1. COMUNICATO STAMPA
POSTE: SLC CGIL E SLP CISL, 10.000 LAVORATORI
SENZA STIPENDIO. AZIENDA PAGHI ANCHE
LAVORATORI SENZA CONTO BANCO POSTA
Barbara Apuzzo, Slc Cgil, e Mario Petitto, Slp Cisl, hanno scritto oggi
a Poste Italiane diffidandola dal proseguire nel rifiuto di versare gli
stipendi ai dipendenti non titolari di conto Banco Posta e chiedendo
con forza di versare le retribuzioni di giugno a tutto il personale.
“Per mesi abbiamo sollecitato l’Azienda a disporre opportune forme
di pagamento delle retribuzioni, in linea con le nuove disposizioni di
Legge, ai dipendenti che non possiedono un conto corrente
bancoposta – si legge nella lettera congiunta. Riteniamo che il
rifiuto da parte aziendale di accreditare gli emolumenti dei
dipendenti anche su conti correnti non Banco Posta sia illegittima e
pertanto perseguibile da parte degli interessati e dalle scriventi.”
“E’ l’ennesima beffa ai lavoratori di Poste Italiane in uno dei
peggiori momenti di crisi – commenta Barbara Apuzzo, segretaria
nazionale Slc Cgil. L’azienda ha già commesso un grave atto di
discriminazione sottoscrivendo un accordo separato per effetto del
quale viene negato il bonus presenza di 140 euro alle future
mamme, ai malati gravi ed ai lavoratori infortunati. Oggi si rende
responsabile di questo ulteriore atto gravissimo che colpisce
almeno 10.000 lavoratori.”
Roma,27 Giugno 2012