1. Il 3D si rinnova: Realtà Aumentata e
Smartphone per un'informazione
immersiva
Rosario De Chiara, Vittorio Scarano, Ugo Erra
ISISLab
Dipartimento di Informatica
Università degli Studi di Salerno
http://www.isislab.it
2. Piano della presentazione
• Il contesto: i Beni Culturali e i videogiochi
• Esperienze con il 3D:
– Necropoli di Andriuolo
– Paestumgate
• Esperienze con la Augmented Reality
• Prospettive
3. Piano della presentazione
• Il contesto: i Beni Culturali e i videogiochi
• Esperienze con il 3D:
– Necropoli di Andriuolo
– Paestumgate
• Esperienze con la Augmented Reality
• Prospettive
4. I Beni Culturali
• Ricchezza per l'Italia (e in particolare per il
Meridione)
• Ricchezza da:
– tutelare e proteggere
– controllare e monitorare
– far conoscere e da fruirne con efficacia
• Fruizione di ambienti virtuali ricostruiti
– ambito di sviluppo classico per grafica interattiva
5. Perché usare i videogiochi
• Un successo
– un giro di affari di oltre 600 milioni di euro all’anno
– oltre il 18% della popolazione italiana sopra i 14 anni
“videogioca” spesso/abbastanza spesso
• Un contesto di riferimento tecnologico
– che offre ambienti informatici di sviluppo evoluti..
– .. ma anche un punto di forza per coinvolgere in maniera
efficace l’utente
• Un ambiente interattivo
• Un ambiente multidisciplinare
– dove le competenze di informatici, grafici, psicologi,
storici, archeologi, etc. si sommano e si integrano
virtuosamente
5 • un sistema ha più funzionalità della somma delle funzionalità delle
sue componenti
8. Obiettivi: visione stereoscopica
• Fruizione single user con occhiali 3d:
– Un o due utenti visitano il VE un pc tradizionale
– Installazione (poco) più costosa ma maggiormente
immersiva
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9. Obiettivi: installazioni stand-alone
• Fruizione con chiosco
interattivo
– Uno o più utenti visitano il VE per
mezzo di un chiosco
appositamente in un area
espositiva
– chioschi interni/esterni
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10. Obiettivi: Fruizione cooperativa
in locale
• Fruizione locale cooperativa
– Più utenti usando ciascuno un computer collegato
in rete locale visita un VE in maniera cooperativa.
– L’interazione fra utenti è possibile per mezzo di
audio e testo e fa parte dell’esperienza di visita
Esempio: nel laboratorio multimediale di una scuola
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11. Obiettivi: Fruizione cooperativa
in remoto
• Fruizione remota cooperativa
– Più utenti usando ciascuno un computer collegato su
Internet visita un VE in maniera cooperativa
– L’interazione fra utenti è possibile per mezzo di audio e
testo e fa parte dell’esperienza di visita
Un turista che si prepara a visitare Paestum o che vuole “continuare
la visita” da casa
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12. Obiettivi: Teatri per visione
steroscopica
• Fruizione in teatro virtuale
– Gli utenti in un teatro virtuale visitano il VE
usando occhiali per la vista stereoscopica. La visita
è condotta da una “guida”
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14. Piano della presentazione
• Il contesto: i Beni Culturali e i videogiochi
• Esperienze con il 3D:
– Necropoli di Andriuolo
– Paestumgate
• Esperienze con la Augmented Reality
• Prospettive
15. Le tombe dipinte della necropoli
di Andriuolo in Paestum
• Importante esempio (dei pochi rimasti fino a
noi) di pittura muraria dell’epoca
• Necropoli di Andriuolo a nord di Paestum
• Ricostruzione di un corteo funebre
– interazione con la guida
• Modding di Half Life 2
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16. Piano della presentazione
• Il contesto: i Beni Culturali e i videogiochi
• Esperienze con il 3D:
– Necropoli di Andriuolo
– Paestumgate
• Esperienze con la Augmented Reality
• Prospettive
17. PaestumGate
• Dimostrativo sviluppato all’interno di INNOVA
– Centro Regionale di Competenza per lo Sviluppo ed il
Trasferimento dell’Innovazione applicata ai Beni Culturali
• Proficua e divertente sinergia tra:
– informatici, storici, archeologi, psicologi, grafici..
• Il “Gate” che va indietro al tempo della Paestum
romana
– un approccio “tradizionale” per i videogame
• Obiettivi educativi:
– familiarizzare con la Paestum romana (I secolo d.c.)
• elementi storici ed archeologici
– sviluppare competenze orientative all’interno della città
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18. Il coinvolgimento ed il contesto
• Al “giocatore” viene chiesto di aiutare i
preparativi per una visita dell’imperatore alla
città
– portare unguenti profumati al Tempio della Pace
• L’occasione
– dovrà cercare la bottega del profumiere
• inserimento nella vita quotidiana della città
– dovrà trovare il Tempio della Pace
• la Paestum “monumentale”
• Durante la passeggiata in città, il giocatore visita i
posti più importanti di Paestum
– ricostruiti con notevole dettaglio
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19. I punti di forza del videogioco
• La libertà
– rispetto alle tradizionali ricostruzioni virtuali la assoluta
libertà di guidare i propri passi: nessun filmato da vedere
• La interazione
– il coinvolgimento pieno del giocatore mediante la sfida
• La cooperazione
– si può visitare la città in gruppo, ognuno vede la
rappresentazione animata (avatar) degli altri
• La portabilità
– la tecnologia usata permette di usare il gioco (quasi)
ovunque
• PC di casa, sale di proiezione, teatri virtuali stereoscopici
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20. La verosimiglianza …
• Ricostruzione dell’apparato urbano
– complesso stradale e cinta delle mura
– principali siti di interesse di Paestum
– contestualizzazione geografica (ad es. il profilo dei
monti)
• Il livello di dettaglio è conseguenza delle
risorse dedicate
– possibile aumentarlo in base alle necessità
– può arrivare a ricostruzioni estremamente fedeli
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21. … e la fantasia
• La visita in volo
– vedere Paestum come nessuno dei suoi abitanti la
ha mai vista
– … e come pochissimi di noi la vedranno mai
• La cooperazione
– una visita in gruppo: una esperienza reale in
famiglia
• La socializzazione
– giocare a nascondino tra i monumenti di Paestum
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22. Le possibilità
• Prodotti educativi in tutti gli ambiti
• La cooperazione: gli ambienti possibili
– gli utenti sono presenti nello stesso posto:
• laboratorio didattico di una scuola, museo, esibizione, etc.
• collaborazione face-to-face
– gli utenti si collegano da remoto:
• videogiochi online
• creazione di community con visite guidate da avatar esperti
• socializzazione: “Vediamoci stasera al tempio di Athena”
• Ricostruzioni fedeli e piantine virtuali
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24. Una nuova piattaforma
• Unity è un ambiente di sviluppo per
videogiochi
– Editor intuitivo per un non-informatico
– Scripting
– Motori per fisica, illuminazione dinamica, network
etc…
27. Unity è moderno
Dal punto di vista del graphics engine Unity è aggiornato e offre
le più moderne tecniche di rendering fotorealistico
28.
29. Piano della presentazione
• Il contesto: i Beni Culturali e i videogiochi
• Esperienze con il 3D:
– Necropoli di Andriuolo
– Paestumgate
• Esperienze con la Augmented Reality
• Prospettive
30. Progetto di Realtà Aumentata per
Contenuti Culturali-Archeologici su
Smartphone
• Progetto del Dipartimento di
Matematica e Informatica
dell'Università degli studi della
Basilicata finanziato da Basilicata
Innovazione
• Valutare le potenzialità ed i limiti
nell'utilizzo della realtà
aumentata su Smartphone/Tablet
per la fruizione di contenuti
culturali e archeologici
31. Esplorazione affreschi
• App per esplorare affreschi di
siti archeologici
• Uso di un marker collocato su
pannelli descrittivi
dell’affresco
• Possibilità di rendere fruibili
artefatti che diversamente
non potrebbero essere
osservati a distanza
ravvicinata
32. Esplorazione manufatti
• App per visualizzare su di
un tavolo dei manufatti
come vasi, piatti, etc…
• Il manufatto appare sul
marker corrispondente
• L’utente può ruotare i
marker o muoversi intorno
• Possibilità di allestire delle
teche virtuali per musei
33. Animazioni di manufatti
• App per animare
interattivamente
monumenti, reperti o
siti archeologici nel
palmo di una mano
• Possibilità di esplorare
dettagli di manufatti
indicandoli con un dito
34. Percorso virtuale
• Visualizzazione di percorso
turistico con dei punti di
interesse storico archeologico
• Possibilità di sorvolare,
ruotare, scorrere e ingrandire
l’intero territorio
• In corrispondenza dei punti di
interesse è possibile
visualizzare
– Ricostruzioni in 3D
– Fotografie panoramiche a 360°
35. Piano della presentazione
• Il contesto: i Beni Culturali e i videogiochi
• Esperienze con il 3D:
– Necropoli di Andriuolo
– Paestumgate
• Esperienze con la Augmented Reality
• Prospettive
36. • Studio di Fattibilità per Bando MIUR 713/2010
• Coordinatore: Università di Salerno
• Raccoglie (tra gli altri):
– le università campane
– grandi imprese: Telecom, REAG-Tekna, Vitrociset, IMET,
DedaGroup, ANCITEL
– i Centri Regionali di Competenza sui BBCC (INNOVA e
Benecon)
– enti e centri di ricerca: CNR, ENEA, IIT, Cineca, CINI,
Corited, CRIAI, CUEIM, SITI
– oltre 45 PMI