premessa del presidente dell'ergp per i servizi postali

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rapporto di attività
Bozza della relazione di attività ERGP per il periodo 2011 ­2013
Premessa dal ERGP presidente
Questa relazione di attività si propone di delineare e presentare le principali attività e risultati di
Gruppo dei regolatori europei per i servizi postali (ERGP) nel periodo 2011­2013.
Il ERGP è stato formalmente istituito con decisione della Commissione il 10 ago 2010 1 e ha iniziato
i suoi lavori il 1 ° dicembre 2010, quando l'incontro inaugurale ha avuto luogo.
Nei tre anni di funzionamento del quadro istituzionale è stata affermata
e ERGP ha beneficiato della partecipazione attiva di tutte le autorità nazionali di regolamentazione
(ANR) per il settore postale nell'Unione europea, compresi i paesi candidati e dei paesi del
Spazio economico europeo.
Questo può essere osservato soprattutto attraverso i deliverable del ERGP negli ultimi tre anni
affrontato numerose importanti questioni normative attraverso le quali i membri ERGP condivisi
il regolatoria tra loro e con la Commissione Europea.
Inoltre, nel 2013 il ERGP anche, per la prima volta da quando ha inizio la sua attività, a condizione
il suo primo parere formale alla Commissione per quanto riguarda la consegna dei pacchi transfrontalieri, che
rappresenta un settore importante in vista di emergenti di e­commerce
e le opportunità e
contesta questa tendenza prevede per il settore della consegna più ampio.
Come ERGP Chair 2014, vorrei ringraziare i colleghi della ANR che hanno partecipato
il lavoro di ERGP a tutti i livelli e da parte della Commissione europea per l'attiva
partecipazione e il supporto di segreteria per le attività di ERGP.
Soprattutto i vari Gruppi specialistici di lavoro sono la base per il lavoro di successo in ERGP
e il compimento del suo programma di lavoro in tre anni e sono fiducioso che il lavoro
che è stato avviato con successo con il programma di lavoro di ERGP nel 2011 continuerà nel
futuro.
Catalin Marinescu
ERGP Chair 2014
1 Disponibile qui: http://eur­lex.
europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:C:2010:217:0007:0009:EN:PDF.

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1. Introduzione
Questa relazione di attività offre una panoramica delle attività di ERGP nel periodo 2011 ­2013
e
rappresenta il primo rapporto di questo tipo. Esso mira a fornire una breve panoramica delle attività ERGP
in un unico documento per rendere conto delle attività ERGP agli stakeholder da un lato
e alla Commissione europea, d'altra parte (come previsto anche dall'articolo 6 della
Decisione della Commissione che istituisce ERGP).
Lo scopo di questo rapporto di attività non è quello di dare una panoramica completa e dettagliata e
analisi del lavoro di ERGP nel periodo segnalato come tutti i documenti che sono stati preparati
dal ERGP, e sono citati qui di seguito, sono accessibili al pubblico sul sito web ERGP 2.
Infine, la relazione di attività segue la struttura istituzionale stabilita del ERGP, che
si riflette anche nei programmi di lavoro del periodo di riferimento.
2. I programmi di lavoro nel periodo di riferimento
Come previsto dall'articolo 11 del regolamento di procedura del ERGP consultazione pubblica sul
progetti di programmi di lavoro si è svolto per anni 2012 e 2013, mentre in via eccezionale il lavoro
Programma di ERGP per il 2011 è stata adottata senza consultazione pubblica (come specificamente
previsto dal regolamento di procedura) dopo la consultazione con la Commissione europea.
Anche se in entrambi i casi la consultazione pubblica si è svolta per tutto il periodo di sei (6) settimane senza
contributo dei soggetti interessati è stato ricevuto da possibili argomenti per il Lavoro
Programma o osservazioni specifiche per i flussi di lavoro proposti. Questo potrebbe indicare che un
strategia di comunicazione più proattiva di ERGP per rendere la consultazione e altro
possono essere necessari documenti più conosciuti.
Il programma di lavoro di ERGP per il 2013 è stato anche presentato in un workshop pubblico al
le parti interessate, ma nessun input specifico sono stati ricevuti durante il workshop e successivamente durante la
consultazione pubblica stessa.
A seguito del programma di lavoro iniziale, adottata nella riunione inaugurale del ERGP, e la
set struttura istituzionale, il lavoro di ERGP nel periodo di riferimento è stata organizzata intorno
cinque principali argomenti sostanziali in cinque gruppi di lavoro di esperti:
 la ripartizione dei costi comuni e la regolamentazione dei prezzi (sotto Contabilità regolatoria
gruppo);
2 http://ec.europa.eu/internal_market/ergp/documentation/documents_en.htm.

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 il calcolo del costo netto degli obblighi di servizio universale (OSU), con particolare attenzione
gli effetti di esenzione IVA (costo netto di calcolo sottogruppo);
 la soddisfazione dell'utente finale e il monitoraggio dei risultati del mercato (Soddisfazione del cliente finale
3
sottogruppo);
 la consegna di pacchi transfrontaliero (sottogruppo transfrontaliera);
 la concorrenza end­to­end
e la regolamentazione di accesso (accesso sottogruppo).
Nel corso della sua attività nel periodo di riferimento ERGP stava adempiendo i suoi compiti principali previsti dal
la decisione della Commissione, in particolare:
 per consigliare e coadiuvare la Commissione a consolidare il mercato interno postale
servizi o qualsiasi altro aspetto relativo ai servizi postali di sua competenza;
 di consigliare e assistere la Commissione per lo sviluppo del mercato interno dei
servizi postali e per l'applicazione coerente in tutti gli Stati membri della
quadro normativo per i servizi postali.
Inoltre, il ERGP facilitato la cooperazione tra le ANR, che ha anche migliorato
scambio di esperienze con diverse prassi di regolamentazione e lo sviluppo di comuni
principi normativi.
3. Principali aree di lavoro e dei risultati tangibili
i. La ripartizione dei costi comuni e la regolamentazione dei prezzi
Come in molte industrie di rete, il livello dei costi comuni è significativa nel settore postale.
Così l'adeguata ripartizione di tali costi ai diversi prodotti e servizi ha un materiale
effetto su molte decisioni normative fondamentali (ad esempio, regolamentazione dei prezzi, al netto del servizio universale
calcolo dei costi, valutazione della concorrenza) e influenza fortemente i risultati del mercato.
Al fine di sviluppare linee guida sulle migliori prassi costi comuni metodi di assegnazione, il ERGP
è stato esaminato l'area dei principi di ripartizione dei costi nel periodo 2011 ­2012,
che
portare all'adozione di due documenti:
 ERGP Relazione sulla ripartizione dei costi comuni adottate nel 2031; 1e
 posizione comune ERGP sulle regole di allocazione dei costi adottate nel 240.12
3 http://ec.europa.eu/internal_market/ergp/docs/documentation/ergp­11­16­rev­1_
en.pdf.

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La posizione comune preparato da ERGP definisce i principi per quanto riguarda il campo di applicazione
contabilità regolatoria, la classificazione dei costi sulle regole di assegnazione e la verifica del
precisione e affidabilità della contabilità regolatoria, per ottenere una ripartizione dei costi soddisfacente, in
particolare per quanto riguarda i costi comuni.
Infine, nel 2013 il lavoro del ERGP focalizzata sulla analisi dei problemi specifici relativi a costi
allocazione, in particolare:
 l'uso di costo del capitale e tassi di rendimento standard nel settore postale in Europa;
 gli elementi rilevanti per la ripartizione dei costi per il processo di consegna;
 l'importanza della rete di vendita al dettaglio di uffici postali nel processo di allocazione dei costi; e
 le pratiche di misurazione del traffico da parte dei diversi fornitori del servizio universale (FSU).
Questo ha portato all'adozione della relazione ERGP su temi specifici relativi a costi di allocazione. 5
ii. Il calcolo del costo netto degli obblighi di servizio universale (OSU), con particolare attenzione
4
sugli effetti di esenzione IVA
In base alla direttiva sui servizi postali la fornitura del servizio universale deve essere
assicurato nel modo più conveniente e il finanziamento dei costi netti ­se
del caso ­deve
essere
competitivo neutra ("il meno distorsivi del mercato").
Pertanto, l'onere finanziario 'ingiusto' di dover fornire i servizi postali universali
ha bisogno di essere calcolata tenendo conto anche della vantaggi intangibili e commerciali, nonché
come l'esenzione IVA che si applica alla fornitura di servizi pubblici postali.
Poiché quest'ultima è spesso ritenuto fornire per una delle restanti principali effetti distorsivi
del mercato è stato considerato importante dalla Commissione europea per, se tecnicamente
fattibile, valutarne gli effetti netti (vantaggio / svantaggio) in vista del calcolo del costo netto.
Sulla base di questa richiesta ERGP condotto due analisi passo di questa questione nel periodo 2011 ­2013:
 bilancio del campo di applicazione attuale di servizio universale negli Stati membri e l'esperienza con rete
costi di calcoli USO finora e approccio normativo a questo esercizio in vista di
i requisiti normativi di cui all'allegato I della direttiva sui servizi postali.
4 http://ec.europa.eu/internal_market/ergp/docs/documentation/2012/ergp­12­28rev1­common­position­on­cost­allocation­rules_
5 http://ec.europa.eeun/.ipndtefr .nal_market/ergp/docs/documentation/2013/131129_specific­cost­allocation­issues_
en.pdf .

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Questo ha portato alla relazione ERGP sul calcolo del costo netto e valutazione di un riferimento
scenario;
 un'attenta valutazione dell'applicazione esistente dell'esenzione IVA ai servizi postali pubblici
nell'Unione europea (UE) ei suoi effetti sui mercati postali.
Il lavoro svolto è presentato nella relazione ERGP sui costi netti del servizio universale ­IVA
esenzione come un vantaggio o un peso6.
iii. La soddisfazione dell'utente finale e il monitoraggio dei risultati del mercato
Migliorare la qualità dei servizi postali è stato uno dei principali obiettivi della riforma postale UE.
In questo contesto, la direttiva sui servizi postali definisce come attività specifiche per la nazionale
autorità di regolamentazione (ANR) per garantire la conformità con l'obbligo derivante dalla
Direttiva sui servizi postali, in particolare attraverso la supervisione della qualità dei problemi di servizio.
Standard di qualità si concentrano in particolare i tempi di instradamento, la regolarità e l'affidabilità dei
servizi. ANR in questo contesto devono garantire che il monitoraggio delle prestazioni è indipendente
effettuate, che i risultati siano giustificati, e che siano adottate, se necessario, azioni correttive.
Tutti i fornitori di servizi postali sono tenuti a implementare trasparenti, semplici e poco costose
procedure per la gestione dei reclami degli utenti, in particolare in caso di smarrimento,
furto, danneggiamento o mancato rispetto delle norme di qualità del servizio.
Nell'ambito del monitoraggio dei diversi sviluppi e soluzioni riguardanti questi due
aspetti della qualità del servizio nei vari Stati membri il ERGP preparato il seguente
relazioni annuali: ERGP Relazione sulla qualità del servizio e la soddisfazione degli utenti finali che copre
anni 2011 72012 8 e il 2013 9.
Nel 2012 ERGP ha fatto una dettagliata analisi in materia di protezione dei consumatori e la valutazione dei
procedure di trattamento dei reclami che ha portato nella relazione ERGP concernente la valutazione dell'impatto
gestione dei reclami e procedure di tutela dei consumatori nel 2012 10.
Oltre a seguire gli sviluppi della qualità dei servizi postali è anche indispensabile
garantire la corretta comprensione più ampia dell'evoluzione dei mercati per consentire
6 http://ec.europa.eu/internal_market/ergp/docs/documentation/2012/ergp­12­29­report­net­costs­of­vat_
en.pdf .
7 http://ec.europa.eu/internal_market/ergp/docs/documentation/ergp­11­19_
en.pdf.
8 http://ec.europa.eu/internal_market/ergp/docs/documentation/2012/121130_ergp­12­30­quality­service­end­users­draft­report_
9 http://ece.ne.uprdofp .a.eu/internal_market/ergp/docs/documentation/2013/2013_qos­indicators_
en.pdf.
10 http://ec.europa.eu/internal_market/ergp/docs/documentation/2012/121130_ergp­12­31­complaints­hanling­draft­report_
5
en.pdf .
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ANR di svolgere il loro compito, nonché per consentire un punto di riferimento europeo del mercato
sviluppi.
L'articolo 22 bis della direttiva sui servizi postali conferisce poteri delle ANR di chiedere informazioni
fornitori di servizi postali, al fine di svolgere le loro funzioni di regolamentazione e per la raccolta di chiarezza
fini statistici definiti. La stessa disposizione prevede inoltre che, su richiesta, le ANR
fornire alla Commissione europea appropriate e pertinenti informazioni necessarie per
di assolvere i propri compiti a norma della direttiva postale.
Nel contesto di questo lavoro nel 2012 ERGP ha preparato una relazione sull'identificazione di indicatori per monitorare
sviluppi del mercato 11, Seguendo e sviluppando ulteriormente una prima relazione che era stata
preparato nel 2011 12.
Sulla base delle relazioni di cui sopra il ERGP ha fatto un esercizio di raccolta dei dati nel 2012,
risultante nella relazione ERGP sui dati relativi indicatori di mercato13,
Che è stato preparato adottato nel
2013. Nel 2013 il ERGP ha anche avviato una raccolta di dati, la cui relazione è prevista
da adottare nel 2014.
Inoltre ERGP aveva sviluppato anche attività per collaborare con Eurostat in
esercizi di raccolta dei dati. Nel 2013 queste attività sono però stati cessato dopo
EUROSTAT ha deciso di fermare la raccolta di dati postali.
iv. Transfrontaliera consegna pacchi europeo di e­commerce
L'e­commerce
di comunicazione 14 adottato dalla Commissione Europea in data 11 gennaio
2012 affrontato varie questioni che sono importanti per costruire la fiducia dei consumatori nella e­ambiente
commerce (pagamento, consegna, la tutela e informazione dei consumatori) e l'ulteriore
crescita dei servizi on­line.
Come follow­up
per questo la Commissione europea ha adottato nel novembre 2012, il verde
Carta 15 su un mercato di consegna pacchi integrato affrontato temi specifici per la consegna di aiutare
agevolare il commercio elettronico. Infine, il 16 dicembre 2013, la Commissione europea ha adottato
tabella di marcia per il completamento del mercato unico per la consegna 16 dei pacchi.
11 http://ec.europa.eu/internal_market/ergp/docs/documentation/2012/121130_ergp­12­32­indicators­postal­market­12rhetptpo:
r/t/_ece.ne.uprdofp .a.eu/internal_market/ergp/docs/documentation/ergp­11­20_
en.pdf
13 http://ec.europa.eu/internal_market/ergp/docs/documentation/2012/ergp­12­33­report­on­market­data­on­14ihnttdpi:
c/a/etourrs­_
leexn..epudrfo .pa.eu/resource.html?uri=cellar:87375c7c­1bd0­445d­b251­156ht0t5p9:/
9/eacf.8ecu7r3obp.a0.0eu0/9i.n0t3er/DnaOl_Cm_a1r&kefot/rcmonast=uPltDatFio .ns/docs/2012/parcel­delivery/
121129_green­paper­parcel­delivery_
en.pdf
16.http://eur­lex.
europa.eu/legal­content/
EN/ALL/?uri=CELEX:52013DC0886.
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7. Come parte di questo processo, la Commissione europea ha chiesto al ERGP nel 2013 per fornire con
il suo consiglio su come, se questo è stato mai ritenuto necessario, una analisi di mercato di cross­europeo
confine pacchi di e­commerce
di consegna da un punto ex­ante
regolamentazione settoriale di vista potrebbe
essere effettuata sia sulle misure correlate.
Nel suo parere 17 il ERGP concluso che non ha alcuna indicazione di un concorso specifico
problema sul mercato europeo transfrontaliero consegna pacchi di e­commerce
(s) che possono essere meglio
trattati dalla regolamentazione ex­ante.
Il lavoro condotto non ha indicato la necessità di un'analisi completa del mercato formale o regolamento a
Attualmente, rilevando nel contempo che non vi è mandato per un tale compito e sarebbe
non è una domanda per ANR di affrontare la questione nel contesto attuale (che non decidere
se regolamentare un determinato settore). Dato che i mercati interessati non sono ben noti,
tuttavia, ha indicato che potrebbe essere utile, in modo proporzionale, considerarli
ulteriormente nel 2014.
v. Valutazione della situazione attuale e lo sviluppo di accesso e la concorrenza end­to­end
Nel 2012, il ERGP guardò specificamente a concorrenza l'accesso, il suo ruolo e le limitazioni in
Paesi europei. Nel 2013, il gruppo sembrava più ampiamente sia end­to­end
e l'accesso
la concorrenza nel mercato delle lettere e pacchetti inferiori a 350 grammi negli Stati membri,
valutando se è stato possibile identificare i fattori che favoriscono la concorrenza in un
forma o nell'altra, e in caso affermativo, in che modo le forme alternative di concorrenza potrebbero interagire.
Il rapporto presenta diversi fattori (posta make­up,
la demografia, origine dei concorrenti) che
potrebbe aver favorito l'emergere della concorrenza e ritiene che essi possono essere stati
rilevante negli otto paesi che hanno più di 5 concorso% in volume.
In generale, tuttavia, alcuni modelli emersi, forse in particolare a causa delle ridotte dimensioni del
del campione. Detto questo, l'esame offre alcuni spunti (fattori demografici possono essere meno
significativo di quanto si immagini; la scala di bulk mail potrebbe essere legato alla concorrenza; l'ingresso sul mercato
possono spesso provenire da aziende già impegnate in preparazione mail o logistica in
paese o, in particolare, degli operatori già insediati in altri Stati (i tre paesi che hanno la
più alto per cento della concorrenza end­to­end
di tutti hanno gli operatori storici straniere operanti in loro
mercati)).
Lo sviluppo della concorrenza può essere stato in base a fattori che sono "paese o tempo
specifico "e quindi meno rilevante per altri paesi o per l'oggi. Nella misura in cui
17 http://ec.europa.eu/internal_market/ergp/docs/documentation/2013/131129_cross­border­parcel_
en.pdf.
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8. alcuni modelli limitati sono presenti, la piccola dimensione del campione, ancora una volta, limita la capacità di disegnare
conclusioni generali di causa ed effetto.
Il gruppo di lavoro ha osservato che in quei paesi che hanno recentemente liberalizzato il precoce
concorrenti di ingresso si sono basate end­to­end.
Questo potrebbe essere dovuto al fatto che l'accesso
la concorrenza è più direttamente dipendente dalle supporto regolamento che ha bisogno di tempo per essere eseguita
in modo efficace, anche se non vi è alcun elemento concreto a sostegno di questo.
Anche se ci sono alcuni esempi di mercati in cui ci sono sia attiva end­to­end
e l'accesso
prove concorrenza alla loro interazione è molto limitata. Si potrebbe sostenere che, a condizione
Tariffazione per l'accesso e le condizioni sono strutturati in modo appropriato, l'accesso e l'end­to­end
concorrenza sono complementari. D'altra parte, si potrebbe affermare che vi è un rischio che
concorrenza accesso incoraggiante potrebbe ridurre gli incentivi per gli operatori di competere end­to­end
fine. Il gruppo non può trarre conclusioni su questo punto, che può variare da paese a
Paese.
4. Conclusioni e prospettive
Dopo tre anni dalla sua costituzione, ERGP ha raggiunto una struttura istituzionale stabile e
gestisce il buon funzionamento dei processi di lavoro. Essa ha beneficiato della partecipazione di tutti
regolatori nazionali nel suo lavoro, che è anche molto bene nel numero di documenti preparati
e adottato dai suoi membri.
Tuttavia, due sfide specifiche che si trovano davanti al ERGP che avrà bisogno di ulteriori riflessioni,
in particolare:
 in considerazione delle limitate risorse finanziarie e umane in pubblico
amministrazione sta diventando sempre più difficile da garantire la necessaria
impegni da parte dei singoli membri; e
 coinvolgimento più ampio e più attiva delle parti interessate nel lavoro di ERGP, in particolare
attraverso le risposte alle consultazioni pubbliche su documenti diversi, che hanno fino ad ora
stato piuttosto limitato.
8