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CITTA' DI MARTINA FRANCA
                                      Provincia di Taranto



                                SETTORE SERVIZI SOCIALI




DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N.145 DEL 27 /3/2012 Reg. Gen. n. 692 /2012

OGGETTO: - PIANO SOCIALE DI ZONA- AMBITO MARTINA FRANCA/CRISPIANO-
SPORTELLO PER L’INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA-CULTURALE DEGLI
IMMIGRATI -PROVVEDIMENTI

              IL DIRIGENTE DELEGATO PER IL PIANO SOCIALE DI ZONA

LETTO il Decreto del Commissario Prefettizio prot. n. 22493 del 28 /09/2011 con il quale sono
state assegnate le funzioni di Responsabile del servizio al Dott. Eugenio De Carlo;
LETTO l’atto di delega n. 31680 del 29/12/2011 del Dirigente del Settore Sociale con il quale
sono state attribuite alla dott.ssa Michelina Silvestri le funzioni dirigenziali di cui all’art. 17,
comma 1,lettera b) d) ed e) del Lgs. N. 165/2001 connesse alla realizzazione del Piano Sociale di
Zona;
LETTA la Delibera del C.S. n. 63 del 21.07.2011 di approvazione del Bilancio di Previsione
2011 e Pluriennale 2011-2013;
LETTA la Delibera C.S. n. 122 del 29/9/2011 con la quale sono stati assegnati i P.E.G.;
CONSIDERATO che il Piano Sociale di Zona dell’Ambito Territoriale Ta n. 5 - costituito dai
Comuni di Martina Franca e di Crispiano - è stato approvato in sede di Conferenza di Servizi in
data 27 maggio 2010;
LETTA la Convenzione sottoscritta in data 18/10/2010 per la Gestione associata delle funzioni e
dei servizi socio-assistenziali dell'Ambito Territoriale Sociale TA 5;
RILEVATO che, in conformità alle indicazioni regionali in ordine al Servizio Sociale
Professionale e welfare di accesso il vigente Piano di Zona prevede il consolidamento ed il
potenziamento dello Sportello per l’integrazione socio-sanitaria-culturale degli immigrati, ex art.
108 del Regolamento regionale n.4/2007;
LETTA la delibera n. 8 del 27/10/2011 con la quale il Coordinamento Istituzionale ha adottato il
Regolamento Unico per l’affidamento di servizi sociali a soggetti terzi per i Comuni dell’Ambito
di Martina Franca /Crispiano;
LETTA la delibera del C.I. N. 9 del 20 dicembre 2011 avente ad oggetto:”Presa d’atto
delibera del C.S. n. 201 del 17/11/2011 “Approvazione Regolamento unico per l’affidamento di
servizi sociali a soggetti terzi per i comuni dell’ambito di Martina Franca /Crispiano”;
LETTA la det. n. 529 del 20/12/2009 Reg. Gen. n. 2647 con la quale si procedeva ad assumere
l’impegno di spesa di €. 389.281,59 riveniente dal finanziamento erogato dalla Regione Puglia a

                                                                                                  1
carico del FGSA 2007/2008, sul cap. 4135 Res. 2009 per la realizzazione degli interventi di cui
al Piano Sociale di Zona;
PRESO ATTO che, come previsto nel Piano di Zona, sul territorio dell’Ambito, è operativo dal
15 ottobre 2010 lo Sportello per l’integrazione socio-sanitaria-culturale degli immigrati, gestito
dalla Cooperativa Sociale “ San Giuseppe” risultata aggiudicataria del servizio all’esito delle
procedure di evidenza pubblica espletate, giusto contratto sottoscritto con il Comune di Martina
Franca – capofila dell’Ambito – Rep. 2758 del 30 settembre 2010 per la durata di mesi 18, con
scadenza fissata in data 14 aprile 2012;
EVIDENZIATO che al fine di assicurare la prosecuzione delle attività assicurate dal citato
Sportello e conformemente a quanto previsto nel citato Piano di Zona, relativamente all’area
del welfare di accesso, occorre garantire la continuità del Servizio mediante l’indizione di
nuova gara per l’aggiudicazione del medesimo per la durata presumibile di mesi 26,
all’importo complessivo presumibile di € 115.000,00;
RICHIAMATE le finalità del predetto servizio di cui alla scheda di progettazione di
dettaglio n. 25 del Piano Sociale di Zona 2010-2012, volto a favorire ogni forma di
integrazione nel tessuto sociale da parte dei cittadini stranieri immigrati ed impedire
l’innestarsi di fenomeni di emarginazione, separazione, isolamento;

                                          DETERMINA


Per tutto quanto avanti riferito che qui si intende integralmente riportato:

1) Di assicurare le prestazioni dello Sportello per l’integrazione socio-sanitaria-culturale
   degli immigrati nel territorio dell’Ambito n. 5;
2) Di approvare lo schema di bando e l’allegato A, dichiarandolo parte integrante e
   sostanziale della presente determina;
3) Di procedere alla pubblicazione del bando per l’affidamento del servizio “ Sportello per
   l’integrazione socio-sanitaria-culturale degli immigrati “ che avrà la durata presumibile di
   mesi 26;
4) Di stabilire che le risorse disponibili per l’affidamento del predetto servizio sono pari ad
    € 115.000,00 (IVA inclusa) presumibili e che le stesse trovano copertura sul cap. 4135
   Res. 2007
5) Di conferire incarico all’ufficio competente per l’attivazione delle procedure necessarie per la
   pubblicazione del relativo bando, per un importo presumibile di € 115.000,00 (IVA inclusa).




                                                                                                 2
COMUNE DI CRISPIANO                    DISTRETTO                           CITTA' DI
   Provincia di Taranto             SOCIOSANITARIO N°5                  MARTINA FRANCA
                                                                        Provincia di Taranto

                                AMBITO TERRITORIALE N°5

                                  PIANO SOCIALE DI ZONA

                        AMBITO MARTINA FRANCA-CRISPIANO



SCHEMA DI BANDO PER LA REALIZZAZIONE E GESTIONE DELLO SPORTELLO
  PER L’INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA-CULTURALE DEGLI IMMIGRATI
CIG. N.
Determina a contrarre n.        del Settore Servizi Sociali, reg. gen. n.
1^ seduta pubblica giorno               ore                   presso l’Ufficio del Dirigente
Settore Servizi Sociali
Art. 1 ENTE APPALTANTE.
Comune Capofila di Martina Franca- Ambito Territoriale Martina Franca Crispiano- Sede
Legale, Piazza Roma , 32, cap. 74015 –Martina Franca (TA) Fax 080 4805706

Art .2 PROCEDURA DI SELEZIONE
L'individuazione del gestore avverrà mediante gara ad evidenza pubblica, ai sensi dell'art. 20 del
D. Lgs.vo 163/2006 e con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi
dell'articolo 83 del D. Lgs.vo 163/2006 e dell'art. 55 della L.R. n. 19/2006.

Art. 3 OGGETTO
 Costituisce oggetto del presente bando la realizzazione e gestione dello Sportello per
l’integrazione socio-sanitaria-culturale degli immigrati, di cui alla scheda n. 25 del Piano
Sociale di Zona, con la finalità di favorire ogni forma di integrazione nel tessuto sociale da parte
dei cittadini stranieri immigrati ed impedire l’innestarsi di fenomeni di emarginazione,
separazione, isolamento.

Art. 4 LUOGO DI ESECUZIONE ED UBICAZIONE DEL SERVIZIO
II Servizio sarà attuato nel territorio dell’Ambito Martina Franca-Crispiano e sarà ubicato in
apposita sede centrale, collocata nel Comune capofila, indicata dalle imprese concorrenti che


                                                                                                  3
dovranno dimostrarne il possesso o l’immediata disponibilità. La sede centrale deve avere le
seguenti caratteristiche:
    • Conformità alla normativa vigente ( destinazione d’uso, regolarità degli impianti e
        igiene);
    • Organizzazione degli spazi tale da garantire fruibilità e rispetto della privacy;
    • Risultare facilmente raggiungibili ed accessibili.
Al fine di evitare sovrapposizioni di funzioni o condizioni confusive, non è ammessa la
ubicazione del servizio presso sedi o locali di agenzie /enti territoriali ( circoli culturali, sindacati,
patronati, parrocchie..) che già svolgono proprie attività sociali o informative.
La sede da destinare allo Sportello per l’Integrazione dovrà essere dotata delle attrezzature
necessarie al suo funzionamento.
Le attività dello Sportello dovranno essere comunque garantite anche nel Comune di Crispiano,
presso la sede dell’Assessorato alle Politiche Sociali.

Art. 5 DURATA DELLA CONCESSIONE E VALORE DELL’APPALTO:
La durata della concessione è di presumibili mesi 26 , dalla data di sottoscrizione del contratto.
La base d’asta è di presumibili €. 115.000,00 comprensiva di IVA a norma di legge se e in
quanto dovuta.
Alla scadenza il rapporto si intende risolto di diritto, senza obbligo né onere di disdetta.
Tuttavia, perdurando le condizioni che hanno determinato il ricorso al presente appalto e,
qualora il servizio sia stato svolto in modo pienamente soddisfacente per l’Ente appaltante,
accertato il pubblico interesse e la convenienza, è consentito il rinnovo del contratto per la
durata di un anno, verificate le compatibilità delle risorse finanziarie, alle stesse condizioni
contrattuali, salva l’applicazione degli aggiornamenti di legge.
E’ fatto comunque obbligo all’aggiudicatario di garantire l’eventuale effettuazione del
servizio sino alla individuazione di un nuovo contraente, agli stessi patti e condizioni
contrattualmente fissati.

Art. 6 PARTECIPAZIONE:
Possono partecipare alla gara le Cooperative Sociali di tipo A iscritte negli appositi registri
CCIA per attività compatibili con la natura del servizio oggetto del presente appalto e
iscritte negli albi regionali previsti dalla normativa vigente in materia.
I soggetti partecipanti devono essere altresì in possesso di tutti requisiti previsti dal presente
bando al successivo art.7.
Sono ammesse a presentare offerta anche associazioni temporanee, ai sensi dell’art. 22 del
regolamento regionale 4/2007 e s.m.i. L’impresa che partecipa ad un raggruppamento o ad
un consorzio non può concorrere singolarmente o far parte di altri raggruppamenti o
consorzi.

Art. 7 REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
Le cooperative, sotto pena di esclusione, devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
   1) Iscrizione all’albo regionale di cui alla L.381/91;
   2) Iscrizione al Registro delle Imprese presso la competente CIIA per le attività
       corrispondenti all’oggetto dell’appalto o, comunque, compatibili con la natura del
       servizio;
   3) Corrispondenza o, comunque, compatibilità della natura giuridica e dello scopo
       sociale dei soggetti con le attività oggetto dell’appalto, in base alle previsioni
       statutarie della società;
   4) Dichiarazione circa l’affidabilità della società di almeno due istituti bancari o
       intermediari autorizzati ai sensi del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, da
       rendere in modo specifico relativamente alla presente gara ed al relativo importo;


                                                                                                        4
5) Dichiarazione, sottoscritta in conformità alle disposizioni del D.P.R. 28 dicembre
      2000 n. 445, di avere avuto un’esperienza diretta nell’ultimo triennio 2009-2011,
      presso almeno una stazione appaltante e per l’importo previsto a base di gara nella
      gestione di servizi nel settore oggetto del presente appalto o comunque nell’area
      tematica di riferimento.

Art. 8 TERMINI E MODALITÀ PER LA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
Le Cooperative interessate, dovranno far pervenire un plico perfettamente chiuso e sigillato sui
lembi di chiusura pena l’esclusione, contenente la busta “A” busta dei documenti,” la Busta B e
la Busta C, a pena di esclusione, al Comune di Martina Franca, Ufficio Archivio, Piazza
Roma 32 improrogabilmente, pena esclusione, entro le ore 12.00 del
giorno_________________ 2012. Oltre il suddetto termine non sarà ritenuta valida alcuna
altra offerta anche se sostitutiva o aggiuntiva ad offerta precedente. Per la consegna del
plico sono ammesse tutte le forme.
L’apertura dei plichi avverrà alla presenza degli interessati nella seduta pubblica che si terrà
a partire dalle ore 10,00 del giorno _________________ 2012 presso l’Ufficio del Dirigente
del Settore Servizi Sociali di Martina Franca.
Non sono ammesse domande di partecipazione ed offerte trasmesse per telegramma, telex,
telefono, fax, posta elettronica, ovvero espresse in modo indeterminato.
Le offerte condizionate e con riserve sono considerate nulle.

DOCUMENTI PER L’AMMISSIONE ALLA GARA
Per partecipare alla gara di procedura aperta ciascun concorrente dovrà far pervenire, entro il
termine e nei modi sopra stabiliti un plico debitamente chiuso pena esclusione, sigillato su tutti i
lembi apribili, compresi quelli preincollati dal fabbricante, pena esclusione, e controfirmato su
tutti i lembi apribili, compresi quelli preincollati dal fabbricante, pena esclusione, con
l’indicazione del mittente, l’indirizzo, il numero di telefono e di fax, la partita IVA, indirizzato al
Sindaco del Comune di Martina Franca con la seguente dicitura esterna: GARA DI
PROCEDURA APERTA DEL GIORNO ______________ 2012 ore 10,00 RELATIVA
ALLA “ REALIZZAZIONE E GESTIONE DELLO SPORTELLO PER
L’INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA-CULTURALE DEGLI IMMIGRATI ” – non
aprire plico.
Il plico deve contenere al suo interno N. 3 (TRE) distinte buste debitamente chiuse, pena
esclusione, a loro volta sigillate su tutti i lembi apribili, compresi quelli preincollati dal
fabbricante, pena esclusione, e controfirmate su tutti i lembi apribili, compresi quelli preincollati
dal fabbricante, pena esclusione, recanti l’intestazione del mittente e la dicitura, rispettivamente

“REALIZZAZIONE E GESTIONE DELLO SPORTELLO PER L’INTEGRAZIONE
SOCIO-SANITARIA-CULTURALE DEGLI IMMIGRATI ”       “ BUSTA A
Documentazione”

“REALIZZAZIONE E GESTIONE DELLO SPORTELLO PER L’INTEGRAZIONE
SOCIO-SANITARIA-CULTURALE DEGLI IMMIGRATI ”    “ BUSTA B ”
“Caratteristiche e qualità del Servizio”

” REALIZZAZIONE E GESTIONE DELLO SPORTELLO PER L’INTEGRAZIONE
SOCIO-SANITARIA-CULTURALE DEGLI IMMIGRATI” “ BUSTA C - Offerta
economica”.

La Busta A dovrà contenere, pena l’esclusione, la documentazione richiesta ai successivi
punti.
Il concorrente dovrà allegare le seguenti dichiarazioni rese ai sensi del DPR n. 445/00,

                                                                                                     5
firmate dal legale rappresentante e accompagnate dalla fotocopia, ancorché non autenticata,
del documento di identità del sottoscrittore, nonché i certificati previsti:
  1)Pena l’esclusione, domanda di partecipazione con l’indicazione dell’oggetto e
  dell’importo dell’appalto con la quale il concorrente dichiara:
  a) che la Cooperativa è iscritta All’Albo Regionale al n.           dal _______________
  b) che la Cooperativa è iscritta alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e
  Agricoltura di ___________________ al n° _________ per attività oggetto dell’appalto o
  compatibili con la natura del servizio e che le persone delegate a rappresentare ed impegnare
  legalmente la Cooperativa o Impresa Sociale sono i Signori (precisare titolo / qualifica):
  c) la corrispondenza o, comunque, compatibilità della natura giuridica e dello scopo sociale
  dei soggetti con le attività oggetto dell’appalto, in base alle previsioni statutarie della società;
  d) che la Cooperativa non si trova in stato di fallimento, liquidazione, cessazione di attività o
  di concordato preventivo e in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la legislazione
  vigente, ovvero di non avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali
  situazioni e che tali circostanze non si sono verificate nell’ultimo quinquennio;
  e) di aver preso visione e di accettare senza condizioni o riserva alcuna tutte le norme, le
  disposizioni e le condizioni contenute nel bando e nel capitolato e di aver preso conoscenza di
  tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla determinazione dell’offerta;
  f) che si impegna ad eseguire il servizio nei modi e nei termini stabiliti dal capitolato
  speciale d’appalto;
  g) che, ai fini della salvaguardia dei livelli occupazionali e delle posizioni lavorative già
  attive, l’impresa aggiudicataria si impegna a dare la precedenza, nel reclutamento del
  personale, a quello risultante, per pari qualifica, in attività nel medesimo servizio nei sei mesi
  precedenti alla data del bando, opportunamente documentata;
  h) l’inesistenza delle cause di esclusione dell’art. 38 del Codice dei contratti d.lgs. n. 163/06
  e s.m.i.;
  i) l’assenza di misure interdittive irrogate ai sensi dell’art. 36-bis, comma 1, del decreto
  legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006 n.
  248;
  j) (barrare l’ipotesi che interessa):
      che la Cooperativa ha ottemperato al disposto della legge 12.3.1999 n. 68;
      che la Cooperativa non è soggetta alle disposizioni agli obblighi derivanti dalla legge
  12.3.1999 n. 68
  k) di applicare integralmente i contratti collettivi nazionali di lavoro di settore, gli accordi
  sindacali integrativi, le norme sulla sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro e tutti gli
  adempimenti di legge nei confronti dei lavoratori dipendenti o soci, nonché di adempiere,
  all’interno della propria azienda, agli obblighi di sicurezza previsti dalla vigente normativa
  (L. 327/2000)
  l) di essere in regola con il pagamento delle imposte e tasse
  m) che la Cooperativa è regolare ai fini del Durc alla data della scadenza del bando di
  gara;
  n)     di avere avuto un’esperienza diretta nell’ultimo triennio 2009-2011, presso almeno
  una stazione appaltante e per l’importo previsto a base di gara nella gestione di servizi nel
  settore oggetto del presente appalto o comunque nell’area tematica di riferimento;
  o) Di essere presenti nella cooperativa le figure professionali richieste per l’espletamento
  del servizio;
  p) di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 del D. Lgs. 30.06.2003 n.
  196, che i dati personali saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente
  nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa.

  2) Pena l’esclusione, dichiarazione in carta semplice del legale rappresentante o titolare,
dei soci, degli amministratori muniti dei poteri di rappresentanza, dell’inesistenza delle

                                                                                                    6
situazioni indicate al comma 1 lettere b) e c) e comma 2 dell’art. 38 del Codice dei contratti.

  3) Pena l’esclusione, documento comprovante l’avvenuta costituzione di Deposito
cauzionale provvisorio pari al 2% dell’importo di qualificazione pari a € ___________
(art. 75 del Codice dei contratti) con validità non inferiore a 180 giorni decorrenti dalla data
di presentazione dell’offerta.
Le fidejussioni bancarie, le polizze assicurative e le fidejussioni rilasciate dagli intermediari
finanziari dovranno prevedere espressamente, pena l’esclusione, la rinuncia al beneficio della
preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957,
comma 2, del Codice Civile, la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della
stazione appaltante e contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva qualora l’offerente
risultasse aggiudicatario (art. 75 del Codice dei contratti).
I concorrenti e le imprese ausiliari in possesso della certificazione di qualità, conforme alle
norme europee della serie UNI EN ISO 9000, rilasciata da organismi accreditati ai sensi delle
norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000,
relativa alla categoria/categorie dei lavori da eseguire e per i quali si qualifica, ai sensi
dell’art. 40 comma 7 del Codice dei contratti usufruiscono della riduzione del 50% dell’importo
della cauzione provvisoria e definitiva in caso di aggiudicazione allegando il relativo certificato
in originale o in copia autenticata da un’autorità amministrativa o da un notaio. Si precisa che in
caso di A.T.I. la riduzione della garanzia sarà possibile solo se tutte le imprese sono certificate o
in possesso della dichiarazione.
Nel caso di raggruppamento temporaneo di imprese le garanzie fidejussorie ed assicurative sono
presentate dalla capogruppo in nome e per conto di tutti i concorrenti con responsabilità solidale
nel caso di cui all’art. 37 comma 5 del Codice dei contratti e con responsabilità “pro quota” nel
caso di cui all’art. 37 comma 6 del Codice dei contratti.
Qualora il raggruppamento non sia costituito, la garanzia può essere sottoscritta dalla capogruppo
nell’ipotesi in cui risulti che il contraente è il costituendo A.T.I.; in caso contrario deve essere
sottoscritta, pena l’esclusione, da tutte le ditte associate.

4) Pena l’esclusione, versamento del contributo a favore dell'Autorità per la Vigilanza sui
Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture pari a € ______ effettuato con una delle seguenti
modalità:
     a) on-line mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American
          Express collegandosi al sito web dell’Autorità di Vigilanza “Servizio riscossione”
          all’indirizzo http://www.avcp.it/riscossioni.html seguendo le istruzioni disponibili sul
          portale.
          A riprova dell’avvenuto pagamento, l’impresa concorrente deve allegare copia stampata
          della ricevuta, trasmessa dal sistema di riscossione.
     b) in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal Servizio di riscossione,
          presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di
          bollette e bollettini, seguendo le istruzioni operative disponibili sul portale all’indirizzo
          http://www.avcp.it/riscossioni.html
A comprova dell’avvenuto pagamento, l’impresa concorrente deve allegare lo scontrino in
originale rilasciato dal punto vendita.

5) Pena l’esclusione, dichiarazione circa l’affidabilità della società di almeno due istituti
bancari o intermediari autorizzati ai sensi del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385,
da rendere in modo specifico relativamente alla presente gara ed al relativo importo.


La Busta B dovrà contenere, pena l’esclusione, la documentazione richiesta ai successivi
punti.

                                                                                                     7
1.Dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante, corredata dalla fotocopia di un documento
di identità del sottoscrittore, attestante:
    a) la dotazione strumentale per l’esecuzione del servizio di cui l’impresa dispone;
    b) Il numero dei lavoratori, con qualsiasi tipo di contratto, in forza nell’ultimo triennio ed il
        turn-over eventualmente effettuato nel medesimo periodo;
    c) Gli strumenti di qualificazione organizzativa del lavoro;
    d) L’elenco delle figure professionali aggiuntive rispetto a quelle previste per la
        realizzazione del servizio, con indicazione – per ciascun operatore – della formazione,
        qualificazione ed esperienza professionale;
    e) Le collaborazioni in atto con la rete dei servizi sociali territoriali dell’Ambito n.5 ;
    f) Le metodologie applicate nella gestione dei rapporti con gli utenti.
2. Curriculum dell’impresa partecipante ed eventuali certificazioni rilasciate da Enti pubblici
attestanti i servizi espletati per conto degli stessi in campo socio-assistenziale nel servizio
oggetto dell’affidamento ovvero nell’area tematica di riferimento, con indicazione degli importi e
dei periodi di effettuazione, in originale o copia conforme, sostituibili con apposite
autocertificazioni.
3. Proposta progettuale dettagliata contenente le forme e le modalità di attuazione del servizio
oggetto dell’affidamento, il cronoprogramma degli interventi, le modalità di monitoraggio e
valutazione del servizio e del grado di soddisfazione dell’utenza, i risultati attesi, sottoscritto dal
legale rappresentante ( massimo 20 pagine - formato A4 – no fronte/retro – numerate in ogni
foglio – interlinea 1,5 – dimensione carattere n.12 )
4. Elaborato contenente le varianti migliorative e/o relative ad una diversa e migliore
organizzazione del servizio, giustificate in relazione ai bisogni del territorio dell’Ambito n.5 ed
alla innovatività di esse, rispetto alla accessibilità dell’offerta ed alle metodologie di
coinvolgimento degli utenti, sottoscritto da legale rappresentante ( massimo 5 pagine - formato
A4 – no fronte/retro – numerate in ogni foglio – interlinea 1,5 – dimensione carattere n.12 )
5. Certificazioni di qualità possedute
6. Dichiarazione a firma del legale rappresentante contenente l’eventuale compartecipazione
dell’impresa in termini di costi di realizzazione ed apporto di mezzi, strumenti e strutture utili
alla realizzazione delle attività

La Busta C dovrà contenere, pena l’esclusione, la documentazione richiesta ai successivi
punti.

Offerta economica, sottoscritta dal legale rappresentante dell'azienda partecipante o da persona
munita dei necessari poteri di rappresentanza, nella quale deve essere indicato il prezzo offerto
per il Servizio previsto nel presente capitolato d’oneri.
L'offerta economica dovrà essere espressa sia in cifre che in lettere. Non sono ammesse
offerte in aumento rispetto all'importo posto a base di gara.


Art.9 CAUSE DI ESCLUSIONE DALLA GARA
L’Ambito non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendenti da
inesatta indicazione del recapito da parte del partecipante alla selezione, oppure da mancata o
tardiva comunicazione del cambiamento del recapito indicato nella domanda, né per
eventuali disguidi postali o, comunque, imputabili a fattori terzi, a caso fortuito o forza
maggiore.
Sono escluse dalla gara le offerte:




                                                                                                     8
a) pervenute dopo il termine perentorio stabilito dal presente bando, indipendentemente dalla
    data del timbro postale di spedizione, restando il recapito a rischio del mittente ove, per
    qualsiasi motivo, l’offerta non giunga a destinazione in tempo utile;
b) prive delle firme sui tutti i lembi di chiusura;
c) che rechino strappi o altri segni evidenti di manomissione che possano pregiudicarne la
    segretezza;
d) prive di una o più buste richieste (A,B,C);
e) incomplete nella documentazione contenuta nelle buste suddette.


Art. 10 MODALITÀ DI ISTRUTTORIA
Le domande saranno valutate da un'apposita Commissione Tecnica.
L’Aggiudicazione avverrà anche in presenza di una sola offerta ritenuta valida dalla
Commissione purché la stessa abbia raggiunto in sede di valutazione tecnica ( Qualità
organizzativa dell’impresa e del servizio ) un punteggio minimo di punti 35.
In caso di offerte anormalmente basse, si farà riferimento al combinato disposto dell’art.86 D.
Lgs 163/2006.
In caso di parità di punteggio tra due o più offerte, la gara verrà aggiudicata all’offerta che avrà
ottenuto il maggior punteggio in sede di valutazione della qualità.
La Commissione predisporrà una graduatoria finale che sarà trasmessa al Dirigente del Settore
Servizi Sociali del Comune capofila dell’Ambito – Martina Franca – per gli atti consequenziali.
La graduatoria finale sarà pubblicata presso l’Albo Pretorio del Comune Capofila dell’Ambito.
Il risultato definitivo della gara sarà comunicato all’Impresa interessata mediante lettera
raccomandata A/R.


ART.11 CRITERI DI VALUTAZIONE E MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE”
La partecipazione alla gara implica per la cooperativa l’approvazione incondizionata e,
quindi, l’obbligo per la stessa di accettare tutte le norme di cui al presente capitolato,
comprese quelle relative alla fase esecutiva.
 L’aggiudicazione verrà effettuata all’offerta risultante più vantaggiosa in base ai parametri
congiunti della qualità e del prezzo. La valutazione delle proposte verrà effettuata tramite
l'adozione di criteri predefiniti, il cui risultato darà luogo a una graduatoria ordinata per
punteggio.
La valutazione avverrà in base all’esame dei seguenti elementi:

A) OFFERTA QUALITATIVA (qualità organizzativa, qualità del servizio e qualità
economica): Max Punti 70
B) OFFERTA ECONOMICA - PREZZO: Max Punti 30

A) I criteri di valutazione della OFFERTA QUALITATIVA sono indicati nella seguente
tabella, unitamente ai relativi punteggi massimi attribuibili.

QUALITA’ ORGANIZZATIVA DELL’IMPRESA: Max Punti 30/70, così articolati:
    • Presenza di sedi operative nell’Ambito territoriale di svolgimento del servizio.
       Punti 5
    • Dotazione strumentale.
       Punti 5
    • Qualificazione organizzativa del lavoro.
       Punti 5



                                                                                                   9
•    Formazione, qualificazione ed esperienza professionale delle figure professionali
              anche aggiuntive a quelle previste per l’espletamento del servizio:
              Punti 7
         •    Capacità di attivare e collaborare con la rete dei servizi territoriali.
              Punti 4
         •    Adattabilità e flessibilità nella gestione dei rapporti con gli utenti.
              Punti 4


QUALITA’ DEL SERVIZIO:                                       Max Punti 35 /70, così articolati:

         •    Esperienze e attività documentate sul territorio dell’Ambito n. 5 (numero e durata).
              Punti 6
         •    Capacità di lettura dei bisogni sociali del territorio dell’Ambito n.5
               Punti 2
         •    Capacità progettuale
              Punti 16
         •    Innovatività rispetto alla accessibilità dell’offerta e alle metodologie di
              coinvolgimento degli utenti.
              Punti 3
         •    Modalità e strumenti di monitoraggio e valutazione delle attività e del grado di
              soddisfacimento dell’utenza (precisazione degli strumenti)
              Punti 3
         •    Certificazione di qualità secondo le regole UNI ISO per le attività oggetto del
              servizio:
              Punti 5


QUALITA’ ECONOMICA:                                       Max Punti 5/70, così articolati:

     •       Compartecipazione eventuale del soggetto erogatore in termini di costi di realizzazione
             ed apporto di mezzi, strumenti e strutture utili alla realizzazione delle attività:
              Fino a punti 5


B) OFFERTA ECONOMICA - PREZZO: nella determinazione dei criteri relativi alla
valutazione delle offerte, al fattore prezzo è attribuito un punteggio pari a max. 30 punti/100.
Per quanto concerne l'offerta economica verrà considerata l'offerta riferita al costo
complessivo.

Sarà attribuito:
   - un coefficiente pari ad 1( uno) all’offerta economica più vantaggiosa per l’Ente;
   - un coefficiente pari a 0 ( zero) all’offerta pari al valore posto a base di gara;
   - coefficienti variabili da 0 (zero) ad 1 (uno) per le altre offerte, determinati per
        interpolazione lineare tra i due valori ( offerta più vantaggiosa e valore posto a base
        di gara).

Pertanto, alla impresa che avrà offerto il prezzo migliore verranno attribuiti 30 punti
(coefficiente 1 x 30) mentre alle altre imprese i punteggi saranno determinati utilizzando la
seguente formula matematica, fondata sui predetti principi indicati nell’allegato G) al
D.P.R. 207/2010:


                                                                                                  10
X= Ov - V bg
  Om – Vbg

Dove :
X = Coefficiente variabile da determinare
Ov = Offerta da valutare
Om = Offerta migliore
V bg = valore posto a base di gara

Determinato il coefficiente variabile, si procederà alla determinazione del relativo
punteggio come segue:

Coefficiente 1 : 30 = Coefficiente variabile: X
II punteggio massimo verrà assegnato all'offerta valida più bassa. Alle altre offerte verranno
attribuiti punteggi più bassi sulla base della formula indicata.
L'aggiudicazione sarà effettuata a favore dell'azienda che avrà riportato complessivamente il
punteggio più alto ( prezzo offerto + qualità del servizio).
 In caso di parità di punteggio, si procederà all'aggiudicazione in favore dell'azienda concorrente
che ha riportato il punteggio migliore rispetto al criterio di valutazione della qualità del servizio.
L'offerta ha una validità di 180 giorni dalla data del termine ultimo per la ricezione delle offerte
ed ha valore di proposta contrattuale irrevocabile, ai sensi dell'art. 1329 del Codice Civile.


ART. 12 STIPULA DEL CONTRATTO E SPESE CONTRATTUALI
L'azienda aggiudicataria si impegna a stipulare il contratto, in forma pubblica amministrativa,
sulla base di quanto stabilito nel presente bando e nel rispetto della normativa vigente.
L'azienda aggiudicataria si impegna a presentarsi per la stipula entro il termine che sarà
comunicato dal Comune capofila di Martina Franca ed a presentare la documentazione che
lo stesso riterrà necessario richiedere.
Ove tale termine non venga rispettato, senza giustificati motivi, il Comune capofila di
Martina Franca può unilateralmente dichiarare, senza bisogno di messa in mora, la decadenza
dall'aggiudicazione e potrà dare inizio alla procedura in danno per le spese che dovesse
affrontare per la stipulazione con altro contraente ed eventuale ulteriore danno, con
incameramento del deposito cauzionale provvisorio. In tal caso il servizio potrà essere
aggiudicato al concorrente che segue in graduatoria.
Tutte le spese relative alla registrazione del contratto, nessuna esclusa, sono a completo
carico dell'azienda aggiudicataria.
Si avverte che eventuali verifiche delle dichiarazioni rese, dalle quali risulti che l'azienda
aggiudicataria non è in possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione alla gara,
comporteranno la decadenza dall'aggiudicazione, con incameramento della cauzione provvisoria,
salva ogni azione per i maggiori danni.


ART. 13 AGGIUDICAZIONE
Le offerte saranno valutate da una apposita Commissione che resta in carica per la durata
prefissata per l’espletamento delle procedure di valutazione delle proposte, secondo i
parametri indicati nel capitolato di appalto e secondo le indicazioni contenute nel presente
bando. La Commissione giudicatrice, appositamente nominata, procederà in seduta pubblica
all’apertura dei plichi presentati dagli offerenti ed alla verifica dei requisiti per l’ammissione
alla gara delle imprese stesse (documentazione amministrativa e cauzione).



                                                                                                   11
Successivamente la Commissione valuterà, nel corso di seduta riservata, il contenuto dei
progetti e procederà all’assegnazione dei relativi punteggi, applicando i criteri di cui al
capitolato.
Quindi in altra seduta pubblica provvederà all’apertura delle buste contenenti l’offerta
economica ed alla relativa assegnazione dei punteggi riservati al prezzo.
Nel caso sia pervenuta una sola offerta valida, si procederà ugualmente all’espletamento
della gara. Nel caso che nessuno dei progetti presentati soddisfi sotto il profilo tecnico
funzionale, le esigenze dell’Amministrazione, la medesima potrà non far luogo
all’individuazione del concessionario e dichiarare pertanto, infruttuosa la gara, senza che i
concorrenti possano vantare pretese di sorta. L’aggiudicazione avverrà anche in presenza di
una sola offerta ritenuta valida dal presidente, purché la stessa abbia raggiunto in sede di
valutazione tecnica (qualità organizzativa dell’impresa e del servizio) un punteggio minimo
di 35.
In caso di offerte anormalmente basse, si farà riferimento al combinato disposto dell’art. 86
del D.lgs.vo 163/2006.
In caso di parità di punteggio tra due o più offerte, la gara verrà aggiudicata all’offerta che
avrà ottenuto il punteggio maggiore in sede di valutazione della qualità.

Art. 14 DISPOSIZIONI FINALI
Per quanto non previsto dal presente bando, le parti rimandano a quanto stabilito dal C.C., dalla
legislazione vigente in materia di appalti e da tutte le norme vigenti.

Copia del presente bando e del capitolato di appalto sono disponibili presso l'Albo Pretorio
Elettronico del Comune capofila di Martina Franca sul sito Internet del Comune di
Martina Franca e del Comune di Crispiano.

Referenti del servizio :
Dott.ssa Michelina Silvestri – Comune Capofila Martina Franca- Responsabile Ufficio di
Piano
Dott.ssa D. Vitale – Responsabile programmazione Ufficio di Piano
Dott.ssa G. Marangi – Responsabile area tematica Comune di Crispiano – Ufficio di Piano

                                                           IL DIRIGENTE




                                                                                                12
All. A




 COMUNE DI CRISPIANO                    DISTRETTO                           CITTA' DI
   Provincia di Taranto             SOCIOSANITARIO N°5                  MARTINA FRANCA
                                                                        Provincia di Taranto

                                AMBITO TERRITORIALE N°5
                                 PIANO SOCIALE DI ZONA

                        AMBITO MARTINA FRANCA-CRISPIANO

   REALIZZAZIONE E GESTIONE DELLO SPORTELLO PER L’INTEGRAZIONE
          SOCIO-SANITARIA E CULTURALE DEGLI IMMIGRATI

                          CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO

Visto il Piano Sociale di Zona, considerata la necessità di dare attuazione agli interventi ed ai
servizi previsti nelle relative schede progettuali al fine di realizzare un sistema integrato di
welfare, è indetto bando di gara con la procedura dell'evidenza pubblica ai sensi all'art. 20 del D.
Lgs.vo n.163/2006, per la realizzazione del servizio “ Sportello per l’integrazione socio-
sanitaria degli immigrati “ da effettuarsi nel territorio dell’Ambito.
Lo Sportello suddetto è definito dall’art. 108 del Regolamento Regionale n.4/2007.
L'aggiudicazione avverrà con il sistema dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai
sensi dell'art. 83 del D. Lgs.vo n.163 del 2006 e dell'art. 55 della L.R. n. 19/2006

                                                Art.1
                                            OGGETTO
Il presenta capitolato ha per oggetto il servizio “ Sportello per l’integrazione socio-sanitaria-
culturale degli immigrati”, mirato a promuovere e diffondere la cultura dell’accoglienza e
dell’inclusione degli stranieri ed a fornire informazioni, orientamento , sostegno e assistenza agli
immigrati.
Lo Sportello persegue i seguenti obiettivi:
    • Favorire ogni forma di integrazione nel tessuto sociale da parte dei cittadini stranieri
        immigrati;
    • Impedire l’innestarsi di fenomeni di emarginazione, separazione, isolamento;
    • Garantire pari opportunità ai cittadini immigrati nell’accesso ai diritti di cittadinanza
    • Promuovere il loro ruolo attivo e consapevole;
    • Fornire strumenti ed occasioni di positivo inserimento;
    • Attivare reti di sostegno formali ed informali.
La progettazione e gestione del servizio dovrà espressamente riferirsi e perseguire le finalità, gli
obiettivi e standard operativi indicati dalla L.R. 19/2006 e relativo regolamento di attuazione
n.4/2007 e ss.mm.ii, nonché del Piano Regionale Politiche Sociali 2009-2011.




                                                                                                 13
Art.2
                           VALORE E DURATA DELL’APPALTO:
La durata della concessione è di presumibili mesi 26, dalla data di sottoscrizione del contratto. La
base d’asta è di €. €. 115.000,00 comprensiva di IVA a norma di legge se e in quanto dovuta.
Alla scadenza il rapporto si intende risolto di diritto, senza obbligo né onere di disdetta.
Tuttavia, perdurando le condizioni che hanno determinato il ricorso al presente appalto e,
qualora il servizio sia stato svolto in modo pienamente soddisfacente per l’Ente appaltante,
accertato il pubblico interesse e la convenienza, è consentito il rinnovo del contratto per un
anno, verificate le compatibilità delle risorse finanziarie, alle stesse condizioni contrattuali,
salva l’applicazione degli aggiornamenti di legge.
E’ fatto comunque obbligo all’aggiudicatario di garantire l’eventuale effettuazione del
servizio sino alla individuazione di un nuovo contraente, agli stessi patti e condizioni
contrattualmente fissati.
                                               Art 3.
                 AREA DI INTERVENTO – UBICAZIONE DEL SERVIZIO
 II Servizio sarà attuato nel territorio dell’Ambito Martina Franca-Crispiano e sarà ubicato in
apposita sede centrale, collocata nel Comune capofila, indicata dalle imprese concorrenti che
dovranno dimostrarne il possesso o l’immediata disponibilità. La sede centrale deve avere le
seguenti caratteristiche:
    • Conformità alla normativa vigente ( destinazione d’uso, regolarità degli impianti e
        igiene);
    • Organizzazione degli spazi tale da garantire fruibilità e rispetto della privacy;
    • Risultare facilmente raggiungibili ed accessibili.
Al fine di evitare sovrapposizioni di funzioni o condizioni confusive, non è ammessa la
ubicazione del servizio presso sedi o locali di agenzie /enti territoriali ( circoli culturali, sindacati,
patronati, parrocchie..) che già svolgono proprie attività sociali o informative.
La sede da destinare allo Sportello per l’Integrazione dovrà essere dotata delle attrezzature
necessarie al suo funzionamento.
Le attività dello Sportello dovranno essere comunque garantite anche nel Comune di Crispiano,
presso la sede dell’Assessorato alle Politiche Sociali.

                                               Art. 4
         DESCRIZIONE DEL SERVIZIO E MODALITA’ DI ESPLETAMENTO
Il Servizio Sportello per l’Integrazione Socio-sanitaria-culturale degli immigrati svolge
attività di informazione sui diritti, di formazione ed affiancamento degli operatori sociali e
sanitari per la promozione della cultura dell’integrazione organizzativa e professionale in
favore degli immigrati, di primo orientamento ed accompagnamento dei cittadini stranieri
immigrati e delle loro famiglie nell’accesso alla rete dei servizi sociali, sanitari,
dell’istruzione. Svolge altresì attività di consulenza tecnica specialistica per supportare i
servizi nella costruzione e nella gestione di progetti personalizzati di intervento.
Lo Sportello per l’Integrazione Socio-sanitaria-culturale degli immigrati opera in stretto
contatto con il servizio sociale professionale ed in particolare con il segretariato
sociale/sportello di cittadinanza dell’Ambito Martina Franca-Crispiano, anche nella
prospettiva di una loro organizzazione integrata, nonché con le articolazioni di altri enti,
istituzionali e non, e del terzo settore presenti sul territorio.

        In particolare, il servizio eroga le seguenti prestazioni

        Informazioni per garantire i diritti dei cittadini delle diverse culture e migliorare
        l’integrazione degli immigrati sul territorio;
        Informazioni sugli aspetti del lavoro degli stranieri in Italia;


                                                                                                       14
Consulenza individuale orientativa
        Consulenza legale sui temi del lavoro;
        Informazioni sull’accesso all’assistenza sanitaria
        Consulenza legale in tema di ricongiungimenti familiari
        Consulenza relativa a percorsi di inserimento scolastico-professionale
        Sostegno volto al miglioramento delle condizioni di vita degli immigrati

 Lo Sportello promuove il confronto e favorisce la partecipazione dei cittadini immigrati alla
vita sociale, economica e politica del territorio, rappresentando un punto di riferimento e di
incontro per le diverse culture presenti.
Al fine di sostenere la piena integrazione dei cittadini stranieri immigrati e la soddisfazione
dei bisogni espressi, lo Sportello promuove la realizzazione di interventi di alfabetizzazione,
l’organizzazione di corsi di lingua, di attività di socializzazione, attivando tutte le risorse
possibili in risposta al bisogno di formazione e riflessione da parte degli operatori del mondo
scolastico al fine di facilitare l’inserimento degli alunni stranieri e favorire un’educazione
interculturale. Cura l’attuazione di studi e ricerche sulla effettiva presenza degli stranieri
immigrati, sui livelli di adattamento, di integrazione e confronto di identità culturali
differenti, in stretta collaborazione con gli istituti socialistici e gli altri soggetti istituzionali e
del terzo settore impegnati e/o interessati alla tematica.
Lo Sportello rappresenta altresì un servizio in grado di fornire un contributo alla
realizzazione di un laboratorio interculturale permanente nel territorio dell’Ambito Martina
Franca-Crispiano con l’obiettivo di consentire a cittadini italiani e stranieri di fare iniziative
insieme per lo scambio di saperi, esperienze e culture ed offre alle associazioni di immigrati
uno spazio di incontro e di organizzazione di eventi. Rientra tra le attività del servizio anche
la realizzazione di un programma di informazione e sensibilizzazione del territorio alle
finalità proprie ed alle tematiche dell’integrazione.
Le attività dello Sportello saranno garantite in entrambi i Comuni dell’Ambito.
Lo Sportello è rivolto a tutti i cittadini, stranieri e non, residenti nel territorio dell’Ambito
Martina Franca-Crispiano. I fruitori del Servizio dovranno avere l’opportunità di accedere
liberamente e gratuitamente allo Sportello ed alle prestazioni erogate.
Il servizio si attiverà su richiesta diretta degli interessati ovvero su segnalazione del Servizio
Sociale dell’ambito, referente dell’area, con cui opererà in stretta collaborazione anche nella
realizzazione di eventuali progetti di intervento.
Dovrà essere assicurata la sua apertura e fruibilità complessiva per almeno 30 ore settimanali,
in orario antimeridiano e pomeridiano.
Per l’attuazione del Servizio, l'impresa aggiudicataria dovrà assicurare almeno la presenza
delle seguenti figure professionali:
    • n. 1 operatore in possesso di laurea di primo livello in Servizio Sociale, con
        un’esperienza professionale almeno biennale in servizi rivolti agli immigrati, con un
        impegno previsto pari almeno a 25 ore settimanali.
    • n. 1 mediatore linguistico-interculturale, in possesso di diploma di scuola media
        superiore ed attestato specifico rilasciato da enti di formazione, riconosciuto dalla
        Regione Puglia o altre regioni, con esperienza professionale almeno biennale in
        servizi rivolti agli immigrati, con un impegno previsto pari almeno a 18 ore
        settimanali.
II Servizio avrà la durata presumibile di 26 mesi ed avrà inizio entro sette giorni dalla
stipula del contratto ovvero dalla comunicazione di avvio dello stesso se disposta
anteriormente alla sottoscrizione del contratto.
Il Servizio oggetto del presente appalto dovrà essere svolto con la massima cura, secondo le
modalità previste nel presente capitolato e della proposta tecnico-progettuale presentata in
sede di gara.
L’impresa aggiudicataria si impegna affinché tutte le attività programmate siano rese con

                                                                                                     15
continuità per il periodo concordato e a dare immediata comunicazione al Settore Servizi
Sociali del Comune capofila dell’Ambito Martina Franca-Crispiano di ogni eventuale
ostacolo o interruzione che, per giustificato motivo, dovesse intervenire nello svolgimento
delle stesse.
Gli indirizzi programmatici ed organizzativi del servizio dovranno essere concordati con il
responsabile del procedimento che potrà comunque intervenire anche durante la fase
attuativa per suggerire interventi migliorativi ed eventuali adeguamenti dello stesso.

Il costo complessivo è pari a €. €. 115.000,00 comprensiva di IVA a norma di legge se e in
quanto dovuta.

Nel costo complessivo sono compresi i corrispettivi dovuti dal gestore al personale, i contributi
previdenziali ed assistenziali, le spese di assicurazione di detti operatori contro i rischi di
infortuni, morte e di invalidità permanente e per la responsabilità civile verso terzi, le spese
per la mobilità del personale nel territorio dell’Ambito, nonché tutti i costi per i locali, i
materiali, le attrezzature ed altro, comunque connessi all'espletamento ed alla gestione del
servizio.

                                              Art. 5
 OBBLIGHI DELL'AZIENDA AGGIUDICATARIA E PRESCRIZIONI INERENTI IL
                           PERSONALE – CLAUSOLA SOCIALE
L'azienda aggiudicataria è tenuta per legge a tutte le provvidenze di carattere sociale a favore
dei soci e dei dipendenti impegnati nel servizio ed all'applicazione dei contralti collettivi di
lavoro del settore di appartenenza, che sono sempre esclusivamente alle sue dirette
dipendenze. Essa si obbliga inoltre, contrattualmente, ad applicare tutte le disposizioni
legislative e regolamentari in vigore, concernenti le assicurazioni sociali e la prevenzione
degli infortuni. L’Ambito Martina Franca – Crispiano è esonerato espressamente da qualsiasi
responsabilità al riguardo.
L’impresa aggiudicataria risponde pienamente per danni alle persone ed alle cose che
dovessero derivare al Comune di Martina Franca – capofila dell’Ambito n. 5 – per
responsabilità proprie o dei suoi dipendenti nell’espletamento del servizio, tenendo perciò
indenne l’Ente da qualsiasi pretesa o molestia a riguardo che gli venisse mossa da chiunque.
L’impresa aggiudicataria dovrà comunque provvedere all’accensione di una polizza
assicurativa per la copertura di R.C.T. dell’impresa nei confronti dell’Ente, per i danni
derivanti dalle attività svolte dall’impresa e/o dai suoi operatori per un massimale almeno
pari al valore complessivo dell’appalto, esonerando in maniera assoluta l’Ambito da qualsiasi
responsabilità per danni o incidenti che dovessero verificarsi nell’espletamento del servizio
per tutta la sua durata. Prima della firma del contratto, l’impresa aggiudicataria dovrà
presentare al Comune capofila dell’Ambito copia conforme di suddetta polizza assicurativa.
Qualora l'azienda aggiudicataria non provvedesse ad eventuale risarcimento danni, il Comune
capofila di Martina Franca tratterrà sull'importo dell'ultima rata maturata la spesa
presuntivamente occorrente per tale risarcimento. II pagamento verrà effettuato dopo la
regolazione del rapporto fra le parti al proposito. L'accertamento di eventuali danni va
effettuato dal responsabile individuato dal Comune di Martina Franca,capofila dell’Ambito,
alla presenza del responsabile tecnico organizzativo indicato dall'azienda aggiudicataria. II
Responsabile dell’Ufficio di Piano comunicherà con sufficiente anticipo all'azienda
aggiudicataria il giorno e l'ora in cui valuterà lo stato dei fatti presunti. In assenza di volontà
dell'azienda aggiudicataria a partecipare all'accertamento, si procederà autonomamente alla
presenza di due testimoni. Tale constatazione sarà sufficiente al fine del risarcimento dei
danni, che dovrà essere corrisposto dall'azienda aggiudicataria.
Su richiesta del Comune capofila dell’ambito, l'azienda aggiudicataria è tenuta a fornire la
documentazione comprovante il rapporto di lavoro dei soggetti impiegati.

                                                                                                16



                                               -7-
L'azienda aggiudicataria dovrà garantire la continuità di presenza del personale impiegato per
lo svolgimento del servizio. Essa dovrà garantire, altresì, che le assenze, a qualsiasi titolo, del
personale siano sostituite con personale in possesso degli stessi titoli del personale sostituito
e che per lo svolgimento del servizio dovrà avvalersi di personale idoneo sotto tutti gli
aspetti, professionali e morali.
Il personale dovrà spostarsi sul territorio dei Comuni di Martina Franca e Crispiano con
proprio mezzo e/o messo a disposizione dall’impresa appaltatrice, con impegno alla
copertura assicurativa dei suddetti mezzi e dei terzi trasportati.
In particolar modo, il personale impiegato a diretto contatto con gli utenti dovrà tenere un
comportamento corretto ed irreprensibile, tale da risultare di gradimento del Comune capofila
dell’Ambito, il quale potrà tenere conto di eventuali segnalazioni negative, di cui potrà
effettuare direttamente la verifica per il tramite del servizio sociale professionale referente
dell’area, adeguatamente motivate.
Il personale è altresì tenuto allo scrupoloso rispetto delle specificità culturali, etniche e
religiose delle persone che si rivolgono allo sportello.
II personale utilizzato dovrà astenersi dal divulgare o rivelare a terzi notizie riservate
concernenti le persone o le famiglie, utenti dei servizi, delle quali siano venuti a conoscenza
in occasione del proprio servizio.
In particolare si richiama la normativa in merito alla tutela delle persone e di altri soggetti
rispetto al trattamento dati personali, di cui alla legge n. 675 del 31.12.1996 e al D. LGS. 30.
6. 2003, n. 196.
Il personale dovrà
    a) svolgere il servizio con impegno, diligenza, professionalità, mantenendo un contegno
        riguardoso e corretto nei confronti dei beneficiari;
    b) tenere costantemente aggiornata tutta la documentazione relativa al servizio ed alla
        sua organizzazione ( diari giornalieri, registro presenze giornaliere personale, registro
        utenze con notizie utili ai fini della valutazione/monitoraggio degli interventi, ogni
        documento utile a dimostrare l’attività espletata..) e garantirne l’efficienza e
        l’efficacia mediante strumenti gestionali facilitanti le operazioni di sportello;
    c) comunicare con tempestività al referente del servizio per l’Ambito Martina Franca
        eventuali disservizi o fattori che ostacolano il regolare svolgimento degli interventi;
    d) partecipare alle fasi di programmazione e verifica congiunti con il referente del
        servizio per l’Ambito sull’andamento delle attività sotto il profilo della qualità e
        dell’efficacia e sul raggiungimento degli obiettivi con frequenza bimensile,
    e) garantire il mantenimento dei rapporti con le istituzioni, i soggetti del terzo settore
        operanti sul territorio

L’impresa aggiudicataria è tenuta a fornire i nominativi del personale incaricato del servizio,
completo di qualifica, rapporto giuridico e di curriculum professionale che netta in evidenza
le esperienze lavorative nel settore, opportunamente certificate.
 Tra essi si dovrà indicare un referente responsabile del progetto, nonché del personale
eventualmente impiegato per le sostituzioni. Il Responsabile del progetto vigila sullo
svolgimento dello stesso ed è referente unico per i rapporti con l’Ente Appaltante su ogni
questione inerente la realizzazione del servizio. Egli ha inoltre il compito di tenuta di tutta la
documentazione relativa all’attività anche per poter riscontrare ogni eventuale richiesta
dell’Ente Appaltante. II Comune di Martina Franca – capofila dell’Ambito - si riserva la
facoltà di richiedere all'azienda aggiudicataria la sostituzione del personale che, a suo
insindacabile giudizio, risulti inidoneo alle mansioni previste.
Ai fini della salvaguardia dei livelli occupazionali e delle posizioni lavorative già attive,
l’impresa aggiudicataria è tenuta a rilevare, nel rispetto delle procedure vigenti, i lavoratori o
dipendenti in attività per pari qualifica nel medesimo servizio dalla cooperativa uscente.
L’Impresa aggiudicataria dovrà impegnarsi ad organizzare corsi di aggiornamento per il

                                                                                                17
proprio personale in modo autonomo ed a favorire la partecipazione dello stesso ad analoghe
iniziative promosse dall’Ente Appaltante o altri Enti Pubblici.
L’Ente Appaltante potrà richiedere la partecipazione degli operatori dell’impresa
aggiudicataria ad iniziative formative proprie restando inteso che il costo di tale personale
per le ore di formazione tenute dall’Ente appaltante resta a carico dell’impresa
aggiudicataria.
L'impresa aggiudicataria a tenuta altresì all'osservanza delle norme derivanti dalle vigenti
disposizioni di legge in materia di assistenza, previdenza, infortuni, igiene e prevenzione sul
lavoro, nonché di tutte le altre disposizioni in vigore e tutte quelle che potranno essere
eventualmente emanate nel corso della durata contrattuale.
L'impresa aggiudicataria non potrà, sotto qualsiasi titolo, cedere in tutto o in parte il
contratto, ne avvalersi del subappalto, pena la risoluzione del contratto.
Ogni azione informativa pubblica relativa al servizio in questione ed alle specifiche attività
dovrà essere concordata con il Settore Servizi Sociali dell’Ambito Martina Franca-Crispiano
per armonizzarsi con la più generale azione di comunicazione sociale istituzionale. Qualsiasi
informazione rivolta al cittadino dovrà evidenziare la titolarità del servizio in capo
all’Ambito Martina Franca –Crispiano .
L’Impresa Aggiudicataria si impegna espressamente ad attuare la gestione del Servizio
secondo quanto disposto dal presente capitolato, dal progetto tecnico-organizzativo e dalle
relative proposte migliorative proposte in sede di gara ed a richiedere formalmente – almeno
sette giorni prima – al Responsabile Ufficio di Piano - autorizzazione preventiva per attuare
qualsiasi attività, intervento e/o servizio integrativo o suppletivo presso e/o per conto dello
Sportello per l’integrazione socio-sanitaria-culturale degli immigrati.
L’Impresa Aggiudicataria, ai fini dell’espletamento del servizio, potrà avvalersi di volontari,
sia soci sia aderenti ad organizzazioni di volontariato regolarmente iscritte al registro
regionale ai sensi della L.R.11/1994. Le prestazioni dei volontari devono comunque essere
utilizzate in maniera complementare e non sostitutiva rispetto ai parametri d’impiego degli
operatori professionali ed il loro apporto dovrà comunque preventivamente essere concordato
con il Servizio Sociale di Ambito. Sono a totale carico dell’Affidataria gli oneri per la
copertura assicurativa ed i rimborsi spesa dovuti ai volontari ex artt. 2 e 4 della L. 266/91 e
della L.R. 11/94.

                                             Art. 6
                             RELAZIONI SULLE ATTIVITA’
L’impresa aggiudicataria deve presentare, con cadenza trimestrale, una relazione analitica
sulle attività realizzate, precisando eventuali scostamenti rispetto alla progettazione e
fornendo ogni utile informazione per il prosieguo. L’impresa affidataria si impegna altresì a
fornire copia della documentazione fiscale in proprio possesso, relativa al servizio in oggetto,
ai fini di eventuali esigenze di controllo dello stesso organo regionale. Con cadenza
semestrale dovrà essere consegnata una dettagliata relazione intermedia ai fini della
valutazione del servizio, nel rispetto degli indicatori di processo e di risultato previsti nella
scheda di progettazione relativa – II parte Piano Sociale di Zona – eventualmente integrata
con ulteriori elementi individuati a cura dell’impresa aggiudicataria.
Sarà compito del referente del servizio per l’Ambito Sociale Territoriale Martina Franca-
Crispiano procedere alla verifica periodica dell’attività oggetto dell’appalto in ordine alla
corretta esecuzione delle prestazioni

                                               Art. 7
                   PROGRAMMAZIONE E VERIFICA DELL’ATTIVITÀ
L’Ente appaltante accerta il puntuale e regolare adempimento dell’attività appaltate, valutando la
qualità delle prestazioni degli operatori dell’impresa appaltatrice rispetto agli obiettivi del
servizio ed agli impegni assunti con il presente capitolato.

                                                                                               18



                                              -8-
Al Responsabile del Servizio per l’Ambito compete l’indirizzo ed il controllo delle attività,
d’intesa con il responsabile tecnico dell’impresa aggiudicataria, e la vigilanza sulle attività
espletate dagli operatori.
Nel caso si verificassero inadempienze di singoli operatori l’Ente informerà l’impresa
aggiudicataria perché adotti i provvedimenti necessari.
L’impresa aggiudicataria dovrà adottare criteri valutativi per la misurazione della qualità e del
gradimento del servizio ed avrà l’onere di predisporre la Carta dei Servizi.
L’Ente appaltante, tramite l’Ufficio di Piano, si riserva di effettuare controlli di qualità con gli
strumenti che riterrà opportuni, compresa la somministrazione di questionari di gradimento.

                                                  Art.8
             INADEMPIENZE E CAUSE DI RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Qualora si verificassero , da parte dell’impresa appaltatrice, inadempimenti totali o parziali
(ritardi nelle prestazioni e/o sostituzioni) o abusi riguardo agli obblighi contrattuali, l’Ente
appaltante ha facoltà di applicare fra €. 103,00 e €. 206,00 per ogni giorno di ritardo o per ogni
evento. Nel caso in cui le prestazioni non siano eseguite, oltre all’applicazione della penale si
procederà alla detrazione degli importi relativi alle prestazioni non effettuate.
L’Ente appaltante si riserva di dichiarare risolto in tronco il contratto quando, per la terza volta
anche non consecutiva, abbia dovuto contestare deficienze del servizio o abbia dovuto richiamare
la Cooperativa all’osservanza degli obblighi contrattuali.
Il contratto è invece risolto “ipso facto ed iure” ad insindacabile giudizio dell’Ente e con
semplice comunicazione scritta, nei seguenti casi:
     • in caso di subappalto totale o parziale del servizio senza preventiva autorizzazione scritta
        dell’Ente;
     • in caso di danneggiamento volontario di cose o beni dell’Amministrazione;
     • in caso di divulgazione di notizie e/o documenti relativo allo svolgimento delle attività
        e/o allo stato degli utenti del servizio;
     • in caso di abbandono di fatto del servizio senza giustificato motivo;
     • quando incorra in grave provata indegnità;
     • in caso di inadempimento contrattuale che comporti disservizi per l’Ente;
     • per gravi violazioni degli obblighi contrattuali non sanate dall’impresa nonostante diffide
        formali dell’Amministrazione;
     • per l’impiego di personale non sufficiente a garantire il livello di efficienza del servizio.
     • Per violazione dei profili orari stabiliti dalla responsabile del servizio o effettuazione del
        servizio fuori dai tempi convenuti.
Qualsiasi danno provocato al patrimonio dell’Ente in dipendenza del rapporto oggetto
dell’appalto comporterà l’obbligo di risarcimento da parte della impresa aggiudicataria.
Le penali ed il risarcimento danni di cui al presente articolo sono recuperate trattenendo la
relativa somma sul pagamento delle più prossime fatture addebitate all’Ente, fino a concorrenza
della somma da recuperare.
L’impresa appaltatrice dovrà nominare, entro 15 giorni dall’aggiudicazione dell’appalto, un
proprio rappresentante in loco munito di ampia delega a trattare in merito a qualsiasi
controversia che possa insorgere in tema di esecuzione degli adempimenti previsti dal contratto
di appalto.
In caso di omissione l’Ente appaltante avrà la facoltà di considerare il contratto risolto di diritto
e, conseguentemente, di adottare i provvedimenti e di esercitare tutte le azioni previste dal
presente articolo.
Sarà inoltre facoltà dell’amministrazione appaltante affidare ad altra impresa l’esecuzione delle
prestazioni che l’appaltatore non avesse eseguito in conformità degli obblighi contrattuali o che
si fosse rifiutato di eseguire, ponendo a carico dello stesso le spese relative.



                                                                                                  19
Art.9
                OSSERVANZA DEI CONTRATTI COLLETTIVI DI LAVORO
Per svolgere l’attività appaltata l’impresa appaltatrice dovrà impegnare esclusivamente personale
per il quale siano stati regolarmente adempiuti gli obblighi previsti dalle vigenti leggi in materia
di assicurazioni sociali, assistenziali, previdenziali e antinfortunistiche, compresa la
responsabilità civile verso terzi.
L’impresa appaltatrice si impegna, per il fatto stesso di partecipare alla gara, ad esibire, a
richiesta dell’Ente, la documentazione attestante l’osservanza di tutti gli obblighi suddetti.
La partecipazione alla gara comporta l’accettazione incondizionata da parte dell’impresa
concorrente, dei seguenti obblighi:
a) nell’esecuzione delle prestazioni, che formano oggetto del presente appalto, è fatto obbligo di
    applicare e osservare integralmente tutte le norme contrattuali di categoria per il proprio
    personale (dipendenti e/o soci lavoratori) ai sensi delle vigenti disposizioni legislative in
    materia nonché ad applicare il contratto e gli accordi medesimi anche dopo la loro scadenza e
    fino alla loro sostituzione;
b) L’Ente appaltante potrà verificare i libri paga in ogni momento; in caso di inottemperanza
    agli obblighi di cui al presente articolo, accertata o su segnalazione, l’Amministrazione
    comunicherà alla Cooperativa e nel caso anche all’Ispettorato del Lavoro, l’inadempienza e
    procederà ad una detrazione del 20% sui pagamenti, destinando le somme così accantonate a
    garanzia dell’adempimento degli obblighi di cui sopra.
Il pagamento all’impresa appaltatrice delle somme accantonate non sarà effettuato sino a quando
dall’Ispettorato del Lavoro non sia stato accertato che gli obblighi predetti siano integralmente
adempiuti. Per le detrazioni e sospensioni dei pagamenti di cui sopra, l’impresa appaltatrice non
può opporre eccezioni all’Amministrazione né ha diritto al risarcimento dei danni.

                                              Art. 10
                  STIPULA DEL CONTRATTO E SPESE CONTRATTUALI
L'azienda aggiudicataria si impegna a stipulare il contratto, in forma pubblica amministrativa,
sulla base di quanto stabilito nel presente bando e nel rispetto della normativa vigente.
L'azienda aggiudicataria si impegna a presentarsi per la stipula entro il termine che sarà
comunicato dal Comune capofila di Martina Franca ed a presentare la documentazione che
lo stesso riterrà necessario richiedere.
Ove tale termine non venga rispettato, senza giustificati motivi, il Comune capofila di
Martina Franca può unilateralmente dichiarare, senza bisogno di messa in mora, la decadenza
dall'aggiudicazione e potrà dare inizio alla procedura in danno per le spese che dovesse
affrontare per la stipulazione con altro contraente ed eventuale ulteriore danno, con
incameramento del deposito cauzionale provvisorio. In tal caso il servizio potrà essere
aggiudicato al concorrente che segue in graduatoria.
Tutte le spese relative alla registrazione del contratto, nessuna esclusa, sono a completo
carico dell'azienda aggiudicataria.
Si avverte che eventuali verifiche delle dichiarazioni rese, dalle quali risulti che l'azienda
aggiudicataria non è in possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione alla gara,
comporteranno la decadenza dall'aggiudicazione, con incameramento della cauzione provvisoria,
salva ogni azione per i maggiori danni.

                                               Art. 11
                                       PARTECIPAZIONE
 Possono partecipare alla gara le Cooperative Sociali di tipo A iscritte negli appositi registri
CCIA per attività compatibili con la natura del servizio oggetto del presente appalto e
iscritte negli albi regionali previsti dalla normativa vigente in materia.
I soggetti partecipanti devono essere altresì in possesso di tutti requisiti previsti dal bando.
Sono ammesse a presentare offerta anche associazioni temporanee, ai sensi dell’art. 22 del

                                                                                                 20
regolamento regionale 4/2007 e s.m.i. L’impresa che partecipa ad un raggruppamento o ad
un consorzio non può concorrere singolarmente o far parte di altri raggruppamenti o
consorzi.

                                             Art. 12
     TERMINI E MODALITÀ PER LA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
Le Cooperative interessate, dovranno far pervenire un plico perfettamente chiuso e sigillato sui
lembi di chiusura pena l’esclusione, contenente la busta “A” busta dei documenti,” la Busta B e
la Busta C, a pena di esclusione, al Comune di Martina Franca, Ufficio Archivio, Piazza
Roma 32 improrogabilmente, pena esclusione, entro le ore 12.00 del
giorno_________________ 2012 . Oltre il suddetto termine non sarà ritenuta valida alcuna
altra offerta anche se sostitutiva o aggiuntiva ad offerta precedente. Per la consegna del
plico sono ammesse tutte le forme.
L’apertura dei plichi avverrà alla presenza degli interessati nella seduta pubblica che si terrà
a partire dalle ore 10,00 del giorno _________________ 2012 presso l’Ufficio del Dirigente
del Settore Servizi Sociali di Martina Franca.
Non sono ammesse domande di partecipazione ed offerte trasmesse per telegramma, telex,
telefono, fax, posta elettronica, ovvero espresse in modo indeterminato.
Le offerte condizionate e con riserve sono considerate nulle.

DOCUMENTI PER L’AMMISSIONE ALLA GARA
Per partecipare alla gara di procedura aperta ciascun concorrente dovrà far pervenire, entro il
termine e nei modi sopra stabiliti un plico debitamente chiuso pena esclusione, sigillato su tutti i
lembi apribili, compresi quelli preincollati dal fabbricante, pena esclusione, e controfirmato su
tutti i lembi apribili, compresi quelli preincollati dal fabbricante, pena esclusione, con
l’indicazione del mittente, l’indirizzo, il numero di telefono e di fax, la partita IVA, indirizzato al
Sindaco del Comune di Martina Franca con la seguente dicitura esterna: GARA DI
PROCEDURA APERTA DEL GIORNO ______________ 2012 ore 10,00 RELATIVA
ALLA “ REALIZZAZIONE E GESTIONE DELLO SPORTELLO PER
L’INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA-CULTURALE DEGLI IMMIGRATI ” – non
aprire plico.
Il plico deve contenere al suo interno N. 3 (TRE) distinte buste debitamente chiuse, pena
esclusione, a loro volta sigillate su tutti i lembi apribili, compresi quelli preincollati dal
fabbricante, pena esclusione, e controfirmate su tutti i lembi apribili, compresi quelli preincollati
dal fabbricante, pena esclusione, recanti l’intestazione del mittente e la dicitura, rispettivamente

“REALIZZAZIONE E GESTIONE DELLO SPORTELLO PER L’INTEGRAZIONE
SOCIO-SANITARIA-CULTURALE   DEGLI   IMMIGRATI”   “BUSTA   A”
“Documentazione”

“REALIZZAZIONE E GESTIONE DELLO SPORTELLO PER L’INTEGRAZIONE
SOCIO-SANITARIA-CULTURALE DEGLI IMMIGRATI ”      “BUSTA B ”
“Caratteristiche e qualità del Servizio”

” REALIZZAZIONE E GESTIONE DELLO SPORTELLO PER L’INTEGRAZIONE
SOCIO-SANITARIA-CULTURALE DEGLI IMMIGRATI” “ BUSTA C “ “ Offerta
economica”.

La Busta A dovrà contenere, pena l’esclusione, la documentazione richiesta ai successivi
punti.
Il concorrente dovrà allegare le seguenti dichiarazioni rese ai sensi del DPR n. 445/00,
firmate dal legale rappresentante e accompagnate dalla fotocopia, ancorché non autenticata,

                                                                                                    21
del documento di identità del sottoscrittore, nonché i certificati previsti:

 1)Pena l’esclusione, domanda di partecipazione con l’indicazione dell’oggetto e
 dell’importo dell’appalto con la quale il concorrente dichiara:
  a) che la Cooperativa è iscritta All’Albo Regionale al n.           dal _______________
  b) che la Cooperativa è iscritta alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e
      Agricoltura di ___________________ al n° _________ per attività oggetto dell’appalto o
      compatibili con la natura del servizio e che le persone delegate a rappresentare ed
      impegnare legalmente la Cooperativa o Impresa Sociale sono i Signori (precisare titolo /
      qualifica);
  c) la corrispondenza o, comunque, compatibilità della natura giuridica e dello scopo sociale
      dei soggetti con le attività oggetto dell’appalto, in base alle previsioni statutarie della
      società;
  d) che la Cooperativa non si trova in stato di fallimento, liquidazione, cessazione di attività o
      di concordato preventivo e in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la legislazione
      vigente, ovvero di non avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali
      situazioni e che tali circostanze non si sono verificate nell’ultimo quinquennio;
  e) di aver preso visione e di accettare senza condizioni o riserva alcuna tutte le norme, le
      disposizioni e le condizioni contenute nel bando e nel capitolato e di aver preso
      conoscenza di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla
      determinazione dell’offerta;
  f) che si impegna ad eseguire il servizio nei modi e nei termini stabiliti dal capitolato
      speciale d’appalto;
  g) che, ai fini della salvaguardia dei livelli occupazionali e delle posizioni lavorative già
      attive, l’impresa aggiudicataria si impegna a dare la precedenza, nel reclutamento del
      personale, a quello risultante, per pari qualifica, in attività nel medesimo servizio nei sei
      mesi precedenti alla data del bando, opportunamente documentata;
  h) l’inesistenza delle cause di esclusione dell’art. 38 del Codice dei contratti d.lgs. n. 163/06
      e s.m.i.;
  i) l’assenza di misure interdittive irrogate ai sensi dell’art. 36-bis, comma 1, del decreto
      legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006 n.
      248;
  j) (barrare l’ipotesi che interessa):
          che la Cooperativa ha ottemperato al disposto della legge 12.3.1999 n. 68;
          che la Cooperativa non è soggetta alle disposizioni agli obblighi derivanti dalla
      legge 12.3.1999 n. 68
  k) di applicare integralmente i contratti collettivi nazionali di lavoro di settore, gli accordi
      sindacali integrativi, le norme sulla sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro e tutti gli
      adempimenti di legge nei confronti dei lavoratori dipendenti o soci, nonché di adempiere,
      all’interno della propria azienda, agli obblighi di sicurezza previsti dalla vigente normativa
      (L. 327/2000)
  l) di essere in regola con il pagamento delle imposte e tasse;
  m) che la Cooperativa è regolare ai fini del Durc alla data della scadenza del bando di gara;
  n) di avere avuto un’esperienza diretta nell’ultimo triennio 2009-2011, presso almeno una
      stazione appaltante e per l’importo previsto a base di gara nella gestione di servizi nel
      settore oggetto del presente appalto o comunque nell’area tematica di riferimento;
  o) di essere presenti nella cooperativa le figure professionali richieste per l’espletamento del
      servizio;
  p) di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 del D. Lgs. 30.06.2003 n. 196,
      che i dati personali saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente
      nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa.


                                                                                                   22
2) Pena l’esclusione, dichiarazione in carta semplice del legale rappresentante o titolare,
dei soci, degli amministratori muniti dei poteri di rappresentanza, dell’inesistenza delle
situazioni indicate al comma 1 lettere b) e c) e comma 2 dell’art. 38 del Codice dei contratti.

   3) Pena l’esclusione, documento comprovante l’avvenuta costituzione di Deposito
cauzionale provvisorio pari al 2% dell’importo di qualificazione pari a € ___________
(art. 75 del Codice dei contratti) con validità non inferiore a 180 giorni decorrenti dalla data
di presentazione dell’offerta.
Le fidejussioni bancarie, le polizze assicurative e le fidejussioni rilasciate dagli intermediari
finanziari dovranno prevedere espressamente, pena l’esclusione, la rinuncia al beneficio della
preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957,
comma 2, del Codice Civile, la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della
stazione appaltante e contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva qualora l’offerente
risultasse aggiudicatario (art. 75 del Codice dei contratti).
I concorrenti e le imprese ausiliari in possesso della certificazione di qualità, conforme alle
norme europee della serie UNI EN ISO 9000, rilasciata da organismi accreditati ai sensi delle
norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000,
relativa alla categoria/categorie dei lavori da eseguire e per i quali si qualifica, ai sensi
dell’art. 40 comma 7 del Codice dei contratti usufruiscono della riduzione del 50% dell’importo
della cauzione provvisoria e definitiva in caso di aggiudicazione allegando il relativo certificato
in originale o in copia autenticata da un’autorità amministrativa o da un notaio. Si precisa che in
caso di A.T.I. la riduzione della garanzia sarà possibile solo se tutte le imprese sono certificate o
in possesso della dichiarazione.
Nel caso di raggruppamento temporaneo di imprese le garanzie fidejussorie ed assicurative sono
presentate dalla capogruppo in nome e per conto di tutti i concorrenti con responsabilità solidale
nel caso di cui all’art. 37 comma 5 del Codice dei contratti e con responsabilità “pro quota” nel
caso di cui all’art. 37 comma 6 del Codice dei contratti.
Qualora il raggruppamento non sia costituito, la garanzia può essere sottoscritta dalla capogruppo
nell’ipotesi in cui risulti che il contraente è il costituendo A.T.I.; in caso contrario deve essere
sottoscritta, pena l’esclusione, da tutte le ditte associate.

   4) Pena l’esclusione, versamento del contributo a favore dell'Autorità per la Vigilanza sui
Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture pari a € ______ effettuato con una delle seguenti
modalità:
   a) on-line mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express
       collegandosi al sito web dell’Autorità di Vigilanza “Servizio riscossione” all’indirizzo
       http://www.avcp.it/riscossioni.html seguendo le istruzioni disponibili sul portale.
       A riprova dell’avvenuto pagamento, l’impresa concorrente deve allegare copia stampata
       della ricevuta, trasmessa dal sistema di riscossione.
   b) in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal Servizio di riscossione, presso
       tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e
       bollettini, seguendo le istruzioni operative disponibili sul portale all’indirizzo
       http://www.avcp.it/riscossioni.html
A comprova dell’avvenuto pagamento, l’impresa concorrente deve allegare lo scontrino in
originale rilasciato dal punto vendita.

    5)Pena l’esclusione, dichiarazione circa l’affidabilità della società di almeno due istituti
bancari o intermediari autorizzati ai sensi del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385,
da rendere in modo specifico relativamente alla presente gara ed al relativo importo.

La Busta B dovrà contenere, pena l’esclusione, la documentazione richiesta ai successivi
punti.

                                                                                                  23
1.Dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante, corredata dalla fotocopia di un documento
di identità del sottoscrittore, attestante:
        a) la dotazione strumentale per l’esecuzione del servizio di cui l’impresa dispone;
        b) il numero dei lavoratori, con qualsiasi tipo di contratto, in forza nell’ultimo triennio
            ed il turn-over eventualmente effettuato nel medesimo periodo;
        c) Gli strumenti di qualificazione organizzativa del lavoro;
        d) L’elenco delle figure professionali aggiuntive rispetto a quelle previste per la
            realizzazione del servizio, con indicazione – per ciascun operatore – della formazione,
            qualificazione ed esperienza professionale;
        e) Le collaborazioni in atto con la rete dei servizi sociali territoriali dell’Ambito n.5 ;
        f) Le metodologie applicate nella gestione dei rapporti con gli utenti.
2. Curriculum dell’impresa partecipante ed eventuali certificazioni rilasciate da Enti pubblici
attestanti i servizi espletati per conto degli stessi in campo socio-assistenziale nel servizio
oggetto dell’affidamento ovvero nell’area tematica di riferimento, con indicazione degli importi e
dei periodi di effettuazione, in originale o copia conforme, sostituibili con apposite
autocertificazioni.
3. Proposta progettuale dettagliata contenente le forme e le modalità di attuazione del servizio
oggetto dell’affidamento, il cronoprogramma degli interventi, le modalità di monitoraggio e
valutazione del servizio e del grado di soddisfazione dell’utenza, i risultati attesi, sottoscritto dal
legale rappresentante ( massimo 20 pagine - formato A4 – no fronte/retro – numerate in ogni
foglio – interlinea 1,5 – dimensione carattere n.12 )
4. Elaborato contenente le varianti migliorative e/o relative ad una diversa e migliore
organizzazione del servizio, giustificate in relazione ai bisogni del territorio dell’Ambito n.5 ed
alla innovatività di esse, rispetto alla accessibilità dell’offerta ed alle metodologie di
coinvolgimento degli utenti, sottoscritto da legale rappresentante ( massimo 5 pagine - formato
A4 – no fronte/retro – numerate in ogni foglio – interlinea 1,5 – dimensione carattere n.12 )
5. Certificazioni di qualità possedute
6. Dichiarazione a firma del legale rappresentante contenente l’eventuale compartecipazione
dell’impresa in termini di costi di realizzazione ed apporto di mezzi, strumenti e strutture utili
alla realizzazione delle attività

La Busta C dovrà contenere, pena l’esclusione, la documentazione richiesta ai successivi
punti.

Offerta economica, sottoscritta dal legale rappresentante dell'azienda partecipante o da persona
munita dei necessari poteri di rappresentanza, nella quale deve essere indicato il prezzo offerto
per il Servizio previsto nel presente capitolato d’oneri.
L'offerta economica dovrà essere espressa sia in cifre che in lettere. Non sono ammesse
offerte in aumento rispetto all'importo posto a base di gara.

                                            Art. 13
                          CAUSE DI ESCLUSIONE DALLA GARA
L’Ambito non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendenti da
inesatta indicazione del recapito da parte del partecipante alla selezione, oppure da mancata o
tardiva comunicazione del cambiamento del recapito indicato nella domanda, né per
eventuali disguidi postali o, comunque, imputabili a fattori terzi, a caso fortuito o forza
maggiore.
Sono escluse dalla gara le offerte:




                                                                                                    24
f) pervenute dopo il termine perentorio stabilito dal presente bando, indipendentemente dalla
    data del timbro postale di spedizione, restando il recapito a rischio del mittente ove, per
    qualsiasi motivo, l’offerta non giunga a destinazione in tempo utile;
g) prive delle firme sui tutti i lembi di chiusura;
h) che rechino strappi o altri segni evidenti di manomissione che possano pregiudicarne la
    segretezza;
i) prive di una o più buste richieste (A,B,C);
j) incomplete nella documentazione contenuta nelle buste suddette.

                                              Art. 14
                               MODALITÀ DI ISTRUTTORIA
Le domande saranno valutate da un'apposita Commissione Tecnica.
L’Aggiudicazione avverrà anche in presenza di una sola offerta ritenuta valida dalla
Commissione purché la stessa abbia raggiunto in sede di valutazione tecnica ( Qualità
organizzativa dell’impresa e del servizio ) un punteggio minimo di punti 35.
In caso di offerte anormalmente basse, si farà riferimento al combinato disposto dell’art.86 D.
Lgs 163/2006.
In caso di parità di punteggio tra due o più offerte, la gara verrà aggiudicata all’offerta che avrà
ottenuto il maggior punteggio in sede di valutazione della qualità.
La Commissione predisporrà una graduatoria finale che sarà trasmessa al Dirigente del Settore
Servizi Sociali del Comune capofila dell’Ambito – Martina Franca – per gli atti consequenziali.
La graduatoria finale sarà pubblicata presso l’Albo Pretorio del Comune Capofila dell’Ambito.
Il risultato definitivo della gara sarà comunicato all’Impresa interessata mediante lettera
raccomandata A/R.
                                               Art.15
           CRITERI DI VALUTAZIONE E MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE
La partecipazione alla gara implica per la cooperativa l’approvazione incondizionata e,
quindi, l’obbligo per la stessa di accettare tutte le norme di cui al presente capitolato,
comprese quelle relative alla fase esecutiva.
 L’aggiudicazione verrà effettuata all’offerta risultante più vantaggiosa in base ai parametri
congiunti della qualità e del prezzo. La valutazione delle proposte verrà effettuata tramite
l'adozione di criteri predefiniti, il cui risultato darà luogo a una graduatoria ordinata per
punteggio.
La valutazione avverrà in base all’esame dei seguenti elementi:

A) OFFERTA QUALITATIVA (qualità organizzativa, qualità del servizio e qualità
economica): Max Punti 70
B) OFFERTA ECONOMICA - PREZZO: Max Punti 30


A) I criteri di valutazione della OFFERTA QUALITATIVA sono indicati nella seguente
tabella, unitamente ai relativi punteggi massimi attribuibili.

QUALITA’ ORGANIZZATIVA DELL’IMPRESA:                        Max Punti 30/70, così articolati:

       •   Presenza di sedi operative nell’Ambito territoriale di svolgimento del servizio.
           Punti 5
       •   Dotazione strumentale.
           Punti 5
       •   Qualificazione organizzativa del lavoro.
           Punti 5

                                                                                                 25
•    Formazione, qualificazione ed esperienza professionale delle figure professionali
              anche aggiuntive a quelle previste per l’espletamento del servizio:
              Punti 7
         •    Capacità di attivare e collaborare con la rete dei servizi territoriali.
              Punti 4
         •    Adattabilità e flessibilità nella gestione dei rapporti con gli utenti.
              Punti 4

QUALITA’ DEL SERVIZIO:                                       Max Punti 35 /70, così articolati:

         •    Esperienze e attività documentate sul territorio dell’Ambito n. 5 (numero e durata).
              Punti 6
         •    Capacità di lettura dei bisogni sociali del territorio dell’Ambito n.5
               Punti 2
         •    Capacità progettuale
              Punti 16
         •    Innovatività rispetto alla accessibilità dell’offerta e alle metodologie di
              coinvolgimento degli utenti.
              Punti 3
         •    Modalità e strumenti di monitoraggio e valutazione delle attività e del grado di
              soddisfacimento dell’utenza (precisazione degli strumenti)
              Punti 3
         •    Certificazione di qualità secondo le regole UNI ISO per le attività oggetto del
              servizio:
              Punti 5


QUALITA’ ECONOMICA:                                                  Max Punti 5/70, così articolati


     •       Compartecipazione eventuale del soggetto erogatore in termini di costi di realizzazione
             ed apporto di mezzi, strumenti e strutture utili alla realizzazione delle attività:
              Fino a punti 5


B) OFFERTA ECONOMICA - PREZZO: nella determinazione dei criteri relativi alla
valutazione delle offerte, al fattore prezzo è attribuito un punteggio pari a max. 30 punti/100.
Per quanto concerne l'offerta economica verrà considerata l'offerta riferita al costo
complessivo.

Sarà attribuito:
   - un coefficiente pari ad 1( uno) all’offerta economica più vantaggiosa per l’Ente;
   - un coefficiente pari a 0 ( zero) all’offerta pari al valore posto a base di gara;
   - coefficienti variabili da 0 (zero) ad 1 (uno) per le altre offerte, determinati per
        interpolazione lineare tra i due valori ( offerta più vantaggiosa e valore posto a base
        di gara).

Pertanto, alla impresa che avrà offerto il prezzo migliore verranno attribuiti 30 punti
( coefficiente 1 x 30) mentre alle altre imprese i punteggi saranno determinati utilizzando la
seguente formula matematica, fondata sui predetti principi indicati nell’allegato G) al
D.P.R. 207/2010:


                                                                                                  26
X= Ov - V bg
  Om – Vbg

Dove :

X = Coefficiente variabile da determinare
Ov = Offerta da valutare
Om = Offerta migliore
V bg = valore posto a base di gara

Determinato il coefficiente variabile, si procederà alla determinazione del relativo
punteggio come segue:
Coefficiente 1 : 30 = Coefficiente variabile: X

II punteggio massimo verrà assegnato all'offerta valida più bassa. Alle altre offerte verranno
attribuiti punteggi più bassi sulla base della formula indicata.
L'aggiudicazione sarà effettuata a favore dell'azienda che avrà riportato complessivamente il
punteggio più alto ( prezzo offerto + qualità del servizio).
 In caso di parità di punteggio, si procederà all'aggiudicazione in favore dell'azienda concorrente
che ha riportato il punteggio migliore rispetto al criterio di valutazione della qualità del servizio.
L'offerta ha una validità di 180 giorni dalla data del termine ultimo per la ricezione delle offerte
ed ha valore di proposta contrattuale irrevocabile, ai sensi dell'art. 1329 del Codice Civile.

                                               Art.16
                                    CAUZIONE DEFINITIVA
L'azienda aggiudicataria, a garanzia dell'adempimento di tutti gli obblighi derivanti dal
presente bando, dal contratto relativo all'affidamento del servizio, nonché del risarcimento di
eventuali danni derivanti dall'inadempimento degli obblighi stessi, è tenuta a presentare,
all'atto della stipula del contratto, un deposito cauzionale definitivo pari al 10% del prezzo di
aggiudicazione, sul quale il Comune di Martina Franca – capofila dell’Ambito - potrà
rivalersi senza altro adempimento.
Tale deposito cauzionale definitivo può essere presentato tramite fideiussione bancaria o
polizza assicurativa La cauzione definitiva avrà durata temporale pari alla durata
dell'affidamento.
                                               Art. 17
                                           PAGAMENTI
A fronte del servizio effettuato, l’azienda aggiudicataria dovrà presentare mensilmente
fatture emesse in regola con la vigente normativa IVA, pari alla quota parte dell’importo
complessivo annuale. II pagamento sarà effettuato, previo riscontro della corrispondenza delle
prestazioni rese, entro 60 giorni dalla data di presentazione della fattura.
Trimestralmente l’impresa aggiudicataria dovrà produrre, in allegato alla fattura, una
relazione analitica sulle attività realizzate.

                                            Art. 18
                                        VERIFICHE
II Comune di Martina Franca – capofila dell’Ambito - ha diritto di effettuare periodiche
verifiche e controlli volti ad accertare il puntuale e regolare adempimento delle attività
affidate, valutando la qualità delle prestazioni rispetto agli obiettivi del servizio ed agli
impegni assunti con il presente capitolato. Nel caso si verificassero inadempienze dei singoli
operatori o comportamenti inadeguati degli stessi di cui il Comune capofila dell’ambito
venga a conoscenza in qualsiasi modo, sarà tempestivamente informato l’Ente Gestore

                                                                                                   27
perché adotti i provvedimenti necessari.
                                              Art. 19
                                “DIVIETO DI SUBAPPALTO”
Il servizio oggetto del presente capitolato è da intendersi unico e inscindibile. E’ fatto dunque
divieto di cedere o di subappaltare anche parte del servizio sotto pena di risoluzione immediata
del contratto con conseguente risarcimento dei danni.

                                                Art. 20
                                    TUTELA DELLA PRIVACY
E’ fatto divieto all’impresa aggiudicataria ed al personale dalla stessa impiegato nel servizio di
utilizzare le informazioni assunte nell’espletamento delle attività per fini diversi da quelli inerenti
l’attività stessa. Il trattamento dei dati personali degli utenti dovrà avvenire nel rispetto delle
norme del D.Lgs. 196/03 “ Codice in materia di protezione dei dati personali”.
In particolare, ai fini di cui all’art. 29 del D. Lgs. 196/03, l’impresa aggiudicataria del servizio
assume la qualifica di Responsabile del trattamento dei dati.
L’impresa aggiudicataria è consapevole che i dati che tratterà nell’espletamento dell’incarico
ricevuto sono dati personali anche sensibili e che, come tali, sono soggetti alla applicazione del
Codice per la protezione degli stessi, impegnandosi ad ottemperare a tutti gli obblighi derivanti
dall’applicazione della normativa suddetta.
In particolare l’impresa aggiudicataria è consapevole che:
     - dovrà trattare i dati in suo possesso esclusivamente ai fini dell’espletamento del servizio
         appaltato;
     - l’autorizzazione al trattamento dei dati deve essere limitata ai soldi dati la cui conoscenza
         è necessaria e sufficiente per l’organizzazione del servizio;
     - non potrà comunicare a terzi né diffondere i dati in suo possesso;
     - dovrà adottare misure atte a garantire la sicurezza dei dati in suo possesso.


                                              Art. 21
                                      NORME DI RINVIO
Per quanto non previsto nel presente capitolato, si fa rinvio alla normativa sia generale sia
speciale regolante la materia, nonché alle norme del Codice Civile, purché compatibili.
L’appaltatore è tenuto comunque al rispetto delle eventuali norme che dovessero intervenire
successivamente all’aggiudicazione e durante il rapporto contrattuale.
Nulla potrà essere richiesto o preteso per eventuali oneri aggiuntivi derivanti dall’introduzione o
dall’applicazione di nuove normative di cui al comma precedente


Copia del presente bando e del capitolato di appalto sono disponibili presso l'Albo Pretorio
del Comune capofila di Martina Franca e sul sito Internet del Comune di Martina Franca
e del Comune di Crispiano.

Referenti del servizio :
Dott.ssa Michelina Silvestri – Responsabile Ufficio di Piano
Dott.ssa D. Vitale – Responsabile programmazione Ufficio di Piano
Dott.ssa G. Marangi – Responsabile area tematica Comune di Crispiano – Ufficio di Piano




                                                                                                    28
IL DIRIGENTE DELEGATO PER IL PIANO SOCIALE DI ZONA
                                 F.to Dott.ssa Michelina Silvestri


Visto di Regolarità Contabile attestante la copertura finanziaria ai sensi dell'art. 151 –
Comma 4° del Testo Unico del 18.08.2000, n. 267, reso in data 3 aprile 2012


                                                                   IL DIRIGENTE SETTORE BILANCIO
                                                                 E PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA



                                                     F.to Dott.ssa Anna Rita Maurizia Merico
______________________________________________________________________________
Prot. n. 705 Settore Bilancio e Programmazione Finanziaria del 3 aprile 2012



                                               Al Dirigente del Settore Proponente per
                                               l'esecuzione e per la pubblicazione
                                               all'ALBO PRETORIO ON LINE


                                                                   IL DIRIGENTE SETTORE BILANCIO
                                                                 E PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA

                                                           F.to Dott.ssa Anna Rita Maurizia Merico



______________________________________________________________________________
                               Lì 3 aprile 2012

E' COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE


                                               IL DIRIGENTE DELEGATO PER IL PIANO SOCIALE DI ZONA
                                                   F.to   Dott.ssa Michelina Silvestri




                                                                                               29

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Bando sportello immigrati

  • 1. CITTA' DI MARTINA FRANCA Provincia di Taranto SETTORE SERVIZI SOCIALI DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N.145 DEL 27 /3/2012 Reg. Gen. n. 692 /2012 OGGETTO: - PIANO SOCIALE DI ZONA- AMBITO MARTINA FRANCA/CRISPIANO- SPORTELLO PER L’INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA-CULTURALE DEGLI IMMIGRATI -PROVVEDIMENTI IL DIRIGENTE DELEGATO PER IL PIANO SOCIALE DI ZONA LETTO il Decreto del Commissario Prefettizio prot. n. 22493 del 28 /09/2011 con il quale sono state assegnate le funzioni di Responsabile del servizio al Dott. Eugenio De Carlo; LETTO l’atto di delega n. 31680 del 29/12/2011 del Dirigente del Settore Sociale con il quale sono state attribuite alla dott.ssa Michelina Silvestri le funzioni dirigenziali di cui all’art. 17, comma 1,lettera b) d) ed e) del Lgs. N. 165/2001 connesse alla realizzazione del Piano Sociale di Zona; LETTA la Delibera del C.S. n. 63 del 21.07.2011 di approvazione del Bilancio di Previsione 2011 e Pluriennale 2011-2013; LETTA la Delibera C.S. n. 122 del 29/9/2011 con la quale sono stati assegnati i P.E.G.; CONSIDERATO che il Piano Sociale di Zona dell’Ambito Territoriale Ta n. 5 - costituito dai Comuni di Martina Franca e di Crispiano - è stato approvato in sede di Conferenza di Servizi in data 27 maggio 2010; LETTA la Convenzione sottoscritta in data 18/10/2010 per la Gestione associata delle funzioni e dei servizi socio-assistenziali dell'Ambito Territoriale Sociale TA 5; RILEVATO che, in conformità alle indicazioni regionali in ordine al Servizio Sociale Professionale e welfare di accesso il vigente Piano di Zona prevede il consolidamento ed il potenziamento dello Sportello per l’integrazione socio-sanitaria-culturale degli immigrati, ex art. 108 del Regolamento regionale n.4/2007; LETTA la delibera n. 8 del 27/10/2011 con la quale il Coordinamento Istituzionale ha adottato il Regolamento Unico per l’affidamento di servizi sociali a soggetti terzi per i Comuni dell’Ambito di Martina Franca /Crispiano; LETTA la delibera del C.I. N. 9 del 20 dicembre 2011 avente ad oggetto:”Presa d’atto delibera del C.S. n. 201 del 17/11/2011 “Approvazione Regolamento unico per l’affidamento di servizi sociali a soggetti terzi per i comuni dell’ambito di Martina Franca /Crispiano”; LETTA la det. n. 529 del 20/12/2009 Reg. Gen. n. 2647 con la quale si procedeva ad assumere l’impegno di spesa di €. 389.281,59 riveniente dal finanziamento erogato dalla Regione Puglia a 1
  • 2. carico del FGSA 2007/2008, sul cap. 4135 Res. 2009 per la realizzazione degli interventi di cui al Piano Sociale di Zona; PRESO ATTO che, come previsto nel Piano di Zona, sul territorio dell’Ambito, è operativo dal 15 ottobre 2010 lo Sportello per l’integrazione socio-sanitaria-culturale degli immigrati, gestito dalla Cooperativa Sociale “ San Giuseppe” risultata aggiudicataria del servizio all’esito delle procedure di evidenza pubblica espletate, giusto contratto sottoscritto con il Comune di Martina Franca – capofila dell’Ambito – Rep. 2758 del 30 settembre 2010 per la durata di mesi 18, con scadenza fissata in data 14 aprile 2012; EVIDENZIATO che al fine di assicurare la prosecuzione delle attività assicurate dal citato Sportello e conformemente a quanto previsto nel citato Piano di Zona, relativamente all’area del welfare di accesso, occorre garantire la continuità del Servizio mediante l’indizione di nuova gara per l’aggiudicazione del medesimo per la durata presumibile di mesi 26, all’importo complessivo presumibile di € 115.000,00; RICHIAMATE le finalità del predetto servizio di cui alla scheda di progettazione di dettaglio n. 25 del Piano Sociale di Zona 2010-2012, volto a favorire ogni forma di integrazione nel tessuto sociale da parte dei cittadini stranieri immigrati ed impedire l’innestarsi di fenomeni di emarginazione, separazione, isolamento; DETERMINA Per tutto quanto avanti riferito che qui si intende integralmente riportato: 1) Di assicurare le prestazioni dello Sportello per l’integrazione socio-sanitaria-culturale degli immigrati nel territorio dell’Ambito n. 5; 2) Di approvare lo schema di bando e l’allegato A, dichiarandolo parte integrante e sostanziale della presente determina; 3) Di procedere alla pubblicazione del bando per l’affidamento del servizio “ Sportello per l’integrazione socio-sanitaria-culturale degli immigrati “ che avrà la durata presumibile di mesi 26; 4) Di stabilire che le risorse disponibili per l’affidamento del predetto servizio sono pari ad € 115.000,00 (IVA inclusa) presumibili e che le stesse trovano copertura sul cap. 4135 Res. 2007 5) Di conferire incarico all’ufficio competente per l’attivazione delle procedure necessarie per la pubblicazione del relativo bando, per un importo presumibile di € 115.000,00 (IVA inclusa). 2
  • 3. COMUNE DI CRISPIANO DISTRETTO CITTA' DI Provincia di Taranto SOCIOSANITARIO N°5 MARTINA FRANCA Provincia di Taranto AMBITO TERRITORIALE N°5 PIANO SOCIALE DI ZONA AMBITO MARTINA FRANCA-CRISPIANO SCHEMA DI BANDO PER LA REALIZZAZIONE E GESTIONE DELLO SPORTELLO PER L’INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA-CULTURALE DEGLI IMMIGRATI CIG. N. Determina a contrarre n. del Settore Servizi Sociali, reg. gen. n. 1^ seduta pubblica giorno ore presso l’Ufficio del Dirigente Settore Servizi Sociali Art. 1 ENTE APPALTANTE. Comune Capofila di Martina Franca- Ambito Territoriale Martina Franca Crispiano- Sede Legale, Piazza Roma , 32, cap. 74015 –Martina Franca (TA) Fax 080 4805706 Art .2 PROCEDURA DI SELEZIONE L'individuazione del gestore avverrà mediante gara ad evidenza pubblica, ai sensi dell'art. 20 del D. Lgs.vo 163/2006 e con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell'articolo 83 del D. Lgs.vo 163/2006 e dell'art. 55 della L.R. n. 19/2006. Art. 3 OGGETTO Costituisce oggetto del presente bando la realizzazione e gestione dello Sportello per l’integrazione socio-sanitaria-culturale degli immigrati, di cui alla scheda n. 25 del Piano Sociale di Zona, con la finalità di favorire ogni forma di integrazione nel tessuto sociale da parte dei cittadini stranieri immigrati ed impedire l’innestarsi di fenomeni di emarginazione, separazione, isolamento. Art. 4 LUOGO DI ESECUZIONE ED UBICAZIONE DEL SERVIZIO II Servizio sarà attuato nel territorio dell’Ambito Martina Franca-Crispiano e sarà ubicato in apposita sede centrale, collocata nel Comune capofila, indicata dalle imprese concorrenti che 3
  • 4. dovranno dimostrarne il possesso o l’immediata disponibilità. La sede centrale deve avere le seguenti caratteristiche: • Conformità alla normativa vigente ( destinazione d’uso, regolarità degli impianti e igiene); • Organizzazione degli spazi tale da garantire fruibilità e rispetto della privacy; • Risultare facilmente raggiungibili ed accessibili. Al fine di evitare sovrapposizioni di funzioni o condizioni confusive, non è ammessa la ubicazione del servizio presso sedi o locali di agenzie /enti territoriali ( circoli culturali, sindacati, patronati, parrocchie..) che già svolgono proprie attività sociali o informative. La sede da destinare allo Sportello per l’Integrazione dovrà essere dotata delle attrezzature necessarie al suo funzionamento. Le attività dello Sportello dovranno essere comunque garantite anche nel Comune di Crispiano, presso la sede dell’Assessorato alle Politiche Sociali. Art. 5 DURATA DELLA CONCESSIONE E VALORE DELL’APPALTO: La durata della concessione è di presumibili mesi 26 , dalla data di sottoscrizione del contratto. La base d’asta è di presumibili €. 115.000,00 comprensiva di IVA a norma di legge se e in quanto dovuta. Alla scadenza il rapporto si intende risolto di diritto, senza obbligo né onere di disdetta. Tuttavia, perdurando le condizioni che hanno determinato il ricorso al presente appalto e, qualora il servizio sia stato svolto in modo pienamente soddisfacente per l’Ente appaltante, accertato il pubblico interesse e la convenienza, è consentito il rinnovo del contratto per la durata di un anno, verificate le compatibilità delle risorse finanziarie, alle stesse condizioni contrattuali, salva l’applicazione degli aggiornamenti di legge. E’ fatto comunque obbligo all’aggiudicatario di garantire l’eventuale effettuazione del servizio sino alla individuazione di un nuovo contraente, agli stessi patti e condizioni contrattualmente fissati. Art. 6 PARTECIPAZIONE: Possono partecipare alla gara le Cooperative Sociali di tipo A iscritte negli appositi registri CCIA per attività compatibili con la natura del servizio oggetto del presente appalto e iscritte negli albi regionali previsti dalla normativa vigente in materia. I soggetti partecipanti devono essere altresì in possesso di tutti requisiti previsti dal presente bando al successivo art.7. Sono ammesse a presentare offerta anche associazioni temporanee, ai sensi dell’art. 22 del regolamento regionale 4/2007 e s.m.i. L’impresa che partecipa ad un raggruppamento o ad un consorzio non può concorrere singolarmente o far parte di altri raggruppamenti o consorzi. Art. 7 REQUISITI DI PARTECIPAZIONE Le cooperative, sotto pena di esclusione, devono essere in possesso dei seguenti requisiti: 1) Iscrizione all’albo regionale di cui alla L.381/91; 2) Iscrizione al Registro delle Imprese presso la competente CIIA per le attività corrispondenti all’oggetto dell’appalto o, comunque, compatibili con la natura del servizio; 3) Corrispondenza o, comunque, compatibilità della natura giuridica e dello scopo sociale dei soggetti con le attività oggetto dell’appalto, in base alle previsioni statutarie della società; 4) Dichiarazione circa l’affidabilità della società di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, da rendere in modo specifico relativamente alla presente gara ed al relativo importo; 4
  • 5. 5) Dichiarazione, sottoscritta in conformità alle disposizioni del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, di avere avuto un’esperienza diretta nell’ultimo triennio 2009-2011, presso almeno una stazione appaltante e per l’importo previsto a base di gara nella gestione di servizi nel settore oggetto del presente appalto o comunque nell’area tematica di riferimento. Art. 8 TERMINI E MODALITÀ PER LA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE Le Cooperative interessate, dovranno far pervenire un plico perfettamente chiuso e sigillato sui lembi di chiusura pena l’esclusione, contenente la busta “A” busta dei documenti,” la Busta B e la Busta C, a pena di esclusione, al Comune di Martina Franca, Ufficio Archivio, Piazza Roma 32 improrogabilmente, pena esclusione, entro le ore 12.00 del giorno_________________ 2012. Oltre il suddetto termine non sarà ritenuta valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva o aggiuntiva ad offerta precedente. Per la consegna del plico sono ammesse tutte le forme. L’apertura dei plichi avverrà alla presenza degli interessati nella seduta pubblica che si terrà a partire dalle ore 10,00 del giorno _________________ 2012 presso l’Ufficio del Dirigente del Settore Servizi Sociali di Martina Franca. Non sono ammesse domande di partecipazione ed offerte trasmesse per telegramma, telex, telefono, fax, posta elettronica, ovvero espresse in modo indeterminato. Le offerte condizionate e con riserve sono considerate nulle. DOCUMENTI PER L’AMMISSIONE ALLA GARA Per partecipare alla gara di procedura aperta ciascun concorrente dovrà far pervenire, entro il termine e nei modi sopra stabiliti un plico debitamente chiuso pena esclusione, sigillato su tutti i lembi apribili, compresi quelli preincollati dal fabbricante, pena esclusione, e controfirmato su tutti i lembi apribili, compresi quelli preincollati dal fabbricante, pena esclusione, con l’indicazione del mittente, l’indirizzo, il numero di telefono e di fax, la partita IVA, indirizzato al Sindaco del Comune di Martina Franca con la seguente dicitura esterna: GARA DI PROCEDURA APERTA DEL GIORNO ______________ 2012 ore 10,00 RELATIVA ALLA “ REALIZZAZIONE E GESTIONE DELLO SPORTELLO PER L’INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA-CULTURALE DEGLI IMMIGRATI ” – non aprire plico. Il plico deve contenere al suo interno N. 3 (TRE) distinte buste debitamente chiuse, pena esclusione, a loro volta sigillate su tutti i lembi apribili, compresi quelli preincollati dal fabbricante, pena esclusione, e controfirmate su tutti i lembi apribili, compresi quelli preincollati dal fabbricante, pena esclusione, recanti l’intestazione del mittente e la dicitura, rispettivamente “REALIZZAZIONE E GESTIONE DELLO SPORTELLO PER L’INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA-CULTURALE DEGLI IMMIGRATI ” “ BUSTA A Documentazione” “REALIZZAZIONE E GESTIONE DELLO SPORTELLO PER L’INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA-CULTURALE DEGLI IMMIGRATI ” “ BUSTA B ” “Caratteristiche e qualità del Servizio” ” REALIZZAZIONE E GESTIONE DELLO SPORTELLO PER L’INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA-CULTURALE DEGLI IMMIGRATI” “ BUSTA C - Offerta economica”. La Busta A dovrà contenere, pena l’esclusione, la documentazione richiesta ai successivi punti. Il concorrente dovrà allegare le seguenti dichiarazioni rese ai sensi del DPR n. 445/00, 5
  • 6. firmate dal legale rappresentante e accompagnate dalla fotocopia, ancorché non autenticata, del documento di identità del sottoscrittore, nonché i certificati previsti: 1)Pena l’esclusione, domanda di partecipazione con l’indicazione dell’oggetto e dell’importo dell’appalto con la quale il concorrente dichiara: a) che la Cooperativa è iscritta All’Albo Regionale al n. dal _______________ b) che la Cooperativa è iscritta alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di ___________________ al n° _________ per attività oggetto dell’appalto o compatibili con la natura del servizio e che le persone delegate a rappresentare ed impegnare legalmente la Cooperativa o Impresa Sociale sono i Signori (precisare titolo / qualifica): c) la corrispondenza o, comunque, compatibilità della natura giuridica e dello scopo sociale dei soggetti con le attività oggetto dell’appalto, in base alle previsioni statutarie della società; d) che la Cooperativa non si trova in stato di fallimento, liquidazione, cessazione di attività o di concordato preventivo e in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la legislazione vigente, ovvero di non avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni e che tali circostanze non si sono verificate nell’ultimo quinquennio; e) di aver preso visione e di accettare senza condizioni o riserva alcuna tutte le norme, le disposizioni e le condizioni contenute nel bando e nel capitolato e di aver preso conoscenza di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla determinazione dell’offerta; f) che si impegna ad eseguire il servizio nei modi e nei termini stabiliti dal capitolato speciale d’appalto; g) che, ai fini della salvaguardia dei livelli occupazionali e delle posizioni lavorative già attive, l’impresa aggiudicataria si impegna a dare la precedenza, nel reclutamento del personale, a quello risultante, per pari qualifica, in attività nel medesimo servizio nei sei mesi precedenti alla data del bando, opportunamente documentata; h) l’inesistenza delle cause di esclusione dell’art. 38 del Codice dei contratti d.lgs. n. 163/06 e s.m.i.; i) l’assenza di misure interdittive irrogate ai sensi dell’art. 36-bis, comma 1, del decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006 n. 248; j) (barrare l’ipotesi che interessa): che la Cooperativa ha ottemperato al disposto della legge 12.3.1999 n. 68; che la Cooperativa non è soggetta alle disposizioni agli obblighi derivanti dalla legge 12.3.1999 n. 68 k) di applicare integralmente i contratti collettivi nazionali di lavoro di settore, gli accordi sindacali integrativi, le norme sulla sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro e tutti gli adempimenti di legge nei confronti dei lavoratori dipendenti o soci, nonché di adempiere, all’interno della propria azienda, agli obblighi di sicurezza previsti dalla vigente normativa (L. 327/2000) l) di essere in regola con il pagamento delle imposte e tasse m) che la Cooperativa è regolare ai fini del Durc alla data della scadenza del bando di gara; n) di avere avuto un’esperienza diretta nell’ultimo triennio 2009-2011, presso almeno una stazione appaltante e per l’importo previsto a base di gara nella gestione di servizi nel settore oggetto del presente appalto o comunque nell’area tematica di riferimento; o) Di essere presenti nella cooperativa le figure professionali richieste per l’espletamento del servizio; p) di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 del D. Lgs. 30.06.2003 n. 196, che i dati personali saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa. 2) Pena l’esclusione, dichiarazione in carta semplice del legale rappresentante o titolare, dei soci, degli amministratori muniti dei poteri di rappresentanza, dell’inesistenza delle 6
  • 7. situazioni indicate al comma 1 lettere b) e c) e comma 2 dell’art. 38 del Codice dei contratti. 3) Pena l’esclusione, documento comprovante l’avvenuta costituzione di Deposito cauzionale provvisorio pari al 2% dell’importo di qualificazione pari a € ___________ (art. 75 del Codice dei contratti) con validità non inferiore a 180 giorni decorrenti dalla data di presentazione dell’offerta. Le fidejussioni bancarie, le polizze assicurative e le fidejussioni rilasciate dagli intermediari finanziari dovranno prevedere espressamente, pena l’esclusione, la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del Codice Civile, la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante e contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva qualora l’offerente risultasse aggiudicatario (art. 75 del Codice dei contratti). I concorrenti e le imprese ausiliari in possesso della certificazione di qualità, conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000, rilasciata da organismi accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, relativa alla categoria/categorie dei lavori da eseguire e per i quali si qualifica, ai sensi dell’art. 40 comma 7 del Codice dei contratti usufruiscono della riduzione del 50% dell’importo della cauzione provvisoria e definitiva in caso di aggiudicazione allegando il relativo certificato in originale o in copia autenticata da un’autorità amministrativa o da un notaio. Si precisa che in caso di A.T.I. la riduzione della garanzia sarà possibile solo se tutte le imprese sono certificate o in possesso della dichiarazione. Nel caso di raggruppamento temporaneo di imprese le garanzie fidejussorie ed assicurative sono presentate dalla capogruppo in nome e per conto di tutti i concorrenti con responsabilità solidale nel caso di cui all’art. 37 comma 5 del Codice dei contratti e con responsabilità “pro quota” nel caso di cui all’art. 37 comma 6 del Codice dei contratti. Qualora il raggruppamento non sia costituito, la garanzia può essere sottoscritta dalla capogruppo nell’ipotesi in cui risulti che il contraente è il costituendo A.T.I.; in caso contrario deve essere sottoscritta, pena l’esclusione, da tutte le ditte associate. 4) Pena l’esclusione, versamento del contributo a favore dell'Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture pari a € ______ effettuato con una delle seguenti modalità: a) on-line mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express collegandosi al sito web dell’Autorità di Vigilanza “Servizio riscossione” all’indirizzo http://www.avcp.it/riscossioni.html seguendo le istruzioni disponibili sul portale. A riprova dell’avvenuto pagamento, l’impresa concorrente deve allegare copia stampata della ricevuta, trasmessa dal sistema di riscossione. b) in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal Servizio di riscossione, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini, seguendo le istruzioni operative disponibili sul portale all’indirizzo http://www.avcp.it/riscossioni.html A comprova dell’avvenuto pagamento, l’impresa concorrente deve allegare lo scontrino in originale rilasciato dal punto vendita. 5) Pena l’esclusione, dichiarazione circa l’affidabilità della società di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, da rendere in modo specifico relativamente alla presente gara ed al relativo importo. La Busta B dovrà contenere, pena l’esclusione, la documentazione richiesta ai successivi punti. 7
  • 8. 1.Dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante, corredata dalla fotocopia di un documento di identità del sottoscrittore, attestante: a) la dotazione strumentale per l’esecuzione del servizio di cui l’impresa dispone; b) Il numero dei lavoratori, con qualsiasi tipo di contratto, in forza nell’ultimo triennio ed il turn-over eventualmente effettuato nel medesimo periodo; c) Gli strumenti di qualificazione organizzativa del lavoro; d) L’elenco delle figure professionali aggiuntive rispetto a quelle previste per la realizzazione del servizio, con indicazione – per ciascun operatore – della formazione, qualificazione ed esperienza professionale; e) Le collaborazioni in atto con la rete dei servizi sociali territoriali dell’Ambito n.5 ; f) Le metodologie applicate nella gestione dei rapporti con gli utenti. 2. Curriculum dell’impresa partecipante ed eventuali certificazioni rilasciate da Enti pubblici attestanti i servizi espletati per conto degli stessi in campo socio-assistenziale nel servizio oggetto dell’affidamento ovvero nell’area tematica di riferimento, con indicazione degli importi e dei periodi di effettuazione, in originale o copia conforme, sostituibili con apposite autocertificazioni. 3. Proposta progettuale dettagliata contenente le forme e le modalità di attuazione del servizio oggetto dell’affidamento, il cronoprogramma degli interventi, le modalità di monitoraggio e valutazione del servizio e del grado di soddisfazione dell’utenza, i risultati attesi, sottoscritto dal legale rappresentante ( massimo 20 pagine - formato A4 – no fronte/retro – numerate in ogni foglio – interlinea 1,5 – dimensione carattere n.12 ) 4. Elaborato contenente le varianti migliorative e/o relative ad una diversa e migliore organizzazione del servizio, giustificate in relazione ai bisogni del territorio dell’Ambito n.5 ed alla innovatività di esse, rispetto alla accessibilità dell’offerta ed alle metodologie di coinvolgimento degli utenti, sottoscritto da legale rappresentante ( massimo 5 pagine - formato A4 – no fronte/retro – numerate in ogni foglio – interlinea 1,5 – dimensione carattere n.12 ) 5. Certificazioni di qualità possedute 6. Dichiarazione a firma del legale rappresentante contenente l’eventuale compartecipazione dell’impresa in termini di costi di realizzazione ed apporto di mezzi, strumenti e strutture utili alla realizzazione delle attività La Busta C dovrà contenere, pena l’esclusione, la documentazione richiesta ai successivi punti. Offerta economica, sottoscritta dal legale rappresentante dell'azienda partecipante o da persona munita dei necessari poteri di rappresentanza, nella quale deve essere indicato il prezzo offerto per il Servizio previsto nel presente capitolato d’oneri. L'offerta economica dovrà essere espressa sia in cifre che in lettere. Non sono ammesse offerte in aumento rispetto all'importo posto a base di gara. Art.9 CAUSE DI ESCLUSIONE DALLA GARA L’Ambito non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito da parte del partecipante alla selezione, oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento del recapito indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o, comunque, imputabili a fattori terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Sono escluse dalla gara le offerte: 8
  • 9. a) pervenute dopo il termine perentorio stabilito dal presente bando, indipendentemente dalla data del timbro postale di spedizione, restando il recapito a rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, l’offerta non giunga a destinazione in tempo utile; b) prive delle firme sui tutti i lembi di chiusura; c) che rechino strappi o altri segni evidenti di manomissione che possano pregiudicarne la segretezza; d) prive di una o più buste richieste (A,B,C); e) incomplete nella documentazione contenuta nelle buste suddette. Art. 10 MODALITÀ DI ISTRUTTORIA Le domande saranno valutate da un'apposita Commissione Tecnica. L’Aggiudicazione avverrà anche in presenza di una sola offerta ritenuta valida dalla Commissione purché la stessa abbia raggiunto in sede di valutazione tecnica ( Qualità organizzativa dell’impresa e del servizio ) un punteggio minimo di punti 35. In caso di offerte anormalmente basse, si farà riferimento al combinato disposto dell’art.86 D. Lgs 163/2006. In caso di parità di punteggio tra due o più offerte, la gara verrà aggiudicata all’offerta che avrà ottenuto il maggior punteggio in sede di valutazione della qualità. La Commissione predisporrà una graduatoria finale che sarà trasmessa al Dirigente del Settore Servizi Sociali del Comune capofila dell’Ambito – Martina Franca – per gli atti consequenziali. La graduatoria finale sarà pubblicata presso l’Albo Pretorio del Comune Capofila dell’Ambito. Il risultato definitivo della gara sarà comunicato all’Impresa interessata mediante lettera raccomandata A/R. ART.11 CRITERI DI VALUTAZIONE E MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE” La partecipazione alla gara implica per la cooperativa l’approvazione incondizionata e, quindi, l’obbligo per la stessa di accettare tutte le norme di cui al presente capitolato, comprese quelle relative alla fase esecutiva. L’aggiudicazione verrà effettuata all’offerta risultante più vantaggiosa in base ai parametri congiunti della qualità e del prezzo. La valutazione delle proposte verrà effettuata tramite l'adozione di criteri predefiniti, il cui risultato darà luogo a una graduatoria ordinata per punteggio. La valutazione avverrà in base all’esame dei seguenti elementi: A) OFFERTA QUALITATIVA (qualità organizzativa, qualità del servizio e qualità economica): Max Punti 70 B) OFFERTA ECONOMICA - PREZZO: Max Punti 30 A) I criteri di valutazione della OFFERTA QUALITATIVA sono indicati nella seguente tabella, unitamente ai relativi punteggi massimi attribuibili. QUALITA’ ORGANIZZATIVA DELL’IMPRESA: Max Punti 30/70, così articolati: • Presenza di sedi operative nell’Ambito territoriale di svolgimento del servizio. Punti 5 • Dotazione strumentale. Punti 5 • Qualificazione organizzativa del lavoro. Punti 5 9
  • 10. Formazione, qualificazione ed esperienza professionale delle figure professionali anche aggiuntive a quelle previste per l’espletamento del servizio: Punti 7 • Capacità di attivare e collaborare con la rete dei servizi territoriali. Punti 4 • Adattabilità e flessibilità nella gestione dei rapporti con gli utenti. Punti 4 QUALITA’ DEL SERVIZIO: Max Punti 35 /70, così articolati: • Esperienze e attività documentate sul territorio dell’Ambito n. 5 (numero e durata). Punti 6 • Capacità di lettura dei bisogni sociali del territorio dell’Ambito n.5 Punti 2 • Capacità progettuale Punti 16 • Innovatività rispetto alla accessibilità dell’offerta e alle metodologie di coinvolgimento degli utenti. Punti 3 • Modalità e strumenti di monitoraggio e valutazione delle attività e del grado di soddisfacimento dell’utenza (precisazione degli strumenti) Punti 3 • Certificazione di qualità secondo le regole UNI ISO per le attività oggetto del servizio: Punti 5 QUALITA’ ECONOMICA: Max Punti 5/70, così articolati: • Compartecipazione eventuale del soggetto erogatore in termini di costi di realizzazione ed apporto di mezzi, strumenti e strutture utili alla realizzazione delle attività: Fino a punti 5 B) OFFERTA ECONOMICA - PREZZO: nella determinazione dei criteri relativi alla valutazione delle offerte, al fattore prezzo è attribuito un punteggio pari a max. 30 punti/100. Per quanto concerne l'offerta economica verrà considerata l'offerta riferita al costo complessivo. Sarà attribuito: - un coefficiente pari ad 1( uno) all’offerta economica più vantaggiosa per l’Ente; - un coefficiente pari a 0 ( zero) all’offerta pari al valore posto a base di gara; - coefficienti variabili da 0 (zero) ad 1 (uno) per le altre offerte, determinati per interpolazione lineare tra i due valori ( offerta più vantaggiosa e valore posto a base di gara). Pertanto, alla impresa che avrà offerto il prezzo migliore verranno attribuiti 30 punti (coefficiente 1 x 30) mentre alle altre imprese i punteggi saranno determinati utilizzando la seguente formula matematica, fondata sui predetti principi indicati nell’allegato G) al D.P.R. 207/2010: 10
  • 11. X= Ov - V bg Om – Vbg Dove : X = Coefficiente variabile da determinare Ov = Offerta da valutare Om = Offerta migliore V bg = valore posto a base di gara Determinato il coefficiente variabile, si procederà alla determinazione del relativo punteggio come segue: Coefficiente 1 : 30 = Coefficiente variabile: X II punteggio massimo verrà assegnato all'offerta valida più bassa. Alle altre offerte verranno attribuiti punteggi più bassi sulla base della formula indicata. L'aggiudicazione sarà effettuata a favore dell'azienda che avrà riportato complessivamente il punteggio più alto ( prezzo offerto + qualità del servizio). In caso di parità di punteggio, si procederà all'aggiudicazione in favore dell'azienda concorrente che ha riportato il punteggio migliore rispetto al criterio di valutazione della qualità del servizio. L'offerta ha una validità di 180 giorni dalla data del termine ultimo per la ricezione delle offerte ed ha valore di proposta contrattuale irrevocabile, ai sensi dell'art. 1329 del Codice Civile. ART. 12 STIPULA DEL CONTRATTO E SPESE CONTRATTUALI L'azienda aggiudicataria si impegna a stipulare il contratto, in forma pubblica amministrativa, sulla base di quanto stabilito nel presente bando e nel rispetto della normativa vigente. L'azienda aggiudicataria si impegna a presentarsi per la stipula entro il termine che sarà comunicato dal Comune capofila di Martina Franca ed a presentare la documentazione che lo stesso riterrà necessario richiedere. Ove tale termine non venga rispettato, senza giustificati motivi, il Comune capofila di Martina Franca può unilateralmente dichiarare, senza bisogno di messa in mora, la decadenza dall'aggiudicazione e potrà dare inizio alla procedura in danno per le spese che dovesse affrontare per la stipulazione con altro contraente ed eventuale ulteriore danno, con incameramento del deposito cauzionale provvisorio. In tal caso il servizio potrà essere aggiudicato al concorrente che segue in graduatoria. Tutte le spese relative alla registrazione del contratto, nessuna esclusa, sono a completo carico dell'azienda aggiudicataria. Si avverte che eventuali verifiche delle dichiarazioni rese, dalle quali risulti che l'azienda aggiudicataria non è in possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione alla gara, comporteranno la decadenza dall'aggiudicazione, con incameramento della cauzione provvisoria, salva ogni azione per i maggiori danni. ART. 13 AGGIUDICAZIONE Le offerte saranno valutate da una apposita Commissione che resta in carica per la durata prefissata per l’espletamento delle procedure di valutazione delle proposte, secondo i parametri indicati nel capitolato di appalto e secondo le indicazioni contenute nel presente bando. La Commissione giudicatrice, appositamente nominata, procederà in seduta pubblica all’apertura dei plichi presentati dagli offerenti ed alla verifica dei requisiti per l’ammissione alla gara delle imprese stesse (documentazione amministrativa e cauzione). 11
  • 12. Successivamente la Commissione valuterà, nel corso di seduta riservata, il contenuto dei progetti e procederà all’assegnazione dei relativi punteggi, applicando i criteri di cui al capitolato. Quindi in altra seduta pubblica provvederà all’apertura delle buste contenenti l’offerta economica ed alla relativa assegnazione dei punteggi riservati al prezzo. Nel caso sia pervenuta una sola offerta valida, si procederà ugualmente all’espletamento della gara. Nel caso che nessuno dei progetti presentati soddisfi sotto il profilo tecnico funzionale, le esigenze dell’Amministrazione, la medesima potrà non far luogo all’individuazione del concessionario e dichiarare pertanto, infruttuosa la gara, senza che i concorrenti possano vantare pretese di sorta. L’aggiudicazione avverrà anche in presenza di una sola offerta ritenuta valida dal presidente, purché la stessa abbia raggiunto in sede di valutazione tecnica (qualità organizzativa dell’impresa e del servizio) un punteggio minimo di 35. In caso di offerte anormalmente basse, si farà riferimento al combinato disposto dell’art. 86 del D.lgs.vo 163/2006. In caso di parità di punteggio tra due o più offerte, la gara verrà aggiudicata all’offerta che avrà ottenuto il punteggio maggiore in sede di valutazione della qualità. Art. 14 DISPOSIZIONI FINALI Per quanto non previsto dal presente bando, le parti rimandano a quanto stabilito dal C.C., dalla legislazione vigente in materia di appalti e da tutte le norme vigenti. Copia del presente bando e del capitolato di appalto sono disponibili presso l'Albo Pretorio Elettronico del Comune capofila di Martina Franca sul sito Internet del Comune di Martina Franca e del Comune di Crispiano. Referenti del servizio : Dott.ssa Michelina Silvestri – Comune Capofila Martina Franca- Responsabile Ufficio di Piano Dott.ssa D. Vitale – Responsabile programmazione Ufficio di Piano Dott.ssa G. Marangi – Responsabile area tematica Comune di Crispiano – Ufficio di Piano IL DIRIGENTE 12
  • 13. All. A COMUNE DI CRISPIANO DISTRETTO CITTA' DI Provincia di Taranto SOCIOSANITARIO N°5 MARTINA FRANCA Provincia di Taranto AMBITO TERRITORIALE N°5 PIANO SOCIALE DI ZONA AMBITO MARTINA FRANCA-CRISPIANO REALIZZAZIONE E GESTIONE DELLO SPORTELLO PER L’INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA E CULTURALE DEGLI IMMIGRATI CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO Visto il Piano Sociale di Zona, considerata la necessità di dare attuazione agli interventi ed ai servizi previsti nelle relative schede progettuali al fine di realizzare un sistema integrato di welfare, è indetto bando di gara con la procedura dell'evidenza pubblica ai sensi all'art. 20 del D. Lgs.vo n.163/2006, per la realizzazione del servizio “ Sportello per l’integrazione socio- sanitaria degli immigrati “ da effettuarsi nel territorio dell’Ambito. Lo Sportello suddetto è definito dall’art. 108 del Regolamento Regionale n.4/2007. L'aggiudicazione avverrà con il sistema dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell'art. 83 del D. Lgs.vo n.163 del 2006 e dell'art. 55 della L.R. n. 19/2006 Art.1 OGGETTO Il presenta capitolato ha per oggetto il servizio “ Sportello per l’integrazione socio-sanitaria- culturale degli immigrati”, mirato a promuovere e diffondere la cultura dell’accoglienza e dell’inclusione degli stranieri ed a fornire informazioni, orientamento , sostegno e assistenza agli immigrati. Lo Sportello persegue i seguenti obiettivi: • Favorire ogni forma di integrazione nel tessuto sociale da parte dei cittadini stranieri immigrati; • Impedire l’innestarsi di fenomeni di emarginazione, separazione, isolamento; • Garantire pari opportunità ai cittadini immigrati nell’accesso ai diritti di cittadinanza • Promuovere il loro ruolo attivo e consapevole; • Fornire strumenti ed occasioni di positivo inserimento; • Attivare reti di sostegno formali ed informali. La progettazione e gestione del servizio dovrà espressamente riferirsi e perseguire le finalità, gli obiettivi e standard operativi indicati dalla L.R. 19/2006 e relativo regolamento di attuazione n.4/2007 e ss.mm.ii, nonché del Piano Regionale Politiche Sociali 2009-2011. 13
  • 14. Art.2 VALORE E DURATA DELL’APPALTO: La durata della concessione è di presumibili mesi 26, dalla data di sottoscrizione del contratto. La base d’asta è di €. €. 115.000,00 comprensiva di IVA a norma di legge se e in quanto dovuta. Alla scadenza il rapporto si intende risolto di diritto, senza obbligo né onere di disdetta. Tuttavia, perdurando le condizioni che hanno determinato il ricorso al presente appalto e, qualora il servizio sia stato svolto in modo pienamente soddisfacente per l’Ente appaltante, accertato il pubblico interesse e la convenienza, è consentito il rinnovo del contratto per un anno, verificate le compatibilità delle risorse finanziarie, alle stesse condizioni contrattuali, salva l’applicazione degli aggiornamenti di legge. E’ fatto comunque obbligo all’aggiudicatario di garantire l’eventuale effettuazione del servizio sino alla individuazione di un nuovo contraente, agli stessi patti e condizioni contrattualmente fissati. Art 3. AREA DI INTERVENTO – UBICAZIONE DEL SERVIZIO II Servizio sarà attuato nel territorio dell’Ambito Martina Franca-Crispiano e sarà ubicato in apposita sede centrale, collocata nel Comune capofila, indicata dalle imprese concorrenti che dovranno dimostrarne il possesso o l’immediata disponibilità. La sede centrale deve avere le seguenti caratteristiche: • Conformità alla normativa vigente ( destinazione d’uso, regolarità degli impianti e igiene); • Organizzazione degli spazi tale da garantire fruibilità e rispetto della privacy; • Risultare facilmente raggiungibili ed accessibili. Al fine di evitare sovrapposizioni di funzioni o condizioni confusive, non è ammessa la ubicazione del servizio presso sedi o locali di agenzie /enti territoriali ( circoli culturali, sindacati, patronati, parrocchie..) che già svolgono proprie attività sociali o informative. La sede da destinare allo Sportello per l’Integrazione dovrà essere dotata delle attrezzature necessarie al suo funzionamento. Le attività dello Sportello dovranno essere comunque garantite anche nel Comune di Crispiano, presso la sede dell’Assessorato alle Politiche Sociali. Art. 4 DESCRIZIONE DEL SERVIZIO E MODALITA’ DI ESPLETAMENTO Il Servizio Sportello per l’Integrazione Socio-sanitaria-culturale degli immigrati svolge attività di informazione sui diritti, di formazione ed affiancamento degli operatori sociali e sanitari per la promozione della cultura dell’integrazione organizzativa e professionale in favore degli immigrati, di primo orientamento ed accompagnamento dei cittadini stranieri immigrati e delle loro famiglie nell’accesso alla rete dei servizi sociali, sanitari, dell’istruzione. Svolge altresì attività di consulenza tecnica specialistica per supportare i servizi nella costruzione e nella gestione di progetti personalizzati di intervento. Lo Sportello per l’Integrazione Socio-sanitaria-culturale degli immigrati opera in stretto contatto con il servizio sociale professionale ed in particolare con il segretariato sociale/sportello di cittadinanza dell’Ambito Martina Franca-Crispiano, anche nella prospettiva di una loro organizzazione integrata, nonché con le articolazioni di altri enti, istituzionali e non, e del terzo settore presenti sul territorio. In particolare, il servizio eroga le seguenti prestazioni Informazioni per garantire i diritti dei cittadini delle diverse culture e migliorare l’integrazione degli immigrati sul territorio; Informazioni sugli aspetti del lavoro degli stranieri in Italia; 14
  • 15. Consulenza individuale orientativa Consulenza legale sui temi del lavoro; Informazioni sull’accesso all’assistenza sanitaria Consulenza legale in tema di ricongiungimenti familiari Consulenza relativa a percorsi di inserimento scolastico-professionale Sostegno volto al miglioramento delle condizioni di vita degli immigrati Lo Sportello promuove il confronto e favorisce la partecipazione dei cittadini immigrati alla vita sociale, economica e politica del territorio, rappresentando un punto di riferimento e di incontro per le diverse culture presenti. Al fine di sostenere la piena integrazione dei cittadini stranieri immigrati e la soddisfazione dei bisogni espressi, lo Sportello promuove la realizzazione di interventi di alfabetizzazione, l’organizzazione di corsi di lingua, di attività di socializzazione, attivando tutte le risorse possibili in risposta al bisogno di formazione e riflessione da parte degli operatori del mondo scolastico al fine di facilitare l’inserimento degli alunni stranieri e favorire un’educazione interculturale. Cura l’attuazione di studi e ricerche sulla effettiva presenza degli stranieri immigrati, sui livelli di adattamento, di integrazione e confronto di identità culturali differenti, in stretta collaborazione con gli istituti socialistici e gli altri soggetti istituzionali e del terzo settore impegnati e/o interessati alla tematica. Lo Sportello rappresenta altresì un servizio in grado di fornire un contributo alla realizzazione di un laboratorio interculturale permanente nel territorio dell’Ambito Martina Franca-Crispiano con l’obiettivo di consentire a cittadini italiani e stranieri di fare iniziative insieme per lo scambio di saperi, esperienze e culture ed offre alle associazioni di immigrati uno spazio di incontro e di organizzazione di eventi. Rientra tra le attività del servizio anche la realizzazione di un programma di informazione e sensibilizzazione del territorio alle finalità proprie ed alle tematiche dell’integrazione. Le attività dello Sportello saranno garantite in entrambi i Comuni dell’Ambito. Lo Sportello è rivolto a tutti i cittadini, stranieri e non, residenti nel territorio dell’Ambito Martina Franca-Crispiano. I fruitori del Servizio dovranno avere l’opportunità di accedere liberamente e gratuitamente allo Sportello ed alle prestazioni erogate. Il servizio si attiverà su richiesta diretta degli interessati ovvero su segnalazione del Servizio Sociale dell’ambito, referente dell’area, con cui opererà in stretta collaborazione anche nella realizzazione di eventuali progetti di intervento. Dovrà essere assicurata la sua apertura e fruibilità complessiva per almeno 30 ore settimanali, in orario antimeridiano e pomeridiano. Per l’attuazione del Servizio, l'impresa aggiudicataria dovrà assicurare almeno la presenza delle seguenti figure professionali: • n. 1 operatore in possesso di laurea di primo livello in Servizio Sociale, con un’esperienza professionale almeno biennale in servizi rivolti agli immigrati, con un impegno previsto pari almeno a 25 ore settimanali. • n. 1 mediatore linguistico-interculturale, in possesso di diploma di scuola media superiore ed attestato specifico rilasciato da enti di formazione, riconosciuto dalla Regione Puglia o altre regioni, con esperienza professionale almeno biennale in servizi rivolti agli immigrati, con un impegno previsto pari almeno a 18 ore settimanali. II Servizio avrà la durata presumibile di 26 mesi ed avrà inizio entro sette giorni dalla stipula del contratto ovvero dalla comunicazione di avvio dello stesso se disposta anteriormente alla sottoscrizione del contratto. Il Servizio oggetto del presente appalto dovrà essere svolto con la massima cura, secondo le modalità previste nel presente capitolato e della proposta tecnico-progettuale presentata in sede di gara. L’impresa aggiudicataria si impegna affinché tutte le attività programmate siano rese con 15
  • 16. continuità per il periodo concordato e a dare immediata comunicazione al Settore Servizi Sociali del Comune capofila dell’Ambito Martina Franca-Crispiano di ogni eventuale ostacolo o interruzione che, per giustificato motivo, dovesse intervenire nello svolgimento delle stesse. Gli indirizzi programmatici ed organizzativi del servizio dovranno essere concordati con il responsabile del procedimento che potrà comunque intervenire anche durante la fase attuativa per suggerire interventi migliorativi ed eventuali adeguamenti dello stesso. Il costo complessivo è pari a €. €. 115.000,00 comprensiva di IVA a norma di legge se e in quanto dovuta. Nel costo complessivo sono compresi i corrispettivi dovuti dal gestore al personale, i contributi previdenziali ed assistenziali, le spese di assicurazione di detti operatori contro i rischi di infortuni, morte e di invalidità permanente e per la responsabilità civile verso terzi, le spese per la mobilità del personale nel territorio dell’Ambito, nonché tutti i costi per i locali, i materiali, le attrezzature ed altro, comunque connessi all'espletamento ed alla gestione del servizio. Art. 5 OBBLIGHI DELL'AZIENDA AGGIUDICATARIA E PRESCRIZIONI INERENTI IL PERSONALE – CLAUSOLA SOCIALE L'azienda aggiudicataria è tenuta per legge a tutte le provvidenze di carattere sociale a favore dei soci e dei dipendenti impegnati nel servizio ed all'applicazione dei contralti collettivi di lavoro del settore di appartenenza, che sono sempre esclusivamente alle sue dirette dipendenze. Essa si obbliga inoltre, contrattualmente, ad applicare tutte le disposizioni legislative e regolamentari in vigore, concernenti le assicurazioni sociali e la prevenzione degli infortuni. L’Ambito Martina Franca – Crispiano è esonerato espressamente da qualsiasi responsabilità al riguardo. L’impresa aggiudicataria risponde pienamente per danni alle persone ed alle cose che dovessero derivare al Comune di Martina Franca – capofila dell’Ambito n. 5 – per responsabilità proprie o dei suoi dipendenti nell’espletamento del servizio, tenendo perciò indenne l’Ente da qualsiasi pretesa o molestia a riguardo che gli venisse mossa da chiunque. L’impresa aggiudicataria dovrà comunque provvedere all’accensione di una polizza assicurativa per la copertura di R.C.T. dell’impresa nei confronti dell’Ente, per i danni derivanti dalle attività svolte dall’impresa e/o dai suoi operatori per un massimale almeno pari al valore complessivo dell’appalto, esonerando in maniera assoluta l’Ambito da qualsiasi responsabilità per danni o incidenti che dovessero verificarsi nell’espletamento del servizio per tutta la sua durata. Prima della firma del contratto, l’impresa aggiudicataria dovrà presentare al Comune capofila dell’Ambito copia conforme di suddetta polizza assicurativa. Qualora l'azienda aggiudicataria non provvedesse ad eventuale risarcimento danni, il Comune capofila di Martina Franca tratterrà sull'importo dell'ultima rata maturata la spesa presuntivamente occorrente per tale risarcimento. II pagamento verrà effettuato dopo la regolazione del rapporto fra le parti al proposito. L'accertamento di eventuali danni va effettuato dal responsabile individuato dal Comune di Martina Franca,capofila dell’Ambito, alla presenza del responsabile tecnico organizzativo indicato dall'azienda aggiudicataria. II Responsabile dell’Ufficio di Piano comunicherà con sufficiente anticipo all'azienda aggiudicataria il giorno e l'ora in cui valuterà lo stato dei fatti presunti. In assenza di volontà dell'azienda aggiudicataria a partecipare all'accertamento, si procederà autonomamente alla presenza di due testimoni. Tale constatazione sarà sufficiente al fine del risarcimento dei danni, che dovrà essere corrisposto dall'azienda aggiudicataria. Su richiesta del Comune capofila dell’ambito, l'azienda aggiudicataria è tenuta a fornire la documentazione comprovante il rapporto di lavoro dei soggetti impiegati. 16 -7-
  • 17. L'azienda aggiudicataria dovrà garantire la continuità di presenza del personale impiegato per lo svolgimento del servizio. Essa dovrà garantire, altresì, che le assenze, a qualsiasi titolo, del personale siano sostituite con personale in possesso degli stessi titoli del personale sostituito e che per lo svolgimento del servizio dovrà avvalersi di personale idoneo sotto tutti gli aspetti, professionali e morali. Il personale dovrà spostarsi sul territorio dei Comuni di Martina Franca e Crispiano con proprio mezzo e/o messo a disposizione dall’impresa appaltatrice, con impegno alla copertura assicurativa dei suddetti mezzi e dei terzi trasportati. In particolar modo, il personale impiegato a diretto contatto con gli utenti dovrà tenere un comportamento corretto ed irreprensibile, tale da risultare di gradimento del Comune capofila dell’Ambito, il quale potrà tenere conto di eventuali segnalazioni negative, di cui potrà effettuare direttamente la verifica per il tramite del servizio sociale professionale referente dell’area, adeguatamente motivate. Il personale è altresì tenuto allo scrupoloso rispetto delle specificità culturali, etniche e religiose delle persone che si rivolgono allo sportello. II personale utilizzato dovrà astenersi dal divulgare o rivelare a terzi notizie riservate concernenti le persone o le famiglie, utenti dei servizi, delle quali siano venuti a conoscenza in occasione del proprio servizio. In particolare si richiama la normativa in merito alla tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dati personali, di cui alla legge n. 675 del 31.12.1996 e al D. LGS. 30. 6. 2003, n. 196. Il personale dovrà a) svolgere il servizio con impegno, diligenza, professionalità, mantenendo un contegno riguardoso e corretto nei confronti dei beneficiari; b) tenere costantemente aggiornata tutta la documentazione relativa al servizio ed alla sua organizzazione ( diari giornalieri, registro presenze giornaliere personale, registro utenze con notizie utili ai fini della valutazione/monitoraggio degli interventi, ogni documento utile a dimostrare l’attività espletata..) e garantirne l’efficienza e l’efficacia mediante strumenti gestionali facilitanti le operazioni di sportello; c) comunicare con tempestività al referente del servizio per l’Ambito Martina Franca eventuali disservizi o fattori che ostacolano il regolare svolgimento degli interventi; d) partecipare alle fasi di programmazione e verifica congiunti con il referente del servizio per l’Ambito sull’andamento delle attività sotto il profilo della qualità e dell’efficacia e sul raggiungimento degli obiettivi con frequenza bimensile, e) garantire il mantenimento dei rapporti con le istituzioni, i soggetti del terzo settore operanti sul territorio L’impresa aggiudicataria è tenuta a fornire i nominativi del personale incaricato del servizio, completo di qualifica, rapporto giuridico e di curriculum professionale che netta in evidenza le esperienze lavorative nel settore, opportunamente certificate. Tra essi si dovrà indicare un referente responsabile del progetto, nonché del personale eventualmente impiegato per le sostituzioni. Il Responsabile del progetto vigila sullo svolgimento dello stesso ed è referente unico per i rapporti con l’Ente Appaltante su ogni questione inerente la realizzazione del servizio. Egli ha inoltre il compito di tenuta di tutta la documentazione relativa all’attività anche per poter riscontrare ogni eventuale richiesta dell’Ente Appaltante. II Comune di Martina Franca – capofila dell’Ambito - si riserva la facoltà di richiedere all'azienda aggiudicataria la sostituzione del personale che, a suo insindacabile giudizio, risulti inidoneo alle mansioni previste. Ai fini della salvaguardia dei livelli occupazionali e delle posizioni lavorative già attive, l’impresa aggiudicataria è tenuta a rilevare, nel rispetto delle procedure vigenti, i lavoratori o dipendenti in attività per pari qualifica nel medesimo servizio dalla cooperativa uscente. L’Impresa aggiudicataria dovrà impegnarsi ad organizzare corsi di aggiornamento per il 17
  • 18. proprio personale in modo autonomo ed a favorire la partecipazione dello stesso ad analoghe iniziative promosse dall’Ente Appaltante o altri Enti Pubblici. L’Ente Appaltante potrà richiedere la partecipazione degli operatori dell’impresa aggiudicataria ad iniziative formative proprie restando inteso che il costo di tale personale per le ore di formazione tenute dall’Ente appaltante resta a carico dell’impresa aggiudicataria. L'impresa aggiudicataria a tenuta altresì all'osservanza delle norme derivanti dalle vigenti disposizioni di legge in materia di assistenza, previdenza, infortuni, igiene e prevenzione sul lavoro, nonché di tutte le altre disposizioni in vigore e tutte quelle che potranno essere eventualmente emanate nel corso della durata contrattuale. L'impresa aggiudicataria non potrà, sotto qualsiasi titolo, cedere in tutto o in parte il contratto, ne avvalersi del subappalto, pena la risoluzione del contratto. Ogni azione informativa pubblica relativa al servizio in questione ed alle specifiche attività dovrà essere concordata con il Settore Servizi Sociali dell’Ambito Martina Franca-Crispiano per armonizzarsi con la più generale azione di comunicazione sociale istituzionale. Qualsiasi informazione rivolta al cittadino dovrà evidenziare la titolarità del servizio in capo all’Ambito Martina Franca –Crispiano . L’Impresa Aggiudicataria si impegna espressamente ad attuare la gestione del Servizio secondo quanto disposto dal presente capitolato, dal progetto tecnico-organizzativo e dalle relative proposte migliorative proposte in sede di gara ed a richiedere formalmente – almeno sette giorni prima – al Responsabile Ufficio di Piano - autorizzazione preventiva per attuare qualsiasi attività, intervento e/o servizio integrativo o suppletivo presso e/o per conto dello Sportello per l’integrazione socio-sanitaria-culturale degli immigrati. L’Impresa Aggiudicataria, ai fini dell’espletamento del servizio, potrà avvalersi di volontari, sia soci sia aderenti ad organizzazioni di volontariato regolarmente iscritte al registro regionale ai sensi della L.R.11/1994. Le prestazioni dei volontari devono comunque essere utilizzate in maniera complementare e non sostitutiva rispetto ai parametri d’impiego degli operatori professionali ed il loro apporto dovrà comunque preventivamente essere concordato con il Servizio Sociale di Ambito. Sono a totale carico dell’Affidataria gli oneri per la copertura assicurativa ed i rimborsi spesa dovuti ai volontari ex artt. 2 e 4 della L. 266/91 e della L.R. 11/94. Art. 6 RELAZIONI SULLE ATTIVITA’ L’impresa aggiudicataria deve presentare, con cadenza trimestrale, una relazione analitica sulle attività realizzate, precisando eventuali scostamenti rispetto alla progettazione e fornendo ogni utile informazione per il prosieguo. L’impresa affidataria si impegna altresì a fornire copia della documentazione fiscale in proprio possesso, relativa al servizio in oggetto, ai fini di eventuali esigenze di controllo dello stesso organo regionale. Con cadenza semestrale dovrà essere consegnata una dettagliata relazione intermedia ai fini della valutazione del servizio, nel rispetto degli indicatori di processo e di risultato previsti nella scheda di progettazione relativa – II parte Piano Sociale di Zona – eventualmente integrata con ulteriori elementi individuati a cura dell’impresa aggiudicataria. Sarà compito del referente del servizio per l’Ambito Sociale Territoriale Martina Franca- Crispiano procedere alla verifica periodica dell’attività oggetto dell’appalto in ordine alla corretta esecuzione delle prestazioni Art. 7 PROGRAMMAZIONE E VERIFICA DELL’ATTIVITÀ L’Ente appaltante accerta il puntuale e regolare adempimento dell’attività appaltate, valutando la qualità delle prestazioni degli operatori dell’impresa appaltatrice rispetto agli obiettivi del servizio ed agli impegni assunti con il presente capitolato. 18 -8-
  • 19. Al Responsabile del Servizio per l’Ambito compete l’indirizzo ed il controllo delle attività, d’intesa con il responsabile tecnico dell’impresa aggiudicataria, e la vigilanza sulle attività espletate dagli operatori. Nel caso si verificassero inadempienze di singoli operatori l’Ente informerà l’impresa aggiudicataria perché adotti i provvedimenti necessari. L’impresa aggiudicataria dovrà adottare criteri valutativi per la misurazione della qualità e del gradimento del servizio ed avrà l’onere di predisporre la Carta dei Servizi. L’Ente appaltante, tramite l’Ufficio di Piano, si riserva di effettuare controlli di qualità con gli strumenti che riterrà opportuni, compresa la somministrazione di questionari di gradimento. Art.8 INADEMPIENZE E CAUSE DI RISOLUZIONE DEL CONTRATTO Qualora si verificassero , da parte dell’impresa appaltatrice, inadempimenti totali o parziali (ritardi nelle prestazioni e/o sostituzioni) o abusi riguardo agli obblighi contrattuali, l’Ente appaltante ha facoltà di applicare fra €. 103,00 e €. 206,00 per ogni giorno di ritardo o per ogni evento. Nel caso in cui le prestazioni non siano eseguite, oltre all’applicazione della penale si procederà alla detrazione degli importi relativi alle prestazioni non effettuate. L’Ente appaltante si riserva di dichiarare risolto in tronco il contratto quando, per la terza volta anche non consecutiva, abbia dovuto contestare deficienze del servizio o abbia dovuto richiamare la Cooperativa all’osservanza degli obblighi contrattuali. Il contratto è invece risolto “ipso facto ed iure” ad insindacabile giudizio dell’Ente e con semplice comunicazione scritta, nei seguenti casi: • in caso di subappalto totale o parziale del servizio senza preventiva autorizzazione scritta dell’Ente; • in caso di danneggiamento volontario di cose o beni dell’Amministrazione; • in caso di divulgazione di notizie e/o documenti relativo allo svolgimento delle attività e/o allo stato degli utenti del servizio; • in caso di abbandono di fatto del servizio senza giustificato motivo; • quando incorra in grave provata indegnità; • in caso di inadempimento contrattuale che comporti disservizi per l’Ente; • per gravi violazioni degli obblighi contrattuali non sanate dall’impresa nonostante diffide formali dell’Amministrazione; • per l’impiego di personale non sufficiente a garantire il livello di efficienza del servizio. • Per violazione dei profili orari stabiliti dalla responsabile del servizio o effettuazione del servizio fuori dai tempi convenuti. Qualsiasi danno provocato al patrimonio dell’Ente in dipendenza del rapporto oggetto dell’appalto comporterà l’obbligo di risarcimento da parte della impresa aggiudicataria. Le penali ed il risarcimento danni di cui al presente articolo sono recuperate trattenendo la relativa somma sul pagamento delle più prossime fatture addebitate all’Ente, fino a concorrenza della somma da recuperare. L’impresa appaltatrice dovrà nominare, entro 15 giorni dall’aggiudicazione dell’appalto, un proprio rappresentante in loco munito di ampia delega a trattare in merito a qualsiasi controversia che possa insorgere in tema di esecuzione degli adempimenti previsti dal contratto di appalto. In caso di omissione l’Ente appaltante avrà la facoltà di considerare il contratto risolto di diritto e, conseguentemente, di adottare i provvedimenti e di esercitare tutte le azioni previste dal presente articolo. Sarà inoltre facoltà dell’amministrazione appaltante affidare ad altra impresa l’esecuzione delle prestazioni che l’appaltatore non avesse eseguito in conformità degli obblighi contrattuali o che si fosse rifiutato di eseguire, ponendo a carico dello stesso le spese relative. 19
  • 20. Art.9 OSSERVANZA DEI CONTRATTI COLLETTIVI DI LAVORO Per svolgere l’attività appaltata l’impresa appaltatrice dovrà impegnare esclusivamente personale per il quale siano stati regolarmente adempiuti gli obblighi previsti dalle vigenti leggi in materia di assicurazioni sociali, assistenziali, previdenziali e antinfortunistiche, compresa la responsabilità civile verso terzi. L’impresa appaltatrice si impegna, per il fatto stesso di partecipare alla gara, ad esibire, a richiesta dell’Ente, la documentazione attestante l’osservanza di tutti gli obblighi suddetti. La partecipazione alla gara comporta l’accettazione incondizionata da parte dell’impresa concorrente, dei seguenti obblighi: a) nell’esecuzione delle prestazioni, che formano oggetto del presente appalto, è fatto obbligo di applicare e osservare integralmente tutte le norme contrattuali di categoria per il proprio personale (dipendenti e/o soci lavoratori) ai sensi delle vigenti disposizioni legislative in materia nonché ad applicare il contratto e gli accordi medesimi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione; b) L’Ente appaltante potrà verificare i libri paga in ogni momento; in caso di inottemperanza agli obblighi di cui al presente articolo, accertata o su segnalazione, l’Amministrazione comunicherà alla Cooperativa e nel caso anche all’Ispettorato del Lavoro, l’inadempienza e procederà ad una detrazione del 20% sui pagamenti, destinando le somme così accantonate a garanzia dell’adempimento degli obblighi di cui sopra. Il pagamento all’impresa appaltatrice delle somme accantonate non sarà effettuato sino a quando dall’Ispettorato del Lavoro non sia stato accertato che gli obblighi predetti siano integralmente adempiuti. Per le detrazioni e sospensioni dei pagamenti di cui sopra, l’impresa appaltatrice non può opporre eccezioni all’Amministrazione né ha diritto al risarcimento dei danni. Art. 10 STIPULA DEL CONTRATTO E SPESE CONTRATTUALI L'azienda aggiudicataria si impegna a stipulare il contratto, in forma pubblica amministrativa, sulla base di quanto stabilito nel presente bando e nel rispetto della normativa vigente. L'azienda aggiudicataria si impegna a presentarsi per la stipula entro il termine che sarà comunicato dal Comune capofila di Martina Franca ed a presentare la documentazione che lo stesso riterrà necessario richiedere. Ove tale termine non venga rispettato, senza giustificati motivi, il Comune capofila di Martina Franca può unilateralmente dichiarare, senza bisogno di messa in mora, la decadenza dall'aggiudicazione e potrà dare inizio alla procedura in danno per le spese che dovesse affrontare per la stipulazione con altro contraente ed eventuale ulteriore danno, con incameramento del deposito cauzionale provvisorio. In tal caso il servizio potrà essere aggiudicato al concorrente che segue in graduatoria. Tutte le spese relative alla registrazione del contratto, nessuna esclusa, sono a completo carico dell'azienda aggiudicataria. Si avverte che eventuali verifiche delle dichiarazioni rese, dalle quali risulti che l'azienda aggiudicataria non è in possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione alla gara, comporteranno la decadenza dall'aggiudicazione, con incameramento della cauzione provvisoria, salva ogni azione per i maggiori danni. Art. 11 PARTECIPAZIONE Possono partecipare alla gara le Cooperative Sociali di tipo A iscritte negli appositi registri CCIA per attività compatibili con la natura del servizio oggetto del presente appalto e iscritte negli albi regionali previsti dalla normativa vigente in materia. I soggetti partecipanti devono essere altresì in possesso di tutti requisiti previsti dal bando. Sono ammesse a presentare offerta anche associazioni temporanee, ai sensi dell’art. 22 del 20
  • 21. regolamento regionale 4/2007 e s.m.i. L’impresa che partecipa ad un raggruppamento o ad un consorzio non può concorrere singolarmente o far parte di altri raggruppamenti o consorzi. Art. 12 TERMINI E MODALITÀ PER LA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE Le Cooperative interessate, dovranno far pervenire un plico perfettamente chiuso e sigillato sui lembi di chiusura pena l’esclusione, contenente la busta “A” busta dei documenti,” la Busta B e la Busta C, a pena di esclusione, al Comune di Martina Franca, Ufficio Archivio, Piazza Roma 32 improrogabilmente, pena esclusione, entro le ore 12.00 del giorno_________________ 2012 . Oltre il suddetto termine non sarà ritenuta valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva o aggiuntiva ad offerta precedente. Per la consegna del plico sono ammesse tutte le forme. L’apertura dei plichi avverrà alla presenza degli interessati nella seduta pubblica che si terrà a partire dalle ore 10,00 del giorno _________________ 2012 presso l’Ufficio del Dirigente del Settore Servizi Sociali di Martina Franca. Non sono ammesse domande di partecipazione ed offerte trasmesse per telegramma, telex, telefono, fax, posta elettronica, ovvero espresse in modo indeterminato. Le offerte condizionate e con riserve sono considerate nulle. DOCUMENTI PER L’AMMISSIONE ALLA GARA Per partecipare alla gara di procedura aperta ciascun concorrente dovrà far pervenire, entro il termine e nei modi sopra stabiliti un plico debitamente chiuso pena esclusione, sigillato su tutti i lembi apribili, compresi quelli preincollati dal fabbricante, pena esclusione, e controfirmato su tutti i lembi apribili, compresi quelli preincollati dal fabbricante, pena esclusione, con l’indicazione del mittente, l’indirizzo, il numero di telefono e di fax, la partita IVA, indirizzato al Sindaco del Comune di Martina Franca con la seguente dicitura esterna: GARA DI PROCEDURA APERTA DEL GIORNO ______________ 2012 ore 10,00 RELATIVA ALLA “ REALIZZAZIONE E GESTIONE DELLO SPORTELLO PER L’INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA-CULTURALE DEGLI IMMIGRATI ” – non aprire plico. Il plico deve contenere al suo interno N. 3 (TRE) distinte buste debitamente chiuse, pena esclusione, a loro volta sigillate su tutti i lembi apribili, compresi quelli preincollati dal fabbricante, pena esclusione, e controfirmate su tutti i lembi apribili, compresi quelli preincollati dal fabbricante, pena esclusione, recanti l’intestazione del mittente e la dicitura, rispettivamente “REALIZZAZIONE E GESTIONE DELLO SPORTELLO PER L’INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA-CULTURALE DEGLI IMMIGRATI” “BUSTA A” “Documentazione” “REALIZZAZIONE E GESTIONE DELLO SPORTELLO PER L’INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA-CULTURALE DEGLI IMMIGRATI ” “BUSTA B ” “Caratteristiche e qualità del Servizio” ” REALIZZAZIONE E GESTIONE DELLO SPORTELLO PER L’INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA-CULTURALE DEGLI IMMIGRATI” “ BUSTA C “ “ Offerta economica”. La Busta A dovrà contenere, pena l’esclusione, la documentazione richiesta ai successivi punti. Il concorrente dovrà allegare le seguenti dichiarazioni rese ai sensi del DPR n. 445/00, firmate dal legale rappresentante e accompagnate dalla fotocopia, ancorché non autenticata, 21
  • 22. del documento di identità del sottoscrittore, nonché i certificati previsti: 1)Pena l’esclusione, domanda di partecipazione con l’indicazione dell’oggetto e dell’importo dell’appalto con la quale il concorrente dichiara: a) che la Cooperativa è iscritta All’Albo Regionale al n. dal _______________ b) che la Cooperativa è iscritta alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di ___________________ al n° _________ per attività oggetto dell’appalto o compatibili con la natura del servizio e che le persone delegate a rappresentare ed impegnare legalmente la Cooperativa o Impresa Sociale sono i Signori (precisare titolo / qualifica); c) la corrispondenza o, comunque, compatibilità della natura giuridica e dello scopo sociale dei soggetti con le attività oggetto dell’appalto, in base alle previsioni statutarie della società; d) che la Cooperativa non si trova in stato di fallimento, liquidazione, cessazione di attività o di concordato preventivo e in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la legislazione vigente, ovvero di non avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni e che tali circostanze non si sono verificate nell’ultimo quinquennio; e) di aver preso visione e di accettare senza condizioni o riserva alcuna tutte le norme, le disposizioni e le condizioni contenute nel bando e nel capitolato e di aver preso conoscenza di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla determinazione dell’offerta; f) che si impegna ad eseguire il servizio nei modi e nei termini stabiliti dal capitolato speciale d’appalto; g) che, ai fini della salvaguardia dei livelli occupazionali e delle posizioni lavorative già attive, l’impresa aggiudicataria si impegna a dare la precedenza, nel reclutamento del personale, a quello risultante, per pari qualifica, in attività nel medesimo servizio nei sei mesi precedenti alla data del bando, opportunamente documentata; h) l’inesistenza delle cause di esclusione dell’art. 38 del Codice dei contratti d.lgs. n. 163/06 e s.m.i.; i) l’assenza di misure interdittive irrogate ai sensi dell’art. 36-bis, comma 1, del decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006 n. 248; j) (barrare l’ipotesi che interessa): che la Cooperativa ha ottemperato al disposto della legge 12.3.1999 n. 68; che la Cooperativa non è soggetta alle disposizioni agli obblighi derivanti dalla legge 12.3.1999 n. 68 k) di applicare integralmente i contratti collettivi nazionali di lavoro di settore, gli accordi sindacali integrativi, le norme sulla sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro e tutti gli adempimenti di legge nei confronti dei lavoratori dipendenti o soci, nonché di adempiere, all’interno della propria azienda, agli obblighi di sicurezza previsti dalla vigente normativa (L. 327/2000) l) di essere in regola con il pagamento delle imposte e tasse; m) che la Cooperativa è regolare ai fini del Durc alla data della scadenza del bando di gara; n) di avere avuto un’esperienza diretta nell’ultimo triennio 2009-2011, presso almeno una stazione appaltante e per l’importo previsto a base di gara nella gestione di servizi nel settore oggetto del presente appalto o comunque nell’area tematica di riferimento; o) di essere presenti nella cooperativa le figure professionali richieste per l’espletamento del servizio; p) di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 del D. Lgs. 30.06.2003 n. 196, che i dati personali saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa. 22
  • 23. 2) Pena l’esclusione, dichiarazione in carta semplice del legale rappresentante o titolare, dei soci, degli amministratori muniti dei poteri di rappresentanza, dell’inesistenza delle situazioni indicate al comma 1 lettere b) e c) e comma 2 dell’art. 38 del Codice dei contratti. 3) Pena l’esclusione, documento comprovante l’avvenuta costituzione di Deposito cauzionale provvisorio pari al 2% dell’importo di qualificazione pari a € ___________ (art. 75 del Codice dei contratti) con validità non inferiore a 180 giorni decorrenti dalla data di presentazione dell’offerta. Le fidejussioni bancarie, le polizze assicurative e le fidejussioni rilasciate dagli intermediari finanziari dovranno prevedere espressamente, pena l’esclusione, la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del Codice Civile, la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante e contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva qualora l’offerente risultasse aggiudicatario (art. 75 del Codice dei contratti). I concorrenti e le imprese ausiliari in possesso della certificazione di qualità, conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000, rilasciata da organismi accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, relativa alla categoria/categorie dei lavori da eseguire e per i quali si qualifica, ai sensi dell’art. 40 comma 7 del Codice dei contratti usufruiscono della riduzione del 50% dell’importo della cauzione provvisoria e definitiva in caso di aggiudicazione allegando il relativo certificato in originale o in copia autenticata da un’autorità amministrativa o da un notaio. Si precisa che in caso di A.T.I. la riduzione della garanzia sarà possibile solo se tutte le imprese sono certificate o in possesso della dichiarazione. Nel caso di raggruppamento temporaneo di imprese le garanzie fidejussorie ed assicurative sono presentate dalla capogruppo in nome e per conto di tutti i concorrenti con responsabilità solidale nel caso di cui all’art. 37 comma 5 del Codice dei contratti e con responsabilità “pro quota” nel caso di cui all’art. 37 comma 6 del Codice dei contratti. Qualora il raggruppamento non sia costituito, la garanzia può essere sottoscritta dalla capogruppo nell’ipotesi in cui risulti che il contraente è il costituendo A.T.I.; in caso contrario deve essere sottoscritta, pena l’esclusione, da tutte le ditte associate. 4) Pena l’esclusione, versamento del contributo a favore dell'Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture pari a € ______ effettuato con una delle seguenti modalità: a) on-line mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express collegandosi al sito web dell’Autorità di Vigilanza “Servizio riscossione” all’indirizzo http://www.avcp.it/riscossioni.html seguendo le istruzioni disponibili sul portale. A riprova dell’avvenuto pagamento, l’impresa concorrente deve allegare copia stampata della ricevuta, trasmessa dal sistema di riscossione. b) in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal Servizio di riscossione, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini, seguendo le istruzioni operative disponibili sul portale all’indirizzo http://www.avcp.it/riscossioni.html A comprova dell’avvenuto pagamento, l’impresa concorrente deve allegare lo scontrino in originale rilasciato dal punto vendita. 5)Pena l’esclusione, dichiarazione circa l’affidabilità della società di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, da rendere in modo specifico relativamente alla presente gara ed al relativo importo. La Busta B dovrà contenere, pena l’esclusione, la documentazione richiesta ai successivi punti. 23
  • 24. 1.Dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante, corredata dalla fotocopia di un documento di identità del sottoscrittore, attestante: a) la dotazione strumentale per l’esecuzione del servizio di cui l’impresa dispone; b) il numero dei lavoratori, con qualsiasi tipo di contratto, in forza nell’ultimo triennio ed il turn-over eventualmente effettuato nel medesimo periodo; c) Gli strumenti di qualificazione organizzativa del lavoro; d) L’elenco delle figure professionali aggiuntive rispetto a quelle previste per la realizzazione del servizio, con indicazione – per ciascun operatore – della formazione, qualificazione ed esperienza professionale; e) Le collaborazioni in atto con la rete dei servizi sociali territoriali dell’Ambito n.5 ; f) Le metodologie applicate nella gestione dei rapporti con gli utenti. 2. Curriculum dell’impresa partecipante ed eventuali certificazioni rilasciate da Enti pubblici attestanti i servizi espletati per conto degli stessi in campo socio-assistenziale nel servizio oggetto dell’affidamento ovvero nell’area tematica di riferimento, con indicazione degli importi e dei periodi di effettuazione, in originale o copia conforme, sostituibili con apposite autocertificazioni. 3. Proposta progettuale dettagliata contenente le forme e le modalità di attuazione del servizio oggetto dell’affidamento, il cronoprogramma degli interventi, le modalità di monitoraggio e valutazione del servizio e del grado di soddisfazione dell’utenza, i risultati attesi, sottoscritto dal legale rappresentante ( massimo 20 pagine - formato A4 – no fronte/retro – numerate in ogni foglio – interlinea 1,5 – dimensione carattere n.12 ) 4. Elaborato contenente le varianti migliorative e/o relative ad una diversa e migliore organizzazione del servizio, giustificate in relazione ai bisogni del territorio dell’Ambito n.5 ed alla innovatività di esse, rispetto alla accessibilità dell’offerta ed alle metodologie di coinvolgimento degli utenti, sottoscritto da legale rappresentante ( massimo 5 pagine - formato A4 – no fronte/retro – numerate in ogni foglio – interlinea 1,5 – dimensione carattere n.12 ) 5. Certificazioni di qualità possedute 6. Dichiarazione a firma del legale rappresentante contenente l’eventuale compartecipazione dell’impresa in termini di costi di realizzazione ed apporto di mezzi, strumenti e strutture utili alla realizzazione delle attività La Busta C dovrà contenere, pena l’esclusione, la documentazione richiesta ai successivi punti. Offerta economica, sottoscritta dal legale rappresentante dell'azienda partecipante o da persona munita dei necessari poteri di rappresentanza, nella quale deve essere indicato il prezzo offerto per il Servizio previsto nel presente capitolato d’oneri. L'offerta economica dovrà essere espressa sia in cifre che in lettere. Non sono ammesse offerte in aumento rispetto all'importo posto a base di gara. Art. 13 CAUSE DI ESCLUSIONE DALLA GARA L’Ambito non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito da parte del partecipante alla selezione, oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento del recapito indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o, comunque, imputabili a fattori terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Sono escluse dalla gara le offerte: 24
  • 25. f) pervenute dopo il termine perentorio stabilito dal presente bando, indipendentemente dalla data del timbro postale di spedizione, restando il recapito a rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, l’offerta non giunga a destinazione in tempo utile; g) prive delle firme sui tutti i lembi di chiusura; h) che rechino strappi o altri segni evidenti di manomissione che possano pregiudicarne la segretezza; i) prive di una o più buste richieste (A,B,C); j) incomplete nella documentazione contenuta nelle buste suddette. Art. 14 MODALITÀ DI ISTRUTTORIA Le domande saranno valutate da un'apposita Commissione Tecnica. L’Aggiudicazione avverrà anche in presenza di una sola offerta ritenuta valida dalla Commissione purché la stessa abbia raggiunto in sede di valutazione tecnica ( Qualità organizzativa dell’impresa e del servizio ) un punteggio minimo di punti 35. In caso di offerte anormalmente basse, si farà riferimento al combinato disposto dell’art.86 D. Lgs 163/2006. In caso di parità di punteggio tra due o più offerte, la gara verrà aggiudicata all’offerta che avrà ottenuto il maggior punteggio in sede di valutazione della qualità. La Commissione predisporrà una graduatoria finale che sarà trasmessa al Dirigente del Settore Servizi Sociali del Comune capofila dell’Ambito – Martina Franca – per gli atti consequenziali. La graduatoria finale sarà pubblicata presso l’Albo Pretorio del Comune Capofila dell’Ambito. Il risultato definitivo della gara sarà comunicato all’Impresa interessata mediante lettera raccomandata A/R. Art.15 CRITERI DI VALUTAZIONE E MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE La partecipazione alla gara implica per la cooperativa l’approvazione incondizionata e, quindi, l’obbligo per la stessa di accettare tutte le norme di cui al presente capitolato, comprese quelle relative alla fase esecutiva. L’aggiudicazione verrà effettuata all’offerta risultante più vantaggiosa in base ai parametri congiunti della qualità e del prezzo. La valutazione delle proposte verrà effettuata tramite l'adozione di criteri predefiniti, il cui risultato darà luogo a una graduatoria ordinata per punteggio. La valutazione avverrà in base all’esame dei seguenti elementi: A) OFFERTA QUALITATIVA (qualità organizzativa, qualità del servizio e qualità economica): Max Punti 70 B) OFFERTA ECONOMICA - PREZZO: Max Punti 30 A) I criteri di valutazione della OFFERTA QUALITATIVA sono indicati nella seguente tabella, unitamente ai relativi punteggi massimi attribuibili. QUALITA’ ORGANIZZATIVA DELL’IMPRESA: Max Punti 30/70, così articolati: • Presenza di sedi operative nell’Ambito territoriale di svolgimento del servizio. Punti 5 • Dotazione strumentale. Punti 5 • Qualificazione organizzativa del lavoro. Punti 5 25
  • 26. Formazione, qualificazione ed esperienza professionale delle figure professionali anche aggiuntive a quelle previste per l’espletamento del servizio: Punti 7 • Capacità di attivare e collaborare con la rete dei servizi territoriali. Punti 4 • Adattabilità e flessibilità nella gestione dei rapporti con gli utenti. Punti 4 QUALITA’ DEL SERVIZIO: Max Punti 35 /70, così articolati: • Esperienze e attività documentate sul territorio dell’Ambito n. 5 (numero e durata). Punti 6 • Capacità di lettura dei bisogni sociali del territorio dell’Ambito n.5 Punti 2 • Capacità progettuale Punti 16 • Innovatività rispetto alla accessibilità dell’offerta e alle metodologie di coinvolgimento degli utenti. Punti 3 • Modalità e strumenti di monitoraggio e valutazione delle attività e del grado di soddisfacimento dell’utenza (precisazione degli strumenti) Punti 3 • Certificazione di qualità secondo le regole UNI ISO per le attività oggetto del servizio: Punti 5 QUALITA’ ECONOMICA: Max Punti 5/70, così articolati • Compartecipazione eventuale del soggetto erogatore in termini di costi di realizzazione ed apporto di mezzi, strumenti e strutture utili alla realizzazione delle attività: Fino a punti 5 B) OFFERTA ECONOMICA - PREZZO: nella determinazione dei criteri relativi alla valutazione delle offerte, al fattore prezzo è attribuito un punteggio pari a max. 30 punti/100. Per quanto concerne l'offerta economica verrà considerata l'offerta riferita al costo complessivo. Sarà attribuito: - un coefficiente pari ad 1( uno) all’offerta economica più vantaggiosa per l’Ente; - un coefficiente pari a 0 ( zero) all’offerta pari al valore posto a base di gara; - coefficienti variabili da 0 (zero) ad 1 (uno) per le altre offerte, determinati per interpolazione lineare tra i due valori ( offerta più vantaggiosa e valore posto a base di gara). Pertanto, alla impresa che avrà offerto il prezzo migliore verranno attribuiti 30 punti ( coefficiente 1 x 30) mentre alle altre imprese i punteggi saranno determinati utilizzando la seguente formula matematica, fondata sui predetti principi indicati nell’allegato G) al D.P.R. 207/2010: 26
  • 27. X= Ov - V bg Om – Vbg Dove : X = Coefficiente variabile da determinare Ov = Offerta da valutare Om = Offerta migliore V bg = valore posto a base di gara Determinato il coefficiente variabile, si procederà alla determinazione del relativo punteggio come segue: Coefficiente 1 : 30 = Coefficiente variabile: X II punteggio massimo verrà assegnato all'offerta valida più bassa. Alle altre offerte verranno attribuiti punteggi più bassi sulla base della formula indicata. L'aggiudicazione sarà effettuata a favore dell'azienda che avrà riportato complessivamente il punteggio più alto ( prezzo offerto + qualità del servizio). In caso di parità di punteggio, si procederà all'aggiudicazione in favore dell'azienda concorrente che ha riportato il punteggio migliore rispetto al criterio di valutazione della qualità del servizio. L'offerta ha una validità di 180 giorni dalla data del termine ultimo per la ricezione delle offerte ed ha valore di proposta contrattuale irrevocabile, ai sensi dell'art. 1329 del Codice Civile. Art.16 CAUZIONE DEFINITIVA L'azienda aggiudicataria, a garanzia dell'adempimento di tutti gli obblighi derivanti dal presente bando, dal contratto relativo all'affidamento del servizio, nonché del risarcimento di eventuali danni derivanti dall'inadempimento degli obblighi stessi, è tenuta a presentare, all'atto della stipula del contratto, un deposito cauzionale definitivo pari al 10% del prezzo di aggiudicazione, sul quale il Comune di Martina Franca – capofila dell’Ambito - potrà rivalersi senza altro adempimento. Tale deposito cauzionale definitivo può essere presentato tramite fideiussione bancaria o polizza assicurativa La cauzione definitiva avrà durata temporale pari alla durata dell'affidamento. Art. 17 PAGAMENTI A fronte del servizio effettuato, l’azienda aggiudicataria dovrà presentare mensilmente fatture emesse in regola con la vigente normativa IVA, pari alla quota parte dell’importo complessivo annuale. II pagamento sarà effettuato, previo riscontro della corrispondenza delle prestazioni rese, entro 60 giorni dalla data di presentazione della fattura. Trimestralmente l’impresa aggiudicataria dovrà produrre, in allegato alla fattura, una relazione analitica sulle attività realizzate. Art. 18 VERIFICHE II Comune di Martina Franca – capofila dell’Ambito - ha diritto di effettuare periodiche verifiche e controlli volti ad accertare il puntuale e regolare adempimento delle attività affidate, valutando la qualità delle prestazioni rispetto agli obiettivi del servizio ed agli impegni assunti con il presente capitolato. Nel caso si verificassero inadempienze dei singoli operatori o comportamenti inadeguati degli stessi di cui il Comune capofila dell’ambito venga a conoscenza in qualsiasi modo, sarà tempestivamente informato l’Ente Gestore 27
  • 28. perché adotti i provvedimenti necessari. Art. 19 “DIVIETO DI SUBAPPALTO” Il servizio oggetto del presente capitolato è da intendersi unico e inscindibile. E’ fatto dunque divieto di cedere o di subappaltare anche parte del servizio sotto pena di risoluzione immediata del contratto con conseguente risarcimento dei danni. Art. 20 TUTELA DELLA PRIVACY E’ fatto divieto all’impresa aggiudicataria ed al personale dalla stessa impiegato nel servizio di utilizzare le informazioni assunte nell’espletamento delle attività per fini diversi da quelli inerenti l’attività stessa. Il trattamento dei dati personali degli utenti dovrà avvenire nel rispetto delle norme del D.Lgs. 196/03 “ Codice in materia di protezione dei dati personali”. In particolare, ai fini di cui all’art. 29 del D. Lgs. 196/03, l’impresa aggiudicataria del servizio assume la qualifica di Responsabile del trattamento dei dati. L’impresa aggiudicataria è consapevole che i dati che tratterà nell’espletamento dell’incarico ricevuto sono dati personali anche sensibili e che, come tali, sono soggetti alla applicazione del Codice per la protezione degli stessi, impegnandosi ad ottemperare a tutti gli obblighi derivanti dall’applicazione della normativa suddetta. In particolare l’impresa aggiudicataria è consapevole che: - dovrà trattare i dati in suo possesso esclusivamente ai fini dell’espletamento del servizio appaltato; - l’autorizzazione al trattamento dei dati deve essere limitata ai soldi dati la cui conoscenza è necessaria e sufficiente per l’organizzazione del servizio; - non potrà comunicare a terzi né diffondere i dati in suo possesso; - dovrà adottare misure atte a garantire la sicurezza dei dati in suo possesso. Art. 21 NORME DI RINVIO Per quanto non previsto nel presente capitolato, si fa rinvio alla normativa sia generale sia speciale regolante la materia, nonché alle norme del Codice Civile, purché compatibili. L’appaltatore è tenuto comunque al rispetto delle eventuali norme che dovessero intervenire successivamente all’aggiudicazione e durante il rapporto contrattuale. Nulla potrà essere richiesto o preteso per eventuali oneri aggiuntivi derivanti dall’introduzione o dall’applicazione di nuove normative di cui al comma precedente Copia del presente bando e del capitolato di appalto sono disponibili presso l'Albo Pretorio del Comune capofila di Martina Franca e sul sito Internet del Comune di Martina Franca e del Comune di Crispiano. Referenti del servizio : Dott.ssa Michelina Silvestri – Responsabile Ufficio di Piano Dott.ssa D. Vitale – Responsabile programmazione Ufficio di Piano Dott.ssa G. Marangi – Responsabile area tematica Comune di Crispiano – Ufficio di Piano 28
  • 29. IL DIRIGENTE DELEGATO PER IL PIANO SOCIALE DI ZONA F.to Dott.ssa Michelina Silvestri Visto di Regolarità Contabile attestante la copertura finanziaria ai sensi dell'art. 151 – Comma 4° del Testo Unico del 18.08.2000, n. 267, reso in data 3 aprile 2012 IL DIRIGENTE SETTORE BILANCIO E PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA F.to Dott.ssa Anna Rita Maurizia Merico ______________________________________________________________________________ Prot. n. 705 Settore Bilancio e Programmazione Finanziaria del 3 aprile 2012 Al Dirigente del Settore Proponente per l'esecuzione e per la pubblicazione all'ALBO PRETORIO ON LINE IL DIRIGENTE SETTORE BILANCIO E PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA F.to Dott.ssa Anna Rita Maurizia Merico ______________________________________________________________________________ Lì 3 aprile 2012 E' COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE IL DIRIGENTE DELEGATO PER IL PIANO SOCIALE DI ZONA F.to Dott.ssa Michelina Silvestri 29