2. Andamenti di scolarità nell’Ambito territoriale “Sud‐Est”
Questo rapporto sulla scolarità per il Comune di San Donato Milanese è finalizzato a
mettere in evidenza i fenomeni e gli eventuali problemi relativi alla scuola secondaria di II
grado, allargando ovviamente l’analisi all’ambito Sud est.
Si tratta, sulla base dei dati dell’Area “Servizio Statistica” del CISEM, di fornire un
contributo scientifico per la qualità della programmazione territoriale dell’offerta
formativa in relazione a due principali fattori:
soddisfare quanto più possibile la domanda dei giovani residenti in età di scuola
secondaria di II grado;
ottimizzare l’offerta, in particolare nella gamma degli indirizzi di studio.
L’ambito Sud Est: posizione territoriale, rete di mobilità e primi dati di
pendolarismo scolastico
Non appaia strano un rapporto sulla scolarità che prende le mosse da un esame della posizione
territoriale dell’ambito e della rete della mobilità. La dinamica tra offerta e domanda formative è
inevitabilmente influenzata dalla facilità di raggiungere le opportunità scolastiche rispetto al luogo
di abitazione. Tale fattore incide sull’orientamento (si privilegia il minimo rapporto casa/scuola) e
il cosiddetto “pendolarismo” fuori ambito o fuori provincia è influenzato dalla rete viaria e dei
trasporti. Le condizioni territoriali sono talvolta un vincolo per la programmazione dell’offerta ed
esistono forme di pendolarismo “naturali” difficilmente reversibili, data la prossimità di istituzioni
scolastiche di altri ambiti provinciali o fuori provincia. Diverso è il caso, come a tutta prima
parrebbe quello di San Donato e dell’ambito Sud Est, di fenomeni di pendolarismo in uscita che
CISEM ‐ Area “Servizio Statistica” pag. 2 di 37
3. Andamenti di scolarità nell’Ambito territoriale “Sud‐Est”
risultano in aumento nei dati più recenti in serie storica, tanto da connotarsi come possibili
“indicatori” di una sopravvenuta criticità dell’assetto dell’offerta locale.
L’ambito Sud Est è posizionato nell’area sud‐orientale della provincia di Milano e conta 15
comuni1, di cui 3 sono sede di istituzioni scolastiche di II grado (Melegnano, San Giuliano Milanese
per il solo “Liceo linguistico”, San Donato milanese). Rispetto all’ambito, l’offerta è concentrata
nell’area centro‐occidentale.
L’ambito Sud Est è palesemente di confine, assai limitrofo alle province di Lodi, Pavia, Cremona (in
particolare al comune di Crema); è inoltre ben collegato con il comune di Milano, anche grazie alla
linea 3 del trasporto metropolitano che ha come capolinea il comune di San Donato.
L'assetto stradale e ferroviario è contrassegnato da direttrici su Milano: l’autostrada A1 Milano‐
Bologna, la SS9 Via Emilia e la ferrovia Milano‐Bologna. E’ inoltre da segnalare la direttrice verso
l'area cremonese costituita dalla ex‐SS415 Paullese.
Le connessioni intercomunali locali sono sviluppate da un reticolo viario minore (provinciale e
comunale), che mette a sistema i diversi ambiti insediativi.
Per quanto concerne (dati Istat) gli spostamenti abituali per motivi di lavoro o studio, emerge che
quelli interni all'area sono inferiori al 20%, valore tra i meno elevati a livello provinciale. Gli
spostamenti maggiori sono verso Milano.
La serie storica dei dati di pendolarismo (dal 2007/08 al 2010/11) relativi ai giovani residenti
nell’ambito Sud Est comprova, come vedremo, quanto emerso nell’analisi dell’assetto territoriale.
I flussi di pendolarismo in uscita dall’ambito e dalla provincia, riguardanti l’intero quinquennio
secondario di II grado e relativi all’a.s. 2010/11, sono decisamente significativi verso le istituzioni
scolastiche:
del comune di Milano (32,6%);
della provincia di Lodi, in particolare del comune di Lodi (16,3%);
della provincia di Cremona, in particolare del comune di Crema (4,5%).
I flussi di pendolarismo interno all’ambito sono:
1
Il comune di San Colombano al Lambro è territorialmente fuori dai confini della provincia di Milano, cui appartiene
amministrativamente.
CISEM ‐ Area “Servizio Statistica” pag. 3 di 37
4. Andamenti di scolarità nell’Ambito territoriale “Sud‐Est”
sostenuti (25,9%) verso le istituzioni scolastiche del comune di San Donato;
di minore entità verso le istituzioni scolastiche del comune di Melegnano (11,9%) e San Giuliano (2,5%).
Provincia: Milano -
Destinazione degli studenti residenti nell'Ambito Sud-Est intero quinquennio diurno
Provenienza Destinazione
Ambito Provincia Comune 2007/08 2008/09 2009/10 2010/11 2007/08 2008/09 2009/10 2010/11
Bergamo 1 1 1 0,0% 0,0% 0,0%
BG
Treviglio 1 1 1 1 0,0% 0,0% 0,0% 0,0%
CR Crema 227 209 227 288 3,7% 3,3% 3,5% 4,5%
LC Lecco 1 0,0%
Casalpusterlengo 108 102 114 118 1,7% 1,6% 1,8% 1,8%
Codogno 71 66 78 78 1,1% 1,1% 1,2% 1,2%
LO
Lodi 928 953 1.080 1.057 14,9% 15,2% 16,9% 16,3%
Sant'Angelo Lodigiano 32 40 51 37 0,5% 0,6% 0,8% 0,6%
Monza 1 0,0%
MB
Vimercate 1 0,0%
Cernusco sul Naviglio 3 2 5 6 0,0% 0,0% 0,1% 0,1%
Gorgonzola 1 6 9 4 0,0% 0,1% 0,1% 0,1%
Ambito sud-Est
Magenta 1 1 6 0,0% 0,0% 0,1%
Melegnano 835 790 769 769 13,4% 12,6% 12,0% 11,9%
Melzo 50 47 47 36 0,8% 0,8% 0,7% 0,6%
Milano 1.990 2.050 2.049 2.106 32,0% 32,8% 32,0% 32,6%
MI Opera 29 28 25 26 0,5% 0,4% 0,4% 0,4%
Pioltello 60 55 58 64 1,0% 0,9% 0,9% 1,0%
Rozzano 1 1 1 1 0,0% 0,0% 0,0% 0,0%
San Donato Milanese 1.703 1.728 1.725 1.678 27,4% 27,6% 26,9% 25,9%
San Giuliano Milanese 144 148 142 159 2,3% 2,4% 2,2% 2,5%
Segrate 8 8 6 10 0,1% 0,1% 0,1% 0,2%
Sesto San Giovanni 3 3 1 6 0,0% 0,0% 0,0% 0,1%
NO Novara 2 1 0,0% 0,0%
PC Piacenza 1 0,0%
Mortara 1 1 0,0% 0,0%
PV Pavia 9 10 8 11 0,1% 0,2% 0,1% 0,2%
Voghera 1 1 1 1 0,0% 0,0% 0,0% 0,0%
VA Cassano Magnago 1 0,0%
VB Stresa 3 2 4 6 0,0% 0,0% 0,1% 0,1%
6.210 6.255 6.406 6.470 100% 100% 100% 100%
E’ palese che un ambito situato sui confini provinciali e con una rete di mobilità fortemente
direzionata sul comune di Milano non può che esprimere una forte mobilità scolastica fuori
dall’ambito, in particolare in un pendolarismo verso il comune capoluogo di provincia che esercita
sempre – ancor più nel caso specifico – un potere di attrazione dell’utenza residente.
Date le condizioni territoriali, il flusso verso Milano è da considerarsi “naturale” e difficilmente
reversibile. Non a caso i dati in serie storica 2007/08‐2010/11 sono pressoché costanti.
Soffermiamoci però proprio sull’evoluzione dei dati in serie storica. Emergono alcuni fenomeni che
meritano attenzione:
i flussi verso le istituzioni scolastiche di San Donato e Melegnano sono in progressivo calo; in particolare
dall’a.s. 2007/08 all’a.s. 2010/11 perdono quasi due punti percentuali sia il sistema scolastico di San Donato
(dal 27,4% al 25,9%), sia quello di Melegnano (dal 13,4% all’11,9%);
i flussi verso le istituzioni scolastiche di Lodi sono in progressiva crescita di quasi due punti percentuali, dal
14,9% al 16,3%; anche i flussi verso le istituzioni scolastiche di Crema, sia pure a valori decisamente minori,
sono in incremento.
CISEM ‐ Area “Servizio Statistica” pag. 4 di 37
5. Andamenti di scolarità nell’Ambito territoriale “Sud‐Est”
I dati relativi agli studenti residenti iscritti al primo anno di corso confermano in parte i fenomeni
registrati a livello di quinquennio, aggiungendo però altri elementi che meritano attenzione:
il pendolarismo verso le istituzioni scolastiche di Crema è in crescita assai più significativa;
è in decremento di oltre due punti percentuali il pendolarismo verso Lodi, con il che si può presupporre un
ridimensionamento progressivo dell’attrazione delle istituzioni scolastiche lodigiane;
è in lieve crescita il pendolarismo verso Milano;
è di quattro punti percentuali il decremento dell’attrazione delle istituzioni scolastiche di San Donato;
è in crescita, sia pure a valori contenuti, l’attrazione delle istituzioni scolastiche di San Giuliano.
Provincia: Milano -
Destinazione degli studenti residenti nell'Ambito Sud-Est 1° anno di corso diurno
Provenienza Destinazione
Ambito Provincia Comune 2007/08 2008/09 2009/10 2010/11 2007/08 2008/09 2009/10 2010/11
Bergamo 1 1 0,1% 0,1%
BG
CR Crema 46 56 81 103 3,0% 3,6% 5,1% 6,6%
LC Lecco 1 0,1%
Casalpusterlengo 26 20 33 26 1,7% 1,3% 2,1% 1,7%
Codogno 18 14 24 22 1,2% 0,9% 1,5% 1,4%
LO
Lodi 253 271 275 219 16,5% 17,4% 17,2% 14,0%
Sant'Angelo Lodigiano 10 11 16 16 0,7% 0,7% 1,0% 1,0%
Cernusco sul Naviglio 2 2 0,1% 0,1%
Gorgonzola 1 1 1 0,1% 0,1% 0,1%
Ambito sud-Est
Melegnano 195 180 161 184 12,7% 11,6% 10,1% 11,7%
Melzo 11 13 14 7 0,7% 0,8% 0,9% 0,4%
Milano 459 483 488 489 29,9% 31,0% 30,6% 31,2%
MI Opera 4 8 6 5 0,3% 0,5% 0,4% 0,3%
Pioltello 13 12 10 21 0,8% 0,8% 0,6% 1,3%
Rozzano 1 0,1%
San Donato Milanese 452 453 440 396 29,5% 29,1% 27,6% 25,3%
San Giuliano Milanese 42 28 41 62 2,7% 1,8% 2,6% 4,0%
Segrate 1 2 3 0,1% 0,1% 0,2%
Sesto San Giovanni 3 0,2%
NO Novara 1 0,1%
PV Pavia 3 3 2 3 0,2% 0,2% 0,1% 0,2%
Voghera 1 0,1%
VB Stresa 1 2 0,1% 0,1%
1.534 1.556 1.596 1.567 100% 100% 100% 100%
I fenomeni analizzati possono essere “indicatori” di una perdita di attrazione – al momento
relativamente modesta ‐ del sistema d’offerta d’ambito, forse perché la domanda formativa non
trova soddisfazione localmente.
CISEM ‐ Area “Servizio Statistica” pag. 5 di 37
6. Andame
enti di scolarit
tà nell’Ambito
o territoriale “
“Sud‐Est”
Offerta formativa e do
omanda insoddi
isfatta degli stu
d udenti residenti
r i
nell’ambbito
formativa2 d’ambito è relativam
L’offerta f mente “es
ssenziale”, assai cont
tenuta nel comparto
o
professionale. Più in p
particolare:
nel comparto lice
eale, indirizzi di “Liceo classsico”, “Liceo linguistico”, “Liceo scienti fico” con anc
che la relativaa
opzione di “Scien
nze applicate”, già preesiste ente come “in ndirizzo scientifico tecnolog gico speriment tale Brocca” ;
nel comparto tecnico, per il settore econoomico indirizz di “Amministrazione, fin
zi nanza e markketing”, per il
l
tore tecnolog
sett gico indirizzi di “Costruz zioni, ambien e territo
nte orio”, “Elettroonica ed ele
ettrotecnica”, ,
“Inf
formatica e te
elecomunicazioni”;
nel comparto prrofessionale, indirizzo “Se ervizi commer rciali” e, dall’a.s. 2010711 indirizzo “Servizi socio‐
1, ‐
saniitari”.
L’essenzial della re d’offerta d’ambito potrebbe essere la ragione che determina i flussi di
lità ete o r e a i
pendolarissmo fuori am mbito, alla rricerca di so
oddisfare do
omande for rmative rivo olte a indiriz
zzi di studio
o
non presenti in ambito. Possiam verifica re se così è, sia a livello di quin
mo nquennio della scuola
d a
secondariaa di II grado, sia nelle propensioni espresse daai giovani nell’iscrizion ne alla prima a classe.
2
Al fine di so
oppesare l’evo oluzione dei d
dati in serie st
torica, gli indirizzi di studio negli anni pr
rima del riordino sono statii
convertiti ne elle diciture proposte dal rriordino degli indirizzi che in realtà è enntrato in vigo re nell’a.s. 20
010/11, con il
l
solo primo anno di corso.
CISE
EM ‐ Area “Servizio Statistica” pag. 6 di 37
7. Andamenti di scolarità nell’Ambito territoriale “Sud‐Est”
Numero di studenti residenti che non trovano offerta in ambito (diurno)
Serie storica per l'intero quinquennio e per il 1° anno di corso
valori assoluti 2007/08 2008/09 2009/10 2010/11
quinquennio 1.516 1.484 1.547 1.419
1° anno 336 371 413 379
valori %
quinquennio 21,4% 20,5% 21,2% 21,9%
1° anno 19,6% 20,6% 22,9% 24,2%
L’insoddisfazione della domanda formativa dei giovani residenti in ambito e,
corrispondentemente, la possibile problematicità dell’assetto dell’offerta è un fenomeno
particolarmente significativo nelle propensioni degli studenti che si iscrivono al primo anno di
scuola secondaria di II grado. Si tratta di un’insoddisfazione progressivamente crescente in serie
storica, con un incremento di quasi cinque punti percentuali dal 2007/08 (19,6%) al 2010/11
(24,2%). Proprio perché il fenomeno è collocato nelle iscrizioni alla prima classe, esso è destinato
ad incrementarsi progressivamente negli anni, anche a livello di quinquennio.
Stante la situazione, merita approfondire l’analisi.
CISEM ‐ Area “Servizio Statistica” pag. 7 di 37
8. Andamenti di scolarità nell’Ambito territoriale “Sud‐Est”
Offerta formativa e domanda degli studenti residenti – 1° anno di corso
Proponiamo qui si seguito una serie di tabelle‐quadro efficaci per analizzare gli andamenti di
scolarità. La tipologia delle tabelle merita una breve guida alla lettura.
A sinistra si prende in esame l’offerta nell’ambito della scuola secondaria di II grado diurna, statale e
paritaria. I dati si riferiscono agli studenti “frequentanti”, ovvero agli studenti che frequentano le
istituzioni scolastiche dell’ambito territoriale ovunque essi risiedano.
Nella prima colonna di sinistra sono elencati gli indirizzi di studio, in nero quelli presenti nell’offerta
d’ambito, in azzurro quelli mancanti.
I dati percentuali per indirizzo e aggregati per comparto indicano più che la consistenza delle
diverse propensioni formative (trattandosi di “frequentanti” gli orientamenti sono notevolmente
influenzati dall’offerta) proprio la caratterizzazione dell’assetto dell’offerta.
Al centro si considera la domanda dei “residenti” nell’ambito, ovvero gli studenti che, ovunque
frequentino, sono residenti nei comuni dell’ambito territoriale.
Sono evidenziati in giallo i dati relativi agli indirizzi non presenti nell’offerta d’ambito. Si può qui
ponderare il pendolarismo in uscita determinato da una non soddisfazione della domanda.
I dati percentuali per indirizzo e aggregati per comparto segnalano la “vocazione formativa” dei
giovani residenti nella distribuzione delle propensioni. La comparazione di questi dati percentuali
con quelli relativi ai frequentanti è in grado di indicare eventuali disarmonie tra l’assetto dell’offerta
locale e gli orientamenti degli studenti residenti.
Nel piccolo riquadro in basso, evidenziato in giallo, si legge il dato complessivo, in valori assoluti e
percentuali, dei residenti che non trovano soddisfazione della propria domanda formativa
nell’offerta d’ambito.
Veniamo alle quattro colonne di destra.
Nella prima colonna si leggono i dati dei “residenti frequentanti” ovvero degli studenti che
risiedono e frequentano nell’ambito.
Nella seconda colonna si pondera la differenza tra “frequentanti” e “residenti frequentanti”
ottenendo il dato degli studenti che frequentano in ambito ma risiedono altrove. E’ il dato del
“pendolarismo in ingresso” e dice della capacità di attrazione dell’offerta locale di utenza non
residente.
Nella terza colonna si leggono i dati del saldo tra offerta e domanda nella differenza tra
“frequentanti” e domanda dei “residenti”. Il dato dice della capacità strutturale (sedi, aule,
eccetera, ma anche offerta formativa) del sistema d’offerta locale di accogliere la domanda dei
propri residenti qualora si verificasse un fenomeno di reversibilità del pendolarismo in uscita.
Nella quarta colonna si valuta la differenza tra “residenti” e “residenti frequentanti” ottenendo il
dato dei “residenti” che non frequentano le istituzioni scolastiche d’ambito per gli indirizzi di studio
mancanti ma anche per gli indirizzi di studio presenti nell’offerta. Si tratta di un dato di particolare
interesse, nel valore complessivo e articolato per indirizzi di studio, al fine di soppesare, in serie
storica, l’eventuale regolarità dei fenomeni (pendolarismo in uscita “naturale”) o l’insorgere di
andamenti in calo (ad esempio per l’istituzione di nuovi indirizzi) o andamenti in crescita (su cui è
bene affinare l’analisi per individuarne le cause).
Veniamo alla lettura della tabella riferita all’a.s. 2010/11, ricordando che proprio in questo anno
l’offerta formativa ha aggiunto l’indirizzo professionale “Servizi socio‐sanitari”.
E’ inoltre opportuno considerare che questo è il primo anno scolastico dell’entrata in vigore del
riordino degli indirizzi.
Gli studenti frequentanti il primo anno (ovunque residenti) sono 730, per il 50% iscritti nel
comparto liceale, per il 43,8% nel comparto tecnico, per solo il 6,2% nel comparto professionale.
CISEM ‐ Area “Servizio Statistica” pag. 8 di 37
9. Andamenti di scolarità nell’Ambito territoriale “Sud‐Est”
Gli indirizzi di studio che attraggono maggiore utenza sono:
il “Liceo scientifico” (34,7%), comprensivo dell’opzione “scienze applicate”/“scientifico tecnologico”;
l’indirizzo “Amministrazione, finanza e marketing” (20,1%);
l’indirizzo “Informatica e telecomunicazioni” (11%).
Gli studenti, iscritti al 1° anno di corso, residenti in ambito sono 1.567 e ben il 59% di loro non
frequenta istituzioni scolastiche d’ambito, il 24,2% perché non trova nell’offerta locale
soddisfazione della propria domanda formativa.
Osserviamo innanzi tutto negli studenti residenti una propensione per il comparto liceale (50,4%)
in media nazionale, una propensione per il comparto tecnico (33,6%) più o meno in media
nazionale, ma decisamente minore rispetto a quella degli studenti frequentanti, ovvero alla
caratterizzazione dell’offerta locale d’ambito. Anche la propensione per il comparto professionale
(13,3%) è superiore a quella degli studenti frequentanti ed emerge un dato di iscrizione (2,7%) nel
sistema di istruzione e formazione professionale (IeFP).
Sembra abbastanza evidente un fenomeno di “disarmonia” tra offerta e domanda dei residenti.
Limitatamente ai dati più significativi (almeno 25 studenti) i giovani residenti iscritti al primo anno
di corso, esprimono domanda (insoddisfatta nella rete d’offerta d’ambito) per:
il “Liceo artistico”, 46 studenti pari al 2,9%;
il “Liceo delle scienze umane”, 73 studenti pari al 4,7%;
l’indirizzo tecnico “Grafica e comunicazione”, 50 studenti pari al 3,2%;
l’indirizzo tecnico “Meccanica, meccatronica, energia”, 26 studenti pari all’1,7%;
l’indirizzo professionale “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera”, 53 studenti pari al 3,4%;
il sistema di Istruzione e formazione professionale (IeFP), 42 studenti pari al 2,7%.
Limitatamente ai dati più significativi (almeno 25 studenti) dei giovani residenti è opportuno
segnalare anche un altro fenomeno, ovvero la percentuale3 di residenti che frequentano istituzioni
scolastiche fuori ambito anche per indirizzi di studio presenti in ambito:
“Liceo classico”, 60 studenti pari al 57,7% (60 su 104);
“Liceo linguistico”, 83 studenti pari al 57,2% (83 su 145);
“Liceo scientifico”, 194 studenti pari al 46,1%% (194 su 421);
“Amministrazione, finanza e marketing”, 76 studenti pari al 37,1% % (76 su 205);
“Informatica e telecomunicazioni”, 32 studenti pari al 32,7% % (32 su 98);
“Servizi commerciali”, 33 studenti pari al 64,7% % (33 su 51);
“Servizi socio‐sanitari”, 49 studenti pari al 70,0% % (49 su 70).
3
La percentuale è calcolata rispetto ai giovani residenti che frequentano (ovunque) l’indirizzo in questione.
CISEM ‐ Area “Servizio Statistica” pag. 9 di 37
10. Andamenti di scolarità nell’Ambito territoriale “Sud‐Est”
a.s. 2010/11 1° anno di corso diurno
Offerta formativa, frequentanti e domanda degli studenti residenti nell'Ambito: Sud-Est
Legenda Comparti: 1 - Istruzione liceale; 2 - Istruzione tecnica; 3 - Istruzione professionale; 4 - Istruzione e formazione professionale
OFFERTA nell' Ambito Sud-Est (sia STATALE sia PARITARIA) DOMANDA dei residenti nell'Ambito Sud-Est
Consistenza Pendolarismo in Saldo
Frequentanti (*) (sia verso STATALE sia verso PARITARIA)
offerta ingresso Offerta Domanda
differenza tra differenza tra
PARITARIA
PARITARIA
differenza tra
STATALE
Comparto
Comparto
STATALE
STATALE
TUTTA
Residenti Frequentanti Frequentanti (*) e Residenti (**) e
% solo
TUTTI
Residenti (**)
Indirizzo Indirizzo % Frequentanti (*) e
frequentanti ovunque (***) Residenti Frequentanti Residenti Frequentanti
Domanda Residenti (**)
(***) (***)
n.d. ex ITSOS n.d. ex ITSOS - - - -
1 LA - - 1 LA 46 2,9% - - -46 46
1 LC 1 1 46 46 - 6,3% 1 LC 104 6,6% 44 2 -58 60
1 LL 1 1 66 66 9,0% 1 LL 145 9,3% 62 4 -79 83
50,0% 50,4%
1 LMC - - 1 LMC 1 0,1% -1 1
1 LS 3 3 253 253 - 34,7% 1 LS 421 26,9% 227 26 -168 194
1 LSU - - 1 LSU 73 4,7% - - -73 73
2 ex ITI - - 2 ex ITI - - -
2 TEafm 2 2 147 147 20,1% 2 TEafm 205 13,1% 129 18 -58 76
2 TEt - - 2 TEt 24 1,5% - - -24 24
2 TTaaa - 2 TTaaa 13 0,8% -13 13
2 TTcat 1 1 43 43 5,9% 2 TTcat 50 3,2% 37 6 -7 13
2 TTcmb - - 2 TTcmb 6 0,4% - - -6 6
43,8% 33,6%
2 TTee 1 1 50 50 6,8% 2 TTee 44 2,8% 38 12 6 6
2 TTgc - 2 TTgc 50 3,2% -50 50
2 TTit 1 1 80 80 11,0% 2 TTit 98 6,3% 66 14 -18 32
2 TTmme - - 2 TTmme 26 1,7% - - -26 26
2 TTsm - 2 TTsm 2 0,1% - - -2 2
2 TTtl - 2 TTtl 8 0,5% - - -8 8
3 PIAmat - - 3 PIAmat 12 0,8% - - -12 12
3 PIApia 3 PIApia 19 1,2% -19 19
3 PSasr - - 3 PSasr 4 0,3% - - -4 4
6,2% 13,3%
3 PSc 1 1 21 21 2,9% 3 PSc 51 3,3% 18 3 -30 33
3 PSeoa 3 PSeoa 53 3,4% -53 53
3 PSss 1 1 24 24 3,3% 3 PSss 70 4,5% 21 3 -46 49
4 IeFP (tutta) 4 IeFP (tutta) 42 2,7% 2,7% - - -42 42
730 730 - 100% 100% 1.567 100% 100% 642 88 -837 925
41,0% 12,1% 114,7% 59,0%
(*) I "Frequentanti" sono gli studenti che frequentano gli istituti dell'Ambito territoriale, ovunque risiedano. 379 24,2% (****) Residenti che non
(**) I "Residenti" sono gli studenti che, ovunque frequentino, risiedono nei comuni dell'Ambito territoriale. frequentano
Residenti che non trovano
(***) I "Residenti frequentanti" sono gli studenti che risiedono e frequentano nell'Ambito territoriale. nell'Ambito
offerta nell'Ambito
(****) % calcolata rispetto ai frequentanti tutti Sud-Est
Sud-Est
CISEM ‐ Area “Servizio Statistica” pag. 10 di 37
11. Andamenti di scolarità nell’Ambito territoriale “Sud‐Est”
Per l’a.s. 2010/11, si può infine valutare la propensione degli studenti residenti per la scuola
statale o paritaria, negli indirizzi sia presenti, sia mancanti nell’offerta d’ambito che, ricordiamolo,
è solo di titolarità statale.
Tale propensione può, in particolare per gli indirizzi presenti in ambito, corrispondere a una scelta
dello studente o della famiglia e in questo caso il pendolarismo in uscita è difficilmente reversibile;
in alcune situazioni, in particolare per gli indirizzi mancanti nell’offerta locale, la propensione può
essere determinata dalla prossimità dell’offerta.
a.s. 2010/11 1° anno di corso
Propensione degli studenti residenti per la scuola statale o paritaria Numero studenti
Comparto Indirizzo Tot Stud Statale Paritaria
LA-- Biennio (1°, 2° anno) liceo artistico 46 36 10
LC Liceo classico 104 90 14
Istruzione LL Liceo linguistico 145 123 22
liceale LMC Liceo musicale e coreutico 1 1
LS Liceo scientifico 421 393 28
LSU Liceo delle scienze umane 73 70 3
TEafm Indirizzo Amministrazione Finanza Marketing 205 198 7
TEt Indirizzo Turismo 24 24
TTaaa Indirizzo Agraria, Agroalimentare e Agroindustria 13 13
TTcat Indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio 50 46 4
TTcmb Indirizzo Chimica Materiali e Biotecnologie 6 6
Istruzione
TTee Indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica 44 44
tecnica
TTgc Indirizzo Grafica e Comunicazione 50 48 2
TTit Indirizzo Informatica e Telecomunicazioni 98 97 1
TTmme Indirizzo Meccanica Meccatronica Energia 26 18 8
TTsm Indirizzo Sistema Moda 2 2
TTtl Indirizzo Trasporti e Logistica 8 4 4
PIAmat Indirizzo Manutenzione e Assistenza tecnica 12 12
PIApia Indirizzo Produzioni industriali e artigianali 19 19
Istruzione PSasr Indirizzo Servizi per l'Agricoltura e lo Sviluppo rurale 4 4
professionale PSc Indirizzo Servizi Commerciali 51 51
PSeoa Indirizzo Servizi per l'Enogastronomia e l'Ospitalità alberghiera 53 53
PSss Indirizzo Servizi socio-sanitari 70 67 3
Operatore dell'abbigliamento 2 2
Operatore della trasformazione agroalimentare 6 6
Operatore amministrativo segretariale 1 1
Operatore elettrico 3 3
IeFP Operatore grafico 6 6
Operatore meccanico 5 5
Operatore della ristorazione 10 10
Operatore ai servizi di promozione e accoglienza 7 7
Operatore ai servizi di vendita 2 2
1.567 1.461 106
CISEM ‐ Area “Servizio Statistica” pag. 11 di 37
12. Andamenti di scolarità nell’Ambito territoriale “Sud‐Est”
I fenomeni relativi agli studenti del 1° anno di corso nell’a.s. 2010/11, per essere soppesati come
“indicatori” di problematicità e di tendenze in atto negli andamenti di scolarità, abbisognano di
conferme o smentite nei dati in serie storica4.
Gli studenti frequentanti sono, in serie storica, in un tendenziale lieve calo progressivo (797 nel
2007/08, 730 nel 2010/11).
Nel comparto liceale cresce la percentuale degli iscritti fino all’a.s. 2009/10 (48,7% nel 2007/08,
54,3% nel 2009/10), ma nell’a.s. 2010/11 il dato si ridimensiona al 50,0%. In valori assoluti 338
iscritti nel 2007/08, 400 nel 2009/10, 365 nel 2010/11.
Nel comparto tecnico l’andamento percentuale degli iscritti è alterno negli anni, tra il 43 e il 45%.
In valori assoluti emerge una tendenza al decremento: 363 iscritti nel 2007/08, 494 nel 2009/10,
320 nel 2010/11.
Nel comparto professionale la percentuale degli iscritti è in pesante decremento fino all’a.s.
2009/10 (5,8% nel 2007/08, nessun studente nel 2009/10), ma nell’a.s. 2010/11 il dato è in
relativa forte ripresa (6,2%). In valori assoluti l’andamento si conferma: 46 iscritti nel 2007/08,
nessuno nel 2009/10, 45 nel 2010/11.
Un fenomeno singolare riguarda il comparto professionale. Come si è visto, nell’a.s. 2010/11 la
propensione è del 6,2%, non ci sono viceversa iscritti in prima classe nell’unico indirizzo “Servizi
commerciali” nell’a.s. 2009/10 (62 residenti frequentano l’indirizzo fuori ambito) e negli anni
precedenti l’indirizzo è in calo. L’istituzione dell’indirizzo “Servizi socio‐sanitari” ha prodotto
notevoli effetti, per quanto i valori assoluti e percentuali siano modesti: la novità ha richiamato
utenza per il neo‐indirizzo, ma anche per il “vecchio” “Servizi commerciali”. L’istituzione scolastica,
evidentemente, ha mostrato, agli occhi dell’opinione pubblica, una rinnovata vitalità, degna di
considerazione. Il fenomeno potrebbe essere un “indicatore” dell’opportunità di operare azioni di
ampliamento di un’offerta locale troppo conservativa nel tempo.
Gli indirizzi di studio che attraggono maggiore utenza sono il “Liceo scientifico” e l’indirizzo
“Amministrazione, finanza e marketing”, entrambi in netto decremento nell’a.s. 2010/11.
Il “Liceo scientifico” è in crescita percentuale e in valori assoluti fino all’a.s. 2008/09 (285 iscritti
pari al 35,8% dell’utenza complessiva nell’a.s. 2007/08, 322 iscritti pari al 42,5% nell’anno
successivo). Ha inizio poi un fenomeno di decremento, più lieve nel 2009/10 (305 iscritti pari al
41,4%), assai marcato nel 2010/11 ( 253 iscritti pari al 34,7%).
L’indirizzo “Amministrazione, finanza e marketing” è in crescita fino al 2009/10 (160 iscritti pari al
20,1% nel 2007/08, 186 iscritti pari al 25,2% nel 2009/10), ma nel 2010/11 gli iscritti sono 147,
20,1% dell’utenza complessiva.
E’ impossibile valutare l’andamento dell’indirizzo “Informatica e telecomunicazioni” (11% nel
2010/11) giacché in serie storica la prima classe è riferibile solo al biennio comune dell’Istituto
tecnico industriale.
Gli studenti residenti in ambito sono, in serie storica, costantemente poco più di 1.500 e cresce
negli anni il dato di chi di loro non frequenta istituzioni scolastiche d’ambito (55,1% nel 2007/08,
59,0% nel 2010/11). In valori assoluti, più che in percentuale, si individua un minimo contenimento
del pendolarismo in uscita nel 2010/11 (925 studenti residenti frequentanti fuori ambito) rispetto
al 2009/10 (954 studenti residenti frequentanti fuori ambito).
4
Si avverte che, per gli indirizzi di studio, nelle tabelle sono proposte le diciture del riordino degli indirizzi, avendo
provveduto, se e dove possibile, a convertire – per facilitare l’analisi dei dati in serie storica – i “vecchi” indirizzi nei
nuovi che in realtà entrano in vigore solo nell’a.s. 2010/11. Si allega in “Appendice” una legenda.
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13. Andamenti di scolarità nell’Ambito territoriale “Sud‐Est”
In incremento progressivo è anche il dato percentuale dei frequentanti che non trovano
nell’offerta locale soddisfazione della propria domanda formativa (19,6% nel 2007/08, 24,2% nel
2010/11). Si faccia però attenzione ai valori assoluti: il dato è in crescita fino al 2009/10 (413
studenti residenti “insoddisfatti” rispetto ai 336 del 2007/08). Nel 2010/11 gli studenti residenti
“insoddisfatti” sono 379.
In crescita è negli studenti residenti, fino all’a.s. 2009/10, la propensione per il comparto liceale
(735 studenti pari al 47,9% nel 2007/08, 846 pari al 53% nel 2009/10); nell’anno successivo si
verifica un decremento sensibile (790 studenti residenti pari al 50,4%).
La propensione per il comparto tecnico è in calo dal 2007/08 (512 residenti pari al 33,4%) al
2008/09 (468 residenti pari al 30,1%). Nei due anni successivi della serie storica si verifica una
“rimonta”: 494 residenti pari al 31,0% nel 2009/10, 526 pari al 33,6% nel 2010/11.
La propensione per il comparto professionale è in crescita dal 2007/08 (238 residenti pari al
15,5%) al 2008/09 (259 residenti pari al 16,6%). Nei due anni successivi della serie storica si
delinea un calo: 205 residenti con propensione per detto comparto nel 2009/10, 209 nel 2010/11.
La serie storica dei dati conferma il quadro degli indirizzi di studio rispetto ai quali i giovani
residenti esprimono domanda insoddisfatta nella rete d’offerta d’ambito: il “Liceo artistico”, il
“Liceo delle scienze umane”, l’indirizzo professionale “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità
alberghiera”. Si legge in serie storica il fabbisogno di un indirizzo professionale “Servizi socio‐
sanitari”, istituito per l’appunto nell’a.s. 2010/11.
Non è possibile valutare, a livello di 1° anno di corso, l’insoddisfazione della domanda degli
specifici indirizzi tecnici, data la presenza di un biennio unico ITI prima del riordino.
Persiste, in serie storica, il fenomeno del pendolarismo in uscita anche per indirizzi di studio
presenti nell’offerta d’ambito.
In sintesi, per quanto riguarda gli studenti sia frequentanti, sia residenti, iscritti al 1° anno di corso,
emergono fenomeni tendenzialmente diversi in serie storica in particolare nell’a.s. 2010/11, alcuni
già “in incubazione” nell’a.s. 2009/10. Si può ipotizzare che le nuove tendenze siano correlate
all’entrata in vigore del riordino degli indirizzi o, nel 2009/10, al suo annuncio.
CISEM ‐ Area “Servizio Statistica” pag. 13 di 37
14. Andamenti di scolarità nell’Ambito territoriale “Sud‐Est”
a.s. 2009/10 1° anno di corso diurno
Offerta formativa, frequentanti e domanda degli studenti residenti nell'Ambito: Sud-Est
Legenda Comparti: 1 - Istruzione liceale; 2 - Istruzione tecnica; 3 - Istruzione professionale; 4 - Istruzione e formazione professionale
OFFERTA nell' Ambito Sud-Est (sia STATALE sia PARITARIA) DOMANDA dei residenti nell'Ambito Sud-Est
Consistenza Pendolarismo in Saldo
Frequentanti (*) (sia verso STATALE sia verso PARITARIA)
offerta ingresso Offerta Domanda
differenza tra differenza tra
PARITARIA
PARITARIA
STATALE
Comparto
Comparto
differenza tra
STATALE
STATALE
TUTTA
% solo
Residenti Frequentanti Frequentanti (*) e Residenti (**) e
TUTTI
Residenti (**)
Indirizzo Indirizzo % Frequentanti (*) e
frequentanti ovunque (***) Residenti Frequentanti Residenti Frequentanti
Domanda Residenti (**)
(***) (***)
n.d. ex ITSOS n.d. ex ITSOS 38 2,4% 2,4% - - -38 38
1 LA - - 1 LA 75 4,7% - - -75 75
1 LC 1 1 51 51 - 6,9% 1 LC 105 6,6% 50 1 -54 55
1 LL 1 1 44 44 6,0% 1 LL 103 6,5% 41 3 -59 62
54,3% 53,0%
1 LMC - - 1 LMC 2 0,1% -2 2
1 LS 3 3 305 305 - 41,4% 1 LS 467 29,3% 272 33 -162 195
1 LSU - - 1 LSU 94 5,9% - - -94 94
2 ex ITI 1 1 104 104 14,1% 2 ex ITI 150 9,4% 80 24 -46 70
2 TEafm 2 2 186 186 25,2% 2 TEafm 219 13,7% 153 33 -33 66
2 TEt - - 2 TEt 19 1,2% - - -19 19
2 TTaaa - 2 TTaaa 16 1,0% -16 16
2 TTcat 1 1 47 47 6,4% 2 TTcat 77 4,8% 46 1 -30 31
2 TTcmb - - 2 TTcmb - - -
45,7% 31,0%
2 TTee - - 2 TTee - - -
2 TTgc - 2 TTgc -
2 TTit - - 2 TTit - - -
2 TTmme - - 2 TTmme - - -
2 TTsm - 2 TTsm - - -
2 TTtl - 2 TTtl 13 0,8% - - -13 13
3 PIAmat - - 3 PIAmat 9 0,6% - - -9 9
3 PIApia 3 PIApia 16 1,0% -16 16
3 PSasr - - 3 PSasr 7 0,4% - - -7 7
12,8%
3 PSc - - 3 PSc 62 3,9% - - -62 62
3 PSeoa 3 PSeoa 64 4,0% -64 64
3 PSss - 3 PSss 47 2,9% - - -47 47
4 IeFP (tutta) 4 IeFP (tutta) 13 0,8% 0,8% - - -13 13
737 737 - 100% 100% 1.596 100% 100% 642 95 -859 954
40,2% 12,9% 116,6% 59,8%
(*) I "Frequentanti" sono gli studenti che frequentano gli istituti dell'Ambito territoriale, ovunque risiedano. 413 22,9% (****) Residenti che non
(**) I "Residenti" sono gli studenti che, ovunque frequentino, risiedono nei comuni dell'Ambito territoriale. frequentano
Residenti che non trovano
(***) I "Residenti frequentanti" sono gli studenti che risiedono e frequentano nell'Ambito territoriale. nell'Ambito
offerta nell'Ambito
(****) % calcolata rispetto ai frequentanti tutti Sud-Est
Sud-Est
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15. Andamenti di scolarità nell’Ambito territoriale “Sud‐Est”
a.s. 2008/09 1° anno di corso diurno
Offerta formativa, frequentanti e domanda degli studenti residenti nell'Ambito: Sud-Est
Legenda Comparti: 1 - Istruzione liceale; 2 - Istruzione tecnica; 3 - Istruzione professionale; 4 - Istruzione e formazione professionale
OFFERTA nell' Ambito Sud-Est (sia STATALE sia PARITARIA) DOMANDA dei residenti nell'Ambito Sud-Est
Consistenza Pendolarismo in Saldo
Frequentanti (*) (sia verso STATALE sia verso PARITARIA)
offerta ingresso Offerta Domanda
differenza tra differenza tra
PARITARIA
PARITARIA
STATALE
Comparto
Comparto
differenza tra
STATALE
STATALE
TUTTA
% solo
Residenti Frequentanti Frequentanti (*) e Residenti (**) e
TUTTI
Residenti (**)
Indirizzo Indirizzo % Frequentanti (*) e
frequentanti ovunque (***) Residenti Frequentanti Residenti Frequentanti
Domanda Residenti (**)
(***) (***)
n.d. ex ITSOS n.d. ex ITSOS 39 2,5% 2,5% - - -39 39
1 LA - - 1 LA 53 3,4% - - -53 53
1 LC 1 1 48 48 - 6,3% 1 LC 110 7,1% 44 4 -62 66
1 LL 1 1 28 28 3,7% 1 LL 92 5,9% 28 - -64 64
52,5% 50,2%
1 LMC - - 1 LMC 2 0,1% -2 2
1 LS 3 3 322 322 - 42,5% 1 LS 446 28,7% 277 45 -124 169
1 LSU - - 1 LSU 78 5,0% - - -78 78
2 ex ITI 1 1 110 110 14,5% 2 ex ITI 151 9,7% 88 22 -41 63
2 TEafm 2 2 169 169 22,3% 2 TEafm 205 13,2% 147 22 -36 58
2 TEt - - 2 TEt 16 1,0% - - -16 16
2 TTaaa - 2 TTaaa 15 1,0% -15 15
2 TTcat 1 1 48 48 6,3% 2 TTcat 72 4,6% 45 3 -24 27
2 TTcmb - - 2 TTcmb - - -
43,1% 30,1%
2 TTee - - 2 TTee - - -
2 TTgc - 2 TTgc -
2 TTit - - 2 TTit - - -
2 TTmme - - 2 TTmme - - -
2 TTsm - 2 TTsm - - -
2 TTtl - 2 TTtl 9 0,6% - - -9 9
3 PIAmat - - 3 PIAmat 15 1,0% - - -15 15
3 PIApia 3 PIApia 25 1,6% -25 25
3 PSasr - - 3 PSasr 7 0,4% - - -7 7
4,4% 16,6%
3 PSc 1 1 33 33 4,4% 3 PSc 109 7,0% 32 1 -76 77
3 PSeoa 3 PSeoa 53 3,4% -53 53
3 PSss - 3 PSss 50 3,2% - - -50 50
4 IeFP (tutta) 4 IeFP (tutta) 9 0,6% 0,6% - - -9 9
758 758 - 100% 100% 1.556 100% 100% 661 97 -798 895
42,5% 12,8% 105,3% 57,5%
(*) I "Frequentanti" sono gli studenti che frequentano gli istituti dell'Ambito territoriale, ovunque risiedano. 371 20,6% (****) Residenti che non
(**) I "Residenti" sono gli studenti che, ovunque frequentino, risiedono nei comuni dell'Ambito territoriale. frequentano
Residenti che non trovano
(***) I "Residenti frequentanti" sono gli studenti che risiedono e frequentano nell'Ambito territoriale.
offerta nell'Ambito 2,05 nell'Ambito
(****) % calcolata rispetto ai frequentanti tutti Sud-Est
Sud-Est
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