1. Scuola Primaria Mazzini – Chiavari Anno 1 Numero1
Viva l’acqua viva
L’UOMO SCOPRE
DIFENDIAMO
L’IMPORTANZA
L’ACQUA DELL’ACQUA
Spesso l’acqua viene
inquinata e sprecata. Anche nel Paleolitico L’uomo ha costruito dei
L’acqua viene inqui- l’uomo usa l’acqua. villaggi e dei paesi dove
nata dall’uomo Nel Paleolitico l’uomo ha abitare e dei pozzi dove
perché vi getta assaporato l’acqua perché attingere l’acqua.
rifiuti di ogni
genere, le fab- briche aveva sete.
riversano delle scorie L’ha utilizzata per lavarsi, L’uomo moderno ha
e da alcune navi per spegnere il fuoco. costruito acquedotti per
fuoriesce il petrolio. Ha costruito le palafitte per portare l’acqua nelle case.
Tutte queste bruttis- ripararsi dagli animali
sime azioni causano feroci perché le belve
gravi danni al
ambiente. temevano l’acqua.
L’acqua non è più L’uomo quando è diventato
pura come un tempo. agricoltore ed allevatore ha
usato l’acqua per irrigare i
L’acqua viene sprecata campi e per abbeverare gli
lasciando i rubinetti animali.
aperti,
Non si fa attenzione
mentre la si usa
(esempio: non si
chiude il rubinetto
quando si lavano i
denti.
Continua a pagina 2
2. l’acqua in quel periodo; per lavarsi, per bere,
UN PO’ DI TEATRO A SCUOLA per bagnare le piante e costruendo palafitte per
difendersi dagli animali.
ATTORI IN ERBA
Venerdì 26 novembre 2010 alcuni alunni della
classe 1V C si sono improvvisati attori,
intrattenendo i loro compagni con un piccolo
spettacolo sull’importanza dell’acqua per gli
uomini primitivi.
Margherita, Megi e Gabriele hanno
impersonato delle persone del Paleolitico e
hanno dimostrato come avrebbero utilizzato Ecco delle immagini dell’evento
Acqua di fonte, L’acqua è splendida
di fiume, È trasparente
monte… Scende dalle cascate
Non importa da dove tu vieni L’acqua brilla
L’importante è la tua purezza e Sotto i raggi del sole
La tua lucentezza . E nell’acqua schizzano i pesci .
Arrivi in bottiglie Al mondo serve l’acqua
Arrivi dai tubi Pura e sana.
Passi dagli acquedotti Non bisogna renderla malsana.
Passi dai rubinetti.
Non si sa
Qual è la più pura
La più trasparente
Ma di sicuro
Sei buona!
L’ acqua è vita
Serve per tutto.
L’acqua è buona
è trasparente
L’acqua è vita, È cristallina.
disseta gli animali, Disseta e
ci fa vivere e ci rinfresca. Rinfresca.
L’acqua di sorgente è fresca È utile
Viene inquinata incoscientemente Alle piante
Da fabbriche e petroliere. Agli animali
L’acqua è utile PER noi
Non si deve sprecare mai, E non va sprecata.
ogni goccia è preziosa E tu lo sai. !
3. Continua da pagina 1 L’approfondimento
Difendiamo l’acqua L'ACQUA E LE CIVILTA'
Non si deve pensare che l’acqua non si E' stato detto che si potrebbe scrivere la storia
esaurirà mai, perché finirà. dello sviluppo dell'uomo attraverso il suo
rapporto storico con l'acqua.
In Africa le persone devono l’ acqua delle Grandi e importanti civiltà del passato sono nate
pozzanghere, manca l’ acqua pura e pulita. e fiorite lungo i corsi dei fiumi, il Nilo in Egitto,
Spesso queste genti muoiono per le infezioni il Fiume Giallo in Cina, il Tigri - Eufrate in
contratte dall’acqua sporca. Mesopotamia e l'Indo nell'India settentrionale.
Per le antiche civiltà le maggiori opere
idrauliche erano state costruite per soddisfare le
esigenze più immediate delle popolazioni.
I quanat dell'Impero persiano e gli imponenti
acquedotti dell'Impero romano sono famosi
esempi di opere idrauliche.
Nella foto Nella foto
Un quanat
L’acqua è un bene di tutti, e va difeso e
L’acquedotto romano di Genova
protetto!
I quanat sono imponenti gallerie sotterranee che
avevano il compito di portare le acque che si trovavano nel sottosuolo dai monti alle città.
Essi erano in grado di fornire moltissima acqua, che oltre a provvedere ad i consumi domestici viene
usata anche per irrigare.
Gli acquedotti della Roma imperiale avevano una portata totale di circa un milione di metri cubi
d'acqua giornalieri, di cui 350.000 venivano utilizzati nella città stessa.
Dai primi momenti e man mano che aumentava la civilizzazione dei popoli, fu avvertito un maggiore
bisogno d'acqua sia per l'uso quotidiano sia per le irrigazione agricole.
Fu orgoglio e vanto dei Romani l'avere risolto in modo grandioso e definitivo il problema
dell'approvvigionamento idrico delle città attraverso la costruzione di grandiosi acquedotti.
Essi sono sparsi in tutto il mondo antico: in Spagna, Francia, Germania, Grecia, Asia Minore, e in
Africa. Alcuni sono visibili ancora oggi tra essi quello di Genova.
L'uso massiccio e sistematico dell'arco architettonico (arte appresa dagli Etruschi), il quale permise
Nella foto
L’acquedotto romano di Genova