2. Introduzione
Il progetto è risultato vincente all’interno del Bando Regionale
per la diffusione della Cultura di Parità per Tutti nel Settore
Turistico, approvato con D.D. nel 2013
ATL coinvolte
Ente Turismo Alba Bra Langhe Roero
AstiTurismo
Alexala
3. Il territorio
Forte Appeal Turistico in costante crescita
Patrimonio, paesaggi e prodotti locali unici
Strutture di Qualità caratterizzate da
un’accoglienza semplice e familiare
Opportunità turistiche vaste e diversificate
Il progetto coinvolge la "Macroregione" del Basso Piemonte, che
comprende le Langhe, il Roero e il Monferrato, caratterizzata da:
4. nel 2012:
il 73% delle famiglie ha fatto almeno una vacanza con i figli
il 13% ha fatto due vacanze con i figli
il 5% tre o più
il 52% delle famiglie ha fatto una vacanza di più di 4 giorni con bambini e
ragazzi under 18
Un po’ di dati
«Nonostante la crisi abbia imposto alle famiglie di scegliere quali consumi
eliminare, alle vacanze con i figli se possibile non si rinuncia»
Fonte: Osservatorio sul turismo giovanile Children’s Tour, a cura di Iscom Group
5. Le famiglie con figli minorenni si concedono in media 1,3 vacanze, contro la media
nazionale di 0,7
viaggiano di più i nuclei familiari con bambini dai 2 ai 10 anni
Viaggiano di più le famiglie residenti al Nord
Il 79% delle famiglie sceglie come meta l’Italia
L’89% delle famiglie viaggia tra giugno e settembre
=
i figli non sono un deterrente, ma un incentivo a partire
Fonte: Osservatorio sul turismo giovanile Children’s Tour, a cura di Iscom Group
Un po’ di dati
6. Obiettivi
Consolidamento di un’immagine condivisa volta a identificare il
basso Piemonte come territorio ideale per le vacanze delle famiglie
con bambini
Superamento dei confini provinciali per valorizzare un’immagine di
Regione d’Eccellenza
7. Obiettivi
Sviluppo di una nuova cultura dell’accoglienza, capace di
riconoscere, confrontarsi e soddisfare le esigenze e le
aspettative dei bambini e delle loro famiglie
Creare un brand «Baby’s Hills» forte e riconoscibile, capace di
identificare un territorio “a misura di bambino”
Dotare l’area del basso Piemonte di un Prodotto Turistico
nuovo
8. Azioni
1. Sensibilizzare e formare gli operatori turistici e culturali
affinché l’attenzione alle esigenze dei bambini diventi
patrimonio comune e diffuso
2. Formare delle nuove professionalità in grado di
ideare, realizzare e promuovere iniziative e proposte
turistiche di intrattenimento per i bambini
3. Promuovere questa nuova offerta turistica per rendere il
territorio riconoscibile e fidelizzare il turista
10. Azione 1
Attività:
Giornate di Presentazione:
• Divulgazione del progetto Baby’s Hills
• Approfondimento delle conoscenze relative all’accoglienza delle
famiglie e dei bambini
Coinvolgimento degli Operatori nel progetto:
• Tramite requisiti in termini di proposte, servizi e opportunità
educative verranno individuate delle realtà che entreranno a far
parte del progetto Baby’s Hills
11. Azione 2
Destinatari: Giovani neodiplomati o neolaureati non occupati
Attività:
Percorso di formazione di 60 ore su fondamenti e principi di
accoglienza per i bambini, strutturato con lezioni in aula, project
work e esperienze sul campo
Stage presso realtà turistiche e culturali del territorio
Creazione di un Albo dei nuovi professionisti per favorire il loro
inserimento lavorativo e aumentare la qualità e la varietà dell’offerta
del territorio per il target famiglie
12. Azione 3
Destinatari: il bacino dei Potenziali Turisti Nazionali e Internazionali
Attività:
Realizzazione di materiali promozionali ad hoc
Realizzazione di gadget
Attività di comunicazione tradizionale
Ufficio Stampa dedicato
Promozione tramite web (siti e blog specializzati)
Pagina Facebook dedicata
Divulgazione tramite i siti web e i social network delle ATL
14. Il manifesto dell’Accoglienza
Il Manifesto dell’Accoglienza comprende i principi e gli elementi
distintivi dell’accoglienza delle famiglie nelle colline del basso
Piemonte.
Il prodotto avrà una duplice valenza:
nei confronti degli operatori locali per diffondere
approcci, soluzioni e attenzioni adeguate per l’accoglienza delle
famiglie
nei confronti del pubblico per comunicare e descrivere la
qualità dell’offerta proposta e assicurata dal brand “Baby’s Hills”
15. Il Passaporto
Il passaporto, pensato come strumento agevole e
gratuito, aiuterà le famiglie a scoprire e fruire dell’offerta
(luoghi, proposte, servizi e attività specifiche) ma anche a
beneficiare di una serie di agevolazioni, facilitazioni e riduzioni
che possono incentivare sia il prolungamento dei soggiorni sia il
ritorno in loco della famiglia.
Il passaporto raggrupperà le diverse realtà della filiera turistica
che condivideranno e aderiranno al Manifesto Baby’s Hills.
16. App
L’applicazione Baby’s Hills per Tablet e Smartphone è volta a
facilitare l’individuazione - facile, puntuale e immediata - dei
servizi offerti e delle modalità/contatti per usufruirne.
Tramite l’App sarà infatti possibile trovare contatti e informazioni su
tutte le realtà aderenti, quali:
Ricettività
Ristorazione Musei
Fattorie didattiche
Guide turistiche
Guide naturalistiche
…
17. Potenzialità del Progetto
• Miglioramento della consapevolezza degli operatori rispetto alle
caratteristiche del Target Famiglie
• Attuazione di un Piano di Promozione unico e condiviso dalle tre
ATL che valorizzi la macroregione come “Colline a misura di
Bambino”
• Capacità di integrare e declinare i principi di pari opportunità in
soluzioni dal forte appeal turistico e promozionale
18. Potenzialità del Progetto
• Approccio innovativo nel considerare e includere le famiglie con
bambini, anche nel caso di disabilità
• Utilizzo di nuovi strumenti e tecnologie declinati nel contesto
turistico
• Sviluppo di opportunità lavorative e nuove competenze soprattutto
per i giovani
19. Per il progetto Baby’s Hills Expo 2015 rappresenta
un’opportunità di promozione unica, oltre ad un ampio bacino di
possibili utenti a cui rivolgersi.
Avere un prodotto forte e ben strutturato da poter offrire al
target famiglie risulta di fondamentale importanza, vista la
vicinanza con Milano e il forte appeal turistico del territorio.
In vista di
20. In vista di
Il tema di Expo 2015 “Nutrire il pianeta. Energia per la vita” trova
nelle colline del basso Piemonte un contesto privilegiato.
Baby’s Hills potrà diventare anche sinonimo di sostenibilità, cultura
del cibo e della salute, miglioramento degli stili di vita, soprattutto
per i bambini.
22. CHE COS’E’ IL MARKETING?
Il “Marketing” si occupa dello studio del mercato e dell'analisi dell'interazione
tra
Fare Marketing significa:
• analizzare, programmare, realizzare e controllare progetti volti all'attuazione
di scambi con mercati-obiettivo per realizzare finalità aziendali.
• si tratta di adeguare l'offerta di prodotti o servizi ai bisogni e alle esigenze dei
mercati-obiettivo e all'uso efficace delle tecniche di determinazione del
prezzo, della comunicazione e della distribuzione per informare, motivare e
servire il mercato.
• Il marketing è la scienza che consente a un'impresa di produrre quello che si
vende e di vendere quello che si è prodotto, realizzando profitto.
i consumatori
l'impresa che vende un prodotto
o che eroga un servizio.
23. Il marketing può rivolgersi:
• direttamente ai consumatori (marketing BtoC, “Business to Consumer”)
• ad altre aziende (marketing BtoB, “Business to Business”)
Il marketing è costantemente volto alla creazione del valore per il cliente.
Uno dei suoi scopi è di generare uno specifico posizionamento della marca
(brand) nella mente del consumatore attraverso tecniche di brand management
24. Il marketing dei servizi, pur rientrando a pieno titolo nel campo generale
del marketing, ha delle specificità, derivanti dalla natura stessa di ciò che
chiamiamo “servizi”.
Fra le principali caratteristiche, comuni a tutti i servizi, si possono annoverare le
seguenti:
• il prodotto non è materiale;
• la concorrenza tende a essere forte;
• produzione e vendita non sono separate;
• è impossibile fare scorte.
IL MARKETING DEI SERVIZI
25. Il marketing turistico coinvolge due aspetti:
• il marketing territoriale – svolto prevalentemente da enti e istituzioni
pubbliche, serve a promuovere un territorio e riguarda maggiormente la
costruzione dell’immagine.
• il marketing di servizio – maggiormente praticato dalle imprese private
operanti nel settore turistico e riguarda la vendita effettiva dei prodotti e dei
servizi offerti.
IL MARKETING TURISTICO
26. Per Marketing Territoriale si intende quel complesso di attività che hanno quale
specifica finalità la definizione di progetti, programmi e strategie volte a garantire
lo sviluppo di un comprensorio territoriale nel lungo periodo.
Il marketing territoriale si pone quindi il preciso obiettivo di definire e guidare il
rilancio e lo sviluppo dei territori in funzione delle specifiche caratteristiche ed
esigenze, producendo la più stretta simbiosi tra i potenziali ed i mercati.
IL MARKETING TERRITORIALE
27. Questa tipologia di marketing si rivolge, principalmente, ad attori istituzionali
come Province, Enti per il Turismo, Comuni, etc.
Gli strumenti utilizzati dal marketing territoriale sono:
Analisi del territorio
Ricerca di mercato
Marketing plan
Azioni di comunicazione
Azioni di marketing promotion
Progetti integrati
IL MARKETING TERRITORIALE
28. In campo turistico il marketing ha sei fattori principali:
- prodotto: caratteristiche, qualità, servizi, nome, marca, vantaggi rispetto alla
concorrenza, diversificazione, distintività e innovatività;
- prezzo: base e scontato, di alta e di bassa stagione, rigido oppure elastico,
posizionamento rispetto alla concorrenza, tempi e mezzi di pagamento;
- distribuzione: canali e zone di vendita;
- promozione e comunicazione: pubblicità, promotion, relazioni pubbliche,
direct marketing, comunicazione on line;
- personale: professionalità, formazione, aggiornamento, cortesia, ospitalità;
- ambiente: componenti naturali, componenti sociali.
IL MARKETING TERRITORIALE
29. • Fiere
• Workshop
• Ufficio Stampa
• Newsletter
• Web E Social Media
STRUMENTI DI PROMOZIONE
30. FIERE
Esistono due tipologie di Fiere:
• BtoB
• BtoC
Fiere di settore:
• BIT: trade e consumer
• TTG: solo trade
• Art&Tourism
• Outdoor experience
• Children’s Tour
31. Children’s Tour
Unica fiera in Italia dedicata alle vacanze per famiglie con bambini.
località turistiche, hotel, campeggi e tour operator family friendly presentano le
novità e le offerte per le famiglie che viaggiano con i bambini.
Workshop:
Appuntamento professionale di riferimento in Italia per gli operatori turistici che
si occupano di viaggiatori junior, di viaggi per le scuole e di vacanze a misura di
famiglia.
Buyer proveniente da tutto il mondo
• 31 CRAL/Associazioni
• 18 Scuole
• 16 Tour Operator
• 4 portali tematici
32. I temi:
• Vacanze per famiglie con
bambini
• Viaggi di istruzione e viaggi
studio
• Vacanze sportive
• Camp tematici per ragazzi
• Raduni, gare, eventi sportivi
per ragazzi
I buyer:
•Intermediator:
Tour operator,
Tour organizer,
Bus operator,
OLTA
•Associazionismo Sportivo:
Società e Federazioni Sportive,
Sport Event Organizer
•Associazionismo:
Circoli ricreativi dipendenti,
associazioni tematiche legate ai
ragazzi, ai genitori e alla scuola.
• Scuola:
Dirigenti scolastici e
Responsabili
Viaggi di Istruzione di Istituti
Scolastici (prevalentemente
privati).
• Portali tematici
I seller:
• Consorzi e club di prodotto
• Tour Operator specializzati
• Apt – enti di promozione
• Family Hotel
• Villaggi e camping
• Organizzatori camp
• Scuole sportive
• Parchi divertimento
• Parchi avventura
• Parchi archeologici
• Musei per bambini
• Fattorie didattiche
• Parchi naturali
.
33. WORKSHOP
I workshop sono eventi che hanno come obiettivo la creazione di momenti di
confronto tra operatori della domanda e dell'offerta turistica. Veri e propri
incontri commerciali, i workshop costituiscono delle ottime occasioni per favorire
una contrattazione tra le parti.
Durante un workshop sia gli operatori della domanda che quelli dell’offerta sono
in possesso di un book che contiene l’elenco di tutti i partecipanti e che spesso
fornisce informazioni relative agli interessi dei diversi operatori.
Grazie a questo strumento i partecipanti potranno fare una selezione
approssimativa degli operatori/strutture le cui caratteristiche corrispondono
maggiormente ai loro interessi.
34. Una buona idea è lasciare un depliant o mostrare alcune foto/portfolio affinché il
rappresentante dell’impresa di viaggi possa farsi un’idea più chiara di cosa gli
state offrendo e che se ne ricordi con maggiore facilità.
Durante i giorni successivi al workshop è segno di cortesia mandare una e-mail di
ringraziamento allegando magari la presentazione specificando i propri contatti e
riferimenti.
WORKSHOP
35. UFFICIO STAMPA
L'Ufficio Stampa è una struttura che si occupa della diffusione delle
informazioni all’interno e all’esterno dell’azienda, veicola le notizie
provenienti dagli organi aziendali verso i mass media per raggiungere
gruppi di consumatori/spettatori.
A cosa serve?
• Favorire il raggiungimento di un obiettivo
• Dare informazioni
• Interagire con i giornalisti
36. Di che cosa si occupa?
• Comunicati Stampa
• Rassegna Stampa
• Conferenza stampa
• Partecipazione ad eventi collaterali
• Partecipazione a trasmissioni televisive e radiofoniche
• Partecipazione a convegni e conferenze
• Relazioni pubbliche
UFFICIO STAMPA
37. NEWSLETTER
Al fine di fidelizzare i clienti e di attirare nuova clientela, uno strumento che si
può utilizzare è la Newsletter, nella quale inserire informazioni di carattere
generale oppure offerte e promozioni particolari.
Per poter utilizzare questo strumento è necessario creare un database
contenete i dati di:
• Clienti
• Contatti nati dalla partecipazione a fiere e workshop
• Contatti scaturiti da interazioni web o social
Una volta creata la Newsletter, è possibile inviarla via email utilizzando le
informazioni contenute nel proprio database.
38. WEB E SOCIAL MEDIA
Obiettivi
Aumentare la visibilità sul web di una struttura/attività/offerta turistica
Promuovere attraverso il web itinerari, servizi, offerte
Accrescere e migliorare la reputazione on line
Creare una rete di relazioni “social” in modo semplice e informale
Raggiungere tante persone con minori sforzi
Far conoscere meglio e di più un’attività
Aumentare l’arrivo dei turisti/clienti
39. WEB E SOCIAL MEDIA
I NUMERI CI DICONO CHE…
Nel 2013 sono 2,4 miliardi gli internauti al mondo
• 28, 9 mln di Italiani usa internet regolarmente
• 53,8% delle persone cercano informazioni in internet e/o sui social media
• 22,8 mln di italiani hanno un profilo Facebook
• 3,8 mln di italiani hanno un profilo Twitter
• 65 mln di recensioni su TripAdvisor
40. WEB E SOCIAL MEDIA
Modalità operative
• Individuazione di obiettivi specifici e strategie per ciascun social
network scelto
• Gestione diretta dei social network più indicati per la promozione
della struttura/attività
• Condivisione di materiale e informazioni
• Monitoraggio costante dell’attività social
41. WEB E SOCIAL MEDIA
L’approccio da utilizzare
• Parlare della struttura/attività utilizzando un approccio
comunicativo emozionale
• Comunicare tipicità, località, quotidianità
• Catturare l’attenzione degli utenti sempre più frastornati da una
comunicazione frammentata e veloce
• Coinvolgere l’utente creando uno spazio dove confrontarsi e
condividere passioni
42. COME USARE I SOCIAL MEDIA??
Trovare le fonti per costruire un flusso di informazioni e segnalazioni da blog,
social network, forum;
Ascoltare le opinioni sulla propria struttura/lavoro, usando strumenti free o
professional a disposizione in rete per monitorare quotidianamente il
sentimento e la quantità delle conversazioni sull'attività;
Analizzare qualità, quantità, trend, costruendo report che aiutino a capire
come e dove migliorare;
Aggiornarsi sui trend del mercato, sfruttando i Social Media per capire prima
degli altri quali sono i nuovi bisogni dei clienti e le nuove tendenze.
43. Creare blog, gruppi, profili social: comunicare con personalità, coerenza,
sincerità per socializzare il brand;
Aggiornare spesso e bene, con continuità: è necessario non utilizzare un
approccio commerciale, ma essere personali, emozionali;
Condividere informazioni utili, esperienze, link, consigli di viaggio, contenuti
multimediali: fare delle proprie conoscenze un patrimonio comune;
Emozionare i clienti/utenti, valorizzare le esperienze dell'ospitalità, dando
spazio ai clienti: video/foto di ricordi emozionali ed eventi. Va costruita una
narrazione e creato un legame con la struttura;
Aggregare tutti i contenuti attraverso il sito Web.
COME USARE I SOCIAL MEDIA??
44. WEB E SOCIAL MEDIA
Gli strumenti: Geolocalizzazione
Social Network
Facebook
Twitter
Flickr
Pinterest
Linkedin
Google Plus
Foursquare
Youtube
Blog
Web reputation
Advertising
45. WEB E SOCIAL MEDIA
Obiettivi specifici:
Aumentare l’interazione con gli utenti (coinvolgerli in modo attivo)
Aggiornare costantemente il social in linea con le novità e le attività della
struttura o del servizio e dell’area circostante
Portare visite al sito internet
Creare interesse verso la struttura/attività e quindi aumentare il numero di
visitatori/clienti
46. WEB E SOCIAL MEDIA
Attività:
• Pubblicazione periodica di post
• Promozione di tour, itinerari, offerte della struttura/attività
• Creazione e organizzazione di nuovi album per la pagina
• Programmazione e lancio di eventi per coinvolgere i fan (promozioni, contest)
• Programmazione e lancio di campagne a pagamento per promuovere la pagina
(aumento fans) o singoli post (eventi e promozioni)
• Aggiornamento della sezione Eventi
• Interazione con altre pagine di settore (B2B e B2C)
47. WEB E SOCIAL MEDIA
Cos’è?
• Condivisione di notizie e informazioni “flash” in 140 caratteri
• Relazione con i nuovi opinion leader del turismo, i blogger
• Possibilità di relazione con network specifici (es: vacanze per famiglie,
enogastronomia, turismo all’aria aperta,…)
48. WEB E SOCIAL MEDIA
Obiettivi specifici:
• Presidiare un social di condivisione delle immagini
• Raccontare per immagini la struttura o attività
• Condividere immagini con appassionati di vacanze attive, vacanze in
famiglia,…
Attività:
• Creazione della pagina
• Creazione di boards/album fotografici tematici
• Inserimento periodico di foto
• Interazione tramite pins/likes/commenti
49. WEB E SOCIAL MEDIA
• Social Network professionale
• Permette di inserire il proprio curriculum online
• Permette di creare dei network: Su Linkedin conta la regola dei "sei gradi
di separazione". Per questo è utile collegarsi con i propri colleghi o con
persone che lavorano nello stesso settore
• Permette di partecipare a discussioni e di frequentare dei «gruppi»
50. WEB E SOCIAL MEDIA
BLOG
Bloggers: persone che gestiscono uno spazio personale, una sorta di
diario, parlando di ciò che li appassiona.
Blogger di professione VS blogger per passione
Blog:
Cucina
Viaggi
Moda
Bellezza, salute, fitness
Arte e cultura
………
51. WEB E SOCIAL MEDIA
ADVERTISING
Programmare pubblicità a pagamento su
Google Adwords
Facebook
Attività
Individuazione target (età, luogo, lingua)
Definizione periodo
Definizione budget
Lancio campagna
Monitoraggio e Report campagna
52. TREND DI MKT E COMUNICAZIONE DEL TURISMO
Una ricerca sui trend della comunicazione in ambito turistico condotta da
PANGEA NETWORK ha svelato quali sono le macrotendenze che
caratterizzeranno la comunicazione turistica nei prossimi anni.
1. Più campagne di marketing integrato
2. Più contenuti per le campagne di marketing
3. Più campagne utilizzeranno i contenuti dei blogger
4. YouTube diventerà il nuovo canale televisivo mondiale
5. Prima di tutto il mobile
A quali strumenti di comunicazione le imprese del settore devono fare ricorso
per emergere in un panorama sempre più digitale?
Che tipo di contenuti è in grado di attrarre l’attenzione di consumatori
sempre meno interessati alle pubblicità tradizionali?
53. TREND DI MKT E COMUNICAZIONE DEL TURISMO
1. Più campagne di marketing integrato
Il panorama sempre più digitale impone nuove scelte di marketing, che
vadano al di là dei consueti strumenti quali la pubblicità, la ricerca e il direct
marketing, sempre meno efficaci singolarmente. Per ottimizzare i risultati è
ora necessario ricorrere a contenuti integrati, in cui ogni canale di
comunicazione interagisca con gli altri.
2. Più contenuti per le campagne di marketing
I consumatori sono sempre più esigenti e meno ricettivi ai formati
pubblicitari: per coinvolgerli è quindi necessario creare contenuti interessanti
e rilevanti. Con il content marketing i comunicatori possono mantenere alta
l’attenzione dei clienti/utenti grazie alla creazione di contenuti di valore
fidelizzandoli al proprio brand.
54. TREND DI MKT E COMUNICAZIONE DEL TURISMO
3. Più campagne utilizzeranno i contenuti dei blogger
Da quattro anni a questa parte, le imprese del turismo si devono confrontare
con l’aumento esponenziale dei blogger professionisti che, oltre a creare
contenuti, hanno assunto il ruolo di veri e propri opinion leader. Con i loro
commenti, infatti, influenzano le scelte dei potenziali viaggiatori in tutti i
campi: dall’arte alla gastronomia, dalla moda alla cultura. In questo quadro
diventa possibile, da parte delle aziende del comparto, impostare
collaborazioni commerciali con questo target indipendente.
4. YouTube diventerà il nuovo canale televisivo mondiale
Ogni mese oltre 1 miliardo di persone si collega a YouTube per guardare 6
miliardi di ore di video. Un canale di straordinaria diffusione, destinato a
diventare uno strumento sempre più efficace per la comunicazione integrata.
Attraverso YouTube le aziende potranno veicolare contenuti di promozione
dei propri marchi in modo rapido e facilmente fruibile dagli utenti.
55. TREND DI MKT E COMUNICAZIONE DEL TURISMO
5. Prima di tutto il mobile
Il marketing turistico non può più ignorare il canale dei dispositivi mobile: già
per il prossimo anno gli analisti prevedono che l’accesso a internet da mobile
supererà quello da desktop. Le potenzialità per il marketing sono enormi, se
si pensa che gli utenti consultano il proprio smartphone in media 150 volte al
giorno.
In questo quadro sempre più digitalizzato, l’Italia conta 15 milioni di utenti
che accedono al web usando un dispositivo mobile e il 28% di smartphone
connessi a internet acquista online almeno un servizio legato al turismo.
Numeri interessanti e con potenzialità molto elevate, se si pensa che gli
utenti mobile in Italia potrebbero arrivare a 47 milioni. Nel 2011 il fatturato
totale dell’e-tourism è stato di 4 miliardi di euro, il 13% in più sul 2010, tasso
che rappresenta il 49% sul totale dell’e-commerce. Il servizio più venduto, con
uno share del 78%, è la biglietteria aerea.
56. Blog creato da una guida
turistica di Torino che ha
deciso di raccontare la sua
più grande passione:
TORINO
QUALCHE ESEMPIO…….