1. IL “LABORATORIO” DEL
QUOTIDIANO …
Le scoperte della scienza nascono
da tutte le nostre relazioni con il
Mondo, dalle esperienze
quotidiane
2. La fisica e la chimica nella vita di
tutti i giorni
E’ molto bello e interessante appurare che le
scoperte e le invenzioni non partono solo da
astrazioni della mente ma soprattutto
dall’osservazione del mondo che ci circonda.
Leonardo inventò un modello di macchina in
volo dopo avere attentamente meditato sul
battito delle ali degli uccelli. Da questa
scoperta siamo arrivati all’aereo.
3.
4. Caratteristiche del vero
scienziato
•
•
Il vero scienziato non è colui o colei,che
esperimenta con mille alambicchi, fa calcoli
ecc. solo nel suo laboratorio, ma è soprattutto
chi, servendosi delle teorie del passato, riesce
ad applicarle in situazioni della vita presente.
E magari le utilizza a scopi benefici per
migliorare la qualità della vita, ad esempio.
Ecco qui di seguito una breve e divertente
dimostrazione pratica di quanto è sopra scritto
5. Strumento utilizzato dopo un
intervento … in ospedale!
Questo strumento l’ho visto applicato in vena
di una paziente, che aveva partorito con taglio
cesareo. A prima vista mi sembrava un
giocattolo, munito di un palloncino e addirittura
di una molla o spirale, che all’inizio mi faceva
ricordare quella del dinamometro. Dopo alcune
ore, riguardandolo bene ne compresi il
funzionamento.
6. Osservazioni dal post “il
palloncino serve solo per
giocare?”
Questo oggetto è un dispositivo medico detto
infusore elastomerico, caricato internamente di
un farmaco che viene assorbito in vena molto
lentamente e con pressione elastica costante
impressa dal palloncino gonfio.
9. Funzione del palloncino
Il palloncino è gonfio inizialmente quando
viene inserito in vena l’ago collegato al
dispositivo, che stilla nel sangue il farmaco per
diverse ore. In genere questo viene adoperato
per terapie del dolore o per calmante dopo
interventi chirurgici. L’aria del palloncino
preme sull’erogatore fin quando non si
esaurisce il farmaco.
10. Un infusore che eroga 2 ml di
medicina l’ora nell’arco di 24 ore
11. Il palloncino è sgonfio
Nella foto che segue si può facilmente
constatare che il palloncino si è sgonfiato
quando è finita l’infusione del medicinale
antidolorifico.
Questi dispositivi sono di vario tipo e durano
da uno a sette giorni
E’ dimostrato ancora una volta dunque che
anche un semplice palloncino ha una
importante funzione
13. Applicazione del post “ La chimica
con i fiori”…
In chimica si effettuano esami colorimetrici per
confrontare le sostanze da acide a basiche
adoperando un indicatore universale. Ebbene
ecco un esempio pratico di questo tipo di
esperimenti nientemeno che con la pipi dei
neonati.
Osserviamo la foto che segue!.....
15. Ci sono due esami…
colorimetrici!!
Nella foto si osserva che il pannolino a sinistra
presenta una striscia gialla, l’altro una striscia
verde: il primo non ha la pipi, il secondo
invece, colorato di verde, rivela che il neonato
ha fatto la pipi e deve essere cambiato. Questo
esame è un aiuto per la mamma del piccolo
nato perché con un solo sguardo alla striscia,
ella si regola se deve fare il cambio o meno del
pannolino.
16. Applicazione del principio dei vasi
comunicanti….
La flebo o infusione di liquido e farmaco in
vena funziona sfruttando il principio dei vasi
comunicanti. Infatti durante l’infusione il
farmaco e il liquido scorrono in un tubicino
lentamente da una bottiglia posizionata ad
un’altezza superiore a quella del braccio, dove
è inserito l’ago in vena. Grazie a questo
dislivello è possibile far scorrere in vena la
medicina goccia a goccia.
18. Le divertenti vignette
Come si può osservare dalle foto, il braccio
dell’omino è ad una posizione inferiore alla
bottiglia, perché deve ricevere da questa, con
una certa pressione, la medicina
Se accade che si abbassa la bottiglia ad un
livello inferiore a quello del braccio si osserva
che nel tubicino scorre un po’ di sangue
Ciò vuol dire che è sempre dall’alto che
scende il liquido per gravità.