2. Gli ormoni sono attivi anche in minime concentrazioni. La loro quantità nel sangue è regolata da sistemi a feedback negativo : all’aumentare della concentrazione dell’ormone, viene inibito il rilascio dell’ormone stesso Ghiandole endocrine
3. Feedback I sistemi di integrazione e controllo del corpo agiscono attraverso sistemi a feedback che regolano l’omeostasi (capacità di mantenere l’organismo in equilibrio) Il feedback può essere: negativo se il risultato di un’azione produce una inversione dell’effetto iniziale (per esempio la regolazione della pressione sanguigna, della glicemia, della temperatura corporea); positivo se il risultato di un’azione rafforza l’effetto iniziale (per esempio eventi che generano il parto o la coagulazione)
5. Reazioni endoergoniche ed esoergoniche In base alla natura dell’ormone possiamo distinguere: Ormoni steroidei Ormoni non steroidei Composti di natura lipidica, sintetizzati a partire dal colesterolo. Tra essi ricordiamo gli ormoni sessuali (estrogeni, progesterone, testosterone), i corticosteroidi, il cortisolo Comprendono ormoni peptidici (ossitocina), amminici (adrenalina), proteici (insulina, glucagone, prolattina)
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8. AMP ciclico L’ AMP ciclico è detto “secondo messaggero” in quanto è utilizzato da molti ormoni per attivare enzimi endocellulari. E’ sintetizzato a partire dall’ATP per opera dell’enzima adenilato ciclasi
12. La ghiandola pineale La ghiandola pineale o epifisi secerne l’ormone melatonina che regola i cicli di veglia e di sonno: la sua produzione è massima durante la notte, diminuisce durante il giorno
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14. Regolazione della glicemia Il pancreas provvede al controllo del livello glicemico grazie all’azione antagonista di due ormoni: insulina (ormone ipoglicemizzante) glucagone (ormone iperglicemizzante)
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19. Paratiroidi: regolazione del calcio Le paratiroidi (localizzate sulla tiroide) producono l’ormone paratiroideo (PTH) che contribuisce a regolare la concentrazione di calcio nel sangue, determinandone l’aumento , e svolge quindi un’azione antagonista alla calcitonina
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21. Ormoni surrenali il surrene è costituito da una parte corticale e una midollare. La corticale del surrene , soprattutto in caso di stress, stimola la liberazione di glucosio nel sangue attraverso la produzione di cortisolo (glucosio da grassi e proteine). Inoltre, produce aldosterone che determina un riassorbimento del sodio a livello renale e quindi fa aumentare la ritenzione idrica e la pressione sanguigna. Produce ormoni sessuali . La midollare del surrene produce catecolamine come dopamina , adrenalina e noradrenalina che aumentano glucosio ematico (da glicogeno), battito cardiaco, pressione sanguigna, intensità respiratoria in risposta allo stress. “Meccanismo di reazione attacca o scappa”
22. Un esempio complesso d’integrazione tra sistema endocrino e nervoso La regolazione della temperatura corporea è un esempio di integrazione tra l’azione del sistema nervoso e quella del sistema endocrino L’ipotalamo tiene continuamente sotto controllo la temperatura del sangue che scorre nei vasi che lo attraversano. Quando la temperatura aumenta, l’ipotalamo invia impulsi a diverse parti dell’organismo che si attivano per contrastare questo innalzamento