1. IL PESO DEI NOSTRI CONSUMI
Liceo Scientifico Statale
“A. Gramsci”
Firenze
Classi : IIS, IIIS, IVS
Ore dedicate al percorso: 33
2. Il progetto prende origine dal bisogno di
realizzare un percorso multidisciplinare per
l'indirizzo scientifico - scienze applicate che
presenta le peculiarità dell'informatica, di
una forte presenza delle scienze e di una
connotazione specifica di didattica
laboratoriale.
Esso comprende tre unità di competenza
collegate organicamente in verticale nel
corso di Scienze Applicate
3. La collaborazione della scuola con
l'associazione Libera Informatica, già
ampiamente collaudata con precedenti
esperienze, è risultata strategica per la
opportunità di utilizzare Software Libero, di
cui il Liceo non è provvisto, e fornire così agli
studenti la possibilità di apprendere nuove
competenze informatiche .
4. Ci siamo proposti quindi di analizzare in
modo critico i consumi familiari di acqua, gas
ed energia elettrica, partendo dalla lettura
delle bollette e confrontandoli per mezzo di
approfondimenti su internet ai consumi medi
nazionali ed internazionali, alla disponibilità,
ai costi ed ai fattori naturali e geopolitici che
li condizionano.
5. Le classi coinvolte hanno lavorato sui
consumi familiari tenendo conto delle
abilità e competenze sviluppate nei diversi
livelli:
IIS → acqua
IIIS → gas
IVS → energia elettrica
6. Ogni classe ha eseguito le stesse attività:
Raccolta dei dati relativi ai consumi
familiari annuali
Lettura quantitativa e qualitativa dei
consumi, con approfondimento sulla
corrispondenza pratica dei dati e sulle unità
di misura
Analisi quantitativa dei consumi, con
interpretazione dei dati, approfondendo
l'impatto ambientale della produzione e del
consumo.
Presentazione dei risultati, durante
un'assemblea di classe, con discussione
finale.
7. Le classi hanno svolto delle lezioni introduttive
con i docenti utilizzando le tecniche della
didattica partecipata:
- sull'approvvigionamento delle risorse,
- la complessità dei servizi,
- le voci che contribuiscono alla definizione dei
costi,
- la comprensione dei termini usati nelle
fatturazioni,
- le unità di misura e le caratteristiche principali
dei consumi familiari.
8. Con l'associazione Libera Informatica sono
stati definiti i settori di approfondimento
con un taglio di attenzione alle relazioni tra
i consumi ed i cambiamenti climatici.
Sono state predisposte le tracce per lo
svolgimento delle ricerche su internet e
infine sono stati formati gruppi omogenei di
2 – 3 studenti a cui affidare gli
approfondimenti.
Libera Informatica, ha allestito un'aula di
informatica temporanea, con propri
computer portatili, con S.O. Linux e
Software Libero, in cui sono state svolte le
ore di laboratorio informatico.
9. Il percorso didattico è nato dall'obiettivo
iniziale di realizzare un laboratorio
interdisciplinare, che potesse integrare
competenze preesistenti con delle nuove,
apprese durante il percorso del progetto.
Sono risultate particolarmente stimolanti gli
approfondimenti storici, geografici e di
impatto ambientale,
nell'approvvigionamento, produzione e uso
di acqua, gas ed elettricità.
10. Risultati ottenuti
Gli argomenti sono stati inizialmente accolti con
una certa sufficienza, essendo stati
ripetutamente affrontati negli ordini precedenti
di scuole ed in altri contesti.
La comprensione delle bollette dei consumi (che
in famiglia non tutti possiedono) ha costituito
una grossa novità.
Ad ogni risorsa è stata associata la presa di
coscienza dei problemi relativi al reperimento,
alla distribuzione, ai costi, alle tassazioni ed allo
spreco.
11. Risultati ottenuti
L'uso del Software Libero è stato molto gradito
e stimolante. Nessuno era al corrente invece
della correlazione tra uso del Software Libero e
risparmio energetico.
La presentazione slideshow ha permesso infine
di sviluppare una competenza nell'uso di un
nuovo strumento di comunicazione che ha
propri codici di realizzazione. Il confronto tra
lavori diversi ha consentito di comprendere
quali siano le modalità più efficaci di
trasmissione del messaggio visivo.
12. Risultati ottenuti
Il progetto ha prodotto circa 25 presentazioni
realizzate dagli studenti, suddivisi in piccoli
gruppi di 2-3 ciascuno.
Ne accludiamo una, esemplificativa.
Tutte le presentazioni sono disponibili, a
richiesta.
14. I periodo II periodo III periodo IV periodo
0
5
10
15
20
25
consumo(m3)
LEGENDA
I periodo:
61113 – 31114
II periodo:
31114 – 12514
III periodo:
12514 – 30714
IV periodo:
30714 - 61114
15. CONSIDERAZIONI
Osservando i dati ISTAT del consumo medio dell'acqua di
Firenze e confrontandoli con i dati a noi affidati, abbiamo
concluso che il consumo dell'acqua è aumentato ulteriormente
negli ultimi anni in contrasto al diminuire avvenuto fino al 2011.
Questo aumento deriva dal fatto che probabilmente non è
aumentato il bisogno effettivo d'acqua ma sono aumentati gli
sprechi. Nella tabella sottostante sono riportati i consumi primari
in percentuale.
SETTORE CONSUMO (%)
Pulizia personale 35
Flussaggio toilette 25
Lavaggio stoviglie 14
Lavaggio indumenti 8
Cucinare e dissetare 5
Pulizia casa, giardino, lavaggio
auto
5
Altri usi 8
16. RIDURRE IL CONSUMO
Per ridurre il consumo d'acqua non dobbiamo pensare di estremizzare il
suo risparmio ma bensì comportarci in modo responsabile e cercare di
ridurre il consumo inutile, come per esempio fare la doccia invece del
bagno, tenere i rubinetti aperti solo il tempo strettamente necessario
mentre ci si lava i denti, si fa lo shampoo e ci si insapona.
Inoltre mediante l'installazione di depuratori si può rimediare alla non
potabilità dell'acqua del rubinetto. Nella tabella sotto riportata vi sono
alcuni esempi di strumenti che permettono la riduzione del consumo in
ambiente domestico.
OGGETTO RISPARMIO
Doppio tasto 3-6 litri
Tasto start-stop 70% risparmio idrico
Rubinetto con foto-
cellula
70-80% di consumo
idrico risparmiato
Riduttore di pressione
per doccia.
5 litri al minuto
17. CLIMA E CICLO DELL'ACQUA
Il clima influenza continuamente la nostra intera esistenza.
Negli ultimi anni,però, assistiamo a primavere che
sembrano estati, inverni che sembrano autunni... tutto
questo è causato dall’effetto serra e l'aumento costante e
globale della temperatura. Essi infatti derivano dal clima
che ultimamente sta cambiando a causa dell'inquinamento
presente nell'atmosfera. Il clima deriva dal ciclo dell'acqua
che a sua volta è legato ad esso; con il cambiare del clima
cambia anche il ciclo dell'acqua che, a causa dell'effetto
serra diventa sempre più anomalo. I ghiacciai si sciolgono,
si sviluppano tempeste tropicali in luoghi come il
mediterraneo, i poli si riscaldano e tutta la fauna e la flora
subiscono un cambiamento radicale.
18. CAUSE
Le cause principali del cambiamenti climatici sono le forti emissioni di
gas serra (CO2; CH4 etc...) da parte di:
● Industrie
● Automobili
● Allevamento
● Agricoltura
● Discariche
● Fertilizzanti
Un altro fattore rilevante
è il disboscamento, il
quale causa il rallentare
del processo di conversione
da CO2
in Ossigeno fornito dalle piante.
Come possiamo notare tutti questi punti sono causati dall'uomo, che
lentamente sta sovvertendo il clima.
19. VIDEO CAMBIAMENTI CLIMATICI
EFFETTI
Gli effetti che derivano dall'
aumento dei gas serra sono
già visibili anche adesso, le
temperature medie aumentano
lentamente, i poli si sciolgono
causando un graduale
innalzamento dei livelli marini
e le precipitazioni aumentano
radicalmente.
Nel video della NASA sotto riportato
possiamo osservare che le temperature
stanno variando progressivamente e
continuamente.