1. Agenzia Agi
(AGI) - Bologna, 25 nov. -Un corso per 'trattare' uomini che hanno atteggiamenti violenti verso
mogli, compagne, fidanzate; il neo-nato Coordinamento, primo in Italia nel suo genere, dei
centri antiviolenza dell?Emilia-Romagna; le risorse destinate dalla Regione per progetti e
iniziative a sostegno delle vittime. Se n?è parlato oggi, Giornata mondiale contro la violenza
alle donne, in una conferenza stampa cui hanno partecipato Monica Donini, presidente dell?
Assemblea legislativa dell?Emilia-Romagna (che ieri ha approvato una risoluzione sul tema), e
Anna Maria Dapporto, assessore regionale alle Politiche sociali. "La prima causa di morte nel
nostro Paese per le donne è la violenza che subiscono ? ha ricordato Monica Donini ? . E? una
vera e propria epidemia. La situazione è resa ancora più grave dalla mancanza di una legge
nazionale contro la violenza sulle donne, che costruisca prima di tutto le condizioni culturali per
arginare questo fenomeno così drammatico". "L?assessorato alle Politiche sociali della
Regione ? ha sottolineato Anna Maria Dapporto ? nell?ambito delle proprie competenze ha
stanziato complessivamente per il 2009 82mila euro: 55mila per il nuovo corso per operatori
che lavorano con gli autori delle violenze di genere e 27mila per il progetto di monitoraggio
2010. Rispetto all?anno precedente, le risorse sono aumentate di 20mila euro". In dieci mesi ?
dal primo gennaio al 31 ottobre 2009 ? hanno raggiunto quota 2371 le donne accolte e seguite
complessivamente dalle 10 associazioni appartenenti al Coordinamento regionale dei centri
antiviolenza dell?Emilia-Romagna. Il Coordinamento si è costituito sei mesi fa, la presidente è
Antonella Oriani. Il dato del 2009, se confrontato con quello dei due anni precedenti (tutti
raccolti dai centri antiviolenza), mostra un trend in aumento: sempre nello stesso periodo, nel
2007 sono state 1858 le donne accolte, 2057 nel 2008. Nell?arco di due anni, dal 2007 al
2009, sono aumentate del 27,6% le donne che si sono rivolte ai centri antiviolenza del?Emilia-
Romagna e hanno trovato ascolto, sostegno e aiuto. (AGI) Mir