1. L’esperienza
di Inter-Agire
nell’invio di
volontari
professionisti
Simposio tematico FOSIT: Sabato 13 ottobre 2012, USI, Lugano
Un mondo alla rovescia: quale ruolo per la cooperazione internazionale?

2. Chi è Inter-Agire
INTER-AGIRE è l'unica organizzazione ticinese che si
occupa esclusivamente dell'invio di volontari sul
terreno.
INTER-AGIRE vuole essere un’organizzazione di
solidarietà internazionale che vede la cooperazione
come un percorso di crescita comune che coinvolge
le popolazioni del sud e del nord e non solo come un
trasferimento di beni materiali da un donatore a un
beneficiario e nemmeno soltanto un trasferimento di
professionalità.

3. INTER-AGIRE agisce al sud e al nord,
tramite l’invio di volontari qualificati
e attività di sensibilizzazione, per
contribuire alla costruzione di un
mondo più giusto, che assicuri
condizioni sociali, culturali,
economiche e politiche di piena
realizzazione della persona umana e
che possa consentire a tutte le
donne e a tutti gli uomini una vita
dignitosa libera da sfruttamento e
oppressione, senza pregiudicare le
azioni e le opportunità delle
generazioni future.

4. 5 idee chiave di Inter-Agire
• Rispondere alle esigenze del sud
• Relazione di partenariato costruttiva e duratura
• Rafforzamento del partner del sud
• Sensibilizzazione al nord
• Selezione e preparazione dei volontari

5. Cosa ci hanno insegnato 42
anni di esperienza?
Idee elaborate in un seminario con i nostri partner locali
in Nicaragua e Brasile tra il 2000 e il 2005

6. Lasciare che sia il partner locale a
protagonizzare un progetto:
Il protagonista è l’organizzazione locale, mai il/la volontario/a o
la ONG svizzera.
Noi possiamo:
CONSIGLIARE
GUIDARE
SUGGERIRE
PROPORRE
Ma mai:
DECIDERE PER LORO!!!
IMPORRE!!!

7. Stimolare l’autostima dell’organizzazione locale!
Molte analisi iniziano con una lista
di quello che manca, di quello che
non va, ecc., ciò che lascia un
sentimento negativo (non
sappiamo, non siamo capaci…)
Il/La volontario/a o la ONG
svizzera deve dare invece valore a
quello che c’è già, a quello che si
fa, a quello che si fa, alla voglia
che hanno le persone coinvolte di
trasformare la propria realtà, ecc.

8. Bisogna cooperare non fare donazioni
Non aiutare chi non aiuta se stesso: la
cooperazione è un incontro di sforzi, una somma
di volontà non un semplice gesto di dare e
ricevere.
Chi riceve cose e opportunità gratuitamente si
vede privato della soddisfazione di avere ottenuto
qualcosa grazie ai propri sforzi. Non ci sarà mai
appropriazione della popolazione meta senza
una partecipazione attiva, senza sforzo proprio.
Unica eccezione: catastrofi

9. Nella cooperazione è più importante il «processo»
(COME) che il «risultato» (OBIETTIVO)
In ogni analisi / valutazione è più
importante vedere
se il partner locale ha rafforzato le
proprie capacità
che se i risultati sono stati raggiunti (es.
costruzione di una scuola, di un ponte…)
Non sottovalutare il
fattore TEMPO!

10. Comprendere la cultura locale
E’ importante interessarsi, fare lo sforzo di
capire la cultura locale (valori, linguaggio, usi e
costumi, concezione del mondo, ecc.)
Solo così si potrà capire e farsi capire senza
equivoci!
Volontario/a o ONG svizzera attiva in un paese
= ponte tra due saperi

11. Evitare un atteggiamento e analisi «nord-
centrista»
Non pensare mai che lo sviluppo sia lineale e che il sud per stare
bene deve raggiungere quello che ha il nord.
Se credete in questo diventerete dei promotori della
omogeneizzazione culturale!
Apertura alla differenza: la differenza è la ricchezza della natura
umana!

12. Evitare di auto-ingannarsi: il potere non è
distribuito equamente!
• Inter-Agire: Il/La volontario/a ha sempre una posizione di
vantaggio!
• ONG che finanziano progetti: i soldi arrivano dal nord!

13. Scoprire che COOPERARE è IMPARARE
• Reciprocità della relazione
• Intercambio che va sempre nelle due direzioni
• Tutte le parti coinvolte devono essere aperte all’apprendimento
permanente

14. Convincerci che la finalità della cooperazione è
sparire!
• Auto sostenibilità
• Rendersi innecessario
Eliminare il concetto di «aiuto paternalista»
Rafforzare il concetto di intercambio
rafforzamento / arricchimento mutuo
(«costruire insieme»)

15. E’ per questo che:
Il/La volontario/a o la ONG Svizzera deve collaborare a CREARE
COSCIENZA / RICCHEZZA POLITICA SIA AL SUD CHE AL NORD:
AL SUD: accompagnando processi disegnati dal sud, promuovendo
l’autodeterminazione, la cooperazione tra i diversi soggetti, …
AL NORD: sensibilizzando, condividendo la propria esperienza con gli
altri, creando sinergie con altri attori, informando in modo
trasparente, …

16. Professionalità Aumento burocrazia
nella cooperazione (quadro logico, contabilità trasparente…)
ma
mettere al centro, «coltivare»:
la/le relazione/i
l’incontro
l’interscambio
l’apprendimento mutuo
i processi di trasformazione