SlideShare une entreprise Scribd logo
1  sur  27
Oltre la Mimesi.
Suggestioni dal Nuovo Mondo che sta per arrivare.
    © 2010 Massimo Scognamiglio
DRIN DRIN!




                  1 bit                 8 bit        24 bit




Un campanello suona. È riprodotto al massimo della
qualità digitale.
LA REALTA’ - che sia immagine o suono - viene
RIPRODOTTA perfettamente.
Un risultato raggiunto da tanti anni.
BIP BIP BIP

Da dove viene questo bip bip bip?


È un SUONO DIGITALE, non esiste in
NATURA.
Con la libertà del digitale possiamo creare dal
nulla, senza ricordi, senza dover far riferimento
al reale.
Con queste due capacità...


Con queste due capacità, ovvero saper ricreare il
reale e creare da zero, abbiamo inventato
metafore per rappresentare sistemi
complessi, come, ad esempio, le Interfacce
grafiche dei moderni (moderni?) computer.
Una Scrivania e la sua rappresentazione.

                    Le interfacce grafiche
                    sono le metafore per
                    navigare le
                    informazioni.
                    La più celebre delle
                    metafore è quella della
                    scrivania.
Una Scrivania e la sua rappresentazione.


                    Le metafore hanno
                    permesso di tenere
                    bassa “la risoluzione” e
                    la “mimesi” del reale.
                    Un’icona rappresenta
                    un documento o una
                    cartella. That’s it.
Ambizione.




Poi le ambizioni sono salite e abbiamo pensato
che tutto il reale potesse essere riprodotto.
Second life caso esemplare


Abbiamo spinto in avanti l’imitazione della realtà
Tale imitazione, proprio in quanto imitazione
anche se “perfetta” è percepita come estranea
e a lungo andare “rifiutata” e “inefficace”
Quindi la mimesi del
             reale fallisce?
È sempre meglio una metafora di una scrivania che una scrivania “virtuale”
riprodotta mimeticamente quasi perfettamente.

Una scrivania ha infatti un grado di complessità che
facilmente appare innaturale.

Anche gli strumenti più avanzati di realtà virtuale sono utili solo quando
servono a testare singoli aspetti di una realtà complessa.
Efficacacia/Inefficacia
Fallimento!



                                      Maggiore
                                   Complessità/densità
    Second Life      Desktop
                       3d




                                                           Quaderni,
                                                           tavolozze
                     Desktop                               schedari,
                                                         scrivanie, ecc.
Riproduzione del    Spazio
     reale         Metaforico
                                                           Realtà




                     Interfacce
                      classiche
                    dei telefoni




                                        Minore
                                   Complessità/Densità
What’s next?
HyperNaturalObject
            Oggetto:rappresentazione = 1:1

   Gli HNO SI SOVRAPPONGONO tramite layer
informativi, layer software, layer di comportamento, layer
               fisici e reattivi agli oggetti reali.
                     NON LI MIMANO.

L’iPad è il primo strumento capace di distribuire
               HyperNaturalObjects
HNO
                                      Maggiore
                                   Complessità/densità
    Second Life      Desktop
                       3d




                                                           Quaderni,
                                                           tavolozze
                     Desktop                               schedari,
                                                         scrivanie, ecc.
Riproduzione del    Spazio
     reale         Metaforico                                                   Hyper
                                                           Realtà               Natural

                                      iOS



                     Interfacce
                      classiche
                    dei telefoni




                                                                               iPad apps -->
                                        Minore                             Hyper Natural Objexts
                                   Complessità/Densità
Una singola funzione. Mille comportamenti



 HyperNaturalObject




                                                                  1
  A single purpose
Il micro oggetto può essere reinventato:
Un libro, un’agenda, una tela di pittore.
   L’importante è che l’HNO risolva uno ed un solo problema.

Ma che abbia “mille comportamenti” reagendo al reale e agli stimoli
                            social.
Più reale del reale. Ma più potente.

                                    Stratificazione


                                           L’oggetto Hyper Natural, nel caso di un
                                           iPad, è un’applicazione capace di essere
                                           l’oggetto reale e sostituirlo nella mente
                                           dell’uomo.
IPAD APP
                                           Non è semplicemente una riproduzione
                                           1:1

                      SISTEMI              È un nuovo oggetto “più reale del reale”.
                      DI DOMATICA
                                           È l’archetipo dell’oggetto stesso.

                                                                                CARTE DI CREDITO
                                                                                DINAMICHE



ORSETTI ROBOT
                                                         AUGMENTED
             AUGMENTED                                   REALITY: MIT MEDICAL
                REALITY                                  MIRROR
Caratteristiche dell’HNO
           Un oggetto-applicazione-digitale,
Un oggetto che “hyper fa” quello che faceva l’oggetto di
   origine aggiungendo comportamenti e “senso/i”


         Una sola funzione
                               Si sovrappone con
              Molti                  “Nuovi
          comportamenti         comportamenti”
                                                         E’ social per
                               e “Nuove feature”          definizione
                                all’oggetto reale/
                                 originario con                               Si presta ad essere
               Gli HNO         l’oggetto digitale.                            ulteriormente “re-
              reagiscono                                                      inventato” tramite
             all’ambiente      Non è una perfetta                            nuove stratificazioni
        attraverso un corpo      riproduzione        Dialoga con gli altri
          fisico e software                                 HNO
              (giroscopi,
          interfacce social,
                  ecc.)
l’HyperNaturalEnvironment
I miliardi di oggetti distribuiti nella terra: applicazioni, oggetti reali/
digitali, giocattoli, interruttori, chiavi, ecc. creeranno un nuovo livello iper
reale:
L’HyperNaturalEnvironment.
Questo nuovo livello di realtà verrà gestito da sistemi operativi capaci di
gestire le miliardi di possibili connessioni:
Gli HNSystems
Le interfacce di questi sistemi operativi saranno però più tradizionali
(iOS 4 like), perché come già accennato i sistemi complessi possono
essere meglio gestiti da sistemi “più” tradizionali.
Immagino però che i sistemi saranno capaci di modificare l’interfaccia a
secondo della complessità dei dati gestita.
HNEnvironment
                                        Maggiore
                                     Complessità/densità
    Second Life       Desktop
                        3d




                                                             Quaderni,
                                                             tavolozze
                                                                             Il Nuovo Mondo
                      Desktop                                schedari,
                                                           scrivanie, ecc.         Hyper
Riproduzione del     Spazio
                                                                                   Natural
     reale          Metaforico
                                                             Realtà                Objects

                                    HN Systems
                                     (esempio
                                    iOS iPhone)
                      Interfacce
                       classiche
                     dei telefoni




                                          Minore                                      HNO
                                     Complessità/Densità
Realtà >>> HNE

                        HNE
                                              HNO                              HNO
                                  HNS                     HNO      HNS                     HNO


                                        HNO                              HNO
                                                    HNO                              HNO
                                                            HNO                              HNO


                                          HNO                              HNO
                                                      HNO                              HNO




                              Realtà
Ecco quindi che sistemi metaforici e sistemi hyper naturali potranno convivere.

Gestire una miriade di oggetti semplici è un’operazione complessa...

La realtà evolverà quindi attraverso l’adozione di HNSystems che gestiranno miliardi di “oggetti” hyper naturali.

FINO A QUANDO IL LAYER DELLA REALTA’ NON SARA’ SOPPIANTATO DAGLI HNO all’interno di HNE controllati da
sistemi tradizionali e da HNSystems
Lavorando alla
                    presentazione ho parlato
                    con molti amici e
                    colleghi.

Special Guest       Molto fecondo di idee è
                    stato il dialogo con
     Leandro Agrò   Leandro, mio amico da
                    15 anni.
                    > Innovation Manager, +10y experienced IxD Designer,
                    Usability/UX Expert
                    > Featured on WIRED, Creative Communication,
                    Domus, Espresso, ...
                    > Founder & CEO at WideTag Inc. A Californian
                    Company focused about The Internet of Things
                    > Business Partner at SrLabs, The Eye Tracking
                    Company
                    > Producer of Frontiers of Interaction an
                    International Event/Show about IxD
Neo Archetipi / Nuovi Bheaviour

    “Tu hai immaginato e
teorizzato un Neo Archetipo:
  Gli HyperNaturalObject.
  In questo neo archetipo, gli
      oggetti sociali hanno
 comportamenti non semplici
    features, e mostrano un
  corpo fisico (sensoriale)
contrapposto ad una “anima
   di software” che sta in
             Rete. “
Quando si dice il dono della sintesi.
                        Ovvero, Leandro riassume ed espande i concetti
                                      fin qui elaborati.


“ (1) Gli Hyper Natural Objects sono anime di software (applicazioni)
(2) che “rivoltano e re-inventano” lo strumento che le accoglie (es. iPad) così bene
da consentirgli di "interpretare" una specifica esperienza d’uso (UX)  così bene,
(3) da stratificarsi sulle altre pre-esistenti comparabili abitudini d'uso.
(3a) Così, l’agendina dell’iPad, non sostituisce ma evolve ed aumenta il concetto di
agenda stessa.
(4) L’hyper natural object, finisce probabilmente per influenzare la successiva
generazione di agende cartacee e evoluzione dopo stratificazione,
definisce un “nuovo-neo-archetipo” che è quello della agenda, connessa,
condivisa, sociale.       ”
“Chi ha partecipato alla UX Conference di Lugano del 2009, ha visto dei topi di peluche dell’IKEA
vestire uno scheletro hardware USB, e -con questo hacking a metà tra bricolage elettronico e web
UX- contribuire a definire il neo archetipo degli Oggetti Sociali. Gli HNO rappresentano il primo
                                                                                     ”
passo verso una teoria complessiva legata alla stratificazione informativa della realtà
One more thing...
La gestualità
     C’è un salto ulteriore IMPORTANTISSIMO
IL GESTO ASSURGE AD ELEMENTO DI INTERFACCIA
            È un gesto HyperNatural


  HyperNaturalGesture
Hyper Natural Gesture
          Ad esempio: Pinch to zoom è
          un gesto Hyper Natural


   C      Codificare questi gesti, renderli
          “standard” è un compito molto
          complesso, per questo motivo
          “molte” delle prime app dei
          giornali hanno fallito: è difficile
          ricreare il gesto naturale... e
          renderlo comprensibile a tutti e
          riconosciuto da tutti.
Hyper Natural Humans
                                           Realtà HNE                                                                           Oggetti
                                                                                               Oggetti                      “reali/originari”
                                                                                           “reali/originari”
                                                                                 Behaviour
                                                          HNO                                                   HNO
                                              HNS                     HNO         sociali          HNS                      HNO


                                                    HNO
                                                                HNO
                                                                               Umanità                    HNO
                                                                                                                      HNO
                                                                        HNO                                                    HNO


                                                      HNO                                                      HNO
                                                                  HNO                                                   HNO


                                                                                  Oggetti
                                                                              “reali/originari”



Ci insegna Munari che alcuni gesti sono patrimonio dell’umanità.

Altri gesti sono strettamente e fortemente legati alla cultura.

Codificare i gesti - come faremmo in una User Interface Guide Line - è la prossima frontiera.

IN UN MONDO Hyper Natural, noi saremo l’interfaccia.

Al di là di Minority Report: in un mondo dove tutto è HNO, noi siamo HNHumans!
Grazie a chi sta partecipando alla UX Conf
                                               2010


          GR AZIE!                             A Luca Mascaro e Diana Malerba per
                                               l’assistenza continua!

                                               A Leandro Agrò per avermi aiutato nel
                                               focalizzare le idee con la sua grande esperienza.

                                               A Francesco D’Onofrio per aver suggerito il
                                               titolo della presentazione.




                                                                                              Io Sono
                                                                                              un HNO




E Grazie a Bill Atkinson che nel 1987
inventò HyperCard. Dimostrando che tutto
è già stato scritto! Basta sapere leggere il
futuro seduti sulle spalle dei giganti!

                                                     scognamiglio.massimo@gmail.com

Contenu connexe

Tendances

Maden SMAU marta leo
Maden SMAU marta leoMaden SMAU marta leo
Maden SMAU marta leoMarta Leo
 
Fabio Mattia - Life Sharing - Tesicamp
Fabio Mattia - Life Sharing - TesicampFabio Mattia - Life Sharing - Tesicamp
Fabio Mattia - Life Sharing - Tesicamptesicamp
 
Progettare tra mentale e virtuale
Progettare tra mentale e virtualeProgettare tra mentale e virtuale
Progettare tra mentale e virtualeGianandrea Giacoma
 
Interactive Space
Interactive SpaceInteractive Space
Interactive Spacealice1999
 
Lezione sugli Avatar di Stefano Triberti
Lezione sugli Avatar di Stefano Triberti Lezione sugli Avatar di Stefano Triberti
Lezione sugli Avatar di Stefano Triberti Riva Giuseppe
 
Lezione sui Nuovi Media - Ricreare la Comunicazione - di Stefano Triberti
Lezione sui Nuovi Media - Ricreare la Comunicazione -  di Stefano TribertiLezione sui Nuovi Media - Ricreare la Comunicazione -  di Stefano Triberti
Lezione sui Nuovi Media - Ricreare la Comunicazione - di Stefano TribertiRiva Giuseppe
 
Editoria digitale – Master in Comunicazione della Scienza “Franco Prattico” (...
Editoria digitale – Master in Comunicazione della Scienza “Franco Prattico” (...Editoria digitale – Master in Comunicazione della Scienza “Franco Prattico” (...
Editoria digitale – Master in Comunicazione della Scienza “Franco Prattico” (...Letizia Sechi
 

Tendances (10)

Maden SMAU marta leo
Maden SMAU marta leoMaden SMAU marta leo
Maden SMAU marta leo
 
Fabio Mattia - Life Sharing - Tesicamp
Fabio Mattia - Life Sharing - TesicampFabio Mattia - Life Sharing - Tesicamp
Fabio Mattia - Life Sharing - Tesicamp
 
Oltre lo schermo
Oltre lo schermoOltre lo schermo
Oltre lo schermo
 
Progettare tra mentale e virtuale
Progettare tra mentale e virtualeProgettare tra mentale e virtuale
Progettare tra mentale e virtuale
 
Interactive Space
Interactive SpaceInteractive Space
Interactive Space
 
Lezione sugli Avatar di Stefano Triberti
Lezione sugli Avatar di Stefano Triberti Lezione sugli Avatar di Stefano Triberti
Lezione sugli Avatar di Stefano Triberti
 
Augmented Reality
Augmented RealityAugmented Reality
Augmented Reality
 
Slides portanti
Slides portantiSlides portanti
Slides portanti
 
Lezione sui Nuovi Media - Ricreare la Comunicazione - di Stefano Triberti
Lezione sui Nuovi Media - Ricreare la Comunicazione -  di Stefano TribertiLezione sui Nuovi Media - Ricreare la Comunicazione -  di Stefano Triberti
Lezione sui Nuovi Media - Ricreare la Comunicazione - di Stefano Triberti
 
Editoria digitale – Master in Comunicazione della Scienza “Franco Prattico” (...
Editoria digitale – Master in Comunicazione della Scienza “Franco Prattico” (...Editoria digitale – Master in Comunicazione della Scienza “Franco Prattico” (...
Editoria digitale – Master in Comunicazione della Scienza “Franco Prattico” (...
 

En vedette

UXconference 2013 - Maddalena Fiordelli - One size does not fit all: the imp...
UXconference 2013 - Maddalena Fiordelli  - One size does not fit all: the imp...UXconference 2013 - Maddalena Fiordelli  - One size does not fit all: the imp...
UXconference 2013 - Maddalena Fiordelli - One size does not fit all: the imp...UXconference
 
Smokeless - Alberto Tacconi & Matteo Loglio
Smokeless - Alberto Tacconi & Matteo LoglioSmokeless - Alberto Tacconi & Matteo Loglio
Smokeless - Alberto Tacconi & Matteo LoglioUXconference
 
How do you display emotion on a Smartphone? - Matteo Lai
How do you display emotion on a Smartphone? - Matteo LaiHow do you display emotion on a Smartphone? - Matteo Lai
How do you display emotion on a Smartphone? - Matteo LaiUXconference
 
A on Mars: social cognition development system - Paolo Decaro
A on Mars: social cognition development system - Paolo DecaroA on Mars: social cognition development system - Paolo Decaro
A on Mars: social cognition development system - Paolo DecaroUXconference
 
Connected prosthetics - Mark McWilliams
Connected prosthetics - Mark McWilliamsConnected prosthetics - Mark McWilliams
Connected prosthetics - Mark McWilliamsUXconference
 
Design for neonatology - Dominika Potuzakova
Design for neonatology - Dominika PotuzakovaDesign for neonatology - Dominika Potuzakova
Design for neonatology - Dominika PotuzakovaUXconference
 

En vedette (9)

Iab seminar mimesi blogmeter light
Iab seminar mimesi blogmeter lightIab seminar mimesi blogmeter light
Iab seminar mimesi blogmeter light
 
Mimesi - Press & Web Monitoring
Mimesi - Press & Web MonitoringMimesi - Press & Web Monitoring
Mimesi - Press & Web Monitoring
 
PRESS, WEB, SOCIAL: L'ASCOLTO MULTICANALE PER UNA COMUNICAZIONE INTEGRATA
PRESS, WEB, SOCIAL: L'ASCOLTO MULTICANALE PER UNA COMUNICAZIONE INTEGRATAPRESS, WEB, SOCIAL: L'ASCOLTO MULTICANALE PER UNA COMUNICAZIONE INTEGRATA
PRESS, WEB, SOCIAL: L'ASCOLTO MULTICANALE PER UNA COMUNICAZIONE INTEGRATA
 
UXconference 2013 - Maddalena Fiordelli - One size does not fit all: the imp...
UXconference 2013 - Maddalena Fiordelli  - One size does not fit all: the imp...UXconference 2013 - Maddalena Fiordelli  - One size does not fit all: the imp...
UXconference 2013 - Maddalena Fiordelli - One size does not fit all: the imp...
 
Smokeless - Alberto Tacconi & Matteo Loglio
Smokeless - Alberto Tacconi & Matteo LoglioSmokeless - Alberto Tacconi & Matteo Loglio
Smokeless - Alberto Tacconi & Matteo Loglio
 
How do you display emotion on a Smartphone? - Matteo Lai
How do you display emotion on a Smartphone? - Matteo LaiHow do you display emotion on a Smartphone? - Matteo Lai
How do you display emotion on a Smartphone? - Matteo Lai
 
A on Mars: social cognition development system - Paolo Decaro
A on Mars: social cognition development system - Paolo DecaroA on Mars: social cognition development system - Paolo Decaro
A on Mars: social cognition development system - Paolo Decaro
 
Connected prosthetics - Mark McWilliams
Connected prosthetics - Mark McWilliamsConnected prosthetics - Mark McWilliams
Connected prosthetics - Mark McWilliams
 
Design for neonatology - Dominika Potuzakova
Design for neonatology - Dominika PotuzakovaDesign for neonatology - Dominika Potuzakova
Design for neonatology - Dominika Potuzakova
 

Plus de UXconference

The jinni and the city - Stefan Klocek & Chris Noessel
The jinni and the city - Stefan Klocek & Chris NoesselThe jinni and the city - Stefan Klocek & Chris Noessel
The jinni and the city - Stefan Klocek & Chris NoesselUXconference
 
Interactive technologies for children - Garzotto Valoriani
Interactive technologies for children - Garzotto ValorianiInteractive technologies for children - Garzotto Valoriani
Interactive technologies for children - Garzotto ValorianiUXconference
 
Reinventing the wheel - Cesare Bottini
Reinventing the wheel - Cesare BottiniReinventing the wheel - Cesare Bottini
Reinventing the wheel - Cesare BottiniUXconference
 
My Home Web - Andrea Cerri
My Home Web - Andrea Cerri My Home Web - Andrea Cerri
My Home Web - Andrea Cerri UXconference
 
Christoph Schmid - Visualizing urban flows with mobile data
Christoph Schmid - Visualizing urban flows with mobile dataChristoph Schmid - Visualizing urban flows with mobile data
Christoph Schmid - Visualizing urban flows with mobile dataUXconference
 
Jan- Christoph Zoels - Supporting sustainable lifestyles
Jan- Christoph Zoels - Supporting sustainable lifestyles Jan- Christoph Zoels - Supporting sustainable lifestyles
Jan- Christoph Zoels - Supporting sustainable lifestyles UXconference
 
Roberto Falcone - Geolocalizzazione e realtà aumentata nei luoghi della memoria
Roberto Falcone - Geolocalizzazione e realtà aumentata nei luoghi della memoriaRoberto Falcone - Geolocalizzazione e realtà aumentata nei luoghi della memoria
Roberto Falcone - Geolocalizzazione e realtà aumentata nei luoghi della memoriaUXconference
 
L'importanza di monitorare l'esperienza
L'importanza di monitorare l'esperienzaL'importanza di monitorare l'esperienza
L'importanza di monitorare l'esperienzaUXconference
 
Uxconference2012 presentazione cornice
Uxconference2012   presentazione corniceUxconference2012   presentazione cornice
Uxconference2012 presentazione corniceUXconference
 
Social Experience Design
Social Experience DesignSocial Experience Design
Social Experience DesignUXconference
 
Corporate user experience
Corporate user experienceCorporate user experience
Corporate user experienceUXconference
 
L'uso delle personas nell'experience design
L'uso delle personas nell'experience designL'uso delle personas nell'experience design
L'uso delle personas nell'experience designUXconference
 
Ottimizzazione cognitiva in contesti mobile touch
Ottimizzazione cognitiva in contesti mobile touchOttimizzazione cognitiva in contesti mobile touch
Ottimizzazione cognitiva in contesti mobile touchUXconference
 
Evolutive experience design
Evolutive experience designEvolutive experience design
Evolutive experience designUXconference
 
La UX come semi - cosa
La UX come semi - cosaLa UX come semi - cosa
La UX come semi - cosaUXconference
 
Slide la città del futuro vuole aspettare
Slide la città del futuro vuole aspettareSlide la città del futuro vuole aspettare
Slide la città del futuro vuole aspettareUXconference
 
Contaminazione di competenze per l’Augmented Reality: aspetti cognitivi e val...
Contaminazione di competenze per l’Augmented Reality: aspetti cognitivi e val...Contaminazione di competenze per l’Augmented Reality: aspetti cognitivi e val...
Contaminazione di competenze per l’Augmented Reality: aspetti cognitivi e val...UXconference
 
Haute couture 2.0 Moda, sartoria, antropometria nell’epoca digitale
Haute couture 2.0 Moda, sartoria, antropometria nell’epoca digitaleHaute couture 2.0 Moda, sartoria, antropometria nell’epoca digitale
Haute couture 2.0 Moda, sartoria, antropometria nell’epoca digitaleUXconference
 
Nativi e migranti digitali a confronto: due approcci diversi all’uso di una p...
Nativi e migranti digitali a confronto: due approcci diversi all’uso di una p...Nativi e migranti digitali a confronto: due approcci diversi all’uso di una p...
Nativi e migranti digitali a confronto: due approcci diversi all’uso di una p...UXconference
 

Plus de UXconference (20)

Uxcon2013
Uxcon2013 Uxcon2013
Uxcon2013
 
The jinni and the city - Stefan Klocek & Chris Noessel
The jinni and the city - Stefan Klocek & Chris NoesselThe jinni and the city - Stefan Klocek & Chris Noessel
The jinni and the city - Stefan Klocek & Chris Noessel
 
Interactive technologies for children - Garzotto Valoriani
Interactive technologies for children - Garzotto ValorianiInteractive technologies for children - Garzotto Valoriani
Interactive technologies for children - Garzotto Valoriani
 
Reinventing the wheel - Cesare Bottini
Reinventing the wheel - Cesare BottiniReinventing the wheel - Cesare Bottini
Reinventing the wheel - Cesare Bottini
 
My Home Web - Andrea Cerri
My Home Web - Andrea Cerri My Home Web - Andrea Cerri
My Home Web - Andrea Cerri
 
Christoph Schmid - Visualizing urban flows with mobile data
Christoph Schmid - Visualizing urban flows with mobile dataChristoph Schmid - Visualizing urban flows with mobile data
Christoph Schmid - Visualizing urban flows with mobile data
 
Jan- Christoph Zoels - Supporting sustainable lifestyles
Jan- Christoph Zoels - Supporting sustainable lifestyles Jan- Christoph Zoels - Supporting sustainable lifestyles
Jan- Christoph Zoels - Supporting sustainable lifestyles
 
Roberto Falcone - Geolocalizzazione e realtà aumentata nei luoghi della memoria
Roberto Falcone - Geolocalizzazione e realtà aumentata nei luoghi della memoriaRoberto Falcone - Geolocalizzazione e realtà aumentata nei luoghi della memoria
Roberto Falcone - Geolocalizzazione e realtà aumentata nei luoghi della memoria
 
L'importanza di monitorare l'esperienza
L'importanza di monitorare l'esperienzaL'importanza di monitorare l'esperienza
L'importanza di monitorare l'esperienza
 
Uxconference2012 presentazione cornice
Uxconference2012   presentazione corniceUxconference2012   presentazione cornice
Uxconference2012 presentazione cornice
 
Social Experience Design
Social Experience DesignSocial Experience Design
Social Experience Design
 
Corporate user experience
Corporate user experienceCorporate user experience
Corporate user experience
 
L'uso delle personas nell'experience design
L'uso delle personas nell'experience designL'uso delle personas nell'experience design
L'uso delle personas nell'experience design
 
Ottimizzazione cognitiva in contesti mobile touch
Ottimizzazione cognitiva in contesti mobile touchOttimizzazione cognitiva in contesti mobile touch
Ottimizzazione cognitiva in contesti mobile touch
 
Evolutive experience design
Evolutive experience designEvolutive experience design
Evolutive experience design
 
La UX come semi - cosa
La UX come semi - cosaLa UX come semi - cosa
La UX come semi - cosa
 
Slide la città del futuro vuole aspettare
Slide la città del futuro vuole aspettareSlide la città del futuro vuole aspettare
Slide la città del futuro vuole aspettare
 
Contaminazione di competenze per l’Augmented Reality: aspetti cognitivi e val...
Contaminazione di competenze per l’Augmented Reality: aspetti cognitivi e val...Contaminazione di competenze per l’Augmented Reality: aspetti cognitivi e val...
Contaminazione di competenze per l’Augmented Reality: aspetti cognitivi e val...
 
Haute couture 2.0 Moda, sartoria, antropometria nell’epoca digitale
Haute couture 2.0 Moda, sartoria, antropometria nell’epoca digitaleHaute couture 2.0 Moda, sartoria, antropometria nell’epoca digitale
Haute couture 2.0 Moda, sartoria, antropometria nell’epoca digitale
 
Nativi e migranti digitali a confronto: due approcci diversi all’uso di una p...
Nativi e migranti digitali a confronto: due approcci diversi all’uso di una p...Nativi e migranti digitali a confronto: due approcci diversi all’uso di una p...
Nativi e migranti digitali a confronto: due approcci diversi all’uso di una p...
 

OLTRE LA MIMESI – Suggestioni dal mondo che sta per arrivare

  • 1. Oltre la Mimesi. Suggestioni dal Nuovo Mondo che sta per arrivare. © 2010 Massimo Scognamiglio
  • 2. DRIN DRIN! 1 bit 8 bit 24 bit Un campanello suona. È riprodotto al massimo della qualità digitale. LA REALTA’ - che sia immagine o suono - viene RIPRODOTTA perfettamente. Un risultato raggiunto da tanti anni.
  • 3. BIP BIP BIP Da dove viene questo bip bip bip? È un SUONO DIGITALE, non esiste in NATURA. Con la libertà del digitale possiamo creare dal nulla, senza ricordi, senza dover far riferimento al reale.
  • 4. Con queste due capacità... Con queste due capacità, ovvero saper ricreare il reale e creare da zero, abbiamo inventato metafore per rappresentare sistemi complessi, come, ad esempio, le Interfacce grafiche dei moderni (moderni?) computer.
  • 5. Una Scrivania e la sua rappresentazione. Le interfacce grafiche sono le metafore per navigare le informazioni. La più celebre delle metafore è quella della scrivania.
  • 6. Una Scrivania e la sua rappresentazione. Le metafore hanno permesso di tenere bassa “la risoluzione” e la “mimesi” del reale. Un’icona rappresenta un documento o una cartella. That’s it.
  • 7. Ambizione. Poi le ambizioni sono salite e abbiamo pensato che tutto il reale potesse essere riprodotto.
  • 8. Second life caso esemplare Abbiamo spinto in avanti l’imitazione della realtà Tale imitazione, proprio in quanto imitazione anche se “perfetta” è percepita come estranea e a lungo andare “rifiutata” e “inefficace”
  • 9. Quindi la mimesi del reale fallisce? È sempre meglio una metafora di una scrivania che una scrivania “virtuale” riprodotta mimeticamente quasi perfettamente. Una scrivania ha infatti un grado di complessità che facilmente appare innaturale. Anche gli strumenti più avanzati di realtà virtuale sono utili solo quando servono a testare singoli aspetti di una realtà complessa.
  • 10. Efficacacia/Inefficacia Fallimento! Maggiore Complessità/densità Second Life Desktop 3d Quaderni, tavolozze Desktop schedari, scrivanie, ecc. Riproduzione del Spazio reale Metaforico Realtà Interfacce classiche dei telefoni Minore Complessità/Densità
  • 12. HyperNaturalObject Oggetto:rappresentazione = 1:1 Gli HNO SI SOVRAPPONGONO tramite layer informativi, layer software, layer di comportamento, layer fisici e reattivi agli oggetti reali. NON LI MIMANO. L’iPad è il primo strumento capace di distribuire HyperNaturalObjects
  • 13. HNO Maggiore Complessità/densità Second Life Desktop 3d Quaderni, tavolozze Desktop schedari, scrivanie, ecc. Riproduzione del Spazio reale Metaforico Hyper Realtà Natural iOS Interfacce classiche dei telefoni iPad apps --> Minore Hyper Natural Objexts Complessità/Densità
  • 14. Una singola funzione. Mille comportamenti HyperNaturalObject 1 A single purpose Il micro oggetto può essere reinventato: Un libro, un’agenda, una tela di pittore. L’importante è che l’HNO risolva uno ed un solo problema. Ma che abbia “mille comportamenti” reagendo al reale e agli stimoli social.
  • 15. Più reale del reale. Ma più potente. Stratificazione L’oggetto Hyper Natural, nel caso di un iPad, è un’applicazione capace di essere l’oggetto reale e sostituirlo nella mente dell’uomo. IPAD APP Non è semplicemente una riproduzione 1:1 SISTEMI È un nuovo oggetto “più reale del reale”. DI DOMATICA È l’archetipo dell’oggetto stesso. CARTE DI CREDITO DINAMICHE ORSETTI ROBOT AUGMENTED AUGMENTED REALITY: MIT MEDICAL REALITY MIRROR
  • 16. Caratteristiche dell’HNO Un oggetto-applicazione-digitale, Un oggetto che “hyper fa” quello che faceva l’oggetto di origine aggiungendo comportamenti e “senso/i” Una sola funzione Si sovrappone con Molti “Nuovi comportamenti comportamenti” E’ social per e “Nuove feature” definizione all’oggetto reale/ originario con Si presta ad essere Gli HNO l’oggetto digitale. ulteriormente “re- reagiscono inventato” tramite all’ambiente Non è una perfetta nuove stratificazioni attraverso un corpo riproduzione Dialoga con gli altri fisico e software HNO (giroscopi, interfacce social, ecc.)
  • 17. l’HyperNaturalEnvironment I miliardi di oggetti distribuiti nella terra: applicazioni, oggetti reali/ digitali, giocattoli, interruttori, chiavi, ecc. creeranno un nuovo livello iper reale: L’HyperNaturalEnvironment. Questo nuovo livello di realtà verrà gestito da sistemi operativi capaci di gestire le miliardi di possibili connessioni: Gli HNSystems Le interfacce di questi sistemi operativi saranno però più tradizionali (iOS 4 like), perché come già accennato i sistemi complessi possono essere meglio gestiti da sistemi “più” tradizionali. Immagino però che i sistemi saranno capaci di modificare l’interfaccia a secondo della complessità dei dati gestita.
  • 18. HNEnvironment Maggiore Complessità/densità Second Life Desktop 3d Quaderni, tavolozze Il Nuovo Mondo Desktop schedari, scrivanie, ecc. Hyper Riproduzione del Spazio Natural reale Metaforico Realtà Objects HN Systems (esempio iOS iPhone) Interfacce classiche dei telefoni Minore HNO Complessità/Densità
  • 19. Realtà >>> HNE HNE HNO HNO HNS HNO HNS HNO HNO HNO HNO HNO HNO HNO HNO HNO HNO HNO Realtà Ecco quindi che sistemi metaforici e sistemi hyper naturali potranno convivere. Gestire una miriade di oggetti semplici è un’operazione complessa... La realtà evolverà quindi attraverso l’adozione di HNSystems che gestiranno miliardi di “oggetti” hyper naturali. FINO A QUANDO IL LAYER DELLA REALTA’ NON SARA’ SOPPIANTATO DAGLI HNO all’interno di HNE controllati da sistemi tradizionali e da HNSystems
  • 20. Lavorando alla presentazione ho parlato con molti amici e colleghi. Special Guest Molto fecondo di idee è stato il dialogo con Leandro Agrò Leandro, mio amico da 15 anni. > Innovation Manager, +10y experienced IxD Designer, Usability/UX Expert > Featured on WIRED, Creative Communication, Domus, Espresso, ... > Founder & CEO at WideTag Inc. A Californian Company focused about The Internet of Things > Business Partner at SrLabs, The Eye Tracking Company > Producer of Frontiers of Interaction an International Event/Show about IxD
  • 21. Neo Archetipi / Nuovi Bheaviour “Tu hai immaginato e teorizzato un Neo Archetipo: Gli HyperNaturalObject. In questo neo archetipo, gli oggetti sociali hanno comportamenti non semplici features, e mostrano un corpo fisico (sensoriale) contrapposto ad una “anima di software” che sta in Rete. “
  • 22. Quando si dice il dono della sintesi. Ovvero, Leandro riassume ed espande i concetti fin qui elaborati. “ (1) Gli Hyper Natural Objects sono anime di software (applicazioni) (2) che “rivoltano e re-inventano” lo strumento che le accoglie (es. iPad) così bene da consentirgli di "interpretare" una specifica esperienza d’uso (UX)  così bene, (3) da stratificarsi sulle altre pre-esistenti comparabili abitudini d'uso. (3a) Così, l’agendina dell’iPad, non sostituisce ma evolve ed aumenta il concetto di agenda stessa. (4) L’hyper natural object, finisce probabilmente per influenzare la successiva generazione di agende cartacee e evoluzione dopo stratificazione, definisce un “nuovo-neo-archetipo” che è quello della agenda, connessa, condivisa, sociale. ” “Chi ha partecipato alla UX Conference di Lugano del 2009, ha visto dei topi di peluche dell’IKEA vestire uno scheletro hardware USB, e -con questo hacking a metà tra bricolage elettronico e web UX- contribuire a definire il neo archetipo degli Oggetti Sociali. Gli HNO rappresentano il primo ” passo verso una teoria complessiva legata alla stratificazione informativa della realtà
  • 24. La gestualità C’è un salto ulteriore IMPORTANTISSIMO IL GESTO ASSURGE AD ELEMENTO DI INTERFACCIA È un gesto HyperNatural HyperNaturalGesture
  • 25. Hyper Natural Gesture Ad esempio: Pinch to zoom è un gesto Hyper Natural C Codificare questi gesti, renderli “standard” è un compito molto complesso, per questo motivo “molte” delle prime app dei giornali hanno fallito: è difficile ricreare il gesto naturale... e renderlo comprensibile a tutti e riconosciuto da tutti.
  • 26. Hyper Natural Humans Realtà HNE Oggetti Oggetti “reali/originari” “reali/originari” Behaviour HNO HNO HNS HNO sociali HNS HNO HNO HNO Umanità HNO HNO HNO HNO HNO HNO HNO HNO Oggetti “reali/originari” Ci insegna Munari che alcuni gesti sono patrimonio dell’umanità. Altri gesti sono strettamente e fortemente legati alla cultura. Codificare i gesti - come faremmo in una User Interface Guide Line - è la prossima frontiera. IN UN MONDO Hyper Natural, noi saremo l’interfaccia. Al di là di Minority Report: in un mondo dove tutto è HNO, noi siamo HNHumans!
  • 27. Grazie a chi sta partecipando alla UX Conf 2010 GR AZIE! A Luca Mascaro e Diana Malerba per l’assistenza continua! A Leandro Agrò per avermi aiutato nel focalizzare le idee con la sua grande esperienza. A Francesco D’Onofrio per aver suggerito il titolo della presentazione. Io Sono un HNO E Grazie a Bill Atkinson che nel 1987 inventò HyperCard. Dimostrando che tutto è già stato scritto! Basta sapere leggere il futuro seduti sulle spalle dei giganti! scognamiglio.massimo@gmail.com

Notes de l'éditeur