4. ANALISI
Fare un analisi attenta delle proprie capacità e delle proprie risorse.
L’analisi in questo caso è un momento di riflessione utile a capire cosa si vuole
essere e cosa si può essere.
Definizione della propria identità
Chiedere agli altri.
5. ANALISI > Definisci la tua identità
• Quali sono le tue conoscenze specifiche e le tue competenze professionali?
• Quali sono i tuoi interessi, le cose che fai con più passione?
• Che cosa ti rende unico rispetto agli altri? (che cosa sai fare tu che gli altri
non sappiano fare altrettanto bene?)
• Qual è il valore che puoi realmente dare?
6. ANALISI > Analizza i tuoi competitors
• Quali sono i punti di forza che trovi nella comunicazione online degli altri che
si occupano del tuo stesso settore?
• Quali i punti di debolezza?
8. STRATEGIA OFFLINE
• CV (l’espressione veicola il contenuto, ad es. https://vimeo.com/21228618)
• Portfolio
• Biglietto da visita (biglietto interattivo NFC http://us.moo.com/nfc/)
• Informarsi, essere aggiornati
• Andare agli eventi del nostro settore (o almeno seguirli in streaming)
9. STRATEGIA ONLINE
• Linkedin
• Sito/blog personale
• Twitter
• Gestione della privacy sui social media come Facebook e Google Plus
• Presenza sui social network di settore
• Crowdsourcing
Crossmedialità.
11. STRATEGIA > Linkedin
Uso passivo
Costruire un profilo curato, integrare gli widget, iscriversi alla newsletter per
ricevere offerte di lavoro, scegliere l’url personalizzato per essere indicizzati
meglio nei motori di ricerca.
Uso attivo
Iscriversi ai gruppi, partecipare a conversazioni, aggiungere persone che fanno
parte degli stessi gruppi, farsi una rete di persone che si occupano della stessa
cosa, vedere dove hanno lavorato /studiato, seguire aziende, fare e richiedere
recommendation.
12. STRATEGIA > Gestione della privacy
Mettere (periodicamente) il proprio nome su Google e vedere cosa appare
Gestire i social network generalisti come Facebook, Twitter e g+ in maniera
attenta.
Diversificare gli ambiti. attraverso al gestione di Liste, Cerchie, Hashtag e
pagina di gestione privacy .
13. STRATEGIA > Twitter
• Inserirsi in conversazioni riguardo temi che ci interessano
• O iniziarne di nuove
• Proporsi come gatekeeper riguardo le novità.
Vantaggi:
• Visibilità
• Aiuta a costruirsi una reputazione online
• Aumenta il traffico verso il tuo sito
14. STRATEGIA > Sito personale
Il modo migliore per raccogliere tutte le sfaccettature di una personalità è farsi
un sito personale proprio. O un blog.
Esprimere una propria personalità, mettersi in gioco.
Può darsi che a qualcuno tu non piaccia ma questo accade anche nella vita
reale e ai colloqui.
15. STRATEGIA > Blog
Vantaggi di un blog rispetto al sito:
• Costruire una comunità di followers
• Incrementare il coinvolgimento apportando valore alla tua comunità
• Contenuti nuovi e rilevante è fondamentale
• Commentare e coinvolgere altri bloggers
16. STRATEGIA > Social network specifici
• Slideshare
• Fotografi Flickr
• Videomaker Youtube, Vimeo
• Ricerca Academia.eu
• Ecc.
18. STRATEGIA >
Comunità di pratica e crowdsourcing
Comunità di Pratica
Tutorial, forum
Crowdsourcing
99designs, kickstarter, eppelá
19. COPYRIGHT
Quando si vende un proprio lavoro da freelancer/crowdsourcing si perdono i
diritti su quel lavoro.
Scegliendo l’opzione creative commons si può decidere come declinare il
copyright sulla propria opera.
Per creative commons s’intende una serie di possibili declinazioni del
copyright.
20. CREATIVE COMMONS
CC BY - Attribuzione
CC BY-SA
Attribuzione - Condividi allo stesso modo
CC BY-ND
Attribuzione - Non opere derivate
CC BY-NC
Attribuzione - Non commerciale
CC BY-NC-SA
Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso
modo
CC BY-NC-ND
Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate
22. IN CONCLUSIONE
Partendo dall’analisi per fare Personal Branding bisogna:
• Creare la propria identità
• Cercare canali adeguati alle proprie esigenze
• Produrre contenuti originali e rilevanti (informarsi e condividere)
• Divenire un’autorità nel proprio settore
• Esporsi
23. MATERIALE E SITI UTILI
http://www.marketingpersonale.com/
http://www.repubblicadeglistagisti.it/
http://it.wordpress.com/
Editor's Notes
Questo video è interessante perché: mostra la situazione di coloro che cercano lavoroI colloqui spesso nella realtà non sono così lontani da quello mostratoSolleva il problema di mostrarsi per ciò che si è veramente. Oggi tratteremo il tema di esporsi e questo problema tornerà fuori. In definitiva cmq rimane una scelta personale. (Esempio della citazione).
CV: usare una grafica che parli di ciò che sappiamo fare (quando è permesso non usare il modello Europass), mettere QRcode che rimandino al proprio sito o a un video di autopresentazione.Biglietto da visita: se si hanno delle doti grafiche o concettuali, si puó pensare alla creazione di un proprio logo . Il logo è una sintesi grafica di ciò che siamo, è molto difficile da fare.
Se uno decide di avere più canali, puó pensare anche a delle strategie di crossmedialità, ovvero di rimando da un canale all’altro per pubblicizzarli tutti.Soprattutto è utile affinché si generi traffico dai Social Network al proprio sito/blog personale.
CANALILinkedin può servire in maniera attiva e passiva.Uso passivo: offrire la propria visibilità e dare la possibilità agli altri di cercarci e trovarci. Widget offerti: slideshare, link al tuo blog, premi, pubblicazioni, skills. (Linkedin come vetrina)Uso attivo: cercare attivamente persone che facciano parte della comunità di lavoro a cui siamo interessati e partecipare all’attività sociale che offre Linkedin. “vedere dove hanno lavorato, studiato” per capire se si hanno lacune da colmare o se ci sono nicchie di mercato in cui infilarsi
Spesso le aziende per capire chi sei veramente mettono il tuo nome su google e vedono cosa viene fuori.Inoltre, spesso le persone che offrono lavoro ne sanno meno di noi e invece di stabilire contatti di lavoro solo su Linkedin contattano la gente su fb. Per questo si rende necessario attuare una politica di privacy accurata.
Il gatekeeper è colui che attua l'azione di gatekeeping. Occupa la posizione di "esperto" (politici, scienziati, sociologi, scrittori) in un determinato ambito della società e ha il compito di filtrare le informazioni in quello specifico ambito. Può agire in diversi modi: in maniera inconscia, poiché anch'egli può essere influenzato o condizionato da informazioni che possono essere giuste o sbagliate, o consciamente per scopo personale o economici. I gatekeepers usano come principale strumento i veicoli di informazioni perché è importante ciò che appare nei media. Tutti i personaggi che hanno particolare rilievo positivo sui media di massa sono potenzialmente gatekeeper.
Creare un proprio portfolio, un proprio sito o un proprio blog da pubblicizzare e a cui rimandare da tutti gli altri social network per esprimere al meglio le proprie capacità lavorative ma anche le skill che vanno al di là, legate ai propri interessi, esperienze di vita. Ad es. scout, comunità capi, organizzare eventi nella propria città, volontariato.Il sito è personalizzabile.
Il blog, rispetto al sito, essendo uno strumento del web 2.0, è più dinamico e interattivo.
Fare parte attivamente di comunità di pratica del nostro settore e di comunità di crowdsourcing puó essere un modo per lavorare da freelancer, tenersi allenati e confrontarsi con gli altri del proprio settore, farsi conoscere.
In quest’ottica di esporsi, mostrare ciò che si sa fare, condividere la propria conoscenza, come accade nelle comunità di pratica e nelle piattaforme di crowdsourcing, mi sembrava giusto parlare un po’ del diritto di autore, copyright e creative commons per vedere se c’è un modo di condividere tutelandosi.
Per creative commons s’intende… tutte le possibili declinazioni del copyright.Attribuzione -CC BYQuesta licenza permette a terzi di distribuire, modificare, ottimizzare ed utilizzare la tua opera come base, anche commercialmente, fino a che ti diano il credito per la creazione originale. Questa è la più accomodante delle licenze offerte.Attribuzione - Condividi allo stesso modo - CC BY-SA Questa licenza permette a terzi di modificare, ottimizzare ed utilizzare la tua opera come base, anche commercialmente, fino a che ti diano il credito per la creazione originale e autorizza le loro nuove creazioni con i medesimi termini. Questa licenza è spesso comparata con le licenze usate dai software opensource e gratuite "copyleft". Tutte le opere basate sulla tua porteranno la stessa licenza, quindi tutte le derivate permetteranno anche un uso commerciale. Questa è la licenza usata da Wikipedia, ed è consigliata per materiali che potrebbero beneficiare dell'incorporazione di contenuti da progetti come Wikipedia e similari.Attribuzione - Non opere derivate -CC BY-ND Questa licenza permette la ridistribuzione, commerciale e non, fintanto che viene trasmessa intera ed invariata, dandoti credito.Attribuzione - Non commerciale -CC BY-NC Questa licenza permette a terzi di modificare, ottimizzare ed utilizzare la tua opera come base per altre non commerciali, e benché le loro nuove opere dovranno accreditarti ed essere non commerciali, non devono licenziare le loro opere derivative con i medesimi termini.Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo - CC BY-NC-SA Questa licenza permette a terzi di modificare, redistribuire, ottimizzare ed utilizzare la tua opera come base non commerciale, fino a che ti diano il credito e licenzino le loro nuove creazioni mediante i medesimi termini. Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate -CC BY-NC-ND Questa licenza è la più restrittiva delle nostre sei licenze principali, permettendo a terzi soltanto di scaricare le tue opere e condividerle ad altri fino a che ti diano il giusto credito, ma non possono cambiarle in nessun modo od utilizzarle commercialmente. Forniamo anche strumenti che operano nello spazio “tutti i diritti garantiti” del publico dominio. Il nostro strumento CC0 consente al licenziante di rinunciare a tutti i diritti e inserire un'opera nel pubblico dominio, e il nostro Marchio di Pubblico Dominio consente ad ogni utente del web di “contrassegnare” un opera come facente parte del pubblico dominio.