1. FinC
the
FINANZA IN CRISI?
MARCO GIORGINO
Ordinario di Finanza, Politecnico di Milano
Direttore, the FinC
www.thefinc.eu
Milano, 11 ottobre 2010
2. FinC
AGENDA
the
Cosa è successo
Cosa si sta facendo
Alcuni spunti di riflessione
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3. FinC Cosa è successo
ALCUNI INDICATORI 1/2
the
Dai mutui subprime, al fallimento di
Lehman Brothers, al crollo dei mercati
finanziari, alla crisi economica
I bassi tassi d’interesse, l’eccesso di
liquidità ed i prezzi delle case in
continuo aumento, hanno causato la
bolla speculativa dei mutui subprime Si
riteneva che i prezzi delle case
sarebbero aumentati indefinitamente
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4. FinC Cosa è successo
ALCUNI INDICATORI 2/2
the
Il crollo dell’immobiliare negli
USA ha minato il valore dei
mutui, delle cartolarizzazioni e la
solidità degli attivi delle banche e
di altre istituzioni finanziarie
Fonti: Haver Analytics e Bloomberg
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5. FinC Cosa è successo
LE CAUSE DELLA CRISI
the
Innovazione
Finanziarizzazione Deregulation Liquidità
finanziaria
• Abolizione del Glass
• Eccessiva spinta su • Principi contabili
Steagall Act
strumenti derivati incapaci di valutare i
rischi di liquidità
• Aver permesso alle
• Creazione di CDS da
banche di creare veicoli
parte di AAA issuers • Enorme creazione di
fuori bilancio, non
senza assorbimento di liquidità da parte
riportati nei bilanci, né
capitale della FED
contabilizzati per i
requisiti di capitale
• Creazione di strumenti
ibridi tali da rientrare
• Rimozione da parte
nel Core Tier 1 ma
della SEC dei limiti di
rischiosi e non in grado
leverage (prima 12) per
di assorbire le perdite
le banche di
investimento ha fatto
esplodere
l’indebitamento
• Crisi di fiducia e di
liquidità sul mercato
• Eccessiva circolazione
interbancario
di strumenti ‘over the
counter’
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6. FinC Cosa è successo
PRINCIPALI EFFETTI - GOVERNI
the
Pre-crisis WEO Current WEO
projections DEBT projections DEBT
Acquisti di bond USA dall’estero
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7. FinC Cosa è successo
GLI INTERVENTI FINANZIARI
the
Sia in Europa che in USA gli interventi
governativi a salvataggio delle banche
sono stati massicci
In Europa sono stati prevalenti gli
interventi a garanzia dei passivi delle
banche
In USA si sono registrate percentuali di
interventi diretti nel funding delle banche
molto più elevate che in Europa
La media europea delle iniezioni dirette di
capitale si è attestata sull’ 1,5% del PIL
C’è una forte variabilità tra i diversi Paesi
Italia 0%
In alcuni Paesi erano stati resi disponibili
misure che non è poi stato necessario
utilizzare, altri Paesi (Lussemburgo ed
Irlanda) hanno invece ‘sforato’
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8. FinC Cosa è successo
DALLA FINANZA ALL’ECONOMIA REALE
the
L’impatto della profonda crisi sui mercati finanziari di tutto il mondo è stato violento e
sta pesantemente contagiando l’economia reale
8
9. FinC Cosa è successo
PRINCIPALI EFFETTI – BANCHE: LIQUIDITÀ
the
Il TED spread è la differenza tra i tassi registrati sul mercato interbancario (US Libor) ed i tassi dei titoli di
Stato a breve termine (i BOT statunitensi) – è un indicatore di liquidità dei mercati
A metà del 2007 l’aumento del TED spread inizia ad indicare una diminuzione della liquidità
Il TED spread si impenna al momento del fallimento di Lehman Brothers
Lo stesso andamento viene fatto registrare dall’indice VIX, che è un indicatore delle aspettative di volatilità
dei mercati e quindi del clima di paura (viene anche chiamato fear index o fear gauge, ovvero indice della
paura, perché la volatilità fa paura)
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10. FinC Cosa è successo
LA TRASMISSIONE DALLE BANCHE ALLE IMPRESE
the
tra impieghi e default aziendali con un ritardo di ≅ 12 mesi
Ridurre la leva finanziaria impatta l’economia reale: storicamente c’e’ una stretta correlazione
Fonte: Merrill Lynch
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11. FinC Cosa è successo
PRINCIPALI EFFETTI – BANCHE: EROGAZIONE PRESTITI
the
Dal 2007 il volume di prestiti bancari erogati
alle imprese si è ridotto significativamente e
non è stato adeguatamente compensato da
altre forme di finanziamento (es bonds)
Tale riduzione appare più marcata per la
banche più grandi, meno per le BCC
Fonte: Banca d’Italia
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12. FinC Cosa è successo
CREDIT CRUNCH O INVESTMENT CRUNCH
the
Evoluzione
Credit crunch o Investment Crunch?
Offerta Domanda
L’evoluzione del credito
bancario alle imprese: L’offerta è diminuita La domanda è diminuita, con
andamento simile a quello
In calo dal 2007… La crisi ha impattato sulle dell’offerta
Banche:
…ma in misura diversa per le La crisi ha impattato anche le
diverse Banche Liquidità/patrimonio Imprese:
Aumento avversione al rischio
Richiesta interessi e garanzie Fabbisogno finanziario
più elevati Calo della fiducia verso
Banche e altre Imprese
Diminuzione degli investimenti
Peggioramento del merito
creditizio
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13. FinC Cosa è successo
LE BANCHE OGGI
the
Le banche soffrono, ma si salvano grazie alle attività finanziarie
Top Banche1: Il margine d’intermediazione è stato sostenuto dagli utili della negoziazione
Ricavi invariati di titoli sul mercato, grazie anche al positivo andamento delle Borse
Risultato corrente: -9,1% Trading di titoli: +59%
Utile netto -22,8% 2Fonte: Mediobanca - Ricerche e Studi S.p.A. "R&S“. “Top Banche” è composto da: Banca Popolare di Milano, Banca Popolare di
Margine d’interesse: -12,3% Sondrio, Bper (Banca Popolare dell’Emilia Romagna), Banco Popolare, Carige, Credito Valtellinese, IntesaSanpaolo, Mediobanca,
Monte dei Paschi di Siena, Ubi, UniCredit. Questi gruppi rappresentano quasi il 60% del sistema bancario in base agli impieghi.
Commissioni nette totali: +16% Risultati al 31 marzo 2010 confrontati con quelli al 31 dicembre 2009
La Finanza è purtroppo ancora scollegata dall’economia reale
Principali attività delle banche in Italia
(dati mensili; flussi cumulati sui 12 mesi in miliardi di euro)
Obama: “Alcuni a Wall Street hanno
dimenticato che dietro ogni dollaro in
borsa o investito, c'è qualcuno che
cerca di comprare una casa, di
pagare degli studi, di aprire un'attività
o di economizzare per la pensione.
Dunque, quel che accade qui ha
conseguenze reali in tutto il Paese”
Fonte: elaborazioni su dati Banca d’Italia 13
14. FinC
AGENDA
the
Cosa è successo
Cosa si sta facendo
Alcuni spunti di riflessione
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15. FinC Cosa si sta facendo
PRIORITÀ DEL POST-CRISI
the
Obiettivo Azioni
Assicurare un coordinamento efficace per A Basilea 3
migliorare la cooperazione e lo scambio di
informazioni tra governi in materia finanziaria e
fiscale e per realizzare dei sistemi di
regolamentazione, supervisione e controllo B Financial Stability Board
dei mercati finanziari che possano funzionare
efficacemente a livello globale per assicurare un
sistema finanziario internazionale stabile e
C Nuove autorità di vigilanza
regolamentato
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16. FinC Cosa si sta facendo
BASILEA 3
the
I problemi principali dell'attuale sistema di governance finanziaria internazionale si possono ricondurre ai fallimenti
nella supervisione e nella regolamentazione del sistema stesso. Le nuove proposte del Comitato di Basilea sono
volte a rafforzare e armonizzare le regole di vigilanza a livello continentale
Qualità del capitale Leverage Ratio
Requisiti di capitale più elevati Introduzione di un limite massimo alla
Qualità del capitale migliore: più leva, cioè all’utilizzo di debito in
importanza al common equity, in grado rapporto ai mezzi propri
di assorbire meglio le perdite È una misura indipendente dal concetto
Periodo di implementazione graduale di rischio e non risente di eventuali
(completa dal 1 gennaio 2019) sottostime della rischiosità degli asset
Basilea 3
Buffer anticiclici Rischio di Liquidità
Requisiti patrimoniali aggiuntivi nei Introduzione di un ratio di liquidità volto
periodi di eccessiva crescita del credito ad assicurare la solvibilità delle banche
“Accaantonare quando le cose vanno nel breve periodo (devono avere attività
bene, e usare le riserve nei periodi di liquide sufficienti a far fronte alle uscite
crisi” di cassa di in un periodo di 30 giorni in
Ha come effetto anche quello di limitare caso di crisi)
la crescita eccessiva del credito Introduzione di un ratio di solvibilità sul
(l’equity costa) medio-lungo periodo, favorirà un
funding stabile e di lungo periodo
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17. FinC Cosa si sta facendo
LE BANCHE DOPO LA CRISI
the
Pressioni sul sistema bancario
Pressioni Sfide Azioni
Scarsa liquidità nel Definizione/
CRISI DI mercato globale aggiornamento delle
LIQUIDITA’ Crescente strategie di funding
pressione Affinamento del
competitiva sul liquidity risk
direct funding management
Numero crescente Definizione di linee
QUALITA’ DEL di crediti guida strategiche sui
CREDITO problematici finanziamenti
Condizioni Miglioramento della
macroeconomiche qualità del credito
sfavorevoli
Poca fiducia da Miglioramento dei
parte degli capital ratio
CRISI
investitori Evoluzione del
REPUTAZIONALE
Maggiore costo del governo dei rischi e
funding del capitale
Difficoltà nel Gestione della
collocamento trasparenza con il
obbligazionario mercato e i regulators
ADEGUATEZZA DEL CAPITALE
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18. FinC Cosa si sta facendo
NUOVE AUTORITÀ DI VIGILANZA
the
Testo Testo
Primi 5 anni: presieduto dal Presidente della BCE
ESRB Responsabile della vigilanza macro-prudenziale del sistema finanziario
European Systemic Responsabile del monitoraggio del rischio finanziario nel mercato: avvertirà le autorità
Risk Board nazionali ed emetterà raccomandazioni quando emergerà un problema che mette in
pericolo la stabilità finanziaria generale
ESFS (European System of Financial Supervisors)
EBA Autorità per le banche, con sede a Londra
European Banking
Authority
Autorità per i mercati finanziari basata a Parigi
ESMA
European Vigilera' direttamente sulle agenzie di rating
Securities and
Markets Authority
EIOPA Autorità per assicurazioni e pensioni
European
Insurance and
Occupational
Pensions Authority
Le ESFS sostituiranno le 3 attuali commissioni (CESR, CEBS e CEIOPS). Il completamento della
trasformazioni delle 3 commissioni nelle 3 autorità e l’avvio della nuova operatività è prevista per gennaio 2011. 18
19. FinC Cosa si sta facendo
UN FENOMENO DA NON SOTTOVALUTARE
the
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20. FinC
AGENDA
the
Cosa è successo
Cosa si sta facendo
Alcuni spunti di riflessione
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21. FinC
ALCUNI SPUNTI DI RIFLESSIONE
the
La Finanza è andata in crisi quando ha iniziato a vivere per se stessa. Va riportata a servizio
dell’Economia reale
La regolamentazione è importante, ma non è sufficiente. È necessario stabilizzare il sistema
agendo a livello macro per affrontare i rischi sistemici. Importante il ruolo della politica
monetaria
Per limitare e controllare i rischi sistemici, bisogna essere in grado di individuarli. Per questo è
necessario aumentare la trasparenza (derivati, OTC, cartolarizzazioni)
Va recuperato il senso dell’etica all’interno del mondo del business e finanziario
No a tetti alle retribuzioni; queste devono essere commisurate alle responsabilità ed ai
risultati di medio-lungo periodo
Si potrebbe aumentare la responsabilità personale dei decision-makers che con la loro
condotta speculativa causino perdite per l’organizzazione e per il sistema
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22. FinC
CONTATTI
the
Prof. Marco Giorgino
Ordinario di Finanza,Politecnico di Milano e MIP
Direttore, the FinC – the Finance Centre (www.thefinc.eu)
marco.giorgino@polimi.it
m.giorgino@thefinc.eu
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