a cura di Federico Castellucci - Direttore Generale Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino In vino Magis Sapore-Agrifil, Rimini 22 febbraio 2011

1. L’opportunità delle risoluzioni OIV per il
recepimento nazionale:
le attività dell’OIV nell’ambito della
vitivinicoltura sostenibile
Federico Castellucci
Direttore Generale Organizzazione Internazionale
della Vigna e del Vino
In vino Magis
Sapore-Agrifil, Rimini 22 febbraio 2011
OIV - 18, rue d’Aguesseau F-75008 Paris - France
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2. 44 Stati membri dell’OIV Finlandia
Norvegia
Svezia
Austria ex Rep. Iugoslava
Francia di Macedonia Bulgaria
Belgio
Irlanda Malta Georgia
Cipro
Italia Montenegro Moldavia
Croazia
Paesi Bassi Rep. Ceca
Portogallo Germania
Spagna Serbia Romania
Grecia
Russia
Lussemburgo Svizzera
Bosnia Erzegovina Slovacchia
India Slovenia
Algeria
Ungheria
Marocco Israele
Libano Municipalità di Yantai (Cina)*
Municipalità Cina)*
Turchia
Perù
Perù
Uruguay
Argentina
Brasile
Cile
Australia
Repubblica del Sud Africa
Nuova Zelanda
in nero: Stati membri / in blu: Osservatore © OIV 2011

3. Cooperazione
Organizzazioni Intergovernative
CODEX ALIMENTARIUS
Organizzazione Mondiale della Organizzazione delle Nazioni Unite
Sanità per l'Alimentazione e l'Agricoltura
OMS FAO
Unione per la Protezione delle Centro Internazionale Alti Studi
Nuove Varietà Vegetali Agronomici Mediterranei
UPOV CIHEAM
Org. Mondiale della Proprietà Organizzazione Mondiale del
Intellettuale Commercio
OMPI OMC
Organizzazione Internazionale Commissione dell'Unione
di Metrologia Legale Europea
OIML UE
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4. Visione
Essere l'organizzazione scientifica e tecnica mondiale di riferimento
per la vite e il vino.
Obiettivi
Indicare ai propri membri le misure che permettono di tenere conto
delle preoccupazioni dei produttori, dei consumatori e degli altri attori della
filiera vitivinicola;
Assistere le altre organizzazioni internazionali, intergovernative e
non governative, in particolare quelle che perseguono attività normative;
Contribuire all'armonizzazione internazionale delle pratiche e delle
norme esistenti e, se necessario, all'elaborazione di norme internazionali
nuove, per migliorare le condizioni di elaborazione e di
commercializzazione dei prodotti vitivinicoli, e a tener conto degli interessi
dei consumatori.
Per raggiungere tali obiettivi, gli Stati membri hanno determinato i principali assi di
lavoro nell’ambito del Piano Strategico triennale 2009 – 2012
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5. ORGANIGRAMMA DEL
COMITATO SCIENTIFICO E TECNICO DELL’OIV
Commissione I « Viticoltura » Commissione II « Enologia »
Presidente: Michele Borgo (Italia) Presidente: Monika Christmann (Germania)
Vice Pres. : François Murisier (Svizzera) Vice Pres. : Santiago Minguez Sanz (Spagna)
Segretario scientifico: Alberto García de Luján (Espagne) Segretario scientifico :Dominique Tusseau (Francia)
Sottocommissione « Uve da tavola, uva
COMITATO SCIENTIFICO E TECNICO
Sottocommissione « Metodi d’analisi »
passa e prodotti non fermentati della
vite » Presidente : Yves Benard (Francia)
Presidente: Ana-Isabel Blanch (Spagna)
Presidente: Luís Peres de Sousa (Portogallo) Vice Pres. : François Murisier (Svizzera)
Vice Pres.: Pekka Lehtonen (Finlandia)
Vice Pres.: Donato Antonacci (Italia) Segretario : Federico Castellucci
Segr. scientifico: Paulo Barros (Portugal)
(Direttore Generale dell’OIV)
Segr. scientifico : Ahmet Altindisli (Turchia)
Commissione III « Economia e Diritto » Commissione IV « Sicurezza e Salute »
Presidente: John Barker (Nuova Zelanda) Presidente: Mladen Boban (Croazia)
Vice Pres. : Jean-Luc Dairien (Francia) Vice Pres. : Patrizia Restani (Italia)
Segretario scientifico: Wolfgang Haupt (Allemagne) Segretario scientifico: Pierre-Louis Teissedre (Francia)
Progetto speciale
CST per la raccolta
d’informazioni
statistiche
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6. Aspetti Generali della vitivinicoltura Sostenibile
Emissioni di CO2
Sociale
Ambientale Economico
Produzione Integrata
Produzione Sostenibile
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7. Definizione OIV della Vitivinicoltura Sostenibile
I- Definizione – Risoluzione CST 1-2004
La vitivinicoltura sostenibile è definita dall’OIV come l’ “approccio
globale commisurato ai sistemi di produzione e di trasformazione delle
uve, associando contemporaneamente la longevità economica delle
strutture e dei territori, l’ottenimento di prodotti di qualità, la presa in
considerazione delle esigenze di una viticoltura di precisione, dei rischi
legati all’ambiente, alla sicurezza dei prodotti, alla salute e dei
consumatori e la valorizzazione degli aspetti patrimoniali, storici,
culturali, ecologici e paesaggistici”
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8. Definizione della Produzione Sostenibile
Risoluzione OIV CST/2004
Temi ambientali Aspetti sociali Sostenibilità
economica
Linee guida OIV
Risoluzione CST 1/2008 Studi in corso dei
per il VINO parametri per la
Dibattito all’ordine del valutazione
giorno in Marzo 2011 economica della
sostenibilità
Studi in corso per adattare
la CST 1/2008 ai differenti
prodotti della viticoltura
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9. Guida OIV per la vitivinicoltura Sostenibile :
Aspetti Ambientali – Risoluzione CST 1/2008
Stabilisce i principi generali e le linee direttrici per una
produzione sostenibile a livello ambientale di ognuna delle
attività relative alla produzione di vino .
Le attività del settore della vite e del vino dipendono molto dalle risorse
naturali quali l’energia solare, il clima, l’acqua, il terreno ed anche dalla
integrazione completa di questi elementi con i processi ecologici. Di
conseguenza, è un dovere proteggere e preservare questo bene
naturale attraverso le pratiche di sviluppo sostenibile per la durata a
lungo termine delle attività vitivinicole.
L’OIV RACCOMANDA agli Stati membri di fare riferimento a questa
guida come base per lo sviluppo, l’aggiornamento e/o, se necessario,
la revisione dei disciplinari nazionali o regionali per gli aspetti ambientali
di una vitivinicoltura sostenibile rispetto alla produzione e alla
trasformazione dell’uva così come rispetto al condizionamento dei
prodotti.
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10. PRODUZIONE INTEGRATA PRODUZIONE SOSTENIBILE PRODUZIONE BIOLOGICA
nel Piano Strategico dell’OIV
D. VITIVINICOLTURA SOSTENIBILE, PRODUZIONE INTEGRATA E PRODUZIONE
BIOLOGICA
Punti Azioni
D.1 Stabilire le definizioni e le linee direttrici della produzione Integrata di uva e di vino
Stabilire una guida per l’attuazione del concetto di sviluppo sostenibile applicato alla
D.2
vitivinicolura al livello ambientale per tutti i prodotti della vite
Stabilire le linee direttrici per l’attuazione del concetto di sviluppo sostenibile
D.3
applicato alla sicurezza dei prodotti nel settore vitivinicolo
Stabilire le linee direttrici per l’attuazione del concetto di sviluppo sostenibile
D.4
applicato alla sicurezza dei lavoratori nel settore vitivinicolo
Stabilire le linee direttrici per l’attuazione del concetto di sviluppo sostenibile nella
D.5
gestione delle imprese nel settore vitivinicolo
D.6 Valutare gli impatti economici della vitivinicoltura sostenibile
Stabilire le definizioni e le linee direttrici della produzione biologica al livello delle:
D.7 -Pratiche viticole
-Pratiche enologiche
Valutare le possibilitá di ridurre la dipendenza della filiera vitivinicola al livello dei
D.8
trattamenti fitosanitari e studiare le strategie di transizione
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11. CO2
nel Piano Strategico dell’OIV
F. EFFETTO SERRA: BILANCIO DEL BIOSSIDO DI CARBONIO
Punti Azioni
F.1 Identificare e analizzare i fattori responsabili dell'effetto serra
Elaborare una metodologia di calcolo del bilancio di carbonio dei
prodotti della vite che includa la produzione, la trasformazione, il
F.2
confezionamento e la distribuzione (nell'ambito delle procedure
dirette e indirette dei prodotti vitivinicoli)
Metodologia di lavoro adottata nel 2010 con la risoluzione
OIV-CST 425-2010
Protocollo OIV per il bilancio dei gas a effetto serra in Tappa 5
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12. “Armonizzazione Normativa Internazionale”
Alcune Risoluzioni dell'OIV hanno tracciato in questi anni le
linee guida per le aziende vitivinicole che desideravano
produrre in maniera ecocompatibile, adottando tecniche
colturali che oltre alla qualità garantiscano la salubrità delle
uve, il rispetto dell'equilibrio vegeto-produttivo della piante,
la tutela dell'ambiente e dell'uomo.
“Implementazione”
Un network di aziende, associazioni e ricercatori per fare
“Magis” ovvero “sempre di più”
Magis è il nome di un progetto che consente ad aziende e
mondo della ricerca di fare sistema, per individuare un
protocollo operativo valido per mettere in pratica i concetti
della viticoltura sostenibile.
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13. GRAZIE
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