2. Rev. 1
L’accordo Italia-Bielorussia del 2009
Il 30 Novembre 2009 è stato firmato a Minsk da Silvio
Berlusconi e dal presidente Lukashenko un documento di
“Cooperazione Economica e commerciale” che consentirà a
molte aziende Italiane di sviluppare il proprio Business in
Bielorussia.
I settori che presentano maggiori opportunità per le imprese
italiane e sui quali si è deciso di sviluppare prioritariamente
la collaborazione economica bilaterale sono i seguenti:
a) ingegneria elettrica;
b) settore medicale;
c) settore bancario, assicurativo e altri servizi finanziari;
d) comunicazioni;
e) formazione (in ogni campo industriale);
f) turismo ;
g) tecnologie e innovazione (in ogni campo industriale).
Grazie a questo documento ed alla visita di Berlusconi
( primo leader occidentale ad avere visitato la Bielorussia
dopo 15 anni) , è partito quindi un programma che si
propone di rafforzare la partnership economica e
commerciale trai due paesi.
3. Rev. 1
Il business forum del Febbraio 2010
A seguito dell’accordo tra il premier Berlusconi ed il
presidente Lukaschenko, il 22-23 Febbraio 2010 il
viceministro dello Sviluppo economico, Adolfo Urso si è recato
in Bielorussia.
Il viceministro insieme ad una commissione mista
intergovernativa, ha siglato gli accordi che miglioreranno
ulteriormente i rapporti e gli scambi commerciali tra i due
paesi.
Il viceministro Urso nel corso del business forum e durante gli
incontri con il primo ministro Sergej Sidorski, il ministro
dell'Economia Nikolaj Ghennadievich e quello delle
Infrastrutture Aleksander Ilich ha evidenziato le molte
opportunità per le aziende italiane che operano nel campo
dell’edilizia, del biomedicale e della logistica, sottolineando
che queste potranno godere di importanti facilitazioni fiscali
e amministrative
4. Rev. 1
Un esempio vincente:la Ergon Est
Il mercato Bielorusso è sicuramente un mercato florido ed
importante,che può permettere ad un azienda di raggiungere
10 milioni di persone.
Bisogna inoltre sottolineare che il paese rimane il corridoio
naturale per la Russia, un mercato con oltre 200 milioni di
persone, grazie anche all’unione doganale da poco siglata
fra Bielorussia, Russia e Kazakistan, che agevola notevolmente
gli scambi commerciali fra i tre paesi.
Un esempio unico delle possibilità offerte dal mercato
Bielorusso è rappresentato dalla Ergon Est; l’azienda nata nel
2002, quando la Ergon Sutramed Italia, ha intravisto la
possibilità di entrare in quei mercati attraverso questo
corridoio naturale.
L’azienda nasce come joint-venture e rappresenta oggi
l'eccellenza italiana in Bielorussia nel settore medicale e
specificatamente della sutura chirurgica.
La Ergon Est con il suo stabilimento a Molodecno, a 70
chilometri da Minsk, produce sutura chirurgica di alta qualità,
grazie alle tecniche di produzione apportate dal gruppo, e
grazie soprattutto ad una sempre più mirata ricerca delle
esigenze di questo mercato, che si è di nicchia, ma con
standard qualitativi altissimi.
5. Rev. 1
Un esempio vincente:la Ergon Est
La Ergon è la dimostrazione che lo stato offre una serie di
fattori positivi allo sviluppo delle imprese e libero accesso
a mercati di certa importanza economica.
La società ha,infatti, raggiunto in breve tempo alti livelli
di vendite in tutti i mercati dell’Est Europa, grazie al
prodotto, punta di diamante “Darvin”, che ha contribuito
a garantire una presenza in 170 ospedali su 220 in
Bielorussia e con 20 distributori tra Russia e Kazakistan ,
di cui 2 a valenza Nazionale e 30 filiali nei grandi
mercati dell'est.
Alla guida della Ergon Est c’è Antonio Giovanni Sorbara ,
un imprenditore che in soli 8 anni è riuscito con la sua
azienda ad imporsi come uno dei leader nei mercati che
abbiamo citato, grazie alla tenacia del direttore della
società oggi si sono venute a creare le condizioni di un
polo medicale nell’area di Molodecno, zona d’ interesse,
sia per quanto riguarda l’ubicazione geografica, sia per
le condizioni relative ai costi di produzione.
6. Rev. 1
Ergon Est e Sistemi & Qualità
Sistemi & Qualità avvalendosi della collaborazione di
Antonio Giovanni Sorbara, membro del CDA, può
supportare numerose imprese ed imprenditori che
vogliono affacciarsi nei mercati dell’Est Europa.
Oggi essere presenti in questi mercati con una rete
vendita strutturata e capillare vuol dire raggiungere un
bacino d’utenza di circa 10 milioni di persone.
Oltre all’esperienza di Antonio Giovanni Sorbara, Sistemi
& Qualità può contare su uno staff altamente qualificato
con competenze tecnico/operative in grado di seguire le
aziende in questo tipo di operazioni.
L’azienda vanta un team di professionisti con esperienze
maturate nel corso degli anni in diversi settori, e per ogni
progetto di consulenza Sistemi & Qualità è in grado di
selezionare un team di lavoro dedicato, costituito dalle
figure professionali più adatte al raggiungimento degli
obiettivi.