180 gradi, nasce per dare a persone con disagio mentale la possibilità concreta di sperimentarsi, formarsi e lavorare nel variegato mondo della comunicazione (giornalismo, grafica, comunicazione audiovisiva). Si svolge in uno spazio altamente professionalizzante (il Millepiani) ed è un modo per dare possibilità concrete e dignità a persone che devono rimettersi in gioco, trovare una dimensione lavorativa e riprendere in mano la propria vita, fornendo al contempo un servizio di comunicazione ai cittadini.

1. 180 gradi: l’altra metà dell’informazione
E’ una testata giornalistica online, un servizio di comunicazione realizzato da un gruppo di
lavoro integrato: professionisti della comunicazione e utenti psichiatrici formati o in
formazione nell’ambito della comunicazione digitale collaborano al fine di esprimere
esperienze, concetti e idee spesso ignorate dalla comunicazione mainstream.
Tuttavia a noi, la distinzione tra utente psichiatrico e ‘normale’ non piace proprio.

2. 180 gradi: La nostra mission
Riabilitare
Dentro la città
Includere
Dare possibilità concrete
Informare
Combattere i pregiudizi
Innovare
il territorio e le pratiche
“Creare uno spazio inclusivo nel territorio: un’agorà per trasformare le sofferenze individuali in
questioni pubbliche rilevanti al fine di comunicare le esperienze delle persone con disagio
mentale per superare stigma e pregiudizi legati a tale condizione.
“Il nostro obiettivo è organizzare spazi fisici e virtuali di confronto tra i professionisti del settore, i
cittadini e i pazienti per costruire pratiche innovative nell’ambito del Welfare e della Salute
Mentale.”

3. 180 gradi: l’altra metà dell’informazione
Senza il lavoro di rete 180 gradi non esisterebbe.
Le singole realtà svolgono funzioni decisive per la realizzazione della testata
giornalistica online
L’associazione Fuori Onda attraverso le attività laboratoriali, la Cooperativa il
Mosaico nell’organizzazione di percorsi professionalizzanti, l’associazione
Millepiani offrendo accoglienza al progetto e la disponibilità dei professionisti a
includere e formare gli utenti, mentre il CSM di Piazzale Tosti dell’Asl Roma2 fornisce
supervisione, operatori e spazi per implementare le attività di socializzazione e
risorse per accompagnare gli utenti in percorsi di vero e proprio tirocinio formativo.
Infine la Tavola Valdese, con il suo finanziamento, ha dato ad un gruppo di
comunicazione integrato di esperti ed utenti psichiatrici la possibilità di crescere
insieme.
Ogni realtà, singolarmente, non avrebbe avuto la forza di realizzare questo progetto.
180 gradi è un progetto centrato sui principi del Welfare di comunità.
180 gradi è più della somma delle singole parti.

4. 180 gradi: sostenibilità del progetto
24%
27%
18%
31%
Tavola Valdese
Garanzia Giovani
Attività da finanziare
Asl
Budget 23.500 euro
Tavola Valdese 8.000 euro
Asl
(laboratori e sussidi a scopi formativi)
6.000 euro
Garanzia Giovani 4.500 euro
Attività da finanziare 7.000 euro
180 gradi nasce dal lavoro di rete tra:
- Cooperativa Il Mosaico: cooperativa di tipo B per l’inserimento
lavorativo di utenti psichiatrici
- Associazione Fuori Onda: associazione di promozione della salute
mentale, formata da operatori e utenti psichiatrici, che organizza laboratori e
progetti di inclusione nell’ambito della comunicazione
- Asl Roma 2: Centro di Salute Mentale di Piazzale Tosti n.4
- Associazione Millepiani: Spazio di Co-working
Con la collaborazione e il finanziamento di:
- 8X1000 della Tavola Valdese
- Centro di Salute Mentale di Piazzale Tosti n.4
- Garanzia Giovani (attraverso l’attivazione di tirocini formativi
per disabili)

5. 180 gradi: chi e quanti siamo
La nostra redazione ‘diffusa’
Giornalisti 3
Redattori e Operatori audio-video 4
Riabilitatori 2
Utenti psichiatrici 9
Webmaster 1
Tirocinanti e Volontari 3
Totale 22
(http://180gradi.org/chi-siamo-180-gradi/)

6. 180 gradi: A chi si rivolge?
Utenti psichiatrici seguiti dal Centro di Salute Mentale dell’Asl Rm2 di Piazzale Tosti n.4 Roma
Utenti coinvolti: 9 pazienti, coinvolti in vario modo nelle diverse fasi partecipano attivamente
all’attività redazionale.
Obiettivi del progetto: far riprendere il lavoro come redattore a pazienti che prima della crisi
lavorano nell’ambito della comunicazione.
Fornire ambiti inclusivi e di formazione a giovani pazienti interessati a lavorare nell’ambito
della comunicazione

7. 180 gradi: in cosa consiste il progetto?
Attività laboratoriali in comunicazione audiovideo presso il Centro di Salute Mentale (Cooperativa il
Mosaico e Associazione Fuori Onda)
Inserimento sociale attraverso lo strumento delle Borse lavoro (progetti individualizzati di inclusione
sociale attraverso lavori retribuiti - Associazione Fuori Onda)
Lavoro redazionale presso lo spazio di Coworking Millepiani con l’organizzazione di tirocini nel
campo della comunicazione (giornalista pubblicista, comunicazione audio-visiva, grafica -
Cooperativa Il Mosaico)
I percorsi si basano su progetti riabilitativi individualizzati e sono strutturati per consentire un
graduale reinserimento nella società e nel lavoro nell’ambito della comunicazione grazie a un primo
lavoro di socializzazione (nella fase laboratoriale), alla formazione (nella fase di inclusione) e alla
collaborazione retribuita (tirocinii) con professionisti nella comunicazione giornalistica e audiovisiva.

8. 180 gradi: dove si svolge il progetto?
Millepiani è un progetto presentato nel luglio 2012
all’Assessorato al Lavoro della Provincia di Roma,
Massimiliano Smeriglio, e all’allora presidente Nicola
Zingaretti.
La genesi del progetto è il frutto di un clima culturale e
di impegno politico perorato dalle nuove figure
partorite dal terziario avanzato: free lance, partite iva,
professionisti indipendenti. Figure senza tutele, diritti,
non rappresentate dai sindacati, e tantomeno dalle
associazioni professionali.
Con la nascita di 180 gradi, abbiamo voluto creare la
possibilità di far collaborare gli utenti psichiatrici con
lavoratori nell’ambito della comunicazione al fine di
sperimentarci in una dimensione professionale e
professionalizzante, testando la nostra tenuta allo stress,
agli impegni, dando dignità e giusta retribuzione ad un
lavoro imparato nel tempo. In altre parole, abbiamo
voluto dare compimento ed uno sbocco alla
preparazione realizzata in anni di formazione in un
progetto in grado di promuovere benessere,
partecipazione e salute.

9. 180 gradi: Quello che offriamo
Una rivista mensile che affronta i temi della Salute Mentale, del Welfare, dei diritti delle
categorie svantaggiate e delle pratiche innovative in questi ambiti scaricabile
gratuitamente online

10. 180 gradi: Quello che offriamo
Un sito di informazione (180gradi.org)
quotidianamente aggiornato con contenuti
originali e una Rassegna stampa settimanale
informativa delle notizie più importanti trovate sui
maggiori quotidiani nazionali e i siti di
informazione.
Un servizio di newsletter settimanale per
informare i nostri lettori sui contenuti e gli eventi
più importanti della settimana

11. 180 gradi: Quello che offriamo
Organizzazione eventi

12. 180 gradi: Risultati raggiunti
Il nostro pubblico
I dati presentati si riferiscono al periodo tra marzo
2015 al 24 novembre 2016.
L’aumento del nostro pubblico è costante e
attualmente comporta l’accesso al nostro sito di
6.000 lettori al mese.