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Panoramica Generale




AISCON Srl - Dicembre 2009
I sistemi di controllo per macchine e impianti possono essere principalmente del seguente tipo:


A) Con Logica Cablata
Tutte le funzioni di controllo sono realizzate con cablaggio elettrico dagli elementi di comando (es.
pulsanti) agli elementi di controllo elettromeccanico (es. relè) fino agli attuatori (es. motori)
Questo tipo di controllo si trova su impianti o macchine datati


B) PLC di Controllo, con o senza Pannelli Operatore
                                                                          Unità centrale PLC
   Tutti gli elementi di comando e rilevamento (es. pulsanti,
    finecorsa) sono collegati a schede del PLC che ne acquisisce lo
    stato
   Tutti gli elementi di uscita (es. relè di comando elettrovalvole)
    sono collegati alle schede del PLC che ne controlla lo stato
   Il PLC viene programmato per ottenere il comportamento
    desiderato dal sistema, incluso il rispetto di interblocchi
    funzionali e di sicurezza
   Eventuali pannelli operatore forniscono una interfaccia grafica
    di controllo per gli operatori




                                                            AISCON Srl - Dicembre 2009
C) PLC di Controllo e
Sistema di Supervisione SCADA
Un sistema SCADA si affianca ad un sistema di controllo tipicamente
basato su PLC ed aggiunge molte funzionalità, tra cui:
   visualizzazione grafica del processo, con la rappresentazione sulle
    pagine video dello stato di dispositivi (es. finecorsa, motori, valvole)
    e delle grandezze analogiche (es. livello, pressione, temperatura)
   comando del processo (es. impostazione modo di funzionamento,
    avvio di sequenze, controllo manuale di dispositivi attuatori, ect.)
   memorizzazione in archivi storici delle variabili di processo
    (risoluzione anche nell’ordine dei millisecondi) e degli allarmi
   consultazione grafica dei trend storici delle variabili di processo
   funzioni di ridondanza a vario livello, per scongiurare la perdita di
    dati
   schedulazione di azioni di controllo
   gestione di ricette di produzione
   configurazione , generazione, stampa ed esportazione di report in
    forma tabellare
   esportazione dei dati per elaborazioni con programmi di terze parti
   espandibilità delle funzionalità con programmazione dedicata per
    l’implementazione di calcoli o altre logiche di controllo (es. per
    risparmio energetico)
   supporto alla manutenzione dei dispositivi con moduli specifici (es.
    rilevamento delle ore di funzionamento, warning per manutenzione
    programmata, storico delle ...)
   possibilità di interconnessione con altri sistemi di controllo o con
    sistemi di livello superiore (ERP, Business Intelligence, etc.)
   molto altro ancora...
                                                                                  Un sistema SCADA è costituito da uno o più Personal
                                                                                  Computer, interconnessi in rete, su cui vengono
                                                                                  installati uno o più pacchetti e licenze software.
                                                                                  Questi software vengono configurati e programmati
                                                                                  per ottenere le funzionalità desiderate

                                                                        AISCON Srl - Dicembre 2009
   Non richiede competenze specifiche per      Limitata possibilità di interblocchi
    manutenzione                                 funzionali, che può portare ad errori di
   Minore costo di realizzazione                manovra, disservizi ed incidenti
                                                Scarsa interfaccia operatore, limitata a
                                                 pulsanti e spie o a visualizzatori digitali
                                                 di limitate capacità
                                                Nessuna possibilità di modifica della
                                                 logica di funzionamento senza
                                                 modifiche di cablaggio e aggiunta di
                                                 componenti nei quadri
                                                Difficile diagnostica e ricerca guasti
                                                Nessuna tracciabilità delle informazioni
                                                 di funzionamento e di allarme
                                                Nessuna possibilità di trarre
                                                 informazioni utili dal sistema




PRO                                          CONTRO
                                             AISCON Srl - Dicembre 2009
   Logica di funzionamento dell’impianto           Scarse possibilità di storicizzazione dei
    definita nel programma del PLC, per              dati di processo e di allarme
    ridurre al minimo la possibilità di errori      Scarsa condivisione delle informazioni,
    di manovra, disservizi ed incidenti              che sono disponibili solo “localmente”
   Conseguente notevole aumento della              Poca interconnessione tra le varie parti
    sicurezza                                        dell’impianto
                                                    Costo elevato dei pannelli operatore
   Visualizzazione e gestione dell’impianto
    con interfaccia grafica sinottica
   Buona possibilità di diagnosi e ricerca
    guasti
   Facilità di modifica o adeguamento della
    logica di funzionamento




PRO                                              CONTRO
                                                 AISCON Srl - Dicembre 2009
   Migliore conduzione delle macchine e degli                 Costo più elevato
    impianti grazie ad una visione di insieme dei
    processi produttivi
   Archiviazione dei dati di processo e agevole
    consultazione in forma di trend grafici di
    immediata utilità
   Archiviazione e consultazione degli allarmi
   Gestione utenti con password per l’accesso
    selettivo alle funzioni operative e di consultazione
   Ottimizzazione della diagnosi dell’impianto e della
    ricerca guasti grazie alla memorizzazione storica
    dei dati ed alla disponibilità di strumenti specifici
    in supporto alla manutenzione
   Robustezza intrinseca del sistema, in quanto la
    macchina può continuare a funzionare grazie al
    controllo dato dal PLC anche in caso di avaria del
    sistema di Supervisione
   Scalabilità del sistema, che nel tempo può essere
    espanso con nuove stazioni e funzionalità
    aggiuntive
   Possibilità di interconnessione con sistemi di terze
    parti, per mezzo di driver e protocolli di
    comunicazione (es. Profibus, Ethernet, OPC...)
   accesso da remoto per manutenzione e piccoli
    interventi




PRO                                                         CONTRO
                                                            AISCON Srl - Dicembre 2009
AISCON Srl - Dicembre 2009
AISCON Srl - Dicembre 2009
AISCON Srl - Dicembre 2009
AISCON Srl - Dicembre 2009
Gli aspetti positivi offerti dall’impiego di un sistema SCADA sono molteplici, ma vorremmo
soffermarci su due di essi.




  Una macchina o un processo possono essere controllati in modo corretto e sicuro solo se tutte le
  informazioni necessarie vengono acquisite dal campo e proposte all’operatore in una forma chiara ed
  immediata e se un sistema automatico si occupa di gestire in modo autonomo tutte quelle funzioni che
  possono essere predeterminate. Quindi:
         - meno errori
         - più sicurezza
         - interventi tempestivi per risolvere un fermo macchina




  Solo avendo a disposizione i dati reali istantanei e storici di un processo si possono intraprendere
  azioni importanti quali:
          - ottimizzare la produzione
          - ridurre gli sprechi
          - risparmiare energia




                                                        AISCON Srl - Dicembre 2009

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  • 2. I sistemi di controllo per macchine e impianti possono essere principalmente del seguente tipo: A) Con Logica Cablata Tutte le funzioni di controllo sono realizzate con cablaggio elettrico dagli elementi di comando (es. pulsanti) agli elementi di controllo elettromeccanico (es. relè) fino agli attuatori (es. motori) Questo tipo di controllo si trova su impianti o macchine datati B) PLC di Controllo, con o senza Pannelli Operatore Unità centrale PLC  Tutti gli elementi di comando e rilevamento (es. pulsanti, finecorsa) sono collegati a schede del PLC che ne acquisisce lo stato  Tutti gli elementi di uscita (es. relè di comando elettrovalvole) sono collegati alle schede del PLC che ne controlla lo stato  Il PLC viene programmato per ottenere il comportamento desiderato dal sistema, incluso il rispetto di interblocchi funzionali e di sicurezza  Eventuali pannelli operatore forniscono una interfaccia grafica di controllo per gli operatori AISCON Srl - Dicembre 2009
  • 3. C) PLC di Controllo e Sistema di Supervisione SCADA Un sistema SCADA si affianca ad un sistema di controllo tipicamente basato su PLC ed aggiunge molte funzionalità, tra cui:  visualizzazione grafica del processo, con la rappresentazione sulle pagine video dello stato di dispositivi (es. finecorsa, motori, valvole) e delle grandezze analogiche (es. livello, pressione, temperatura)  comando del processo (es. impostazione modo di funzionamento, avvio di sequenze, controllo manuale di dispositivi attuatori, ect.)  memorizzazione in archivi storici delle variabili di processo (risoluzione anche nell’ordine dei millisecondi) e degli allarmi  consultazione grafica dei trend storici delle variabili di processo  funzioni di ridondanza a vario livello, per scongiurare la perdita di dati  schedulazione di azioni di controllo  gestione di ricette di produzione  configurazione , generazione, stampa ed esportazione di report in forma tabellare  esportazione dei dati per elaborazioni con programmi di terze parti  espandibilità delle funzionalità con programmazione dedicata per l’implementazione di calcoli o altre logiche di controllo (es. per risparmio energetico)  supporto alla manutenzione dei dispositivi con moduli specifici (es. rilevamento delle ore di funzionamento, warning per manutenzione programmata, storico delle ...)  possibilità di interconnessione con altri sistemi di controllo o con sistemi di livello superiore (ERP, Business Intelligence, etc.)  molto altro ancora... Un sistema SCADA è costituito da uno o più Personal Computer, interconnessi in rete, su cui vengono installati uno o più pacchetti e licenze software. Questi software vengono configurati e programmati per ottenere le funzionalità desiderate AISCON Srl - Dicembre 2009
  • 4. Non richiede competenze specifiche per  Limitata possibilità di interblocchi manutenzione funzionali, che può portare ad errori di  Minore costo di realizzazione manovra, disservizi ed incidenti  Scarsa interfaccia operatore, limitata a pulsanti e spie o a visualizzatori digitali di limitate capacità  Nessuna possibilità di modifica della logica di funzionamento senza modifiche di cablaggio e aggiunta di componenti nei quadri  Difficile diagnostica e ricerca guasti  Nessuna tracciabilità delle informazioni di funzionamento e di allarme  Nessuna possibilità di trarre informazioni utili dal sistema PRO CONTRO AISCON Srl - Dicembre 2009
  • 5. Logica di funzionamento dell’impianto  Scarse possibilità di storicizzazione dei definita nel programma del PLC, per dati di processo e di allarme ridurre al minimo la possibilità di errori  Scarsa condivisione delle informazioni, di manovra, disservizi ed incidenti che sono disponibili solo “localmente”  Conseguente notevole aumento della  Poca interconnessione tra le varie parti sicurezza dell’impianto  Costo elevato dei pannelli operatore  Visualizzazione e gestione dell’impianto con interfaccia grafica sinottica  Buona possibilità di diagnosi e ricerca guasti  Facilità di modifica o adeguamento della logica di funzionamento PRO CONTRO AISCON Srl - Dicembre 2009
  • 6. Migliore conduzione delle macchine e degli  Costo più elevato impianti grazie ad una visione di insieme dei processi produttivi  Archiviazione dei dati di processo e agevole consultazione in forma di trend grafici di immediata utilità  Archiviazione e consultazione degli allarmi  Gestione utenti con password per l’accesso selettivo alle funzioni operative e di consultazione  Ottimizzazione della diagnosi dell’impianto e della ricerca guasti grazie alla memorizzazione storica dei dati ed alla disponibilità di strumenti specifici in supporto alla manutenzione  Robustezza intrinseca del sistema, in quanto la macchina può continuare a funzionare grazie al controllo dato dal PLC anche in caso di avaria del sistema di Supervisione  Scalabilità del sistema, che nel tempo può essere espanso con nuove stazioni e funzionalità aggiuntive  Possibilità di interconnessione con sistemi di terze parti, per mezzo di driver e protocolli di comunicazione (es. Profibus, Ethernet, OPC...)  accesso da remoto per manutenzione e piccoli interventi PRO CONTRO AISCON Srl - Dicembre 2009
  • 7. AISCON Srl - Dicembre 2009
  • 8. AISCON Srl - Dicembre 2009
  • 9. AISCON Srl - Dicembre 2009
  • 10. AISCON Srl - Dicembre 2009
  • 11. Gli aspetti positivi offerti dall’impiego di un sistema SCADA sono molteplici, ma vorremmo soffermarci su due di essi. Una macchina o un processo possono essere controllati in modo corretto e sicuro solo se tutte le informazioni necessarie vengono acquisite dal campo e proposte all’operatore in una forma chiara ed immediata e se un sistema automatico si occupa di gestire in modo autonomo tutte quelle funzioni che possono essere predeterminate. Quindi: - meno errori - più sicurezza - interventi tempestivi per risolvere un fermo macchina Solo avendo a disposizione i dati reali istantanei e storici di un processo si possono intraprendere azioni importanti quali: - ottimizzare la produzione - ridurre gli sprechi - risparmiare energia AISCON Srl - Dicembre 2009