Programma Convegno Osservatorio ICT nel Non-profit, 22 nov 2010
F. De Cindio, La fondazione RCM per il NonProfit
1. 1Fiorella De Cindio, 22 novembre 2010
Fiorella Cindio
Laboratorio di Informatica Civica
Dipartimento di Informatica e Comunicazione
Università degli Studi di Milano
e
Fondazione Rete Civica di Milano
Convegno dell'Osservatorio ICT
nel NonProfit
2. 2Fiorella De Cindio, 22 novembre 2010
1994: nasce Rete Civica di Milano
promossa dal Laboratorio di Informatica Civica
dell'Università degli Studi di Milano
che si propone di mettere a disposizione dei cittadini
milanesi un ambiente telematico efficace e facile da usare
per favorire la comunicazione tra soggetti diversi: cittadini e
loro associazioni di fatto e di diritto, Enti Pubblici e societa'
che ne sono emanazione, aziende che operano nei vari
settori di mercato, operatori dell'informazione, e cosi'
contribuire a garantire nei fatti il diritto alla cittadinanza
telematica per tutti.
3. 3Fiorella De Cindio, 22 novembre 2010
Settore pubblico
PA, istituzioniSettore privato
economia, mercato
cittadini
società civile
Associazioni
no profit
A. Giddens, 1999, Runaway World. How Globalization is reshaping our Live
”Democracy is a three legs stool: government, economy and civil society
must be well balanced”
5. 5Fiorella De Cindio, 22 novembre 2010
1998: si costituisce
Fondazione RCM
Una Fondazione di Partecipazione
Fondatori:
Regione, Provincia, CCIAA (Comune)
Università Statale
Associazione LIC (lo Staff di RCM)
ciascuna con un suo rappresentante nel CDA
Sostenitori: aziende sponsor
un rappresentante eletto in CDA
Soci partecipanti: individui, associazioni, scuole
un rappresentante eletto in CDA
6. 6Fiorella De Cindio, 22 novembre 2010
2001
www.associazioni.milano.it
Rete Civica di Milano
Email + Forum
- collettivo “Le associazioni”
- 1 per ogni associazione
servizi alle associazioni
no profit
Provincia di Milano
- connessione
- spazio web
- email
- siti progettati da studenti
(problemi di gestione)
- problemi di ownership
7. 7Fiorella De Cindio, 22 novembre 2010
Gli obiettivi
Favorire la web presence delle associazioni non profit
Dare visibilità anche alle realtà più piccole disperse nei siti
dei provider gratuiti
Creare un’area di confronto e reciproca informazione tra le
diverse realtà associative del territorio
Fornire strumenti di comunicazione esterna (Linee dirette,
News, ecc.)
Fornire strumenti di comunicazione interna (Intranet)
Diffondere la cultura della comunicazione telematica
Formare ed assistere i volontari delle associazioni
gratuitamente
9. 9Fiorella De Cindio, 22 novembre 2010
Le caratteristiche
Scheda con i dati per contattare l’associazione
Spazio illimitato con indirizzo:
www.associazioni.milano.it/nome
(o dominio dell’associazione)
e associata email
Autocomposizione
News pubbliche (blog ante litteram), mailing list e newsletter
Forum pubblico
Segnalazioni di eventi su
www.appuntamentimetropolitani.milano.it
Distribuzione dei comunicati stampa
Intranet
Assistenza online, F2F e formazione
10. 10Fiorella De Cindio, 22 novembre 2010
2001 - 2010
• nonostante la mancanza di pubblicizzazione da parte della Provincia
• dal 2004 gestisce anche 115 associazioni di Mondo Aperto
13. 13Fiorella De Cindio, 22 novembre 2010
investimento totale 125.845,45 €
della Provincia di Milano
investimento/associazione 325,00 €
investimento/associazione 48,00 €
per anno
2001 - 2010
14. 14Fiorella De Cindio, 22 novembre 2010
www.ComunaliMilano2006.it
la piazza pubblica
lo spazio privato
dei candidati
Le Associazioni:
un approccio “proprietario”
17. 17Fiorella De Cindio, 22 novembre 2010
Le regole di gestione della
pagina cambiano sulla base
delle scelte di Facebook, ma
influenzano l’evoluzione del
movimento
Questioni delicate:
• proprietà dei dati (utenti)
• tutela della privacy (sostanziale)
• regole di gestione degli spazi pubblici e privati
Un esempio paradigmatico
di una associazione nata online
organizzata da una pagina
19. 19Fiorella De Cindio, 22 novembre 2010
chi è antidemocratico ?
Pisapia, Boeri, Onida ……
o Facebook?
o meglio: non stiamo usando Fb
per quel che non è?
Un locale per un incontro tra amici
è uguale a una buona sala riunioni?
[es. : no permalink
l’intelligenza scorre via]
20. 20Fiorella De Cindio, 22 novembre 2010
una metafora
Se devo organizzare un seminario di lavoro:
Spazi
e
strumenti
21. 21Fiorella De Cindio, 22 novembre 2010
Lo spazio
Chi detiene
• lo spazio online che costituisce la identità
dell’associazione ? con quali regole ? chi le cambia ?
• gli archivi degli associati e di coloro che interagiscono con
l’associazione ? Possono essere sensibili !
• Google ? Facebook ? NING ?
• CISCO ?
• La web agency che ha sviluppato il sito ?
22. 22Fiorella De Cindio, 22 novembre 2010
Perché nuovi strumenti ?
Ce ne sono cosi tanti !
“Good technology in itself will not a community make,
but bad technology can sure make community life
difficult enough to ruin it.”
(E. Wenger et al. 2005)
23. 23Fiorella De Cindio, 22 novembre 2010
Un problema comune
Ciò che accomuna istituzioni e associazioni/mondo del no
profit è che delegano la progettazione della loro presenza
online, inclusa la eventuale dimensione di partecipazione
(interazioen sociale):
approccio professionale (se sono ricche):
delega a qualche web agency
approccio ‘artigianale’ (se sono poveri) -- in casa, oppure
a piccole sw house, professionisti/amici
effetto: riproposizione di strumenti e modelli sviluppati
in altri contesti e per una diversa audience
24. 24Fiorella De Cindio, 22 novembre 2010
Le istituzioni che vogliono DAVVERO ascoltare e coinvolgere
i cittadini
I cittadini che vogliono DAVVERO contare
(e affrontare istituzioni recalcitranti)
devono dotarsi di concetti e strumenti adeguati che
rinnovino/abilitino la deliberazione senza distruggere la
tradizione democratica
progettare DIGITAL HABITAT CIVICI
efficaci e democratici (per quanto possibile ;-))
Un progetto comune ?
25. 25Fiorella De Cindio, 22 novembre 2010 25
• la “colla” che *ene insieme le persone
• il gioco win‐win
• l’iden*tà condivisa
Le regole che
definiscono
la stru<ura sociale• pla=orm
• tools
• features
3 dimensioni di progettazione
per progettare (civic) Digital Habitat
Gemeinscha@ and Gesellscha@ come from Ferdinand Tönnis’s work, 1887
26. 26Fiorella De Cindio, 22 novembre 2010
Un esempio di scelte tecnologiche
Google Map openStreet Map
27. 27Fiorella De Cindio, 22 novembre 2010
MySpace, Facebook, Twitter…….. SL …….
Information
space
Deliberative Space
Community Space Personal Space
interazioni non
finalizzate
interazioni
finalizzate
www.openDCN.org
una piattaforma software per la gestione di
ambienti di interazione sociale in rete
Importanza di creare osmosi con i social network
28. 28Fiorella De Cindio, 22 novembre 2010
Discussioni
Informate
Meeting
Regolato
Consultazioni certificate
29. 29Fiorella De Cindio, 22 novembre 2010
un forum arricchito con
alcune caratteristiche
per facilitare
• razionalità
• interattività
• vari livelli di partecipazione
• meccanismi di reputation
via consenso e rilevanza
• ‘chiusura’ e sintesi di
una discussione (wiki)
(interazione asincrona)
Discussione
Informata
30. 30Fiorella De Cindio, 22 novembre 2010
Consultazione
Certificata
Per raccogliere l’opinione da
un ampio numero di cittadini
in modo certificato
proprietà:
1. Verifica degli aventi diritto
2. Unicità del voto
3. Segretezza del voto
4. Il voto non può essere
alterato, duplicato,
cancellato)
plurality voting
approval voting
Borda count
(interazione asincrona)
31. 31Fiorella De Cindio, 22 novembre 2010
Meeting
Regolato
una chat, regolata
dalle Robert’s Rule
of Order
(da D.Schuler e-Liberate)
I participanti possono
proporre una
mozione
appoggiarla
proporre
emendamento
votare
……
(interazione sincrona)
33. 33Fiorella De Cindio, 22 novembre 2010
Esperienze di partecipazione civica ‘istituzionale’
di 10 Comuni ‘pilota’ (BS, MN, …) restano Desenzano e Lecco
Esperienze di partecipazione civica dal basso
Milano
Sito per bambini di due comunità intorno a Cape Town
Associazioni de facto e politiche
Ambiente di apprendimento collaborativo
Proposta di usarlo come base per riprogettare
www.associazioni.milano.it
Esperienze d’uso
Il suo utilizzo non costituisce una barriera
35. 35Fiorella De Cindio, 22 novembre 2010
Un progetto condiviso ?
Bisogna
uscire dall’approccio proprietario
non pensare di partire da zero
(esempio: CIRN - Community Informatics Research Network)
Soggetti
ISF
Due università: Statale-DICo e Bicocca- DISCO
ricerca e studenti
Fondazione RCM
Fondazione THINK
ASSIF
Provincia di Milano ?
Associazioni ‘campione’