HP StoreVirtual VSA, acronimo di Virtual Storage Appliance, è la soluzione per lo storage offerta da HP a MailUP, soluzione che consente di realizzare un’infrastruttura innovativa per la memorizzazione dei dati.
HP Software Performance Tour 2014 - Velocity and quality in the age of the cu...
MailUp e HP StoreVirtual VSA: storage virtuale, scalabilità reale
1. MailUp e HP StoreVirtual VSA:
storage virtuale, scalabilità
reale
HP StoreVirtual VSA crea un array virtuale all’interno
dei server applicativi, ed è in grado di scalare seguendo
l’evoluzione delle esigenze di storage.
Case study
Industry
Servizi.
Obiettivo
Memorizzare un numero sempre
maggiore di dati in modo affidabile e
sicuro, con garanzia di scalabilità ed
economicità.
Approccio
Attraverso C2 Group, gold partner di
HP, MailUp ha scelto la soluzione HP
StoreVirtual VSA.
I risultati IT
• Sistemi ridondati al 100% su due
località in clustering.
• 20 nodi SAN basati su appliance
HP StoreVirtual (16 in ambiente
di produzione).
• 4200 IP per l’invio delle email.
I risultati di Business
• 6.600 clienti diretti.
• Oltre 25 miliardi di email inviate
all’anno.
Da zero a maggior acquirente di macchine HP
Blade R in Europa.
La storia di MailUp, piattaforma leader al mondo nell’email mar-
keting, è esemplare per capire quanto l’adozione di tecnologie
HP possa costituire un punto di svolta per accelerare il successo
di un’azienda. Una svolta favorita da C2 Group, gold partner di
HP, che consigia a NWeb, società proprietaria di MailUp, di acqui-
stare dei server HP rigenerati.
Si tratta di macchine Blade usate che hanno subito un processo
di rigenerazione da parte dei tecnici HP che le rendono un ottimo
investimento: tanta potenza e affidabilità a un ottimo prezzo. In
questo modo i costi vengono abbattuti drasticamente, non an-
dando a discapito della qualità e affidabilità, garantita dal pro-
gramma remarketed di HP che permette di acquistare macchine
come nuove.
2. La crescita di MailUp è dirompente, gli
utenti aumentano molto velocemente e
così anche la necessità di Nweb di me-
morizzare un numero sempre maggiore
di dati in modo affidabile e sicuro. L’esi-
genza del management di Nweb è di do-
tare MailUp di una soluzione di storage
che possa accompagnare l’evoluzione
del proprio servizio.
Ancora una volta la scelta ricade su un
prodotto HP, le StoreVirtual Appliance.
Semplici, scalabili e capaci di garantire
elevata disponibilità le appliance con-
sentono a Nweb di realizzare una SAN
affidabile e performante. Ma è con l’a-
dozione della virtualizzazione che vie-
ne effettuato un vero e proprio salto di
qualità in termini di scalabilità ed econo-
micità. Il game changer ha un nome: HP
StoreVirtual VSA, acronimo di Virtual
Storage Appliance, è la soluzione offerta
da HP per lo storage che consente di re-
alizzare un’infrastruttura innovativa per
la memorizzazione dei dati.
Piuttosto che usare dispositivi di archi-
viazione isolati connessi direttamente
all’hardware che ospita l’hypervisor o
SAN tradizionali, HP StoreVirtual VSA
consente di virtualizzare lo storage ag-
gregando più macchine contemporane-
amente, rendendo disponibile lo storage
pool in maniera trasparente in una rete.
La realizzazione di una SAN virtuale
permette dunque di liberarsi dai vin-
coli dell’hardware, dando la possibilità
di accrescere uno storage pool in ma-
niera semplice e a costi ridotti. Alle 20
appliance hardware HP StoreVirtual si
affiancano in pochissimo tempo ben 28
nodi StoreVirtual VSA funzionanti su
server Proliant SL 4540.
HP StoreVirtual VSA: le ragioni
di una scelta
Le caratteristiche fondamentali di HP
StoreVirtual VSA, che hanno garantito
un vantaggio competitivo notevole a
NWeb, si possono così riassumere:
Affidabilità - i dati sono memorizzati in
modo sicuro e ridondato.
Scalabilità - è possibile aggiungere sto-
rage in funzione delle proprie esigenze.
Previsione dei costi - l’utilizzo di uno
storage virtuale consente di prevedere
più facilmente i costi rispetto all’uso di
macchine fisiche.
L’innesto delle virtual appliance VSA ac-
canto alle storage appliance HP Store-
Virtual è stato molto semplice secondo
Matteo Bettoni, CTO di MailUp: «Grazie
Case study | MailUp
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3. all’adozione di VSA non abbiamo avu-
to esigenza di cambiare la nostra in-
frastruttura, riuscendo ad inserire un
nuovo livello di storage senza andare a
cambiare gli elementi già consolidati nel
datacenter»
Anche la previsione puntuale dei co-
sti ha giocato un ruolo importantissimo
nell’adozione della Virtual Storage Ap-
pliance di HP, quest’ultima infatti con-
sente una granularità di crescita in fun-
zione degli affari che riuscirà a generare
come sottolineato dal CTO di MailUP:
«Un’azienda che lavora nel settore
dell’email marketing riesce ad avere una
visione di mercato a sei mesi al massimo
e l’adozione di una soluzione che si può
adattare alle proprie esigenze è decisi-
vo».
Cosa non da poco, visto che il tallone
d’Achille delle soluzioni che usano har-
dware è da sempre stata la difficoltà di
dimensionamento iniziale e lo scaling in
caso di crescita.
Ma tra tutte le funzionalità offerte da
VSA la più importante e irrinunciabile
per MailUp è una secondo Bettoni: «Po-
ter aggiungere e togliere nodi storage
con una semplicità incredibile è fonda-
mentale. Inoltre ogni nodo funziona in
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Case study | MailUp
modalità attivo-attivo, questo permette
di renderli decisamente più resistenti a
eventuali eventi catastrofici. Nel caso un
datacenter venga colpito, l’altro conti-
nuerà a funzionare senza perdere nulla.
Una modalità di business continuity che
solo VSA può dare in questo modo».
Un connubio vincente, dunque, quello
tra MailUp e le soluzioni storage di HP
che ha permesso a questa piattaforma
di competere non solo a livello nazio-
nale, ma anche internazionale, e che gli
consentirà di crescere poggiando su basi
allo stesso tempo solide e flessibili.