Ride the Storm: Navigating Through Unstable Periods / Katerina Rudko (Belka G...
La buona formazione di un obiettivo
1. I Criteri per la Buona Formazione di un
Obiettivo
giovedì 15 novembre 12
2. Gli obiettivi si dividono in:
Processo: servono alla realizzazione dei singoli passaggi utili al risultato
finale (ad esempio gli esami universitari)
Risultato: sanciscono la realizzazione dell’obiettivo conclusivo (ad
esempio il conseguimento della laurea)
Gli obiettivi di processo possono cambiare in funzione di fatti che sono
intervenuti a cambiamento del contesto (ad esempio posso scegliere di
modificare il piano di studi).
E’ molto importante, a tale proposito, monitorare costantemente il
contesto di riferimento al fine di essere pronti ad un cambiamento di
rotta.
giovedì 15 novembre 12
3. Un obiettivo di processo soddisfa un obiettivo di
risultato, ma quest'ultimo deve soddisfare uno scopo.
Senza scopo gli obiettivi hanno la possibilità di fallire,
mentre lo scopo non muore mai.
giovedì 15 novembre 12
5. Criterio n.1
• Formulare in termini positivi il risultato da
raggiungere
giovedì 15 novembre 12
6. Criterio n.1
• Formulare in termini positivi il risultato da
raggiungere
“Voglio ottenere il massimo”
giovedì 15 novembre 12
7. Criterio n.1
• Formulare in termini positivi il risultato da
raggiungere
“Voglio ottenere il massimo”
“Sviluppare le mie competenze relazionali”
giovedì 15 novembre 12
8. Criterio n.1
• Formulare in termini positivi il risultato da
raggiungere
“Voglio ottenere il massimo”
“Sviluppare le mie competenze relazionali”
Lo scopo è vivere la vita in convivialità
giovedì 15 novembre 12
10. Criterio n. 2
• Specificare esattamente cosa si vuole
ottenere rendendo evidenziabili i risultati
giovedì 15 novembre 12
11. Criterio n. 2
• Specificare esattamente cosa si vuole
ottenere rendendo evidenziabili i risultati
“Comunicare con efficacia”
giovedì 15 novembre 12
12. Criterio n. 2
• Specificare esattamente cosa si vuole
ottenere rendendo evidenziabili i risultati
“Comunicare con efficacia”
“Ottenere feedback positivi dai miei
interlocutori”
giovedì 15 novembre 12
14. Criterio n. 3
• Individuare le responsabilità e le azioni degli
attori coinvolti
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15. Criterio n. 3
• Individuare le responsabilità e le azioni degli
attori coinvolti
“Tutti dovranno dare il massimo”
giovedì 15 novembre 12
16. Criterio n. 3
• Individuare le responsabilità e le azioni degli
attori coinvolti
“Tutti dovranno dare il massimo”
“Ogni persona parte del progetto ha un
proprio ruolo preciso e obiettivi da raggiungere
nei tempi che sono concordati. Possiede le
competenze fisiche, cognitive ed emotive per
affrontare i problemi che possono sorgere...”
giovedì 15 novembre 12
18. Criterio n. 4
• Preservare quanto già si possiede
giovedì 15 novembre 12
19. Criterio n. 4
• Preservare quanto già si possiede
(rispetto del vantaggio secondario)
giovedì 15 novembre 12
20. Criterio n. 4
• Preservare quanto già si possiede
(rispetto del vantaggio secondario)
“Ho solo da guadagnare, non perdo nulla”
giovedì 15 novembre 12
21. Criterio n. 4
• Preservare quanto già si possiede
(rispetto del vantaggio secondario)
“Ho solo da guadagnare, non perdo nulla”
“Mantenere l’attenzione anche ai miei
interessi”
giovedì 15 novembre 12
23. Criterio n. 5
• Aver cura di scelte ecologiche per tutti e
creare valore aggiunto
giovedì 15 novembre 12
24. Criterio n. 5
• Aver cura di scelte ecologiche per tutti e
creare valore aggiunto
“Se comunico bene anche gli altri mi
capiscono”
giovedì 15 novembre 12
25. Criterio n. 5
• Aver cura di scelte ecologiche per tutti e
creare valore aggiunto
“Se comunico bene anche gli altri mi
capiscono”
“Creare energie e sinergie. Sviluppare nuove
possibilità che vanno oltre i vantaggi
ottenuti”
giovedì 15 novembre 12
26. “Se un affare porta solo denaro non è un
buon affare”
Henry Ford
giovedì 15 novembre 12