2. Dove e Quando
Gli Armeni sono gli abitanti dell'Armenia e la loro presenza su quel territorio
è documentata da testimonianze risalenti a più di 2500 anni fa. Fino all'inizio
del ventesimo secolo essi hanno abitato un vasto territorio che, estendendosi
ben oltre i confini dell'attuale Repubblica Armena ex sovietica, ingloba il
lembo nord-occidentale dell'Iran, tutta la parte orientale della Turchia, le
regioni occidentali dell' Azerbaigian ed una parte nel sud della Georgia.
3. Cause
I Giovani Turchi volevano
creare uno stato basato
sul nazismo e sull'islamismo,
di conseguenza, gli armeni,
essendo un popolo cristiano,
costituivano un problema.
Cosi, in contemporaneo
con la prima guerra mondiale,
il governo turco decise di sterminare questo popolo.
4. Sviluppo
Il genocido armeno puo essere suddiviso in due fasi:
●
Prima fase. Il governo turco confiscò tutti i beni e aumentò le tosse agli
Armeni. In seguito, nel 1915 due milioni di Armeni erano stati deportati
dai Turchi verso il deserto siriano di Dier es Zor allora sotto il dominio
ottomano. Circa due terzi dei deportati furono uccisi dalla fame, dalle
epidemie, dai maltrattamenti e dagli attacchi delle bande curde.
5. ●
Seconda fase. Nell'aprile 1915, nella città di Costantinopoli si verificò
un improvviso rastrellamento degli intellettuali appartenenti all’élite
armena presenti in città. Queste persone vennero deportate in Anatolia,
e chi sopravvisse al duro tragitto venne massacrato una volta giunto a
destinazione. Il resto della popolazione fu costretto a delle vere e
proprie marce della morte, in cui la maggior parte del popolo moriva
durante il tragitto.
6. Riconoscimenti
A differenza dell'Olocausto ebraico, riconosciuto e condannato da parte
tedesca, quello armeno non è stato né riconosciuto né tanto meno
condannato da parte della Turchia attuale che anzi, in ogni occasione, sia
pubblicamente che riservatamente, continua a negare il fatto che sia mai
avvenuto un genocidio degli armeni.