5. 1. Qual è il suo vissuto? Un bambino vede il mondo con propri occhi. Non giudichiamo le sue reazioni. Ascoltiamolo. Cerchiamo di identificare ciò che vive, ciò che sente e ciò che dice a se stesso.
6. Bisogna lasciare che il bambino si esprima. Se piange o si dispera stargli vicino senza tentare di calmarlo. E’ il suo modo di scaricarsi. Alle lacrime seguirà il rilassamento.
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10. 5. I miei bisogni sono in competizione con quelli dei miei figli? I bisogni dei genitori e dei bambini sono spesso in contrasto Essere genitore significa accettare di accantonare per qualche tempo i propri bisogni per soddisfare quelli dei figli, ma non è semplice.
11. Se non riconosciamo i nostri bisogni è probabile che faremo fatica a dare ai nostri figli ciò di cui hanno bisogno. Quando si crea un conflitto la collaborazione è sempre il mezzo più efficace. I famosi limiti che occorre dare ai bambini sono quelli imposti dai vostri bisogni.