Il modulo facente parte del corso sulle "Tecniche di progettazione e sviluppo di applicazioni mobile" organizzato da AREA Science Park, intende fornire una serie di spunti su come promuovere una Mobile App partendo dall'analisi della domanda, per arrivare alla promozione online vera e propria. Parte 1 - Analisi e strategia
Mobile App Development - Strategie di web marketing e comunicazione - Parte 1
1. Tecniche di progettazione e
sviluppo di applicazioni mobile
Potenzialità del mercato, posizionamento,
strategie di presenza online
1– analisi e strategia
Paolo Bolpet – web strategist @ eFlux – Corso FP1235479002
2. Buongiorno
Mi chiamo Paolo Bolpet, sono
web strategist in eFlux e Moove.
Da più di 17 anni aiuto aziende ed
organizzazioni a trovare il modo
più efficace di comunicare online.
linkedin.com/in/bolpet
twitter: @bolpet
slideshare.net/bolpet
www.eflux.it / www.moove.it
3. Organizzazione del corso
➔
Obiettivo è fornirvi una serie di spunti su come
promuovere la vostra App partendo da una analisi
della domanda, per arrivare alla promozione
online vera e propria della vostra app
➔
Il primo giorno parleremo di analisi e di strategia; il
secondo faremo una ricognizione degli strumenti
a disposizione; il terzo faremo assieme un
progetto di promozione di una App
4. Take away... e no
➔
Troverete le basi su cui elaborare una strategia, i
meccanismi su cui si basano i vari strumenti,
buone prassi, suggerimenti, esempi pratici
➔
NON troverete istruzioni dettagliate, how-to
perché per quelli ci sono libri, manuali ed help
online che vi studierete quando vi serviranno
➔
Ma soprattutto NON troverete ricette magiche,
template, ma il faticoso e costante lavoro
quotidiano ed un incitamento alla scoperta
5. “If you fail to plan, you plan to fail”
[anonimo]
6. Una storia...
A Udine, c'è Antonio, un salernitano che ha deciso di
aprire un negozio di alimentari pieno di cose sfiziose.
Dalla vecchietta claudicante al rampante funzionario di
banca, per tutti Antonio ha una parola, una storia da
raccontare e con tutti inizia una conversazione che
spesso va a finire sul cibo in mostra.
Tu non vai da Antonio per acquistare alimentari, ci vai
soprattutto per il racconto che senti entrando nel
negozio, raccontato anche dal cibo che vende.
7. Strategia e pianificazione
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La strategia è lo strumento necessario a
conseguire gli obiettivi di lungo termine di
un'impresa
➔
La strategia permette di anticipare e considerare
prima quali conseguenze potranno avere le azioni
che intraprendiamo
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Senza strategia siamo ciechi in mezzo ad una
città, privi di guida, ubriacati da segnali che non
riusciamo a comprendere
8. Obiettivi di business,
target e valore scambiato
In tutto quello di cui parleremo ci saranno delle
costanti che non dovrete mai dimenticare:
Obiettivi di business
Interlocutore
Valore scambiato
10. Che fare?
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Avere l'idea, creare il valore da scambiare
➔
Valutare la risposta del mercato, le sue
potenzialità
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Definire come vogliamo differenziarci
➔
Definire il modello di business
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Creare l'attesa e promuovere la app
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Postvendita: la sfida del nuovo millennio
11. Avere una buona idea
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Risolvere un problema: non esiste funzione che
non possa essere oggetto di una app;
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Focalizzarsi su una cosa e farla bene; fornire una
grande esperienza d'uso agli utenti
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Trovare il modo di differenziarsi: farlo meglio, in
modo differente o a minor costo
12. Esplorare le potenzialità del mercato
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Canali e statistiche di settore:
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Flurry http://blog.flurry.com/
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Apptopia http://blog.apptopia.com/
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Su Scoop.it http://goo.gl/d2EYV
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Dati presenti sugli app store
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Monitoraggio motori di ricerca e social media
google.com/trends - twazzup.com
14. Dati degli app store
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Effettuare ricerche per tipologia di app
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Mappare la quantità di download, il numero di
recensioni e la media
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Controllo dei competitor, benchmark delle app,
effettuare dei test; trovare i punti di debolezza
18. The wisdom of the crowd
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Il modo migliori per realizzare l'app giusta è quella di
chiedere agli utilizzatori cosa vogliono
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I blog o altri sistemi come ideascale.com sono da
sempre fonte di idee maggiormente affidabili e con
tempi di risposta minori
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Co-creation significa progettare quello che gli
utilizzatori realmente vogliono e come lo vogliono
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Co-creation significa creare una comunità da cui
partire per promuovere la app
20. Differenziare l'offerta
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Fare meglio, a minor costo, in modo diverso
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Oppure fare qualcosa che gli altri non fanno;
usare la strategia dell'oceano blu:
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non competere, cercare nuovi mercati
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aumentare la base di utenti
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creare un solido business model
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aumentare la profittabilità
21. L’innovazione di valore:
la colonna portante della strategia oceano blu
(c) Kim – Mauborgne, Blue Ocean Strategy
25. Principi della strategia oceano blu
(1) Ridefinire i confini del mercato andando oltre i
settori di mercato esistenti
(2) Focalizzare sul quadro complessivo non sui
numeri. Visualizzare il profilo strategico.
(3) Estendere la domanda, cercare i non-clienti: futuri,
che rifiutano, inesplorati
(4) Seguire la giusta sequenza strategica: dall'utilità, al
giusto prezzo, stabilire il costo, superare gli
ostacoli, verificare l'utilità dell'offerta
26. Scegliere il business model
➔
Pay to download; si paga prima di scaricare la app
➔
In-App purchase; si paga per avere contenuti, maggiori funzionalità, eliminare ads, etc
➔
Sponsorizzazione; il pagamento viene effettuato da uno sponsor che vuole essere associato
alla app
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Affiliation; il pagamento viene effettuato in base a lead o vendite (ad esempio una app di
prenotazione alberghiera)
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Additional services; il guadagno deriva da servizi paralleli (ad esempio una app di uno studio
legale)
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Part of service; la app è parte di un sistema di servizi che una azienda offre
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Information; il guadagno è nella vendita dei dati raccolti dalla app
➔
Reputation or Branding; scopo è avere molti utenti trovando poi il modello di business
➔
Senza modello di business; la app viene realizzata senza voler generare business
28. Bibliografia
➔
Strategia oceano blu http://goo.gl/mL4m
➔
Business Model Canvas http://goo.gl/o4J4c
➔
Free, Chris Anderson (Gratis, RCS Libri)
➔
Flurry industry insights http://blog.flurry.com
➔
eConsultancy http://goo.gl/DHVik
30. Da dove partire?
➔
Una start-up in genere:
➔
è sconosciuta (brand awareness)
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ha scarso budget e mezzi
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ha poco tempo
➔
Sia che vogliate attrarre investitori sia che vogliate
andare avanti con le vostre gambe avete bisogno
di risultati immediati a basso prezzo.
31. Investimenti / Risultati
Non è vero che internet o i social media
non costano nulla
+ + =
È un'equazione che non potete evitare in alcun
modo
32. Ho un sito... e adesso?
➔
Aprire un sito web, una pagina sui social media è
come aprire un negozio nel giardino dietro casa
➔
è necessario promuoverlo e mantenere viva
l'attenzione
➔
è necessario che diventi un punto di riferimento,
che trasmetta fiducia
➔
è necessario che sia coerente con la strategia, in
ciascun punto del piano
33. Markets are conversations
"I mercati sono conversazioni. Il mercato era un luogo in
cui le persone si riunivano e parlavano fra di loro. Internet ci
ha fornito un mezzo per raggiungere nuovamente un tale
livello di comunicazione." [1^ tesi del Cluetrain Manifesto,
1999].
"Il "social object" è il motivo per cui due persone parlano
fra di loro, anziché con altri." [Hugh Macleod].
➔
Trovate il social object che può essere condiviso nel
vostro ecosistema ed iniziate la conversazione ed avrete
trovato il Sacro Graal della vostra comunicazione.
34. Da dove iniziare?
Learn! Learn! Learn!
➔
se non sappiamo dove siamo, non possiamo
decidere dove vogliamo andare né come lo
vogliamo fare;
➔
Il nostro ecosistema è l'insieme del contesto in cui ci
muoviamo e dei contatti (stakeholder) con cui ci
dobbiamo confrontare;
➔
studiare il nostro ecosistema è il primo step del
nostro viaggio.
35. P.O.S.T.
➔
People. Individua i tuoi interlocutori, analizzane
l'attività in rete, scopri quali luoghi frequentano online
e come.
➔
Objectives. Decidi cosa vuoi ottenere dalla tua
attività online.
➔
Strategy. Decidi come dovrà cambiare il rapporto
entro il tuo ecosistema.
➔
Technology. Individua le tecnologie più efficaci per
raggiungere i tuoi obiettivi.
36. Start small, start now
➔
La comunicazione deve essere coerente, consistente, focalizzata
sull'utente;
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gli investimenti devono essere mirati, avere un ritorno immediato ed
uno di medio-lungo periodo;
➔
partire sempre avendo ben presenti gli obiettivi di business
dell'impresa ed il valore da scambiare con la propria audience;
➔
creare una architettura di comunicazione coerente, incentrata sulla
propria web property (che posso controllare) , focalizzata a
trasmettere fiducia e competenza, capace di crescere e di modificarsi
molto velocemente.
38. Conoscere gli obiettivi
➔
Nel momento in cui ho una idea e degli obiettivi di
business posso anche declinarli in obiettivi di
comunicazione:
➔
vendere, promuovere, aggregare, discutere, attrarre, etc;
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scopo della mia attività online sarà quindi quello di
portare acqua al mio mulino, ovvero ai miei obiettivi di
business;
➔
individuati gli obiettivi saprò anche cosa devo misurare
per valutare l'efficacia delle mie azioni.
39. Elaborare la strategia
➔
Scegliete i canali più efficaci e non quelli più di
moda; vi sembrerà strano ma Facebook quasi mai
è la scelta più migliore;
➔
centellinate la vostra presenza effettiva (profili,
pagine) in base alla vostra reale capacità e tempo
di coinvolgere la vostra platea;
➔
cercate e coltivate i canali (gruppi, discussioni,
forum) in cui poter dimostrare le vostre capacità)
40. Misurare e migliorare
➔
Tutto si può misurare; ciò che non si può
misurare non esiste;
➔
la misura deve essere coerente agli obiettivi di
business;
➔
la misura deve servire a migliorare non a
dimostrare quanto siete bravi.
41. Crowdfunding non significa raccogliere soldi
dalla folla, ma creare attorno a un progetto
una comunità a cui chiedere sostegno
[Wired.it]
42. Legislazione
➔
Il decreto crescita (ottobre 2012) prevede:
➔
l'esistenza di portali di raccolta fondi per start-up
innovative;
➔
la definizione di start-up innovativa (alcune info
http://bit.ly/XEodh5);
➔
la prossima uscita di un regolamento della
CONSOB che dovrebbe dare chiarezza e mettere
ordine nel settore.
43. La dimensione in Italia
➔
30.000 progetti presentati alle piattaforme per
l'approvazione
➔
9.000 approvati e pubblicati, sottoposti al
pubblico
➔
2.500 andati a buon fine, cioè hanno ricevuto
finanziamenti
➔
13.000.000 di Euro raccolti
45. Takeaway
“Sento spesso parlare di progetti e poche volte di
comunità. Il crowdfunding non è una raccolta fondi,
ma storytelling” [Chiara Spinelli, Eppela]
➔
come prima cosa cercate la vostra personalità,
trovate quello che distingue il vostro progetto
dagli altri
➔
poi costruite il vostro ecosistema: raccontate la
vostra storia.
46. Alcuni indirizzi
➔
Alcuni portali di crowdfunding già attivi:
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www.kickstarter.com, www.ulule.com, www.indiegogo.com: alcune tra le
piattaforme
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www.kapipal.com, eppela.com sono invece esperienze italiane (Vedi il
Manifesto Kapipalista http://bit.ly/TQVNaZ)
➔
www.youcapital.com, www.spot.us dedicati al giornalismo;
www.slicethepie.com dedicato alla musica;
➔
www.growvc.com, www.siamosoci.com per trovare finanziamenti e consigli
utili per la vostra startup.
➔
Altre informazioni:
➔
Piattaforme italiane: http://goo.gl/R4REJ
➔
Come lanciare la tua startup: http://goo.gl/Kr2xi