SlideShare une entreprise Scribd logo
1  sur  24
CAPITOLATO TECNICO E DI ONERI PER LA FORNITURA E L’IMPIEGO DI CALCESTRUZZO DESTINATO ALLE PAVIMENTAZIONI INDUSTRIALI
[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],Pavical nasce dalla volontà delle imprese di Pavimentazioni Industriali di dotarsi di uno strumento oggettivo per definire chiare competenze e responsabilità delle parti interessate alla realizzazione di una Pavimentazione industriale . Capitolato Tecnico e di Oneri Pavical
Scopo e campo di applicazione Lo scopo è quello di fornire agli operatori coinvolti nel processo di realizzazione delle pavimentazioni industriali in cls gli elementi necessari alla regolamentazione della prescrizione, produzione, fornitura e controllo del cls.  ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Prescrizioni per il calcestruzzo Il calcestruzzo deve essere qualificato prima della fornitura.  Le specifiche prestazionali del calcestruzzo vengono prescritte da Capitolato Pavical - Classe di resistenza Non deve essere inferiore a R ck  30 N/mm 2  (C25/30) e, comunque, conforme a quella  prescritta dalla specifica classe di esposizione ambientale. - Classe di esposizione Specificata e individuata secondo la norma UNI EN 206-1, come in parte modificata e  integrata dalla UNI 11104 (prospetto 4) - Rapporto a/c Non deve essere superiore a 0,6. - Dosaggio del cemento Non deve essere inferiore a 300 kg/m 3
Prescrizioni per il calcestruzzo ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],- Temperatura Al momento del getto deve essere compresa tra 5°C e 30°C. - Ritiro Misurato a 28 giorni deve essere uguale o minore a 500  μ m/m.
Prescrizioni per il calcestruzzo ,[object Object],- Aria intrappolata Il calcestruzzo dovrà avere al momento del getto (allo stato fresco) e  in opera  (allo stato indurito) un contenuto di aria intrappolata non superiore al 3 %.v - Aria aggiunta Per cls esposti ai cicli di gelo e disgelo, il contenuto di aria aggiunta dovrà  essere rispondente a quanto specificato dalla UNI 11104 con fattore medio di  spaziatura (spacing factor) di 0,3 mm. - Tempi di frattazzabilità del calcestruzzo Tempo di inizio frattazzabilità:definito come il tempo che intercorre dal tempo  di carico dell’autobetoniera a quello da cui le caratteristiche  del calcestruzzo  consentono di poter avviare le operazioni di frattazzatura, deve essere  superiore alle 4 ore. Tempo di fine frattazzabilità, definito come il periodo temporale che intercorre  dal carico della betoniera a quello nel quale le caratteristiche  del calcestruzzo  consentono di completare le operazioni di lisciatura, deve essere inferiore alle  8 ore.
Prescrizioni per il calcestruzzo ,[object Object],Deve essere prescritto dal Progettista in funzione dello spessore della piastra, della  presenza di armatura e del metodo di messa in opera. ,[object Object],Per la consistenza si fa riferimento ai punti 5.4.1 e 8.2.3 della Norma UNI EN 206-1. Per la differenza di trattenuto:  ± 8 % rispetto alla media dei valori registrati. ,[object Object],Deve essere non superiore a 0,5 l/m2/ora. ,[object Object],Il progettista potrà specificare eventuali prescrizioni aggiuntive qualora si  presentino casi per i quali vengono richieste particolari prestazioni allo stato fresco  e indurito. Sarà cura del fornitore qualificare le miscele alle prestazioni richieste.
Prescrizioni per i costituenti Ogni costituente utilizzato per la confezione del calcestruzzo per il pavimento  industriale, dovrà essere corredato dalla relativa scheda tecnica o dalla Marcatura  CE riportante le caratteristiche previste dalle specifiche norme di riferimento. ,[object Object],Il Cemento deve essere marcato CE, e quindi conforme alla UNI EN 197-1. ,[object Object],È preferibile l’impiego di un cemento ad alto contenuto di clinker (CEM I o CEM II). In presenza di rischio di reazione alcali aggregato sono consigliabili CEM III (altoforno), CEM IV (pozzolanico) o CEM V (composito) o, in alternativa, cemento CEM I oppure CEM II con contenuto di alcali equivalenti inferiori allo 0,6 % o in combinazione con ceneri volanti conformi alla Norma EN 450 o con fumo di silice conforme alla norma UNI EN 13263. Si prevede l’utilizzo di cemento di classe 42,5 ,[object Object],[object Object],Per l’intera fornitura il Fornitore deve assicurare l’invariabilità del tipo e della classe del cemento nonché dell’impianto di produzione di provenienza con sollecita comunicazione scritta all’Esecutore del pavimento in caso di modifiche.
Prescrizioni per i costituenti ,[object Object],Gli aggregati devono essere marcati CE in conformità alla norma UNI EN 12620 e devono rispondere alle prescrizioni della norma UNI 8520-1; la marcatura CE deve essere attestata da un Organismo notificato (livello 2+ di attestazione). ,[object Object],Il Fornitore di cls deve qualificare le ricette per pavimentazioni industriali con uno specifico proporzionamento granulometrico, verificato periodicamente . ,[object Object],Il Fornitore di cls deve tempestivamente informare l’Esecutore del pavimento se l’approvvigionamento di aggregati fosse soggetto a significative variazioni. ,[object Object],UNI EN 1097-6 Solo Classe-Esp. XF ≤  1 % Assorbimento Espansione  Prova accelerata ≤  0,1 % ≤  0,05 % a 3 mesi ≤  0,1 % a 6 mesi Aggregati reattivi UNI EN 1744-1 p.to 14.2.2 Vedi cap. 8.5  Pavical A. f. ≤ 0.125% A. g. ≤ 0.025% Contenuto di contaminanti leggeri
Prescrizioni per i costituenti ,[object Object],Ove previsto devono essere marcati CE in conformità alle specifiche norme tecniche e il loro dosaggio deve rientrare entro i limiti fissati dal Produttore nel rispetto delle prestazioni sia allo stato fresco che indurito del calcestruzzo. Nota: Per quanto concerne gli additivi si raccomanda l’uso di additivi specifici per pavimenti. - Acqua di impasto Deve essere conforme alla norma UNI EN 1008.
Prescrizioni per i costituenti ,[object Object],Ove previsto devono essere marcati CE in conformità alle specifiche norme tecniche e il loro dosaggio deve rientrare entro i limiti fissati dal Produttore nel rispetto delle prestazioni sia allo stato fresco che indurito del calcestruzzo. Nota: Per quanto concerne gli additivi si raccomanda l’uso di additivi specifici per pavimenti. Procedure - Sistema di Controllo della Produzione Si devono prevedere procedure documentate e applicate dal Fornitore di cls. Deve essere conforme alla norma UNI EN 1008. - Acqua di impasto ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],- Accessi per verifiche e controlli Le aggiunte, quali filler o fibre, saranno effettuate dal Fornitore in impianto per omogeneizzare la miscela qualificata e controllare la lavorabilità. - Aggiunte
Metodi di controllo, verifica, accettazione ,[object Object],L’Acquirente del cls per pavimenti dovrà fornirsi esclusivamente da fornitori in possesso del certificato di controllo di produzione rilasciato da ICMQ. Allegando il presente Capitolato quale parte integrante del contratto d’appalto, l’Esecutore resta espressamente autorizzato a disporre il controllo di conformità, anche nell’interesse del Committente, eseguendolo direttamente o incaricando, ove preventivamente concordato, un Laboratorio o un consulente esterno.  L’Esecutore, nel caso richieda una verifica del prodotto in consegna, identificherà l’autobetoniera su cui si effettueranno le prove prima dello scarico. Il controllo di accettazione è demandato come previsto per legge, al Direttore Lavori o a un suo incaricato. L’Esecutore e il Fornitore dovranno assicurare la presenza di un responsabile, o di un suo mandatario, per i prelievi in contraddittorio. In ogni caso l’Esecutore del pavimento potrà procedere al prelievo di campioni di calcestruzzo. - Controllo di conformità e accettazione - Esecuzione
Metodi di controllo, verifica, accettazione ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],- Controllo di conformità e accettazione - Prelievo
Metodi di controllo, verifica, accettazione - Controllo del calcestruzzo allo stato fresco - Consistenza Si fa riferimento ai punti 5.4.1 e 8.2.3 della norma UNI EN 206-1 eseguita nella fase iniziale dello scarico, comunque dopo lo scarico di almeno 300 litri di calcestruzzo, oppure durante lo scarico, in presenza di evidenti variazioni di consistenza. Per la classe di consistenza S5 è consigliabile eseguire la prova mediante il metodo con tavola a scosse (classe F5 o F6). - Resa ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Metodi di controllo, verifica, accettazione - Controllo del calcestruzzo allo stato fresco - Omogeneità ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],- Acqua essudata Il controllo dell’acqua essudata va eseguito secondo UNI 7122. Si possono concordare condizioni di prova diverse da quelle normalizzate, sia per temperatura che per umidità .  Le reali condizioni devono essere comunque riportate nel rapporto di prova.
Metodi di controllo, verifica, accettazione - Tempi di frattazzabilità del calcestruzzo - Controllo del calcestruzzo allo stato fresco - Contenuto di aria Il contenuto di aria si determina secondo UNI 6395. - Temperatura Deve essere rilevata al momento dello scarico. La valutazione viene eseguita di concerto tra Esecutore e Fornitore valutando le caratteristiche del calcestruzzo e la possibilità di poter effettuare le operazioni previste di lavorazione meccanica della superficie del calcestruzzo.
Metodi di controllo, verifica, accettazione - Controlli sul calcestruzzo indurito - Resistenza alla compressione Il controllo viene eseguito secondo le norme tecniche in vigore. L’Esecutore del pavimento è responsabile delle corrette procedure di confezionamento e stagionatura dei provini. Si da facoltà al Fornitore di verificare le condizione di stagionatura dei provini. Ciascun prelievo è composto da sei (6) cubetti. La confezione di cubetti in casseforme di polistirolo espanso è consentita solo nel caso in cui i provini siano sottoposti a preliminare rettifica prima dello schiacciamento effettuata presso Laboratorio ufficiale/autorizzato. - Ritiro Eseguita secondo UNI 6555 per cls con dimensione massima dell’aggregato fino a 30 mm oppure, oltre tale valore, secondo UNI 7086.  - Contenuto di aria Il contenuto di aria si determina secondo UNI EN 480-11.
Metodi di controllo, verifica, accettazione
Garanzie - Quantità, continuità e omogeneità di fornitura L’Esecutore del pavimento deve fornire il programma di consumo giornaliero che non potrà variare più del 15%. Il programma dei getti deve rispettare e soddisfare la continuità degli stessi. Il Fornitore, se richiesto, si impegna a consegnare il cls dell’intera fornitura da un’unica provenienza. In caso di forniture da diversi impianti, rimane l’impegno del Fornitore di cls sia di rispettare tutte le condizioni concordate sia di fornire cls realizzati con gli stessi costituenti e le medesime caratteristiche. - Dosaggio di fibre Va attestato sul D.D.T. Non sono ammessi immissioni di fibre in cantiere. - Dosaggio di acqua in cantiere Il Fornitore di cls potrà effettuare il dosaggio di parte dell’acqua in cantiere per raggiungere la consistenza richiesta, garantendo comunque il rapporto a/c massimo concordato. Tale dosaggio non è da considerarsi come richiesta dall’Esecutore del pavimento e quindi non dovrà essere riportato sulla bolla di consegna e il Fornitore resterà garante della resistenza ordinata. Immissioni d’acqua richieste dall’Esecutore, tali da determinare una consistenza superiore a quella contrattuale, dovranno invece essere annotate sulla bolla di consegna e comunque solleveranno il Fornitore da responsabilità relative a risultati non  conformi.
Garanzie - Reattività degli alcali Il Fornitore di cls è chiamato ad una speciale sorveglianza e verifica della potenziale reattività agli alcali degli aggregati da esso utilizzati, dovendo egli assicurare la mancata insorgenza di fenomeni di deterioramento dovuti a tale causa. Il Fornitore sarà responsabile sia per difetti, vizi e mancanze di qualità evidenziati dai controlli di accettazione e sia per l’insorgenza, successivamente al completamento della pavimentazione, di fenomeni comunque riconducibili, per nesso causale, a comportamenti anomali del   prodotto fornito. - Elementi leggeri La responsabilità della presenza di elementi leggeri nel cls è del Fornitore. Tuttavia, a causa dell’oggettiva difficoltà di reperire in Italia aggregati totalmente privi di elementi leggeri, nel caso in cui si tratti di poche unità (stimabili nell’ordine di 2-3 per ogni 100 mq di superficie) il Fornitore è autorizzato a effettuare – a suo carico - ripristini puntuali. In caso di eccessi, il Fornitore provvederà a ripristini proporzionali al danno recato e comunque concordati con il Committente, l’Esecutore ed il Tecnico riconosciuto. - Responsabilità
Voce di capitolato relativa al calcestruzzo ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Condizione che regolano Pavical ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Conclusioni ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Conclusioni I l pavimento industriale è una vera e propria struttura, con elevato rapporto superficie/volume, normalmente debolmente armata, destinata a resistere a carichi statici e dinamici e azioni di degrado causate da operatività e ambiente. Il Capitolato Tecnico e di Oneri Pavical fornisce al Committente, al Progettista, all’Esecutore ed al Fornitore tutti gli strumenti utili ad una corretta prescrizione, sia in fase di progetto, sia in fase di esecuzione della pavimentazione industriale. PAVICAL  è innovativo e mirato, nel campo della costruzione delle pavimentazioni industriali in calcestruzzo, al cambiamento positivo, alla riforma dei rapporti, all’introduzione delle novità, al mutamento delle errate convinzioni.

Contenu connexe

En vedette

Attestato_ANAB_Solava
Attestato_ANAB_SolavaAttestato_ANAB_Solava
Attestato_ANAB_SolavaSOLAVA
 
Administracion de impresora y fax
Administracion de impresora y faxAdministracion de impresora y fax
Administracion de impresora y faxInesita Rodriguez
 
Michaelangelo van Zyl - Curriculum Vitae Summery
Michaelangelo van Zyl - Curriculum Vitae SummeryMichaelangelo van Zyl - Curriculum Vitae Summery
Michaelangelo van Zyl - Curriculum Vitae SummeryMichaelangelo van Zyl
 
A Short Guide for Financial Advisors in Helping their Client’s to Better Unde...
A Short Guide for Financial Advisors in Helping their Client’s to Better Unde...A Short Guide for Financial Advisors in Helping their Client’s to Better Unde...
A Short Guide for Financial Advisors in Helping their Client’s to Better Unde...James Orth
 
scan0009
scan0009scan0009
scan0009E H
 
세금전쟁_더불어삶_2
세금전쟁_더불어삶_2세금전쟁_더불어삶_2
세금전쟁_더불어삶_2livewithall
 
A Short Guide for Financial Advisors in Helping their Client’s to Better Unde...
A Short Guide for Financial Advisors in Helping their Client’s to Better Unde...A Short Guide for Financial Advisors in Helping their Client’s to Better Unde...
A Short Guide for Financial Advisors in Helping their Client’s to Better Unde...James Orth
 
George washington
George washingtonGeorge washington
George washingtonjulio2106
 
Unit 5 Intellectual Property Protection in Cyberspace
Unit 5  Intellectual Property Protection in CyberspaceUnit 5  Intellectual Property Protection in Cyberspace
Unit 5 Intellectual Property Protection in CyberspaceTushar Rajput
 
Le Startup Innovative, Opportunità per il Territorio. Licata (AG), 17 Ottobre...
Le Startup Innovative, Opportunità per il Territorio. Licata (AG), 17 Ottobre...Le Startup Innovative, Opportunità per il Territorio. Licata (AG), 17 Ottobre...
Le Startup Innovative, Opportunità per il Territorio. Licata (AG), 17 Ottobre...Eugenio Agnello
 

En vedette (15)

Attestato_ANAB_Solava
Attestato_ANAB_SolavaAttestato_ANAB_Solava
Attestato_ANAB_Solava
 
Administracion de impresora y fax
Administracion de impresora y faxAdministracion de impresora y fax
Administracion de impresora y fax
 
Lección joven: Jesús deseaba su bien
Lección joven: Jesús deseaba su bienLección joven: Jesús deseaba su bien
Lección joven: Jesús deseaba su bien
 
Michaelangelo van Zyl - Curriculum Vitae Summery
Michaelangelo van Zyl - Curriculum Vitae SummeryMichaelangelo van Zyl - Curriculum Vitae Summery
Michaelangelo van Zyl - Curriculum Vitae Summery
 
A Short Guide for Financial Advisors in Helping their Client’s to Better Unde...
A Short Guide for Financial Advisors in Helping their Client’s to Better Unde...A Short Guide for Financial Advisors in Helping their Client’s to Better Unde...
A Short Guide for Financial Advisors in Helping their Client’s to Better Unde...
 
scan0009
scan0009scan0009
scan0009
 
세금전쟁_더불어삶_2
세금전쟁_더불어삶_2세금전쟁_더불어삶_2
세금전쟁_더불어삶_2
 
COA-Informatics
COA-InformaticsCOA-Informatics
COA-Informatics
 
A Short Guide for Financial Advisors in Helping their Client’s to Better Unde...
A Short Guide for Financial Advisors in Helping their Client’s to Better Unde...A Short Guide for Financial Advisors in Helping their Client’s to Better Unde...
A Short Guide for Financial Advisors in Helping their Client’s to Better Unde...
 
George washington
George washingtonGeorge washington
George washington
 
Enactus Class 1
Enactus Class 1Enactus Class 1
Enactus Class 1
 
Lección adultos: Jesús deseaba su bien
Lección adultos: Jesús deseaba su bienLección adultos: Jesús deseaba su bien
Lección adultos: Jesús deseaba su bien
 
Unit 5 Intellectual Property Protection in Cyberspace
Unit 5  Intellectual Property Protection in CyberspaceUnit 5  Intellectual Property Protection in Cyberspace
Unit 5 Intellectual Property Protection in Cyberspace
 
Demonetization
DemonetizationDemonetization
Demonetization
 
Le Startup Innovative, Opportunità per il Territorio. Licata (AG), 17 Ottobre...
Le Startup Innovative, Opportunità per il Territorio. Licata (AG), 17 Ottobre...Le Startup Innovative, Opportunità per il Territorio. Licata (AG), 17 Ottobre...
Le Startup Innovative, Opportunità per il Territorio. Licata (AG), 17 Ottobre...
 

Similaire à Capitolato Pavical

Concrete plus depliant - EMC Ente Mediterraneo Calcestruzzo
Concrete plus depliant - EMC Ente Mediterraneo CalcestruzzoConcrete plus depliant - EMC Ente Mediterraneo Calcestruzzo
Concrete plus depliant - EMC Ente Mediterraneo CalcestruzzoIvan Mirisola
 
Profili di ancoraggio ETA CE
Profili di ancoraggio ETA CEProfili di ancoraggio ETA CE
Profili di ancoraggio ETA CESilvia Locatelli
 
La marcatura ce degli aggregati riciclati bergamo 16.09
La marcatura ce degli aggregati riciclati   bergamo 16.09La marcatura ce degli aggregati riciclati   bergamo 16.09
La marcatura ce degli aggregati riciclati bergamo 16.09Nicola Mondini
 
Brochure Sistemi di Ripristino e Protezione del Calcestruzzo SIKA - EMC ENTE ...
Brochure Sistemi di Ripristino e Protezione del Calcestruzzo SIKA - EMC ENTE ...Brochure Sistemi di Ripristino e Protezione del Calcestruzzo SIKA - EMC ENTE ...
Brochure Sistemi di Ripristino e Protezione del Calcestruzzo SIKA - EMC ENTE ...Ivan Mirisola
 
Reinforcekit 3x
Reinforcekit 3xReinforcekit 3x
Reinforcekit 3xroby1976
 
Prefabbricati in calcestruzzo: da dicembre è obbligatoria la marcatura CE
Prefabbricati in calcestruzzo: da dicembre è obbligatoria la marcatura CEPrefabbricati in calcestruzzo: da dicembre è obbligatoria la marcatura CE
Prefabbricati in calcestruzzo: da dicembre è obbligatoria la marcatura CEPrefabbricati In Calcestruzzo
 
Aggiornamenti normative e Linee Guida CA con barre FRP
Aggiornamenti normative e Linee Guida CA con barre FRPAggiornamenti normative e Linee Guida CA con barre FRP
Aggiornamenti normative e Linee Guida CA con barre FRPCompositi
 
Linee Guida regionali per i piccoli e medi cantieri - DGRV 179/2013 (< 600...
Linee Guida regionali per i piccoli e medi cantieri - DGRV 179/2013 (< 600...Linee Guida regionali per i piccoli e medi cantieri - DGRV 179/2013 (< 600...
Linee Guida regionali per i piccoli e medi cantieri - DGRV 179/2013 (< 600...eAmbiente
 
Reinforcekit 4d
Reinforcekit 4dReinforcekit 4d
Reinforcekit 4droby1976
 
L’esperienza della JINDAL SAW ITALIA a servizio di GORI SpA - Palomba
L’esperienza della JINDAL SAW ITALIA a servizio di GORI SpA - PalombaL’esperienza della JINDAL SAW ITALIA a servizio di GORI SpA - Palomba
L’esperienza della JINDAL SAW ITALIA a servizio di GORI SpA - PalombaServizi a rete
 
Webinar "NO-DIG: risanamento senza scavo di condotte accessibili"
Webinar "NO-DIG: risanamento senza scavo di condotte accessibili"Webinar "NO-DIG: risanamento senza scavo di condotte accessibili"
Webinar "NO-DIG: risanamento senza scavo di condotte accessibili"Servizi a rete
 
convegno tavola rotonda COLFERTexpo 2017 - Anfit Mariotto
convegno tavola rotonda COLFERTexpo 2017 - Anfit Mariottoconvegno tavola rotonda COLFERTexpo 2017 - Anfit Mariotto
convegno tavola rotonda COLFERTexpo 2017 - Anfit MariottoColfert S.p.A.
 
Ammodernamento delle colonne montanti vetuste
Ammodernamento delle colonne montanti vetusteAmmodernamento delle colonne montanti vetuste
Ammodernamento delle colonne montanti vetusteARERA
 
La Marcatura CE dei cancelli - novità 2013
La Marcatura CE dei cancelli - novità 2013La Marcatura CE dei cancelli - novità 2013
La Marcatura CE dei cancelli - novità 2013Colfert S.p.A.
 
Andrea Terminio - “Swiss Beton Technology SA”
Andrea Terminio - “Swiss Beton Technology SA”Andrea Terminio - “Swiss Beton Technology SA”
Andrea Terminio - “Swiss Beton Technology SA”Servizi a rete
 
Le norme tecniche sui dispositivi di coronamento e il valore dell’esecuzione ...
Le norme tecniche sui dispositivi di coronamento e il valore dell’esecuzione ...Le norme tecniche sui dispositivi di coronamento e il valore dell’esecuzione ...
Le norme tecniche sui dispositivi di coronamento e il valore dell’esecuzione ...Servizi a rete
 

Similaire à Capitolato Pavical (20)

Concrete plus depliant - EMC Ente Mediterraneo Calcestruzzo
Concrete plus depliant - EMC Ente Mediterraneo CalcestruzzoConcrete plus depliant - EMC Ente Mediterraneo Calcestruzzo
Concrete plus depliant - EMC Ente Mediterraneo Calcestruzzo
 
Profili di ancoraggio ETA CE
Profili di ancoraggio ETA CEProfili di ancoraggio ETA CE
Profili di ancoraggio ETA CE
 
La marcatura ce degli aggregati riciclati bergamo 16.09
La marcatura ce degli aggregati riciclati   bergamo 16.09La marcatura ce degli aggregati riciclati   bergamo 16.09
La marcatura ce degli aggregati riciclati bergamo 16.09
 
00 bando cse milano
00   bando  cse  milano00   bando  cse  milano
00 bando cse milano
 
Brochure Sistemi di Ripristino e Protezione del Calcestruzzo SIKA - EMC ENTE ...
Brochure Sistemi di Ripristino e Protezione del Calcestruzzo SIKA - EMC ENTE ...Brochure Sistemi di Ripristino e Protezione del Calcestruzzo SIKA - EMC ENTE ...
Brochure Sistemi di Ripristino e Protezione del Calcestruzzo SIKA - EMC ENTE ...
 
Reinforcekit 3x
Reinforcekit 3xReinforcekit 3x
Reinforcekit 3x
 
Scheda 011
Scheda 011Scheda 011
Scheda 011
 
Prefabbricati in calcestruzzo: da dicembre è obbligatoria la marcatura CE
Prefabbricati in calcestruzzo: da dicembre è obbligatoria la marcatura CEPrefabbricati in calcestruzzo: da dicembre è obbligatoria la marcatura CE
Prefabbricati in calcestruzzo: da dicembre è obbligatoria la marcatura CE
 
Aggiornamenti normative e Linee Guida CA con barre FRP
Aggiornamenti normative e Linee Guida CA con barre FRPAggiornamenti normative e Linee Guida CA con barre FRP
Aggiornamenti normative e Linee Guida CA con barre FRP
 
Linee Guida regionali per i piccoli e medi cantieri - DGRV 179/2013 (< 600...
Linee Guida regionali per i piccoli e medi cantieri - DGRV 179/2013 (< 600...Linee Guida regionali per i piccoli e medi cantieri - DGRV 179/2013 (< 600...
Linee Guida regionali per i piccoli e medi cantieri - DGRV 179/2013 (< 600...
 
Reinforcekit 4d
Reinforcekit 4dReinforcekit 4d
Reinforcekit 4d
 
L’esperienza della JINDAL SAW ITALIA a servizio di GORI SpA - Palomba
L’esperienza della JINDAL SAW ITALIA a servizio di GORI SpA - PalombaL’esperienza della JINDAL SAW ITALIA a servizio di GORI SpA - Palomba
L’esperienza della JINDAL SAW ITALIA a servizio di GORI SpA - Palomba
 
Webinar "NO-DIG: risanamento senza scavo di condotte accessibili"
Webinar "NO-DIG: risanamento senza scavo di condotte accessibili"Webinar "NO-DIG: risanamento senza scavo di condotte accessibili"
Webinar "NO-DIG: risanamento senza scavo di condotte accessibili"
 
News SSL 10 2015
News SSL 10 2015News SSL 10 2015
News SSL 10 2015
 
convegno tavola rotonda COLFERTexpo 2017 - Anfit Mariotto
convegno tavola rotonda COLFERTexpo 2017 - Anfit Mariottoconvegno tavola rotonda COLFERTexpo 2017 - Anfit Mariotto
convegno tavola rotonda COLFERTexpo 2017 - Anfit Mariotto
 
Ammodernamento delle colonne montanti vetuste
Ammodernamento delle colonne montanti vetusteAmmodernamento delle colonne montanti vetuste
Ammodernamento delle colonne montanti vetuste
 
La Marcatura CE dei cancelli - novità 2013
La Marcatura CE dei cancelli - novità 2013La Marcatura CE dei cancelli - novità 2013
La Marcatura CE dei cancelli - novità 2013
 
Andrea Terminio - “Swiss Beton Technology SA”
Andrea Terminio - “Swiss Beton Technology SA”Andrea Terminio - “Swiss Beton Technology SA”
Andrea Terminio - “Swiss Beton Technology SA”
 
Allegato 1 emissioni
Allegato 1 emissioniAllegato 1 emissioni
Allegato 1 emissioni
 
Le norme tecniche sui dispositivi di coronamento e il valore dell’esecuzione ...
Le norme tecniche sui dispositivi di coronamento e il valore dell’esecuzione ...Le norme tecniche sui dispositivi di coronamento e il valore dell’esecuzione ...
Le norme tecniche sui dispositivi di coronamento e il valore dell’esecuzione ...
 

Plus de Medipav Partanna

Depliant Pavimenti Stampati
Depliant Pavimenti StampatiDepliant Pavimenti Stampati
Depliant Pavimenti StampatiMedipav Partanna
 
Il processo di levigatura del calcestruzzo
Il processo di levigatura del calcestruzzoIl processo di levigatura del calcestruzzo
Il processo di levigatura del calcestruzzoMedipav Partanna
 
Sigillatura Giunti Con Polyurea
Sigillatura Giunti Con PolyureaSigillatura Giunti Con Polyurea
Sigillatura Giunti Con PolyureaMedipav Partanna
 
Ripristini E Ristrutturazioni
Ripristini E RistrutturazioniRipristini E Ristrutturazioni
Ripristini E RistrutturazioniMedipav Partanna
 
Cura Del Sottofondo Per Il Sistema Tensiopav
Cura Del Sottofondo Per Il Sistema TensiopavCura Del Sottofondo Per Il Sistema Tensiopav
Cura Del Sottofondo Per Il Sistema TensiopavMedipav Partanna
 

Plus de Medipav Partanna (9)

Video
VideoVideo
Video
 
Depliant Pavimenti Stampati
Depliant Pavimenti StampatiDepliant Pavimenti Stampati
Depliant Pavimenti Stampati
 
Il processo di levigatura del calcestruzzo
Il processo di levigatura del calcestruzzoIl processo di levigatura del calcestruzzo
Il processo di levigatura del calcestruzzo
 
Sigillatura Giunti Con Polyurea
Sigillatura Giunti Con PolyureaSigillatura Giunti Con Polyurea
Sigillatura Giunti Con Polyurea
 
Ripristini E Ristrutturazioni
Ripristini E RistrutturazioniRipristini E Ristrutturazioni
Ripristini E Ristrutturazioni
 
Retroplate Nuovo
Retroplate NuovoRetroplate Nuovo
Retroplate Nuovo
 
Pavimentazioni Stampate
Pavimentazioni StampatePavimentazioni Stampate
Pavimentazioni Stampate
 
Cura Del Sottofondo Per Il Sistema Tensiopav
Cura Del Sottofondo Per Il Sistema TensiopavCura Del Sottofondo Per Il Sistema Tensiopav
Cura Del Sottofondo Per Il Sistema Tensiopav
 
Ashford Formula Nuovo
Ashford Formula NuovoAshford Formula Nuovo
Ashford Formula Nuovo
 

Capitolato Pavical

  • 1. CAPITOLATO TECNICO E DI ONERI PER LA FORNITURA E L’IMPIEGO DI CALCESTRUZZO DESTINATO ALLE PAVIMENTAZIONI INDUSTRIALI
  • 2.
  • 3.
  • 4. Prescrizioni per il calcestruzzo Il calcestruzzo deve essere qualificato prima della fornitura. Le specifiche prestazionali del calcestruzzo vengono prescritte da Capitolato Pavical - Classe di resistenza Non deve essere inferiore a R ck 30 N/mm 2 (C25/30) e, comunque, conforme a quella prescritta dalla specifica classe di esposizione ambientale. - Classe di esposizione Specificata e individuata secondo la norma UNI EN 206-1, come in parte modificata e integrata dalla UNI 11104 (prospetto 4) - Rapporto a/c Non deve essere superiore a 0,6. - Dosaggio del cemento Non deve essere inferiore a 300 kg/m 3
  • 5.
  • 6.
  • 7.
  • 8.
  • 9.
  • 10.
  • 11.
  • 12.
  • 13.
  • 14.
  • 15.
  • 16. Metodi di controllo, verifica, accettazione - Tempi di frattazzabilità del calcestruzzo - Controllo del calcestruzzo allo stato fresco - Contenuto di aria Il contenuto di aria si determina secondo UNI 6395. - Temperatura Deve essere rilevata al momento dello scarico. La valutazione viene eseguita di concerto tra Esecutore e Fornitore valutando le caratteristiche del calcestruzzo e la possibilità di poter effettuare le operazioni previste di lavorazione meccanica della superficie del calcestruzzo.
  • 17. Metodi di controllo, verifica, accettazione - Controlli sul calcestruzzo indurito - Resistenza alla compressione Il controllo viene eseguito secondo le norme tecniche in vigore. L’Esecutore del pavimento è responsabile delle corrette procedure di confezionamento e stagionatura dei provini. Si da facoltà al Fornitore di verificare le condizione di stagionatura dei provini. Ciascun prelievo è composto da sei (6) cubetti. La confezione di cubetti in casseforme di polistirolo espanso è consentita solo nel caso in cui i provini siano sottoposti a preliminare rettifica prima dello schiacciamento effettuata presso Laboratorio ufficiale/autorizzato. - Ritiro Eseguita secondo UNI 6555 per cls con dimensione massima dell’aggregato fino a 30 mm oppure, oltre tale valore, secondo UNI 7086. - Contenuto di aria Il contenuto di aria si determina secondo UNI EN 480-11.
  • 18. Metodi di controllo, verifica, accettazione
  • 19. Garanzie - Quantità, continuità e omogeneità di fornitura L’Esecutore del pavimento deve fornire il programma di consumo giornaliero che non potrà variare più del 15%. Il programma dei getti deve rispettare e soddisfare la continuità degli stessi. Il Fornitore, se richiesto, si impegna a consegnare il cls dell’intera fornitura da un’unica provenienza. In caso di forniture da diversi impianti, rimane l’impegno del Fornitore di cls sia di rispettare tutte le condizioni concordate sia di fornire cls realizzati con gli stessi costituenti e le medesime caratteristiche. - Dosaggio di fibre Va attestato sul D.D.T. Non sono ammessi immissioni di fibre in cantiere. - Dosaggio di acqua in cantiere Il Fornitore di cls potrà effettuare il dosaggio di parte dell’acqua in cantiere per raggiungere la consistenza richiesta, garantendo comunque il rapporto a/c massimo concordato. Tale dosaggio non è da considerarsi come richiesta dall’Esecutore del pavimento e quindi non dovrà essere riportato sulla bolla di consegna e il Fornitore resterà garante della resistenza ordinata. Immissioni d’acqua richieste dall’Esecutore, tali da determinare una consistenza superiore a quella contrattuale, dovranno invece essere annotate sulla bolla di consegna e comunque solleveranno il Fornitore da responsabilità relative a risultati non conformi.
  • 20. Garanzie - Reattività degli alcali Il Fornitore di cls è chiamato ad una speciale sorveglianza e verifica della potenziale reattività agli alcali degli aggregati da esso utilizzati, dovendo egli assicurare la mancata insorgenza di fenomeni di deterioramento dovuti a tale causa. Il Fornitore sarà responsabile sia per difetti, vizi e mancanze di qualità evidenziati dai controlli di accettazione e sia per l’insorgenza, successivamente al completamento della pavimentazione, di fenomeni comunque riconducibili, per nesso causale, a comportamenti anomali del prodotto fornito. - Elementi leggeri La responsabilità della presenza di elementi leggeri nel cls è del Fornitore. Tuttavia, a causa dell’oggettiva difficoltà di reperire in Italia aggregati totalmente privi di elementi leggeri, nel caso in cui si tratti di poche unità (stimabili nell’ordine di 2-3 per ogni 100 mq di superficie) il Fornitore è autorizzato a effettuare – a suo carico - ripristini puntuali. In caso di eccessi, il Fornitore provvederà a ripristini proporzionali al danno recato e comunque concordati con il Committente, l’Esecutore ed il Tecnico riconosciuto. - Responsabilità
  • 21.
  • 22.
  • 23.
  • 24. Conclusioni I l pavimento industriale è una vera e propria struttura, con elevato rapporto superficie/volume, normalmente debolmente armata, destinata a resistere a carichi statici e dinamici e azioni di degrado causate da operatività e ambiente. Il Capitolato Tecnico e di Oneri Pavical fornisce al Committente, al Progettista, all’Esecutore ed al Fornitore tutti gli strumenti utili ad una corretta prescrizione, sia in fase di progetto, sia in fase di esecuzione della pavimentazione industriale. PAVICAL è innovativo e mirato, nel campo della costruzione delle pavimentazioni industriali in calcestruzzo, al cambiamento positivo, alla riforma dei rapporti, all’introduzione delle novità, al mutamento delle errate convinzioni.