2. Configuriamo i record MX,
importanti per la gestione della posta elettronica
È il momento dei
Record MX,
quali server gestiscono la posta
dovrà essere recapitata al dominio che
fondamentali per indicare
elettronica
che
abbiamo registrato.
Spostiamoci nell'omonima sezione della pagina e clicchiamo su Aggiungi.
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3. Se l'host è di terzo livello, lasciamo vuoto il campo Dominio.
Compiliamo, invece, Host con quello da utilizzare (ad esempio, mail).
Infine, è obbligatorio indicare una PRIORITÀ da associare al record.
Tale valore, come ben sappiamo, è un positivo intero: minore è il numero, maggiore
sarà il grado di priorità (ad esempio, 1 = priorità massima).
Terminiamo con un clic su Salva.
#VenerdìDelCloud
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4. Gli alias e i record
Proseguiamo la configurazione DNS settando ora gli ALIAS.
Spostiamoci nella sezione Record CNAME e clicchiamo sul pulsante Aggiungi.
Se lo vogliamo, indichiamo nel campo Host il dominio di terzo livello.
Compiliamo, poi, CNAME con l'indirizzo verso il quale l'host deve puntare. Anche in
questo caso possiamo settare un valore di TTL (nell’immagine 86400 secondi).
Come già fatto per tutti
gli
altri
record,
clicchiamo su Salva.
#VenerdìDelCloud
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5. Non ci resta che ultimare la configurazione DNS con l'aggiunta dei
Record SPF (Sender Policy Framework).
Poco fa abbiamo infatti configurato il record MX, ma ora è arrivato il momento di
indicare quali host sono autorizzati ad inviare messaggi di posta
elettronica per il dominio.
Badiamo bene alla configurazione di questo record:
uno dei problemi più comuni è che la posta inviata non venga poi
effettivamente ricevuta dal destinatario. Inoltre, settare un record SPF,
incrementa il
elettronica.
#VenerdìDelCloud
grado
di
sicurezza
applicato per l'invio della posta
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6. A differenza del protocollo SMTP che consente a chiunque di inviare un messaggio,
il record SPF, come già detto, definisce quali sono i server associati al nostro
dominio autorizzati all'invio di e-mail.
Così facendo, il server del destinatario può verificare che l'email sia stata inviata da
uno dei server specificati nell'SPF e scongiurare, ad esempio, il rischio di spam.
Spostiamoci quindi nella sezione Record SPF e clicchiamo su Aggiungi.
Lasciamo vuoto il campo Host per farlo coincidere con il dominio principale.
Compiliamo, invece, il Text con la stringa che indica:
LA VERSIONE DEL RECORD SPF UTILIZZATA,
IL NOME A DOMINIO DELLA CASELLA,
LE REGOLE.
#VenerdìDelCloud
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7. Se, ad esempio, vogliamo far sì che la posta venga accettata solo dal dominio
indicato, inseriamo la stringa v=spf1 dominio.ext -all, dove dominio.ext è il
dominio che abbiamo registrato prima.
Anche in questo caso, salviamo le modifiche con Salva.
#VenerdìDelCloud
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8. Durante la configurazione DNS è possibile impostare anche dei
Record TXT e dei Record SRV,
rispettivamente utilizzati per associare un testo descrittivo ad un host del
dominio e per i servizi di messaggistica Jabber (il record SRV identifica infatti
quale server, porta e tipo di protocollo deve essere utilizzato per un servizio).
Dunque, non ci resta che terminare la configurazione DNS con un clic sul
pulsante
#VenerdìDelCloud
Salva e Applica.
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