1. Intervento di
Paolo Neirotti
Al convegno
[co.11] La sostenibilità economica delle smart
city: soluzioni innovative per lo sviluppo locale /
The economics of the smart cities: innovative
solutions for a sustainable local development
Di Martedì 30 ottobre 2012 Consulta il programma di SCE2012
2. La sostenibilità dei modelli di business
per le smart cities tra problemi di
valutazione e nuovi strumenti di analisi
Paolo Neirotti ‐ Politecnico di Torino
Department of Management and Production Engineering
Smart City Finance & Technology Program
Smart Cities Exhibition, Forum PA
Bologna – 30 Ottobre 2012
3. Green management Smart Cities
Open cities City as a Platform
Communities Networks
Human Capital
Social Innovation
Open data
Senseable cities
Interoperability Smart living
Big data Citizens co‐creation
Citizens Empowerment
Participatory safety
Smart Energy E‐Democracy
User Experience Social Inclusion
Ecosystems Mobility
4. Obiettivi della relazione
• Discutere le principali criticità nella
sostenibilità economica e sociale nei progetti
di smart city alla luce delle tendenze in atto.
• Richiamare come metodi proprie di analisi dei
sistemi complessi e dei modelli di business
possano essere applicate allo studio della
sostenibilità economica delle iniziative di
smart cities.
Politecnico
di Torino
5. Premesse
• Difficoltà a quantificare tutte le componenti di valore
economico e sociale attese dai progetti di smart city.
• Nascita di nuovi modelli di business, con nuovi driver
di generazione di valore e nuovi meccanismi di
partenariato. Evidenze empiriche insegnano che in
fasi di recessione il finanziamento di modelli di
business più complessi e innovativi è più
problematico.
Politecnico
di Torino
6. Innovazioni nelle smart cities: le principali
discontinuità
Smart city come nascita di nuovi modelli L’accettazione di uso
comportamentali: da proprietà a servizio, tecnologie e di nuove
consapevolezza ambientale, empowerment del
pratiche da parte di
cittadino, nuovi modelli di consumo, nuovi modi di
cittadinanza può essere
tenere relazioni sociali, nuovi modelli di financing.
difficoltosa:
– es. Uso di smart meters
Techno‐ nel 2009 a Bakersfield
Radicale
logy (CA) è stato oggetto di
epiphan una class action contro
Cambia‐ PG&E
y
mento
tecnologico Necessità di investimenti
infrastrutturali con pay back elevati,
Incrementale incertezza sull’evoluzione costi e
performance di tecnologie abilitanti,
Incrementale Radicale
difficoltà a stimarne effetti di
Cambiamento di significati complementarietà con altre
Fonte: adattamento da Verganti, R. (2009). Design‐Driven tecnologie.
Innovation – Changing the Rules of Competition by Radically
Innovating What Things Mean: Harvard Business Press
Politecnico
di Torino
7. Smart city nel mondo:
un’analisi su 75 città
Dubbi sulla scalabilità di alcuni
modelli di business ‘innovativi’ da
parte di vendor di tecnologie e sulla
replicabilità di alcune best practices
Eterogeneità delle iniziative spiegata dalle
specificità dei bisogni, dei sistemi politici
Non sono evidenti approcci sistemici alla locali, delle variabili culturali, dello stato di
progettazione delle smart cities. diffusione di infrastrutture, dei costi dei
fattori produttivi, della struttura del
Molte soluzioni “nice‐to‐have”. Qual è la mercato finanziario (“not a flat world?”).
disponibilità a pagare per questi
Politecnico
applicativi?
di Torino
8. La creazione di valore nelle smart cities
Stakeholders della Driver di valore economico e sociale
città
Settore Pubblico 1. Qualità della vita e attrattività economica ( crescita
(City managers) occupazionale)
2. Costo per servire il cittadino
3. Sostenibilità ambientale (emissioni) e sociale (meno
disparità)
4. I costi di alcune esternalità negative possono essere
internalizzati da chi le produce tramite meccanismi di
dynamic pricing in modo da incentivare maggiore
razionalità economica e favorire efficienza allocativa
Imprese 1. Nuovi mercati e nuove opportunità di ricavo
2. Risparmi di costo
Cittadinanza 1. Risparmi di costo
2. Maggiore produttività (risparmi di tempo)
3. Empowerment
Politecnico
di Torino
9. Un esempio di un nuovo mercato: Streetline
Parcheggi problema delle città
Lo strumento della “Rich Picture” Telcos, local public Mesh network
1.Ricerca di parcheggio crea traffico
per comprendere interdipendenze (es. flussi di consortia operator
2.Aumentare l’offerta di parcheggio stimolerebbe
valore), attori e risorse chiave nel funzionamento
maggiore domanda…
di sistemi complessi
3. Bassa Produttività nel controllo parcheggi pubblici ICT infrastructure
Wireless Mesh
Streetline network
database
May Google
be? Parking
guidance app
Streetline
€ or even free!
motorists Parking
mngnt
platform
Public parking ions
cess nd is Municipal
(Curbside, garages Con e la parking
er
(wh ublic)
p authority
Merchants Private parking
garages/lots
Parking tax
Parking Sensors
Information flows € Financial flows and meters
Positive externalities Sales /lease of goods/services Resources
10. La generazione di valore economico per la città:
l’esempio di Streetline
Stakeholders Valore economico
Automobilista Maggiore produttività individuale
Trova parcheggio in base alla sua disponibilità a pagare
Migliore gestione del parcheggio
Parcheggi pubblici Maggiore produttività nelle operazioni di controllo
e privati Maggiori ricavi (più facile attrarre clienti con promozioni e
offerte, in particolare per parcheggi privati)
Migliore intelligence su assets
Merchant Esternalità positive da miglioramento parcheggi
Opportunità di attirare clienti con promozioni su parcheggio
Streetline Nuovo mercato (ricavi da automobilisti e parcheggi)
mercato two‐sided
Settore Pubblico Riduzione traffico ed emissioni CO2
Sviluppo attività commerciali(e maggiori entrate da fiscalità)
Maggiori ricavi da dynamic pricing di parcheggi pubblici
Aumentano esternalità positive, diminuiscono quelle
negative
11. L’ontologia del modello di business: la
“raffigurazione” sul canvas
Key Key activities Value Customer Customer
partnerships “Big data” propositions relationships segments
managemnt Provide the Two sided Public
Sensors Sensor & markets with
producers. motorists with parking
meters a smooth merchants, (curbsides)
System installation & parking firms,
integrators parking Universities
maintenance experience. motorists Private
Telcos or
Municipalities Increased parking
(for municipal Key resources productivity Channels operators
wi‐fi) Big data and assets Airports
technologies management Apps store Shopping
Sensors/meters capabilities for Sales force for Mall
Mobile the parking firm merchants
payment … Approccio proposto da Osterwalder A.,
systems Pigneur Y. (2010) nella metodologia Business
Model Generation
Cost structure Revenue streams
Fixed cost for the platform License fee for the sw applications
Cost for using the mesh network? ….
Variable cost for sensors and meters
12. L’analisi dei modelli di business
secondo il metodo e3value
e3value applicato per:
•Formalizzare in modo quantitativo il
processo di generazione di valore
economico illustrandone la
sequenzialità sulla catena del valore
•rappresentare il funzionamento dei
processi di business chiave alla base
del modello operativo,
•Valutare la sostenibilità economica
del modello in base all’esplorazione
di configurazioni alternative e allo
stato di variabili di contesto (what‐if
scenarios)
13. Alcune considerazioni finali
• Necessità di strumenti e approcci multidisciplinari per studiare e
assicurare la sostenibilità economica e sociale dei nuovi modelli di
business.
– Come quantificare il valore delle opzioni di fornire nuovi servizi in
futuro favorite da investimenti infrastrutturali che le città devono
intraprendere oggi?
– Come industrializzare servizi information‐based? Quale readiness nel
mercato delle tecnologie?
– Quali strumenti di parternariato, di divisione dei rischi e di
aggiornamenti di prezzi e livelli di servizio in base ad evoluzione di
tecnologia tra settore pubblico e privato?
– In che modo l’intervento pubblico può scongiurare la formazione di
nuovi divari sociali ed economici nelle smart cities?
Politecnico
di Torino