Digitized Student Development, Social Media, and Identity
Personal Portfolio 2010
1. fhp oew uhp ogn oq wbpybv yopuwyè bou v
èn oq wyev icq wvg irg oce ig fcbg oqb g oi
fhp oew uhp ogn oq wbpybv yopuwyèb ou v
2.
3.
4. Portfolio Personale
Facoltà di Architettura
Ludovico Qauroni
Corso di laurea in Disegno
Industriale
Candidato
Massimiliano Mauro
1159336
Relatore
Carlo Martino
Corelatore
Emanuele Tarducci
AA 2009/2010
4
11. GRAPHIC DESIGN 1 Il progetto editoriale ipotizzato è basato su una collana di testi noir per la casa
editrice Borders. Il lavoro è incentrato sulla diagonale, la tensione generata
dalle linee obblique tra loro perpendicolari, i livelli che si sovrappongono e si
svelano, come nel plot noir, dove la verità è sempre celata.
Il progetto comprende la vesta grafica esterna e l’impaginazione interna
11
12. Prima di
copertina
LA
DIAGONALE Il concept del progetto deriva da una riflessione sui rapporti tra le diagonali
all’interno dell’opera pittorica di Michelangelo Merisi da Caravaggio nel
Sacrifico di Isacco. La tensione del braccio ormai fermo si contrappone al
coltello attraverso due diagonali, una perpendicolare all’altra.
Si è ricreato questa stessa struttura sia nel lettering sia nella maschera.
L’immagine di fondo fuoriesce dal libro, spesso con forza e rabbia, come la
motosega o il coltello, oppure con un buio che diviene altra maschera, un
ulteriore incognita, in pieno stile noir.
Sacrificio d’Isacco
Caravaggio, 1603
12
14. Quarta di
copertina
prima
/
quarta
Le immagini sono state realizzate in studio utilizzado un’unica
flash a 45° rispetto al soggetto per creare forti ombre e
caricare di drammaticità le immagini. Ciò che è fortemente
visibile è contrapposto a ciò che è cortemente uscurato.
prima
/
quarta
Gli oggetti coprono il i volti, lasciano vedere solo alcuni
elementi del viso, che però non può essere determinato.
prima
/
quarta
Ogni elemento crea una diagonale: dalla linea del cappuccio,
allo sguardo, ricreando con i tratti del volto altre diagonali.
La stessa verticalità della copertina sembra essere rotta da
una forza che ne espande le dimensioni
14
19. GRAPHIC DESIGN 1
l
nta
erime c
exp ctroni
elte ds
r
reco
Il progetto grafico prevede l’intera costruzione dell’immagine aziendale della
casa discografica WARP RECORS, contenitore della musica elettronica
sperimentale degli ultimi 20 anni. Già dal brief di progetto si evince che il
logo dovrà rappresentare avanguardia e passato, assieme, per il futuro
dell’etichetta.
19
20. l
enta
erim ic
exp ctron
elte rds
o
rec
identity
kit
wear
kit
promotional
kit
20
21. WARP RECORDS
La WARP RECORDS è una delle etichette più importanti nell’ambito della
musica d’avanguardia; da essa nascnon e crescono talenti come Aphex twin,
Autechre, Battles.
L’ideazione di tutta l’immagine visiva è perciò cosa ben rischiosa dato il suo
carattere fortemente connotato. Si è quindi voluto recupare un gusto ormai
assodato come quello 8 - bit ma ritilizzarl oin maniera nuova, creando giochi
di piani, illusioni, fughe.
Per il logo è effettuato uno stavolgimento delle linee ottiche per rendere il logo
un illusione ottica pur mantenendo una leggebilità elevata anche nelle piccole
dimensioni.
Inoltre sono stati creati tutti i layuout per gli stampati, i CD, i vinili, il
merchandising, le grafiche per i mezzi promozionali, e i flyer per un evento.
Ogni aspetto è stato curato con il feticismo di un collezionista, che voglia
per sempre avere un pezzo da collezione e non un prodotto meramente
pubblicitario, dalla cravatta pixellata alla Vespa customizzata.
21
22. l
enta
erim ic
exp ctron
elte rds
o
rec
costruzione e
proporzioni
2.5 x 1.25 x
2.5 x
x/3
visibilità
22
27. PRODUCT
DESIGN 3
SKIM è un sistema modulare per la produzione di energia elettrica attraverso
un sistema piezoelettrico e film fotovoltaico. SKIM è libero di muoversi e
produce energia sia dal sole che dal proprio movimento, permettendo anche
nei giorni più bui di avere energia dalla pioggia o dal vento.
Oltre al considerevole impiego tecnologico SKIM fa riferimento alla cultura
urbana degli stencil, della street art, e del guerrilla gardening, creando un
sistema decorativo, ma ch vuole rendere possibile l’autoinstallazione del
sistema per ridurre i costi ed aumentare l’utilizzo di energie rinnovabili!
L’utilizzo ipotizzato riguarda in particolare i residui urbani non utilizzati, come
tettoie o facciate cieche, che deturpano il paesaggio urbano.
27
28. L’applicazione sulle
facete cieche
prima e dopo
il modulo
MODULO
Il sistema SKIM è composto da un film fotovoltaico racchiuso in un layer
di PVC. Uno strato di POLIVINILDENFLUORURO contiene una serie di
generatori piezoelettrico di 4 generazione. Questo permette di ottenere
energia anche da una goccia d’acqua. E’ dimostrato che lo stress di una
goccia di 1 - 5 mm permette di ottendere 12 milliwat. L’energia dei due
sistemi è messa in rete attraverso un circuito stampato.
Il prodotto viene prodotto in rotoli, viene tagliata una fascia, a cui viene subito
affiancata un altra, per coprire la superficie. Per collegari gli elementi basta
inserire un diodo attraverso la membrana nel circuito secondo uno schema
positivo/negativo. Tale diodo è anche l’ancoraggio sulla superficie.
L’angolo ottimale di irragiamento si ottiene sempliicemente curvando quanto
necessario il film, bloccandolo poi con i diodi. Le parti terminali possono
essere lasciate libere di modo che il movimento generi elettricità.
La natura tecnologicamente complessa del progetto non deve ingannare
sulla sua semplicità. Semplificando ogni elemento è stato possibili ridurne
ogni onore, ogni spesa, ogni lavorazione.
Volevo realizzare qualcosa per abbellire le facciate cieche o le mura
delle città, proprio come succede nella street art, e volevo farlo in modo
semplice, quasi che al posto di un murales o di uno stencil, chiunque possa
“imbrattare” la città con un pò di energia.
ricercatore del Opera a Zaragoza di BLU BLU,
Georgia Tech University street artist italiano
con un generatore piezoelettrico
28
29. di pattern
differenti tipologie
Si possono sviluppare molteplici pattern seppur la via preferibile
sia quella si mantenere intatta la linearità del film per motivi di
conduttività.
Le caratteristiche tecnologiche di questo materiale necessitano
di machinari altamente tecnologici per nanotecnologie, ma
tali operazioni garantiscono una lunga durata del prodotto in
condizioni ambientali anche sfavorevoli.
Tutti i materiali sono riciclabili e riutilizzabili in altri pannelli. Perciò
i pannelli skim in disuso possono essere recuperai e riattivati.
PATTERN AFFIANCATO
PATTERN RIBALTATO
PATTERN RIBALTATO
29
30. HOW SET
istruzioni
per l’uso
S K I M
YOURSELF
prepare the wall
with a hole
prepare SKIM take d iode and
insert in t he
put inside press and stop
hole
prepare procede
another hole .... .... .... ....
ENJOY
YOUR
CLEAN
ENERGY
30
31. SCALA
spessore film : 0,2 mm
1
:
cm
20
film fotovoltaico
ink conduttore
24
12
380
260
12
20
31
33. PRODUCT
DESIGN 1
DESIGN FOR ALL
“Il buon design abilita, il cattivo design disabilita”
Questo è il motto dell’Istituto Europeo per il Design e la Disabilità (EIDD),
fondato a Dublino nel 1993, istituto che si occcupa di tutte quelle tematiche
legate all’ergonomia per la disabilità.
L’utilizzo di un oggetto semplice come un libro si rivela però complesso per
le persone che soffrono di piccole o grandi disabilità; pensiamo a persone
con problemi senili come l’artrite, o sofferenti al tunnel carpale, di disabilità
maggiori come la perdita di una falange o di intere parti della mano. Diventa
per loro difficile godere del libro se non in situazioni statiche, con un notevole
impiego di tempo e sacrificio che si antepone al gusto della lettura, ancor più
impraticabile in situazioni di movimento in cui si necessità la liberta degli arti,
come le metropolitane o le semplici passegiate in un parco.
Oggetti di consumo come i tascabili possono essere in realtà barriere
funzionali paragonabili a quelle architettoniche. Il nostro studio vuole perciò
aumentare le libertà delle persone disabili aumentando la prensibilità del libro
con un oggetto semplice e funzionale, per tutti, veramente.
E’ un oggetto per la città, dinamico, da utilizzare in metropolitana, mentre
si corre tra un appuntamento e l’altro, per la vita dinamica, ma anche per
godersi una passeggiata in quiete nel parco, chiudendo il libro per alcuni
istanti, e pensare.
33
34. Prototipo
retro e interno
(pag. succ.)
GRABOOK
Il prodotto è disponibile in tre dimensioni, S, M, L. I tre dimensionamenti
sono ragionati in base al dimensionametno delle pubblicazioni tascabili delle
maggiori case editrici. Le due bande elastiche permettono a tutti i volumi di
essere indossati dal GrabOOk.
Utilizzo
GrabOOk
34
36. Nicoletta
Taddei
Abbiamo fatto un
prototipo e come ogni
beta che si rispetti
l’abbiamo provata!
La gente era incuriosita
e soddisfatta! Ifuturi
acquirenti?
36
40. Dettaglio
espositore
film fotovoltaico
40
A
libro
Retro
41. EXHBIT
DESIGN 3 La realizzazione di uno stand fieristico per un azienda leader nella produzione
di film fotovoltaici.
Il progetto studia le relazioni tra superficie e forza, invisibile come la luce.
Lo stand diventa lo scenario dell’interazioni tra queste forze invisibili,
dove solo la materia è testimone. Le superfici si deformano, si rompono,
l’esterno penetra e l’interno fuoriesce: tensioni, movimenti, deformazioni si
susseguono, come un corpo, come un essere.
L’utente vive il microcosmo e il macrocosmo assieme, il visibile e il non.
Lo stand è provvisto di espositori, information corner, e spazio interattivo.
Secondo il brief bisognava creare un ambiente scenico, ma senza scena.
41
42. interrno
espositore
multimediale
elemento
ELEMENTO
MULTIMEDIALE Il progetto riechiedeva la realizzazione di un evento interattivo. Abbiamo
pensato di giocare con la luce e la percezione.
La luce trasportata dalle fibre ottiche è proiettata verso alcuni micro-pannelli
solari. Indirizzando la luce verso uno di essi si produce energia, che verrà
utilizzata per emettere un suono; ogni micro-pannello ha un suono differente
e i vari utenti possono collaborare assieme per creare melodie.
studio
deformazione plastica
in ambiente digitale
DEFORMARE
CREARE In base allo studio effettuato digitalmente è statto realizzato successivamente
un modello 3D che rispecchiasse le deformazioni che una superficie subisce
se subisce una forza. L’esempio empirico è un sasso che si immerge in uno
specchio d’acqua.
42
43. viste
EXHBIT
DESIGN 3 L’allestimento è realizzato con travi reticolari da 12 cm, a cui è ancorato
il sistema di aggancio del Barrisol. Due ingressi permettono ula totale
deambulazione dello spazio, che in nessun caso è diviso da strutture. le
deformazioni della materia descrivono pozzi e finestre, da cui passa e si
muove la luce, attraversando l’oscurità, in analogia co i fasci che fuoriescono
dalla fibra ottica.
La prima delle tre deformazioni conterrà materiale espositivo, la seconda una
proiezione da osservare con il naso all’insù, e la terza sarà predisposta per
l’interatività.
La pavimentazione è un pavimento gallegiante dello stesso colore del
barrisol. Si vuole creare un unità completa, come un unico essere.
Attraverso il marker è possibile vedere in realtà aumentata l’animazione
eseguita per la presentazione dello stand
43
44. pianta, sezione e composizione
frontale copertura
SCALA 1 : 50, cm barisol
44
700
740
20
0
540
45. barrisol
aggancio
telaio per
INTERNO /
ESTERNO La struttura di travi reticolari è completamente rivestita da BARRISOL,
che chiude in un’unica superficie dal gusto digitale l’intero allestimento.
Il rapporto interno / esterno viene compromesso all’interno da protuberanze
organiche che scendono dal soffitto, come se una forza le stia penetrando
dall’alto, forza evidente grazie alla luce che penetra. 260
300
110
260
300
45
47. EXHBIT
DESIGN 1
C-WALL è una parete interattiva per la distrubizione di materiale editoriale
nelle stazioni ferroviarie/metropolitane on in luoghi con un grande afflusso di
persone.
Formata da tubi di cartone (scarti dell’industria tessile) grazie ad un
motore interno possono muovers longitudinalmente in maniera interattiva
con l’ambiente circostante. Il motore è un motore stepper utilizzato nelle
stampanti plotter. Il sistema è collegato con ARDUINO (hardware open-
source di Massimo Banzi), sensori e web cam e led RGB. I dati ripresi dalla
webcam vengono elaborati da un software e permettono di creare uno
specchio con la realtà circostante, un movimento che segue i percorsi delle
persone.
L’utente avvicinandosi aumenta la sua massa in pixel e “ attrae “ il tubo a
se, che consegna il prodotto editorale esposto. Proprio come in un epifania
l’utente, scegliendo un libro, viene illuminato.
L’esperienza che si vuole offrire al pubblico è fortmente emozionale. Il muro
diviene qualcosa di vivo, una superficie liquida con mille riflessi.
La parete può essere composta secondo vari pattern e forme. E’ ipotizzato
l’utilizzo di telai per scostruire shapes differenti.
47
42
48. wall di tubolari
interattivi
espoloso del
cilindro
Sono presenti all’interno del cilindro: un
telaio metallico (1), un motore stepper
con vite senza fine (2), una scheda con
i componenti elettronici (3), un dispenser
per il materiali esposto (4).
i vari compnenti
120°
0.4
60°
1.3
1.7
17
1 .8
2 3 4
In movimeto
48
49. motion - concept
animazion in stop
INTERAZIONE
SOSTENIBILITA’ Le nuove tecnologie permtto di utilizzare la materia in maniera. La luce,
il movimento, la forma, si aggiungono a ciò che precedentemente era
l’allestimento. Essi svolgono funzioni, comunicano in maniera interattiva, si
modificano in base ad esigenze, o per solo divertimento.
Il prestito del libri è un ottima occasione per aumentare quello che viene
considerato il limite fisico dell’architettura e traformare una parete in un
organismo che vive e si relazione all’utente.
L’aumento della luce e il movimento in avanti sono un offerta all’utente da
parte della parete stessa al futuro lettore, che vive un esperienza emozionale
di forte relazione con il libro stesso e il momento futuro della lettura, che
diventa ricordo, rievocandosi perpetuamente. Come una buona copertina
permette al libro di essere letto più facilmente, l’intera parete aumenta
l’interesse,fortifica il sogno a discapito della mera quotidianità, assicurando
che il libro non vegna solo consegnato, cosa che qualsiasi struttura o
persona può fare, ma che venga anche letto, che possieda un aura di
specialità.
Attraverso il marker è possibile vedere in realtà aumentata un animazione per
l’esposizione del concept, realizzata con la tecnina dello stop motion.
49
50. dimensionamento di dimensionamento dimensionamento dimensionamento
un pattern ipotetio modulo singolo / laterale guide modulo singolo / frontale
SCALA 1:10 , cm SCALA 1:10 , cm SCALA 1: 5 , cm SCALA 1:10 , cm
50
1.8
30 0.3
60°
17
120°
120
.8
1.3
72
1.7
50 kg
0.4
0.50
50 kg
4.2
55. MULTIMEDIA
DESIGN In occasione dell’ultimo anno universitario ho scelto il corso d’orientamento
in Comunicazione Multimediale per approfondire delle ricerche personali
portate avanti negli anni sulla cultura del computing e della generative art.
Questo mi ha permesso inoltre di conoscere vari aspetti del design legati
all’interazione, al data visualization, al mapping video, alla realtà aumentata (la
quale diverà poi argomento di tesi), lo slow motion e il timelapse
Al percorso universitario si è subito affiancato un lavoro diretto nel vjing e
nell’allestimento di mapping video.
Credo che ciò che realmente sto conducendo è una sperimentazione
sulla percezione, come ognuno impara dall’ambiente e come l’ambiente si
modifcia in base al nostro sentire. La multimedialità permette di confondere i
sensi, perdersi per trovarsi, annientare la logica consueta con l’inaspettato, il
sinestetico, senza nessun intento scioccamente pedagogico. L’utente a cui
si fa riferimento viaggia nel mondo in cerca di qualcosa, di se stesso, degli
altri, scoprendo l’orrore, la bellezza, il sublime, il rammarico, la conoscenza e
la dimenticanza.
L’esperienza umana disumanizzata dalla globalizazione e dalla città fabbrica,
dalla ratiocrazia, avrà bisogno di follia e sogno per continuare a vivere.
gQUI SOTTO UN ELEMTO GRAFICO CREATO ATRAVERSO IL
PROGRAMMA PROCESSING
55
50
56. patch allestimento Concept
programma installazione
interattività
56
1
obiettivo
2
3
Sistema
infografico
57. COMUNICAZIONE
MULTIMEDIALE L’EURISTICA è quella parte della ricerca che favorisce lo sviluppo di nuove
conoscenze attraverso scoperte emmpiriche per giungere a nuovi sviluppi
teorici.
Il procedimento EURISTICO non un segue percorso ma si affida all‘intuito e
allo stato temporaneo delle circostanze al fine di generare nuova conosceza.
EURISTIC è un gioco interattivo rivolto al mondo dell’ infanzia, divertente
anche per adulti; l’istallazione viene effettuata in un’ambiente chiuso dove
il pavimento è uno scenario proiettato e l’utente interagisce con esso
attraverso una zona circolare che permette di vedere lo scenario nascosto.
Attorno all’utente compare un zona luminosa che servirà come senso guida
nlla ricerca dell’obiettivo.
L’ipotesi è di utilizzare anche in musei, o infrastrutture questo genere di
tecnologia.
Tale progetto è stato sviluppato solo come concept, uno studio per avviare
future ipotesi di utilizzo di tecnologie digitali in ambiente.
Il progetto di per sè è costituito da due proiettori fissi e una CAM, posti al di
sopra dell’utente. Attraverso un tracking dell’utente è possibile circondare
quest’ultimo con una maschera di luce che permette di vedere la sottostante
mappa nascosta nell’ombra; seguendo la mappa deve raggiungere un
obiettivo per totalizzare un punteggio. Un suono simile al suono dei sonar dei
sommergibili lo aiutano nel localizzare il punto di arrivo.
Li scenari futir della tecnologia permetteranno di essere guidati da
informazioni digitali attraverso strumenti indossabili. Questo è il caso di
SixthSense, creato da Pranav Mistry dell’ MIT. La realtà che ci circonda sarà
aumentata di informazioni ad un livello che oggi si può solo immaginare, ma
che potenzialmente, non ha limiti.
SixthSense di
Pranav Mistry
57
58. DATA
VISUALIZATION Un semplice esperimento di data visualization per scroprire negli anni
universitari come abbia raccolto le directory dei miei vari progetti. il grafico
mostra quantitativamente cartelle, progetti, in base al path di percorso e alla
ridondanza dei file. Potrebbe essere definito come il grafico dei miei tre anni
universitari passati al pc.
EXHIBIT
PRODUCT
WEB
PERSONAL
INTERACTIVE
GRAPHIC
58
59. VISUAL
PROCESSING Il lavoro con software di programmazione come processing permetto di
accedere a nuovi livelli di creazione e interazione. Di seguito un esempio di
elaborazione ASCII molto dettagliata.
59
60. REALTA’ AUMENTATA
Facoltà di Architettura
Ludovico Qauroni
Corso di laurea in Disegno
Industriale
Candidato
Massimiliano Mauro
1159336
Relatore
Carlo Martino
Corelatore
Emanuele Tarducci
AA 2009/2010
60
61. REALTA’
AUMENTATA Per realtà aumentata si intende un livello di informazioni e immagini, generate
da un computer, sovrapposto al livello della realtà e con contenuti ralazionati
all’ambiente circostante. Si prenda in esempio pubblicità inserite nei campi
da calcio, o le linee del fuorigioco, giusto per citarne alcune basilari.
Le possibile applicazioni di queste tecnologie stanno investendo tutti i campi
del vivere e diveranno familiari nel prossimo futuro. Si trovano applicazioni sui
cellulari, sui desktop domestici; gli operai utilizzano, nel montaggio di parti
meccaniche del motore, l’aiuto della realtà aumentata per facilitari i movimenti
e le operazioni di assemblaggio.
In questa tesi si vuole utilizzare questa tecnologia in campo editoriale, per
aumentare i contenuti affrontati tra le pagine della rivista, portando il prodotto
editoriale più vicino al prodotto digitale; o meglio, portare il digitale nella realtà
fisica di tutti i giorni
gUN’IMMAGINE DAL FILM IRONASSOTIGLIASOGLIA TRA
IMMAGINARIO E REALTA’ SI
MAN 2. LA
SEMPRE PIU’
61
62. la bellisima g
el Kepler
LA REALTA’:
IMPAGINAZIONE Durante il tirocinio presso la redazione di Meltin’Pot ho lavorato
sull’impaginazionede loro prodotto editoriale cartaceo, MP MAGAZINE.
MP è uno spin-off universitario, con molti collaboratori, che vive di diverse
realtà, parla diversi linguaggi, con vari strati all’interno. Realizza eventi come
“ Corti & Sigarettes “ , festival dei cortometraggi indipendenti, realizza contest
fotografici, mostre, conferenze. Meltin’Pot significa proprio miscuglio....
I temi trattati sulle pagine, e principalmente sul web, spaziano dal’economia
all’arte, dal cinema al teatro, recensioni di libri diversi e di differenti generi
musicali.
Pertanto è difficile identificare precisamente sia il target che la mission,
con il rischio di creare una grafica disomogenea e poco caratterizzata, con
difficoltà dell’utente di impersonificarsi.
Serviva una piattaforma comune, qualcosa di universale ma non neutro,
caratterizzante ma non ghettizzato, una grafica pulita ma comunque
ricercata.
La scelta condivisa con la redazione è stata quindi quella di lavorare
completamente sul lettring, gli spazi e i rapporti, il grigio tipografico, le griglie,
con un prodotto che sapesse di bibliofilia ma con il sapore di minimalismo
e semplicità, adatto chi ama leggere, o chi sfoglia per caso, essendo
inoltre MP un free press. Un prodotto originale, ma senza strillare al nuovo
e diverso, che lasci spazio ai contenuti e ai significati, piuttosto che alle
decorazioni.
Aggiungiamo la mancanza di un team grafico, che, con un prodotto troppo
complesso, avrebbe portato al caos in redazione.
Sin dal brief di progetto si voleva rielaborare qualcosa di tradizionale, unire
il nuovo con l’antico, il libro, l’incunabula, creando il gemello eterozigote di
quell’ MP news che vive nel web.
62
63. Gg Qq Rr Ss Jj
Bodoni Bold
FONT /
KEPLER La scelta della font è caduta sul Kepler STD light per la composizione del
testo. Il Kepler è perfetto per il suo carattere elitario, un pò frivolo, seppur
& moderno. Slimbachs, il creatiore di Kepler, cattura lo stile moderno in
BODONI maniera umanistica. E ‘elegante e raffinato con un pizzico di proporzione
Oldstyle e calligrafico dettaglio che dona calore ed energia.
Tra tutta la sua interminabile famiglia è stato scelto il LIGHT, poichè il kepler
è un character molto contrastato già in regular, mentre le pagine di MP
Magazines vogliono essere leggere ed eterei.
Per i titoli è stato scelto un Bauer Bodoni, molto contrastato, e con grazie, in
opposizione al light del Kepler.
Kepler
ABCDEFGHIJKLM
NOPQRSTUVWXYZ Kepler STD regular, 11/13
abcdefghijklm
nopqrstuvwxyz
1234567890
Gg ABCDEFGHIJKLM
NOPQRSTUVWXYZ Kepler STD thin, 11/13
Qq
abcdefghijklm
nopqrstuvwxyz
1234567890
Rr
Ss
Jj
Aa
63
64. QR Code
High Violet SLASH
The National Slash
Quando il 4 novembre 2008 Barack Il risultato è un lavoro dai chi-
Obama viene proclamato Presi- tarroni gommosi e celestiali ad
dente, a Chicago, la sua città, es- alta pressione (picco raggiunto
plode la gioia liberatoria della folla nella traccia “Nothing to Say” in
che nalmente può lasciarsi alle compagnia di Mr. Shadows degli
spalle il periodo buio dell’era Bush. La celebrazione inizia sulle Avenged Sevenfold), senza la profondità che ci si aspettereb-
note di “Fake Empire” di e National. Il falso impero descritto be da un professionista come Slash. Già dal primo ascolto si
nel pezzo era facilmente assimilabile, in quel contesto, a quello sospetta un’americanata buona per metallari che all’ultimo
costruito durante gli otto lunghi anni dell’amministrazione banco disegnano sul diario i tatuaggi da fare appena diventati
Bush e faceva pensare che i festeggiamenti fossero più per dire maggiorenni. Ma si preferisce aprire meglio le orecchie.
addio a ciò che ci si lasciava alle spalle che per dare il benve- LEONARDO RUMORI
nuto al nuovo Presidente.
GIUSEPPE PAXIA
Wavering Gradiant Contact, Love, Want, Hate
Isis Ikonika
Non sono un eccelso conoscitore Se “5 Years Of Hyperdub” c’ha in-
musicale, la mia scrivania non è segnato qualcosa, è che il dubstep,
sommersa di album Kraut-Rock come idioma stilistico capace di
e no, non conosco sinceramente identi care un “suono unitario”,
quale sia il pensiero di Scaru . ormai ha cessato di esistere.
Ciò non toglie che adoro la musica ma soprattutto adoro la mia Niente svenimenti, prego: quelle intuizioni hanno frutti cato
musica. Quella di poche band, perlopiù contemporanee e cir- ovunque, folgorando centinaia di miscredenti sulla via di Da-
coscritte a determinate scene, nelle quali in questi anni sono masco, e lanciando precisi imput in favore di quel sempiterno
riuscito a costruire una dimensione intima nella quali rifu- rimescolamento UK-Bass al quale nemmeno il Flick può oram-
giarsi nei momenti più disparati. L’esempio perfetto sono forse ai dare la pace. Wonky è sinonimo di ritorno all’artiglieria 8-bit
proprio loro, gli ISIS. vista da una prospettiva.
RAFFAELE SAGGIO MATTEO LOSI
Il Secondo Tragico
Psychofagist of Perversity
Gnaw Their Tongues
Dopo 5 anni da “Psychofagist”, ed Gnaw eir Tongues è Mories, un
uno stuolo di produzioni minori pazzo olandese, iperattivo per nat-
(7”, EP, split), al secondo, atteso, ura, esce su Crucial Blast, e non è
full length, “Il Secondo Tragico”; tutto dire.
evoluzione impressionante di una La sua musica e le sue creazioni
proposta musicale che, all’epoca era si valida, ma ancora ac- nascono ed esplodono all’interno di una scatola senza forma
erba e n troppo ancorata a stilemi jazz-grind.Nel 2009, gli ne colore. Fondersi in una colata di lava bollente, camminando
Psychofagist hanno de nitivamente sciolto le briglie in favore verso un inferno che nemmeno Dante immaginò così truce.
di un suono sempre più “free” ed incatalogabile, merito anche Un’orchestra di Satana a tutti gli e etti, alcuni sprazzi di deliri
dell’ ingresso in pianta stabile nella formazione di Luca Mai sono incredibilmente reali, un’inesorabile apocalisse, il male
(Zu, Black Engine) al sax baritono. che non si può evitare.
DANIELA SCHICCI MICHELE POLONIATO
The 14’s Soundtrack
Qualood
Se siete in un bar ordinate un pani- Solo per i lettori di MP l’abum
no con la mortadella o un frances- completo dei Qualood scarica-
ino con rucola praga salsa cocktail bile tramite questo QR. Siamo
gamberetti? Birra o Sangiovese o non siamo buonissimi?
superiore in purezza? Insomma se
avete un palato esigente in fatto di new beats questo disco dei
QualooD ì e 14’s Soundtrackî fa per voi, anche perchÈ con -
tiene contributi di tutti i migliori interpreti della specialit‡. Il
suono del disco ha una tridimensionalit‡ impressionante. Una
miscela di ritmi downtempo e sonorit‡ psichedeliche descrivo-
no al meglio questo album.
ALESSANDRO LO RUSSO
48
LA REALTA’:
IMPAGINAZIONE Sono stati predisposti tutti i layout affinchè ci fosse il massimo rrendimento
del testo in rapporto alla giustezza, al kerning e al leading.
QR - CODE
Le griglie hanno un rigore proporzionale alla pagina. Tali rapporti tornano
ulteriormente nel distanziamento dalle immagini. A rompre le griglie note che
escondo dai normali allineamenti.
I layotu principali sono due colonne da 85 mm e tre da 60 mm. Il layout
per l’intervitsa concentra il testo al centro concentrandosi sul dialogo e con
immagini che divengono quasi un titolo di testa di ogni pagina, in cui il ritmo
della domanda segue quello della risposta con l’alternarsi del roman e del
bold.
Alcuni QR sono stati inseriti per aumentare i contenuti della rivista con link
multimdiali. Ad esempio nella pagina delel recenzioni è possibile accedere al
download di un album gratuitamente
I QR-CODE permette all’utente di
essere indirizzato ad una pagina
web con vari contenuti. L’utlizzo
di tale teconlogia è largamente
utilizzata nel resto del mondo e si
sta facendo largo anche in italia
attraverso smarphone e Iphone.
Al lavoro giornalistico si lega una ricerca di link e contenuti web che possano
esaltare l’utente, accrescere l’appetibilità dell’articolo, codivide con altri i
propri interessi.
64
65. copertina copertina
scala 1 : 2
65
mm
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FREE P RESS
FREE PRESS
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66. colophon & indicie
il primo FREE PRESS CONTRIBUTORS
con realtà diminuita
Direttore Editoriale Segretario di redazione Disegnatori Giovanni Manuel Ilaria
Tommaso Ranchino Andrea Pergola Fumetto e illustrazioni : Stefano Bucci Scolaro Mauro Porta
Co-Direttore In redazione: Tipografia: Tipografia Monti, Via Appia 52, Cisetrna di
Nicola Liguori Raffaele Saggio, Ilyhada Garcia Contresa, M. Lynn Woods, Latina
Matteo Losi, Gabriele Baldaccini, Alessadro Nolon, Fahad
Caporedattori: Faruqui, Mohamed Hassa Kalif, Nurit Roded, Heidi Fisher, Questo periodico è registrato come testata giornalistica
Edoardo Iervolino (musica) Giacomo Nervegna, Alessandro Pangallo, Sebastian Meltin’Pot - testata giornalistica mensile.
Valentina Vivona (planet) Godart, Saiyora Ismailova, Nunziata Messina, Carlo Mauro, Autorizzazione tribunale civile di Roma n° 493/2006 del
Valerio Celletti (cultura) Manuel Mauro, Valerio Pettinari, Giovanni Scolaro, Giulia 29/12/2006 - propietà ed editore: A.C. MELTIN’POT Sede
In fuga dalla propria patria sicula , ora mi trovo Una persona non sceglie di essere un supere- Non sono mai riuscita a metter due parole in
Tommaso Ranchino (cinema) Gip, Francesco Ferrara, Marta Segoloni, Ilaria Porta, Ste- legale: Via Taurinova, 64- 00178 Roma
a Milano per un master in Multimedia Design roe sono gli altri ad affidarli questo compito. fila di italiano su un pezzo di carta, fintanto
Valentino Catricalà (underground) fano Bucci, Angelo Sante Panico, Claudia Padoan,
presso il NABA. Dopo tutte le ore passata a Io ho fatto finta di nulla e ho cambiato nick. che non ho scoperto l’esistenza di word.
Pietro Salvatori (quella sporca dozzina) Luca Simone, Federico Bisozzi. email: redazione.mp@gmail.com
sperare di essere una rock strar piena di groopie Ora vivo sotto false spoglie per essere me Ho capito che il mio problema non era la penna
ho scoperto che la mai vera vocazione è stesso, per bere birra in santa pace, godermi o la carta, ma la mia bruttissima calligrafia.
essere nerd e sfigato. Per questo con- il divano e la playstation. Superato questo problema ho iniziato a
tribuisco a MP, è veramente trendy quanto Se svelate la mia identità a qualcuno vi spar- premere tasti l’uno dopo l’altro e oggi
i calzini di spugna. ticello con la forza del pensiero! lo faccio per lavoro. Ma mica mi pagano.
INTERVISTA A MICHELE BOLDRIN.......................................................... 5 Lorenzo Federico Andrea
Koene Bisozzi Pergola
FIBONACCI E LA RIVOLUZION FINANZIARIA........................................... 9
UN MARE CHE NON C E’............................................................................ 11
ROBERT DOWNEY Jr. : LE CADUTE I SUCCESSI...................................... 13
Sono l’ultimo della stirpe dei Koene, ma nes- Le miei ricerche sonore iniziano fin da pic- Giornalista pubblicista, è Segretario Gen-
JAMES CAMERON....................................................................................... 17 suno ha fatto mai un film o un documentario colo e continuano con ogni strumento dis- erale delle testate MP News e MP Magazine
su di me e la mia vita. Dato tutto questo dis- ponibile e immaginabile , digitale o ana- dal 2007. E’ stato Responsabile della Fotogra-
interesse ho deciso di scrivere io degli altri, logico. Produco colonne sonore e suonerie fia ed Art Director delle due testate. Attual-
INCONTRO CON MICHA WALD.................................................................. 21 per ripicca, finchè Herzog non si deciderà a per cellullari. Non ho mai preso una lezione di mente è responsabile di Through the {Lens},
fare un documentario sull’estasi dei Koene. musica, credo più nel sentire che nel sapere, galleria fotografica di ricerca ed esposizione
Amo Balzac, Flaubert e chatto con permanente e di Maybephoto, i photocontest
IL SEGRETO DI MARYL STREEP............................................................... 23
Robert Milles quando mi annoio. di MP News.
SILVIA JESSICA PARKER........................................................................... 29
BEIRUT........................................................................................................ 31 Alfredo Claudia Stefano
Chirizzi Padoan Bucci
CASILINO 900............................................................................................ 33
ILLUSTRAZIONI DI SLASH TRASH AND FISH......................................... 47
Fino all’età di cinque anni ha impiegato Claudia Padoan nasce a Roma nel 1983. Laureato in Economia dei Mercati Finan-
tutte le sue forze per nascondere al mondo Nel 2002 si iscrive al corso di Scultura ziari, sono uno studente attualmente impeg-
l’uomo pipistrello, il suo alter ego. E’ attual- all’Accademia di Belle Arti di Firenze, nato in un Msc in Finance presso l’Università
mente impegnato nel tentativo di toccare il nel 2003 prosegue i suoi studi in Scultura di Tor Vergata. Appassionato di econo-
cuore di qualcuno attraverso il visual mer- all’Accademia di Belle Arti di Roma. Nel mia, in particolare di finanza quantitativa.
chandising. Per il futuro tra i buoni prop- 2006 frequenta la Facultad de Bellas Artes, Tra le cose a cui non potrei mai rinun-
ositi c’è l’addestramento ninja di Carolina, Universidad Politecnico de San Carlo, Va- ciare, la Coca-Cola light, i film di Ver-
la nipotina unenne. lencia (Spagna), approfondendo un per- done, l’A.S. Roma, il calciotto e gli Oasis.
corso performativo già iniziato nel 2005. Non so perchè MP mi ha chiesto di farli
le illustrazioni per questo mese....
*MP magazines non sarà responasabile dell’uso improprio della rivista per atti di terrorismo, aeroplanini scadenti, o barchette titanic-che.
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Dire ttore Editoriale Disegnat ori
Tommas o Ranchino Fumetto e illustra zioni : Stefan o Bucc i
Co -D iret tore
Nicola Liguori
Questo periodi co è registrat o come testata giornalistica
Capore dattori: Meltin ’Pot - testata giornalistica mensile .
Edoard o Iervolin o (music a) Auto rizz azione tribunale civil e di Roma n° 4 93/2 00 6 del
Valentin a Vivona (plan et) 29/12/ 2006 - propi età ed editore : A.C. MELTIN’ POT Sede
Valeri o Cellet ti (cultur a) legale : Via Taurin ova, 64- 00178 Roma
Tommas o Ranchino (cinema ) emai l: redazione .mp@gmail. com
Valentin o Catr ical à (undergrou nd)
Pietro Salvatori (quella sporc a dozzina)
Se gretar io di re dazion e
Andr ea Pergola
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In red azione :
Valentin a Arie te, Pi etro Salvatori , Claudi o Forza, Leonard o
Brindell i, Massimo Andreon i, Angel a di Matteo, Federic o
Romagnoli, Alesaandr a Paolicelli , Raffaele Saggi o, Ilyhada
Garc ia Contresa, M. Lynn Woods , Matteo Losi, Gabriel e
Baldaccini , Alessadr o Nolo n, Fahad Faruqui , Mohame d
Hassa Kali f, Nurit Roded , Heid i Fisher , Giac omo Nervegna ,
Alessandro Pangall o, Sebastia n Goda rt , Saiyor a Ismail ova.
INTE RVISTA A MICHELE BOLDRI N 7
FIBO NACCI E LA RI VOLUZION FI NANZIARI A 8
BAUER BODONI
UN MARE CHE NON C E’ 10
STD, BOLD,
corpo 10/14 ROBERT DOWNEY Jr . : LE CADUTE I SUCCESS I 11
JAMES CAMERON 13
INCONT RO CON MICHA WALD 14
IL SEGRE TO DI MAR YL STREE P 15
SILVIA JESSI CA PARKER 17
BEIRUT 18
CASILINO 90 0 20
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cotributors
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CONTRIBUTORS BAUER BODONI
STD, BOLD,
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corpo 13/15,6
Luca Manuel Saiyora
Mauro Ismailova
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When Stefan Sagmeister was invited to de- When Stefan Sagmeister was invited to de- When Stefan Sagmeister was invited to de-
sign the poster for an AIGA lecture he was sign the poster for an AIGA lecture he was sign the poster for an AIGA lecture he was
giving on the campus at Cranbrook near giving on the campus at Cranbrook near giving on the campus at Cranbrook near
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Detroit, he asked his assistant to carve Detroit, he asked his assistant to carve Detroit, he asked his assistant to carve
the details on to his torso with an X-acto the details on to his torso with an X-acto the details on to his torso with an X-acto
knife and photographed the result. Sun- knife and photographed the result. Sun- knife and photographed the result. Sun-
ning himself on a beach the following sum- ning himself on a beach the following sum- ning himself on a beach the following sum-
mer, Sagmeister noticed traces of the post- mer, Sagmeister noticed traces of the post- mer, Sagmeister noticed traces of the post-
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Marco Federico Andrea
Fagnocchi Bisozzi Pergola
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When Stefan Sagmeister was invited to de- When Stefan Sagmeister was invited to de- Giornalista pubblicista, è Segretario Gen-
sign the poster for an AIGA lecture he was sign the poster for an AIGA lecture he was erale delle testate MP News e MP Magazine
giving on the campus at Cranbrook near giving on the campus at Cranbrook near dal 2007. E’ stato Responsabile della Fotogra-
Detroit, he asked his assistant to carve Detroit, he asked his assistant to carve -
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the details on to his torso with an X-acto the details on to his torso with an X-acto
knife and photographed the result. Sun- knife and photographed the result. Sun-
ning himself on a beach the following sum- ning himself on a beach the following sum- permanente e di Maybephoto, i photocontest
mer, Sagmeister noticed traces of the post- mer, Sagmeister noticed traces of the post- di MP News.
10
Alfredo Claudia Francesco BAUER BODONI
Chirizzi Padoan Formica
STD, BOLD,
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corpo 13/15,6
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Claudia Padoan nasce a Roma nel 1983. Laureato in Economia dei Mercati Finan-
KEPLER STD,
le sue forze per nascondere al mondo l’uomo Nel 2002 si iscrive al corso di Scultura ziari, sono uno studente attualmente impeg-
pipistrello, il suo alter ego. E’ attualmente all’Accademia di Belle Arti di Firenze, nato in un Msc in Finance presso l’Università
impegnato nel tentativo di toccare il cuore nel 2003 prosegue i suoi studi in Scultura di Tor Vergata. Appassionato di econo-
LIGHT,
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di qualcuno attraverso il visual merchan- a l l ’Ac c a dem i a d i B el le A r t i d i Rom a . Nel
dising. Peril futuro tra i buoni propositi 2006 frequenta la Facultad de Bellas Artes, Tra le cose a cui non potrei mai rinun- corpo 9/10,8
c’è l’addestramento ninja di Carolina, la Universidad Politecnico de San Carlo, Va- -
nipotina unenne. lencia (Spagna), approfondendo un per- done, l’A.S. Roma, il calciotto e gli Oasis.
corso performativo già iniziato nel 2005.
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