SlideShare a Scribd company logo
1 of 32
Download to read offline
#d2droma #wister
Foto di relax design, Flickr
Aspetti giuridici
della pubblica
amministrazione 2.0
Fernanda Faini
#d2droma #wister
Evoluzione del Web
Vengono meno i confini del web 1.0, staticità e contrapposizione fornitori/
utenti → i concetti fondamentali sono partecipazione e interazione.
• web 1.0 → servizi offerti in maniera unilaterale all’utente, siti statici
senza interazione di utente eccetto navigazione, mail e motori di ricerca.
Web 1.0 → visione passiva
↓
• web 2.0 → servizi telematici e applicazioni che garantiscono alto livello
di interazione sito-utente. Piattaforme e servizi permettono la
partecipazione e si avvalgono dei contributi forniti dagli utenti, web come
testo “riscrivibile”
Web 2.0 → web attivo, vivente, iperrete
↓
Tutti possono partecipare all’evoluzione del web, i contenuti prodotti dagli
utenti (user-generated content) occupano parte sempre più consistente.
#d2droma #wister
Web 2.0
Web 2.0 → sfrutta l’intelligenza collettiva ossia comprende, gestisce e
risponde a un enorme mole di dati prodotti dagli utenti, che diventano i
principali fornitori di contenuti.
Collaborazione paritetica → gli utenti aggiungono valore, cessano di essere
passivi e diventano attori principali, cooperazione senza asimmetrie,
condivisione.
Web 2.0 ha reso disponibili nuovi e migliori strumenti accessibili
gratuitamente e dotati di maggiori funzionalità → gli utenti hanno cominciato a
riscrivere la rete.
Di conseguenza si è avuta rapida e enorme crescita di informazioni,
contenuti, contributi. Cambia il modo di avere e creare conoscenza.
Tutto ciò ha inciso nelle comunicazioni e relazioni, più rapide e semplici.
Fonte immagine: http://farm1.staticflickr.com/172/384349474_051ce145c2.jpg
#d2droma #wister
Nuovo modello:
 anni ’60-70 → impresa tipica IBM → produce e mette sul mercato hardware.
 anni ’80-’90 → Microsoft → produce e rilascia tipicamente software proprietari
con licenza d’uso.
 web 2.0 → Google → non offre né hardware né software, ma servizi → motore
di ricerca affiancato da numerosi altri servizi e applicazioni (YouTube, Google-
Drive, Google-Maps, G-Mail, Google calendar etc.). Logica cloud computing. I
servizi sono offerti gratuitamente, i proventi di Google derivano in gran parte
dalla pubblicità tramite il meccanismo AdWords (interessati possono
acquistare parole il cui utilizzo attiverà la visualizzazione sullo schermo del
proprio link). Utenti non solo fruiscono dei servizi, ma contribuiscono a fornire i
dati e co-producono i servizi → Google estrae infatti dalla rete le informazioni
per far funzionare i propri servizi (es. motore di ricerca indicizza pagine e ne
determina la rilevanza e conseguente ranking, ossia ordine di presentazione
dei risultati della ricerca).
Fonte immagine: http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/3/30/Googlelogo.png
#d2droma #wister
Strumenti Web 2.0
 social network → servizi basati sul web che consentono 3 funzioni
fondamentali (così D.M. Boyd e N.B. Ellison):
1. aspetto dell’identità → costruzione del proprio profilo.
2. aspetto relazionale → condivisione connessioni, lista contatti, identità sociale.
3. aspetto della comunità
Numerose reti sociali dotate di diverse finalità (es. Linkedin finalità
professionale). La comunicazione interpersonale si sposta sui social network.
 piattaforme per la condivisione dei contenuti, raccolte di contenuti online
→ esempi YouTube (per condividere filmati e tracce musicali, possibilità di
inserire commenti e valutazioni), Flickr (per condividere le foto), SSRN (per
condividere contributi accademici, anche per avere commenti e suggerimenti
prima dell’eventuale pubblicazione su rivista scientifica).
#d2droma #wister
Strumenti Web 2.0
 blog → “diario in rete”: gestito da una persona o da un ente per condividere
riflessioni, opinioni e altro. Si caratterizza per dinamicità (rapidi aggiornamenti)
e accresciuta interattività con utenti (che possono commentare associando post
ai messaggi). Blog può avere svariate tipologie e destinazione ristretta o ampia.
 wiki → “rapido”, i contenuti sono sviluppati in collaborazione da tutti coloro che
vi hanno accesso e i cui contenuti sono aggiunti, modificati e aggiornati da
utilizzatori, sono strumenti di lavoro collaborativo e cooperativo volti a creare
documenti e opere comuni nelle quali il contributo di ciascuno diventa
indistinguibile da quello altrui. L’accesso ai wiki può essere limitato, ma molti
sono aperti al pubblico. Wikipedia → grande enciclopedia multilingue formata
grazie a wiki.
etc. etc.
#d2droma #wister
Web 2.0… e la Pubblica Amministrazione?
Fonte immagine: http://leonardocecato.dcsolution.it/images/punto-di-domanda.png
#d2droma #wister
Cosa dicono le norme?
Norme prevedono specifici strumenti e obblighi relativi a web 1.0 (come posta
elettronica e siti web istituzionali).
Utilizzare strumenti web 2.0, essere presenti e attivi sui social network è una
scelta per l’amministrazione, non ci sono norme specifiche che lo impongono.
L’utilizzo web 2.0 si può comunque ritenere incentivato da norme specifiche:
• diritto all’uso delle tecnologie (art. 3 d.lgs. 82/2005 - CAD)
• strumenti web 2.0 possono essere impiegati per valutare qualità dei servizi
resi e soddisfazione dell’utenza (art. 7 CAD)
• utilizzo al fine di realizzare democrazia elettronica (art. 9 CAD)
• trasparenza e controllo democratico dei cittadini su attività pubblica (art. 12
CAD trasparenza è fra gli obiettivi)
Evoluzione verso open government suggerisce proficuo utilizzo e
implementazione degli strumenti web 2.0.
#d2droma #wister
Da e-gov a open gov
Lo sviluppo della società ha posto la necessità di un’evoluzione nel senso
dell’apertura per rispondere alle esigenze attuali della collettività.
 e-government → organizzazione delle attività delle PPAA fondata
sull’adozione estesa e integrata delle ICT nello svolgimento delle funzioni e
nell’erogazione dei servizi.
Maturazione del concetto
 open government → i governi e le amministrazioni devono essere trasparenti
a tutti i livelli e le loro attività aperte e disponibili al fine di favorire azioni efficaci
e garantire un controllo pubblico del proprio operato mediante le nuove
tecnologie.
↓
Gli strumenti di open government, dopo essere entrati nel dibattito pubblico e
scientifico, sono approdati nel quadro normativo italiano.
Fonte immagine: http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/8/8b/Neon_Open_green.jpg
#d2droma #wister
Evoluzione normativa
 d.lgs. 82/2005 – Codice dell’Amministrazione digitale (CAD) e sua profonda
riforma con d.lgs. 235/2010 (nuovo codice dell’amministrazione digitale)
↓
 c.d. decreto Semplificazioni (d.l. 5/2012 conv. dalla legge 35/2012) →
Agenda digitale italiana (art. 47)
↓
 c.d. decreto Sviluppo 2012 (d.l. 83/2012 conv. dalla legge 134/2012) →
norme significative su “amministrazione aperta” e open source
↓
 c.d. decreto Crescita 2.0 (d.l. 179/2012 conv. dalla legge 221/2012) →
pervasive modifiche all’amministrazione digitale in direzione di apertura
↓
 c.d. decreto Trasparenza (d.lgs. 33/2013, in attuazione della legge 190/2012)
→ riordina le disposizioni e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione
delle informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni
#d2droma #wister
Open government
Quali previsioni normative hanno comportato l’evoluzione verso l’open
government? Quali strumenti sono stati introdotti o incentivati dalle norme?
Gli strumenti toccano l’intera fisionomia dell’amministrazione pubblica
(funzionamento interno e volto esterno) e vanno a dare sostanza ai
3 pilastri del modello di open government
1. Trasparenza
2. Partecipazione
3. Collaborazione
Fonte immagine: http://egorego.com/wp-content/uploads/2012/11/open-government-summit-202-partecipazione-tr-L-WepyBk.jpeg
#d2droma #wister
Trasparenza
 legge 241/1990, modificata nel 2005 → trasparenza principio dell’attività
amministrativa.
 d.lgs. 82/2005 (codice dell’amministrazione digitale) e sua profonda riforma
con d.lgs. 235/2010 → trasparenza finalità principale, permea le disposizioni.
 legge delega 15/2009 e d.lgs. 150/2009 (c.d. Riforma Brunetta) → concetto di
total disclosure, accessibilità totale coniugata alla finalità di forme diffuse di
controllo del rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità.
 d.lgs. 33/2013 (in attuazione legge 190/2012) (c.d. decreto Trasparenza) →
 riordino obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni
 previsione sezione sito web «Amministrazione trasparente»
 introduzione accesso civico
 strumenti di vigilanza e sanzione
#d2droma #wister
Trasparenza/
apertura
Trasparenza
• si amplia nei contenuti (numerosi obblighi)
• si struttura e diventa omogenea (sezione sito web “amministrazione
trasparente”)
• diventa effettiva e cogente (accesso civico, vigilanza, sanzioni)
si coniuga all’apertura
open data → modello di valorizzazione del patrimonio informativo pubblico,
leva di nuove potenzialità economiche e sociali
• obiettivo dell’Agenda digitale italiana (decreto Semplificazioni)
• obbligo di pubblicare catalogo dati
• obbligo di regolamenti su accesso telematico e riutilizzo
• principio c.d. open data by default (decreto Crescita 2.0)
Fonte immagine: http://farm9.staticflickr.com/8254/8680139063_1ee10ff13e_b.jpg
#d2droma #wister
Partecipazione
• servizi online e customer satisfaction →
• servizi online incentivati (art. 63 CAD come modif. decreto Semplificazioni)
• relazioni con cittadini e imprese basate su feedback immediato, continuo,
sicuro con strumenti web 2.0 (artt. 7 e 63 comma 2 CAD, come modificati)
• servizi co-progettati e co-gestiti dagli utenti → ex ante, durante, ex post.
Condivisione di necessità e scelte, segnalazione di criticità, miglioramento
continuo. “Contaminazione” fra mondo pubblico e privato
• e-democracy → tecnologie contribuiscono al coinvolgimento nei processi
decisionali, al controllo democratico, ad iniziative dirette dei cittadini (art. 9
CAD)
Fonte immagine: http://www.romalive.org/wp-content/uploads/2010/04/Partecipazione-politica.jpeg
#d2droma #wister
Collaborazione
Nei rapporti tra amministrazioni
• interoperabilità e cooperazione applicativa
• cloud computing → razionalizzazione, risparmio, collaborazione strategica e
progettuale fra PPAA. Promozione del cloud (art. 47 decreto Semplificazioni).
Entra fra le possibilità di acquisizione del software (art. 68 CAD)
Due strumenti diventano soluzioni preferenziali:
• riuso → scambio buone pratiche, risparmi e maggiore uniformità (art. 69 CAD).
• open source → sistemi più flessibili e sostenibili, idonei al riutilizzo (art. 68
CAD).
#d2droma #wister
Collaborazione
Nei rapporti tra amministrazioni e utenti
(cittadini, imprese)
• smart communities - smart cities - comunità intelligenti →
• esprimono l’essenza delle tecnologie, finalizzate al miglioramento della
qualità della vita e al benessere della collettività
• significano innovazione tecnologica, culturale, organizzativa, relativa alle
competenze e alla governance
• si nutrono di partecipazione e collaborazione degli utenti, logica user
generated content
• Agenzia per l’Italia digitale ha la funzione di promuoverne lo sviluppo,
predisporre gli strumenti e definirne le strategie (decreto Crescita 2.0)
Fonte immagine: http://www.regione.calabria.it/controlli/images/stories/partec3.jpg
#d2droma #wister
Quali norme vanno rispettate?
Principali norme Oggetto
Costituzione Libertà di manifestazione del pensiero (art.
21), etc.
Legge 633/1941 Diritto d’autore, Titolarità dati e contenuti,
Copyright
Legge 241/1990 Principi azione amministrativa,
procedimento amministrativo e accesso
Legge 150/2000 Comunicazione pubblica, URP
D.lgs. 196/2003 Privacy, Sicurezza
Legge 4/2004 Accessibilità
D.lgs. 82/2005
(con le importanti modifiche e integrazioni
anche recenti)
Codice dell’amministrazione digitale,
cittadinanza digitale, e-democracy, dati
pubblici, servizi online
D.lgs. 163/2006 Contratti, condizioni d’uso
D.lgs. 150/2009
D.lgs. 33/2013
Efficienza, trasparenza, valutazione,
performance
#d2droma #wister
Vantaggi ed opportunità
PPAA sempre più utilizzano strumenti web 2.0.
Ciò deriva da elementi di vantaggio e opportunità per la PA e per i cittadini.
• Efficacia → raggiungere cittadini con maggiore facilità e aumentare efficacia
delle azioni di comunicazione.
• Costo → miglior rapporto efficienza ed efficacia nella gestione costi
comunicazione, integrati a canali tradizionali.
• Monitoraggio → comprensione istanze cittadini e loro punto di vista.
• Ascolto, dialogo, fiducia → PA si mostra aperta e disponibile al dialogo
anche solo con presenza sui social network. Attenzione a non tradire la fiducia!
• Trasparenza → strumento di apertura, ancor più se collegato a politiche di
open data.
• Collaborazione → disponibilità del cittadino a collaborare, con impatto su
efficacia, sulla relazione con l’esterno e sulla qualità percepita.
Fonte: http://www.funzionepubblica.gov.it/media/982042/vademecum_pubblica_amministrazione_e_social_media.pdf
#d2droma #wister
Utilizzo web 2.0
Esempi
• siti ottimizzati per dispositivi mobili
• la disponibilità di pagine personalizzabili per il cittadino
• presenza sui social network, come facebook e twitter
• video
• mappe online
• servizi che permettono segnalazione (barriere architettoniche, necessità di
interventi urbani) e utilizzando la georeferenziazione consentono la
visualizzazione dello stato di segnalazione (es. Comune Venezia, Comune
Ferrara)
• emoticon per esprimere soddisfazione sui servizi
etc. etc.
#d2droma #wister
Come muoversi?
Vademecum
Nell’ambito dell’amministrazione 2.0 e dei social media approfondimenti sono in
Vademecum “Pubblica amministrazione e social media”, realizzato da
Formez nell’ambito delle Linee Guida per i siti web della PA (2011).
http://www.funzionepubblica.gov.it/media/982042/vademecum_pubblica_amministrazione_e_social_
media.pdf
#d2droma #wister
Vademecum
Pubblica amministrazione e social media
Obiettivo → Vademecum approfondisce le modalità con le quali i social media
possono essere utilizzati dalle amministrazioni per migliorare la comunicazione
e il contatto diretto con i cittadini.
Parte I – Il Web 2.0 e la PA
Parte II – La PA sui social media
Parte III – Le principiali piattaforme web 2.0 → si trattano le principali
piattaforme spigando cosa sono, che uso farne, cosa prevedono i termini di
servizio, gestione di un account istituzionale:
• Facebook
• Twitter
• Youtube
Nella parte III si parla anche di come deve essere garantita l’accessibilità.
#d2droma #wister
Livelli di presenza
Diversi possibili livelli di relazione con un grado di complessità e di
coinvolgimento incrementali:
1. ascolto → monitorare ciò che avviene nei social network: utenti parlano della
pubblica amministrazione indipendentemente dalla sua presenza, si possono
verificare opinioni e qualità percepita;
2. presidio → essere presenti nei social network, utilizzarli come strumento di
diffusione, andando là dove i cittadini si trovano;
3. interazione → interagire con gli utenti dei social network: va garantita costanza
di presenza per costruire relazione di fiducia;
4. partecipazione → sfruttare i social network per costruire momenti di
partecipazione, dinamiche di coinvolgimento democratico, e-participation.
#d2droma #wister
Classificazione soluzioni Web 2.0
Classificazione (senza pretesa di esaustività) dei servizi disponibili e maggiormente
utilizzati, suddivisi per funzione prevalente.
(fonte: tabella 10 del Vademecum)
#d2droma #wister
Integrazione fra social media
Nel presidio dei social network PA deve definire:
 quale strumento utilizzare
 per quali funzioni
 quali segmenti di pubblico
Opportuno uso sinergico e coordinato dei diversi strumenti e promuovere le
informazioni che si è interessati a veicolare attraverso lanci incrociati, sfruttando le
caratteristiche di ogni canale. Ne deriva una matrice:
(fonte: tabella 11 del Vademecum)
#d2droma #wister
Social media
Cosa deve fare la PA? (1)
• Social media policy interna → documento a rilevanza interna volto a regolare
il rapporto tra l’organizzazione e i social media, le regole di comportamento dei
dipendenti e dell’organizzazione rispetto agli strumenti, le regole di gestione.
Deve esserne data la più ampia conoscenza al personale interno cui è
destinata. Indicherà:
• informazioni generali → filosofia e modalità di presenza in rete, regole di
comportamento.
• informazioni specifiche → gestione dei singoli social (Facebook,
Twitter,…)
In particolare conterrà:
• Modalità d’uso social networking da parte del personale
• Uso in rappresentanza dell’ente
• Uso privato
• Modalità di gestione degli account
• Codice di comportamento del personale
• Gestione dei contenuti
#d2droma #wister
Social media
Cosa deve fare la PA? (2)
• Social media policy esterna → illustra all’utenza le regole di comportamento
da tenere negli spazi presidiati dall’amministrazione e indica contenuti e
modalità di relazione che adotterà l’amministrazione.
Destinato ai cittadini, volto a regolare rapporto fra cittadini e PA in ambito
social. Può essere unico o più documenti per ogni social media usato.
In particolare conterrà:
• Struttura responsabile che gestisce il profilo dell’ente
• Finalità perseguite
• Tipologia di contenuti che possono essere pubblicati e con quali licenze
• Quali comportamenti sono consentiti
• Contatti dell’ente
• Informativa privacy
#d2droma #wister
Social media
Cosa deve fare la PA? (3)
• Piano di comunicazione → amministrazione deve chiarire a cosa le serve
essere online e che relazioni vuole costruire con gli utenti e i cittadini e definire
di conseguenza una strategia.
Presidio dei social media deve essere contestualizzato rispetto alla strategia di
comunicazione e ai rapporti dell’Ente con gli utenti.
Pertanto:
• Integrazione con piano di comunicazione → integrare canali tradizionali e
canali social per creare complementarietà e sinergia
• Raccordo con sistemi informativi e sito web
#d2droma #wister
Raccomandazioni
1. definire le regole e un piano editoriale, integrare i social media nel
piano di comunicazione. → importante pianificazione, lanci incrociati.
2. costruire account facilmente individuabili come appartenenti
all’Amministrazione → i social sono pieni di fake.
3. osservare i termini di servizio → attenzione ai comportamenti vietati dal
gestore.
4. formulare un patto chiaro con i cittadini (social media policy esterna),
ascoltare le richieste dei cittadini, organizzare le informazioni ottenute
dai cittadini e creare una relazione fiduciaria con la comunità.
5. dare continuità nel tempo alla propria presenza sui social media e agire
secondo logica di beta permanente → continua valutazione e revisione.
(fonte: Vademecum)
#d2droma #wister
Precauzioni
Pericoli
• privacy,
• sicurezza,
• immagine,
• credibilità, etc. etc.
Rischi da tenere in maggior considerazione se amministrazioni pubbliche.
Aspetti fondamentali:
 consapevolezza delle conseguenze derivanti dalla condivisione delle proprie
informazioni, conoscenza e coscienza delle “regole del gioco” e delle condizioni
di utilizzo, in modo da essere in grado di valutare le conseguenze derivanti.
 prevenzione → valutazione preventiva su cosa pubblicare e utilizzo di
strumenti di gestione (impostazioni privacy, filtri per oscurare informazioni e
limitare accessi etc.). Moderazione dei contenuti o pagine “chiuse” ai commenti.
Organizzazione interna e responsabilità definite.
Prevenire è meglio che curare…
#d2droma #wister
Attenzione a errori gravi…
…da dover provare a rimediare!
Fonte immagini : http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/12/27/questura-di-roma-quando-un-tweet-razzista-sbugiarda-un-ente-pubblico/825769/
http://www.giornalettismo.com/wp-content/uploads/2013/12/questura-di-roma-tweet-rom-2.jpg
#d2droma #wister
Regola d’oro
La pianificazione e la gestione di strumenti web 2.0
da parte della Pubblica Amministrazione
è una cosa seria!
Fonte immagine: http://www.clandroid.it/wp-content/uploads/2012/02/pericolo-hightech.blogosfere.it_1.jpg
#d2droma #wister
Grazie dell’attenzione
Fernanda Faini
• Email fernandafaini@gmail.com
• Twitter @fernandafaini
• Facebook fernanda.faini

More Related Content

What's hot

Il web collaborativo
Il web collaborativoIl web collaborativo
Il web collaborativodaniela.isola
 
Slide lezione 1 web 2.0 e social media
Slide lezione 1 web 2.0 e social mediaSlide lezione 1 web 2.0 e social media
Slide lezione 1 web 2.0 e social mediaGianluca Salviotti
 
Progettazione Web PA
Progettazione Web PAProgettazione Web PA
Progettazione Web PAviviana cozi
 
New & Social Media - MGM Digital Communication
New & Social Media - MGM Digital CommunicationNew & Social Media - MGM Digital Communication
New & Social Media - MGM Digital CommunicationAsseprim
 
La segnalazione dei danni provocati dal terremoto attraverso modalità innovat...
La segnalazione dei danni provocati dal terremoto attraverso modalità innovat...La segnalazione dei danni provocati dal terremoto attraverso modalità innovat...
La segnalazione dei danni provocati dal terremoto attraverso modalità innovat...Alessandro Prunesti
 
Comunicazione, business e marketing al tempo del Social Web
Comunicazione, business e marketing al tempo del Social WebComunicazione, business e marketing al tempo del Social Web
Comunicazione, business e marketing al tempo del Social WebFederico Fioretti
 
La promessa di Reti Glocali
La promessa di Reti GlocaliLa promessa di Reti Glocali
La promessa di Reti GlocaliEnrico Alletto
 
Lezione di Social Media Marketing in Make it So
Lezione di Social Media Marketing in Make it SoLezione di Social Media Marketing in Make it So
Lezione di Social Media Marketing in Make it SoAlessandro Prunesti
 
Report Social Media Monitor
Report Social Media MonitorReport Social Media Monitor
Report Social Media MonitorRoberto Grossi
 
Il web tra presente e futuro
Il web tra presente e futuroIl web tra presente e futuro
Il web tra presente e futuroOng 2.0
 
Web 2.0 e sviluppo della collaborazione in azienda
Web 2.0 e sviluppo della collaborazione in aziendaWeb 2.0 e sviluppo della collaborazione in azienda
Web 2.0 e sviluppo della collaborazione in aziendawossup
 
Web 2.0: I motivi del successo
Web 2.0: I motivi del successoWeb 2.0: I motivi del successo
Web 2.0: I motivi del successoAlberto D'Ottavi
 
Osia 2010 - Slide Lezione Web 2.0 Pordenone
Osia 2010 - Slide Lezione Web 2.0 PordenoneOsia 2010 - Slide Lezione Web 2.0 Pordenone
Osia 2010 - Slide Lezione Web 2.0 PordenoneMichele Poian
 
SideCamp LUISS 9 luglio: Social media e enterprise 2 0
SideCamp LUISS 9 luglio: Social media e enterprise 2 0SideCamp LUISS 9 luglio: Social media e enterprise 2 0
SideCamp LUISS 9 luglio: Social media e enterprise 2 0Alessandro Prunesti
 
Social media, geolocalizzazione e check in
Social media, geolocalizzazione e check inSocial media, geolocalizzazione e check in
Social media, geolocalizzazione e check inAlessandro Prunesti
 
Presentazione convegno "Impresa e relazioni sociali nei social network"
Presentazione convegno "Impresa e relazioni sociali nei social network"Presentazione convegno "Impresa e relazioni sociali nei social network"
Presentazione convegno "Impresa e relazioni sociali nei social network"Alessandro Prunesti
 

What's hot (20)

Sica web 2.0
Sica web 2.0 Sica web 2.0
Sica web 2.0
 
Il web collaborativo
Il web collaborativoIl web collaborativo
Il web collaborativo
 
Slide lezione 1 web 2.0 e social media
Slide lezione 1 web 2.0 e social mediaSlide lezione 1 web 2.0 e social media
Slide lezione 1 web 2.0 e social media
 
Progettazione Web PA
Progettazione Web PAProgettazione Web PA
Progettazione Web PA
 
New & Social Media - MGM Digital Communication
New & Social Media - MGM Digital CommunicationNew & Social Media - MGM Digital Communication
New & Social Media - MGM Digital Communication
 
La segnalazione dei danni provocati dal terremoto attraverso modalità innovat...
La segnalazione dei danni provocati dal terremoto attraverso modalità innovat...La segnalazione dei danni provocati dal terremoto attraverso modalità innovat...
La segnalazione dei danni provocati dal terremoto attraverso modalità innovat...
 
Social Digital Services
Social Digital ServicesSocial Digital Services
Social Digital Services
 
Comunicazione, business e marketing al tempo del Social Web
Comunicazione, business e marketing al tempo del Social WebComunicazione, business e marketing al tempo del Social Web
Comunicazione, business e marketing al tempo del Social Web
 
La promessa di Reti Glocali
La promessa di Reti GlocaliLa promessa di Reti Glocali
La promessa di Reti Glocali
 
Lezione di Social Media Marketing in Make it So
Lezione di Social Media Marketing in Make it SoLezione di Social Media Marketing in Make it So
Lezione di Social Media Marketing in Make it So
 
Report Social Media Monitor
Report Social Media MonitorReport Social Media Monitor
Report Social Media Monitor
 
Emma Pietrafesa. Social media, social network e work life balance
Emma Pietrafesa. Social media, social network e work life balanceEmma Pietrafesa. Social media, social network e work life balance
Emma Pietrafesa. Social media, social network e work life balance
 
Il web tra presente e futuro
Il web tra presente e futuroIl web tra presente e futuro
Il web tra presente e futuro
 
Web 2.0 dirigenti
Web 2.0 dirigentiWeb 2.0 dirigenti
Web 2.0 dirigenti
 
Web 2.0 e sviluppo della collaborazione in azienda
Web 2.0 e sviluppo della collaborazione in aziendaWeb 2.0 e sviluppo della collaborazione in azienda
Web 2.0 e sviluppo della collaborazione in azienda
 
Web 2.0: I motivi del successo
Web 2.0: I motivi del successoWeb 2.0: I motivi del successo
Web 2.0: I motivi del successo
 
Osia 2010 - Slide Lezione Web 2.0 Pordenone
Osia 2010 - Slide Lezione Web 2.0 PordenoneOsia 2010 - Slide Lezione Web 2.0 Pordenone
Osia 2010 - Slide Lezione Web 2.0 Pordenone
 
SideCamp LUISS 9 luglio: Social media e enterprise 2 0
SideCamp LUISS 9 luglio: Social media e enterprise 2 0SideCamp LUISS 9 luglio: Social media e enterprise 2 0
SideCamp LUISS 9 luglio: Social media e enterprise 2 0
 
Social media, geolocalizzazione e check in
Social media, geolocalizzazione e check inSocial media, geolocalizzazione e check in
Social media, geolocalizzazione e check in
 
Presentazione convegno "Impresa e relazioni sociali nei social network"
Presentazione convegno "Impresa e relazioni sociali nei social network"Presentazione convegno "Impresa e relazioni sociali nei social network"
Presentazione convegno "Impresa e relazioni sociali nei social network"
 

Similar to Aspetti giuridici della pubblica amministrazione 2.0

SocialMediaWeb2.0PubblicaAmministrazione
SocialMediaWeb2.0PubblicaAmministrazioneSocialMediaWeb2.0PubblicaAmministrazione
SocialMediaWeb2.0PubblicaAmministrazioneFernanda Faini
 
Presentazione Open gov & open data Forum PA - IWA
Presentazione Open gov & open data Forum PA - IWAPresentazione Open gov & open data Forum PA - IWA
Presentazione Open gov & open data Forum PA - IWAFernanda Faini
 
Enterprise2.0-Web2.0 Introduzione al tema
Enterprise2.0-Web2.0 Introduzione al temaEnterprise2.0-Web2.0 Introduzione al tema
Enterprise2.0-Web2.0 Introduzione al temaClaudia Zarabara
 
IL WEB 2.0: analisi e potenzialità
IL WEB 2.0: analisi e potenzialitàIL WEB 2.0: analisi e potenzialità
IL WEB 2.0: analisi e potenzialitàVincenzo Calabrò
 
Dalla comunicazione ai servizi
Dalla comunicazione ai serviziDalla comunicazione ai servizi
Dalla comunicazione ai serviziEGOV
 
La rivoluzione del web 2.0
La rivoluzione del web 2.0La rivoluzione del web 2.0
La rivoluzione del web 2.0Luca Mascaro
 
Open gov, opendata, smartcity: la rivoluzione digitale nelle mani dei cittadini
Open gov, opendata, smartcity: la rivoluzione digitale nelle mani dei cittadiniOpen gov, opendata, smartcity: la rivoluzione digitale nelle mani dei cittadini
Open gov, opendata, smartcity: la rivoluzione digitale nelle mani dei cittadiniCarlo Reggiani
 
Didattica Multimediale 1
Didattica Multimediale 1Didattica Multimediale 1
Didattica Multimediale 1sandraslide
 
Fernanda faini introduzopengov_senato17dic13_slidedef
Fernanda faini introduzopengov_senato17dic13_slidedefFernanda faini introduzopengov_senato17dic13_slidedef
Fernanda faini introduzopengov_senato17dic13_slidedefFernanda Faini
 
Digital Divide
Digital DivideDigital Divide
Digital Dividegioffry
 

Similar to Aspetti giuridici della pubblica amministrazione 2.0 (20)

SocialMediaWeb2.0PubblicaAmministrazione
SocialMediaWeb2.0PubblicaAmministrazioneSocialMediaWeb2.0PubblicaAmministrazione
SocialMediaWeb2.0PubblicaAmministrazione
 
Presentazione Open gov & open data Forum PA - IWA
Presentazione Open gov & open data Forum PA - IWAPresentazione Open gov & open data Forum PA - IWA
Presentazione Open gov & open data Forum PA - IWA
 
Open government: quadro normativo, Fernanda Faini
Open government: quadro normativo, Fernanda FainiOpen government: quadro normativo, Fernanda Faini
Open government: quadro normativo, Fernanda Faini
 
Enterprise2.0-Web2.0 Introduzione al tema
Enterprise2.0-Web2.0 Introduzione al temaEnterprise2.0-Web2.0 Introduzione al tema
Enterprise2.0-Web2.0 Introduzione al tema
 
IL WEB 2.0: analisi e potenzialità
IL WEB 2.0: analisi e potenzialitàIL WEB 2.0: analisi e potenzialità
IL WEB 2.0: analisi e potenzialità
 
Cfp
CfpCfp
Cfp
 
Web 2.0
Web 2.0Web 2.0
Web 2.0
 
IC2008 Information R-Evolution
IC2008 Information  R-EvolutionIC2008 Information  R-Evolution
IC2008 Information R-Evolution
 
Dalla comunicazione ai servizi
Dalla comunicazione ai serviziDalla comunicazione ai servizi
Dalla comunicazione ai servizi
 
IC2009 Information R-Evolution
IC2009 Information R-EvolutionIC2009 Information R-Evolution
IC2009 Information R-Evolution
 
Forum Pa Web2.0 2008
Forum Pa Web2.0 2008Forum Pa Web2.0 2008
Forum Pa Web2.0 2008
 
La rivoluzione del web 2.0
La rivoluzione del web 2.0La rivoluzione del web 2.0
La rivoluzione del web 2.0
 
Web 2.0
Web 2.0Web 2.0
Web 2.0
 
Promozione del vino nel web 2.0
Promozione del vino nel web 2.0Promozione del vino nel web 2.0
Promozione del vino nel web 2.0
 
Open gov, opendata, smartcity: la rivoluzione digitale nelle mani dei cittadini
Open gov, opendata, smartcity: la rivoluzione digitale nelle mani dei cittadiniOpen gov, opendata, smartcity: la rivoluzione digitale nelle mani dei cittadini
Open gov, opendata, smartcity: la rivoluzione digitale nelle mani dei cittadini
 
Didattica Multimediale 1
Didattica Multimediale 1Didattica Multimediale 1
Didattica Multimediale 1
 
Introduzione al Web 2.0
Introduzione al Web 2.0Introduzione al Web 2.0
Introduzione al Web 2.0
 
Sosushi formazione
Sosushi formazioneSosushi formazione
Sosushi formazione
 
Fernanda faini introduzopengov_senato17dic13_slidedef
Fernanda faini introduzopengov_senato17dic13_slidedefFernanda faini introduzopengov_senato17dic13_slidedef
Fernanda faini introduzopengov_senato17dic13_slidedef
 
Digital Divide
Digital DivideDigital Divide
Digital Divide
 

More from WISTER: Women for Intelligent and Smart TERritories

More from WISTER: Women for Intelligent and Smart TERritories (20)

Smm terni 20150918 michela angeletti
Smm terni 20150918 michela angelettiSmm terni 20150918 michela angeletti
Smm terni 20150918 michela angeletti
 
Sonia montegiovelm terni
Sonia montegiovelm terniSonia montegiovelm terni
Sonia montegiovelm terni
 
R de vivo_terni_18settembre_ok
R de vivo_terni_18settembre_okR de vivo_terni_18settembre_ok
R de vivo_terni_18settembre_ok
 
Matteo piselli wister in casa
Matteo piselli wister in casaMatteo piselli wister in casa
Matteo piselli wister in casa
 
Marzano terni 18 sett2015_fm_trovarelavoro
Marzano terni 18 sett2015_fm_trovarelavoroMarzano terni 18 sett2015_fm_trovarelavoro
Marzano terni 18 sett2015_fm_trovarelavoro
 
Alma roberto
Alma robertoAlma roberto
Alma roberto
 
Lm terni pietrafesa_consapevolezza_uso
Lm terni pietrafesa_consapevolezza_usoLm terni pietrafesa_consapevolezza_uso
Lm terni pietrafesa_consapevolezza_uso
 
Wister cybestalking
Wister cybestalkingWister cybestalking
Wister cybestalking
 
Presentazione Marco Caresia #ancheimaschi
Presentazione Marco Caresia #ancheimaschiPresentazione Marco Caresia #ancheimaschi
Presentazione Marco Caresia #ancheimaschi
 
D2D Roma Citta Altra Economia
D2D Roma Citta Altra EconomiaD2D Roma Citta Altra Economia
D2D Roma Citta Altra Economia
 
Comunicazione e stereotipi #GoOnBas
Comunicazione e stereotipi #GoOnBasComunicazione e stereotipi #GoOnBas
Comunicazione e stereotipi #GoOnBas
 
Cyberharassment: Cyberbullismo e cyberstalking
Cyberharassment: Cyberbullismo e cyberstalking  Cyberharassment: Cyberbullismo e cyberstalking
Cyberharassment: Cyberbullismo e cyberstalking
 
Cittadinanza digitale attiva #GoOnBas
Cittadinanza digitale attiva #GoOnBasCittadinanza digitale attiva #GoOnBas
Cittadinanza digitale attiva #GoOnBas
 
Open Government #GoOnBas
Open Government #GoOnBasOpen Government #GoOnBas
Open Government #GoOnBas
 
Open Knowledge #GoOnBas
Open Knowledge #GoOnBasOpen Knowledge #GoOnBas
Open Knowledge #GoOnBas
 
Open Scuola #GoOnBas
Open Scuola #GoOnBasOpen Scuola #GoOnBas
Open Scuola #GoOnBas
 
Open software #GoOnBas
Open software #GoOnBasOpen software #GoOnBas
Open software #GoOnBas
 
If14 wister
If14 wisterIf14 wister
If14 wister
 
Come gestire un blog
Come gestire un blogCome gestire un blog
Come gestire un blog
 
Google+ il social network con un...motore
Google+ il social network con un...motoreGoogle+ il social network con un...motore
Google+ il social network con un...motore
 

Recently uploaded

LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................giorgiadeascaniis59
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxtecongo2007
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxtecongo2007
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxlorenzodemidio01
 
Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................giorgiadeascaniis59
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.camillaorlando17
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxtecongo2007
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....giorgiadeascaniis59
 
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxlorenzodemidio01
 
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptxAdducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptxsasaselvatico
 
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opereUna breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opereMarco Chizzali
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxlorenzodemidio01
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileNicola Rabbi
 
Presentazione tre geni della tecnologia informatica
Presentazione tre geni della tecnologia informaticaPresentazione tre geni della tecnologia informatica
Presentazione tre geni della tecnologia informaticanico07fusco
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoyanmeng831
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxtecongo2007
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaSalvatore Cianciabella
 
Storia-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptx
Storia-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptxStoria-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptx
Storia-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptxteccarellilorenzo
 
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...Nguyen Thanh Tu Collection
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxlorenzodemidio01
 

Recently uploaded (20)

LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
 
Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
 
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
 
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptxAdducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
 
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opereUna breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibile
 
Presentazione tre geni della tecnologia informatica
Presentazione tre geni della tecnologia informaticaPresentazione tre geni della tecnologia informatica
Presentazione tre geni della tecnologia informatica
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
 
Storia-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptx
Storia-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptxStoria-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptx
Storia-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptx
 
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
 

Aspetti giuridici della pubblica amministrazione 2.0

  • 1. #d2droma #wister Foto di relax design, Flickr Aspetti giuridici della pubblica amministrazione 2.0 Fernanda Faini
  • 2. #d2droma #wister Evoluzione del Web Vengono meno i confini del web 1.0, staticità e contrapposizione fornitori/ utenti → i concetti fondamentali sono partecipazione e interazione. • web 1.0 → servizi offerti in maniera unilaterale all’utente, siti statici senza interazione di utente eccetto navigazione, mail e motori di ricerca. Web 1.0 → visione passiva ↓ • web 2.0 → servizi telematici e applicazioni che garantiscono alto livello di interazione sito-utente. Piattaforme e servizi permettono la partecipazione e si avvalgono dei contributi forniti dagli utenti, web come testo “riscrivibile” Web 2.0 → web attivo, vivente, iperrete ↓ Tutti possono partecipare all’evoluzione del web, i contenuti prodotti dagli utenti (user-generated content) occupano parte sempre più consistente.
  • 3. #d2droma #wister Web 2.0 Web 2.0 → sfrutta l’intelligenza collettiva ossia comprende, gestisce e risponde a un enorme mole di dati prodotti dagli utenti, che diventano i principali fornitori di contenuti. Collaborazione paritetica → gli utenti aggiungono valore, cessano di essere passivi e diventano attori principali, cooperazione senza asimmetrie, condivisione. Web 2.0 ha reso disponibili nuovi e migliori strumenti accessibili gratuitamente e dotati di maggiori funzionalità → gli utenti hanno cominciato a riscrivere la rete. Di conseguenza si è avuta rapida e enorme crescita di informazioni, contenuti, contributi. Cambia il modo di avere e creare conoscenza. Tutto ciò ha inciso nelle comunicazioni e relazioni, più rapide e semplici. Fonte immagine: http://farm1.staticflickr.com/172/384349474_051ce145c2.jpg
  • 4. #d2droma #wister Nuovo modello:  anni ’60-70 → impresa tipica IBM → produce e mette sul mercato hardware.  anni ’80-’90 → Microsoft → produce e rilascia tipicamente software proprietari con licenza d’uso.  web 2.0 → Google → non offre né hardware né software, ma servizi → motore di ricerca affiancato da numerosi altri servizi e applicazioni (YouTube, Google- Drive, Google-Maps, G-Mail, Google calendar etc.). Logica cloud computing. I servizi sono offerti gratuitamente, i proventi di Google derivano in gran parte dalla pubblicità tramite il meccanismo AdWords (interessati possono acquistare parole il cui utilizzo attiverà la visualizzazione sullo schermo del proprio link). Utenti non solo fruiscono dei servizi, ma contribuiscono a fornire i dati e co-producono i servizi → Google estrae infatti dalla rete le informazioni per far funzionare i propri servizi (es. motore di ricerca indicizza pagine e ne determina la rilevanza e conseguente ranking, ossia ordine di presentazione dei risultati della ricerca). Fonte immagine: http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/3/30/Googlelogo.png
  • 5. #d2droma #wister Strumenti Web 2.0  social network → servizi basati sul web che consentono 3 funzioni fondamentali (così D.M. Boyd e N.B. Ellison): 1. aspetto dell’identità → costruzione del proprio profilo. 2. aspetto relazionale → condivisione connessioni, lista contatti, identità sociale. 3. aspetto della comunità Numerose reti sociali dotate di diverse finalità (es. Linkedin finalità professionale). La comunicazione interpersonale si sposta sui social network.  piattaforme per la condivisione dei contenuti, raccolte di contenuti online → esempi YouTube (per condividere filmati e tracce musicali, possibilità di inserire commenti e valutazioni), Flickr (per condividere le foto), SSRN (per condividere contributi accademici, anche per avere commenti e suggerimenti prima dell’eventuale pubblicazione su rivista scientifica).
  • 6. #d2droma #wister Strumenti Web 2.0  blog → “diario in rete”: gestito da una persona o da un ente per condividere riflessioni, opinioni e altro. Si caratterizza per dinamicità (rapidi aggiornamenti) e accresciuta interattività con utenti (che possono commentare associando post ai messaggi). Blog può avere svariate tipologie e destinazione ristretta o ampia.  wiki → “rapido”, i contenuti sono sviluppati in collaborazione da tutti coloro che vi hanno accesso e i cui contenuti sono aggiunti, modificati e aggiornati da utilizzatori, sono strumenti di lavoro collaborativo e cooperativo volti a creare documenti e opere comuni nelle quali il contributo di ciascuno diventa indistinguibile da quello altrui. L’accesso ai wiki può essere limitato, ma molti sono aperti al pubblico. Wikipedia → grande enciclopedia multilingue formata grazie a wiki. etc. etc.
  • 7. #d2droma #wister Web 2.0… e la Pubblica Amministrazione? Fonte immagine: http://leonardocecato.dcsolution.it/images/punto-di-domanda.png
  • 8. #d2droma #wister Cosa dicono le norme? Norme prevedono specifici strumenti e obblighi relativi a web 1.0 (come posta elettronica e siti web istituzionali). Utilizzare strumenti web 2.0, essere presenti e attivi sui social network è una scelta per l’amministrazione, non ci sono norme specifiche che lo impongono. L’utilizzo web 2.0 si può comunque ritenere incentivato da norme specifiche: • diritto all’uso delle tecnologie (art. 3 d.lgs. 82/2005 - CAD) • strumenti web 2.0 possono essere impiegati per valutare qualità dei servizi resi e soddisfazione dell’utenza (art. 7 CAD) • utilizzo al fine di realizzare democrazia elettronica (art. 9 CAD) • trasparenza e controllo democratico dei cittadini su attività pubblica (art. 12 CAD trasparenza è fra gli obiettivi) Evoluzione verso open government suggerisce proficuo utilizzo e implementazione degli strumenti web 2.0.
  • 9. #d2droma #wister Da e-gov a open gov Lo sviluppo della società ha posto la necessità di un’evoluzione nel senso dell’apertura per rispondere alle esigenze attuali della collettività.  e-government → organizzazione delle attività delle PPAA fondata sull’adozione estesa e integrata delle ICT nello svolgimento delle funzioni e nell’erogazione dei servizi. Maturazione del concetto  open government → i governi e le amministrazioni devono essere trasparenti a tutti i livelli e le loro attività aperte e disponibili al fine di favorire azioni efficaci e garantire un controllo pubblico del proprio operato mediante le nuove tecnologie. ↓ Gli strumenti di open government, dopo essere entrati nel dibattito pubblico e scientifico, sono approdati nel quadro normativo italiano. Fonte immagine: http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/8/8b/Neon_Open_green.jpg
  • 10. #d2droma #wister Evoluzione normativa  d.lgs. 82/2005 – Codice dell’Amministrazione digitale (CAD) e sua profonda riforma con d.lgs. 235/2010 (nuovo codice dell’amministrazione digitale) ↓  c.d. decreto Semplificazioni (d.l. 5/2012 conv. dalla legge 35/2012) → Agenda digitale italiana (art. 47) ↓  c.d. decreto Sviluppo 2012 (d.l. 83/2012 conv. dalla legge 134/2012) → norme significative su “amministrazione aperta” e open source ↓  c.d. decreto Crescita 2.0 (d.l. 179/2012 conv. dalla legge 221/2012) → pervasive modifiche all’amministrazione digitale in direzione di apertura ↓  c.d. decreto Trasparenza (d.lgs. 33/2013, in attuazione della legge 190/2012) → riordina le disposizioni e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni
  • 11. #d2droma #wister Open government Quali previsioni normative hanno comportato l’evoluzione verso l’open government? Quali strumenti sono stati introdotti o incentivati dalle norme? Gli strumenti toccano l’intera fisionomia dell’amministrazione pubblica (funzionamento interno e volto esterno) e vanno a dare sostanza ai 3 pilastri del modello di open government 1. Trasparenza 2. Partecipazione 3. Collaborazione Fonte immagine: http://egorego.com/wp-content/uploads/2012/11/open-government-summit-202-partecipazione-tr-L-WepyBk.jpeg
  • 12. #d2droma #wister Trasparenza  legge 241/1990, modificata nel 2005 → trasparenza principio dell’attività amministrativa.  d.lgs. 82/2005 (codice dell’amministrazione digitale) e sua profonda riforma con d.lgs. 235/2010 → trasparenza finalità principale, permea le disposizioni.  legge delega 15/2009 e d.lgs. 150/2009 (c.d. Riforma Brunetta) → concetto di total disclosure, accessibilità totale coniugata alla finalità di forme diffuse di controllo del rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità.  d.lgs. 33/2013 (in attuazione legge 190/2012) (c.d. decreto Trasparenza) →  riordino obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni  previsione sezione sito web «Amministrazione trasparente»  introduzione accesso civico  strumenti di vigilanza e sanzione
  • 13. #d2droma #wister Trasparenza/ apertura Trasparenza • si amplia nei contenuti (numerosi obblighi) • si struttura e diventa omogenea (sezione sito web “amministrazione trasparente”) • diventa effettiva e cogente (accesso civico, vigilanza, sanzioni) si coniuga all’apertura open data → modello di valorizzazione del patrimonio informativo pubblico, leva di nuove potenzialità economiche e sociali • obiettivo dell’Agenda digitale italiana (decreto Semplificazioni) • obbligo di pubblicare catalogo dati • obbligo di regolamenti su accesso telematico e riutilizzo • principio c.d. open data by default (decreto Crescita 2.0) Fonte immagine: http://farm9.staticflickr.com/8254/8680139063_1ee10ff13e_b.jpg
  • 14. #d2droma #wister Partecipazione • servizi online e customer satisfaction → • servizi online incentivati (art. 63 CAD come modif. decreto Semplificazioni) • relazioni con cittadini e imprese basate su feedback immediato, continuo, sicuro con strumenti web 2.0 (artt. 7 e 63 comma 2 CAD, come modificati) • servizi co-progettati e co-gestiti dagli utenti → ex ante, durante, ex post. Condivisione di necessità e scelte, segnalazione di criticità, miglioramento continuo. “Contaminazione” fra mondo pubblico e privato • e-democracy → tecnologie contribuiscono al coinvolgimento nei processi decisionali, al controllo democratico, ad iniziative dirette dei cittadini (art. 9 CAD) Fonte immagine: http://www.romalive.org/wp-content/uploads/2010/04/Partecipazione-politica.jpeg
  • 15. #d2droma #wister Collaborazione Nei rapporti tra amministrazioni • interoperabilità e cooperazione applicativa • cloud computing → razionalizzazione, risparmio, collaborazione strategica e progettuale fra PPAA. Promozione del cloud (art. 47 decreto Semplificazioni). Entra fra le possibilità di acquisizione del software (art. 68 CAD) Due strumenti diventano soluzioni preferenziali: • riuso → scambio buone pratiche, risparmi e maggiore uniformità (art. 69 CAD). • open source → sistemi più flessibili e sostenibili, idonei al riutilizzo (art. 68 CAD).
  • 16. #d2droma #wister Collaborazione Nei rapporti tra amministrazioni e utenti (cittadini, imprese) • smart communities - smart cities - comunità intelligenti → • esprimono l’essenza delle tecnologie, finalizzate al miglioramento della qualità della vita e al benessere della collettività • significano innovazione tecnologica, culturale, organizzativa, relativa alle competenze e alla governance • si nutrono di partecipazione e collaborazione degli utenti, logica user generated content • Agenzia per l’Italia digitale ha la funzione di promuoverne lo sviluppo, predisporre gli strumenti e definirne le strategie (decreto Crescita 2.0) Fonte immagine: http://www.regione.calabria.it/controlli/images/stories/partec3.jpg
  • 17. #d2droma #wister Quali norme vanno rispettate? Principali norme Oggetto Costituzione Libertà di manifestazione del pensiero (art. 21), etc. Legge 633/1941 Diritto d’autore, Titolarità dati e contenuti, Copyright Legge 241/1990 Principi azione amministrativa, procedimento amministrativo e accesso Legge 150/2000 Comunicazione pubblica, URP D.lgs. 196/2003 Privacy, Sicurezza Legge 4/2004 Accessibilità D.lgs. 82/2005 (con le importanti modifiche e integrazioni anche recenti) Codice dell’amministrazione digitale, cittadinanza digitale, e-democracy, dati pubblici, servizi online D.lgs. 163/2006 Contratti, condizioni d’uso D.lgs. 150/2009 D.lgs. 33/2013 Efficienza, trasparenza, valutazione, performance
  • 18. #d2droma #wister Vantaggi ed opportunità PPAA sempre più utilizzano strumenti web 2.0. Ciò deriva da elementi di vantaggio e opportunità per la PA e per i cittadini. • Efficacia → raggiungere cittadini con maggiore facilità e aumentare efficacia delle azioni di comunicazione. • Costo → miglior rapporto efficienza ed efficacia nella gestione costi comunicazione, integrati a canali tradizionali. • Monitoraggio → comprensione istanze cittadini e loro punto di vista. • Ascolto, dialogo, fiducia → PA si mostra aperta e disponibile al dialogo anche solo con presenza sui social network. Attenzione a non tradire la fiducia! • Trasparenza → strumento di apertura, ancor più se collegato a politiche di open data. • Collaborazione → disponibilità del cittadino a collaborare, con impatto su efficacia, sulla relazione con l’esterno e sulla qualità percepita. Fonte: http://www.funzionepubblica.gov.it/media/982042/vademecum_pubblica_amministrazione_e_social_media.pdf
  • 19. #d2droma #wister Utilizzo web 2.0 Esempi • siti ottimizzati per dispositivi mobili • la disponibilità di pagine personalizzabili per il cittadino • presenza sui social network, come facebook e twitter • video • mappe online • servizi che permettono segnalazione (barriere architettoniche, necessità di interventi urbani) e utilizzando la georeferenziazione consentono la visualizzazione dello stato di segnalazione (es. Comune Venezia, Comune Ferrara) • emoticon per esprimere soddisfazione sui servizi etc. etc.
  • 20. #d2droma #wister Come muoversi? Vademecum Nell’ambito dell’amministrazione 2.0 e dei social media approfondimenti sono in Vademecum “Pubblica amministrazione e social media”, realizzato da Formez nell’ambito delle Linee Guida per i siti web della PA (2011). http://www.funzionepubblica.gov.it/media/982042/vademecum_pubblica_amministrazione_e_social_ media.pdf
  • 21. #d2droma #wister Vademecum Pubblica amministrazione e social media Obiettivo → Vademecum approfondisce le modalità con le quali i social media possono essere utilizzati dalle amministrazioni per migliorare la comunicazione e il contatto diretto con i cittadini. Parte I – Il Web 2.0 e la PA Parte II – La PA sui social media Parte III – Le principiali piattaforme web 2.0 → si trattano le principali piattaforme spigando cosa sono, che uso farne, cosa prevedono i termini di servizio, gestione di un account istituzionale: • Facebook • Twitter • Youtube Nella parte III si parla anche di come deve essere garantita l’accessibilità.
  • 22. #d2droma #wister Livelli di presenza Diversi possibili livelli di relazione con un grado di complessità e di coinvolgimento incrementali: 1. ascolto → monitorare ciò che avviene nei social network: utenti parlano della pubblica amministrazione indipendentemente dalla sua presenza, si possono verificare opinioni e qualità percepita; 2. presidio → essere presenti nei social network, utilizzarli come strumento di diffusione, andando là dove i cittadini si trovano; 3. interazione → interagire con gli utenti dei social network: va garantita costanza di presenza per costruire relazione di fiducia; 4. partecipazione → sfruttare i social network per costruire momenti di partecipazione, dinamiche di coinvolgimento democratico, e-participation.
  • 23. #d2droma #wister Classificazione soluzioni Web 2.0 Classificazione (senza pretesa di esaustività) dei servizi disponibili e maggiormente utilizzati, suddivisi per funzione prevalente. (fonte: tabella 10 del Vademecum)
  • 24. #d2droma #wister Integrazione fra social media Nel presidio dei social network PA deve definire:  quale strumento utilizzare  per quali funzioni  quali segmenti di pubblico Opportuno uso sinergico e coordinato dei diversi strumenti e promuovere le informazioni che si è interessati a veicolare attraverso lanci incrociati, sfruttando le caratteristiche di ogni canale. Ne deriva una matrice: (fonte: tabella 11 del Vademecum)
  • 25. #d2droma #wister Social media Cosa deve fare la PA? (1) • Social media policy interna → documento a rilevanza interna volto a regolare il rapporto tra l’organizzazione e i social media, le regole di comportamento dei dipendenti e dell’organizzazione rispetto agli strumenti, le regole di gestione. Deve esserne data la più ampia conoscenza al personale interno cui è destinata. Indicherà: • informazioni generali → filosofia e modalità di presenza in rete, regole di comportamento. • informazioni specifiche → gestione dei singoli social (Facebook, Twitter,…) In particolare conterrà: • Modalità d’uso social networking da parte del personale • Uso in rappresentanza dell’ente • Uso privato • Modalità di gestione degli account • Codice di comportamento del personale • Gestione dei contenuti
  • 26. #d2droma #wister Social media Cosa deve fare la PA? (2) • Social media policy esterna → illustra all’utenza le regole di comportamento da tenere negli spazi presidiati dall’amministrazione e indica contenuti e modalità di relazione che adotterà l’amministrazione. Destinato ai cittadini, volto a regolare rapporto fra cittadini e PA in ambito social. Può essere unico o più documenti per ogni social media usato. In particolare conterrà: • Struttura responsabile che gestisce il profilo dell’ente • Finalità perseguite • Tipologia di contenuti che possono essere pubblicati e con quali licenze • Quali comportamenti sono consentiti • Contatti dell’ente • Informativa privacy
  • 27. #d2droma #wister Social media Cosa deve fare la PA? (3) • Piano di comunicazione → amministrazione deve chiarire a cosa le serve essere online e che relazioni vuole costruire con gli utenti e i cittadini e definire di conseguenza una strategia. Presidio dei social media deve essere contestualizzato rispetto alla strategia di comunicazione e ai rapporti dell’Ente con gli utenti. Pertanto: • Integrazione con piano di comunicazione → integrare canali tradizionali e canali social per creare complementarietà e sinergia • Raccordo con sistemi informativi e sito web
  • 28. #d2droma #wister Raccomandazioni 1. definire le regole e un piano editoriale, integrare i social media nel piano di comunicazione. → importante pianificazione, lanci incrociati. 2. costruire account facilmente individuabili come appartenenti all’Amministrazione → i social sono pieni di fake. 3. osservare i termini di servizio → attenzione ai comportamenti vietati dal gestore. 4. formulare un patto chiaro con i cittadini (social media policy esterna), ascoltare le richieste dei cittadini, organizzare le informazioni ottenute dai cittadini e creare una relazione fiduciaria con la comunità. 5. dare continuità nel tempo alla propria presenza sui social media e agire secondo logica di beta permanente → continua valutazione e revisione. (fonte: Vademecum)
  • 29. #d2droma #wister Precauzioni Pericoli • privacy, • sicurezza, • immagine, • credibilità, etc. etc. Rischi da tenere in maggior considerazione se amministrazioni pubbliche. Aspetti fondamentali:  consapevolezza delle conseguenze derivanti dalla condivisione delle proprie informazioni, conoscenza e coscienza delle “regole del gioco” e delle condizioni di utilizzo, in modo da essere in grado di valutare le conseguenze derivanti.  prevenzione → valutazione preventiva su cosa pubblicare e utilizzo di strumenti di gestione (impostazioni privacy, filtri per oscurare informazioni e limitare accessi etc.). Moderazione dei contenuti o pagine “chiuse” ai commenti. Organizzazione interna e responsabilità definite. Prevenire è meglio che curare…
  • 30. #d2droma #wister Attenzione a errori gravi… …da dover provare a rimediare! Fonte immagini : http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/12/27/questura-di-roma-quando-un-tweet-razzista-sbugiarda-un-ente-pubblico/825769/ http://www.giornalettismo.com/wp-content/uploads/2013/12/questura-di-roma-tweet-rom-2.jpg
  • 31. #d2droma #wister Regola d’oro La pianificazione e la gestione di strumenti web 2.0 da parte della Pubblica Amministrazione è una cosa seria! Fonte immagine: http://www.clandroid.it/wp-content/uploads/2012/02/pericolo-hightech.blogosfere.it_1.jpg
  • 32. #d2droma #wister Grazie dell’attenzione Fernanda Faini • Email fernandafaini@gmail.com • Twitter @fernandafaini • Facebook fernanda.faini