Design study in Milan & Reggio Calabria (Italy) offering product design, communication design, art direction, consultancy and research services.
Reggio Calabria, Italy
NOVArchitettura
è uno studio multidisciplinare di architettura ed edilizia, che opera in diversi settori . . .
del design, engineering, grafica e comunicazione,
della pianificazione territoriale e urbanistica, rappresentazione cartografica e topografica dello spazio territoriale,
della consulenza nel campo dell’informatica, marketing e comunicazione web,
del rilievo topografico e della sicurezza stradale,
nei diversi settori del restauro architettonico e conservazione dei beni architettonici ed ambientali.
Il nostro obiettivo è offrire ai nostri clienti un team di progettazione che si occupa dell'elaborazione di progetti specifici, grazie alla collaborazione con l'insieme di partner tecnologici del mercato. Lo studio è in grado, inoltre, di associare competenza e capacità di realizzazione progettuale di portata nazionale e internazionale, sviluppare e realizzare la giusta soluzione economica e tecnica, insieme a software e soluzioni digitali per imprese, privati ed enti pubblici.
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
Tabella-regionale-18-settembre-2009
1. PIANO DI RILANCIO DELL’ATTIVITA’ EDILIZIA
Tabelle di raffronto
Regione Tipologia di intervento: Tipologia di intervento: Titolo Oneri Termini Limiti
AMPLIAMENTO di edifici DEMOLIZIONE abilitativo
esistenti RICOSTRUZIONE
Abruzzo Residenziale Residenziale Dia o E’ prevista una I titoli abilitativi Gli interventi non possono essere realizzati
20% max 200 mc 35% permesso di riduzione del contributo devono essere su edifici:
costruire di costruzione se gli presentati o eseguiti in assenza o in difformità al titolo
interventi sono effettuati richiesti entro 24 abilitativo
sulla prima casa. mesi dalla definiti di valore storico, culturale ed
E’ consentito un ampliamento La ricostruzione può avvenire scadenza del architettonico
di almeno 9 mq per gli edifici anche su area diversa purchè In ogni caso per gli termine di
vincolati quali immobili di interesse storico
di modeste dimensioni a ciò destinata dagli strumenti ampliamenti il contributo 120gg.
è dovuto solo assegnato ai collocati nei territori dei parchi e delle
urbanistici. riserve nazionali o regionali
sull’incremento realizzato Comuni per
limitare l’ambito anche parzialmente abusivi
Se l’area occupata dall’edificio
Per la sostituzione di applicazione situati su aree demaniali o vincolate a uso
demolito viene ceduta
gratuitamente al patrimonio edilizia è determinata in degli interventi pubblico
comunale può essere ragione dell’80% per ricadenti nei centri storici o antichi
riconosciuto un ulteriore bonus parte ampliata e del 20% nelle aree a elevato rischio idrogeologico
volumetrico del 30% per la parte ricostruita. nelle aree di inedificabilità assoluta
I Comuni possono Gli interventi non possono riguardare edifici
stabilire ulteriori riduzioni commerciali se volti a derogare alle norme
del contributo di regionali in materia di programmazione,
costruzione o prevedere insediamento, apertura di grandi strutture di
incentivi economici in vendita o centri commerciali.
caso di utilizzo di
tecniche di bioedilizia o di I Comuni possono escludere l’applicabilità
fonti rinnovabili di energia delle norme in relazione a specifici immobili
o zone del proprio territorio, per ragioni di
ordine urbanistico, paesaggistico,
ambientale e culturale ovvero stabilire limiti
differenziati in ordine alle possibilità di
ampliamento.
2. Regione Tipologia di intervento: Tipologia di intervento: Titolo Oneri Termini Limiti
AMPLIAMENTO di edifici DEMOLIZIONE abilitativo
esistenti RICOSTRUZIONE
Basilicata Residenziale Residenziale Dia I Comuni La DIA va Gli interventi non possono essere realizzati su edifici ubicati:
20%: edifici mono familiari +30% possono presentata
con sup. max di 200 mq E’ obbligatorio prevedere entro 24 • nei centri storici o tessuti di antica formazione,
Gli interventi sono ammessi a allegare riduzioni del mesi dalla • all’interno dei tessuti consolidati riconducibili nelle
20% edifici bi-plurifamiliari condizione che siano rispettate l’attestazione contributo di data di zone “B” sature e definiti di valore storico, culturale o
sup. max di 400 mq le norme sismiche e sia di costruzione entrata in architettonico
migliorata la prestazione qualificazione vigore della • realizzati in assenza del titolo abilitativo
Gli interventi sono ammessi a energetica dell’edificio energetica e il legge • ubicati in aree a vicolo di inedificabilità assoluta
condizione che siano (riduzione del 30%) fascicolo di • definiti beni culturali ai sensi dell’art 10 del Dlgs
rispettate le norme sismiche e fabbricato 42/2004
sia migliorata la prestazione • ubicati in aree dichiarate di notevole interesse
energetica dell’edificio +35% se si realizza almeno pubblico
(riduzione del 20%) uno degli interventi specificati • ricadenti nelle aree indicate all’art. 142, comma 1, lett
all’art. 11, comma 9, lett. a), c), f) del Dlgs 42/2004
Aumento fino al 25% se si e), f) della Lr 28/2007 volti a • ricadenti nelle aree indicate all’art. 142, comma 1, lett
realizza almeno uno degli favorire il risparmio energetico a), b), g), m) del Dlgs 42/2004
interventi specificati dall’art. • ubicati in ambiti a rischio idrogeologico ed idraulico
11, comma 9, lett. a), c), e), f) +40% se si utilizzano le
della Lr 28/2007 volti a tecniche di bioedilizia impianti I Comuni possono perimetrare ulteriori ambiti e tessuti in cui
favorire il risparmio energetico fotovoltaici e se la dotazione di non è consentito realizzare gli interventi di demolizione e
verde privato viene ricostruzione sulla base di specifiche valutazioni di carattere
Gli interventi possono essere incrementata urbanistico, edilizio, paesaggistico
realizzati sia su edifici
esistenti sia su edifici ancora
in fase di realizzazione
3. Regione Tipologia di intervento: Tipologia di intervento: Tipologia di Titolo Oneri Termini Limiti
AMPLIAMENTO di edifici DEMOLIZIONE intervento: abilitativo
esistenti RICOSTRUZIONE RIQUALIFICAZIONE
URBANA
Calabria Residenziale Residenziale I Comuni possono DIA La DIA va Gli interventi non possono essere realizzati
20% edifici di volumetria non +35% individuare ambiti la presentata su edifici:
superiore ai 1000 mc cui trasformazione E’ entro 18 mesi i cui volumi sono stati realizzati in
urbanistica ed edilizia obbligatorio dalla data di assenza o difformità dal titolo abilitativo;
è subordinata ala il fascicolo entrata in di valore storico, culturale ed
cessione di aree o di fabbricato vigore della architettonico e con vincolo di
immobili da destinare legge, fatta inedificabilità assoluta;
a edilizia sociale. In
eccezione privi di accatastamento (fatta eccezione
tali ambiti al fine di
per gli per quelli non ultimati)
favorire la
sostituzione edilizia è
interventi di
consentito l’aumento edilizia Gli interventi non possono essere realizzati
fino al 50% della residenziale su aree:
volumetria esistente pubblica (48 collocate nei centri storici
Non residenziale Non residenziale Nelle aree mesi) di inedificabilità assoluta e soggette a
20% +35% urbanizzate isono vincolo imposti a difesa delle coste
a condizione però che la a condizione però che la consentiti interventi di marine, fluviali etc;
destinazione d’uso finale destinazione d’uso finale sostituzione edilizia, collocate nelle riserve nazionali o
dell’immobile così ampliato dell’immobile così ampliato a parità di volumetria regionali, nelle zone A e B dei territori
sia almeno 70% residenziale sia almeno 70% residenziale esistente, anche con parchi regionali, nelle zone A,B,C dei
Gli interventi sono ammessi Gli interventi sono ammessi cambiamento di parchi nazionali
anche su edifici ancora in anche su edifici ancora in destinazione d’uso,
corso di costruzione. corso di costruzione. che prevedano la
realizzazione di una
Non è ammesso il mutamento Non è ammesso il quota di almeno il
di destinazione d’uso mutamento di destinazione 20% destinata
d’uso all’edilizia
Gli interventi sono ammessi a convenzionata
condizione che siano Gli interventi sono ammessi
utilizzate tecniche costruttive a condizione che siano
volte a favorire il risparmio utilizzate tecniche costruttive
energetico e che siano volte a favorire il risparmio
rispettate le prescrizioni energetico, che siano
sismiche rispettate le prescrizioni
sismiche nonché la
normativa in materia di
superamento delle barriere
architettoniche
4. Regione Tipologia di intervento: Tipologia di intervento: Tipologia di Titolo Oneri Termini Limiti
AMPLIAMENTO di edifici DEMOLIZIONE intervento: abilitativo
esistenti RICOSTRUZIONE RIQUALIFICAZIONE
URBANA
Campania Residenziale Residenziale Gli edifici DIA La DIA va Gli interventi non possono essere
20% edifici uni-bi familiari +35% residenziali pubblici presentata realizzati su edifici:
fino a 1000 mc di volumetria Non è ammesso il potranno essere E’ obbligatorio entro 18 mesi i cui volumi sono stati realizzati in
e di altezza non superiore ad mutamento di destinazione demoliti e ricostruiti il fascicolo di dalla data di assenza o difformità dal titolo
un limite prefissato. d’uso. con aumento del fabbricato entrata in abilitativo;
50% della volumetria vigore della di valore storico, culturale ed
Non è ammesso il E’ obbligatorio l’utilizzo di esistente al fine di legge architettonico e con vincolo di
mutamento di destinazione tecniche costruttive che riqualificare aree inedificabilità assoluta;
d’uso garantiscano prestazioni urbane degradate privi di accatastamento
energetico-ambientali e la
E’ obbligatorio l’utilizzo di conformità alle norme sulle Consentiti interventi Gli interventi non potranno essere
tecniche costruttive che costruzioni in zona di sostituzione realizzati su aree:
garantiscano prestazioni sismica. edilizia con collocate nei centri storici
energetico-ambientali e la modifiche di di inedificabilità assoluta e
conformità alle norme sulle E’ consentito un destinazione d’uso soggette a vincolo imposti a
costruzioni in zona sismica. incremento dell’altezza senza aumento di difesa delle coste marine, fluviali
preesistente fino al 20% volumetria in cui il etc;
oltre il limite previsto dal 20% dovrà essere collocate nelle riserve nazionali o
Dm 1444/68 destinato all’edilizia regionali, nelle zone A e B dei
convenzionata territori parchi regionali, nelle
zone A,B,C dei parchi nazionali.
5. Regione Tipologia di intervento: Tipologia di intervento: Tipologia di Titolo Oneri Termini Limiti
AMPLIAMENTO di edifici DEMOLIZIONE intervento: abilitativo
esistenti RICOSTRUZIONE RIQUALIFICAZIONE
URBANA
Emilia Residenziale Residenziale DIA Si applicano DIA da Gli interventi non possono essere
Romagna 20% edifici mono-bifamilari o +35% i casi di presentare realizzati:
altra tipologia purché riduzione ed entro il nei centri storici
comunque non superiore a +50% se la demolizione esonero del 31/12/ 2010
350 mq di sup. utile lorda riguarda edifici residenziali contributo di nelle zone di tutela
che il piano classifica costruzione naturalistica, nel sistema forestale e
l’ampliamento non può incongrui o da ex art. 30 boschivo, negli invasi ed alvei di
essere superiore a 70 mq di delocalizzare o ricadenti in della Lr n. laghi, bacini e corsi d'acqua etc
sup. utile lorda per intero zone tutelate e la 31/2002 all’interno delle aree dei
edificio ricostruzione avvenga in parchi e delle riserve naturali
ambiti destinati sul demanio statale,
Gli interventi devono essere all’edificazione e il privato regionale, provinciale e comunale e
realizzati con si impegni con su ogni altra area sottoposta a
tecniche costruttive che convenzione al ripristino vincolo di inedificabilità assoluta
garantiscano l’applicazione ambientale delle aree di ovvero destinata ad opere e spazi
dei requisiti di prestazione pertinenza dell’edificio pubblici ovvero destinata ad
energetica (Delibera Ass. originario e al trasferimento interventi di Erp,
156/2008) e su edifici per i delle stesse al patrimonio
nelle zone classificate a
quali gli strumenti urbanistici indisponibile del Comune
rischio idrogeologico molto elevato
consentano gli interventi di ovvero il privato si impegni,
ripristino edilizio e di dopo la demolizione e negli abitati da trasferire e da
ristrutturazione edilizia e ricostruzione, alla consolidare;
urbanistica destinazione dell’area nelle aree di danno degli
secondo gli usi compatibili. stabilimenti a rischio di incidente
fino a 35% ed entro il limite rilevante (art. A-3-bis Lr 20/2000)
massimo di 130 mq di sup. L’aumento è consentito: su unità immobiliari abusive i
utile lorda per intero edificio a con l’utilizzo di tecniche cui procedimenti sanzionatori non
condizione che: costruttive che siano stati conclusi entro il 31/3/09,
1) siano applicati garantiscano l’applicazione nonché nelle unità immobiliari,
integralmente i requisiti di dei requisiti di prestazione totalmente o parzialmente abusive
prestazione energetica degli energetica (Delibera Ass. soggette ordine di demolizione
edifici e degli impianti 156/2008) e assicurino il emanato entro la stessa data
2) nei Comuni a media raggiungimento dei livelli
sismicità, si proceda alla minimi incrementati del I Comuni possono escludere
valutazione della sicurezza e, 25% rispetto a quelli l’applicabilità degli interventi in
se necessario, previsti relazione a specifici immobili o ambiti
all’adeguamento sismico su del proprio territorio, per ragioni di
edifici realizzati prima di Non è ammessa la ordine urbanistico, paesaggistico,
predetta classificazione modifica di destinazione ambientale e culturale ovvero stabilire
d’uso limiti differenziati in ordine alle
Non è ammessa la modifica possibilità di ampliamento.
di destinazione d’uso
6. Regione Tipologia di intervento: Tipologia di intervento: Tipologia di Titolo Oneri Termini Limiti
AMPLIAMENTO di edifici DEMOLIZIONE intervento: abilitativo
esistenti RICOSTRUZIONE RIQUALIFICAZIONE
URBANA
Friuli Residenziale Residenziale Sono consentiti Permesso Non sono
Venezia Fino a max 200 mc +35% interventi di di Costruire previsti
Giulia recupero a fini o Dia termini di
Ammessi gli ampliamenti degli Gli interventi devono essere abitativi dei sottotetti efficacia
edifici residenziali situati nella volti a migliorare la qualità e interventi di
fascia di rispetto della viabilità architettonica e la qualità ampliamento e
nel limite di 150 mc energetica secondo le leggi ristrutturazione
esclusivamente per di settore edilizia in zona
l’adeguamento igenico-
agricola
sanitario e funzionale e purché Tale tipologia di interventi
il progetto interessi la è ammessa solo al di fuori
sopraelevazione o la parte delle zone A e B0
retrostante degli edifici rispetto
all’asse viario.
Gli interventi devono essere
volti a migliorare la qualità
architettonica e la qualità
energetica
7. Regione Tipologia di intervento: Tipologia di intervento: Tipologia di Titolo Oneri Termini Limiti
AMPLIAMENTO di edifici DEMOLIZIONE intervento: abilitativo
esistenti RICOSTRUZIONE RIQUALIFICAZIONE
URBANA
Lazio Residenziale Residenziale Programmi integrati Dia o I titoli abilitativi Gli interventi non possono essere
20% edifici uni-plurifamiliari +35% edifici a prevalente ripristino ambientale permesso di devono essere realizzati:
con volumetria max di 1000 (almeno 80%) destinazione finalizzati al ripristino costruire presentati o nei centri storici
mc per un incremento max di residenziale purchè non ambientale e richiesti a nelle zone E limitatamente agli
200 mc ovvero 62.5 mq ubicati nelle zone C all’incremento degli E’ partire dal 90° edifici rurali
standard mediante la obbligatorio giorno nelle aree sottoposto a vincolo di
35% edifici zona sismica per 40% nel caso in cui demolizione di porzioni predisporre il decorrente inedificabilità assoluta
un incremento max di 350 mc l’intervento sia realizzato di tessuti edilizi o singoli fascicolo del dall’entrata in nelle fasce di rispetto dei territori
ovvero 110 mq, a condizione sulla base di un progetto edifici realizzati in aree fabbricato vigore della costieri e dei territori contermini ai
che l’intero edificio sia vincitore di concorso sottoposte a vincoli legge e non laghi
adeguato alla normativa ambientali, oltre 24 mesi nelle zone di rischio idrogeologico
antisismica Gli edifici sono ricostruiti nel paesaggistici o in aree molto elevato
rispetto della normativa protette. nelle aree con destinazioni
Gli interventi devo essere antisismica urbanistiche relative ad aspetti
realizzati nel rispetto della E’ previsto un strategici ovvero al sistema della
normativa nazionale sul Gli interventi devo essere incremento fino a max mobilità, delle infrastrutture, dei
rendimento energetico realizzati nel rispetto della 50% che è elevato al servizi pubblici generali
Non Residenziale (per normativa nazionale sul 60% nei comuni del nelle fasce di rispetto delle strade
artigianato, piccola industria, rendimento energetico litorale marittimo statali
esercizi di vicinato)) (riduzione del 10%)
su edifici abusivi
10% edifici con volumetria max Programmi integrati per
su immobili vincolati
1000 mq Nei comuni destinatari del il riordino urbano e delle
Fondo locazioni l’intervento, periferie localizzati nei
I Comuni possono limitare o escludere
20% edifici zona sismica a se volto alla realizzazione di territori in cui si
l’ammissibilità degli interventi per
condizione che l’intero edificio nuove unità immobiliari, è concentrano gli
ragioni urbanistiche o architettoniche
sia adeguato alla normativa altresì subordinato interventi di
antisismica all’obbligo di destinare il ampliamento e
25% delle unità immobiliari sostituzione edilizia.
Gli interventi devono essere aggiuntive alla locazione a Sono consentiti
realizzati nel rispetto della canone concordato interventi di sostituzione
normativa nazionale sul edilizia, modifiche di
rendimento energetico destinazione d’uso di
aree e di immobili.
Deve essere mantenuta la
destinazione d’uso per almeno E’ previsto un
5 anni incremento max 40% a
condizione che venga
assicurata una
dotazione straordinaria
degli standard, delle
opere di urbanizzazione
primaria nonché una
quota per l’edilizia
sociale
8. Regione Tipologia di intervento: Tipologia di intervento: Titolo abilitativo Oneri Termini Limiti
AMPLIAMENTO di edifici DEMOLIZIONE RICOSTRUZIONE
esistenti
Liguria Residenziale (compresi Residenziale Dia o permesso di costruire I titoli Gli ampliamenti non possono essere
edifici destinati ad uso socio- +35% abilitativi realizzati su edifici:
assistenziale e socio- devono a) abusivi o condonati con
educativo) essere tipologia di abuso 1 (“Opere realizzate
L’intervento deve essere finalizzato a
presentati o in assenza o in difformità del titolo)
ridurre il rischio idraulico o
30% per edifici di max 200 mc richiesti entro c) ricadenti in aree soggette a
idrogeologico, ovvero a migliorare la
24 mesi regime di inedificabilità assoluta
qualità architettonica o l’efficienza
20% per edifici fra 200 mc e d) ricadenti in aree demaniali
energetica degli edifici residenziali dall’entrata in
max 500 mc (per la parte marittime concesse per finalità turistico-
riconosciuti incongrui . vigore della
eccedente la soglia di 200 mc) ricreative;
legge e) ricadenti nei centri storici,
La ricostruzione deve avvenire nello
10% per edifici fra 500 mc e salva la facoltà dei Comuni di
stesso sito ma anche su diverso
max 1000 mc (per la parte individuare porzioni dei medesimi o
sedime.
eccedente la soglia di 500 mc) specifici casi di applicabilità della legge
con deliberazione soggetta ad esclusiva
Gli edifici dovranno essere conformi
Gli interventi devono rispettare approvazione del Consiglio comunale.
alle norme antisismiche in vigore dal
i requisiti minimi di rendimento f) vincolati come beni culturali
30 giugno 2009 nonché alla
energetico g) ricadenti nel territorio del Parco
normativa in materia di rendimento
Nazionale delle Cinque Terre e del
energetico degli edifici di cui alla l.r.
Parco Regionale di Portofino.
n. 22/2007 e s.m. ed al DPR n.
Altri limiti sono previsti per gli interventi
59/2009. che devono essere realizzati nei
Comuni costieri
E’ ammessa, previa approvazione
mediante la procedura della
Conferenza di Servizi, la demolizione-
ricostruzione anche su altra area
purché ritenuta idonea
Non Residenziale
+35%
I Comuni possono approvare
interventi di demolizione e
ricostruzione, mediante ricorso alla
Conferenza di Servizi, anche su
edifici con destinazione diversa da
quella residenziale
9. Regione Tipologia di Tipologia di intervento: Tipologia di intervento: Titolo Oneri Termini Limiti
intervento: DEMOLIZIONE RIQUALIFICAZIONE abilitativo
AMPLIAMENTO di RICOSTRUZIONE URBANA
edifici esistenti
Lombardia Residenziale Residenziale Utilizzo del patrimonio DIA o E’ prevista I titoli Gli interventi di ampliamento e
20% edifici uni- +30% edilizio esistente: Permesso la riduzione abilitativi demolizione ricostruzione non
bifamiliari entro il limite Gli interventi devono In deroga agli strumenti di del devono possono essere realizzati:
max di 300 mc per comportare una diminuzione urbanistici e ai costruire contributo di essere in aree soggette a vincolo di
ogni unità immobiliare certificata del fabbisogno regolamenti edilizi è costruzione presentati o inedificabilità
preesistente annuo di energia primaria per consentito il recupero di richiesti entro su edifici di particolare rilievo
la climatizzazione invernale. edifici : 18 mesi dal storico, architettonico ecc.
20% edifici residenziali 16/10/2009 edifici realizzati in assenza di
con volumetria non Gli interventi di sostituzione ubicati nelle aree non titolo o i totale difformità, anche
superiore a 1200 mc sono ammessi anche su edifici destinate all’agricoltura condonati
parzialmente residenziali e su o ad attività produttive I comuni possono escludere
Gli interventi devono quelli non residenziali ubicati in per: l’autorizzazione degli interventi in
comportare una zone a prevalente destinazione fini residenziali relazione a specifiche zone del
diminuzione certificata residenziale, che possono ovvero per altre funzioni territorio, nonché fornire prescrizioni
del fabbisogno annuo essere sostituiti con nuovi ammesse dagli strumenti circa le modalità di applicazione
di energia primaria per edifici, destinati esclusivamente urbanistici della legge con riferimento alla
la climatizzazione a residenza, di volumetria non utilizzazione necessità di reperimento di spazi
invernale. superiore a quella esistente, di delle volumetrie edilizie per parcheggi pertinenziali e a verde
altezza non superiore al in seminterrato, per
massimo tra il valore esistente destinazioni accessorie
e quello ammesso dallo alla residenza, per
strumento urbanistico e con un attività economiche
rapporto di copertura ammesse dagli strumenti
maggiorato fino al 25% rispetto urbanistici, nonché per
a quello previsto dallo attività professionali
strumento stesso per le zone
residenziali in cui gli edifici ubicati nelle aree
sono inseriti. destinate
all’agricoltura fino ad
Gli interventi di sostituzione un massimo di 600 mc
sono ammessi anche nei centri per:
storici sugli edifici a fini residenziali a
destinazione esclusivamente esclusiva utilizzazione
residenziale e non coerenti da parte del proprietario
con le caratteristiche storiche, o del nucleo familiare
architettoniche e dell’imprenditore agricolo
paesaggistiche. ovvero per finalità
ricettive non alberghiere
e per uffici e attività di
servizio.
10. Non residenziale
+ 30% per edifici produttivi Riqualificazione quartieri
esistenti situati nelle aree a Erp
destinazione produttiva Sono ammessi, anche in
secondaria a condizione che deroga agli strumenti
quest’ultime siano individuate urbanistici e ai
preventivamente dai Comuni regolamenti edilizi,
interventi di
riqualificazione di edifici
Erp con possibilità di
ottenere fino al 40% di
volumetria aggiuntiva da
destinare a edilizia res.
Pubblica purché, in
questo caso, siano
soddisfati i requisiti
minimi di risparmio
energetico (ex artt. 9 e
25 LR 24/2006)
11. Regione Tipologia di intervento: Tipologia di intervento: Tipologia di Titolo Oneri Termini Limiti
AMPLIAMENTO di edifici DEMOLIZIONE intervento: abilitativo
esistenti RICOSTRUZIONE RIQUALIFICAZIONE
URBANA
Marche Residenziale Residenziale Sono consentiti DIA o E’ prevista DIA o Gli interventi non possono essere realizzati:
20 % edifici aventi una +35 % interventi di Permesso la Permesso nei centri storici
volumetria non superiore a ampliamento e di di riduzione di nelle aree definite di tutela integrale
1000 mc demolizione e costruire del costruire dai piani regolatori comunali adeguati al piano
ricostruzione su contributo da paesistico ambientale regionale ;
Non Residenziale Non Residenziale edifici destinati a di costru- presentare nelle aree inondabili e nelle aree di
20% e comunque in misura +35% della superficie opere pubbliche o di zione entro e versante in dissesto individuate dal Piano
non superiore a 200 mq coperta su edifici ubicati pubblica utilità, non oltre stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico
nelle zone omogenee a compresi gli edifici di 18 mesi a dei bacini di rilievo regionale,
20% e comunque in misura destinazione industriale, edilizia residenziale partire dal per gli immobili ricadenti nelle zone A,
non superiore a 100 mq se artigianale, direzionale, pubblica, anche di 45esimo B e C dei parchi regionali e nazionali e nelle
l’ampliamento comporta anche commerciale e agricola volumetria superiore giorno di riserve naturalie
l’incremento dell’altezza a 1000 mc. entrata in sulle aree dichiarate inedificabili
dell’edificio, in deroga ai +35 % su edifici ubicati in vigore per gli edifici privati che sorgono su
regolamenti edilizi e alle zone omogenee con della aree demaniali o vincolate ad uso pubblico e
previsioni dei piani urbanistici destinazione diversa da E’ previsto il legge per gli edifici anche parzialmente abusivi per i
e territoriali comunali, quella industriale, mutamento di quali non sia intervenuto il condono
provinciali e regionali artigianale, direzionale, destinazione d’uso
commerciale e agricola degli edifici pubblici in I Comuni possono limitare l’applicabilità degli
20 % edifici aventi una purché compatibili con la base al piano delle interventi in relazione a determinati immobili o
volumetria non superiore a destinazione della zona in alienazioni e zone del proprio territorio, sulla base di
1000 mc se ubicati in zone cui sono situati valorizzazioni (art. 58 specifiche motivazioni dovute alla saturazione
omogenee con destinazione Dl 112/2008) edificatoria delle aree o ad altre preminenti
diversa da quella industriale, E’ prevista la possibilità per i valutazioni di carattere urbanistico o
artigianale, direzionale, soli edifici non residenziali paesaggistico o ambientale
commerciale e agricola purché che la ricostruzione con
compatibili con la destinazione ampliamento avvenga su
della zona in cui sono situati area diversa se consentito
dal Comune.
Gli interventi devono essere
finalizzati a realizzare il Gli interventi devono
miglioramento energetico migliorare la sostenibilità
energetico-ambientale e la
Non è ammesso il mutamento sicurezza antisismica
di destinazione d’uso nonché prevedere l’utilizzo
di fonti energetiche
rinnovabili
Non è ammesso il
mutamento di destinazione
d’uso
12. Regione Tipologia di intervento: Tipologia di intervento: Tipologia di intervento: Titolo abilitativo Termini Limiti
AMPLIAMENTO di edifici DEMOLIZIONE RIQUALIFICAZIONE
esistenti RICOSTRUZIONE URBANA
Puglia Residenziale Residenziale (per almeno il I comuni possono DIA o Permesso di I titoli Gli interventi non possono essere realizzati:
20% e fino ad un massimo di 75%) individuare edifici anche costruire abilitativi all’interno delle zone A, salvo che gli
200 mc su edifici uni- +35% non residenziali da devono strumenti urbanistici generali o gli atti di
bifamiliari o comunque con rimuovere in quanto essere governo comunali lo consentano
volumetria max 1000 mc. L’edificio ricostruito dovrà contrastanti, per richiesti nelle zone nelle quali lo strumento
acquisire almeno il dimensione, tipologia o entro 24 urbanistico generale consenta soltanto la
Gli ampliamenti devono punteggio 2 secondo i localizzazione, con il mesi realizzazione di interventi di manutenzione
contesto paesaggistico e ordinaria, straordinaria, restauro e
rispettare le norme sul criteri di sostenibilità dall’entrat
urbanistico. risanamento conservativo o subordini gli
rendimento energetico (Dlgs ambientale (Lr13/2008) a in
A tal fine, approvano interventi all’approvazione di uno strumento
192/05) piani esecutivi che
vigore
urbanistico esecutivo
L’intervento di prevedono la della
sugli immobili di valore storico,
Non è ammesso il ricostruzione deve delocalizzazione delle legge
culturale ed architettonico
mutamento di destinazione garantire i requisiti previsti relative volumetrie sugli immobili ubicati nell’elenco di cui
d’uso in materia di barriere mediante interventi di all’art. 12 Lr 14/2008
architettoniche. demolizione e negli ambiti territoriali estesi classificati
ricostruzione in area o “A” e “B” dal PUTT/p
Non è ammesso il aree diverse, individuate nei siti della rete natura 2000, nelle
mutamento di destinazione anche attraverso aree protette nazionali e regionali e nelle oasi
d’uso meccanismi perequativi. naturali
nelle zone umide e negli ambiti
Può essere riconosciuto dichiarati ad alta pericolosità idraulica e
un incremento volumetrico geomorfologia
del 35%
I Comuni possono escludere parti del territorio
comunale dall’applicazione della legge in
relazione a caratteristiche storico-culturali,
morfologiche, paesaggistiche e alla funzionalità
urbanistica; individuare ambiti ove gli interventi
possono essere subordinati a specifiche
prescrizioni; definire parti del territorio nelle
quali prevedere altezze massime e distanze
diverse da quelle prescritte dagli strumenti
urbanistici vigenti; individuare ambiti territoriali
estesi di tipo B del PUTT nonché immobili
ricadenti in aree sottoposte a vincolo
paesaggistico nei quali consentire comunque
gli interventi
13. Regione Tipologia di intervento: Tipologia di intervento: Tipologia di Titolo Oneri Termini Limiti
AMPLIAMENTO di edifici DEMOLIZIONE intervento: abilitativo
esistenti RICOSTRUZIONE RIQUALIFICAZIONE
URBANA
Piemonte Residenziale Residenziale I Comuni possono DIA o Oneri di I titoli Gli interventi non possono essere
20% (incremento max 200 mc) +25% se il progetto di individuare edifici Permesso urbanizzazio abilitativi realizzati su edifici:
edifici uni-bifamiliari ricostruzione raggiunge il ritenuti incongrui, anche di ne ridotti del devono eseguiti in assenza o in
valore 1.5 del Protocollo inutilizzati, su cui costruire 20% per gli essere difformità anche parziale dal
In ogni caso con l’ampliamento Itaca. effettuare interventi di interventi rilasciati o titolo abilitativi
non può essere superata la rigenerazione urbana che aver assunto situati nei centri storici
volumetria complessiva di anche tramite il prevedono il efficacia comunque denominati, o
1200 mc ovvero max +35% se il coinvolgimento degli superament entro il comunque nelle aree d'interesso
progetto di ricostruzione operatori privati al fine o delle 31/12/2011 storico e paesaggistico ovvero di
Gli interventi devono essere raggiunge il valore 2.5 del di migliorare la qualità barriere notevole interesse pubblico
realizzati mediante tecnologie Protocollo Itaca. architettonica, architettonic situati in determinate zone a
volte al risparmio energetico e ambientale, energetica he rischio sismico
al miglioramento della qualità e sociale.
architettonica. Non è ammesso il I comuni possono escludere, in
mutamento di Possono essere previsti tutto o in parte, l’autorizzazione
destinazione d’uso interventi di degli interventi in relazione a
20% edifici di edilizia demolizione, totale o specifiche zone del territorio
residenziale sovvenzionata parziale, e di nonché indicare i parametri
a condizione che l’intervento ricostruzione. qualitativi e quantitativi degli
sia volto al miglioramento della strumenti urbanistici cui non è
qualità architettonica, della Può essere riconosciuto possibile derogare
sicurezza, dell’accessibilità e un aumento di cubatura
che si utilizzino tecnologie per fino al 35%
favorire il risparmio energetico
Gli interventi sono
Non è ammesso il mutamento ammessi a condizione
di destinazione d’uso che si utilizzino
tecnologie per favorire il
Non Residenziale risparmio energetico
(edifici a destinazione (almeno valore 2.5 del
artigianale o produttiva) Protocollo Itaca)
Ampliamenti : 20% con un
massimo di 200 mq I Comuni possono
altresì individuare edifici
Soppalchi: 30% della Sul produttivi o artigianali
esistente localizzati in posizioni
incongrue.
Può essere riconosciuto
un aumento di cubatura
fino al 35%
14. Regione Tipologia di intervento: Tipologia di intervento: Tipologia di Titolo Oneri Termini Limiti
AMPLIAMENTO di edifici DEMOLIZIONE intervento: abilitativo
esistenti RICOSTRUZIONE RIQUALIFICAZIONE
URBANA
Sardegna Residenziale Residenziale Interventi sul patrimonio Dia E’ prevista la La Dia o la Gli interventi non sono
20% +30% edilizio pubblico Permesso riduzione del comunicazione ammessi:
Al fine di agevolare la di contributo di di inizio lavori a) su edifici privi di titolo
fino a max 30% se sono riqualificazione del costruire costruzione. deve essere abilitativo;
previsti anche interventi di patrimonio edilizio di b) sui beni immobili di
riqualificazione dell’intera proprietà pubblica, è
inoltrata interesse artistico, storico,
unità immobiliare oggetto consentito, entro 18 mesi archeologico o
dell’intervento, tale da l’incremento del 20% dalla data di etnoantropologico vincolati ai
determinare una riduzione di della volumetria entrata in sensi della parte II del D.
almeno il 15% del esistente degli edifici vigore della Lgs. 22 gennaio 2004, n° 42
fabbisogno di energia destinati ad attività legge e la
primaria oppure si dimostri istituzionali o comunque comunicazione Gli interventi di ampliamento
che l’unità immobiliare pubbliche di fine lavori e demolizione-ricostruzione
rientra nei parametri di cui al entro 36 mesi non si applicano per gli edifici
D. Lgs. 192/2005. Nel caso L’incremento può compresi nella zona
di interventi su tipologie uni- arrivare fino a +30% nel A ad eccezione di
bifamiliari e a schiera deve caso in cui siano quelli aventi meno di
conseguirsi anche il previsti interventi cinquant’anni in contrasto
miglioramento della qualità di recupero e con i caratteri architettonici e
architettonica dell’intero ristrutturazione di edifici tipologici del contesto.
edificio, della sicurezza non in uso, finalizzati al
strutturale e della ripristino delle Gli incrementi di volumetria
accessibilità degli immobili. destinazioni pubbliche possono cumularsi con gli
ed al aumenti
miglioramento della consentiti da altre
qualità architettonica e disposizioni di legge, dagli
della sicurezza. strumenti urbanistici
comunali e dalle norme di
pianificazione regionale.
Il mutamento della
destinazione d’uso è
ammesso a condizione che
sia compatibile con le
destinazioni urbanistiche
previste dalla strumentazione
urbanistica comunale.
Zona agricola (immobili Non residenziale (turistico-
destinati ad usi ricettivo e produttivo)
agrosilvopastorali e +30%
residenziale)
10-20% in funzione della
distanza dalla fascia costiera
15. Turistico-ricettivo +35% se sono previsti
10-20% in funzione della interventi tali da determinare
distanza dalla fascia costiera il contenimento del consumo
energetico con una
max 30% (per edifici situati riduzione pari almeno al
nella fascia costiera oltre 10% rispetto agli indici di cui
300 m dalla linea di battigia) al D. Lgs. 192/05
Gli interventi sono ammessi
a condizione che venga
migliorata la qualità
architettonica e tecnologica
Nel caso di immobili
insistenti nella fascia dei 300
metri dalla linea di battigia,
ridotta a 150 metri
nelle isole minori, ed in aree
di particolare valore
paesaggistico o in
prossimità di emergenze
ambientali, architettoniche al
fine di conseguire la
riqualificazione del contesto
è consentita, l’integrale
demolizione ed il
trasferimento della
volumetria preesistente in
altra area con destinazione
urbanistica compatibile, a
condizione che il
lotto originario sia ceduto
gratuitamente al Comune
In tale
ipotesi è concesso un
incremento volumetrico del
40% in caso di riduzione di
almeno il 15%
dell’indice di prestazione
energetica e un incremento
volumetrico del 45%
nell’ipotesi di riduzione
dell’indice di prestazione
energetica di almeno il 20%
16. Regione Tipologia di intervento: Tipologia di intervento: Titolo Oneri Termini Limiti
AMPLIAMENTO di edifici DEMOLIZIONE abilitativo
esistenti RICOSTRUZIONE richiesto
Sicilia Residenziale Residenziale Concessione E’ prevista la La durata Gli interventi con aumento di
Ddl di 20% +25% edilizia riduzione del dell’ambito di volumetria non possono essere
iniziativa (permesso di contributo di applicazione realizzati:
governativa Sono ammessi interventi anche costruire) costruzione. della legge è di
nei condomini compatibilmente 24 mesi • su immobili anche
con le leggi che disciplinano il E’ obbligatorio il parzialmente abusivi oggetto di
condominio e fermo restando fascicolo di ordinanza di demolizione;
l’unitarietà e coerenza fabbricato • su immobili situati su aree
dell’intervento (libretto-casa) demaniali o vincolati ad uso pubblico
Non residenziale Non residenziale o dichiarate inedificabili per legge,
20% +25% sentenza o provvedimento
E’ riconosciuto un aumento amministrativo
fino al 30% a condizione
che siano utilizzate tecniche I Comuni possono escludere
costruttive di bioedilizia. l'applicabilità delle norme in
relazione a specifici immobili o zone
Gli interventi possono del proprio territorio, o imporre
essere realizzati anche su limitazioni e modalità applicative,
area diversa purchè limitrofa sulla base di specifiche valutazioni o
ed a ciò destinata. ragioni di carattere urbanistico,
paesaggistico, ambientale, come
pure stabilire limiti differenziati in
ordine alle possibilità di
ampliamento.
Sono ammessi interventi anche su
edifici soggetti a specifiche forme di
vincolo a condizione che possano
essere autorizzati dagli enti preposti
alla tutela del vincolo stesso.
Tutti gli interventi di
ampliamento sono subordinati
alla verifica delle condizioni
statiche dell’edificio risultante
dall’ampliamento ed
all’eventuale adeguamento
strutturale in caso di mancata
ottemperanza ai criteri di
sicurezza previsti dalla
normativa stessa
17. Regione Tipologia di intervento: Tipologia di intervento: Titolo Oneri Termini Limiti
AMPLIAMENTO di edifici DEMOLIZIONE abilitativo
esistenti RICOSTRUZIONE richiesto
Toscana Residenziale Residenziale DIA Le DIA devono Gli interventi non potranno
20% ma fino ad un massimo + 35% essere riguardare edifici abitativi che
complessivo per l’intero edificio Non è ammesso il presentate non risultino
di 70 mq di sup. utile lorda ; mutamento di destinazione oltre il eseguiti in assenza o in
Gli interventi di ampliamento d’uso ma può essere 31/12/2010 difformità dal titolo abilitativo; c
possono riguardare sia edifici aumentato il numero delle collocati all’interno delle zone A
mono/bifamiliari sia altri edifici unità immobiliari purché le o comunque definiti di valore
con sup. utile lorda non nuove unità abbiano una storico, culturale ed
superiore a 350 mq. sup. utile lorda non inferiore architettonico;
a 50 mq vincolati quali immobili di
Non è ammesso il mutamento di interesse storico;
destinazione d’uso. L’agibilità potrà essere collocati nelle aree di
rilasciata solo dimostrando il inedificabilità assoluta o nei
L’agibilità potrà essere rilasciata rispetto di determinati territori di parchi o riserve;
solo dimostrando il rispetto di requisiti di efficienza collocati all’interno di aree per le
determinati requisiti di efficienza energetica. quali è prevista l’adozione e
energetica approvazione di piani attuativi
Gli interventi devono inoltre
assicurare il rispetto delle
prescrizioni tecniche in
materia di barriere
architettoniche
18. Regione Tipologia di intervento: Tipologia di intervento: Titolo Oneri Termini Limiti
AMPLIAMENTO di edifici DEMOLIZIONE abilitativo
esistenti RICOSTRUZIONE richiesto
Umbria Residenziale Residenziale Permesso di Le disposizioni Gli interventi non potranno essere
20% edifici uni-bifamiliari +25% costruire avranno un realizzati
ovvero edifici aventi max 350 (procedimento termine su immobili collocati nei centri
mq entro il limite complessivo Nel caso di interventi abbreviato) massimo di storici
di 70 mq. costituiti da almeno 8 alloggi efficacia pari a ricadenti nelle zone agricole e
aventi sup. utile coperta di Dia 18 mesi realizzati successivamente al
L’intervento è ammesso a 800 mq l’incremento del 25% decorrenti 13/11/1997
condizione che siano utilizzate è destinato almeno per la dall’entrata in classificati come beni culturali o
tecniche volte a favorire il metà alla realizzazione di vigore della collocati nelle aree di inedificabilità
risparmio energetico. abitazioni di dimensioni non legge assoluta, o nelle zone boscate;
inferiori a 60mq da destinare nelle zone a rischio frana ecc.
all’affitto a canone
concordato per almeno otto I comuni possono escludere in tutto o
anni in parte l’autorizzazione degli
interventi in relazione a specifici
+35% se gli edifici interessati immobili o zone del territorio
dall’intervento sono
complessivamente almeno
tre e sono ricompresi
nell’ambito di un piano
attuativo.
Gli interventi sono ammessi
a condizione che l’edificio
ricostruito ottenga la
certificazione di sostenibilità
ambientale almeno in “classe
B” (ex LR 17/2008)
Non Residenziale Non Residenziale
20% solo su edifici situati nelle +20% solo su edifici situati
zone D e aventi destinazione nelle zone D e aventi
artigianale, industriale e per destinazione artigianale,
servizi. industriale e per servizi.
L’intervento è ammesso a L’intervento è ammesso a
condizione che esso sia condizione che esso sia
ricompreso in un piano ricompreso in un piano
attuativo che interessi una sup. attuativo che interessi una
fondiaria di almeno 20mila mq sup. fondiaria di almeno
20mila mq
19. Regione Tipologia di intervento: Tipologia di intervento: Titolo Oneri Termini Limiti
AMPLIAMENTO di edifici DEMOLIZIONE abilitativo
esistenti RICOSTRUZIONE richiesto
Valle d’Aosta Residenziale Residenziale DIA per gli E’ prevista la Gli interventi non possono essere
20 % del volume esistente 35% del volume esistente ampliamenti di riduzione del realizzati:
edifici destinati contributo di
E’ ammessa la modifica di 45% del volume esistente ad abitazione costruzione e degli • su unità immobiliari anche
destinazione d’uso qualora si ricorra a principale o oneri di parzialmente abusive
programmi integrati, intese, permanente urbanizzazione • su aree demaniali o vincolate ad
concertazioni promossi dalla Concessione uso pubblico
Regione o dai Comuni edilizia • su aree dichiarate inedificabili per
(Permesso di legge, sentenza o provvedimento
Gli interventi sono consentiti costruire) per gli amministrativo
a condizione che si utilizzino agli latri • su unità immobiliari oggetto di
criteri e tecniche di edilizia ampliamenti e notifica ai sensi del Dlgs 42/2004
sostenibile, fonti di energia per gli interventi • su unità immobiliari classificate
alternative e rinnovabili o di demolizione e come monumento o documento
misure di risparmio delle ricostruzione nonché, limitatamente a quelli di
risorse energetiche o idriche con relativi demolizione e ricostruzione, su quelle
aumenti di classificate di pregio
volume o • su unità immobiliari poste nelle zone
Non Residenziale Non Residenziale superfici di tipo A
20 % del volume esistente 35% del volume esistente
45% del volume esistente
E’ ammessa la modifica di qualora si ricorra a
destinazione d’uso programmi integrati, intese,
concertazioni promossi dalla
Regione o dai Comuni (art.
51 Lr 11/1998)
Gli interventi sono consentiti
a condizioni che si utilizzino
criteri e tecniche di edilizia
sostenibile, fonti di energia
alternative e rinnovabili o
misure di risparmio delle
risorse energetiche o idriche