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Manuale dell'Isolamento
© URSA Insulation, S.A. Madrid (Spain) 2009

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04 • M a nu ale dell’Isolamento
Perché l’isolamento?
     1.1   Obiettivi didattici                              8
     1.2   Concetti basilari                                9
     1.3   Energia: prospettive a livello mondiale         18
     1.4   Europa: efficienza energetica negli edifici     30
     1.5   Il ruolo dell’isolamento                        37
     1.6   Isolamento e sostenibilità                      47
     1.7   Convinzioni errate sull’isolamento              51




Che cos'è l’isolamento?
     2.1   Obiettivi didattici                             64
     2.2   Principi basilari dell'isolamento               65
     2.3   Isolamento: contesto e tipi                     99
     2.4   Applicazioni in edilizia                       118
     2.5   Introduzione alla Marcatura CE                 130




Perchè la lana di vetro?
     3.1   Obiettivi didattici                            140
     3.2   Proposta di valore URSA per la lana di vetro   141
     3.3   Principali argomenti                           142
     3.4   Convinzioni errate sulla lana di vetro         159




Perchè XPS?
     4.1   Obiettivi didattici                            180
     4.2   Proposta di valore URSA per XPS                182
     4.3   Principali argomenti                           186
     4.4   Applicazioni                                   201
     4.5   Convinzioni errate                             206
Perché l’Isolamento?
Perché l’Isolamento?
Indice

1.1   Obiettivi didattici
1.2   Concetti basilari
1.3   Energia: prospettive a livello mondiale
1.4   Europa: efficienza energetica negli edifici
1.5   Il ruolo dell’isolamento
1.6   Isolamento e sostenibilità
1.7   Convinzioni errate sull’isolamento
08 • M a n u ale dell’Isolamento




Obiettivi didattici
Argomenti trattati in questa parte

• I trend dei consumi di energia e loro ripercussioni sull'ambiente
• Il ruolo degli edifici per quanto riguarda i consumi di energia
• Il ruolo potenziale dell’isolamento per migliorare l'efficienza
energetica negli edifici
• Come sfatare alcune convinzioni errate diffuse, relative
all’isolamento e …
• ... soprattutto, la proposta di valore dell’isolamento:




          L’isolamento è il modo più
          efficace dal punto di vista
          economico per migliorare
          l'efficienza energetica negli
          edifici
Concetti basilari • 09




                                                                          Perché l’Isolamento?
Concetti basilari
La conoscenza dei concetti base

Fonti di energia, efficienza energetica, risparmi di energia,
energia primaria, energia rinnovabile, CO2 emissioni, …




            che cosa significano?
10 • M a n u ale dell’Isolamento




Tipi di fonti energetiche


Le fonti di energia rinnovabile si autorigenerano e non
possono esaurirsi (Solare, Eolico, Geotermico e Biomassa).

             Solare                                Eolico




         Geotermico                           Biomassa




Le fonti di energia non rinnovabile sono nel sottosuolo, sotto
forma di solidi, liquidi e gas. Queste fonti di energia sono
esauribili e finite; la natura impiega un tempo estremamente
lungo per rigenerarle. Queste fonti di energia possono essere
classificate in due tipi:
• Combustibili fossili (petrolio, carbone e gas)
• Nucleare
Concetti basilari • 11




                                                                               Perché l’Isolamento?
Fonti di energia non rinnovabile


• I combustibili fossili sono idrocarburi, soprattutto carbone e
petrolio (olio combustibile o gas naturale), formatisi in centinaia di
milioni di anni a partire dai resti fossilizzati di piante e animali morti
per esposizione al calore e alla pressione esistenti nelle viscere della
terra. In natura non vi sono altri elementi in grado di accumulare
quantità così grandi di energia. Essi sono molto facili da bruciare.


       Petrolio                  Carbone                 Gas naturale




L'energia nucleare deriva dalla
fissione dell'uranio arricchito, che,
nella sua forma nativa,
è presente in natura.
12 • M a n u ale dell’Isolamento




Utilizzo di energia ed emissioni di CO2


                         Mercato dell’energia

      Offerta di energia                  Fabbisogno energetico

  Non rinnovabile (92%)

  Combustibili fossili (94%)

  Nucleare (6%)

   Rinnovabile (8%)



Vi sono diverse fonti di CO2. Le fonti principali sono

   Carbone       • combustibili fossili (ad esempio: carbone): 29%




   Petrolio      • combustibili liquidi (ad esempio: petrolio): 39%




 Gas naturale    • combustibili gassosi (ad esempio: gas naturale): 26%
Concetti basilari • 13




                                                                                                                          Perché l’Isolamento?
Utilizzo di energia ed emissioni di CO2


Ciclo del carbonio: un processo naturale in cui tale elemento
chimico viene continuamente trasferito, in varie forme, tra le varie
sfere dell'ambiente (ad es. aria, acqua, suolo, organismi viventi).




                         Luce
                        del sole                                                              Emissioni delle industrie
                                                                     O2                                   e delle auto
                                                         ciclo del C



                        Fotosintesi

                                                                                         Traspirazione
                                                                                         delle piante
                                                                   Traspirazione
                                             Carbonio              degli animali
                                             organico



                                                                                                         Traspirazione
                                                                                                         delle radici
                                                                 Rifiuti organici
                         Depos ti organici                    e scarti di prodotto



                                                        Fossili e combustib li fossili
14 • M a n u ale dell’Isolamento




Il ciclo del carbonio comprende l'assorbimento di anidride carbonica
da parte delle piante attraverso la fotosintesi, la sua ingestione da
parte degli animali e il suo rilascio dell'atmosfera attraverso la
respirazione e la decomposizione dei materiali organici. Le attività
umane, quali la combustione dei combustibili fossili, contribuiscono
al rilascio di anidride carbonica nell'atmosfera.

È un importante gas a effetto serra a causa della sua capacità di
assorbimento dei raggi infrarossi presenti nella luce del sole, in un
ampio spettro di lunghezze d'onda, e a causa della sua lunga
permanenza nell'atmosfera. Inoltre è essenziale per la fotosintesi
delle piante e in altri organismi fotoautotrofi. Un aumento di CO2
contribuisce al riscaldamento globale e fa aumentare il livello delle
temperature.

L'aumento della concentrazione di CO2 sta già provocando
importanti cambiamenti del clima terrestre. Molti ritengono che
l'aumento osservato di 0,6 ºC della temperatura media del pianeta,
rispetto al secolo scorso, sia in buona parte riconducibile
all'aumento della concentrazione di CO2 nell'atmosfera.
Concetti basilari • 15




                                                                                                       Perché l’Isolamento?
La CO2 e l'effetto serra


L'effetto serra è un fenomeno naturale che consente di catturare
energia solare e mantenere la temperatura alla superficie della
Terra a livelli necessari a consentire la vita.




                                           L'EFFETTO SERRA
                                                                           Alcune delle radiazioni
                                                                            i.r.passano attraverso
                                         Alcune radiazioni solari          l'atmosfera, altre sono
                              Sole          sono riflesse dalla            assorbite e riemesse in
                                         terra e dall'atmosfera.            tutte le direzioni dalle
                                                                             molecole di gas che
                                                                          creano l'effetto serra. Il
                         Le radiazioni                                  risultato è il riscaldamento
                        solari passano                                  della superficie terrestre e
                           attraverso                                            dell'atmosfera.
                          l'atmosfera



                                                                    A              La superficie t
                                                           O SFER                 errestre emette
                                                       ATM                       radiazioni i.r. che
                                                                                vengono trattenute
                                                                                dallo strato di CO2
                                             La maggior parte delle
                                                 radiazioni sono
                                         assorbite dalla superficie della
                                              terra e la riscaldano.
16 • M a n u ale dell’Isolamento




La radiazione proveniente dal sole viene diffusa per irraggiamento
sulla superficie terrestre, dove si trasforma in calore. La maggior
parte di questo calore viene irraggiata nuovamente nello spazio, ma
una parte di essa viene intrappolata nell'atmosfera a causa dei gas a
effetto serra. Tali gas assicurano il bilanciamento termico della
Terra; grazie all'effetto serra "naturale", la temperatura alla
superficie del nostro pianeta è superiore di circa 33°C a quella che si
avrebbe in loro assenza.

• L'effetto serra è aumentato notevolmente nel corso degli ultimi
decenni, rispetto ai livelli dell'era antecedente alla rivoluzione
industriale. È stato dimostrato che tale aumento deriva dalle attività
umane; in particolare dalla combustione dei combustibili fossili e
dalla deforestazione.
• La conseguenza principale di tale aumento è il fenomeno
chiamato riscaldamento globale: un continuo innalzamento delle
temperature medie alla superficie del pianeta.
Concetti basilari • 17




                                                                          Perché l’Isolamento?
Efficienza energetica e risparmi di energia


L'efficienza energetica è la riduzione dei consumi di energia (con
conseguenti vantaggi economici) ottenuta senza pregiudicare il
comfort e la qualità della vita, proteggendo l'ambiente e
contribuendo alla sostenibilità dell'energia.



                                                4w




I risparmi di energia sono la quantità di energia che non viene
utilizzata dopo aver adottato misure di controllo dei consumi,
misure che possono essere efficienti (quando non si pregiudica il
comfort), o inefficienti.
18 • M a n u ale dell’Isolamento




Energia: prospettive a livello mondiale




          Qual è la situazione mondiale
          attuale dal punto di vista
          dell'energia?
Energia: prospettiva a livello mondiale • 19




                                                                                                                               Perché l’Isolamento?
Ricchezza e consumo di energia

             $45,000

             $40,000
                                                                  Japan
                                                                                                                USA
             $35,000

             $30,000
                                                                        UK
GDP/capita




                                                                                                                 Canada
             $25,000
                                                              Germany
                                                                                 France   Australia

             $20,000                                Italy

                                                                Spain
             $15,000
                                                                                 Korea

             $10,000                                                                        Saudi Arabia
                              Argentina
                                            Media mundial
              $5,000       Brazil
                                                            South Africa         Russia
                                    China
                  $-
                       0              2                4                     6             8               10             12
                                                                        KW/capita




             Consumo pro capite di energia in funzione del PIL pro
             capite. Il grafico comprende più del 90% della popolazione
             mondiale. Questa immagine mostra l'ampia correlazione
             esistente tra ricchezza e consumo di energia.




 Fonte: Key World Statistics 2008, International Energy Agency
20 • M a n u ale dell’Isolamento




In futuro, ogni regione del mondo è destinata a
consumare più energia

Ciò vale in particolare per i paesi emergenti, il cui fabbisogno
è destinato ad aumentare.
Aumento del fabbisogno energetico a livello mondiale (milioni
di barili equivalenti di petrolio al giorno)


                                                                                +36%
                                                                                      11 9
                                          +13%
                                                                               87
       +23%                                           15 9
                                        14 0
              25 7
      20 9                                                                          FSU             +131%
                                                              +61%                                         26 8
                                                                        63
                                             Europe
                                                             39
                                                                                                11 6                         +4%
      North America                                                                                                         39           40
                                                             Middle East
                                                                                                     China
                                         +66%                     +105%                                                          Japan
                                                  41                           57
                                        25                        28

                                                                                                           +75%
                      +64%                                                                                        12 7
                                             Africa                    India
                         66
                                                                                                          73
                 40



                 Latin America                                                                         Other Asia Pacific




                                                                  2005                       2030        Variazioni percentuali




Totale mondiale:                 2005        79.7                  2030                             119.8

                                                      Crescita 50%


Fonte: International Energy Outlook 2008. Energy Information Administration.
Energia: prospettiva a livello mondiale • 21




                                                                                                                                         Perché l’Isolamento?
Crescita economica per regione nei prossimi decenni


Crescita del PIL per le varie regioni del mondo (confronto tra
2005 e 2030, dati in miliardi di dollari)

                                                                           +191%
                                                     +75%                             10 4
                                                           20 1                                     +368%
                                                                          36
       +89%                                                                                              36 0
              24 8                                 11 4
                                                                                FSU

                                                                  +169%
     13 1                                                         16           42
                                                      Europe                                                             +30%
                                                                  Middle East                                          34           45
                                                                                                77

     North America                                                +307%
                                                                           16 5                                             Japan
                                            +200%                                                    China
                                                      69          41
                                            23

                                                                       India
                      +162%                      Africa                                                      +188%
                              93                                                                                  17 7
                     35

                                                                                                          61
                     Latin America

                                                                                                       Other Asia Pacific




                                                                   2005                      2030       Variazione percentuale




  Totale mondiale:                   2005                 56.8                 2030                    150.2

                                                           Crescita 164%




Fonte: International Energy Outlook 2008. Energy Information Administration.
22 • M a n u ale dell’Isolamento




Il fabbisogno energetico mondiale è destinato ad
aumentare in misura notevole

Su scala mondiale, i consumi di energia continueranno a
crescere e saranno basati soprattutto sui combustibili fossili
(fonte di energia non rinnovabile).
       18,000
                                                                Other
                                                                Renewables
       16,000
                                                                Nuclear

       14,000                                                   Biomass


       12,000
                                                                Gas
       10,000
Mtoe




        8,000

                                                                Coal
        6,000

        4,000

        2,000
                                                                Oil

           0

            1970    1980       1990      2000   2010   2020   2030




        La domanda mondiale è destinata a crescere di più del
        50% nel prossimo quarto di secolo; i consumi di
        carbone sono quelli che aumenteranno in misura
        maggiore in termini assoluti.




Fonte: World Energy Outlook. IEA, 2006
Energia: prospettiva a livello mondiale • 23




                                                                                     Perché l’Isolamento?
Siamo prossimi a raggiungere il picco dei volumi
di estrazione ...

Con gli attuali trend dei consumi, le riserve totali di petrolio del
mondo dureranno poco più di quarant'anni …
30



25



20
                                                   Medio Oriente

15


                                                  Altri
10



 5                                       Russia

                                                          Europa
                          USA (senza Alaska)
 0
 1930 1940 1950 1960 1970 1980 1990 2000 2010 2020 2030 2040 2050

                               Combustibili Pesanti                Regioni Polari
                               Riserve degli oceani                Gas Liquidi




Fonte: AEREN (Association for energy resources research), 2006
24 • M a n u ale dell’Isolamento




Le riserve di petrolio sono situate in massima parte
in aree di instabilità politica

I consumi di petrolio sono in genere concentrati in aree in cui tali
riserve scarseggiano.


                                                                     16%
                                                               10%         5%

                                             19%         61%         FSU
                                   1% 6%
                29%
          17%                           Europe                 31%
     6%

                                                                     7%
      North America
                                       9% 13%             Middle East
                                                                                          30%
                                                    3%
                                                                                3% 10%
                                           Africa
             9% 8%                                                               Asia Pacific
                        6%

             South & Central
                America




          Riserve mondiali di petrolio: 1.238,0 miliardi di barili

          Produzione mondiale di petrolio: 81,53 mio barili/giorno

          Consumo di petrolio a livello mondiale: 85,22 mio barili/giorno




  I consumi giornalieri di petrolio hanno già superato i volumi di
  produzione di petrolio, provocando uno squilibrio che è la
  causa dell'aumento vertiginoso dei prezzi.


Fonte: BP Statistical Review of World Energy, June 2008
Energia: prospettiva a livello mondiale • 25




                                                                                                                                                Perché l’Isolamento?
Riserve di petrolio, emissioni CO2 + cambiamento
climatico

I maggiori consumi di energia provocano il progressivo
esaurimento delle riserve di petrolio e l'aumento vertiginoso
delle emissioni di CO2
                                                 Emissioni di CO2 vs riserve di petrolio
                                  120                                                                         380


                                                                                                              370
                                  100




                                                                                                                    Emissioni di CO2 (ppm)
                 Riserve di petrolio %




                                                                                                              360

                                         80
                                                                                                              350


                                         60                                                                   340


                                                                                                              330
                                         40

                                                                                                              320

                                         20
                                                                                                              310


                                         0                                                                    300
                                                 1900          1925      1950          1975          2000

                                               Riserve di petrolio (%)          Emissioni di CO2


   ... e le alte concentrazioni di CO2 nell'atmosfera hanno
   provocato un innalzamento della temperatura.
                                              Temperatura globale ed anidride carbonica
                                         10                                                                    380




                                         05                                                                    355
                 Temp. in degrees F




                                                                                                                            Part. CO2 Milioni




                                         00                                                                    330




                                         05                                                                    305




                                         10                                                                    280
                                          1880          1900     1920    1940         1960      1980        2000

                                                 Temperature globali            Anidride carbonica

Fonte: AEREN (Association for energy resources research), 2006
26 • M a n u ale dell’Isolamento




Conseguenze del cambiamento climatico


                               Inondazioni




                            Fusione dei poli




                                   Incendi
Energia: prospettiva a livello mondiale • 27




                                                     Perché l’Isolamento?
        Siccità




Perdita di biodiversità
28 • M a n u ale dell’Isolamento



Aumento delle temperature e cambiamenti delle
precipitazioni

Principali conseguenze del cambiamento climatico in Europa
nel 2020:

                Temperatura                                   Precipitazioni




     Variazione della temper. annua media (Cº)         Variazione annua precipitazioni (%)




Fonte: European Commission. The Power of the example: The evolution of EU climate change
policies up to 2020
Energia: prospettiva a livello mondiale • 29




                                                                                                                                                                                                        Perché l’Isolamento?
                                              Effetti dell'aumento delle temperature
Variazione di temperatura (rispetto all'era preindustriale)




                                                                                 0ºC            1ºC                 2ºC                    3ºC                   4ºC                     5ºC
                                                              1- Acqua                                 Diminuzione della disponibilità d'acqua e aumento della siccità
                                                                                                 Centinaia di milioni di persone esposte a uno stress idrico sempre maggiore

                                                              2- Ecosistemi                                 Fino al 30% di specie a                                     Estinzioni significative
                                                                                                              rischio di estinzione                               di specie in varie parti del mondo
                                                                                                         Sbiancamento coralli                               Moria diffusa dei coralli

                                                              3- Alimentazione                              Effetti locali negativi sull'agricoltura e la pesca di sussistenza
                                                                                                            Produttiv tà di alcuni cereali:                       Produttività di tutti i cereali
                                                                                                              calo alle basse latitudini                            calo alle basse latitudini
                                                              4- Coste                                           Maggiori danni dovuti a inondazioni e tempeste
                                                                                                                                 Inondazioni costiere, con ripercussioni per altri mi ioni di persone

                                                              5- Salute                          Aumento di malnutrizione, diarrea, aff. malattie cardiorespiratorie e malattie infettive
                                                                                                         Aumento della morta ità dovuta a ondate di calore, inondazioni e sicc tà


                                                                                    0.76 ºC            Effetti dovuti al continuo aumento della temperatura
                                                                                  2001 - 2005
                                                                                     Media             Effetti legati a una temp. specifica




                                                                Un aumento di temperatura di 2ºC rispetto ai livelli
                                                                preindustriali sembra essere la soglia oltre la quale vengono
                                                                apportati gravi danni ai sistemi naturali ed economici




                                              Fonte: Adapted from IPCC FAR, Synthesis report p 11
30 • M a n u ale dell’Isolamento




Europa: efficienza energetica negli edifici
Consumi di energia: percezioni e realtà

Che cosa pensano le persone dei loro consumi energetici?
(Germania)
                                   Percezione   Realtà

Automobile                           14%        31%

Acqua calda                          18%         8%

Riscaldamento                        25%        53%

App. elettr.                         39%         8%

Non so                                3%         n.d.
Europa: efficienza energetica negli edifici • 31




                                                                                  Perché l’Isolamento?
Consumi di energia: il ruolo degli edifici


Efficienza energetica degli edifici - stato




          32%
     di tutta l'energia nell'UE
  viene utilizzata per i trasporti




          28%
     di tutta l'energia nell'UE
  viene utilizzata per l'industria




          40%
    di tutta l'energia nell'UE
  viene utilizzata per gli edifici

                2/3 dell'energia consumata negli edifici sono utilizzati
                       per il riscaldamento e il raffreddamento


    2/3 dell'energia consumata vengono utilizzati in piccoli edifici < 1000m2



Fonte: EURIMA
32 • M a n u ale dell’Isolamento




Possibili risparmi di energia nell'Unione Europea


Se si effettua un'analisi articolata per settore, si vede che gli
edifici (sia commerciali che privati) si prestano ai risparmi di
energia più dei trasporti o dell'industria.


     Consumi di energia 2005 – 2020                     Potenziali risparmi fino al 2020
          linea di base (mtoe)                         (scenario più favorevole) (mtoe)

     15%                                                523,5

          523,5
                       17%                                                     427
    455
                            427
                                         15%
                      365                     367,4                                       367,4
                                        320
                                                        21%
                                                                              16%
                                                                                            5%
                                                        108,5
                                                                              62,6
                                                                                           16,5
     Edifici          Transporti         Industria      Edifici            Transporti    Industria

               2005                2020 l nea base                2020 l nea base       Risparmi




   Edifici = maggiore utilizzatori di energia
   Edifici = maggiore risparmi potenziali di energia




Fonte: Commissione Europea “The Power of the example: The evolution of EU climate
change policies up to 2020” (Il potere dell'esempio: evoluzione delle politiche UE per
contrastare il cambiamento del clima 2020”
Europa: efficienza energetica negli edifici • 33




                                                                                   Perché l’Isolamento?
L'Europa ha promulgato varie leggi riguardanti
l'efficienza energetica negli edifici…

La Direttiva Energy Performance of Buildings (EPBD; rendimento
energetico negli edifici) è il caposaldo a livello legislativo delle
attività di promozione dell'efficienza energetica portate avanti
dall'Unione Europea. Essa stabilisce quattro requisiti principali,
destinati a essere soddisfatti dagli Stati Membri:



 Calcolo      Definizione di una metodologia di calcolo del rendimento
              energetico negli edifici, anziché delle singole parti di essi.


              Definizione di requisiti minimi applicabili agli edifici nuovi e a
 Requisiti    quelli già esistenti.
   EP



              Definizione di requisiti minimi applicabili agli edifici nuovi e a
Certificati   quelli già esistenti.




              Ispezione e valutazione degli impianti di riscaldamento e di
 Controllo    raffreddamento.




 Attualmente è in atto un processo legislativo attraverso le
 istituzioni europee per la modifica dell’EPBD
34 • M a n u ale dell’Isolamento



…tuttavia queste leggi coprono appena il 29%
del potenziale aumento dell'efficienza energetica
negli edifici
Le norme attuali dell'Unione Europea coprono appena il 29%
del potenziale miglioramento dell'efficienza energetica negli
edifici, perché l'attuale Direttiva esclude gli edifici residenziali più
piccoli dall'obbligo di adeguamento.

                                            40%

                               32%                      29%
           28%

                                                              Ponteziale non sfruttato




        Industria           Transporti     Edifici


   La Direttiva EPBD copre solo il 29 % del potenziale
   miglioramento dell'efficienza energetica negli edifici o il 26%
   di emissioni di CO2 causate dal riscaldamento.



Fonte: Eurima
Europa: efficienza energetica negli edifici • 35




                                                                            Perché l’Isolamento?
Effetti dell'attuazione di una EPBD più completa


La modifica dell’EPBD dovrebbe includere i requisiti di efficienza
energetica per il rinnovamento degli edifici con una superficie
inferiore a 1.000 m2
L'applicazione di una versione più completa della EPBD può
consentire all'Europa
• di risparmiare 25 miliardi di euro all'anno entro il 2020,
• di impedire l'emissione di 160 milioni tonnellate di CO2 all'anno,
• di favorire la competitività economica,
• di generare posti di lavoro (da 280.000 a 450.000) e
• di ridurre la dipendenza energetica.



 La riduzione delle emissioni conseguente all'applicazione
 della EPBD ampliata, da sola, permetterebbe di ottenere
 risultati superiori rispetto a quelli che l'Unione Europea si è
 impegnata a raggiungere in base al Protocollo di Kyoto.
 La riduzione delle emissioni necessaria per soddisfare
 l'obiettivo di Kyoto, che l'UE si è impegnata a raggiungere,
 corrisponde a circa 340 milioni tonnellate di CO2 equivalenti
 (per il periodo 2008-2012).




Fonte: www.eurima.org
36 • M a n u ale dell’Isolamento




Il risultato dell’implementazione di specifici
requisiti sull’efficienza energetica

L’evoluzione dei requisiti sull’efficienza energetica in edifici di
nuova costruzione è ben rappresentata dall’esempio della
Germania .
Possiamo osservare il trend di riduzione dei consumi energetici in
edifici di nuova costruzione con il passare del tempo. La
diminuzione della domanda di energia coincide con
l’implementazione di nuove leggi. Il riscaldamento è l’argomento
più trattato nei requisiti sull’efficienza energetica (75% delle
direttive), per questo il ruolo dell’isolamento è così importante.

    Heat demand                                                                  Germany
    [kWh/(m2/y)]
       350



       300

                             Thermal insulation Ord 1977
       250
                                        Thermal insulation Ord 1984

       200
                                                              Thermal insulation Ord 1994

       150
                                                                          Energy saving Ord.
                                                                          2002/2004/2007
       100
                                                                                      2009
                                                                                        2012
        50



          0
          1970     1975   1980   1985      1990     1995     2000     2005     2010     2015
                                                        © Dlpl.-Ing. Horst-P.Sohetter.-Köhler
Il ruolo dell’isolamento • 37




                                                                                                                   Perché l’Isolamento?
Il ruolo dell'isolamento
Isolamento degli edifici: un potenziale da scoprire!

Nell'Unione Europea, la maggior parte del fabbisogno
energetico è relativa agli edifici...


… inoltre gli edifici offrono il maggiore potenziale di riduzione
dei consumi di energia                                                         … inoltre il riscaldamento e il
                                                                           raffreddamento rappresentano il
                                                                          64% dei consumi di energia negli
                                                                                 edifici; più della metà di tali
                                                                         consumi può essere eliminata in un
        524
               469
                                                                            modo efficace dal punto di vista
  455                               40.0% 39.7%
                       415                        39.0% 39.0%                                      economico.

                                                                                       9%



                                                                                23%
                                                                                                 64%


                                                                              5%
            Mtoe                     % della domanda finale
     2005                                2005
     2020 Linea base                     2020 Linea base
     2020 scenario efficienza            2020 scenario efficienza
     2020 scenario più favorevole        2020 scenario più favorevole            Iluminazione      Altro
                                                                                 HV AC             Acqua calda



  L'isolamento in Europa rappresenta la via al risparmio
  energetico con le maggiori potenzialità!




Fonte: DG TREN, 2005; Eurima, 2006
38 • M a n u ale dell’Isolamento




L’isolamento è il modo più efficace dal punto di
vista economico per ridurre i consumi di energia
e le emissioni negli edifici
Tra le più importanti soluzioni per aumentare l'efficienza
energetica negli edifici, l’isolamento è la più efficace sul piano
economico, perché consente di risparmiare energia con i costi
più contenuti e il più breve periodo di ammortamento.

                                                 Isolamento                        Sostituzione
    Isolamento (zona mite)
                                Parete    Inter-  Parete   Tetto Pavimento Finestre       Caldaia
                                esterna capedine interna spiovente

        Riduzione costi
   (indipendente) [�/tCO2]        9       -187        -       -185      -79       300        15

       Riduzione costi
     (associati) [�/tCO2]       -131      -187      -159       -          -       -46       -217

 Costi di energia risparmiata
 (indipendente) [cent/kWh]       0.2      -4.3        -       -4.2      -1.8      6.9       0.3

       Ammortamento
      (indipendente) [a]         18        4          -        4         12       38         14


Come ulteriore beneficio, i costi per ridurre tonnellate di CO2
sono più bassi usando l'isolamento.

Se sostituite le finestre, spendete 300 � a fronte di 1 tonn. di CO2 non emessa e spendete 6,9
cent per ogni kWh di risparmio, con un tempo di ammortamento di 38 anni.

Se sostituite la caldaia, spendete 15 � per ogni tonn. di CO2 non emessa e spendete 0,3 cent per
ogni kWh di risparmio, con un tempo di ammortamento di 14 anni.

Se coibentate il tetto spiovente della vostra casa, risparmiate 185 � per ogni tonn. di CO2 non
emessa e risparmiate 4,2 cent per ogni kWh, con un tempo di ammortamento di 4 anni.


Fonte: Ecofys, 2005-2006
Il ruolo dell’isolamento • 39




                                                                            Perché l’Isolamento?
1 € investito nell'isolamento
= 7 € di ritorno economico !!!

Tra tutte le soluzioni alternative per aumentare l'efficienza
energetica negli edifici, l'isolamento è la più efficace dal punto di
vista economico.
Ecco un esempio concreto, tratto da uno studio effettuato da
Ecofys, una società di consulenza sui problemi ambientali, nel
2006:
• l tetto di un'abitazione monofamiliare in una zona a clima
abbastanza mite viene isolato con un costo di 30 € / m2.
• Grazie all’isolamento, si risparmiano 7,5 € / m2 di tetto all'anno.
Pertanto l'investimento viene ammortizzato in quattro anni.
• Durante la vita utile del tetto, i risparmi ammonteranno a 226 €
/ m2; in altri termini, per 1 euro speso per l’isolamento si ha un
ritorno economico di 7 euro.


   1 € investito nell'isolamento = 7 € di ritorno economico !!!




Fonte: Ecofys VI 2006
40 • M a n u ale dell’Isolamento




Costi annui di capitale e risparmi sui costi annui
dell'energia [EU-25]




                         50
                                                                                  45,49



                         40
       (miliardo/anno)




                         30

                                                           24,28


                         20                                              18,00



                                                    9,71
                         10           7,10

                              2,89

                          0
                               2006                    2010                  2015
                                      Costo annuo           Risparmio annuo di energia




Fonte: Ecofys VI 2006
Il ruolo dell’isolamento • 41




                                                        Perché l’Isolamento?
L’isolamento è il modo più
efficace dal punto di vista
economico per migliorare
l'efficienza energetica negli
edifici


Gli edifici richiedono quantità enormi di
energia...

... L’isolamento sembra essere la
soluzione ...

... ma qual è il modo migliore per
affrontare il problema dell’isolamento
degli edifici?
42 • M a n u ale dell’Isolamento




La “Trias Energetica” indica il modo per affrontare
i problemi dei consumi energetici in generale

I tre passaggi per raggiungere la Trias Energetica sono:

• In primo luogo, ridurre il
fabbisogno di energia evitando               Efficienza
di sprecarla e adottando misure              energetica
di risparmio energetico.
                                               Energia
• Secondo, utilizzare fonti di energia       rinnovabile
sostenibile, anziché combustibili
fossili (energia non rinnovabile).              Energia
                                                 fossile
• Terzo, produrre e utilizzare energia
fossile nel modo più efficiente possibile.

La Trias Energetica è una strategia per l'uso efficiente delle
risorse, che consente di ottenere risparmi di energia, riduzioni
della dipendenza energetica e benefici per l'ambiente,
peraltro senza sacrificare il comfort.


  Dall'applicazione di questi principi al patrimonio edilizio si
  deduce che un buon isolamento è un requisito sine qua
  non per l'edilizia sostenibile.

Fonte: World Energy Outlook. IEA, 2008
Il ruolo dell’isolamento • 43




                                                                                       Perché l’Isolamento?
La concezione della Trias Energetica diventa realtà
con l'esempio della Casa passiva

Secondo la definizione comune, le case passive sono case prive di
sistemi tradizionali di riscaldamento e senza sistemi di
raffreddamento attivo. Ciò presuppone un'ottima coibentazione e
un sistema di ventilazione meccanica, con recupero del calore ad
alta efficienza. Esse si chiamano anche: case zero-energy, case senza
riscaldamento”. (Comm. europea)
• Nelle case passive le perdite di calore
sono molto modeste. Si tratta di una
concezione finalizzata all'ottimizzazione
del comfort all'interno della casa e
all'abbattimento dei costi di costruzione.             Super insulated passive house

• In altri termini, i risparmi sui costi ottenuti eliminando gli impianti
di riscaldamento/di raffreddamento compensano i maggiori costi
sostenuti per l'uso di materiali da costruzione ad alte prestazioni.
• Inoltre, poiché si utilizza meno energia durante la vita utile della
casa, la casa passiva non solo genera un impatto ambientale
minore, ma permette anche di ridurre i costi dell'energia durante il
suo uso.

 L'elemento tecnologico chiave della Casa passiva è costituito
 dalla presenza di superfici esterne supercoibentate e a tenuta
 d'aria, abbinate a sistemi di recupero del calore ad alta efficienza.

Fonte: European Passive Houses (www.europeanpassive house.com)
44 • M a n u ale dell’Isolamento




   Le superfici esterne supercoibentate di una casa
   passiva
       Casa normale - senza coibentazione                         Casa passiva
  Dispersioni dalle
                                       Tetti 25%
  porte e finestre
       15 %




                                                             Giunzioni indispensabili per
                                                             prevenire la formazione di
                                                             un ponte termico


Pareti 35%                            Finestre 10%
                                                            sup. esterna        sup. esterna
                                                            isolata             a tenuta d'aria
                      Pavimenti 15%
    Fabbisogno energetico: normalmente > 250 kWh/m2   Fabbisogno energetico < 15 kWh/m2 all’anno




      In una Casa passiva i consumi di energia sono inferiori anche
      dell'85% rispetto a quelli di una casa normale




  Fonte: www.solihull.gov.uk
Il ruolo dell’isolamento • 45




                                                                                                                                  Perché l’Isolamento?
  Fabbisogno energetico nelle case passive rispetto
  ad altri tipi di edifici

  Qualità degli edifici in termini di energia

                                   250
Domanda energetica KWh (m2/anno)




                                   200        50




                                   150


                                                                   50
                                   100       160
                                                                                         40

                                                                   80
                                    50                                                                        35
                                                                                         50
                                                                                                                       5
                                                                                                              35
                                                                                                                       10
                                              15                   15                    15                   15       15
                                     0
                                         Prima del 1978          dal 1984              dal 1995         dal 2002   Casa passiva

                                                   Acqua calda              Riscald.              Ventilaz.




Fonte: www.passivhaus.de
46 • M a n u ale dell’Isolamento




L’isolamento è uno strumento potente che consente
di far fronte ai problemi del cambiamento climatico
e della dipendenza energetica e di favorire la
competitività

 Problema                  Soluzione                            Possibilità offerte dalla coibent.

                                                             L’applicazione di una versione piú
                           Riduzione delle emissioni di CO2, completa dell’EPBD può consentire
 Danno ambientale          impegno dell’UE in base al        di ridurre le emissioni di CO2 di piú
                           protocollo di Kyoto               di 160 milioni di ton., ossia piú di
                                                             quanto debba fare l’UE base prot. K.

                                                                La coibentazione può far evitare di
 Aumento dei costi         Minori consumi di energia            consumare 3,3 milioni di barili di
                                                                petrolio/giorno, con risparmi per
                                                                25 miliardi fino al 2020.

                                                               Minore consumo =
                           La maggiore efficienza energetica minore dipendenza
 Dipendenza energetica     significa la sicurezza dell’approv-
                           vigionamento di energia             Il 40% dell’energia finale viene
                                                               utilizzata negli edifici


                                                                ROI dell’isoamento (1� investito
                           Il denaro risparmiato grazie alla    = 7 � rendimento). Creazione da
                           riduzione dei consumi di energia     280.000 a 450.000 posti di lavoro.
 Competitività economica   può essere destinato ad altre aree   Il tempo di ammortamento
                           dell’economia                        dell’isolamento con lana minerale
                                                                di un fabbricato è di 4 - 8 anni




Fonte: IEA/AIE International Energy Agency; Ecofys Study; Eurima
Isolamento e sostenibilità • 47




                                                                                     Perché l’Isolamento?
Isolamento e sostenibilità
Cos’è lo sviluppo sostenibile?
Sviluppo sostenibile significa soddisfare i bisogni di oggi senza
compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare
i loro.*

                  Le tre dimensioni chiave della sostenibilità

       Ambiente                       Persone                       Economia




Significa agire in tutte e tre le dimensioni, trovando una soluzione a
lungo termine di sviluppo che includa: crescita economica e
protezione ambientale senza compromettere il soddisfacimento dei
nostri bisogni sociali.




*Fonte: “Our Common Future” (il nostro comune futuro) report della World
Commission on Environment and Development, Nazioni Unite 1987
48 • M a n u ale dell’Isolamento



Come sarà il nostro futuro?


La terra ha un potenziale limitato di rigenerare ciò che utilizziamo e
di assorbire i rifiuti che produciamo.
Con i consumi attuali la terra impiega 1 anno e 4 mesi per svolgere
entrambe le funzioni, in pratica stiamo riducendo le risorse naturali
impedendo alle future generazioni di goderne a loro volta.




Uno scenario moderato suggerisce che con il trend attuale, per il 2030
useremo così tante risorse che la terra impiegherà 2 anni a rigenerarle.
Questo significa che avremo bisogno di 2 pianeti per mantenere questo
stile di vita.




Fonte: Global Footprint Network
Isolamento e sostenibilità • 49




                                                                                                                                                  Perché l’Isolamento?
Qual è il nostro obiettivo?


il grafico mostra la correlazione tra l’indice di sviluppo umano (HDI) e
l’impronta ecologica per persona in diversi stati. L’impronta ecologica
rappresenta lo spazio di terra necessaria per soddisfare i bisogni della
popolazione.
Per esempio, la maggior parte degli stati africani sono al di sotto della
soglia dell’alto sviluppo e la maggior parte dei paesi europei sono oltre
questa soglia. È da sottolineare però che i paesi a forte sviluppo hanno
un impronta ecologica troppo alta. Più di 3,5 miliardi di persone, circa
il 50% della popolazione terrestre vive sotto la soglia dell’alto HDI.
L’ obiettivo è quello di garantire alti livelli si sviluppo HDI mantenendo
un impronta ecologica sostenibile, che è rappresentata da 1,8 ettari
per persona.

                                    14         Africa
                                               Asia-Pacific
                                    12
                                               Europe other
                                               Latin America
                                    10
                                               Middle East / Central Asia
     (Global Hectares per person)




                                               Europe EU
                                    8
                                               North America
                                    6
     Ecological Footprint




                                    4

                                    2

                                    0
                                         0.2        0.3        0.4          0.5       0.6       0.7      0.8     0.9         1
                                                                                                UNHuman Development Index (HDI)

                                           Soglia per livelli alti di HDI, secondo UNDP
                                           Media globale di biocapacità disponibile per persona (senza spazio riservato alle specie selvatiche)


Tutti i paesi devono continuare a svilupparsi, ma considerando i
limiti naturali del nostro pianeta.
Fonte: Global Footprint Network
50 • M a n u ale dell’Isolamento



La sostenibilità è nel cuore delle attività URSA


                                               Sostenibilità
                    • Solamente                 • Opportunità               • Risparmio di
                    isolando le pareti          lavorative                  energia grazie
                    perimetrali della           nell’edilizia               all’efficienza
                    casa si ha una              • Miglioramento             energetica
                    riduzione delle             del comfort indoor          • Ottimo rapporto
 URSA’s
                    emissioni di CO2            • Migliore qualità          costi-efficacia
 products           equivalenti a quelle        di vita                     • Miglioramento
                    ottenute                                                della competitività
                    piantando 212                                           economica dovuta
                    alberi.*                                                alla minor
                                                                            dipendenza
                                                                            energetica
                       Ambiente                        Persone                   Economia




                    • Prevenzioni               • Crescita                  • Sviluppo delle
                    all’inquinamento e          continua delle              economie locali
                    politiche di                persone
 URSA as            controllo più               • Responsabilità
                    severe                      ed impegno
 a company          • Maggior utilizzo          sociale
                    di materie prime
                    riciclate


Fonte: Questi calcoli sono basati su dati estratti da
http://www.ecologyfund.com/ecology/info_pol_bg.html. La casa è localizzata in Francia. La
superficie della facciata è calcolata in questo modo: 4 mura di 15 metri di lunghezza e 3 di altezza.
Il prodotto utilizzato è lana di vetro con lambda pari a 0,032 W/mK.
Convinzioni errate sull’isolamnto • 51




                                                             Perché l’Isolamento?
Convinzioni errate sull'isolamento




Le più comuni “convinzioni errate e
preoccupazioni irrilevanti” e come
confutarle
52 • M a n u ale dell’Isolamento




Costi & ROI delle misure di isolamento


L'isolamento è troppo costoso. Se sostituisco la caldaia, otterrò
risultati migliori in termini di risparmio di energia perché potrò
utilizzare meno combustibile sin dal primo giorno.

falso
• Gli studi dimostrano che le misure di isolamento fanno
risparmiare più denaro e riducono le emissioni più di qualsiasi
altra soluzione.
• La lana di vetro URSA, ad esempio, fa risparmiare energia
primaria 243 volte più di quella che viene utilizzata per la sua
produzione, il trasporto e lo smaltimento.*
• Per ogni euro speso per l'isolamento, è possibile risparmiare
fino a sette euro (fonte: Eurima).
• Esempio in Germania: Il tetto a falde (120m2) fa risparmiare
379,77 kWh in 50 anni; con un costo di 0,6 cent al litro di
combustibile da riscaldamento = (379,77/10)*0,6 = 22787 � in
50 anni - 455 � all'anno*




* Studio del Centro di ricerca di Karlsruhe: “Analisi di due materiali in competizione tra loro
come potenziali candidati per una struttura a tetto spiovente (risultati per la Francia)
Convinzioni errate sull’isolamento • 53




                                                                            Perché l’Isolamento?
Isolamento e condensa


Un incremento dell’isolamento può risultare inefficace perché può
creare condensa (cattiva qualità dell'aria all'interno) nell'edificio.

falso
• C'è una differenza tra isolamento e ventilazione dell'aria. La
ventilazione si riferisce al flusso dell'aria, mentre l’isolamento si
riferisce ai flussi termici o energetici.
• L’isolamento deve essere sempre abbinato a una buona
ventilazione, onde consentire il ricambio d'aria all'interno
dell'edificio.
54 • M a n u ale dell’Isolamento




Confronto tra isolamento termico
e isolamento acustico
Non è possibile combinare isolamento termico e isolamento
acustico.

falso
• E' possibile avere un materiale che possiede entrambe le
caratteristiche, ad esempio la lana di vetro è un materiale
isolante che protegge dal freddo e dal caldo e al tempo stesso
è insonorizzante.
Convinzioni errate sull’isolamento • 55




                                                                          Perché l’Isolamento?
Isolamento o fonti di energia rinnovabile


L’isolamento non è così importante come l'avere fonti di energia
pulita e/o rinnovabile.

falso
• Isolamento ed energia rinnovabile non sono in contraddizione
tra loro. Tuttavia l’isolamento deve venire prima (vedere il
principio della Trias energetica).
• L'isolamento consente di utilizzare in modo realmente
efficiente le fonti di energia rinnovabile. Poiché si evitano inutili
sprechi e con minori quantità di energia si ottengono gli stessi
risultati finali.
56 • M a n u ale dell’Isolamento




Livello di isolamento


Mi basta inserire appena un po' di isolamento nel tetto e il resto lo
posso compensare con una diversa soluzione di efficienza
energetica in casa.

falso
• Le ricerche dimostrano che per ottimizzare dal punto di vista
economico occorre sempre avere alti livelli di isolamento. Essi
possono variare a seconda delle specifiche condizioni climatiche
• “Nei climi abbastanza miti l'adattamento termico del tetto è
sempre efficace dal punto di vista economico. Il punto
economicamente ottimale viene raggiunto con valori di U compresi
tra 0,32 e 0,14 W/m2K (…) Una situazione comparabile si ha nelle
zone a clima caldo. Qui il punto economicamente ottimale viene
raggiunto con valori di U compresi tra 0,50 e 0,20 W/m2K. (...) In
Europa Settentrionale, la coibentazione del tetto è
economicamente conveniente con uno spessore ottimale del
materiale coibente di circa 10-20 cm, corrispondente a un valore di
U di 0,12 - 0,22 W/m2K. (Ecofys, 2005).




Fonte: Ecofys, 2005
Convinzioni errate sull’isolamento • 57




                                                                          Perché l’Isolamento?
Isolamento e climi caldi


In alcune regioni l’isolamento non è necessario perché non fa
mai troppo freddo.

falso
Anche in questo caso, l’isolamento conviene ...
• In alcune regioni, i consumi di energia durante l'estate sono
superiori a quelli durante l'inverno (il raffreddamento richiede
più energia ed è più costoso rispetto al riscaldamento).
L'isolamento termico protegge sia dal caldo che dal freddo
• Esempio: In una casa monofamiliare a Siviglia non coibentata,
che viene poi coibentata sul tetto e sulla facciata, è possibile
risparmiare il 75% del consumo di energia richiesto per il
raffreddamento con interventi di isolamento, mantenendo una
temperatura di 25°.*
• Inoltre la coibentazione protegge dal surriscaldamento durante
l'estate.




*Fonte: Ecofys VIII
Isolando la vostra casa risparmiate
denaro e aiutate l’ambiente

• Isolando il tetto della vostra casa con lana di
vetro potete risparmiare 550 lt l’anno di gas

• L’energia risparmiata è equivalente a più di
una tonnellata di emissioni di CO2 risparmiata
durante la vita del tetto
Perché l’isolamento?
                          Siete proprietari di una casa




Lo sapevate che...?
l’isolamento vi aiuta a:
• risparmiare denaro

• proteggere il pianeta
Che cos’è l’Isolamento?
62 • M a nu ale dell’Isolamento
Indice




                                    Che cos'è l’isolamento?
2.1   Obiettivi didattici
2.2   Principi basilari
2.3   Isolamento: contesto e tipi
2.4   Applicazioni in edilizia
2.5   Marcatura CE
64 • M a n u ale dell’Isolamento




Obiettivi didattici
Principi basilari dell'isolamento

In questa parte del corso saranno trattati i principi chiave della
coibentazione …

• Trasmissione termica
• Coibentazione
• Conducibilità termica
• Resistenza termica
• Trasmittanza termica

… di quelli dell' isolamento acustico
• Assorbimento acustico
• Isolamento acustico
• Ponti acustici

e delle proprietà ignifughe dei materiali isolanti
• Reazione al fuoco
• Resistenza al fuoco
Principi basilari dell’isolamento • 65




Principi basilari dell'isolamento
Trasmissione termica

La trasmissione termica è il trasferimento di calore da un corpo
più caldo a uno più freddo.
In linea di principio, la trasmissione termica può avvenire nei




                                                                                                          Che cos'è l’isolamento?
seguenti modi:
• Conduzione – trasferimento di                        Caldo Flusso di calore        Sezione
                                                                                  di passaggio
                                                                                                 Freddo
                                                                                    Area = A

calore attraverso un materiale                                                L
                                                                                          Serpentina di
solido/liquido per effetto degli urti                                                    raffreddamento



tra atomi o molecole. Questo
processo tende a uniformare le
temperature. La trasmissione termica
attraverso un materiale rigido opaco
avviene unicamente per conduzione.
                                                                          R
• Convezione – il trasferimento di
calore tramite fluidi in movimento                      Terra                              Sole

(liquidi o gas). Avviene mediante lo
spostamento di particelle tra regioni a diverse temperature.
Esempi: il riscaldamento dell'acqua in un recipiente che viene posto su una fiamma,
l'aria che all'interno di un locale riscaldato con termosifoni si riscalda e sale, poi si
raffredda e scende.

• Irraggiamento – trasferimento di calore mediante onde
elettromagnetiche o particelle subatomiche in movimento.
Esempi: il sole, che trasferisce il calore sotto forma di onde elettromagnetiche; il
forno a microonde.
66 • M a n u ale dell’Isolamento




Trasmissione termica e coibentazione [1/2]


Coibentazione = tecniche per attenuare o impedire la trasmissione
di calore. I materiali coibenti comuni si basano sul principio delle
celle in cui l'aria è intrappolata, che servono a ridurre il
trasferimento di calore per convezione e conduzione*.
Tale capacità coibente dipende:
• dalla misura in cui i flussi d'aria vengono eliminati (nelle celle di
grandi dimensioni contenenti aria intrappolata sono presenti moti
convettivi; pertanto sono preferibili i materiali con celle di piccole
dimensioni).

• la presenza della minima quantità possibile di materiale solido
attorno alla bolla d'aria (sono da preferire i materiali in cui la
percentuale d'aria è maggiore, perché ciò riduce la formazione di
ponti termici all'interno del materiale).




* La trasmissione per irraggiamento viene impedita dalla riflessione
Principi basilari dell’isolamento • 67




Trasmissione termica e coibentazione [2/2]


Alcune proprietà del materiale lo rendono più o meno idoneo
per questa applicazione:
• stabilità alle temperature in gioco;




                                                                                 Che cos'è l’isolamento?
• proprietà meccaniche (ad esempio: resistenza alla
compressione, compressibilità);
• vita utile (degrado a causa della decomposizione termica,
resistenza all'acqua o resistenza a decomposizione indotta da
microrganismi).


  I materiali coibenti di tipo comune sono fibrosi (ad
  esempio: lana di vetro), cellulari (ad esempio: materie
  plastiche espanse), o granulari (ad esempio:. perlite).

          Struttura fibrosa    Struttura cellulare Struttura granulare
         della lana di vetro        dell'XPS           della perlite
68 • M a n u ale dell’Isolamento




Come misuriamo la trasmissione termica?
Conducibilità termica / Valore di lambda

Il calcolo della trasmissione termica è complicato; noi utilizziamo
la conducibilità termica dei materiali per eseguirlo.
• La conducibilità termica è la capacità di un materiale di
condurre il calore.
• La conducibilità termica viene misurata come quantità di
calore, espressa in Watt - W - per ora - h, che attraversa uno
strato di spessore pari a 1 metro con un'area di 1 m2, quando
la differenza di temperatura agli estremi del materiale è di un
grado. Questa grandezza viene rappresentata mediante la lettera
greca λ (lambda) e può essere calcolata mediante la formula:

Wxhxm
h x m2 x K
dove:
W = quantità di calore per ora
h = tempo
m = spessore
  2
m = area
K = differenza di temperatura misurata in gradi Kelvin

da cui: W/mK
Kelvin: è l'unità di misura della temperatura, basata sui gradi Celsius; 0 gradi
Kelvin, ossia lo zero assoluto ( -273,15º C), corrispondono alla temperatura più
fredda possibile; K = °C + 273,15

   Quanto più il valore di λ è basso, tanto
   migliore è il potere isolante del materiale.
Principi basilari dell’isolamento • 69




Come possiamo interpretare il valore di lambda ?


La tabella seguente dà un'idea dell'ordine di grandezza dei
valori di lambda:




                                                                                  Che cos'è l’isolamento?
                    Materiale                                   Lambda

                    Acciaio (al carbonio)                        36-54
                    Cemento armato
                    (calcestruzzo/aggregati di roccia          1,70-1,80
                    2400 kg/m3)
    Materiali       Parete di clinker                          1,05-1,15
 da construzione
                    Parete di silicato                         1,00-1,10
     generici
                    Vetro                                       0,8-1,10
                    Cemento (aggregati di argilla
                    espansa 1400 kg/m3)                        0,72-0,80

                    Acqua                                         0,6
                    Vetro multicellulare                       0,05-0,07
                    Lana de vetro                             0,030-0,045
                    Lana di roccia                            0,032-0,045
    Materiali
                    EPS                                       0,032-0,045
     isolanti
                    XPS                                       0,029-0,040
                    PUR/PIR                                   0,022-0,035
                    Aerogel                                   0,003-0,010
       Air          Air                                          0.026


  I materiali isolanti tipici hanno all'incirca valori
  di λ= 0,03 – 0,06 W/m K
70 • M a n u ale dell’Isolamento




Limitazione del trasferimento di calore nei
materiali:resistenza termica

La resistenza termica è la capacità di un materiale di opporsi al
flusso di calore che tende ad attraversarlo.
• Essa viene tipicamente indicata come valore di R.
• Il valore di R dipende dal valore di lambda del materiale e dal
suo spessore.
• valore di R può essere calcolato mediante la formula:

R = d / λ [m2 K/W]
dove: d = spessore del materiale (in metri)
Poiché R=d/λ, uno spessore maggiore e/o un lambda minore
determinano un valore di R più elevato.




 Quanto più il valore di R è alto, tanto migliore è l'isolamento
Principi basilari dell’isolamento • 71




Limitazione del trasferimento di calore nelle parti
di un edificio: trasmittanza termica

Trasmittanza termica: valore di U
• l coefficiente di trasmittanza termica rappresenta la quantità di
calore che attraversa una componente di un edificio (ad esempio




                                                                                       Che cos'è l’isolamento?
una parete esterna) a causa della differenza di temperatura
esistente tra i due estremi di tale componente.
• l valore di U può essere calcolato mediante la formula:

U = 1/RT [W/m2 K]
dove: RT è il valore R ottenuto dalla somma dei singoli valori di R di tutti gli
elementi di una componente strutturale comprese le resistenze liminari riferite allo
strato d’aria esterna ed interna.




 Quanto più il valore di U è basso, tanto migliore è l'isolamento
72 • M a n u ale dell’Isolamento



Trasmittanza termica / valore di U


I requisiti e le raccomandazioni per i valori di U possono differire
a seconda dei tipi di edifici, della loro età, ecc. Per tale motivo
vengono fornite solo le indicazioni "alto" e "basso" per i valori
per le varie componenti (muro, tetto e pavimento); esse si
riferiscono ai rispettivi estremi degli intervalli di valori di U
riportati.                                        Valori di U - attuali requisiti [W/m2K]
                                        Parete                      Tetto                  Pavimento
        Città         Paese     basso       elevato         basso       elevato     basso        elevato
     Bruxelleas        BE        0,6             0,6         0,4            0,4      0,9           1,2
       Praga           CZ        0,3             0,38       0,24            0,3      0,3          0,45
       Berlino         DE        0,3             0,3         0,2            0,2      0,4           0,4
    Copenhagen         DK        0,2             0,4        0,15            0,25     0,12          0,3
       Madrid          ES       0,66             0,66       0,38            0,38     0,66         0,66
       Parigi          FR       0,36             0,36        0,2            0,2      0,27         0,27
       Atene           GR        0,7             0,7         0,5            0,5      1,9           1,9
      Budapest         HU       0,45             0,45       0,25            0,25     0,5           0,5
      Dublino           IR      0,27             0,37       0,16            0,25     0,25         0,37
       Roma             IT       0,5             0,5        0,46            0,46     0,46         0,46
     Amsterdam         NL       0,37             0,37       0,37            0,37     0,37         0,37
      Varsavia         PL        0,3             0,5         0,3            0,3      0,6           0,6
      Lisbona          PT        0,5             0,7         0,4            0,5        -               -
     Stoccolma         SE       0,18             0,18       0,13            0,13     0,15         0,15
       Londra          UK       0,25             0,35       0,13            0,2      0,2          0,25




Fonte: EURIMA, dati di Aprile 2007
Principi basilari dell’isolamento • 73




Ponti termici


Si ha la formazione di un ponte
termico quando un elemento
strutturale correttamente isolato




                                                                                          Che cos'è l’isolamento?
(es. parete perimetrale) viene in
contatto con un elemento avente
scarse capacità isolanti (es. pilastro),                                Perdita di
                                                                        calore
consentendo la dispersione di
calore attraverso il "ponte".
Gli effetti tipici dei ponti termici
sono i seguenti:
• diminuzione delle temperature
delle superfici interne; nei casi
peggiori ciò può tradursi in
un'elevata umidità in alcune parti
della struttura
• aumento significativo delle
perdite di calore.                              Giunzioni indispensabili per
                                                rispettare le norme per prevenire
                                                la formazione di un ponte
Come eliminare i ponti termici?                 termico


• Lo si può fare inserendo un
                                                strato esterno          strato esterno
ulteriore materiale coibente, in                coibente                a tenuta d'aria

modo da creare un'interruzione del
flusso termico.
74 • M a n u ale dell’Isolamento




Sommario: principali parametri termici


   Concetto              Simbolo      Conclusione

                                         Quanto più il
                                      valore λ è basso,
 Conducibilità            Valore
                                       tanto migliore è
   termica              lambda λ
                                     il potere coibente
                                         del materiale

                                      Quanto più il
   Resistenza            Valore R
    termica                         valore di R è alto,
                                    migliore è la coib.

                                       Quanto più il
 Transmittanza           Valore U
                                    valore di U è basso,
    termica
                                     migliore è la coib.
Principi basilari dell’isolamento • 75




Sommario: coibentazione


• La trasmissione termica è il trasferimento di calore da un corpo
più caldo a uno più freddo. Il trasferimento del calore può avvenire
in tre modi diversi: conduzione, convezione e irraggiamento




                                                                                        Che cos'è l’isolamento?
• La coibentazione consiste nell'evitare la trasmissione termica e si
basa sul principio dell'intrappolamento dell'aria per ridurre il
trasferimento di calore mediante convezione e conduzione.
• La conducibilità termica (λ) è la capacità di un materiale di
condurre il calore.
Quanto più il valore di λ è basso , tanto migliore è il potere coibente del materiale

• La resistenza termica (valore di R) è la capacità di un materiale di
opporsi al passaggio di calore attraverso di esso. È in correlazione
con lo spessore e il valore di lambda
Quanto più il valore di R è alto , tanto migliore è la coibentazione

• Trasmittanza termica (valore di U): la quantità di calore che
attraversa una componente di un edificio (ad esempio una parete
esterna) a causa della differenza di temperatura tra i due estremi di
tale componente. È in correlazione con il valore di R.
Quanto più il valore di U è basso, tanto migliore è l'isolamento

• Ponti termici: si crea quando un elemento strutturale
correttamente isolato (es. parete perimetrale) viene in contatto con
un elemento avente scarse capacità isolanti (es. pilastro), consenten-
do la dispersione di calore attraverso il "ponte". La coibentazione è
il modo più efficace per prevenire la formazione di ponti termici.
76 • M a n u ale dell’Isolamento




Obiettivi di apprendimento
Principi basilari dell'isolamento

In questa parte del corso discuteremo dei principi chiave
della coibentazione …

• Trasmissione termica
• Coibentazione
• Conducibilità termica
• Resistenza termica
• Trasmittanza termica

… dell' isolamento acustico
• Assorbimento acustico
• Isolamento acustico
• Ponti acustici

e delle proprietà ignifughe dei materiali isolanti
• Reazione al fuoco
• Resistenza al fuoco
Principi basilari dell’isolamento • 77




Principi basilari dell'isolamento acustico:
inquinamento acustico

L'inquinamento acustico all'interno degli edifici dipende dalla
presenza di fonti di rumore fastidioso. Questa interferenza può
essere causata da:




                                                                            Che cos'è l’isolamento?
• sorgenti esterne (esempio: il traffico);
• sorgenti interne (esempio: attività in un'altra stanza, servizi
dell'edificio, ecc.).
Dal punto di vista acustico, all'interno di un edificio vi sono due
tipi di spazi:
• Spazi di emissione acustica, o ambienti rumorosi (cucina,
salotto, sale dove ascolta della musica, ecc.);
• spazi di accoglienza, o ambienti di riposo o silenziosi (camere
da letto, aule, ecc.).
78 • M a n u ale dell’Isolamento




Livelli acustici e comfort


          Tabella dei livelli sonori L e delle corrispondenti pressioni e intensità sonore

               Esempio                        Livello Pressione   Pressione Sonora   Intensità sonora
                                              Sonora Lp dB SPL       N/m2 = Pa            W/m2

Aereo, a 50 m di distanza                           140                 200               100

Soglia di dolore                                    130                63,2                10

Soglia di disagio                                   120                 20                   1

Motosega, a 1 m di distanza                         110                 6.3               0.1

Discoteca, a 1 m dall'altoparlante                  100                  2                0.01

Camion disel, a 10 m di distamza                     90                0.63              0.001

Marciapiede di una strada trafficata, a 5 m          80                 0.2              0.0001

Aspirapolvere, a 1 m di distanza                     70                0.063            0.00001

Conversazione, a 1 m di distanza                     60                0.02             0.000001

Media domestica                                      50               0.0063           0.0000001

Biblioteca silenziosa                                40                0.002           0.00000001

Stanza da letto di notte                             30               0.00063         0.000000001

Rumore di fondo di uno studio TV                     20               0.0002          0.0000000001

Fruscio delle foglie                                 10              0.000063        0.00000000001

Soglia uditiva                                       0                0.00002        0.000000000001
Principi basilari dell’isolamento • 79




• Il livello di pressione sonora (SPL) o livello acustico Lp è il
logaritmo del rapporto tra la pressione sonora rms(*) e un valore
di riferimento. Esso viene misurato in decibel (dB).




                                                                                                      Che cos'è l’isolamento?
• Decibel (dB): unità di misura del livello di pressione sonora,
dove 0 dB alla frequenza di 1000 Hz corrispondono alla soglia di
udibilità.
• La pressione sonora è la deviazione della pressione rispetto alla
pressione ambiente locale, causata da un'onda sonora. L'unità di
misura per la pressione sonora è il pascal (simbolo: Pa).
• L'intensità sonora è la potenza acustica o sonora (W) riferita
all'unità di superficie. L'unità di misura nel sistema SI per
l'intensità sonora è W/m2.
• La potenza acustica è il flusso di energia sonora emessa
nell'unità di tempo (J/s, W unità di misura SI) da una sorgente
acustica.
• Il dB è una scala logaritmica e l'orecchio umano percepisce la
riduzione di 10 dB quasi come se il rumore fosse dimezzato - 40
dB vengono percepiti come la metà di 50 dB.



*Nota: il valore quadratico medio (abbreviazione: RMS o rms) è una misura statistica dell'intensità
di una grandezza variabile. È particolarmente utile quando le variazioni sono sia in senso positivo
che negativo, come nel caso delle onde.
80 • M a n u ale dell’Isolamento



Propagazione del suono


Vi sono due tipi di propagazione del suono che riguardano gli edifici:
Suono trasmesso per via aerea: riguarda la propagazione nel caso in
cui il suono fa vibrare una struttura sotto l'influenza dell'aria:
persone che parlano, musica ecc. Comprende la trasmissione ad
altre stanze e il riverbero (suono che "rimbalza") all'interno dello
stesso locale.

                                            Rumore
                                            aereo




Rumore da impatto: in questo caso la sorgente agisce direttamente
sulla struttura. Esempi: oggetti che cadono, movimento di sedie,
persone che camminano, sanitari montati su pareti e pavimenti,
altoparlanti fissati su pareti ecc.




                                          Rumore
                                         d'impatto
Principi basilari dell’isolamento • 81




Principi basilari dell'isolamento acustico:
assorbimento acustico

Assorbimento: quando un'onda acustica investe la superficie di
una stanza, una parte del suono viene riflessa. L'altra parte
dell'onda viene assorbita.




                                                                            Che cos'è l’isolamento?
Assorbimento acustico: La capacità di un materiale di ridurre
(assorbire) l'energia acustica e la sua trasmissione ad altre
superfici (ad es.: sottopavimento).
• I parametri acustici di una stanza (ad esempio: livello di
emissione acustica, tempo di riverbero) possono essere migliorati
utilizzando materiali fonoassorbenti.
• Ciò è importante per i soffitti sospesi, i pavimenti antivibranti,
le pareti nelle sale cinematografiche e negli auditorium, gli studi
di registrazione, ecc.
82 • M a n u ale dell’Isolamento



Correzione acustica di un ambiente


Miglioramento della qualità uditiva.
Riduzione del livello sonoro di un ambiente rumoroso.




                    tte
               i re
            nd
         ei            tte
     o nd onde dire




                               Suono                                Suono
                               riflesso                            assorbito


Coefficiente di assorbimento acustico=             α Sabine
            energia assorbita                  α = 0 zero assorbimento
α=                                        se
            energia esistente                  α = 1 completo assorbimento
Principi basilari dell’isolamento • 83




L'assorbimento del suono della lana di vetro
dipende da diversi parametri

• dalla frequenza d’emissione
• dallo spessore dell’isolante
• dalla presenza di eventuali rivestimenti esterni




                                                                                                                      Che cos'è l’isolamento?
• dal contenuto di aria dell’isolante
• dalla compattezza (o densità) dell’isolante

Esempio di una curva di assorbimento acustico
        1.2

         1

        0,8
Coef.




        0,6

        0,4

        0,2

         0
              100   125   160   200   250   315   400   500   630   800   1000 1250 1600 2000 2500 3150 4000   5000
                                                              Freq. Hz




L’assorbimento acustico è usato per controllare il tempo di riverbero in una stanza
(non per l’isolamento tra stanze)
84 • M a n u ale dell’Isolamento




 Rigidità dinamica + resistività rispetto al flusso d'aria


 Due sono le proprietà che determinano la capacità di isolamento
 acustico di un materiale: rigidità dinamica e resistività rispetto al
 flusso d'aria
 • Rigidità dinamica: questa caratteristica si riferisce alla capacità di
 un materiale di condurre onde sonore [MN/m3]. È in correlazione
 con la densità del materiale; pertanto i materiali più densi sono
 conduttori del suono migliori (se si picchia su una porta di legno si
 produce più rumore che non su un pannello di lana di vetro).




 • Resistività rispetto al flusso d'aria: La resistività rispetto al flusso
 d'aria [misurata in KPa·s/m2] indica la capacità di assorbimento di
 un materiale, valutando la quantità d'aria che può attraversarlo
 per una data portata volumetrica. È in correlazione con la densità
 e lo spessore.
 • I rotoli di lana di vetro leggera offrono valori ideali* >5 KPa·s/m2
 • In generale, spessore maggiore del materiale coibente = migliori prestazioni acustiche.

* Nota: per un isolamento acustico ideale, questo valore deve essere compreso tra 5 e 10 KPa·s/m2. Se si
aumenta la densità più di quanto sia necessario a ottenere un valore di rs maggiore di 5 kPa.s / m2 non si
ottiene un miglioramento delle prestazioni di una struttura a doppio involucro. Al di sotto di
5 kPa.s / m2 l’isolante non fornirà un’attenuazione acustica sufficiente, mentre al di sopra di 10 kPa.s / m2
la trasmissione del rumore avverrebbe prevalentemente per via solida, in quanto si tratta di un materiale
troppo compatto.
Principi basilari dell’isolamento • 85




Isolamento acustico: effetto massa-molla-massa


L'isolamento acustico in un edificio è la differenza del livello di
pressione sonora tra uno spazio di emissione acustica e un'altro
spazio adiacente di ricezione.




                                                                                       Che cos'è l’isolamento?
• Nella moderna architettura il modo
migliore per far ciò è quello di applicare
il principio dell'effetto massa-molla-massa,
che prevede l'inserimento di un materiale
elastico tra due materiali compatti allo
scopo di attenuare le vibrazioni acustiche
e quindi la trasmissione del suono
tra due spazi.

• Molti sono i fattori che influenzano la perdita nella
trasmissione del suono (indice di riduzione acustica) di una parte
del fabbricato. Tra essi i più importanti sono:

 I tipi di strutture in uso     La quantità e il tipo di        La qualità della
     nell'industria edile     lana minerale all'interno    lavorazione, l'attenzione
                                    della struttura               ai dettagli
86 • M a n u ale dell’Isolamento




Principi basilari dell'isolamento acustico:
ponti acustici

Ponti acustici: un ponte acustico è un
percorso ad alta conduttanza acustica
attraverso una cavità o un foro. Una
cavità senza massa solida al suo interno
produce un suono (esempio: chitarra).
Per ottenere la coibentazione desiderata
nell'edificio, occorre evitare tutte le
forme indesiderate di passaggio del
suono. Esse sono di due tipi:
Fughe acustiche: trasmissione del suono
attraverso canali di aerazione, tubi
comunemente usati per i cavi della TV,
fessure, ecc. Può essere evitata con una
buona pianificazione ed esecuzione del
lavoro. Trasmissione nei laterali: questa è
la parte della trasmissione del suono tra
due stanze che può avvenire attraverso
un elemento su un fianco, ad esempio la
parete esterna o il soffitto. Ciò può
essere evitato mediante un'installazione
corretta, eseguita rispettando le
istruzioni del fabbricante.
Principi basilari dell’isolamento • 87




Sommario: isolamento acustico [1]


Proprietà che determinano la capacità di isolamento acustico di
un materiale:
• Rigidità dinamica questa caratteristica si riferisce alla capacità




                                                                              Che cos'è l’isolamento?
di un materiale di condurre le onde sonore. È in correlazione con
la densità del materiale.
• Resistività rispetto al flusso d'aria. La resistività rispetto al flusso
d'aria indica quando assorbe un dato materiale, valutando la
quantità d'aria che può attraversarlo per una data portata
volumetrica. È in correlazione con la densità e lo spessore.


Quanto più spesso è l'isolante, tanto migliori sono le prestazioni
acustiche.
88 • M a n u ale dell’Isolamento




Sommario: isolamento acustico [2]


L'isolamento acustico in un edificio è la differenza di pressione
sonora tra uno spazio (emittente) e un altro spazio adiacente
(ricevente).


Principio dell'effetto massa-molla-massa, che prevede
l'inserimento di un materiale elastico tra due materiali compatti
allo scopo di attenuare le vibrazioni acustiche e quindi la
trasmissione del suono tra due spazi.

Ponti acustici. Un ponte acustico è un elemento di conduzione
del suono attraverso una cavità o un foro. Una cavità senza
massa solida al suo interno produce un suono. Vi sono due tipi
di propagazione del suono indesiderata:
• Fughe acustiche: trasmissione del suono attraverso canali di
ventilazione, i comuni tubi per i cavi della TV, fessure, ecc.
• Trasmissione nei laterali: la parte della trasmissione del suono
tra due stanze che può avvenire attraverso un elemento su un
fianco, ad esempio la parete esterna o il soffitto.
Principi basilari dell’isolamento • 89




Obiettivi didattici
Principi basilari dell'isolamento

In questa parte del corso discuteremo dei principi chiave
della coibentazione …




                                                                         Che cos'è l’isolamento?
• Trasmissione termica
• Coibentazione
• Conducibilità termica
• Resistenza termica
• Trasmittanza termica

… di quelli dell' isolamento acustico
• Assorbimento acustico
• Isolamento acustico
• Ponti acustici

e delle proprietà ignifughe dei materiali isolanti
• Reazione al fuoco
• Resistenza al fuoco
90 • M a n u ale dell’Isolamento




Fuoco: definizione


Il fuoco è una reazione chimica di rapida ossidazione di un
combustibile, che si verifica solo quando sono presenti tre
elementi nelle opportune condizioni e proporzioni. Gli incendi
vengono innescati quando un materiale infiammabile e/o un
materiale combustibile, in presenza di una quantità adeguata di
ossigeno o un altro ossidante, vengono sottoposti a una quantità
sufficiente di calore. Questi tre elementi costituiscono il cosiddetto
"triangolo del fuoco".
• Combustibile - qualsiasi materiale combustibile - solido, liquido
o gassoso.
• Calore - l'energia necessaria ad aumentare la temperatura del
combustibile fino al punto al quale avviene l'ignizione.
• Ossigeno - L'aria che respiriamo contiene il 21 % circa di
ossigeno. Per avere un incendio è sufficiente che l'atmosfera
contenga almeno il 16 % di ossigeno.
Principi basilari dell’isolamento • 91




Differenza tra combustione e fusione


La combustione è un processo di ossidazione: un combustibile
(tutto ciò che brucia) e l'ossigeno (di solito quello presente nell'aria)
reagiscono formando vari prodotti e producendo calore e luce.




                                                                                        Che cos'è l’isolamento?
La fusione è il passaggio di una sostanza dallo stato solido a
quello liquido (cambiamento di fase). L'energia interna di una
sostanza solida aumenta (di solito per effetto dell'applicazione di
calore) finché essa raggiunge una specifica temperatura
(cosiddetto "punto di fusione") alla quale, alla pressione di 1
atmosfera, passa allo stato liquido.
Il punto di fusione di un solido cristallino è la temperatura alla
quale passa dallo stato solido a quello liquido.
Esempi: 1.535 ºC (2.795 ºF) - punto di fusione del ferro; 1.510 ºC (2.750 ºF) - punto
di fusione di un acciaio strutturale tipico

La combustione è una reazione chimica che altera la composizione
del materiale, mentre un cambiamento di fase, qual è la fusione,
non modifica in alcun caso la composizione del materiale.



 Pertanto il punto di fusione non è un dato attinente per quanto
 riguarda la reazione al fuoco di un elemento. Il parametro che
 interessa per quanto riguarda gli incendi è la resistenza al fuoco
 di una determinata componente dell'edificio.
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  • 2. © URSA Insulation, S.A. Madrid (Spain) 2009 Tutti i diritti di proprietà intellettuale ed industriale sono riservati. È espressamente vietato che questo materiale venga copiato, riprodotto, modificato o distribuito, sia totalmente che parzialmente, tramite processo elettronico o meccanico senza previa autorizzazione.
  • 3. 04 • M a nu ale dell’Isolamento
  • 4. Perché l’isolamento? 1.1 Obiettivi didattici 8 1.2 Concetti basilari 9 1.3 Energia: prospettive a livello mondiale 18 1.4 Europa: efficienza energetica negli edifici 30 1.5 Il ruolo dell’isolamento 37 1.6 Isolamento e sostenibilità 47 1.7 Convinzioni errate sull’isolamento 51 Che cos'è l’isolamento? 2.1 Obiettivi didattici 64 2.2 Principi basilari dell'isolamento 65 2.3 Isolamento: contesto e tipi 99 2.4 Applicazioni in edilizia 118 2.5 Introduzione alla Marcatura CE 130 Perchè la lana di vetro? 3.1 Obiettivi didattici 140 3.2 Proposta di valore URSA per la lana di vetro 141 3.3 Principali argomenti 142 3.4 Convinzioni errate sulla lana di vetro 159 Perchè XPS? 4.1 Obiettivi didattici 180 4.2 Proposta di valore URSA per XPS 182 4.3 Principali argomenti 186 4.4 Applicazioni 201 4.5 Convinzioni errate 206
  • 6. Perché l’Isolamento? Indice 1.1 Obiettivi didattici 1.2 Concetti basilari 1.3 Energia: prospettive a livello mondiale 1.4 Europa: efficienza energetica negli edifici 1.5 Il ruolo dell’isolamento 1.6 Isolamento e sostenibilità 1.7 Convinzioni errate sull’isolamento
  • 7. 08 • M a n u ale dell’Isolamento Obiettivi didattici Argomenti trattati in questa parte • I trend dei consumi di energia e loro ripercussioni sull'ambiente • Il ruolo degli edifici per quanto riguarda i consumi di energia • Il ruolo potenziale dell’isolamento per migliorare l'efficienza energetica negli edifici • Come sfatare alcune convinzioni errate diffuse, relative all’isolamento e … • ... soprattutto, la proposta di valore dell’isolamento: L’isolamento è il modo più efficace dal punto di vista economico per migliorare l'efficienza energetica negli edifici
  • 8. Concetti basilari • 09 Perché l’Isolamento? Concetti basilari La conoscenza dei concetti base Fonti di energia, efficienza energetica, risparmi di energia, energia primaria, energia rinnovabile, CO2 emissioni, … che cosa significano?
  • 9. 10 • M a n u ale dell’Isolamento Tipi di fonti energetiche Le fonti di energia rinnovabile si autorigenerano e non possono esaurirsi (Solare, Eolico, Geotermico e Biomassa). Solare Eolico Geotermico Biomassa Le fonti di energia non rinnovabile sono nel sottosuolo, sotto forma di solidi, liquidi e gas. Queste fonti di energia sono esauribili e finite; la natura impiega un tempo estremamente lungo per rigenerarle. Queste fonti di energia possono essere classificate in due tipi: • Combustibili fossili (petrolio, carbone e gas) • Nucleare
  • 10. Concetti basilari • 11 Perché l’Isolamento? Fonti di energia non rinnovabile • I combustibili fossili sono idrocarburi, soprattutto carbone e petrolio (olio combustibile o gas naturale), formatisi in centinaia di milioni di anni a partire dai resti fossilizzati di piante e animali morti per esposizione al calore e alla pressione esistenti nelle viscere della terra. In natura non vi sono altri elementi in grado di accumulare quantità così grandi di energia. Essi sono molto facili da bruciare. Petrolio Carbone Gas naturale L'energia nucleare deriva dalla fissione dell'uranio arricchito, che, nella sua forma nativa, è presente in natura.
  • 11. 12 • M a n u ale dell’Isolamento Utilizzo di energia ed emissioni di CO2 Mercato dell’energia Offerta di energia Fabbisogno energetico Non rinnovabile (92%) Combustibili fossili (94%) Nucleare (6%) Rinnovabile (8%) Vi sono diverse fonti di CO2. Le fonti principali sono Carbone • combustibili fossili (ad esempio: carbone): 29% Petrolio • combustibili liquidi (ad esempio: petrolio): 39% Gas naturale • combustibili gassosi (ad esempio: gas naturale): 26%
  • 12. Concetti basilari • 13 Perché l’Isolamento? Utilizzo di energia ed emissioni di CO2 Ciclo del carbonio: un processo naturale in cui tale elemento chimico viene continuamente trasferito, in varie forme, tra le varie sfere dell'ambiente (ad es. aria, acqua, suolo, organismi viventi). Luce del sole Emissioni delle industrie O2 e delle auto ciclo del C Fotosintesi Traspirazione delle piante Traspirazione Carbonio degli animali organico Traspirazione delle radici Rifiuti organici Depos ti organici e scarti di prodotto Fossili e combustib li fossili
  • 13. 14 • M a n u ale dell’Isolamento Il ciclo del carbonio comprende l'assorbimento di anidride carbonica da parte delle piante attraverso la fotosintesi, la sua ingestione da parte degli animali e il suo rilascio dell'atmosfera attraverso la respirazione e la decomposizione dei materiali organici. Le attività umane, quali la combustione dei combustibili fossili, contribuiscono al rilascio di anidride carbonica nell'atmosfera. È un importante gas a effetto serra a causa della sua capacità di assorbimento dei raggi infrarossi presenti nella luce del sole, in un ampio spettro di lunghezze d'onda, e a causa della sua lunga permanenza nell'atmosfera. Inoltre è essenziale per la fotosintesi delle piante e in altri organismi fotoautotrofi. Un aumento di CO2 contribuisce al riscaldamento globale e fa aumentare il livello delle temperature. L'aumento della concentrazione di CO2 sta già provocando importanti cambiamenti del clima terrestre. Molti ritengono che l'aumento osservato di 0,6 ºC della temperatura media del pianeta, rispetto al secolo scorso, sia in buona parte riconducibile all'aumento della concentrazione di CO2 nell'atmosfera.
  • 14. Concetti basilari • 15 Perché l’Isolamento? La CO2 e l'effetto serra L'effetto serra è un fenomeno naturale che consente di catturare energia solare e mantenere la temperatura alla superficie della Terra a livelli necessari a consentire la vita. L'EFFETTO SERRA Alcune delle radiazioni i.r.passano attraverso Alcune radiazioni solari l'atmosfera, altre sono Sole sono riflesse dalla assorbite e riemesse in terra e dall'atmosfera. tutte le direzioni dalle molecole di gas che creano l'effetto serra. Il Le radiazioni risultato è il riscaldamento solari passano della superficie terrestre e attraverso dell'atmosfera. l'atmosfera A La superficie t O SFER errestre emette ATM radiazioni i.r. che vengono trattenute dallo strato di CO2 La maggior parte delle radiazioni sono assorbite dalla superficie della terra e la riscaldano.
  • 15. 16 • M a n u ale dell’Isolamento La radiazione proveniente dal sole viene diffusa per irraggiamento sulla superficie terrestre, dove si trasforma in calore. La maggior parte di questo calore viene irraggiata nuovamente nello spazio, ma una parte di essa viene intrappolata nell'atmosfera a causa dei gas a effetto serra. Tali gas assicurano il bilanciamento termico della Terra; grazie all'effetto serra "naturale", la temperatura alla superficie del nostro pianeta è superiore di circa 33°C a quella che si avrebbe in loro assenza. • L'effetto serra è aumentato notevolmente nel corso degli ultimi decenni, rispetto ai livelli dell'era antecedente alla rivoluzione industriale. È stato dimostrato che tale aumento deriva dalle attività umane; in particolare dalla combustione dei combustibili fossili e dalla deforestazione. • La conseguenza principale di tale aumento è il fenomeno chiamato riscaldamento globale: un continuo innalzamento delle temperature medie alla superficie del pianeta.
  • 16. Concetti basilari • 17 Perché l’Isolamento? Efficienza energetica e risparmi di energia L'efficienza energetica è la riduzione dei consumi di energia (con conseguenti vantaggi economici) ottenuta senza pregiudicare il comfort e la qualità della vita, proteggendo l'ambiente e contribuendo alla sostenibilità dell'energia. 4w I risparmi di energia sono la quantità di energia che non viene utilizzata dopo aver adottato misure di controllo dei consumi, misure che possono essere efficienti (quando non si pregiudica il comfort), o inefficienti.
  • 17. 18 • M a n u ale dell’Isolamento Energia: prospettive a livello mondiale Qual è la situazione mondiale attuale dal punto di vista dell'energia?
  • 18. Energia: prospettiva a livello mondiale • 19 Perché l’Isolamento? Ricchezza e consumo di energia $45,000 $40,000 Japan USA $35,000 $30,000 UK GDP/capita Canada $25,000 Germany France Australia $20,000 Italy Spain $15,000 Korea $10,000 Saudi Arabia Argentina Media mundial $5,000 Brazil South Africa Russia China $- 0 2 4 6 8 10 12 KW/capita Consumo pro capite di energia in funzione del PIL pro capite. Il grafico comprende più del 90% della popolazione mondiale. Questa immagine mostra l'ampia correlazione esistente tra ricchezza e consumo di energia. Fonte: Key World Statistics 2008, International Energy Agency
  • 19. 20 • M a n u ale dell’Isolamento In futuro, ogni regione del mondo è destinata a consumare più energia Ciò vale in particolare per i paesi emergenti, il cui fabbisogno è destinato ad aumentare. Aumento del fabbisogno energetico a livello mondiale (milioni di barili equivalenti di petrolio al giorno) +36% 11 9 +13% 87 +23% 15 9 14 0 25 7 20 9 FSU +131% +61% 26 8 63 Europe 39 11 6 +4% North America 39 40 Middle East China +66% +105% Japan 41 57 25 28 +75% +64% 12 7 Africa India 66 73 40 Latin America Other Asia Pacific 2005 2030 Variazioni percentuali Totale mondiale: 2005 79.7 2030 119.8 Crescita 50% Fonte: International Energy Outlook 2008. Energy Information Administration.
  • 20. Energia: prospettiva a livello mondiale • 21 Perché l’Isolamento? Crescita economica per regione nei prossimi decenni Crescita del PIL per le varie regioni del mondo (confronto tra 2005 e 2030, dati in miliardi di dollari) +191% +75% 10 4 20 1 +368% 36 +89% 36 0 24 8 11 4 FSU +169% 13 1 16 42 Europe +30% Middle East 34 45 77 North America +307% 16 5 Japan +200% China 69 41 23 India +162% Africa +188% 93 17 7 35 61 Latin America Other Asia Pacific 2005 2030 Variazione percentuale Totale mondiale: 2005 56.8 2030 150.2 Crescita 164% Fonte: International Energy Outlook 2008. Energy Information Administration.
  • 21. 22 • M a n u ale dell’Isolamento Il fabbisogno energetico mondiale è destinato ad aumentare in misura notevole Su scala mondiale, i consumi di energia continueranno a crescere e saranno basati soprattutto sui combustibili fossili (fonte di energia non rinnovabile). 18,000 Other Renewables 16,000 Nuclear 14,000 Biomass 12,000 Gas 10,000 Mtoe 8,000 Coal 6,000 4,000 2,000 Oil 0 1970 1980 1990 2000 2010 2020 2030 La domanda mondiale è destinata a crescere di più del 50% nel prossimo quarto di secolo; i consumi di carbone sono quelli che aumenteranno in misura maggiore in termini assoluti. Fonte: World Energy Outlook. IEA, 2006
  • 22. Energia: prospettiva a livello mondiale • 23 Perché l’Isolamento? Siamo prossimi a raggiungere il picco dei volumi di estrazione ... Con gli attuali trend dei consumi, le riserve totali di petrolio del mondo dureranno poco più di quarant'anni … 30 25 20 Medio Oriente 15 Altri 10 5 Russia Europa USA (senza Alaska) 0 1930 1940 1950 1960 1970 1980 1990 2000 2010 2020 2030 2040 2050 Combustibili Pesanti Regioni Polari Riserve degli oceani Gas Liquidi Fonte: AEREN (Association for energy resources research), 2006
  • 23. 24 • M a n u ale dell’Isolamento Le riserve di petrolio sono situate in massima parte in aree di instabilità politica I consumi di petrolio sono in genere concentrati in aree in cui tali riserve scarseggiano. 16% 10% 5% 19% 61% FSU 1% 6% 29% 17% Europe 31% 6% 7% North America 9% 13% Middle East 30% 3% 3% 10% Africa 9% 8% Asia Pacific 6% South & Central America Riserve mondiali di petrolio: 1.238,0 miliardi di barili Produzione mondiale di petrolio: 81,53 mio barili/giorno Consumo di petrolio a livello mondiale: 85,22 mio barili/giorno I consumi giornalieri di petrolio hanno già superato i volumi di produzione di petrolio, provocando uno squilibrio che è la causa dell'aumento vertiginoso dei prezzi. Fonte: BP Statistical Review of World Energy, June 2008
  • 24. Energia: prospettiva a livello mondiale • 25 Perché l’Isolamento? Riserve di petrolio, emissioni CO2 + cambiamento climatico I maggiori consumi di energia provocano il progressivo esaurimento delle riserve di petrolio e l'aumento vertiginoso delle emissioni di CO2 Emissioni di CO2 vs riserve di petrolio 120 380 370 100 Emissioni di CO2 (ppm) Riserve di petrolio % 360 80 350 60 340 330 40 320 20 310 0 300 1900 1925 1950 1975 2000 Riserve di petrolio (%) Emissioni di CO2 ... e le alte concentrazioni di CO2 nell'atmosfera hanno provocato un innalzamento della temperatura. Temperatura globale ed anidride carbonica 10 380 05 355 Temp. in degrees F Part. CO2 Milioni 00 330 05 305 10 280 1880 1900 1920 1940 1960 1980 2000 Temperature globali Anidride carbonica Fonte: AEREN (Association for energy resources research), 2006
  • 25. 26 • M a n u ale dell’Isolamento Conseguenze del cambiamento climatico Inondazioni Fusione dei poli Incendi
  • 26. Energia: prospettiva a livello mondiale • 27 Perché l’Isolamento? Siccità Perdita di biodiversità
  • 27. 28 • M a n u ale dell’Isolamento Aumento delle temperature e cambiamenti delle precipitazioni Principali conseguenze del cambiamento climatico in Europa nel 2020: Temperatura Precipitazioni Variazione della temper. annua media (Cº) Variazione annua precipitazioni (%) Fonte: European Commission. The Power of the example: The evolution of EU climate change policies up to 2020
  • 28. Energia: prospettiva a livello mondiale • 29 Perché l’Isolamento? Effetti dell'aumento delle temperature Variazione di temperatura (rispetto all'era preindustriale) 0ºC 1ºC 2ºC 3ºC 4ºC 5ºC 1- Acqua Diminuzione della disponibilità d'acqua e aumento della siccità Centinaia di milioni di persone esposte a uno stress idrico sempre maggiore 2- Ecosistemi Fino al 30% di specie a Estinzioni significative rischio di estinzione di specie in varie parti del mondo Sbiancamento coralli Moria diffusa dei coralli 3- Alimentazione Effetti locali negativi sull'agricoltura e la pesca di sussistenza Produttiv tà di alcuni cereali: Produttività di tutti i cereali calo alle basse latitudini calo alle basse latitudini 4- Coste Maggiori danni dovuti a inondazioni e tempeste Inondazioni costiere, con ripercussioni per altri mi ioni di persone 5- Salute Aumento di malnutrizione, diarrea, aff. malattie cardiorespiratorie e malattie infettive Aumento della morta ità dovuta a ondate di calore, inondazioni e sicc tà 0.76 ºC Effetti dovuti al continuo aumento della temperatura 2001 - 2005 Media Effetti legati a una temp. specifica Un aumento di temperatura di 2ºC rispetto ai livelli preindustriali sembra essere la soglia oltre la quale vengono apportati gravi danni ai sistemi naturali ed economici Fonte: Adapted from IPCC FAR, Synthesis report p 11
  • 29. 30 • M a n u ale dell’Isolamento Europa: efficienza energetica negli edifici Consumi di energia: percezioni e realtà Che cosa pensano le persone dei loro consumi energetici? (Germania) Percezione Realtà Automobile 14% 31% Acqua calda 18% 8% Riscaldamento 25% 53% App. elettr. 39% 8% Non so 3% n.d.
  • 30. Europa: efficienza energetica negli edifici • 31 Perché l’Isolamento? Consumi di energia: il ruolo degli edifici Efficienza energetica degli edifici - stato 32% di tutta l'energia nell'UE viene utilizzata per i trasporti 28% di tutta l'energia nell'UE viene utilizzata per l'industria 40% di tutta l'energia nell'UE viene utilizzata per gli edifici 2/3 dell'energia consumata negli edifici sono utilizzati per il riscaldamento e il raffreddamento 2/3 dell'energia consumata vengono utilizzati in piccoli edifici < 1000m2 Fonte: EURIMA
  • 31. 32 • M a n u ale dell’Isolamento Possibili risparmi di energia nell'Unione Europea Se si effettua un'analisi articolata per settore, si vede che gli edifici (sia commerciali che privati) si prestano ai risparmi di energia più dei trasporti o dell'industria. Consumi di energia 2005 – 2020 Potenziali risparmi fino al 2020 linea di base (mtoe) (scenario più favorevole) (mtoe) 15% 523,5 523,5 17% 427 455 427 15% 365 367,4 367,4 320 21% 16% 5% 108,5 62,6 16,5 Edifici Transporti Industria Edifici Transporti Industria 2005 2020 l nea base 2020 l nea base Risparmi Edifici = maggiore utilizzatori di energia Edifici = maggiore risparmi potenziali di energia Fonte: Commissione Europea “The Power of the example: The evolution of EU climate change policies up to 2020” (Il potere dell'esempio: evoluzione delle politiche UE per contrastare il cambiamento del clima 2020”
  • 32. Europa: efficienza energetica negli edifici • 33 Perché l’Isolamento? L'Europa ha promulgato varie leggi riguardanti l'efficienza energetica negli edifici… La Direttiva Energy Performance of Buildings (EPBD; rendimento energetico negli edifici) è il caposaldo a livello legislativo delle attività di promozione dell'efficienza energetica portate avanti dall'Unione Europea. Essa stabilisce quattro requisiti principali, destinati a essere soddisfatti dagli Stati Membri: Calcolo Definizione di una metodologia di calcolo del rendimento energetico negli edifici, anziché delle singole parti di essi. Definizione di requisiti minimi applicabili agli edifici nuovi e a Requisiti quelli già esistenti. EP Definizione di requisiti minimi applicabili agli edifici nuovi e a Certificati quelli già esistenti. Ispezione e valutazione degli impianti di riscaldamento e di Controllo raffreddamento. Attualmente è in atto un processo legislativo attraverso le istituzioni europee per la modifica dell’EPBD
  • 33. 34 • M a n u ale dell’Isolamento …tuttavia queste leggi coprono appena il 29% del potenziale aumento dell'efficienza energetica negli edifici Le norme attuali dell'Unione Europea coprono appena il 29% del potenziale miglioramento dell'efficienza energetica negli edifici, perché l'attuale Direttiva esclude gli edifici residenziali più piccoli dall'obbligo di adeguamento. 40% 32% 29% 28% Ponteziale non sfruttato Industria Transporti Edifici La Direttiva EPBD copre solo il 29 % del potenziale miglioramento dell'efficienza energetica negli edifici o il 26% di emissioni di CO2 causate dal riscaldamento. Fonte: Eurima
  • 34. Europa: efficienza energetica negli edifici • 35 Perché l’Isolamento? Effetti dell'attuazione di una EPBD più completa La modifica dell’EPBD dovrebbe includere i requisiti di efficienza energetica per il rinnovamento degli edifici con una superficie inferiore a 1.000 m2 L'applicazione di una versione più completa della EPBD può consentire all'Europa • di risparmiare 25 miliardi di euro all'anno entro il 2020, • di impedire l'emissione di 160 milioni tonnellate di CO2 all'anno, • di favorire la competitività economica, • di generare posti di lavoro (da 280.000 a 450.000) e • di ridurre la dipendenza energetica. La riduzione delle emissioni conseguente all'applicazione della EPBD ampliata, da sola, permetterebbe di ottenere risultati superiori rispetto a quelli che l'Unione Europea si è impegnata a raggiungere in base al Protocollo di Kyoto. La riduzione delle emissioni necessaria per soddisfare l'obiettivo di Kyoto, che l'UE si è impegnata a raggiungere, corrisponde a circa 340 milioni tonnellate di CO2 equivalenti (per il periodo 2008-2012). Fonte: www.eurima.org
  • 35. 36 • M a n u ale dell’Isolamento Il risultato dell’implementazione di specifici requisiti sull’efficienza energetica L’evoluzione dei requisiti sull’efficienza energetica in edifici di nuova costruzione è ben rappresentata dall’esempio della Germania . Possiamo osservare il trend di riduzione dei consumi energetici in edifici di nuova costruzione con il passare del tempo. La diminuzione della domanda di energia coincide con l’implementazione di nuove leggi. Il riscaldamento è l’argomento più trattato nei requisiti sull’efficienza energetica (75% delle direttive), per questo il ruolo dell’isolamento è così importante. Heat demand Germany [kWh/(m2/y)] 350 300 Thermal insulation Ord 1977 250 Thermal insulation Ord 1984 200 Thermal insulation Ord 1994 150 Energy saving Ord. 2002/2004/2007 100 2009 2012 50 0 1970 1975 1980 1985 1990 1995 2000 2005 2010 2015 © Dlpl.-Ing. Horst-P.Sohetter.-Köhler
  • 36. Il ruolo dell’isolamento • 37 Perché l’Isolamento? Il ruolo dell'isolamento Isolamento degli edifici: un potenziale da scoprire! Nell'Unione Europea, la maggior parte del fabbisogno energetico è relativa agli edifici... … inoltre gli edifici offrono il maggiore potenziale di riduzione dei consumi di energia … inoltre il riscaldamento e il raffreddamento rappresentano il 64% dei consumi di energia negli edifici; più della metà di tali consumi può essere eliminata in un 524 469 modo efficace dal punto di vista 455 40.0% 39.7% 415 39.0% 39.0% economico. 9% 23% 64% 5% Mtoe % della domanda finale 2005 2005 2020 Linea base 2020 Linea base 2020 scenario efficienza 2020 scenario efficienza 2020 scenario più favorevole 2020 scenario più favorevole Iluminazione Altro HV AC Acqua calda L'isolamento in Europa rappresenta la via al risparmio energetico con le maggiori potenzialità! Fonte: DG TREN, 2005; Eurima, 2006
  • 37. 38 • M a n u ale dell’Isolamento L’isolamento è il modo più efficace dal punto di vista economico per ridurre i consumi di energia e le emissioni negli edifici Tra le più importanti soluzioni per aumentare l'efficienza energetica negli edifici, l’isolamento è la più efficace sul piano economico, perché consente di risparmiare energia con i costi più contenuti e il più breve periodo di ammortamento. Isolamento Sostituzione Isolamento (zona mite) Parete Inter- Parete Tetto Pavimento Finestre Caldaia esterna capedine interna spiovente Riduzione costi (indipendente) [�/tCO2] 9 -187 - -185 -79 300 15 Riduzione costi (associati) [�/tCO2] -131 -187 -159 - - -46 -217 Costi di energia risparmiata (indipendente) [cent/kWh] 0.2 -4.3 - -4.2 -1.8 6.9 0.3 Ammortamento (indipendente) [a] 18 4 - 4 12 38 14 Come ulteriore beneficio, i costi per ridurre tonnellate di CO2 sono più bassi usando l'isolamento. Se sostituite le finestre, spendete 300 � a fronte di 1 tonn. di CO2 non emessa e spendete 6,9 cent per ogni kWh di risparmio, con un tempo di ammortamento di 38 anni. Se sostituite la caldaia, spendete 15 � per ogni tonn. di CO2 non emessa e spendete 0,3 cent per ogni kWh di risparmio, con un tempo di ammortamento di 14 anni. Se coibentate il tetto spiovente della vostra casa, risparmiate 185 � per ogni tonn. di CO2 non emessa e risparmiate 4,2 cent per ogni kWh, con un tempo di ammortamento di 4 anni. Fonte: Ecofys, 2005-2006
  • 38. Il ruolo dell’isolamento • 39 Perché l’Isolamento? 1 € investito nell'isolamento = 7 € di ritorno economico !!! Tra tutte le soluzioni alternative per aumentare l'efficienza energetica negli edifici, l'isolamento è la più efficace dal punto di vista economico. Ecco un esempio concreto, tratto da uno studio effettuato da Ecofys, una società di consulenza sui problemi ambientali, nel 2006: • l tetto di un'abitazione monofamiliare in una zona a clima abbastanza mite viene isolato con un costo di 30 € / m2. • Grazie all’isolamento, si risparmiano 7,5 € / m2 di tetto all'anno. Pertanto l'investimento viene ammortizzato in quattro anni. • Durante la vita utile del tetto, i risparmi ammonteranno a 226 € / m2; in altri termini, per 1 euro speso per l’isolamento si ha un ritorno economico di 7 euro. 1 € investito nell'isolamento = 7 € di ritorno economico !!! Fonte: Ecofys VI 2006
  • 39. 40 • M a n u ale dell’Isolamento Costi annui di capitale e risparmi sui costi annui dell'energia [EU-25] 50 45,49 40 (miliardo/anno) 30 24,28 20 18,00 9,71 10 7,10 2,89 0 2006 2010 2015 Costo annuo Risparmio annuo di energia Fonte: Ecofys VI 2006
  • 40. Il ruolo dell’isolamento • 41 Perché l’Isolamento? L’isolamento è il modo più efficace dal punto di vista economico per migliorare l'efficienza energetica negli edifici Gli edifici richiedono quantità enormi di energia... ... L’isolamento sembra essere la soluzione ... ... ma qual è il modo migliore per affrontare il problema dell’isolamento degli edifici?
  • 41. 42 • M a n u ale dell’Isolamento La “Trias Energetica” indica il modo per affrontare i problemi dei consumi energetici in generale I tre passaggi per raggiungere la Trias Energetica sono: • In primo luogo, ridurre il fabbisogno di energia evitando Efficienza di sprecarla e adottando misure energetica di risparmio energetico. Energia • Secondo, utilizzare fonti di energia rinnovabile sostenibile, anziché combustibili fossili (energia non rinnovabile). Energia fossile • Terzo, produrre e utilizzare energia fossile nel modo più efficiente possibile. La Trias Energetica è una strategia per l'uso efficiente delle risorse, che consente di ottenere risparmi di energia, riduzioni della dipendenza energetica e benefici per l'ambiente, peraltro senza sacrificare il comfort. Dall'applicazione di questi principi al patrimonio edilizio si deduce che un buon isolamento è un requisito sine qua non per l'edilizia sostenibile. Fonte: World Energy Outlook. IEA, 2008
  • 42. Il ruolo dell’isolamento • 43 Perché l’Isolamento? La concezione della Trias Energetica diventa realtà con l'esempio della Casa passiva Secondo la definizione comune, le case passive sono case prive di sistemi tradizionali di riscaldamento e senza sistemi di raffreddamento attivo. Ciò presuppone un'ottima coibentazione e un sistema di ventilazione meccanica, con recupero del calore ad alta efficienza. Esse si chiamano anche: case zero-energy, case senza riscaldamento”. (Comm. europea) • Nelle case passive le perdite di calore sono molto modeste. Si tratta di una concezione finalizzata all'ottimizzazione del comfort all'interno della casa e all'abbattimento dei costi di costruzione. Super insulated passive house • In altri termini, i risparmi sui costi ottenuti eliminando gli impianti di riscaldamento/di raffreddamento compensano i maggiori costi sostenuti per l'uso di materiali da costruzione ad alte prestazioni. • Inoltre, poiché si utilizza meno energia durante la vita utile della casa, la casa passiva non solo genera un impatto ambientale minore, ma permette anche di ridurre i costi dell'energia durante il suo uso. L'elemento tecnologico chiave della Casa passiva è costituito dalla presenza di superfici esterne supercoibentate e a tenuta d'aria, abbinate a sistemi di recupero del calore ad alta efficienza. Fonte: European Passive Houses (www.europeanpassive house.com)
  • 43. 44 • M a n u ale dell’Isolamento Le superfici esterne supercoibentate di una casa passiva Casa normale - senza coibentazione Casa passiva Dispersioni dalle Tetti 25% porte e finestre 15 % Giunzioni indispensabili per prevenire la formazione di un ponte termico Pareti 35% Finestre 10% sup. esterna sup. esterna isolata a tenuta d'aria Pavimenti 15% Fabbisogno energetico: normalmente > 250 kWh/m2 Fabbisogno energetico < 15 kWh/m2 all’anno In una Casa passiva i consumi di energia sono inferiori anche dell'85% rispetto a quelli di una casa normale Fonte: www.solihull.gov.uk
  • 44. Il ruolo dell’isolamento • 45 Perché l’Isolamento? Fabbisogno energetico nelle case passive rispetto ad altri tipi di edifici Qualità degli edifici in termini di energia 250 Domanda energetica KWh (m2/anno) 200 50 150 50 100 160 40 80 50 35 50 5 35 10 15 15 15 15 15 0 Prima del 1978 dal 1984 dal 1995 dal 2002 Casa passiva Acqua calda Riscald. Ventilaz. Fonte: www.passivhaus.de
  • 45. 46 • M a n u ale dell’Isolamento L’isolamento è uno strumento potente che consente di far fronte ai problemi del cambiamento climatico e della dipendenza energetica e di favorire la competitività Problema Soluzione Possibilità offerte dalla coibent. L’applicazione di una versione piú Riduzione delle emissioni di CO2, completa dell’EPBD può consentire Danno ambientale impegno dell’UE in base al di ridurre le emissioni di CO2 di piú protocollo di Kyoto di 160 milioni di ton., ossia piú di quanto debba fare l’UE base prot. K. La coibentazione può far evitare di Aumento dei costi Minori consumi di energia consumare 3,3 milioni di barili di petrolio/giorno, con risparmi per 25 miliardi fino al 2020. Minore consumo = La maggiore efficienza energetica minore dipendenza Dipendenza energetica significa la sicurezza dell’approv- vigionamento di energia Il 40% dell’energia finale viene utilizzata negli edifici ROI dell’isoamento (1� investito Il denaro risparmiato grazie alla = 7 � rendimento). Creazione da riduzione dei consumi di energia 280.000 a 450.000 posti di lavoro. Competitività economica può essere destinato ad altre aree Il tempo di ammortamento dell’economia dell’isolamento con lana minerale di un fabbricato è di 4 - 8 anni Fonte: IEA/AIE International Energy Agency; Ecofys Study; Eurima
  • 46. Isolamento e sostenibilità • 47 Perché l’Isolamento? Isolamento e sostenibilità Cos’è lo sviluppo sostenibile? Sviluppo sostenibile significa soddisfare i bisogni di oggi senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i loro.* Le tre dimensioni chiave della sostenibilità Ambiente Persone Economia Significa agire in tutte e tre le dimensioni, trovando una soluzione a lungo termine di sviluppo che includa: crescita economica e protezione ambientale senza compromettere il soddisfacimento dei nostri bisogni sociali. *Fonte: “Our Common Future” (il nostro comune futuro) report della World Commission on Environment and Development, Nazioni Unite 1987
  • 47. 48 • M a n u ale dell’Isolamento Come sarà il nostro futuro? La terra ha un potenziale limitato di rigenerare ciò che utilizziamo e di assorbire i rifiuti che produciamo. Con i consumi attuali la terra impiega 1 anno e 4 mesi per svolgere entrambe le funzioni, in pratica stiamo riducendo le risorse naturali impedendo alle future generazioni di goderne a loro volta. Uno scenario moderato suggerisce che con il trend attuale, per il 2030 useremo così tante risorse che la terra impiegherà 2 anni a rigenerarle. Questo significa che avremo bisogno di 2 pianeti per mantenere questo stile di vita. Fonte: Global Footprint Network
  • 48. Isolamento e sostenibilità • 49 Perché l’Isolamento? Qual è il nostro obiettivo? il grafico mostra la correlazione tra l’indice di sviluppo umano (HDI) e l’impronta ecologica per persona in diversi stati. L’impronta ecologica rappresenta lo spazio di terra necessaria per soddisfare i bisogni della popolazione. Per esempio, la maggior parte degli stati africani sono al di sotto della soglia dell’alto sviluppo e la maggior parte dei paesi europei sono oltre questa soglia. È da sottolineare però che i paesi a forte sviluppo hanno un impronta ecologica troppo alta. Più di 3,5 miliardi di persone, circa il 50% della popolazione terrestre vive sotto la soglia dell’alto HDI. L’ obiettivo è quello di garantire alti livelli si sviluppo HDI mantenendo un impronta ecologica sostenibile, che è rappresentata da 1,8 ettari per persona. 14 Africa Asia-Pacific 12 Europe other Latin America 10 Middle East / Central Asia (Global Hectares per person) Europe EU 8 North America 6 Ecological Footprint 4 2 0 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9 1 UNHuman Development Index (HDI) Soglia per livelli alti di HDI, secondo UNDP Media globale di biocapacità disponibile per persona (senza spazio riservato alle specie selvatiche) Tutti i paesi devono continuare a svilupparsi, ma considerando i limiti naturali del nostro pianeta. Fonte: Global Footprint Network
  • 49. 50 • M a n u ale dell’Isolamento La sostenibilità è nel cuore delle attività URSA Sostenibilità • Solamente • Opportunità • Risparmio di isolando le pareti lavorative energia grazie perimetrali della nell’edilizia all’efficienza casa si ha una • Miglioramento energetica riduzione delle del comfort indoor • Ottimo rapporto URSA’s emissioni di CO2 • Migliore qualità costi-efficacia products equivalenti a quelle di vita • Miglioramento ottenute della competitività piantando 212 economica dovuta alberi.* alla minor dipendenza energetica Ambiente Persone Economia • Prevenzioni • Crescita • Sviluppo delle all’inquinamento e continua delle economie locali politiche di persone URSA as controllo più • Responsabilità severe ed impegno a company • Maggior utilizzo sociale di materie prime riciclate Fonte: Questi calcoli sono basati su dati estratti da http://www.ecologyfund.com/ecology/info_pol_bg.html. La casa è localizzata in Francia. La superficie della facciata è calcolata in questo modo: 4 mura di 15 metri di lunghezza e 3 di altezza. Il prodotto utilizzato è lana di vetro con lambda pari a 0,032 W/mK.
  • 50. Convinzioni errate sull’isolamnto • 51 Perché l’Isolamento? Convinzioni errate sull'isolamento Le più comuni “convinzioni errate e preoccupazioni irrilevanti” e come confutarle
  • 51. 52 • M a n u ale dell’Isolamento Costi & ROI delle misure di isolamento L'isolamento è troppo costoso. Se sostituisco la caldaia, otterrò risultati migliori in termini di risparmio di energia perché potrò utilizzare meno combustibile sin dal primo giorno. falso • Gli studi dimostrano che le misure di isolamento fanno risparmiare più denaro e riducono le emissioni più di qualsiasi altra soluzione. • La lana di vetro URSA, ad esempio, fa risparmiare energia primaria 243 volte più di quella che viene utilizzata per la sua produzione, il trasporto e lo smaltimento.* • Per ogni euro speso per l'isolamento, è possibile risparmiare fino a sette euro (fonte: Eurima). • Esempio in Germania: Il tetto a falde (120m2) fa risparmiare 379,77 kWh in 50 anni; con un costo di 0,6 cent al litro di combustibile da riscaldamento = (379,77/10)*0,6 = 22787 � in 50 anni - 455 � all'anno* * Studio del Centro di ricerca di Karlsruhe: “Analisi di due materiali in competizione tra loro come potenziali candidati per una struttura a tetto spiovente (risultati per la Francia)
  • 52. Convinzioni errate sull’isolamento • 53 Perché l’Isolamento? Isolamento e condensa Un incremento dell’isolamento può risultare inefficace perché può creare condensa (cattiva qualità dell'aria all'interno) nell'edificio. falso • C'è una differenza tra isolamento e ventilazione dell'aria. La ventilazione si riferisce al flusso dell'aria, mentre l’isolamento si riferisce ai flussi termici o energetici. • L’isolamento deve essere sempre abbinato a una buona ventilazione, onde consentire il ricambio d'aria all'interno dell'edificio.
  • 53. 54 • M a n u ale dell’Isolamento Confronto tra isolamento termico e isolamento acustico Non è possibile combinare isolamento termico e isolamento acustico. falso • E' possibile avere un materiale che possiede entrambe le caratteristiche, ad esempio la lana di vetro è un materiale isolante che protegge dal freddo e dal caldo e al tempo stesso è insonorizzante.
  • 54. Convinzioni errate sull’isolamento • 55 Perché l’Isolamento? Isolamento o fonti di energia rinnovabile L’isolamento non è così importante come l'avere fonti di energia pulita e/o rinnovabile. falso • Isolamento ed energia rinnovabile non sono in contraddizione tra loro. Tuttavia l’isolamento deve venire prima (vedere il principio della Trias energetica). • L'isolamento consente di utilizzare in modo realmente efficiente le fonti di energia rinnovabile. Poiché si evitano inutili sprechi e con minori quantità di energia si ottengono gli stessi risultati finali.
  • 55. 56 • M a n u ale dell’Isolamento Livello di isolamento Mi basta inserire appena un po' di isolamento nel tetto e il resto lo posso compensare con una diversa soluzione di efficienza energetica in casa. falso • Le ricerche dimostrano che per ottimizzare dal punto di vista economico occorre sempre avere alti livelli di isolamento. Essi possono variare a seconda delle specifiche condizioni climatiche • “Nei climi abbastanza miti l'adattamento termico del tetto è sempre efficace dal punto di vista economico. Il punto economicamente ottimale viene raggiunto con valori di U compresi tra 0,32 e 0,14 W/m2K (…) Una situazione comparabile si ha nelle zone a clima caldo. Qui il punto economicamente ottimale viene raggiunto con valori di U compresi tra 0,50 e 0,20 W/m2K. (...) In Europa Settentrionale, la coibentazione del tetto è economicamente conveniente con uno spessore ottimale del materiale coibente di circa 10-20 cm, corrispondente a un valore di U di 0,12 - 0,22 W/m2K. (Ecofys, 2005). Fonte: Ecofys, 2005
  • 56. Convinzioni errate sull’isolamento • 57 Perché l’Isolamento? Isolamento e climi caldi In alcune regioni l’isolamento non è necessario perché non fa mai troppo freddo. falso Anche in questo caso, l’isolamento conviene ... • In alcune regioni, i consumi di energia durante l'estate sono superiori a quelli durante l'inverno (il raffreddamento richiede più energia ed è più costoso rispetto al riscaldamento). L'isolamento termico protegge sia dal caldo che dal freddo • Esempio: In una casa monofamiliare a Siviglia non coibentata, che viene poi coibentata sul tetto e sulla facciata, è possibile risparmiare il 75% del consumo di energia richiesto per il raffreddamento con interventi di isolamento, mantenendo una temperatura di 25°.* • Inoltre la coibentazione protegge dal surriscaldamento durante l'estate. *Fonte: Ecofys VIII
  • 57. Isolando la vostra casa risparmiate denaro e aiutate l’ambiente • Isolando il tetto della vostra casa con lana di vetro potete risparmiare 550 lt l’anno di gas • L’energia risparmiata è equivalente a più di una tonnellata di emissioni di CO2 risparmiata durante la vita del tetto
  • 58.
  • 59. Perché l’isolamento? Siete proprietari di una casa Lo sapevate che...? l’isolamento vi aiuta a: • risparmiare denaro • proteggere il pianeta
  • 61. 62 • M a nu ale dell’Isolamento
  • 62. Indice Che cos'è l’isolamento? 2.1 Obiettivi didattici 2.2 Principi basilari 2.3 Isolamento: contesto e tipi 2.4 Applicazioni in edilizia 2.5 Marcatura CE
  • 63. 64 • M a n u ale dell’Isolamento Obiettivi didattici Principi basilari dell'isolamento In questa parte del corso saranno trattati i principi chiave della coibentazione … • Trasmissione termica • Coibentazione • Conducibilità termica • Resistenza termica • Trasmittanza termica … di quelli dell' isolamento acustico • Assorbimento acustico • Isolamento acustico • Ponti acustici e delle proprietà ignifughe dei materiali isolanti • Reazione al fuoco • Resistenza al fuoco
  • 64. Principi basilari dell’isolamento • 65 Principi basilari dell'isolamento Trasmissione termica La trasmissione termica è il trasferimento di calore da un corpo più caldo a uno più freddo. In linea di principio, la trasmissione termica può avvenire nei Che cos'è l’isolamento? seguenti modi: • Conduzione – trasferimento di Caldo Flusso di calore Sezione di passaggio Freddo Area = A calore attraverso un materiale L Serpentina di solido/liquido per effetto degli urti raffreddamento tra atomi o molecole. Questo processo tende a uniformare le temperature. La trasmissione termica attraverso un materiale rigido opaco avviene unicamente per conduzione. R • Convezione – il trasferimento di calore tramite fluidi in movimento Terra Sole (liquidi o gas). Avviene mediante lo spostamento di particelle tra regioni a diverse temperature. Esempi: il riscaldamento dell'acqua in un recipiente che viene posto su una fiamma, l'aria che all'interno di un locale riscaldato con termosifoni si riscalda e sale, poi si raffredda e scende. • Irraggiamento – trasferimento di calore mediante onde elettromagnetiche o particelle subatomiche in movimento. Esempi: il sole, che trasferisce il calore sotto forma di onde elettromagnetiche; il forno a microonde.
  • 65. 66 • M a n u ale dell’Isolamento Trasmissione termica e coibentazione [1/2] Coibentazione = tecniche per attenuare o impedire la trasmissione di calore. I materiali coibenti comuni si basano sul principio delle celle in cui l'aria è intrappolata, che servono a ridurre il trasferimento di calore per convezione e conduzione*. Tale capacità coibente dipende: • dalla misura in cui i flussi d'aria vengono eliminati (nelle celle di grandi dimensioni contenenti aria intrappolata sono presenti moti convettivi; pertanto sono preferibili i materiali con celle di piccole dimensioni). • la presenza della minima quantità possibile di materiale solido attorno alla bolla d'aria (sono da preferire i materiali in cui la percentuale d'aria è maggiore, perché ciò riduce la formazione di ponti termici all'interno del materiale). * La trasmissione per irraggiamento viene impedita dalla riflessione
  • 66. Principi basilari dell’isolamento • 67 Trasmissione termica e coibentazione [2/2] Alcune proprietà del materiale lo rendono più o meno idoneo per questa applicazione: • stabilità alle temperature in gioco; Che cos'è l’isolamento? • proprietà meccaniche (ad esempio: resistenza alla compressione, compressibilità); • vita utile (degrado a causa della decomposizione termica, resistenza all'acqua o resistenza a decomposizione indotta da microrganismi). I materiali coibenti di tipo comune sono fibrosi (ad esempio: lana di vetro), cellulari (ad esempio: materie plastiche espanse), o granulari (ad esempio:. perlite). Struttura fibrosa Struttura cellulare Struttura granulare della lana di vetro dell'XPS della perlite
  • 67. 68 • M a n u ale dell’Isolamento Come misuriamo la trasmissione termica? Conducibilità termica / Valore di lambda Il calcolo della trasmissione termica è complicato; noi utilizziamo la conducibilità termica dei materiali per eseguirlo. • La conducibilità termica è la capacità di un materiale di condurre il calore. • La conducibilità termica viene misurata come quantità di calore, espressa in Watt - W - per ora - h, che attraversa uno strato di spessore pari a 1 metro con un'area di 1 m2, quando la differenza di temperatura agli estremi del materiale è di un grado. Questa grandezza viene rappresentata mediante la lettera greca λ (lambda) e può essere calcolata mediante la formula: Wxhxm h x m2 x K dove: W = quantità di calore per ora h = tempo m = spessore 2 m = area K = differenza di temperatura misurata in gradi Kelvin da cui: W/mK Kelvin: è l'unità di misura della temperatura, basata sui gradi Celsius; 0 gradi Kelvin, ossia lo zero assoluto ( -273,15º C), corrispondono alla temperatura più fredda possibile; K = °C + 273,15 Quanto più il valore di λ è basso, tanto migliore è il potere isolante del materiale.
  • 68. Principi basilari dell’isolamento • 69 Come possiamo interpretare il valore di lambda ? La tabella seguente dà un'idea dell'ordine di grandezza dei valori di lambda: Che cos'è l’isolamento? Materiale Lambda Acciaio (al carbonio) 36-54 Cemento armato (calcestruzzo/aggregati di roccia 1,70-1,80 2400 kg/m3) Materiali Parete di clinker 1,05-1,15 da construzione Parete di silicato 1,00-1,10 generici Vetro 0,8-1,10 Cemento (aggregati di argilla espansa 1400 kg/m3) 0,72-0,80 Acqua 0,6 Vetro multicellulare 0,05-0,07 Lana de vetro 0,030-0,045 Lana di roccia 0,032-0,045 Materiali EPS 0,032-0,045 isolanti XPS 0,029-0,040 PUR/PIR 0,022-0,035 Aerogel 0,003-0,010 Air Air 0.026 I materiali isolanti tipici hanno all'incirca valori di λ= 0,03 – 0,06 W/m K
  • 69. 70 • M a n u ale dell’Isolamento Limitazione del trasferimento di calore nei materiali:resistenza termica La resistenza termica è la capacità di un materiale di opporsi al flusso di calore che tende ad attraversarlo. • Essa viene tipicamente indicata come valore di R. • Il valore di R dipende dal valore di lambda del materiale e dal suo spessore. • valore di R può essere calcolato mediante la formula: R = d / λ [m2 K/W] dove: d = spessore del materiale (in metri) Poiché R=d/λ, uno spessore maggiore e/o un lambda minore determinano un valore di R più elevato. Quanto più il valore di R è alto, tanto migliore è l'isolamento
  • 70. Principi basilari dell’isolamento • 71 Limitazione del trasferimento di calore nelle parti di un edificio: trasmittanza termica Trasmittanza termica: valore di U • l coefficiente di trasmittanza termica rappresenta la quantità di calore che attraversa una componente di un edificio (ad esempio Che cos'è l’isolamento? una parete esterna) a causa della differenza di temperatura esistente tra i due estremi di tale componente. • l valore di U può essere calcolato mediante la formula: U = 1/RT [W/m2 K] dove: RT è il valore R ottenuto dalla somma dei singoli valori di R di tutti gli elementi di una componente strutturale comprese le resistenze liminari riferite allo strato d’aria esterna ed interna. Quanto più il valore di U è basso, tanto migliore è l'isolamento
  • 71. 72 • M a n u ale dell’Isolamento Trasmittanza termica / valore di U I requisiti e le raccomandazioni per i valori di U possono differire a seconda dei tipi di edifici, della loro età, ecc. Per tale motivo vengono fornite solo le indicazioni "alto" e "basso" per i valori per le varie componenti (muro, tetto e pavimento); esse si riferiscono ai rispettivi estremi degli intervalli di valori di U riportati. Valori di U - attuali requisiti [W/m2K] Parete Tetto Pavimento Città Paese basso elevato basso elevato basso elevato Bruxelleas BE 0,6 0,6 0,4 0,4 0,9 1,2 Praga CZ 0,3 0,38 0,24 0,3 0,3 0,45 Berlino DE 0,3 0,3 0,2 0,2 0,4 0,4 Copenhagen DK 0,2 0,4 0,15 0,25 0,12 0,3 Madrid ES 0,66 0,66 0,38 0,38 0,66 0,66 Parigi FR 0,36 0,36 0,2 0,2 0,27 0,27 Atene GR 0,7 0,7 0,5 0,5 1,9 1,9 Budapest HU 0,45 0,45 0,25 0,25 0,5 0,5 Dublino IR 0,27 0,37 0,16 0,25 0,25 0,37 Roma IT 0,5 0,5 0,46 0,46 0,46 0,46 Amsterdam NL 0,37 0,37 0,37 0,37 0,37 0,37 Varsavia PL 0,3 0,5 0,3 0,3 0,6 0,6 Lisbona PT 0,5 0,7 0,4 0,5 - - Stoccolma SE 0,18 0,18 0,13 0,13 0,15 0,15 Londra UK 0,25 0,35 0,13 0,2 0,2 0,25 Fonte: EURIMA, dati di Aprile 2007
  • 72. Principi basilari dell’isolamento • 73 Ponti termici Si ha la formazione di un ponte termico quando un elemento strutturale correttamente isolato Che cos'è l’isolamento? (es. parete perimetrale) viene in contatto con un elemento avente scarse capacità isolanti (es. pilastro), Perdita di calore consentendo la dispersione di calore attraverso il "ponte". Gli effetti tipici dei ponti termici sono i seguenti: • diminuzione delle temperature delle superfici interne; nei casi peggiori ciò può tradursi in un'elevata umidità in alcune parti della struttura • aumento significativo delle perdite di calore. Giunzioni indispensabili per rispettare le norme per prevenire la formazione di un ponte Come eliminare i ponti termici? termico • Lo si può fare inserendo un strato esterno strato esterno ulteriore materiale coibente, in coibente a tenuta d'aria modo da creare un'interruzione del flusso termico.
  • 73. 74 • M a n u ale dell’Isolamento Sommario: principali parametri termici Concetto Simbolo Conclusione Quanto più il valore λ è basso, Conducibilità Valore tanto migliore è termica lambda λ il potere coibente del materiale Quanto più il Resistenza Valore R termica valore di R è alto, migliore è la coib. Quanto più il Transmittanza Valore U valore di U è basso, termica migliore è la coib.
  • 74. Principi basilari dell’isolamento • 75 Sommario: coibentazione • La trasmissione termica è il trasferimento di calore da un corpo più caldo a uno più freddo. Il trasferimento del calore può avvenire in tre modi diversi: conduzione, convezione e irraggiamento Che cos'è l’isolamento? • La coibentazione consiste nell'evitare la trasmissione termica e si basa sul principio dell'intrappolamento dell'aria per ridurre il trasferimento di calore mediante convezione e conduzione. • La conducibilità termica (λ) è la capacità di un materiale di condurre il calore. Quanto più il valore di λ è basso , tanto migliore è il potere coibente del materiale • La resistenza termica (valore di R) è la capacità di un materiale di opporsi al passaggio di calore attraverso di esso. È in correlazione con lo spessore e il valore di lambda Quanto più il valore di R è alto , tanto migliore è la coibentazione • Trasmittanza termica (valore di U): la quantità di calore che attraversa una componente di un edificio (ad esempio una parete esterna) a causa della differenza di temperatura tra i due estremi di tale componente. È in correlazione con il valore di R. Quanto più il valore di U è basso, tanto migliore è l'isolamento • Ponti termici: si crea quando un elemento strutturale correttamente isolato (es. parete perimetrale) viene in contatto con un elemento avente scarse capacità isolanti (es. pilastro), consenten- do la dispersione di calore attraverso il "ponte". La coibentazione è il modo più efficace per prevenire la formazione di ponti termici.
  • 75. 76 • M a n u ale dell’Isolamento Obiettivi di apprendimento Principi basilari dell'isolamento In questa parte del corso discuteremo dei principi chiave della coibentazione … • Trasmissione termica • Coibentazione • Conducibilità termica • Resistenza termica • Trasmittanza termica … dell' isolamento acustico • Assorbimento acustico • Isolamento acustico • Ponti acustici e delle proprietà ignifughe dei materiali isolanti • Reazione al fuoco • Resistenza al fuoco
  • 76. Principi basilari dell’isolamento • 77 Principi basilari dell'isolamento acustico: inquinamento acustico L'inquinamento acustico all'interno degli edifici dipende dalla presenza di fonti di rumore fastidioso. Questa interferenza può essere causata da: Che cos'è l’isolamento? • sorgenti esterne (esempio: il traffico); • sorgenti interne (esempio: attività in un'altra stanza, servizi dell'edificio, ecc.). Dal punto di vista acustico, all'interno di un edificio vi sono due tipi di spazi: • Spazi di emissione acustica, o ambienti rumorosi (cucina, salotto, sale dove ascolta della musica, ecc.); • spazi di accoglienza, o ambienti di riposo o silenziosi (camere da letto, aule, ecc.).
  • 77. 78 • M a n u ale dell’Isolamento Livelli acustici e comfort Tabella dei livelli sonori L e delle corrispondenti pressioni e intensità sonore Esempio Livello Pressione Pressione Sonora Intensità sonora Sonora Lp dB SPL N/m2 = Pa W/m2 Aereo, a 50 m di distanza 140 200 100 Soglia di dolore 130 63,2 10 Soglia di disagio 120 20 1 Motosega, a 1 m di distanza 110 6.3 0.1 Discoteca, a 1 m dall'altoparlante 100 2 0.01 Camion disel, a 10 m di distamza 90 0.63 0.001 Marciapiede di una strada trafficata, a 5 m 80 0.2 0.0001 Aspirapolvere, a 1 m di distanza 70 0.063 0.00001 Conversazione, a 1 m di distanza 60 0.02 0.000001 Media domestica 50 0.0063 0.0000001 Biblioteca silenziosa 40 0.002 0.00000001 Stanza da letto di notte 30 0.00063 0.000000001 Rumore di fondo di uno studio TV 20 0.0002 0.0000000001 Fruscio delle foglie 10 0.000063 0.00000000001 Soglia uditiva 0 0.00002 0.000000000001
  • 78. Principi basilari dell’isolamento • 79 • Il livello di pressione sonora (SPL) o livello acustico Lp è il logaritmo del rapporto tra la pressione sonora rms(*) e un valore di riferimento. Esso viene misurato in decibel (dB). Che cos'è l’isolamento? • Decibel (dB): unità di misura del livello di pressione sonora, dove 0 dB alla frequenza di 1000 Hz corrispondono alla soglia di udibilità. • La pressione sonora è la deviazione della pressione rispetto alla pressione ambiente locale, causata da un'onda sonora. L'unità di misura per la pressione sonora è il pascal (simbolo: Pa). • L'intensità sonora è la potenza acustica o sonora (W) riferita all'unità di superficie. L'unità di misura nel sistema SI per l'intensità sonora è W/m2. • La potenza acustica è il flusso di energia sonora emessa nell'unità di tempo (J/s, W unità di misura SI) da una sorgente acustica. • Il dB è una scala logaritmica e l'orecchio umano percepisce la riduzione di 10 dB quasi come se il rumore fosse dimezzato - 40 dB vengono percepiti come la metà di 50 dB. *Nota: il valore quadratico medio (abbreviazione: RMS o rms) è una misura statistica dell'intensità di una grandezza variabile. È particolarmente utile quando le variazioni sono sia in senso positivo che negativo, come nel caso delle onde.
  • 79. 80 • M a n u ale dell’Isolamento Propagazione del suono Vi sono due tipi di propagazione del suono che riguardano gli edifici: Suono trasmesso per via aerea: riguarda la propagazione nel caso in cui il suono fa vibrare una struttura sotto l'influenza dell'aria: persone che parlano, musica ecc. Comprende la trasmissione ad altre stanze e il riverbero (suono che "rimbalza") all'interno dello stesso locale. Rumore aereo Rumore da impatto: in questo caso la sorgente agisce direttamente sulla struttura. Esempi: oggetti che cadono, movimento di sedie, persone che camminano, sanitari montati su pareti e pavimenti, altoparlanti fissati su pareti ecc. Rumore d'impatto
  • 80. Principi basilari dell’isolamento • 81 Principi basilari dell'isolamento acustico: assorbimento acustico Assorbimento: quando un'onda acustica investe la superficie di una stanza, una parte del suono viene riflessa. L'altra parte dell'onda viene assorbita. Che cos'è l’isolamento? Assorbimento acustico: La capacità di un materiale di ridurre (assorbire) l'energia acustica e la sua trasmissione ad altre superfici (ad es.: sottopavimento). • I parametri acustici di una stanza (ad esempio: livello di emissione acustica, tempo di riverbero) possono essere migliorati utilizzando materiali fonoassorbenti. • Ciò è importante per i soffitti sospesi, i pavimenti antivibranti, le pareti nelle sale cinematografiche e negli auditorium, gli studi di registrazione, ecc.
  • 81. 82 • M a n u ale dell’Isolamento Correzione acustica di un ambiente Miglioramento della qualità uditiva. Riduzione del livello sonoro di un ambiente rumoroso. tte i re nd ei tte o nd onde dire Suono Suono riflesso assorbito Coefficiente di assorbimento acustico= α Sabine energia assorbita α = 0 zero assorbimento α= se energia esistente α = 1 completo assorbimento
  • 82. Principi basilari dell’isolamento • 83 L'assorbimento del suono della lana di vetro dipende da diversi parametri • dalla frequenza d’emissione • dallo spessore dell’isolante • dalla presenza di eventuali rivestimenti esterni Che cos'è l’isolamento? • dal contenuto di aria dell’isolante • dalla compattezza (o densità) dell’isolante Esempio di una curva di assorbimento acustico 1.2 1 0,8 Coef. 0,6 0,4 0,2 0 100 125 160 200 250 315 400 500 630 800 1000 1250 1600 2000 2500 3150 4000 5000 Freq. Hz L’assorbimento acustico è usato per controllare il tempo di riverbero in una stanza (non per l’isolamento tra stanze)
  • 83. 84 • M a n u ale dell’Isolamento Rigidità dinamica + resistività rispetto al flusso d'aria Due sono le proprietà che determinano la capacità di isolamento acustico di un materiale: rigidità dinamica e resistività rispetto al flusso d'aria • Rigidità dinamica: questa caratteristica si riferisce alla capacità di un materiale di condurre onde sonore [MN/m3]. È in correlazione con la densità del materiale; pertanto i materiali più densi sono conduttori del suono migliori (se si picchia su una porta di legno si produce più rumore che non su un pannello di lana di vetro). • Resistività rispetto al flusso d'aria: La resistività rispetto al flusso d'aria [misurata in KPa·s/m2] indica la capacità di assorbimento di un materiale, valutando la quantità d'aria che può attraversarlo per una data portata volumetrica. È in correlazione con la densità e lo spessore. • I rotoli di lana di vetro leggera offrono valori ideali* >5 KPa·s/m2 • In generale, spessore maggiore del materiale coibente = migliori prestazioni acustiche. * Nota: per un isolamento acustico ideale, questo valore deve essere compreso tra 5 e 10 KPa·s/m2. Se si aumenta la densità più di quanto sia necessario a ottenere un valore di rs maggiore di 5 kPa.s / m2 non si ottiene un miglioramento delle prestazioni di una struttura a doppio involucro. Al di sotto di 5 kPa.s / m2 l’isolante non fornirà un’attenuazione acustica sufficiente, mentre al di sopra di 10 kPa.s / m2 la trasmissione del rumore avverrebbe prevalentemente per via solida, in quanto si tratta di un materiale troppo compatto.
  • 84. Principi basilari dell’isolamento • 85 Isolamento acustico: effetto massa-molla-massa L'isolamento acustico in un edificio è la differenza del livello di pressione sonora tra uno spazio di emissione acustica e un'altro spazio adiacente di ricezione. Che cos'è l’isolamento? • Nella moderna architettura il modo migliore per far ciò è quello di applicare il principio dell'effetto massa-molla-massa, che prevede l'inserimento di un materiale elastico tra due materiali compatti allo scopo di attenuare le vibrazioni acustiche e quindi la trasmissione del suono tra due spazi. • Molti sono i fattori che influenzano la perdita nella trasmissione del suono (indice di riduzione acustica) di una parte del fabbricato. Tra essi i più importanti sono: I tipi di strutture in uso La quantità e il tipo di La qualità della nell'industria edile lana minerale all'interno lavorazione, l'attenzione della struttura ai dettagli
  • 85. 86 • M a n u ale dell’Isolamento Principi basilari dell'isolamento acustico: ponti acustici Ponti acustici: un ponte acustico è un percorso ad alta conduttanza acustica attraverso una cavità o un foro. Una cavità senza massa solida al suo interno produce un suono (esempio: chitarra). Per ottenere la coibentazione desiderata nell'edificio, occorre evitare tutte le forme indesiderate di passaggio del suono. Esse sono di due tipi: Fughe acustiche: trasmissione del suono attraverso canali di aerazione, tubi comunemente usati per i cavi della TV, fessure, ecc. Può essere evitata con una buona pianificazione ed esecuzione del lavoro. Trasmissione nei laterali: questa è la parte della trasmissione del suono tra due stanze che può avvenire attraverso un elemento su un fianco, ad esempio la parete esterna o il soffitto. Ciò può essere evitato mediante un'installazione corretta, eseguita rispettando le istruzioni del fabbricante.
  • 86. Principi basilari dell’isolamento • 87 Sommario: isolamento acustico [1] Proprietà che determinano la capacità di isolamento acustico di un materiale: • Rigidità dinamica questa caratteristica si riferisce alla capacità Che cos'è l’isolamento? di un materiale di condurre le onde sonore. È in correlazione con la densità del materiale. • Resistività rispetto al flusso d'aria. La resistività rispetto al flusso d'aria indica quando assorbe un dato materiale, valutando la quantità d'aria che può attraversarlo per una data portata volumetrica. È in correlazione con la densità e lo spessore. Quanto più spesso è l'isolante, tanto migliori sono le prestazioni acustiche.
  • 87. 88 • M a n u ale dell’Isolamento Sommario: isolamento acustico [2] L'isolamento acustico in un edificio è la differenza di pressione sonora tra uno spazio (emittente) e un altro spazio adiacente (ricevente). Principio dell'effetto massa-molla-massa, che prevede l'inserimento di un materiale elastico tra due materiali compatti allo scopo di attenuare le vibrazioni acustiche e quindi la trasmissione del suono tra due spazi. Ponti acustici. Un ponte acustico è un elemento di conduzione del suono attraverso una cavità o un foro. Una cavità senza massa solida al suo interno produce un suono. Vi sono due tipi di propagazione del suono indesiderata: • Fughe acustiche: trasmissione del suono attraverso canali di ventilazione, i comuni tubi per i cavi della TV, fessure, ecc. • Trasmissione nei laterali: la parte della trasmissione del suono tra due stanze che può avvenire attraverso un elemento su un fianco, ad esempio la parete esterna o il soffitto.
  • 88. Principi basilari dell’isolamento • 89 Obiettivi didattici Principi basilari dell'isolamento In questa parte del corso discuteremo dei principi chiave della coibentazione … Che cos'è l’isolamento? • Trasmissione termica • Coibentazione • Conducibilità termica • Resistenza termica • Trasmittanza termica … di quelli dell' isolamento acustico • Assorbimento acustico • Isolamento acustico • Ponti acustici e delle proprietà ignifughe dei materiali isolanti • Reazione al fuoco • Resistenza al fuoco
  • 89. 90 • M a n u ale dell’Isolamento Fuoco: definizione Il fuoco è una reazione chimica di rapida ossidazione di un combustibile, che si verifica solo quando sono presenti tre elementi nelle opportune condizioni e proporzioni. Gli incendi vengono innescati quando un materiale infiammabile e/o un materiale combustibile, in presenza di una quantità adeguata di ossigeno o un altro ossidante, vengono sottoposti a una quantità sufficiente di calore. Questi tre elementi costituiscono il cosiddetto "triangolo del fuoco". • Combustibile - qualsiasi materiale combustibile - solido, liquido o gassoso. • Calore - l'energia necessaria ad aumentare la temperatura del combustibile fino al punto al quale avviene l'ignizione. • Ossigeno - L'aria che respiriamo contiene il 21 % circa di ossigeno. Per avere un incendio è sufficiente che l'atmosfera contenga almeno il 16 % di ossigeno.
  • 90. Principi basilari dell’isolamento • 91 Differenza tra combustione e fusione La combustione è un processo di ossidazione: un combustibile (tutto ciò che brucia) e l'ossigeno (di solito quello presente nell'aria) reagiscono formando vari prodotti e producendo calore e luce. Che cos'è l’isolamento? La fusione è il passaggio di una sostanza dallo stato solido a quello liquido (cambiamento di fase). L'energia interna di una sostanza solida aumenta (di solito per effetto dell'applicazione di calore) finché essa raggiunge una specifica temperatura (cosiddetto "punto di fusione") alla quale, alla pressione di 1 atmosfera, passa allo stato liquido. Il punto di fusione di un solido cristallino è la temperatura alla quale passa dallo stato solido a quello liquido. Esempi: 1.535 ºC (2.795 ºF) - punto di fusione del ferro; 1.510 ºC (2.750 ºF) - punto di fusione di un acciaio strutturale tipico La combustione è una reazione chimica che altera la composizione del materiale, mentre un cambiamento di fase, qual è la fusione, non modifica in alcun caso la composizione del materiale. Pertanto il punto di fusione non è un dato attinente per quanto riguarda la reazione al fuoco di un elemento. Il parametro che interessa per quanto riguarda gli incendi è la resistenza al fuoco di una determinata componente dell'edificio.