Intervento di Elisabetta Locatelli, Maria Francesca Murru, Simone Carlo, Nicoletta Vittadini per il convegno "Così vicini così lontani. La via italiana ai social network" - 26 e 27 settembre 2013, Università Cattolica del Sacro Cuore - Milano
La convergenza di civic e digital literacy nella partecipazione politica giov...
Pratiche di video sharing su twitter
1. Pratiche di video sharing su Twitter
Elisabetta Locatelli, Maria Francesca Murru, Simone Carlo, Nicoletta Vittadini
Università Cattolica di Milano
Così vicini così lontani. La via italiana ai social network 26 e 27 settembre 2013, Università Cattolica del Sacro Cuore - Milano
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3. Introduzione
• La presentazione mostra i risultati dell’analisi
delle pratiche di condivisione su Twitter dei video
di YouTube durante due eventi mediali (il Festival
di SanRemo2013 e le primarie del Partito
Democratico in vista delle elezioni 2013).
• L’analisi ha l’obiettivo di indagare le tipologie di
contenuti video siano condivisi su Twitter a
partire da YouTube e le tipologie di utenti
Twitter che attuano queste pratiche.
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4. Eventi mediali
• I due eventi scelti si presentano come eventi mediali
(Dayan, Katz 1993) con analogie e differenze.
• Gli eventi mediali si presentano come occasioni in cui la
discussione sui social network e soprattutto su Twitter si
fa più intensa.
• Uno dei motori della partecipazione degli utenti sui social
network a fronte di questi eventi è il concetto di
«liveness», ovvero di essere in diretta.
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5. Myth of liveness and shared
experience
• Sono quindi centrali
– La creazione di un’attenzione condivisa;
– La creazione del mito di un’attenzione condivisa.
• Nel corso del tempo si è sviluppata una «mitologia» del commento in
rete degli eventi mediali, quasi a creare un evento social-mediale
all’interno dell’altro (Deller 2011).
• Questo crea una ritualità condivisa sui social network che detta
modi e tempi dell’interazione operata soprattutto dai mass media, ad
esempio attraverso la preparazione dell’attesa e la creazione di #
comuni.
• Pur amando inserirsi nel frame dell’evento mediale, gli utenti si
creano delle vie autonome di gestione.
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6. Metodologia
• Analisi di due specifici momenti:
– La finale del Festival di Sanremo (16 febbraio 2013).
– Il confronto fra i cinque sfidanti alle primarie del PD organizzato da
SkyTg24.
• Scelta di due #ufficiali: incanalano la discussione
– #sanremo2013
– #ilconfrontoskytg24
• Individuazione dei tweet
– Scaricamento dei tweet tramite il tool Social Network Studies Italia;
– Selezione dei tweet delle giornate scelte;
– Analisi del contenuto e degli user che hanno postato.
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7. Il dataset
•
Il tweet analizzati:
#SanRemo2013
(16.2.13)
#confrontoSkyTg24
Tweet complessivi
12.240
16.680
Tweet con link a
YouTube
189
78
RT
73
73
@
93 (di cui 22
@youtube)
21 (di cui 6
@youtube)
Link unici YouTube
102
52
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9. Tipologie e funzioni
Due tipologie di contenuti:
a) Video già presenti su YouTube
b) Video UGC
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10. Tipologie e funzioni
a) Video già presenti: le funzioni
(1) Referenziale
– Il video rimanda in modo diretto a uno
spezzone della trasmissione in onda.
– Agevolati dagli account giornalistici che
preparano e divulgano contenuti.
Primarie centrosinistra.Confronto INTEGRALE:
Vendola; Renzi; Bersani; Tabacci; Puppato
http://t.co/IACHeLmU #csxfactor
#ilconfrontoSkyTG24
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11. Tipologie e funzioni
(2) Commento ironico
– L’ironia colta nella sua accezione etimologica
di presa di distanza ‘partecipativa’.
– Spesso in questo contesto si attivano pratiche
di consumo nostalgico.
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12. Tipologie e funzioni
Ci tocca. E va bene. Però...No il dibattito no!:
http://t.co/tZvdfVOR via @youtube
#ilconfrontoSkyTg24
#ilconfrontoskytg24 sul palco di Xfactor Bersani
pronto a cantare un mix di grandi successi
http://t.co/84lbWCXd
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13. Tipologie e funzioni
(3) Espressione di gusto
– Il video viene linkato per mostrare
apprezzamento verso il contenuto, critica o
esibizione della propria competenza musicale.
– Nel caso di Sanremo la pubblicazione del
video della canzone è funzionale anche al
recupero del videoclip originale, un prodotto
estetico in parte autonomo rispetto alla
performance della gara.
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14. Tipologie e funzioni
#Sanremo2013 - Le cover si possono fare SOLO
quando si ha il talento per farlo - Gary Jules Mad World: http://t.co/68gz03XT via
@youtube
Buongiorno. Good morning. #ForzaMarco
#sanremo2013 http://t.co/7M9Jf7Rj via
@youtube
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15. Tipologie e funzioni
“@Pinus77: Ciclone #elioelestorietese
@tiritwittoio #sanremo2013 #sanctusremus
http://t.co/HPLkN6bG original one note
song.#DucacontroElio
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16. Tipologie e funzioni
b) I video UGC: le funzioni
(1)Il commento
Gli utenti si presentano come commentatori
politici creando video autoprodotti
• A) Appropriandosi delle modalità espressive
tipiche degli YouTuber
• B) Creando video UGC in stile mashup con una
chiara finalità di ironia e critica.
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17. Tipologie e funzioni
politici #csxfactor #ilconfrontoSkyTG24
https://t.co/Rdnpp8lC
politica comunicazione 2.0. fine
primo tempo. #ilconfrontoskyTg24
#ilconfronto http://t.co/PmyA7NFF
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18. Tipologie e funzioni
(2) Promozione
– Sfruttando il flusso degli # e delle
conversazioni gli utenti promuovono i propri
contenuti.
https://t.co/y9sSJlmB Disagio si racconta.. cosa
ne pensate? Suggerimenti? #l'amorefamale
#sanremo2013 #lacrime #ansia #disagio
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19. Tipologie e funzioni
Fulvio Bondi - Polvere. http://t.co/LyHYi0av
#sanremo #sanremo2013 #bo #nuovamusica
#mah #musicaitaliana #bah #nuovibrani
#nuovamusica #no
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20. Tipologie e funzioni
(3) Performance di gusto
– Si esprime il proprio apprezzamento,
soprattutto nel caso di Sanremo, pubblicando
un video autoprodotto della canzone.
– Spesso, per evitare problemi di diritti, si crea
un video con immagine fissa e audio.
http://t.co/YAzsB2EQ #MarcoMengoni
#sanremostory #sanremo2013 #Tenco
#CiaoAmoreCiao #MarcoMengoniASanremo
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22. Idealtipi di gestione del profilo Twitter
• La categorizzazione dei contenuti condivisi si è
accompagnata all'analisi dello storico dei profili Twitter dei
soggetti che avevano preso parte alle pratiche di sharing.
• Tre principali idealtipi di gestione del profilo Twitter:
1.
2.
3.
Presencing: l'obiettivo principale è essere presenti, rendersi
accessibili e connessi agli altri in uno spazio pubblico ma
soggetto ad ampi margini di personalizzazione.
Self-promotion: il coinvolgimento nel picco di visibilità
generato dall'evento mediale è orientato a pratiche di autopromozione e funzionale al rilancio della propria identità
distintiva.
Il piacere del testo: la pratica di sharing trova senso
all'interno di una spiccata propensione alla decodifica
creativa senza particolari strategie di promozione del sé ma
con un ingaggio alla complicità.
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