5. Digital e media literacy (Hobbs, 2010)
Accedere
Analizzare
Agire
e valutare
Riflettere Creare
6. Punti di contatto
• Slittamento dalle dimensioni tecniche a quelle
educative;
• Enfasi sulle dimensioni critico-cognitive di
analisi e valutazione della qualità e credibilità
dei messaggi e dell’informazione;
• Attenzione alle dimensioni etico-sociali,
partecipative e di costruzione collaborativa
della conoscenza.
7. Dalla teoria alla pratica: il toolkit
Partecipazione- Credibilità- Identità-
Privacy- Autorialità/creatività
[rif. bibl. JAMES C., DAVIS K., FLORES A., FRANCIS J.M., PETTINGILL L., RUNDLE M., GARDNER H., Young People,
Ethics, and the New Digital Media, A synthesis from the Good Play Project, The Mit Press,
Cambridge, Massachusetts, London, England 2009]
8. Tema 1: Partecipazione
La partecipazione online può assumere varie forme, dalla
comunicazione in un web forum alla creazione di un contenuto in
un wiki, e può dar luogo a benefici differenti quali sviluppare abilità
sociali e cognitive utili per l’esercizio della piena cittadinanza e
anche per la vita professionale.
Vi sono, però, anche delle criticità come il digital divide e dei rischi,
derivanti dalla possibilità di attuare o essere oggetto di
comportamenti aggressivi come ad esempio il trolling o il cyber-
bullismo.
E’ allora essenziale formare gli adolescenti all’assunzione di
comportamenti comunicativi consapevoli e responsabili nel
rispetto di se stessi e degli altri.
9. Tema 2: Credibilità
Lo sviluppo delle tecnologie digitali ha offerto la possibilità di accedere
a vaste quantità di risorse informative e di partecipare a scambi di
esperienze intellettuali ricche e motivanti. Ciò costituisce un
indubbio beneficio.
Al tempo stesso, però, si affacciano all’orizzonte nuovi problemi, legati
in particolare alla credibilità e affidabilità delle informazioni dato
che chiunque può pubblicare senza controlli di qualità preventivi. I
giovani sono tra i più esposti sia perché sono «grandi consumatori»
di informazioni digitali sia perché la loro percezione del rischio può
essere inferiore rispetto a quella degli adulti.
Tutto questo richiede interventi educativi saldamente orientati allo
sviluppo del pensiero critico.
10. Tema 3: Identità
L’adolescenza rappresenta la fase in cui il soggetto, uscito dall’infanzia,
comincia a riflettere su stesso per assumere una propria fisionomia. La
rete può offrire ai giovani l’opportunità per esplorare la propria
identità ed auto-esprimersi (Turkle, 1997).
Possono esservi, però, anche dei rischi (Turkle, 2011): nella relazione con
gli altri, il gioco dell’identità può scivolare nell’inganno o
nell’assunzione di identità pericolose; l’esperienza della molteplicità
dell’io esperibile online può tradursi in frammentarietà; l’auto-
riflessione può trasformarsi in forme di narcisismo ed egocentrismo.
Per questo, anche in questo caso, è importante accompagnare le nuove
generazioni nella conoscenza dei nuovi media digitali, cercando di
favorire lo sviluppo armonico della loro personalità.
11. Tema 4: Privacy
I media digitali, specie i siti di social network (SNS), consentono di condividere
pubblicamente informazioni personali e ciò solleva nuove questioni per la tutela
della privacy. Molti giovani condividono con disinvoltura informazioni personali sui
SNS, senza interrogarsi sulle possibili conseguenze.
Vi è inoltre il problema del tracciamento delle informazioni personali per usi
commerciali. Le strategie di web marketing si basano sulla possibilità di delineare
un profilo dell’utente attraverso il tracciamento delle sue azioni e di utilizzare gli
utenti stessi come promotori di contenuti pubblicitari.
Per un uso consapevole e sicuro dei social media occorre rendere le persone capaci
di gestire in modo selettivo e pertinente le informazioni condivise
elettronicamente.
12. Tema 5: Autorialità e creatività
La diffusione di strumenti di pubblicazione e condivisione online
sempre più semplici da usare ha ampliato le opportunità per
l’utente di creare contenuti, consentendo di spingersi oltre il
consumo passivo.
Emergono però anche nuovi problemi. Attività come quelle del «cut
and paste» («taglia e incolla») sono quotidianamente praticate da
migliaia di adolescenti, senza alcuna trasformazione creativa.
Accanto a ciò, pratiche come quelle del file sharing e downloading
illegale sollevano nuovi quesiti, non facilmente risolvibili se non
attraverso una pratica educativa attenta e sensibile verso le
nuove istanze emergenti dal mondo della rete e da quello
giovanile.
13. Il toolkit: la struttura
•Parte introduttiva
•Concetti chiave (partecipazione, credibilità, identità,
privacy, autorialità/creatività)
•Come usare il toolkit
•Come documentare i percorsi
•Cinque unità didattiche (una per ogni concetto chiave) –
Per ogni unità didattica tre attività
•Glossario
•Bibliografia
•Sitografia
14. Il toolkit: l’approccio metodologico
• Partire sempre dalle pre-conoscenze e dalle
esperienze concrete dei ragazzi (Attivazione)
• Fornire occasioni per lavorare concretamente
sulle tematiche affrontate (Pratica)
• Sollecitare in itinere e alla fine del percorso
riflessioni di carattere ‘meta’ sulle attività in
corso (Riflessione metacognitiva)
15. Il toolkit: articolazione didattica
• Pre-work: domande di attivazione, input
visuali o narrativi, richiami all’esperienza
personale
• Work: attività concrete di ricerca, analisi,
produzione, costruzione ecc.
• Post-work: debriefing finale con discussioni su
quanto fatto, confronto tra visioni in ingresso
e visioni in uscita, ragionamenti ‘what if…’
16. Esempio 1: Costruiamo una netiquette
Scopo - Lo scopo di questa attività è di far riflettere gli
allievi sulle criticità della comunicazione mediata dal
computer e sulle responsabilità che l’individuo ha
verso gli altri e la comunità cui appartiene quanto
interagisce online. A questo scopo gli alunni
dovranno prima analizzare e valutare alcune
situazioni critiche tipiche e successivamente
costruire una Netiquette, ossia un insieme di regole
di buona comunicazione e interazione online.
17. Il Blog di Zoe
Sabato 10, marzo 2011 Contenuti del sito
Home
Chi sono
ieri ho fatto shopping per le vie di roma con la mia Link
amica giulia scarpe nuove (sono quelle che Contatti
ho messo nella foto del profilo!!!), un paio di
jeans, occhiali da sole ultima moda!
ho dato fondo a tutti i risparmi, ma ne è valsa la
pena. mi sento una donna nuova!!! estate Chi sono
aspettami!!!
Mi chiamo Zoe,
Commenti 6
ho sedici anni e
vivo a Roma.
18. Il Blog di Zoe
Commenti 6
11 Marzo 2011- da Stella
WOW che bello! Ci farai vedereeeeeeeeeeeee!!!
Contenuti del sito
Home
Chi sono
11 Marzo 2011- da anonimo Link
Contatti
Non ce ne importa nulla dei fatti tuoi!! Sei solo una
vanitosa!!!
11 Marzo 2011- da Zoe
Ma chi sei anonimo? Tira giù la maschera, se hai
il coraggio!
19. Il Blog di Zoe
Commenti 6
12 Marzo 2011- da Luca
Zoe, al posto tuo, manderei anonimo a quale paese!!!
Non merita altro che insulti!!!! Contenuti del sito
Home
Chi sono
12 Marzo 2011- da Zoe Link
Forse hai ragione, Luca. Non ha nemmeno il Contatti
coraggio di firmarsi…
12 Marzo 2011- da Stella
Calma ragazzi! Certi commenti vanno ignorati!
20. Facebook Group
Sport Equo e Solidale Info Eventi Foto Documenti Notifiche
Scrivi un post
Che bella pedalata! :D Compleanni
Fai gli auguri a Paola!
Sì, è stata una bella esperienza con
Fai gli auguri a Giusy!
ragazzi da tutto il mondo…
Andrea
Fai gli auguri a Ugo!
Gamberini SPORT- Speciale Fai gli auguri a Luca!
promozione biciclette. Foto degli amici
Gamberini
Posizione :Genova
Nazionalità: Italiana
Rieccoci con questo Gamberini! E’
Amici: 128
la decima volta che pubblica lo spot
Zoe
Amici
Fuori Gamberini dal gruppo!!!!!!!
Utenti suggeriti
Noemi
Aggiungi Giovanni
Marta Andrea Noemi Zoe
Calma ragazzi, Gamberini alla fine Aggiungi Umberto
fa il suo e non fa male a nessuno…
Ugo Aggiungi Daniela
Ale Giusy Luca Ugo
21. Community di Programmare , che passione!
45 utenti
Web forum Chi è questo Fabio?
Lunedì 13 febbraio 2012, h. 13.28
Chi è questo fabio? E’ nella lista degli iscritti, ma non
Marta è mai intervenuto…
Lunedì 13 febbraio 2012, h. 13.30
E’ vero, diamine! Eppure vedo che si connette
Paolo
spesso e legge i nostri messaggi!!!
Lunedì 13 febbraio 2012, h. 13.32
Uhhh…quanto vi scaldate…e che male c’è?!?
Luca
Lunedì 13 febbraio 2012, h. 13.34
Scusa, Luca, ma non ti capisco…se uno guarda e
Marta prende, deve poi anche dare! Che almeno si
presenti!
22. Community di Programmare , che passione!
45 utenti
Web forum Benvenuti in questo forum!
Lunedì 16 marzo 2012, h. 9.00
Vania
Un saluto di benvenuto a tutti/e!
Questo forum è dedicato agli studenti e alle studentesse del corso di Arte
e immagine. Per garantire una buona interazione comunicativa, vi invito al
rispetto di alcune regole basilari:
1. Scrivere messaggi chiari e sintetici
2. Specificare sempre l’oggetto del messaggio
3. Non scrivere messaggi offensivi
4. Rispondere in modo adeguato e pertinente
5. Partecipare con impegno e costanza
23. Esempio 2: La parola al giudice
Scopo - Lo scopo di questa attività è di avvicinare gli allievi ai
concetti di diritto d’autore, copyright, copyleft e creative
commons. Agli allievi viene richiesto, prima, di riflettere su
esperienze personali di uso dei contenuti multimediali
presenti in Internet, e successivamente di analizzare tre casi
di uso di materiale rilasciato sotto licenza creative commons
allo scopo di comprendere quali comportamenti sono leciti e
quali no, alla luce delle condizioni d’utilizzo stabilite
dall’autore. Al termine dell’attività si ripropone agli allievi di
riflettere sulle proprie esperienze personali e di valutare
l’appropriatezza delle proprie pratiche e azioni sulla base di
quanto appreso.
24.
25.
26.
27. Il gioco
Il ‘gioco guidato’ alla fine di ogni unità ha lo scopo di
sollecitare i ragazzi a mettere in pratica quanto appreso nel
corso dell’esperienza didattica. E’ una sfida per tutti/e!
28. Valutazione e autovalutazione
• Per ogni attività è prevista una scheda di autovalutazione
• La scheda di autovalutazione andrebbe presentata all’inizio
dell’attività, illustrando gli indicatori in essa contenuti
• Tipicamente si chiede all’allievo di valutare: le conoscenze
acquisite, il livello di partecipazione all’attività, la qualità
dei risultati/prodotti finali.
• E’ importante anche il feedback dell’insegnante che può
essere inserito nella colonna dedicata
29. Credits
Il Toolkit è stato realizzato da Maria Ranieri all’interno del progetto
europeo Virtual Stages Against Violence (VSAV) ed è interamente
scaricabile in quattro lingue (italiano, tedesco, rumeno, inglese) dal
sito del progetto: http://virtualstages.eu/it/project.
Il progetto VSAV, di durata biennale, ha goduto del finanziamento
del Programma Daphne III della Commissione Europea e ha
coinvolto quattro Stati Europei: Austria (die Berater:
http://www.dieberater.com), Germania (Associazione Turingia dei
Centri di Educazione per Adulti: http://www.vhs-th.de), Italia
(CESIE: http://cesie.org; Università di Palermo: www.unipa.it) e
Romania (Salvati Copiii – Save the Children, Romania:
http://www.salvaticopiii.ro).
30. Summer School MED 2013
• Un’occasione per approfondire sul piano teorico e pratico i temi relativi
al rapporto tra media ed educazione.
• La Summer School è promossa dall’Associazione Italiana di Educazione ai
media e alla comunicazione www.mediaeducationmed.it
• Per iscrizioni alla Summer School:
http://www.mediaeducationmed.it/iscrizioni-2013/162-%20iscrizioni-
summer-school-2013.html
• Il tema di questa summer è “Media e Inclusione: il contributo della
Media Education”. Il programma completo è disponibile sul sito
dell’associazione: http://www.mediaeducationmed.it
32. Un webinar tira l’altro: Prossimi appuntamenti
Gio 02 maggio - Videogame education,
con Damiano Felini, Max Adreoletti e
Anna Ragosta
Mer 15 maggio - Progettare e valutare
la media education, con Alberto Parola e
Roberto Trinchero
Gio 30 maggio - Educare all’immagine:
dalla fotografia al video, Angela Castelli
e Luciano di Mele