Come Fare Soldi Con Adsense (Parte 1) Le Basi E Le Statistiche
1. Come fare soldi con Adsense #1 Le basi e le statistiche by TechNotizieNews.it
2. SUGGERIMENTO 1 by TechNotizieNews.it Scoprire quali sono i tipi di contenuto e le origini del traffico che porta molte visite nel lungo termine, ossia, che porta visitatori regolarmente al vostro blog. Quante volte è necessario che un visitatore entri nel nostro blog per considerarlo di valore? Usiamo Google Analytics, ed il rapporto “Fedeltà Visitatori” nella sezione “Visitatori” dello strumento per filtrare i visitatori che sono stati nel blog più di una volta.Filtriamo questi dati in un segmento avanzato ed applicate questo segmento ai rapporti originali per percepire da dove questi visitatori di valore giungono fino al blog, e qual è il tipo di contenuto che regolarmente consumano. Con questa informazione, diventerà più semplice comprendere da dove proviene il proprio traffico ed in che modo potrete migliorare le pagine più frequentate, andando incontro ai gusti dei propri visitatori.
4. Osservando i numeri, nell’immagine precedente, si percepisce facilmente che sta entrando molto traffico che permane, nel sito soltanto 1 volta, il che significa che ci troviamo di fronte ad una frequenza di rimbalzo molto alta (leggere l’articolo: Eliminare la Frequenza di Rimbalzo. Imparate a mantenere online i vostri visitatori). E’, altresì comprensibile il numero di visitatori che visita il blog più di una volta. Questi sono i visitatori considerati di valore, ossia, quelli che possono contribuire all’aumento della redditività. Compreso tutto questo passiamo al secondo suggerimento. by TechNotizieNews.it
5. SUGGERIMENTO 2 by TechNotizieNews.it Scoprire quali sono le pagine che hanno bisogno di essere migliorate. Molti blogger e webmaster trovano, chiaramente, qualche difficoltà nello scoprire quali sono le pagine che dovrebbero migliorare nel proprio blog, con l’ovvio intento di aumentare progressivamente le proprie entrate, anche da Adsense.Visitate il rapporto “Pagine di destinazione principale” nella sezione “Contenuti” del vostro Google Analytics. Questo rapporto indica, in modo particolareggiato qual è la prima pagina che i visitatori vedono quando entrano nel blog, ossia, quali sono le vostre pagine di atterraggio. Per aiutarvi la percezione di questi dati, filtrate il rapporto basandovi sulla frequenza di rimbalzo. La percentuale della frequenza di rimbalzo misura il numero dei visitatori che sono giunti al vostro blog ed hanno, visualizzato appena una pagina, lasciando il blog immediatamente. Dopo aver percepito quali sono le vostra pagine di destinazione che ricevono più visitatori che non cliccano da nessuna parte, sarete giunti rapidamente alla conclusione che queste sono le pagine hanno bisogno di essere migliorate.
6. Fig.2 Pagine di destinazione principali by TechNotizieNews.it
7. Analizzando il ranking (fig.2) delle pagine di destinazione, si percepisce rapidamente, quali sono le pagine che ricevono più traffico e quali quelle che sono origine di visite di bassa qualità. Attraverso, infatti, l’analisi della quantità di accessi, unitamente alla frequenza di rimbalzo, è perfettamente comprensibile che quali sono le pagine che sono origine di una frequenza di rimbalzo aggiore. Sono queste pagine che devono essere rese più efficienti per migliorare, appunto, la Frequenta di Rimbalzo. Per trattenere più tempo possibile i visitatori, generando maggiori affari con Adsense. Potreste farlo includendo o modificando il posizionamento dei blocchi di annunci, potreste inserire più link strategici che puntano ad altre pagine del blog stesso, potreste raccomandare altri contenuti per i lettori, questi sono soltanto esempio di molte tra le modifiche possibile per ottimizzare le pagine in modo tale da far si che un visitatori navighi nel blog, riducendo la frequenza di rimbalzo ed aumentando il tempo di permanenza online. by TechNotizieNews.it
8. Suggerimento 3 by TechNotizieNews.it Scoprire dove Google Adsense rende più denaro nel blog Già da qualche tempo è possibile integrare Google Adsense nel proprio account Google Analytics. Se lo avete fatto, il rapporto “Principali contenuti Adsense” della sezione “Adsense”, del vostro Google Analytics vi indicherà quali sono le pagine e gli annunci che stanno generando più entrate, così come, dove questi sono localizzati. Questo tipo di rapporto ha un tremendo impatto nella strategia di ottimizzazione, una volta che può aiutarvi a percepire quali sono i tipi di contenuto che generano più entrate nel blog. Sarebbe anche interessante percepire quali sono gli annunci e le posizioni che ricevono più click.
10. Osservando la fig. 3 si può percepire con esattezza quali sono le pagine che vi stanno direzionando più traffico verso il blog e che realmente producono click negli annunci. E’ possibile, inoltre, percepire quali sono le sezioni del blog più redditizie, quale il numero di impressioni che i vostri annunci hanno generato, quale la percentuale di valore per ogni 1000 visitatori ed altri dati interessanti.Tenendo conto di tutto questo, è necessario, comprendere quali sono le sezioni che ricevono grandi quantità di traffico e che in realtà non rendono molto. Se riuscite a comprendere perché o come migliorare i redditi per ogni visitatore, potrete sicuramente migliorare i vostri redditi complessivi in modo molto aggressivo. Alla prossima! by TechNotizieNews.it