La presentazione del paese da parte degli studenti dell'isituto Cravetta-Marconi di Savigliano durante la manifestazione Children for Africa organizzata da Piccoli Passi Onlus
4. Economia L'economia del Kenya, dopo un periodo di benessere,cadde in una profonda crisi,che peggiorò durante gli ultimi anni della dittatura Moi. Oggi, il Kenya ha una crescita che oscilla tra il 5 e il 6% annuo. Diversa è però la distribuzione del reddito. Il benessere di pochi (2%), infatti, è pagato con la miseria di molti (circa il 50% della popolazione vive sotto il livello di povertà). Attualmente, l'economia si basa sulle esportazioni soprattutto agricole e sul turismo. Buona è la crescita dell'economia, che si concentra nella capitale Nairobi , ma che si sta sviluppando in altre città.
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7. Animali Tenendo presente la grande varietà ambientale del paese, è possibile percepire le diversificazioni presenti nel Kenya dal punto di vista faunistico. La savana Masai Mara è un luogo dove molti animali erbivori possono trovare di che nutrirsi poiché, dopo il periodo delle piogge, la zona si ricopre velocemente di erba; a loro volta questi animali saranno il cibo delle diverse specie di predatori che popolano la zona.
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15. Problema acqua! . Ogni anno le malattie legate all'uso di acqua impropria costano la vita a 1,6 milioni di bambini , la maggior parte dei quali sotto ai 5 anni. Milioni di donne percorrono ogni giorno molti chilometri a piedi per approvvigionarsi d'acqua, impedite a svolgere i lavori domestici e numerosi bambini, ma soprattutto bambine, sono impossibilitati ad andare a scuola per aiutare i genitori in questa ricerca quotidiana. Senza acqua potabile è impossibile sfuggire alla spirale di miseria innescata dalle infezioni. Acqua significa poter bere, cucinare, lavarsi, irrigare il terreno. Se le donne evitano di percorrere lunghe distanze alla ricerca dell'acqua hanno più tempo da dedicare alla famiglia e ai figli o per svolgere un'attività che consenta di aiutare il bilancio familiare mentre diminuiscono la mortalità infantile dovuta al consumo di acqua non potabile.