Come un’insoddisfacente relazione con la propria
immagine corporea può condurre ai disordini alimentari
e alla dismorfofobia.
Slide tratte dal ciclo di conferenze "Luce sulla Psiche" tenute a Villa Bandini (Firenze) dalla Dott.ssa Ilaria Artusi in collaborazione con l'Associazione In Costruzione Onlus
2. La Terapia Breve Strategica
Presupposti:
- per risolvere un problema non dobbiamo
guardare al passato, quanto al presente
- attenzione ai meccanismi che mantengono e
alimentano il problema
3. Novità della Terapia Breve Strategica
Passaggio dal perché il problema sia
nato nel passato al come il problema
funziona nel presente
4. ‘La psicoterapia non si pone come
obiettivo primario di far luce sul passato
che è immutabile, ma è mossa piuttosto
dall’insoddisfazione per lo stato in cui
attualmente versano le cose e dal
desiderio di offrire un futuro migliore’.
Milton Erickson
5. ‘Per quanto le correnti classiche della psicoterapia
differiscano e spesso siano in contraddizione tra loro,
esse hanno una ipotesi in comune e cioè che i
problemi si possano risolvere soltanto scoprendone le
cause. (…); ‘Permettetemi di fare un’osservazione per
certi versi eretica: né nella mia esperienza personale,
a dispetto di tre anni e mezzo di analisi in formazione,
né nella mia successiva attività di analista junghiano,
né nelle vite dei miei pazienti mi sono mai imbattuto
in questo magico effetto dell’insight’.
Paul Watzlawick
6. ‘L’uomo moderno è passato
dall’ETICA all’ESTETICA.
Umberto Galimberti
7. L’uomo è passato dalla ricerca di un perfezione
interna, morale, ad una perfezione esterna,
corporea
Il Corpo:
da oggetto ‘naturale’
a oggetto ‘sociale’
8. Come possiamo ‘modellare il nostro corpo’ ?
Cibo Disturbi Alimentari
Chirurgia Dismorfofobia
estetica
9. Dati DCA
(Disturbi del Comportamento Alimentare)
L’Organizzazione Mondiale della Sanità parla
dei DCA come un problema di salute pubblica
in costante crescita nei paesi industrializzati
Almeno l’1% della popolazione femminile
soffre di anoressia e il 4% di bulimia
10. Dati Chirurgia estetica
Le persone che richiedono un intervento di
chirurgia estetica sono sempre più giovani
Non c’è più nessuna vergogna nel dire di aver
fatto un intervento estetico
11. DCA
Anoressia
• l’eccessiva magrezza: uso di lassativi o
anoressizzanti per ridurre il senso di fame
• percezione del corpo alterata
• il desiderio di dimagrire non cessa mai e
sono assillate dalla paura di ingrassare
• scomparsa del ciclo mestruale
12. DCA
Bulimia
• forti oscillazioni del proprio peso corporeo
• eccessi di fame incontrollata con vere e proprie
abbuffate di cibi ipercalorici
• meccanismi compensatori quali digiuno, uso di
lassativi e diuretici, esercizio fisico estremo o
autoinduzione del vomito
• percezione del corpo alterata
13. DCA
Vomiting
Si tratta di una patologia completamente autonoma
nella quale il vomito, inizialmente meccanismo
compensatorio, si trasforma in una vera e propria
perversione piacevole
Mangiare per Vomitare
14. DCA
Tentate Soluzioni Disfunzionali
Astensione e lotta col piacere del cibo
e col piacere in generale
La persona cerca di astenersi dal ‘piacere di mangiare’,
sostenuta dall’idea che più si controlla nel cibo, prima
potrà raggiungere il suo obiettivo, quello di dimagrire
15. In realtà:
l’astinente porta sempre dentro di sé
il desiderio di ciò da cui si è astenuto
Per cui:
‘è con le migliori intenzioni che si
producono gli effetti peggiori’
O. Wilde
17. Dismorfofobia
Sensazione soggettiva di deformità o di
difetto fisico, per la quale il paziente ritiene di
essere notato dagli altri, nonostante il suo
aspetto rientri nei limiti della norma
18. Chi è il dismorfofobico?
• E’ costantemente preoccupato per un difetto
fisico in realtà inesistente o, se esiste, l’importanza
che gli dà è assolutamente eccessiva
• E’ costantemente insoddisfatto della propria
immagine corporea
• E’ ossessionato in particolare da alcune parti del
corpo: volto, capelli, genitali
19. Dismorfofobia
Le Tentate Soluzioni Disfunzionali
• Controllare la propria immagine; oppure al contrario
evitare di specchiarsi per paura di scorgere qualche difetto
• Verificare con il tatto le varie parti del corpo
• Acconciarsi in modo eccessivo per celare il presunto difetto
• Fare continui paragoni tra il proprio corpo e quello degli altri
• Ricercare continue rassicurazioni sul presunto difetto
• Ricorrere alla chirurgia estetica per eliminare il presunto
difetto
22. Conclusione
Se un problema è grave e sofferto non
necessariamente altrettanto dura e sofferta
dovrà essere la terapia.
A volte basta un raggio di luce
per dissipare mille oscurità.
TBS