L'associazione Ecohousing promuove sul territorio di Pandino "Abitare Nèxus", un'iniziativa residenziale innovativa istpirata ad una sostenibilità economica, ambientale, sociale. Il progetto, realizzato con la collaborazione dello studio di architettura Giancarlo Marzorati e dell'associazione NascereDonna, propone una soluzione abitativa che tiene conto delle principali esigenze individuali e comuni di un gruppo di circa 20 famiglie. L'iniziativa è governata dalle famiglie candidate a diventare proprietarie delle future abitazioni Nèxus, la cui realizzazione è prevista entro il 2014.
2. Chi siamo…?
Presentazione pubblica agosto 2012 2
3. Non siamo…
Presentazione pubblica agosto 2012 3
4. Siamo…
Una libera associazione di famiglie
Presentazione pubblica agosto 2012 4
5. con un bisogno comune…
Pensare al futuro e affrontare il presente
Presentazione pubblica agosto 2012 5
6. …e un obiettivo
Abitare una casa,
economicamente accessibile,
che risponda ai nostri bisogni
di un progetto di vita sostenibile
Presentazione pubblica agosto 2012 6
8. … e persegue un obiettivo di sostenibilità Economica, Ambientale, Sociale
Rispettare Ritrovare il valore
l’ambiente della comunità
Vendere le
Preparare i
abitazioni al
figli al futuro
prezzo di costo
Ridurre i costi Avere degli
della Filiera strumenti in più per
immobiliare affrontare la crisi
Recuperare potere
contrattuale
Presentazione pubblica agosto 2012 8
9. 1. Ridurre i costi della Filiera immobiliare
Obiettivo: contenere il costo medio dell’abitazione per 4
persone + giardino + spazi comuni a 250.000 €
Abbiamo stimato di poter risparmiare fino al 25-30%
dei costi di realizzazione
Presentazione pubblica agosto 2012 9
10. 2. Ritrovare il valore della comunità
I bisogni comuni possono
essere affrontati con spazi,
strutture e servizi comuni
Le conoscenze, competenze,
abilità e talenti altrui possono
diventare una risorsa
accessibile alla comunità
Presentazione pubblica agosto 2012 10
11. 3. Recuperare potere contrattuale
Il potere contrattuale del singolo è azzerato e subiamo
i costi dell’inflazione e della crisi economica.
L’unione delle singole potenzialità economiche
permette al gruppo di recuperare potere contrattuale.
Presentazione pubblica agosto 2012 11
12. 4. Avere degli strumenti in più per affrontare la Crisi
Rendere produttivo Ridurre i costi
il terreno energetici della casa
Condividere di
più per spendere Eliminare le
di meno bollette del gas
Rimettere in Investire
circolo la nell’innovazione
collaborazione
Stipulare
Organizzare acquisti convenzioni
intelligenti
Presentazione pubblica agosto 2012 12
13. 5. Preparare i figli al futuro
Educare ad uno Fornire un esempio
stile di vita di come si può
sostenibile reinventare il
futuro
Fornire
Agevolare la strutture e
socializzazione servizi dedicati
Presentazione pubblica agosto 2012 13
14. 6. Rispettare l’ambiente
Energia dal sole,
dall’acqua
Consumo critico
delle risorse
Rendere il terreno
produttivo
Abitazioni in
armonia con la
natura
Materiali
ecologici
Presentazione pubblica agosto 2012 14
15. Utopia?
No, è sempre stato così pubblicalo abbiamo dimenticato
Presentazione ma agosto 2012 15
16. Sfatiamo i luoghi comuni
Non esistono isole felici dove vivere
(il mio paese, la mia regione, la mia città, il mio quartiere, la mia casa, la mia stanza….)
Viviamo sempre a stretto contatto con “gli altri”
Presentazione pubblica agosto 2012 16
17. Consapevolezza e opportunità
Consapevolezza visione strategica agosto determinare il proprio futuro 17
Presentazione pubblica 2012
18. Le nostre consapevolezze
Determinare il Favorire un ambiente
proprio futuro eterogeneo
Organizzare strumenti
per risolvere i conflitti Fare “massa critica”
Presentazione pubblica agosto 2012 18
19. Cerchiamo visionari che vogliono concretezza e
persone concrete che cercano nuove visioni
Presentazione pubblica agosto 2012 19
22. Introduzione
Abitare Nèxus è il progetto culturale di un gruppo di famiglie del cremasco riunite in
associazione che ha avviato dal maggio 2011 uno studio di fattibilità per realizzare un
villaggio ispirato al cohousing per circa 24 famiglie.
Il progetto è il risultato di un percorso multidisciplinare che ha coinvolto famiglie e
professionisti alla ricerca di una soluzione abitativa che fosse in grado di riconciliare i
principali bisogni individuali, familiari e sociali con le esigenze di una maggiore
sostenibilità Ambientale, Economica e Sociale.
Questo approccio ha richiesto lo sviluppo di una visione integrata e olistica che ha
permesso di individuare un modello di soluzione replicabile basato sul recupero del
concetto di “corte” interna. Il modello comprendente sia le indicazioni per la
progettazione di un’abitazione ecosostenibile a misura d’uomo, sia per la gestione di una
comunità di 50-80 individui secondo un approccio pragmatico e partecipativo alternativo
al modello “condominio”, in grado di portare valore all’ecosistema “cittadini-istituzioni-
imprese-ambiente” e di sostenere la crescita personale.
Tale modello viene denominato “Nèxus” – dal latino “legame, collegamento, nesso,
gruppo, rete, insieme” – e rappresenta nelle sue potenzialità più elevate un’opportunità
di trasformazione culturale, economica e sociale che può essere applicata a contesti
differenti ed estesa al contributo di chiunque ne condivida gli obiettivi principali.
Presentazione pubblica agosto 2012 22
23. Introduzione
Nelle sue intenzioni ideologiche il modello Nèxus rappresenta un tentativo di risposta al
bisogno primario di casa nelle sue funzionalità abitative, ambientali, energetiche e
sociali, economicamente accessibile anche alle fasce meno abbienti.
Nelle sue indicazioni e linee guida il modello Nèxus rappresenta un protocollo operativo
per fornire, ad un gruppo di individui che intenda acquisire un’abitazione di proprietà, il
percorso e le soluzioni utili alla realizzazione di un villaggio ecosostenibile.
Il progetto “Abitare Nèxus” si rivolge a chiunque sia in grado di coglierne le potenzialità
senza alcuna distinzione di età, sesso, religione o pensiero secondo il fine esclusivo della
solidarietà sociale, umana, civile, culturale.
“Abitare Nèxus” ha ottenuto il patrocinio del comune di Pandino e viene considerato nel
suo potenziale come un progetto “pilota”.
Presentazione pubblica agosto 2012 23
24. Obiettivi sociali
Il nuovo modello abitativo si propone di:
ridurre i costi di accesso all’abitazione,
favorire l’interazione, la cooperazione e il rispetto tra le persone,
favorire la diffusione degli stili di vita sostenibili e del rispetto per l’ambiente,
favorire l’elaborazione di nuove strategie per rispondere ai bisogni della
comunità,
fornire gli stimoli e gli strumenti per lo sviluppo delle potenzialità degli individui,
evitare la “ghettizzazione” della comunità e le contrapposizioni sociali tra gli
abitanti del villaggio e il resto della cittadinanza.
L’iniziativa edilizia avrà una forte impronta di:
ecosostenibilità,
innovazione,
contenimento dei costi di realizzazione/gestione.
Presentazione pubblica agosto 2012 24
25. Obiettivi sociali
L’iniziativa edilizia avrà una forte impronta di ecosostenibilità, innovazione e
contenimento dei costi di realizzazione/gestione con un importante obiettivo sociale:
contenere il costo medio dell’abitazione per 4 persone + giardino + spazi comuni a
250.000 € (con una tolleranza max del 10%). Attualmente stiamo costruendo le condizioni
affinchè questo obiettivo possa diventare concreto, completando entro settembre una
seconda e più accurata stima dei costi complessivi.
Lo strumento utilizzato per governare la fase di realizzazione sarà una cooperativa edilizia
a proprietà individuale – già costituita a luglio 2012 – all’interno della quale le famiglie
contribuiranno al finanziamento dell’opera di cui diverranno assegnatarie in proprietà. La
cooperativa sarà funzionale al progetto e verrà sciolta al termine dei lavori.
Coerentemente con il valore degli obiettivi del progetto e a garanzia di una maggiore
eterogeneità – occasione di confronto e di crescita della comunità stessa – viene prevista
la possibilità di coinvolgere strutture cooperative che operino nel sociale per favorire
soluzioni di accesso alla casa destinate a categorie di utenze disagiate per motivi
economici, fisici o psicologici. Tali strutture dovranno avere i requisiti idonei per poter
accedere ai fondi di Housing Sociale stanziati dalla Regione Lombardia o altre istituzioni e
possedere l’esperienza necessaria per operare sul territorio a vantaggio delle categorie
disagiate.
Presentazione pubblica agosto 2012 25
26. Obiettivi progettuali
Per la comunità del villaggio
Applicare i principi dell’architettura sostenibile e del risparmio energetico
Realizzare differenti moduli abitativi orientati a nuclei familiari da 2 a 6 persone
Realizzare degli spazi comuni
Realizzare i posti auto coperti e riservati
Realizzare un orto condominiale
Insediare diverse categorie di utenti
Regolare la dimensione e la densità della comunità
Insediare una tipologia edilizia conforme alle esigenze della comunità
Sviluppare un modello di gestione del villaggio alternativo al modello di “condominio”
Per tutta la cittadinanza
Realizzare una struttura polifunzionale (sala spettacoli, ludoteca, sala prove musicali)
Realizzare una pista ciclabile
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27. Obiettivi energetici
Ridurre i consumi di energia e acqua con l’adozione di tecniche passive: scelta
dell’orientamento degli edifici, elevato isolamento termoacustico, schermature solari,
ventilazione naturale, recupero acque meteoriche
Adottare soluzioni tecniche ad elevata efficienza: per la climatizzazione invernale ed
estiva (impianto di geotermia basato su pompe di calore a bassa entalpia), la
produzione di acqua calda sanitaria, l’illuminazione ed il controllo dei carichi elettrici
Sfruttare le risorse naturali disponibili in loco come fonti energetiche rinnovabili
(impianto fotovoltaico)
Realizzare abitazioni in classe energetica A (secondo le norme di certificazione della
Regione Lombardia), con dei consumi effettivi già conformi se non superiori agli
obiettivi europei del 2020 per il risparmio energetico in edilizia («near zero energy
building»)
Rispettare l’ambiente con un intervento privo localmente di emissioni inquinanti e
caratterizzato comunque da ridotte emissioni equivalenti di CO2
Ridurre i costi di gestione nell’intero ciclo di vita degli edifici (con minor dipendenza
dal costante aumento delle tariffe energetiche)
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29. … e una prima ipotesi di lavoro
Presentazione pubblica agosto 2012 29
30. Ipotesi di lavoro – Abitazioni
Edifici bi o trifamiliari
Piante di 70 mq
personalizzabili
Abitazioni su 2 livelli
Tetto a terrazza
Pergolato frangisole e
fotovoltaico
Balcone terrazza
Appartamenti a partire da
60 mq
Presentazione pubblica agosto 2012
31. Ipotesi di lavoro – Spazi privati
Giardini privati
recintati
Privacy garantita
Area magazzino
Posto auto riservato
con sistema di
sicurezza
Presentazione pubblica agosto 2012
32. Ipotesi di lavoro – Spazi comuni
Verde comune
Strutture per bambini
Locali comuni
Servizi comuni
Presentazione pubblica agosto 2012
33. Ipotesi di lavoro – Parcheggi
Posto auto riservato con
sistema di sicurezza
Posti auto pubblici
Camminamenti coperti per
raggiungere le abitazioni
100 mt distanza massima
delle abitazioni dai parcheggi
Carrelli per trasporto cose
Presentazione pubblica agosto 2012
34. Ipotesi di lavoro – Acqua e spazi coltivati
Laghetto artificiale
Orti e frutteti
Presentazione pubblica agosto 2012
35. Ipotesi di lavoro – Strutture pubbliche
Struttura polifunzionale pubblica
Pista ciclabile
Presentazione pubblica agosto 2012
36. Ipotesi di lavoro – Planimetria del villaggio
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37. Ipotesi di lavoro – Planimetria del villaggio
Presentazione pubblica agosto 2012 37
38. Ipotesi di lavoro – Tipologie abitazioni modulari
1. Appartamento piano
terra + giardino
2. Appartamento primo
piano con terrazza
3. Appartamento in villa
(2 livelli + terrazza)
4. Appartamento loft
piano terra + giardino
5. Appartamento loft
primo piano con
terrazza
6. Villa
2 5
3 6
1 4
Da 50 a 80 mq + giardino Da 50 a 80 mq + terrazza Da 100 a 160 mq Da 100 a 160 mq Da 100 a 160 mq Da 200 a 360 mq
+ giardino e terrazza + giardino + terrazza + giardino e terrazza
Presentazione pubblica agosto 2012
39. Ipotesi di lavoro – Struttura comune e struttura pubblica
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40. Caratteristiche architettoniche
Abitazioni e giardini privati
Realizzazione di un numero di 8-10 edifici destinati ad abitazione per 2-4 famiglie, composti
da 2 livelli ognuno di 140-160 mq circa.
Ogni edificio potrà essere ripartito in 2, 3 o 4 appartamenti, ognuno dei quali prevederà un
accesso indipendente.
Nella fascia di verde più esterna agli edifici vengono previsti giardini di proprietà recitanti
Corte interna e spazi comuni
La parte interna della planimetria viene destinata alla corte e agli spazi comuni esterni e
interni di proprietà del villaggio.
All’interno del verde comune saranno predisposte aree giochi per i bambini e aree di sosta.
Al centro della corte viene previsto un edificio comune all’interno del quale ricavare circa
150-200 mq da destinare all’allestimento dei servizi comuni che verranno successivamente
individuati.
All’interno della corte viene previsto un camminamento pedonale coperto per raggiungere
agevolmente l’area box.
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41. Caratteristiche architettoniche
Area esterna e spazi pubblici
Viene previsto un edificio all’interno del quale ricavare circa 250-300 mq da
destinare all’allestimento dei servizi pubblici che verranno successivamente
individuati con il business owner; le destinazioni attualmente individuate sono:
una sala polifunzionale da destinare a conferenze, cineforum, teatro, sala
corsi,
un locale ludoteca,
una sala prove musicali,
un locale uso ufficio,
un bagno.
L’area pubblica viene concepita come luogo di aggregazione sociale e di servizi per
la cittadinanza, le associazioni e le imprese.
Presentazione pubblica agosto 2012 41
42. Caratteristiche del modello di gestione del villaggio
Il modello “Nèxus” per la gestione del villaggio si basa sull’utilizzo di un’associazione come strumento di
partecipazione e condivisione, posizionata idealmente al centro della vita della comunità e con l’obiettivo di
comprendere le opportunità e i problemi, agevolarne la risoluzione, gestire le attività di manutenzione e
approvvigionamento, consuntivare le spese agli abitanti.
L’Associazione avrà inoltre il ruolo di stabilire delle relazioni verso l’esterno, cioè la cittadinanza, le istituzioni e
le imprese, con l’obiettivo di stabilire un nuovo patto di collaborazione e sinergia in grado di portare valore a
tutte le sue componenti.
Il modello “Nèxus” si propone di portare valore all’ecosistema “cittadini-istituzioni-imprese-ambiente” e di
sostenere la crescita personale.
Storia e cultura Casa ecologica Condivisione
locali e solidarietà
Ambiente e Ambiente
natura produttivo
Finanza Risparmio
etica e tutela
Servizi per la Autonomia
famiglia energetica
Potere Efficienza
contrattuale energetica
Aree comuni
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43. Il comparto CR 12 – Estratto del PGT
15.1 Localizzazione e descrizione 15.4 Modalità di attuazione
Comparto di completamento localizzato entro il perimetro già urbanizzato di Piano unitario e successivi titoli abilitativi
Pandino, zona est. Nel PRG vigente destinato a standard.
15.5 Modalità di perequazione di comparto e fra comparti
15.2 Dati dimensionali e parametri urbanistici Entro i limiti di volumetria massimi prescritti, il comparto può
Per la predisposizione del piano attuativo devono essere applicati i seguenti: accogliere volumetria in cessione da altri comparti
a) Superficie territoriale compresa nel piano 10.470 mq residenziali.
b) Edificabilità:
• Itc (Indice di edificabilità territoriale del comparto) 0,56 mc/mq 15.6 Prescrizioni e attenzioni paesaggistiche e ambientali
• Itm (Indice di edificabilità territoriale massimo) 0,70 mc/mq 1. Il piano e le successive realizzazioni edilizie devono
essere orientati alla sostenibilità ambientale, con
• Volume edificabile di competenza del comparto 5.863 mc
soluzioni innovative o sperimentali, finalizzate a
• Volume edificabile massimo 7.329 mc garantire la possibilità di esonero totale dagli
• Densità massima realizzabile sui singoli lotti (If) 1,50 mc/mq interventi di compensazione, in applicazione della
• Altezza massima degli edifici m 7,50 - 2 piani normativa specifica.
• Rapporto massimo di copertura 30 % 2. Sul lato ovest dell’area, lungo via Fratelli Cervi, dovrà
essere prevista una fascia verde alberata della
c) Ab/teorici (150 mc/ab al netto dei trasferimenti di mc) 39 ab
profondità minima di m 7,00.
d) Tipologie edilizie Schiere o isolate
e) Destinazione principale Residenziale
15.7 Standard ed interventi di compensazione
f) Destinazioni non ammesse Produttiva, commerciale, agricola
1. Standard dovuti: 1.034 mq, più 26,5 mq/abitante per
le volumetrie eventualmente trasferite da altri
15.3 Indirizzi del piano urbanistico comparti; è ammessa la monetizzazione totale.
1. Si prevede lo sviluppo di un piano attuativo di iniziativa pubblica 2. Standard di qualità aggiuntiva: da concordare con
caratterizzato da elevata sostenibilità ambientale, con almeno il 60% della l’Amministrazione comunale in sede di pianificazione
volumetria destinata ad edilizia convenzionata o agevolata. attuativa.
2. La accessibilità ed urbanizzazione devono essere previste a integrazione e 3. Interventi di compensazione ecologica: esonero totale
in continuità con la viabilità locale e le reti esistenti, evitando soluzioni a o parziale, in relazione alle caratteristiche di
fondo cieco. sostenibilità del piano
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44. Il comparto CR 12 – Immagini del terreno (Pandino)
Piscina e campo sportivo
Comparto CR 12
Centro storico
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45. Il comparto CR 12 – Immagini del terreno (Pandino)
Presentazione pubblica agosto 2012 45
46. Il piano attuativo del comune di Pandino
Il comune di Pandino sta completando l’iter per approvare un piano attuativo di
iniziativa pubblica che definisce per l’area CR12 una serie di regole e condizioni ispirate
al cohousing e che dovrà essere adottato da chi intende costruire sul comparto
sottoscrivendo una convenzione edilizia valida per 10 anni con le seguenti condizioni:
Chi costruisce si fa carico della realizzazione di un edificio pubblico di 300 mq a scomputo degli
oneri di urbanizzazione/costruzione; l’edificio verrà assegnato in gestione per 10 anni a
un’associazione indicata dall’owner del progetto.
Il prezzo di prima vendita delle abitazioni costruite nel comparto dovrà essere uguale al costo
effettivo di costruzione.
Il prezzo di seconda vendita delle abitazioni sarà calmierato per 10 anni, calcolato con le
variazioni Istat e i miglioramenti effettuati dai proprietari; il proprietario che vende ad un
prezzo superiore rispetto a quello ricalcolato, deve cedere il 50% del margine ricavato (metà
all’associazione che gestisce l’edificio pubblico e metà al condominio).
L’affitto sarà calmierato per 10 anni.
La seconda vendita verrà sottoposta alla prelazione di chi è inserito in una lista di attesa
(valida per 10 anni).
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47. Un percorso a fasi
Studio di fattibilità
Fase 1 – giugno 2011: studio di fattibilità e coinvolgimento famiglie
Fase 2 – settembre 2011: ricerca terreno e progetto di massima
Fase 3 – marzo 2012: avvio campagna comunicazione, definizione dettagli del progetto
Fase 4 – agosto 2012: definizione delle regole, accordi con i partner, apertura cooperativa
Fase 5 – luglio/settembre 2012: closing dei costi stimati
Fase operativa
Entro 2012: acquisto terreno, progetto definitivo
Inizio 2013: inizio lavori, definizione capitolato
Fine 2013, inizio 2014: consegna abitazioni
Accesso alla cooperativa
06.2011 03.2012 07.2012 12.2012 03.2013 03.2014
Studio di Promozione Costituzione Acquisto Avvio Consegna
fattibilità e concept cooperativa terreni cantiere abitazioni
Presentazione pubblica agosto 2012 47
48. Come aderire all’iniziativa
1. Iscriviti all’associazione ecohousing
L’associazione è aperta a tutte le famiglie e persone di ogni età e promuove la ricerca, la creazione e la
diffusione di nuovi modelli abitativi e di relazione sociale all’interno della comunità (l’adesione costa 25 € per
anno solare).
2. Partecipa alla definizione del progetto
Il progetto nasce dai bisogni delle persone; collabora alla definizione delle soluzioni con le tue idee ed esigenze.
3. Valuta le tue necessità
Definisci i tuoi bisogni abitativi, analizza le tue potenzialità economiche con i consulenti della banca e riservati la
possibilità di prenotare la tua abitazione contribuendo alle spese dell’associazione (versando la quota di 500 €
per le attività 2011-2012).
4. Diventa socio della cooperativa edilizia
Se hai versato la quota di spese all’associazione, puoi diventare socio della cooperativa edilizia versando la
quota di 500 € (che potrai recuperare nel caso volessi uscire). Al termine dei lavori i soci della cooperativa che
hanno versato i propri acconti diventano proprietari delle abitazioni.
5. Predisponi la tua quota del 20%
Il progetto viene finanziato fino a un massimo dell’80% da una banca etica; al termine dei lavori l’ammontare del
finanziamento verrà poi trasformato in mutuo da accollare ai soci in maniera proporzionale al valore della
propria abitazione e a seconda dell’importo finanziato per ogni singolo socio. All’avvio dei lavori devi disporre
almeno del 20% del valore dell’abitazione che intendi acquistare.
6. Entra nella tua nuova casa “NEXUS”
Diventa proprietario della tua abitazione. La cooperativa edilizia viene sciolta e la tua quota di finanziamento dei
lavori viene convertita in un mutuo.
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49. Regole
Iscrizione alla cooperativa
Diventa socio della cooperativa il futuro intestatario dell’appartamento
Per diventare socio occorre:
versare 500 € alla cooperativa (rimborsabili in caso di revesso)
essere iscritto all’associazione (25 € all’anno solare)
aver versato 500 € all’associazione per le attività 2011-2012
Per prenotare un’abitazione il socio deve disporre di almeno un 20% del capitale necessario per l’acquisto
dell’abitazione
Acquisto della casa
Le abitazioni vengono vendute dalla cooperativa al prezzo di costo; la cooperativa non ha alcun obiettivo di
lucro ed è costituita dai futuri proprietari delle abitazioni.
Prezzo di seconda vendita
Per 10 anni dall’acquisto il valore dell’abitazione viene calcolato considerando la rivalutazione ISTAT degli
immobili e le migliorie apportate superiori a 5.000 €
Il valore calcolato non costituisce tuttavia un vincolo; chi vende ad un importo superiore versa un 25% della
differenza al condominio e un ulteriore 25% all’associazione che gestisce la struttura polifunzionale
Viene gestita una lista d’attesa per garantire il diritto di prelazione sulle seconde vendite degli
appartamenti; chi vende sottopone la propria richiesta a chi è iscritto alla lista di prenotazione
Presentazione pubblica agosto 2012 49
50. Perché investire in Abitare Nèxus
1. Casa ecologica con giardino, posto auto, magazzino
2. Progetto architettonico a cura dell’archistar “Giancarlo
Marzorati”, personalizzato per ogni abitazione
3. Impianti innovativi che permettono di raggiungere la
classe energetica A
4. Giardini e verde comune
5. Acquisto al prezzo di costo, controllo dei costi, 8 9 2
Finanziamenti etici, Regole interne a tutela
dell’investimento e per agevolare rinunce e subentri,
Rivendita agevolata dell’immobile
6. Spazi e servizi comuni a disposizione degli abitanti del
villaggio (sala studio e lavoro, biblioteca, sala riunioni,
sala musica, asilo nido, microcredito, car sharing, 7 1 3
convenzioni, …)
7. Modello associativo e partecipato per gestire la
comunità e recuperare potere contrattuale verso
l’esterno
8. Autoproduzione con orti e frutteti gestiti dalla
comunità o da terze parti 6 5 4
9. Comunità eterogenea e solidale
Presentazione pubblica agosto 2012 50
51. I nostri partner
Concept e Architettura
Studio Marzorati Architettura - viale casiraghi 167, Sesto San Giovanni (Mi) - www.marzoratiarchitettura.it
Progettazione Impianti
Tekser s.r.l. – Via Enrico Caviglia 3/A, 20139 Milano – www.tekser.it
Opere
Impresa Edile MARAZZI ISAIA - Via Novera 13/15, Cremosano (Cr) - www.edilmarazzi.com
Project & Construction Management
SERV.E.T. srl – Via Cavalli, 34 - 26013 Crema (CR) – www.servetsrl.it
Collaborazioni
Associazione NascereDonna – www.nasceredonna.it
Patrocinio
Comune di Pandino - www.comune.pandino.cr.it
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53. Rassegna stampa – La provincia. Quotidiano del cremasco (12/07/12)
http://cohousing-pandino.blogspot.it/2012/07/rassegna-stampa-abitare-nexus-sala.html
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54. Rassegna stampa – Il giornale di Treviglio (01/06/12)
http://cohousing-pandino.blogspot.it/2012/06/rassegna-stampa-pandino-ventiquattro.html
Presentazione pubblica agosto 2012 54
55. Rassegna stampa – Crema Online. Il portale cremasco dal 1998 (03/05/12)
http://www.cremaonline.it/articolo.asp?ID=17451
Presentazione pubblica agosto 2012 55
56. Rassegna stampa – La provincia. Quotidiano del cremasco (29/04/12)
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=322754167790680&set=a.234793176586780.54615.231480953584669&type=1&theater
Presentazione pubblica agosto 2012 56
57. Rassegna stampa – Il Cittadino. Quotidiano del lodigiano (28/04/12)
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=321522037913893&set=a.234793176586780.54615.231480953584669&type=1&theater
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59. Rassegna stampa – Il Cittadino. Quotidiano del lodigiano (12/10/11)
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=231922603540504&set=a.231922590207172.54208.231480953584669&type=3&theater
Presentazione pubblica agosto 2012 59
60. Riferimenti
via Padre Spinelli 21,
26025 Pandino (CR)
Presidente Andrea Seghizzi – 348 8564371
Sito web http://www.e-cohousing.it
Blog http://cohousing-pandino.blogspot.com
Canale twitter https://twitter.com/#!/E_cohousing
Pagina facebook http://www.facebook.com/pages/Associazione-Ecohousing/231480953584669
Edicola http://www.scoop.it/t/ecohousing
Presentazione pubblica agosto 2012 60