Mael Chiabrera, Software Developer; Viola Bongini, Digital Experience Designe...
Private Cloud per le amministrazioni piemontesi - Alessandro Assom, ARPA
1. Case study: Arpa Piemonte
Virtualizzazione web server del
Sistema Informativo Ambientale
Alessandro Assom
14 giugno 2013
Private Cloud per le
amministrazioni piemontesi
2. 14/06/2013
CED Via Pio VII Torino Web server – DMZ
Internet
X 3
CED Arpa - Sistema Informativo
Ambientale
3. 14/06/2013
Razionalizzazione
• Sostituire il server in DMZ con una macchina virtuale per:
•liberare risorse hardware da riutilizzare come application
server e dismettere risorse obsolete
•semplificare la gestione amministrativa
•migliorare la scalabilità del sistema
•aumentare i tempi di disponibilità del servizio
•disporre di un ambiente di produzione con personale dedicato
e monitoraggio H24
5. 14/06/2013
• Possibilità di aumentare facilmente le risorse
elaborative in caso di emergenza o di maggiore traffico.
• Possibilità di disporre facilmente di spazio disco
aggiuntivo.
Vantaggi: diffusione dei servizi
6. 14/06/2013
• Maggiore sicurezza nella gestione ordinaria e
straordinaria grazie alla possibilità di creare snapshot
del sistema.
• Sostituzione del sistema in failover a due nodi con una
macchina singola.
• Risparmio sui contratti di manutenzione hardware in
pronto intervento e sui costi di aggiornamento dei
dispositivi.
•Maggiore efficienza energetica.
Vantaggi: gestione e sviluppo
7. 14/06/2013
•Alta integrazione con l’infrastruttura informatica di
Arpa Piemonte già esistente:
•Possibilità di assegnare alle VM indirizzi ip
appartenenti all’indirizzamento standard di Arpa.
•Possibilità di integrare le VM nel sistema Active
directory aziendale.
•Possibilità di creare e personalizzare ambienti di
test e sviluppo in pochi minuti.
Vantaggi: gestione e sviluppo
8. 14/06/2013
•Premesse:
•Applicativi SIA già conformi a paradigma three-tier.
•SaaS: componenti elaborative diverse installate
presso il CED Arpa Piemonte e sviluppate secondo
architettura REST.
Analisi del caso specifico
9. 14/06/2013
•Facilità di ridistribuzione di alcune componenti su
Cloud.
•Alta integrazione con i sistemi esistenti, senza
particolari necessità di riconfigurazione.
•Link Rupar più che sufficiente al trasferimento dei dati
secondo modello Rest.
Analisi del caso specifico
10. 14/06/2013
•Creata una macchina virtuale con le seguenti
caratteristiche:
•4 cpu
•8 GB RAM
•48 GB spazio disco SAS
•Una interfaccia di rete pubblica
•Server esistente: otto core e 16 GB RAM – 200 GB di disco RAID
SAS integrato, su DMZ Arpa a 100Mb/sec full duplex.
Analisi del caso specifico
11. 14/06/2013
•Valutazione approssimativa delle prestazioni:
•Utilizzando Apache JMeter si effettuano richieste di
caricamento dalla homepage dei servizi del SIA.
•Il caricamento della homepage comporta l’utilizzo di tutta la
catena elaborativa: webserver – application server tomat –
application server cartografici – basi dati Oracle.
Analisi del caso specifico
12. 14/06/2013
Simulazione di 400 utenti / ramp-up 1 secondo:
Analisi del caso specifico
Server fisico (8
core)
VM 4 CPU VM 2 CPU
400/400 400/400 390/400
(10 time out)
13. 14/06/2013
Simulazione di 600 utenti / ramp-up 1 secondo:
Analisi del caso specifico
Server fisico VM 4 CPU VM 2 CPU
600/600 576/600
(24 timed out)
438/600
(162 timed out)
14. 14/06/2013
Conclusioni
•Prestazioni paragonabili o superiori a quelle del server
fisico già in uso.
•Facilità di configurazione ed elevata scalabilità del
sistema.
•Allestimento dell’ambiente ed esecuzione dei test in
autonomia e nell’arco di poche ore di lavoro.