1. Alessandra
LA SETTIMA ONDA di Daniel Glattauer
Emmi e Leo: per chi ancora non li conosce, sono i protagonisti di un amore virtuale
appassionante, che ha vissuto ogni sorta di emozione, a parte quella dell'incontro
vero. Sì, perché dopo quasi due anni, Leo ha deciso di tagliare definitivamente i
ponti con Emmi e partire per Boston, per ricominciare una nuova vita. Emmi non si
dà però per vinta, e riesce nell'impresa di riallacciare i rapporti con Leo. Mentre lei
è ancora felicemente sposata con Bernhard, per Leo in nove mesi le cose sono
cambiate, eccome: in America ha conosciuto Pamela e finalmente ha iniziato la storia d'amore
che ha sempre sognato. Si sa, però, l'apparenza inganna. Ritornano le schermaglie via e-mail
che hanno tenuto col fiato sospeso i lettori di "Le ho mai raccontato del vento del Nord", e
anche stavolta promettono scintille.
LE MILLE BOCCHE DELLA NOSTRA SETE di Guido Conti
È l'estate del 1946. L'Italia porta ancora vivi i segni e le ferite della guerra, eppure
è tutta pervasa da energie di rinascita. Anche per due fanciulle di buona famiglia è
il momento di aprirsi alle emozioni e alle responsabilità della vita adulta: Emma
compie diciotto anni, e la grande festa organizzata da suo padre nel parco della
loro villa in campagna è il primo momento di vera spensieratezza dopo i lunghi
mesi di coprifuoco; per Marzia, poi, alla sua prima uscita mondana dopo il collegio
in Svizzera, i festeggiamenti e la vitale sfrontatezza della coetanea sono un'emozione
inebriante. L'incontro tra Emma e Marzia è di quelli fatali. In mezzo alla campagna infuocata,
coperto dal frinire dei grilli, rinfrescato solo per qualche istante dall'acqua gelida del ruscello
dove le due amiche nuotano, nude e non viste, nasce tra Emma e Marzia un amore sensuale e
assoluto. Un amore costretto a fare i conti con l'inevitabile pregiudizio, con l'ambiguità, le
meschinerie, la volgarità del mondo degli adulti. In queste pagine il lettore troverà un racconto
di incantevole leggerezza e insieme di sottile precisione psicologica, che indaga il tema
coraggioso della passione tra due donne senza alcuna morbosità. La penna di Guido Conti è
capace di estrema, raffinata rarefazione ma anche di una terragna, sensuale concretezza, che
insieme danno vita a una storia d'amore vibrante, universale e irripetibile.
2. Antonella
L’OMBRA DEL FALCO di Pierluigi Porozzi
Alla semplice vista dell'ombra del falco, i piccoli animali che ne sono prede si
immobilizzano o scappano terrorizzati. Anche se sono appena nati, già sanno che
è un predatore, è un'informazione scritta nel loro DNA. L'ombra di un predatore
umano sconvolge una tranquilla cittadina della provincia friulana. In una discarica
viene ritrovato il corpo sventrato di una ragazza. Pochi giorni dopo, alla questura
arriva una busta, che contiene una lettera e un DVD, con cui l'assassino sfida la
polizia, e in particolare l'ex agente Alex Nero, che viene richiamato in servizio per tentare di
catturare il serial killer. La strada per arrivare alla soluzione del caso sarà tortuosa e irta di
insidie e pericoli, fino alla sconvolgente rivelazione finale.
LA DONNA CHE LEGGEVA LA MORTE di Carol O’Connell
Da vent'anni l'ex giudice Henry Hobbs attende di sapere che ne è stato di suo figlio
Josh, scomparso nel nulla a soli quindici anni, dopo essersi addentrato nei boschi
una sera come tante. Ma per quanto intensamente abbia sperato nel suo ritorno,
mai si sarebbe immaginato che avvenisse così: un osso alla volta. Nel cuore della
notte, qualcuno deposita quei resti sull'uscio di casa sua. Tuttavia, il vecchio Hobbs
non vuole denunciare l'accaduto finché lo scheletro non sarà completo: per lui è più
importante dare degna sepoltura al figlio. Il macabro rituale va avanti ormai da mesi quando
Oren Hobbs, figlio maggiore del giudice, ne viene a conoscenza. A differenza del padre, Oren
non ha intenzione di seppellire la verità: quei "doni" misteriosi potrebbero fare luce una volta
per tutte sul caso mai risolto. Non è soltanto il suo istinto di detective a spingerlo a riaprire
l'indagine. È anche il senso di colpa. Quello che da vent'anni rende la sua vita un incubo.
Perché, quella notte, Oren era entrato nel bosco insieme a Josh, e ne era uscito solo. Perché
era stato lui il primo sospettato, con tutti i suoi silenzi sulla ricostruzione dei fatti. Adesso,
Oren deve tornare a fare i conti con il suo passato e scavare tra menzogne e omertà della città
in cui è nato, dove tutti hanno qualcosa da nascondere. E dove era forse suo fratello Josh a
custodire il segreto più scomodo.
Daniela
GRIDARE AMORE DAL CENTRO DEL MONDO di Katayama Kyochi
Sakutaro sta andando in Australia, ma la sua non è una gita qualunque: porta con
sé le ceneri di Aki, morta a soli diciassette anni di leucemia. L'Australia è la terra
che Aki ha sempre sognato ed è là che lui disperderà le sue ceneri. Comincia così il
racconto di Sakutaro, che rievoca il loro primo incontro, gli appuntamenti dopo la
scuola, il lento e dolce avvicinamento tra i due ragazzi. E infine la malattia, il
ricovero, la disperata fuga dall'ospedale... Da questo romanzo, grande successo in
Giappone, Taiwan e Corea, sono stati tratti un film, una serie televisiva e dei manga.
IL MONDO IN UNA SCATOLA di Anna Quindler
Eccentrica e un po' scorbutica, Lydia è l'ottantenne proprietaria di Blessing's, una
grande tenuta nel Sud degli Stati Uniti. Nella sua vita irrompe per caso Skip
3. (ribattezzato subito Charles perché Skip "che razza di nome è?"), un giovane senz'arte né
parte che per istinto lei assume come giardiniere. La notte in cui trova sui gradini di casa una
scatola di cartone con dentro una neonata, Skip - cresciuto senza famiglia e senza nulla che gli
appartenesse veramente - decide di tenerla, di nascosto. Sarà il suo segreto. Lydia non ci
mette molto a scoprirlo, ma invece di licenziarlo lo aiuta: sarà il loro segreto. Grazie alla
piccola, questa "strana coppia" scopre come si possa sempre crescere e imparare, a qualunque
età.
Giorgia
UNA SPOSA CONVENIENTE di Elsa Chabrol
Dal balcone di casa sua, Juliette (centouno anni, un mese e quattro giorni) tiene sotto
controllo i movimenti di ciascuno dei nove anziani residenti a Pouligeac, uno sperduto
villaggio di montagna nelle Alte Cevenne: meglio della televisione. Tra un insulto e un
convenevole trascorre la vita tranquilla e apparentemente immutabile di Robert, detto
il Petoso, di Franz il Crucco, di Martine la Svampita, di Léonie la Talpa... soprannome
misterioso, per una che a ottantasette anni ancora cerca disperatamente di perdere la
verginità. Poi ci sono Ernest, Aurélie e sua madre la Vispetta, Ginette e Paulette, e infine c'è
suo figlio Pierrot, il Piccinino. Un "ragazzo" di quarantasette anni, l'unico della sua generazione
a essere rimasto in paese, per non lasciare sola la mamma. Pierrot è un generoso tuttofare, si
occupa della spesa per gli anziani e di ogni sorta di riparazione e manutenzione nei loro vecchi
casali: in altre parole, è una presenza vitale. Fin quando, all'improvviso, la madre viene meno,
e lui decide di abbandonare il villaggio per cercare una moglie e farsi una famiglia in città.
Come sopravvivere se Pierrot parte? Chi provvederà ai bisogni quotidiani? Il gruppetto di
anziani non si rassegna all'amara prospettiva di perdere il Piccinine e con un guizzo di folle
intraprendenza i novelli cospiratori allestiscono in casa di Juliette una postazione Internet e
riescono ad attirare in paese Tatiana, una ragazza russa in cerca di fidanzato...
L’ISOLA DEI NAUFRAGHI di Natsuo Kirino
Kiyoko e il marito Takashi finiscono su un'isola disabitata al largo di Taiwan e delle
Filippine in seguito a un naufragio. Dopo sei mesi di desolata sopravvivenza vengono
raggiunti da ventitré giovani maschi giapponesi, anch'essi naufraghi, e poi da undici
cinesi, abbandonati lungo la tratta dei clandestini verso il Giappone. L'isola in cui
vivono, che hanno scelto di chiamare l'Isola di Tokyo, è un paradiso tropicale, ricco di
cibo e vegetazione. Cinesi e giapponesi hanno occupato parti diverse dell'isola, e affrontano in
modi differenti la propria condizione. Gli hongkong si sono subito ambientati. Apparentemente
rozzi e selvaggi, girano nudi come animali selvatici, fanno i loro bisogni ovunque e gettano i
rifiuti dappertutto, ma al tempo stesso essiccano il cibo, allevano ogni tipo di animale,
producono sale di ottima qualità e sono capaci di cucinare pietanze dal profumo squisito. I
giapponesi invece patiscono la noia e, nel tentativo di combatterla, cedono a ogni genere di
mania: adorano tatuarsi le braccia o indossare le mutande alla rovescia. È in questa società
che regna Kiyoko, l'unica Regina, l'unica donna da tutti desiderata. Una lotteria ogni due anni
decide chi diventerà "il marito", regalando il titolo più conteso. Un romanzo che combina
suspense ed erotismo alle atmosfere della serie Lost, creando un mondo in cui le ossessioni, i
personaggi folli e crudeli, vengono illuminati dalla profondità psicologia e letteraria di una
maestra del racconto conteporaneo.
4. Fabio
ALTA FEDELTA’ di Nick Hornby
In una Londra irrequieta e vibrante, le avventure, gli amori, la passione per la
musica, i sogni e le disillusioni di una generazione di trentenni ancora pieni di voglia
di vivere. Romanzo che ha inaugirato il nuovo filone della letteratura
"confessionale" maschile.
STAGIONI DIVERSE di Stephen King
Un quartetto di racconti in bilico tra l'orrore e l'avventura, l'incubo e la fantasia. Il
riscatto di un uomo condannato ingiustamente per omicidio. Il morboso rapporto
tra un adolescente e un ex nazista. Quattro ragazzini alla ricerca del cadavere di un
coetaneo. Una donna che partorisce in circostanze surreali. Quattro storie da
brivido, agghiaccianti e paradossali, che hanno per protagonisti mostri moderni.
Annalisa
IL VIAGGIO DELLA STREGA BAMBINA di Celia Rees
"L'hanno rinchiusa in prigione per più di una settimana. Prima l'hanno fatta
camminare a passo di marcia, su e giù, su e giù in mezzo a loro, per un giorno e
una notte, finché non è più riuscita nemmeno a zoppicare, tanto aveva i piedi gonfi
e sanguinanti. Non avrebbe confessato. Così hanno deciso di dimostrare che era
una strega". Le pagine di un diario sono cucite dentro una trapunta. Una trapunta
che giace indisturbata per oltre trecento anni, finché non viene aperta per essere
pulita, e allora dalle sue pieghe cade una storia forte ed emozionante. La storia di Mary, nipote
di una strega. Quando la nonna di Mary viene condannata a morte per stregoneria, Mary
scappa per sfuggire allo stesso destino, prima nella campagna inglese e poi su una nave per
l'America, dove spera di trovare una nuova casa, un luogo dove essere una persona nuova.
Scopre però che non è facile fuggire e presto cade vittima di superstizioni e sospetti che
potrebbero farle subire lo stesso fato di sua nonna. Mary è decisa a non farsi calpestare,
torturare e uccidere per un crimine immaginario come la stregoneria. Uno sguardo femminile
sul mondo, una storia narrata con grande vividezza, come una ripresa cinematografica.
DOMENICHE DA TIFFANY di James Patterson
Jane è una bambina solitaria e sensibile. Sua madre, la potente e cinica Vivienne
Margaux è una produttrice teatrale di Broadway e non ha tempo per lei: giusto un
bacino ogni tanto e qualche rimprovero per un gelato di troppo. Il padre è stato
uno dei molti mariti di Vivienne e solo saltuariamente fa capolino nella vita della
figlia, accompagnato dalla nuova - e giovane compagna. Ma per fortuna c'è
Michael: bello, comprensivo, affettuoso, sempre disponibile ad accompagnare
Jane a scuola, a portarla a fare merenda al lussuoso Astor Court del St. Regis Hotel, a
rimboccarle le coperte la sera. Solo che... Solo che Michael è un amico immaginario, e il
5. compito degli amici immaginari è quello di accudire i bambini fino ai nove anni di età. Dopo
dovranno cavarsela da soli. Per fortuna la loro scomparsa non lascia traccia nella memoria. Ma
Jane è diversa da tutti gli altri e non ha dimenticato. A trent'anni ancora pensa con rimpianto a
Michael. Lavora per la casa di produzione di Vivienne, è sempre lievemente sovrappeso, è
sempre sensibile e solitaria, nonostante un bellissimo fidanzato che sta con lei solo per far
carriera. E poi un giorno accade l'impensabile: Jane e Michael si incontrano casualmente a New
York. Sono passati più di vent'anni, ma lui è identico, perfetto, non è invecchiato di un giorno.
Jane pensa di essere impazzita: Michael esiste? È un uomo? Un angelo? In fondo ha
importanza? Quel che conta è che Jane è innamorata e che Michael è l'uomo perfetto per lei...