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Agnese
Agnese
     1 . siamo sempre di fretta,
              corriamo,
ci sentiamo perennemente in ritardo.
Agnese
 2 . siamo convinti che aspettare
     non coincida con qualità

  > quando ci troviamo in una coda
   o quando dobbiamo attendere ,
    abbiamo un senso di disagio,
frustrazione e accumulo di tensione.
Agnese
3 . servono soluzioni per migliorare
         questo fenomeno,
    per renderlo meno doloroso.

    Le attese e quindi la nostra
quotidianità possono coincidere con
  benessere e gratificazione?
Video




        Agnese
Agnese
1 . aspettare è un fenomeno naturale.
Aspettare è necessario e inevitabile.
Agnese
2 . L’attesa porta un cambiamento.
Agnese
  3 . le nostre città dispongono di spazi
   dedicati esclusivamente all’attesa
          di ogni servizio offerto..

questi luoghi (o non luoghi) hanno da offrire
soltanto del tempo che noi reputiamo perso.
Agnese
             Donald Norman in
      “progettare la complessità”

   suggerisce 6 principi di progettazione
 per migliorare l’esperienza delle code
nella nostra affollata e servizievole società.
Agnese
       1.fornire un modello concettuale
Per trasformare prodotti e servizi da fonte di confusione a
          qualcosa di coerente e comprensibile:
          definire le aspettative e aiutare a capire
            le azioni che si stanno svolgendo.
  Fornire dunque degli indici e dei feedback per rendere
      efficace il modello ed eliminare l’incertezza:

quando siamo in coda alle poste, abbiamo un ticket con un numero
       e uno schermo ci mostra l’andamento della coda...
Agnese
  2.far sembrare appropriata l’attesa
Far conoscere i motivi che ci stanno tenendo in attesa
                  è fondamentale.
     La ragionevolezza dipende dalla situazione.
            Fornire dunque segni evidenti
          per rendere sopportabile l’attesa:

 se siamo in un bar e dobbiamo attendere per molto tempo,
            ma i camerieri stanno lavorando sodo,
     allora l’attesa può essere sopportata con pazienza.
Agnese
3.soddisfare o superare le aspettative
    L’esperienza che viviamo deve superare
             l’aspettativa prevista.
     Fornire speranze non sempre positive
    può in effetti aiutare a trovare qualcosa
           che migliori la percezione.

                       ...
guarda “dietro” o incrocia gli occhi
Agnese
         4.tenere occupate le persone
 Le variabili fisiche e quelle psicologiche sono differenti.
    La durata psicologica è drasticamente influenzata
                    dall’attività mentale,
così un periodo ricco di eventi sembra essere trascorso più
              rapidamente di un tempo vuoto.
Fornire intrattenimenti è un trucco per rendere piacevole
         una coda senza farla sembrare una coda.

         un esempio (e non è di certo una best practice)
                    è il nuovo Posteshop..
Agnese
                5. essere corretti
Se la coda sembra arbitraria, imprevedibile o, peggio di
         tutte, scorretta, cresce l’irritazione.
Prevedere una singola fila che si dirama su più punti di
 erogazione rende corretta la percezione dell’attesa.

        Quando ci troviamo incanalati in una coda,
         quella di fianco a noi sembra più veloce
          e la nostra, invece, sempre più lenta.
Agnese
6.finire alla grande, iniziare alla grande
 Un evento lungo e spiacevole può essere percepito
    più positivamente se alla fine vi si aggiunge
         una componente meno spiacevole.
  Fornire quindi un’attenzione, una nota positiva
                 all’inizio e alla fine
        di un’attesa, rende meno spiacevole
            la percezione del momento.

                        ...
Agnese
      Norman parla di percezione di attesa
           piuttosto che di attesa:

   abbiamo dunque costantemente bisogno di
escamotage psicologici per distrarci e sopportare.
Agnese
     l’attesa non si può sempre eliminare,
              ma si può utilizzare.

        Quindi quello che c’è da cambiare
(oltre alla percezione che abbiamo dell’attesa)
è l’idea che attendere sia una perdita di tempo.
Agnese
            La mia idea prevede uno
STRAVOLGIMENTO DEL CONCETTO DI ATTESA,
 o meglio, VUOLE RIPORTARLO ALLE ORIGINI:

a quando attendere era bello perchè ne veniva
         riconosciuta l’importanza.
Agnese
Un portale on.line
per mettere in rete
i luoghi d’attesa
della città.
Agnese
                                                     premessa
                                                     Le città cambiano e si trasformano ogni giorno.
                                                     Le città sembrano muoversi, i suoi abitanti
                                                     hanno sempre fretta.
                                                     Una cosa, in tutto questo via vai contemporaneo,
                                                     sembra essere sempre troppo lento:
                                                     il tempo d’attesa.

              Ogni ora par mille a chi aspetta.      Le persone passano quotidianamente molti dei
                                                     loro minuti in coda o in luoghi dedicati
Con la pazienza la foglia di gelso diventa seta.     esclusivamente all’aspettare.
                             [Proverbio popolare].
                                                     È buffo pensare che questi momenti non sono visti
                                                     come piacevoli parentesi di pausa dalla freneticità
                                                     cittadina, ma, al contrario, sono vissuti per lo più
                                                     con stress e disagio.

                                                     La sala d’aspetto in ospedale per attendere la propria
                                                     visita. In posta o in banca per il proprio turno.
                                                     Dal panettiere, al cinema, in teatro, dal dentista, alla
                                                     fermata del bus e del treno...

                                                     Questi luoghi d’attesa sono tanti (troppi)
                                                     nelle città.
Agnese
               Il progetto

 Un servizio offerto mentre aspettiamo
               che arrivi il nostro turno.

       Rivalutare lo spazio dell’ attesa e
trasformarlo in un ambiente stimolante,
      ospitale, esteticamente piacevole,
         che sappia favorire la relazione
             e lo scambio tra le persone.

 Un sistema che sappia mettere in rete i
            “luoghi d’attesa” della città,
            tramite una mappa on line.
Agnese
1
Restyling e riallestimento degli spazi,
soprattutto delle sale d’attesa: spoglie e fredde.
Quindi sostituire le classiche sedute in pvc
con sedute comode e ospitali.
Dividere gli spazi non a file, ma cercando di creare spazi circolari,
meno formali e più ospitali.

Ogni “luogo d’attesa” viene prima
studiato, capito.
La rivalutazione di ogni spazio
deve essere affrontata in base
alle sue esigenze e alle sue
caratteristiche.



                        RISEED: progetto di
                      Orto Creativo Urbano

          per promuovere il riuso creativo.
                 Questo pouf è una seduta,
           e una riflessione per riguardare
                       a ciò che si possiede,
                           ricreare, riciclare.
            È il primo seme di un progetto
              di coltivazione artistica volta
                  a crescere e a diffondersi.
Agnese
                                2
  Piccole e grandi esposizioni artistiche,
        mostre fotografiche, pittoriche,
                       scultoree, video...
interventi culturali per un’arte pubblica,
  quindi aperta e gratuita per chiunque.

     Eventi, interventi e progetti in loco
                che possano trasformare
                     gli stressanti luoghi
                       fini solo a se stessi
                   in occasioni di cultura
           di scambio e di informazione.
Agnese
                          3
  Creare una rete digitale, mobile e web, che coinvolga
     e unisca tutti i “luoghi d’attesa” rivalorizzati.

   Uno strumento per collegare tra loro tutti gli spazi
            attraverso una mappa della città,
per far conoscere tutti i luoghi e gli interventi al pubblico.

            Per facilitare questa connessione,
       in ogni spazio coinvolto verrà inserito uno
       schermo con la mappa dei servizi connessi.
LUGANO
                                                            StAzIONE cENtRALE:




                                                                                 Agnese
                                                            DEAD DROpS
                                                            progetto di File
                                                            Sharing:
                                                            sono state inserite delle
                                                            periferiche USB in muri,
                                                            dove chiunque può
                                                            connettere il suo PC per
                                                            caricare o scaricare foto,
                                                            musica, scritti o qualsiasi
                                                            altra cosa.



                                                            LUGANO
                                                            pOStA cENtRALE:

                                                            vENUE
                                                            Arredo per sala
                                                            d’aspetto di
                                                            di David Fox
                                                            Designs




                            negozi, esercizi commerciali.

                            stazioni, fermate bus, treno.


LUGANO: “luoghi d’attesa”   enti pubblici, uffici.
Grazie
  ?

continua
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                                                                          -
                 ------------------------------
1Kiss4NewYork




                                                                          ----------------------------
                                       Nicoletta
                                       Crisponi
                                       1 luglio 1986, Cavalese - Trento

                                       laureata in design dell’arredo nel
                                       2008

ComunichiAManO                         laureanda in design dei servizi




                                       vorrei diventare una
                                       progettista per le persone


                                       credo nel potere della
                                       comunicazione e nel fatto
                                       che questa possa essere p
                                       ositiva se fatta con coscienza
                                       e rispetto
                                      -------------


                                                                          -
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Nicoletta
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                                                            -----------------------------
                                             la metropolitana
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                                                                                  Nicoletta
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                                              come mezzo di
                                             comunicazione e
                                            rappresentazione
                                                di se stessi




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                                                                              -----------------------------
                               3 momenti
                           3 fasi di progetto
                                                               3
                                                               l’uscita
                                                                  3. uscita



                                                    sc le
                                    DUOMO             ca
                                                         ale
                                                     s
                                                  le
                                                     2.
                                               2

                           1     1. banchina
                                    la banchina
                     ---------------------------------------                       -
--------------------------------------                                                                                                                                                              -
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                                                                                                                                                                                                                                             Nicoletta
                                                                                                                                                                                                                      -----------------------------
                                                                                                                                                                1. appoggiare la mano al touch screen per pren-
                                                                                                                                                                derne la forma
                                                                                                                                                                2.     scegliere un colore
                                                                                                                                                                3. la mano verra’ proiettata sulla banchina e sulla
                                                                                                                                                                piattaforma web
                                                                                                                                                                4. sara’ possibile sicronizzarla sui social network
                                                                                                                                                                e condividerla: le 200 mani piu’ votate verranno
                                                                                                                                                                realizzate, le 20 con piu’ “mi piace” vinceranno il
                                                                                                                                                                premio di “persona alla mano”
                                  ijc
                                ow
                             nsc
                           ac
                        djq




                                                                                chschwod
                      wo




                                                                                        jqa cnscow
                                                                                                               ijc
                    ch




                                                                                                                          ch
                                                                                                                            sc




                                                                                                                                                                 PT. VENEZIA
                                                                                                                             woh
                                                                                                                               djq
                                                                                                                                  acn
                                                                                                                                     sc




                                                                                                                                                                                                        1
                                                                                                                                       ow
                                                                                                                                         ijc




                                        chschwod
                                                                jqa cnscow
                                                                          ijc
                                        chschwodjqa cnscowijc




                                                                                                                      c
                                                                                                                   wij
                                                                                                                 co
                                                                                                               ns
                                                                                                          ac                          chschwod
                                                                                                    djq                                        jqa cnscow
                                                                                                  wo




                                                                                                                                                                                                             fase
                                                                                                                                                         ijc
                                                                                                ch




                                                                                                                                                                                                                           -
                                                                                            s
                                                                                       ch




                       ---------------------------------------                                                                                                 1. banchina
--------------------------------------                                                                                                                                                                  -
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                                                                                                                                                                                                                                               Nicoletta
                                                                                                                                                                                                                        -----------------------------
                                  1. i viaggiatori si dirigono verso l’uscita utilizzan-
                                  do le scale sia fisse che mobili.
                                  2. una pioggia di guanti gonfiati come dei pallon-
                                  cini viene lasciata cadere nella tromba delle scale
                                  andando a toccare le persone con le mani e le idee
                                  delle persone che hanno lasciato la loro traccia.
                                  3. le mani potranno essere prelevate e portate via
                                  dalla metropolitana come messaggio di positivita’
                                  per la giornata e per averne un ricordo.
                                                                                                                                                                       cw
                                                                                                                                                                     sd
                                                                                                                                                                rp
                                                                                                                                                            e
                                                                                                                                                        o
                                                                                                                                                      xv




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                                                                                                              sd
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                                                                                                 o
                                                                                               xv                                                                           xvo e rp sdcw




                                                                                                                                      xvo e rp sdcw




                                                                                                                            xv
                                                                                                                              o
                                                                                                                                  e rp




                                                                                                                                                                                    sdcw
                                                                                                                                         sd
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                                                                                                                                                                              xvo
                                                                                   xvo
                                                                              e rp
                                                                                                                                                                                                               cw




                                                                            sdcw
                                                                                                                                                                                                             sd
                                                                                                                                                                                                      e rp
                                                                                                                                                                                                  o
                                                                                                                                                                                                xv




                                                                                                                               xvo e rp




                                                                                                                                                                               xv
                                                                                                                                        sdcw




                                                                                                                                                                                 o
                                                                                                                                                                                    e rp
                                                                                                                                                                                       sd
                                                                                                                                                                                           cw
                                                        xvo
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                                                                     sdcw                                                             w
                                                                                                                           e rp sdc
                                                                                                                     xvo




                                  PT. VENEZIA                                            xvo
                                                                                               e rp
                                                                                                      sdcw




                                                                                                                             ale


                                                                                                                                                                                                                    2
                                                                                                                           sc
                                                                                                       2.



                                                                                                                                                                                                                    fase
                     ---------------------------------------                                                                                                                                                                 -
--------------------------------------                                                                                             -
- ----------------------------




                                                                                                                                                                          Nicoletta
                                                                                                                                                   -----------------------------
                                                                                          1. all’uscita sara’ realizzato un mosaico con il
                                                                                          nome del progetto e il claim utilizzando tanti fo-
                                                                                          gliettini colorati.
                                                                                          2. ognuno e’ invitato a raccoglierne uno come
                                                                                          promemoria per poter andare a ricercare maggiori
                                                                                          informazioni sul web
                                                            xv
                                                              o
                                                     e rp
                                                sd
                                              cw




                                                                                          3. su ogni foglietto sara’ segnalato il nome del
                                                                                          progetto, il sito internet e i nomi degli sponsor che
                                                                                          hanno reso possibile la realizzazione del progetto.




                                                                                                                                       3. uscita
                           w
                                     rp sdc
                               xvo e




                                                                  www.comunichiamano.it




                                                                                          PT. VENEZIA




                                                                                                                                 3
                                                                    comunichiAman




                                                                                                                                         fase
                     ---------------------------------------                                                                                            -
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                                                                                                      Nicoletta
                                                                               -----------------------------
                                 Il progetto è in corso di realizzazione con
                                            la collaborazione di




                                 e sarà realizzato nei prossimi mesi nella
                                    stazione di Porta Venezia a Milano.

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Slide la città del futuro vuole aspettare

  • 2. Agnese 1 . siamo sempre di fretta, corriamo, ci sentiamo perennemente in ritardo.
  • 3. Agnese 2 . siamo convinti che aspettare non coincida con qualità > quando ci troviamo in una coda o quando dobbiamo attendere , abbiamo un senso di disagio, frustrazione e accumulo di tensione.
  • 4. Agnese 3 . servono soluzioni per migliorare questo fenomeno, per renderlo meno doloroso. Le attese e quindi la nostra quotidianità possono coincidere con benessere e gratificazione?
  • 5. Video Agnese
  • 6. Agnese 1 . aspettare è un fenomeno naturale. Aspettare è necessario e inevitabile.
  • 7. Agnese 2 . L’attesa porta un cambiamento.
  • 8. Agnese 3 . le nostre città dispongono di spazi dedicati esclusivamente all’attesa di ogni servizio offerto.. questi luoghi (o non luoghi) hanno da offrire soltanto del tempo che noi reputiamo perso.
  • 9. Agnese Donald Norman in “progettare la complessità” suggerisce 6 principi di progettazione per migliorare l’esperienza delle code nella nostra affollata e servizievole società.
  • 10. Agnese 1.fornire un modello concettuale Per trasformare prodotti e servizi da fonte di confusione a qualcosa di coerente e comprensibile: definire le aspettative e aiutare a capire le azioni che si stanno svolgendo. Fornire dunque degli indici e dei feedback per rendere efficace il modello ed eliminare l’incertezza: quando siamo in coda alle poste, abbiamo un ticket con un numero e uno schermo ci mostra l’andamento della coda...
  • 11. Agnese 2.far sembrare appropriata l’attesa Far conoscere i motivi che ci stanno tenendo in attesa è fondamentale. La ragionevolezza dipende dalla situazione. Fornire dunque segni evidenti per rendere sopportabile l’attesa: se siamo in un bar e dobbiamo attendere per molto tempo, ma i camerieri stanno lavorando sodo, allora l’attesa può essere sopportata con pazienza.
  • 12. Agnese 3.soddisfare o superare le aspettative L’esperienza che viviamo deve superare l’aspettativa prevista. Fornire speranze non sempre positive può in effetti aiutare a trovare qualcosa che migliori la percezione. ...
  • 13. guarda “dietro” o incrocia gli occhi
  • 14. Agnese 4.tenere occupate le persone Le variabili fisiche e quelle psicologiche sono differenti. La durata psicologica è drasticamente influenzata dall’attività mentale, così un periodo ricco di eventi sembra essere trascorso più rapidamente di un tempo vuoto. Fornire intrattenimenti è un trucco per rendere piacevole una coda senza farla sembrare una coda. un esempio (e non è di certo una best practice) è il nuovo Posteshop..
  • 15. Agnese 5. essere corretti Se la coda sembra arbitraria, imprevedibile o, peggio di tutte, scorretta, cresce l’irritazione. Prevedere una singola fila che si dirama su più punti di erogazione rende corretta la percezione dell’attesa. Quando ci troviamo incanalati in una coda, quella di fianco a noi sembra più veloce e la nostra, invece, sempre più lenta.
  • 16. Agnese 6.finire alla grande, iniziare alla grande Un evento lungo e spiacevole può essere percepito più positivamente se alla fine vi si aggiunge una componente meno spiacevole. Fornire quindi un’attenzione, una nota positiva all’inizio e alla fine di un’attesa, rende meno spiacevole la percezione del momento. ...
  • 17. Agnese Norman parla di percezione di attesa piuttosto che di attesa: abbiamo dunque costantemente bisogno di escamotage psicologici per distrarci e sopportare.
  • 18. Agnese l’attesa non si può sempre eliminare, ma si può utilizzare. Quindi quello che c’è da cambiare (oltre alla percezione che abbiamo dell’attesa) è l’idea che attendere sia una perdita di tempo.
  • 19. Agnese La mia idea prevede uno STRAVOLGIMENTO DEL CONCETTO DI ATTESA, o meglio, VUOLE RIPORTARLO ALLE ORIGINI: a quando attendere era bello perchè ne veniva riconosciuta l’importanza.
  • 20. Agnese Un portale on.line per mettere in rete i luoghi d’attesa della città.
  • 21. Agnese premessa Le città cambiano e si trasformano ogni giorno. Le città sembrano muoversi, i suoi abitanti hanno sempre fretta. Una cosa, in tutto questo via vai contemporaneo, sembra essere sempre troppo lento: il tempo d’attesa. Ogni ora par mille a chi aspetta. Le persone passano quotidianamente molti dei loro minuti in coda o in luoghi dedicati Con la pazienza la foglia di gelso diventa seta. esclusivamente all’aspettare. [Proverbio popolare]. È buffo pensare che questi momenti non sono visti come piacevoli parentesi di pausa dalla freneticità cittadina, ma, al contrario, sono vissuti per lo più con stress e disagio. La sala d’aspetto in ospedale per attendere la propria visita. In posta o in banca per il proprio turno. Dal panettiere, al cinema, in teatro, dal dentista, alla fermata del bus e del treno... Questi luoghi d’attesa sono tanti (troppi) nelle città.
  • 22. Agnese Il progetto Un servizio offerto mentre aspettiamo che arrivi il nostro turno. Rivalutare lo spazio dell’ attesa e trasformarlo in un ambiente stimolante, ospitale, esteticamente piacevole, che sappia favorire la relazione e lo scambio tra le persone. Un sistema che sappia mettere in rete i “luoghi d’attesa” della città, tramite una mappa on line.
  • 23. Agnese 1 Restyling e riallestimento degli spazi, soprattutto delle sale d’attesa: spoglie e fredde. Quindi sostituire le classiche sedute in pvc con sedute comode e ospitali. Dividere gli spazi non a file, ma cercando di creare spazi circolari, meno formali e più ospitali. Ogni “luogo d’attesa” viene prima studiato, capito. La rivalutazione di ogni spazio deve essere affrontata in base alle sue esigenze e alle sue caratteristiche. RISEED: progetto di Orto Creativo Urbano per promuovere il riuso creativo. Questo pouf è una seduta, e una riflessione per riguardare a ciò che si possiede, ricreare, riciclare. È il primo seme di un progetto di coltivazione artistica volta a crescere e a diffondersi.
  • 24. Agnese 2 Piccole e grandi esposizioni artistiche, mostre fotografiche, pittoriche, scultoree, video... interventi culturali per un’arte pubblica, quindi aperta e gratuita per chiunque. Eventi, interventi e progetti in loco che possano trasformare gli stressanti luoghi fini solo a se stessi in occasioni di cultura di scambio e di informazione.
  • 25. Agnese 3 Creare una rete digitale, mobile e web, che coinvolga e unisca tutti i “luoghi d’attesa” rivalorizzati. Uno strumento per collegare tra loro tutti gli spazi attraverso una mappa della città, per far conoscere tutti i luoghi e gli interventi al pubblico. Per facilitare questa connessione, in ogni spazio coinvolto verrà inserito uno schermo con la mappa dei servizi connessi.
  • 26. LUGANO StAzIONE cENtRALE: Agnese DEAD DROpS progetto di File Sharing: sono state inserite delle periferiche USB in muri, dove chiunque può connettere il suo PC per caricare o scaricare foto, musica, scritti o qualsiasi altra cosa. LUGANO pOStA cENtRALE: vENUE Arredo per sala d’aspetto di di David Fox Designs negozi, esercizi commerciali. stazioni, fermate bus, treno. LUGANO: “luoghi d’attesa” enti pubblici, uffici.
  • 28. ------------- - ------------------------------ 1Kiss4NewYork ---------------------------- Nicoletta Crisponi 1 luglio 1986, Cavalese - Trento laureata in design dell’arredo nel 2008 ComunichiAManO laureanda in design dei servizi vorrei diventare una progettista per le persone credo nel potere della comunicazione e nel fatto che questa possa essere p ositiva se fatta con coscienza e rispetto ------------- -
  • 29. - --------------------------------------- ----------------------------- Nicoletta - - ---------------------------- --------------------------------------
  • 30. -------------------------------------- - - ---------------------------- Nicoletta ----------------------------- la metropolitana --------------------------------------- -
  • 31. -------------------------------------- - - ---------------------------- Nicoletta ----------------------------- la mano come mezzo di comunicazione e rappresentazione di se stessi --------------------------------------- -
  • 32. -------------------------------------- - - ---------------------------- Nicoletta ----------------------------- 3 momenti 3 fasi di progetto 3 l’uscita 3. uscita sc le DUOMO ca ale s le 2. 2 1 1. banchina la banchina --------------------------------------- -
  • 33. -------------------------------------- - - ---------------------------- Nicoletta ----------------------------- 1. appoggiare la mano al touch screen per pren- derne la forma 2. scegliere un colore 3. la mano verra’ proiettata sulla banchina e sulla piattaforma web 4. sara’ possibile sicronizzarla sui social network e condividerla: le 200 mani piu’ votate verranno realizzate, le 20 con piu’ “mi piace” vinceranno il premio di “persona alla mano” ijc ow nsc ac djq chschwod wo jqa cnscow ijc ch ch sc PT. VENEZIA woh djq acn sc 1 ow ijc chschwod jqa cnscow ijc chschwodjqa cnscowijc c wij co ns ac chschwod djq jqa cnscow wo fase ijc ch - s ch --------------------------------------- 1. banchina
  • 34. -------------------------------------- - - ---------------------------- Nicoletta ----------------------------- 1. i viaggiatori si dirigono verso l’uscita utilizzan- do le scale sia fisse che mobili. 2. una pioggia di guanti gonfiati come dei pallon- cini viene lasciata cadere nella tromba delle scale andando a toccare le persone con le mani e le idee delle persone che hanno lasciato la loro traccia. 3. le mani potranno essere prelevate e portate via dalla metropolitana come messaggio di positivita’ per la giornata e per averne un ricordo. cw sd rp e o xv cw sd e rp o xv xvo e rp sdcw xvo e rp sdcw xv o e rp sdcw sd cw e rp xvo xvo e rp cw sdcw sd e rp o xv xvo e rp xv sdcw o e rp sd cw xvo e rp sdcw w e rp sdc xvo PT. VENEZIA xvo e rp sdcw ale 2 sc 2. fase --------------------------------------- -
  • 35. -------------------------------------- - - ---------------------------- Nicoletta ----------------------------- 1. all’uscita sara’ realizzato un mosaico con il nome del progetto e il claim utilizzando tanti fo- gliettini colorati. 2. ognuno e’ invitato a raccoglierne uno come promemoria per poter andare a ricercare maggiori informazioni sul web xv o e rp sd cw 3. su ogni foglietto sara’ segnalato il nome del progetto, il sito internet e i nomi degli sponsor che hanno reso possibile la realizzazione del progetto. 3. uscita w rp sdc xvo e www.comunichiamano.it PT. VENEZIA 3 comunichiAman fase --------------------------------------- -
  • 36. -------------------------------------- - - ---------------------------- Nicoletta ----------------------------- Il progetto è in corso di realizzazione con la collaborazione di e sarà realizzato nei prossimi mesi nella stazione di Porta Venezia a Milano. --------------------------------------- -