2. Acqua
Primagire è uno stile di approccio ai problemi
è il giusto modo di intendere la sicurezza
Alisea | Acqua Impianti idrici
Bonifica Ambientale e Certificazione di Sicurezza degli impianti Reti Acqua Sanitaria
idrici, per eliminare la diffusione dei batteri del genere Legionella,
agente biologico in grado di provocare una malattia infettiva Cisterne, Bollitori
nell’uomo ma che ha scarsa possibilità di diffondersi nell’ambiente Torri Evaporative
qualora siano attuate le opportune misure profilattiche e Sistemi Antincendio
preventive. Primagire per prevenire ed eliminare il pericolo di
contrarre il famoso “Morbo del Legionario” o Legionellosi. Piscine, Fontane
Sicurezza, Salute, Tutela legale.
L'ambiente in cui viviamo, gli spazi chiusi come abitazioni,
uffici, ristoranti, palestre, ospedali, sono continuamente
sottoposti a fonti di inquinamento chimico e microbiologico.
In particolare gli impianti idrici, i sistemi di condizionamento,
gli umidificatori ed i vaporizzatori possono essere terreno
fertile per il proliferare di microrganismi nocivi alla nostra
salute a causa della presenza di acqua stagnante che si
trasforma in vero e proprio bacino di focolai infettivi.
Alisea ha sviluppato un know-how altamente qualificato per
soluzioni ideali a risolvere i problemi inerenti la bonifica
degli impianti idrici e di climatizzazione, dove possono
proliferare i batteri del genere "Legionella".
L'importanza di svolgere un servizio all'avanguardia, ha
imposto la messa in atto di test accurati nella selezione
delle metodologie e dei prodotti utilizzati nei processi di
bonifica ambientale, tanto da puntare ad una tecnologia
assolutamente eco-compatibile, nel rispetto delle normative
vigenti.
Alisea, è oggi una tra le poche aziende in Italia, in grado
di offrire un servizio Certificato, così come richiesto dalla
legge.
Una cultura sanitaria progredita implica un principio
fondamentale, quello dell’informazione e della prevenzione.
Alisea ha sempre cercato di operare in questa ottica,
favorendo la diffusione di una cultura specifica tra coloro
che gestiscono ambienti a rischio.
CERTIQUALITY
È MEMBRO DELLA
FEDERAZIONE CISQ
Analisi Microbiologica: misurazione della temperatura dell’acqua dell’impianto
Didascalia foto descrizione
3. I pericoli di contaminazione derivanti dal
cattivo stato igienico degli impianti idrici
In materia di infezioni da Legionella Pneumophila è
indispensabile una efficace strategia di prevenzione, per
evitare che anche un solo episodio di contaminazione
determini pesanti responsabilità civilistiche e penalistiche,
oltre ad un danneggiamento dell'immagine aziendale.
Una corretta analisi dei rischi derivanti dalla presenza di
legionelle negli impianti idrico-sanitari, deve articolarsi
necessariamente in tre distinti momenti:
- l’Analisi Impiantistica.
- l’Analisi Microbiologica.
- l’Analisi Funzionale. Analisi Impiantistica: valutazione caratteristiche tecniche dell’impianto
L’Analisi Impiantistica è importante per conoscere tutte le
caratteristiche tecniche dell’installazione, la sua struttura,
l’età ed il grado di manutenzione. E’ importante per verificare L’Analisi Funzionale sposta infine il focus sull’elemento
se sussistono le condizioni tecnico-ambientali nelle quali umano, attraverso l’individuazione delle categorie di utenti
l'eventuale presenza di legionelle possa portare alla loro che si trovano a fruire degli impianti. In questo ambito va
proliferazione ed al conseguente pericolo per chi si trovasse valutata con attenzione la presenza di soggetti
a frequentare tali strutture. potenzialmente sensibili per età, condizioni di salute (es.
Tra le condizioni particolarmente predisponenti vi sono: immunodepressi) e altri fattori predisponenti lo sviluppo
- temperatura dell’acqua compresa tra 25 e 55°C; della malattia. In questa fase vanno prese in considerazione
- ph dell’acqua compreso tra 5,5 e 8,1; anche le evidenze che emergono dalla sorveglianza
- presenza di calcare e biofilm; epidemiologica eventualmente svolta in passato, per
- presenza di parti di impianto nelle quali il normale flusso verificare qual è stato l’impatto ambientale che il problema
dell’acqua risulta alterato o compromesso (es. rami morti, può aver avuto sugli occupanti.
tratti scarsamente utilizzati, ecc.). Una volta che l’analisi dei rischi abbia confermato la presenza
- presenza di apparati che provocano l’aerosolizzazione/ e l’entità del problema, occorre predisporre un adeguato
nebulizzazione dell’acqua in particelle così fini da poter protocollo metodologico che preveda idonee misure
raggiungere le basse vie respiratorie. correttive.
Le operazioni necessarie alla bonifica degli impianti devono
essere effettuate da personale competente, preparato a
confrontarsi con la natura stessa del rischio microbiologico
ed in possesso delle necessarie conoscenze tecnico-
impiantistiche.
Un intervento efficace quindi, richiede un attento e preventivo
studio della struttura e del funzionamento, partendo dal
presupposto che ogni impianto possiede una propria
specificità. La procedura utilizzata più frequentemente e
meno invasiva prevede due distinte fasi operative:
- Immissione nell’impianto di una particolare soluzione a
base di acido peracetico additivato con ioni di rame.
- Immissione nell’impianto di una soluzione a base di
ipoclorito di calcio.
La prima fase di bonifica ha una funzione disincrostante e
disinfettante. L’immissione della soluzione a base di acido
peracetico viene fatta da un rubinetto posto a valle degli
scambiatori e degli accumuli, saturando l’impianto. In questa
fase si pone estrema attenzione affinché tutte le tubature,
gli snodi ed i rami morti siano stati raggiunti dall’agente
chimico. Il tempo di contatto per ottenere i risultati richiesti
è di un’ora, dopodichè l’impianto viene totalmente scaricato
dalla soluzione.
La seconda fase di bonifica ha una funzione esclusivamente
disinfettante. La soluzione a base di ipoclorito di calcio
Analisi Microbiologica: prelievo campione da impianto d’acqua calda sanitaria viene immessa fino a raggiungere la saturazione di tutta
l’acqua presente nell’impianto. Anche in questo caso il
tempo di contatto per ottenere i risultati richiesti è di un’ora,
L’Analisi Microbiologica deve essere condotta con lo scopo dopodichè l’impianto viene totalmente scaricato dalla
di verificare la consistenza della popolazione di legionelle soluzione attraverso l’apertura di cinque utenze per ogni
all’interno degli impianti, sia dal punto di vista quantitativo circuito e l’apertura dello scarico del serbatoio di accumulo.
(numero totale dei microrganismi per ciascun punto di Dopo un’ulteriore ora di spurgo viene verificata che la
campionamento) sia dal punto di vista qualitativo (tipizzazione concentrazione di cloro sia scesa al di sotto di 0,1 mg/l.
del sierogruppo). Questo secondo tipo di analisi deve
prendere in considerazione tutte le componenti dell’impianto, Prima e dopo le fasi di intervento operativo vengono
secondo uno schema di campionamento statisticamente effettuate azioni di analisi come descritto nel Flow Chart
significativo. esemplificativo di servizio.
4. Flow chart esemplificativo di servizio
Intervento Iter di certificazione
1 Analisi e 2
Intervento 3 Valutazione 4 di bonifica
valutazione di bonifica risultati secondario Alisea ha creato un iter
primario procedurale per la certificazione
Impianto a norma degli impianti efficace, sicuro,
tutelativo dal punto di vista legale.
I protocolli metodologici impiegati
sono conformi ai parametri
Impianto non
a norma tecnico-sanitari richiesti dai più
5 Analisi conclusive severi ed importanti organismi
Impianto a norma
nazionali ed internazionali, e
rispettano le procedure e i criteri
richiesti dalle più recenti normative
e linee guida.
6 Cerficazione impianti Alisea opera con tecnici e
strumentazioni all’avanguardia e
ha inoltre a propria disposizione
un team di legali specializzato
nelle problematiche relative al
settore, per offrire un servizio di
7 Sorveglianza e mantenimento certificazione e tutela legale totale.
Il sistema Integrato di pulizia e
certificazione proposto da Alisea
I protocolli metodologici adottati da Alisea si articolano nelle
seguenti fasi:
1 Analisi e Valutazione Preliminare dei Rischi: 5 Analisi Conclusive:
analisi strutturale e monitoraggio chimico-microbiologico in questa fase si procede alla verifica conclusiva delle
per acquisire una corretta visione di tutte le problematiche operazioni di bonifica attuate con l’intervento di bonifica
che l’impianto presenta. secondario e dei risultati ottenuti.
2 Intervento di Bonifica Primario: 6 Certificazione degli Impianti:
in questa fase si procede alla completa disincrostazione di in questa fase assume primaria importanza l’attività di
tutti gli elementi dell’impianto, con la completa rimozione reporting e consulenza, finalizzati all’instaurazione di un
dei depositi calcarei e degli strati di biofilm. rigoroso regime di tutela legale. Per le Aziende che come
Alisea S.r.l. siano certificate UNI EN ISO 14001:2004, un
dato di fondamentale importanza è che tutta la
3 Analisi e Valutazione dei Risultati: documentazione e modulistica prodotta in questa fase è
improntata ad un armonico inserimento nella “Sezione
in questa fase si procede ad una scrupolosa verifica delle Acqua” del Manuale di Gestione Ambientale.
operazioni attuate con l’intervento di bonifica primario e
dei risultati ottenuti.
7 Sorveglianza e Mantenimento:
4 Intervento di Bonifica Secondario: in questa fase si procede allo studio e realizzazione di un
programma periodico di monitoraggi chimico-microbiologici,
in questa fase si procede allo studio ed alla realizzazione finalizzato alla sorveglianza igienico sanitaria degli impianti.
dell’intervento di disinfezione completa di tutti gli elementi
dell’impianto, calibrando le strategie sulle caratteristiche
del caso preso in esame: esistono trattamenti intensivi ed
altri che dispiegano la loro operatività in continuo nel corso
del tempo.
5. Case history condotte idrauliche
Gli interventi svolti dai tecnici Alisea sono mirati alla risoluzione Le immagini dimostrano i reali effetti degli interventi compiuti
dei problemi dei singoli impianti. Le differenti problematiche dai tecnici Alisea e fanno comprendere meglio di molte
nelle quali si può incorrere nella bonifica degli impianti idrici parole gli ottimi risultati che si possono ottenere grazie alla
e impone un’accurata fase di analisi e progettazione del nostra professionalità.
giusto intervento.
1 Sezione condotta impianto idrico
Le tubazioni degli impianti idrici sono facilmente soggette
ad intasamento e possono arrivare, specialmente nel caso
dell'acqua calda, a ridurre la portata d’acqua fino ad
annullarla.
2 Torre evaporativa
Le componenti delle torri evaporative, senza una corretta
manutenzione, vengono danneggiate anche in maniera
grave dal calcare e ricreano le condizioni ideali per la
proliferazione della Legionella
3 Sedimenti calcarei
Il calcare costituisce un ottimo letto batterico in particolare
per il batterio del genere Legionella. Da questa premessa
è evidente l’importanza di intervenire sugli impianti idrici
in maniera preventiva.
Torri evaporative
Oltre alle reti di acqua calda sanitaria, le torri di
raffreddamento sono gli impianti maggiormente a rischio
per la proliferazione del batterio Legionella poiché:
le temperature operative ricadono nel range di
proliferazione di Legionella (25-55 °C)
sulle pareti interne delle torri evaporative è spesso
presente uno strato di biofilm che favorisce la crescita
microbica (provvedendo alla protezione ed al
sostentamento dei microrganismi)
la loro posizione all’aperto ed in posizione spesso elevata
favorisce la distribuzione di aerosol a distanza
in alcuni casi si possono formare pennacchi che trasportano
aerosol contaminati a km di distanza provocando vere
e proprie epidemie
gli effetti che può provocare una contaminazione dell’acqua
di raffreddamento possono ricadere al di fuori dell’ambiente
lavorativo ed interessare anche il sociale
la presenza di biofilm può rendere inefficaci i normali
disinfettanti
le Linee Guida Ministeriali prevedono la pulizia della torre Particolare torre evaporativa non bonificata
e lo svuotamento del bacino di raccolta almeno due volte
all’anno.
6. Bonifica torri evaporative e risparmio energetico
La bonifica sulle torre operative è un intervento
che interessa le diverse componenti che vanno a formare
l’impianto, ognuna con compiti e caratteristiche particolari,
ed ognuna con problemi, deterioramenti e malfunzionamenti
specifici.
I tecnici di Alisea adottano un iter procedurale verificato
sul campo da anni di esperienza e costantemente in
evoluzione, per garantire la massima sicurezza e la garanzia
di una bonifica efficace.
Pulizia, disincrostazione e ripristino dei separatori di gocce,
degli ugelli e del pacco evaporativo vengono effettuati con
soluzioni preparate per gli specifici interventi, per rimuovere
le incrostazioni senza danneggiare le componenti.
Le accurate analisi post intervento sugli impianti bonificati
vengono svolte da Alisea per verificare il buon esito delle
Particolare torre evaporativa bonificata
operazioni di sanificazione. Dai dati raccolti nel corso del
tempo è emersa inoltre una costante che ci permette di
dichiarare un ulteriore vantaggio derivante dalla bonifica
delle torri di raffreddamento: un recupero fino al 25% funzionalità della torre; la bonifica e sanificazione completa
dell’efficienza della torre evaporativa rispetto all’impianto dell’impianto dal batterio legionella.
non ancora bonificato, un miglioramento delle prestazioni Interventi preventivi e buone pratiche manutentive
ed una diminuzione del consumo energetico, quindi un incrementano in maniera significativa l’efficienza energetica
minore impatto ambientale ed un considerevole risparmio. e la performance delle torri evaporative, arrivando a ridurre
L’intervento di Alisea comporta diversi vantaggi: la il consumo di energia fino al 25% nel caso di impianti non
diminuzione della temperatura di esercizio della torre con manutenuti da tempo. Poichè la spesa sostenuta per garantire
riduzione dei tempi di lavoro della torre e dei tempi di salute e sicurezza, alla luce del risparmio energetico
produzione; l’aumento dell’effeccienza della torre con un conseguente viene ammortizzata col tempo, si può parlare
risparmio economico apprezzabile sui costi relativi al consumo di investimento e non di costo.
elettrico giornaliero e sui costi di manutenzione; l’aumento Limitare il consumo dell’energia a parità di prestazioni
della vita utile della torre grazie al ripristino della corretta significa creare un risparmio duraturo nel tempo.
Schema di funzionamento
7
5
1 Ingresso liquido refrigerante
6
2 Uscita liquido refrigerante
3 Pompa di ricircolo 1
8
4 Vasca di raccolta
5 Circuito acqua refrigerante
6 Ugelli 2
7 Separatore di gocce
9
8
Pacco alettato evaporativo
9 Ventilatore
4 3
7. Case history torre evaporativa
Le torri evaporative o torri di raffreddamento sono impianti immediatamente ciò che succede realmente all’interno delle
soggetti al rischio di proliferazione del batterio Legionella delle torri evaporative, permette di prendere visione delle
e necessitano di periodiche visite di controllo. Data la loro problematiche e della necessità degli interventi di bonifica.
struttura le torri evoparative non risultano deteriorate da
una visione esterna dell’impianto, molto spesso però Il nostro servizio non si limita alla pulizia; la bonifica effettuata
nascondono situazioni di grave deterioramento e pericolo. sugli impianti di raffreddamento elimina ogni rischio di
Utilizzare delle immagini esemplificative dello stato igienico contaminazione e prolunga nel tempo il buon funzionamento
di un impianto e dei miglioramenti possibili aiuta a capire dell’impianto stesso.
Tubazioni di ricircolo acqua
5
L’acqua che scorre atteaverso le tubazioni di ingresso
dell’acqua deposita un biofilm lungo le pareti delle
tubazioni e crea incrostazioni di calcare che impediscono
il corretto fluire del liquido. Le condizioni che si vengono
a determinare sono le più indicate per la proliferazione
del batterio Legionella.
6 Ugelli
Gli ugelli spruzzano l’acqua di raffreddamento ed il loro
coretto funzionamento influisce pesantemente
sull'efficienza della torre poichè una distribuzione non
ottimale riduce la capacità evaporativa della torre.
7 Separatore di gocce
I separatori di gocce hanno la funzione di trattenere le
gocce trascinate dalla corrente d'aria. Il loro
deterioramento può portare quindi alla dispersione in
atmosfera di aerosol potenzialmente contaminati.
8 Pacco evaporativo alettato
Le batterie di scambio termico, in particolare le superfici
alettate, costituiscono un terreno adatto alla proliferazione
di vari microrganismi. La bonifica di queste componenti
è indispensabile per garantire aria sicura e salubre ed
un miglior scambio termico.
Incrostazioni calcaree
Le incrostazioni di calcare sono un terreno fertile per la
proliferazione del batterio Legionella. All’interno delle torri
evaporative non bonificate si formano incrostazioni anche
di elevate dimensioni che aumentano il rischio di
contaminazione e causano il mlafunzionamento dell’impianto.
Deterioramento ed usura dell’impianto
Il deterioramento delle tubature e del pacco alettato è
causa di malfunzionamento e conseguente spreco di
energia. Senza una periodica manutenzione lo stato
dell’impianto va deteriorandosi causando sprechi e
pericolo di contaminazione del batterio Legionella.
8. ALISEA S.r.l. sede di Pavia
Strada Paiola, 3 | 27010 | Cura Carpignano | PV
Tel. 0382.583090 - 0382.583682 | Fax 0382.483203
Web. http://www.primagire.it | Email. info@primagire.it
ALISEA S.r.l. sede di Bologna
Via XXV Aprile, 3 | 40016 | z.i. Stiatico | San Giorgio di Piano | BO
Tel. 051.6650199 | Fax 051.3545033
ALISEA S.r.l. sede di Torino
Via Bologna, 220/8/B | 10154 | Torino | TO
Tel. 011.231395 | Fax 011.231395