Corso residenziale: Metodi e strumenti per una lettura critica di un articolo di letteratura scientifica. Il ruolo dell'infermiere nella ricerca infermieristica.
Social Network e professione infermieristica: una narrative review
Analisi critica di un articolo scientifico: L'infermiere e la ricerca infermieristica
1. ANALISI CRITICA DI UN
ARTICOLO SCIENTIFICO
Dr. Cristiano RADICEDr. Cristiano RADICE
Infermiere legale e forense
Specialista in Infermieristica di terapia intensiva
cristiano.radice@yahoo.it
L'infermiere e la ricerca infermieristica
2. Sommario
Introduzione alla ricerca infermieristica
Definizione di ricerca infermieristica
Origini della ricerca infermieristica
Il ruolo dell'infermiere nella ricerca
Le principali tipologie di studi di ricerca
Studi di ricerca quantitativa
Studi di ricerca qualitativa
La diffusione dei risultati della ricerca
Pubblicare un articolo scientifico
Lettura critica di un articolo scientifico
L'utilizzo dei risultati della ricerca
Esempi di lettura critica di un articolo scientifico
4. La ricerca infermieristica
Con il termine ricerca indichiamo un esame
approfondito di un determinato oggetto
di studio.
La ricerca infermieristica utilizza la stessa
metodologia, alcune conoscenze e abilità comuni
ad altre forme di ricerca.
È caratterizzata da uno specifico disciplinare,
copre tutti gli aspetti della professione infermieristica,
pone l'accento sulla persona.
Cantarelli (2006) Gli infermieri nella ricerca. Metodologia della ricerca sociale applicata all’infermieristica.
5. La ricerca infermieristica
Nasce con Florence Nightingale.
Le prime ricerche riguardavano gli aspetti
organizzativi dell'assistenza infermieristica.
Due tappe importanti nello sviluppo della ricerca
infermieristica:
Piano Generale per la Ricerca, pubblicato
dall’American Nurses Association (1950);
Fondazione del National Institute of
Nursing Research (1993).
6. La ricerca infermieristica
In Italia lo sviluppo della ricerca infermieristica è
andato di pari passo con l'ingresso della
formazione infermieristica in Università.
Hanno contribuito la disponibilità e la pubblicazione
di riviste infermieristiche internazionali, il
contatto con le associazioni professionali in
diverse parti del mondo.
International Council
of Nurses (ICN)
7. La ricerca infermieristica
La ricerca infermieristica è un’indagine
sistematica che cerca di aggiungere nuove
conoscenze infermieristiche a beneficio dei
pazienti, delle famiglie e della comunità.
Comprende tutti gli aspetti relativi alla salute,
prevenzione delle malattie, l’assistenza alle persone
di tutte le età, durante la malattia e la guarigione,
oppure l’accompagnamento verso una morte serena
e vissuta con dignità.
ICN (1999) Nurses Research: a tool for action. Nursing
matters fact sheet.
8. La ricerca infermieristica
L’infermiere fonda il proprio operato su
conoscenze validate e aggiorna saperi e
competenze attraverso la formazione permanente,
la riflessione critica sull’esperienza e la
ricerca.
Progetta, svolge e partecipa ad attività di
formazione. Promuove, attiva e partecipa alla
ricerca e cura la diffusione dei risultati.
Codice Deontologico dell’Infermiere (2009)
9. La ricerca infermieristica
Affidarsi alla tradizione può risultare deleterio quando
l’infermiere si adegua passivamente a modalità di lavoro
radicate nel tempo e non motivate da prove di efficacia, al
solo scopo di evitare di pensare, riflettere o assumersi
responsabilità di prendere delle decisioni diverse in base
alla persona o alla situazione in cui ci si trova.
Sironi (2010) Introduzione alla ricerca infermieristica.
10. La ricerca infermieristica
L’integrazione delle migliori prove di
efficacia fondate sulla ricerca, le abilità
cliniche e le preferenze dei pazienti
nelle decisioni circa l’assistenza
sanitaria di ogni singolo paziente,
tenendo conto della disponibilità
delle risorse.
Ciliska (2006). Evidence-Based Nursing: how far have we come? What’s next?
Di Censo et al. (2005) Evidence-Based Nursing: A guide to clinical practice.
Evidence-Based Nursing (EBN)Evidence-Based Nursing (EBN)Evidence-Based Nursing (EBN)Evidence-Based Nursing (EBN)
11. L’infermiere e la ricerca
Ciascun infermiere, a seconda del livello educativo
raggiunto, deve possedere e sviluppare delle abilità
inerenti la ricerca.
Ciò implica l’assunzione di differenti ruoli nella
ricerca, da quello di semplice «utilizzatore»della
ricerca a quello di «produttore»di ricerca e prove di
efficacia.
Sironi (2010) Introduzione alla ricerca infermieristica.
12. Laurea di primo livelloLaurea di primo livelloLaurea di primo livelloLaurea di primo livello
L’infermiere e la ricerca
Accedere ai risultati della ricerca
Leggere in modo critico i risultati della ricerca
Utilizzare i risultati della ricerca nella pratica
Identificare i problemi di ricerca e definire i quesiti di ricerca
Collaborare nella raccolta dei dati
Affinare la capacità di lettura critica dei risultati della ricerca
Agire come punto di riferimento per i colleghi
Collaborare in progetti di ricerca
Progettare e pianificare ricerche in ambito clinico
Master di 1 livello in ambito clinicoMaster di 1 livello in ambito clinicoMaster di 1 livello in ambito clinicoMaster di 1 livello in ambito clinico
13. L’infermiere e la ricerca
Approfondire gli elementi teorici inerenti la ricerca (disegni di
ricerca, metodologie e strumenti)
Affinare le capacità di lettura critica dei risultati della ricerca
Progettare e pianificare ricerche in ambiti piùcomplessi
Presentare richieste di finanziamento per studi di ricerca
Condurre progetti indipendenti di ricerca, anche multidisciplinari
Sviluppare conoscenze disciplinari infermieristiche
Sviluppare e coordinare progetti di ricerca, anche internazionali
Partecipare a bandi e gestire i fondi per la ricerca
Laurea magistrale di secondo livelloLaurea magistrale di secondo livelloLaurea magistrale di secondo livelloLaurea magistrale di secondo livello
Dottorato di ricercaDottorato di ricercaDottorato di ricercaDottorato di ricerca
14. Competenze e Abilità da acquisireCompetenze e Abilità da acquisireCompetenze e Abilità da acquisireCompetenze e Abilità da acquisire
L’infermiere e la ricerca
Accedere ai risultati della ricerca (ricerca in internet e
in banche dati specifiche; recupero di documenti e articoli;
conoscenza delle principali riviste infermieristiche anche
internazionali; discreta padronanza dell’inglese e dell’informatica)
Leggere in modo critico i risultati della ricerca
(conoscenze di base nell’ambito della metodologia della ricerca,
conoscenze di base di statistica)
Utilizzare i risultati della ricerca (pensiero critico,
osservazione, comunicazione e negoziazione con il resto
dell’equipe)
Identificare i problemi di ricerca e definire i
quesiti
Collaborare nella raccolta dei dati della ricerca
16. Il processo di ricerca
Identificazione
argomento di interesse
e definizione problema
di ricerca
Revisione
della
letteratura
Formulazione
domanda di ricerca
e definizione degli
obiettivi di ricerca
Scelta del
disegno di
ricerca
Raccolta e
analisi dei
dati
Interpretazione
dei dati e
discussione dei
risultati
Diffusione
dei risultati
della ricerca
17. Tipologie di ricerca
Fain (2004) La ricerca infermieristica: leggerla,comprenderla e applicarla.
RICERCA DI BASERICERCA DI BASE
Scoprire nuove
conoscenze, sviluppare
nuove teorie
RICERCARICERCA
APPLICATAAPPLICATA
Generare nuove
conoscenze per migliorare
l’assistenza infermieristica,
prendere decisioni, risolvere
problemi e orientare la
pratica professionale
RICERCARICERCA
DESCRITTIVADESCRITTIVA
CORRELAZIONALECORRELAZIONALE
Osservare ciò che accade
durante l’attività professionale,
scoprire e classificare nuove
informazioni, chiarire le relazioni
tra fenomeni.
RICERCARICERCA
SPERIMENTALESPERIMENTALE
Dopo aver raggiunto un
adeguato livello di conoscenza,
intervenire, modificare e
controllare il fenomeno per
ottenere migliori risultati di
salute per la persona.
18. Ricerca qualitativaRicerca qualitativaRicerca qualitativaRicerca qualitativa
Classificare gli studi di ricerca
Processo sistematico e rigoroso che si pone l’obiettivo di
descrivere e di dare un significato alle esperienze umane
Utilizza delle modalità interattive e soggettive per esplorare
le esperienze umane, privilegia il pensiero induttivo
Processo sistematico, rigoroso e formale, basato sul metodo
scientifico e fondato sull’attenta osservazione e misurazione dei
fenomeni di interesse
Il ricercatore assume un ruolo distaccato e imparziale, evitando
qualsiasi possibile interferenza nella raccolta dei dati, espressi in
forma numerica
Oggettività e controllo stretto consentono la generalizzazione
Ricerca quantitativaRicerca quantitativaRicerca quantitativaRicerca quantitativa
19. Ricerca primariaRicerca primariaRicerca primariaRicerca primaria
Classificare gli studi di ricerca
I dati vengono raccolti in modo specifico per un singolo
studio, per rispondere ad un determinato quesito
Può essere di tipo qualitativo o quantitativo e prevedere
l’utilizzo di diversi disegni di studio
I dati precedentemente raccolti per uno studio vengono
ripresi e analizzati per un altro studio, con scopi differenti,
per rispondere a quesiti differenti
I risultati di ricerche precedentemente svolte e già
pubblicate vengono riuniti insieme e presentati
nuovamente
Ricerca secondariaRicerca secondariaRicerca secondariaRicerca secondaria
20. La piramide delle evidenze
Chiari P., Mosci D., Naldi E. (2011) Evidence-Based Clinical Practice [modificata]
22. La pubblicazione di articoli
La pubblicazione di articoli che riportano i risultati di
uno studio è un momento fondamentale del processo
di ricerca nella fase di diffusione dei risultati.
La redazione di un articolo di ricerca è finalizzata alla
maggiore diffusione, in ambito accademico e
professionale, dei risultati di uno studio allo scopo di
favorirne l’utilizzo da parte dei professionisti e di
contribuire all’evoluzione delle conoscenze in
un determinato ambito scientifico-
disciplinare.
23. La pubblicazione di articoli
Le riviste cliniche specialistiche accolgono
articoli sintetici, senza eccessivi dettagli sugli
metodologia della ricerca. Gli articoli sono di rapida
lettura, presentano molte tabelle e grafici per rendere
prontamente utilizzabile il contenuto.
Le riviste accademiche invece accettano
contributi piùcorposi, con una struttura più
standardizzata che ripropone le fasi di un research
report. Prevedono un’ampia revisione della letteratura
e un maggiore approfondimento metodologico.
Riportano brevi indicazioni per la pratica clinica e
forniscono spunti per le successive ricerche.
24. Le riviste peer-reviewed
Il processo di peer-review è la modalità attraverso
cui viene valutata la qualità di un articolo di ricerca
da parte degli esperti del comitato editoriale.
Principali banche dati:
25. Le riviste peer-reviewed
Un altro aspetto da considerare per valutare il
contributo scientifico di una rivista è rappresentato
dall’Impact Factor (IF) e dall’Hirsch Index.
Impact Factor: calcolato come il rapporto tra il numero di citazioni
ricevute, nell’anno corrente, dagli articoli pubblicati dalla rivista nei 2
anni precedenti e il numero totale degli articoli pubblicati nella rivista
nello stesso periodo. Misura l’impatto di una rivista sulla letteratura
scientifica globale, misurato mediante il suo utilizzo da parte di docenti
e ricercatori.
H-index: calcolato contando il numero di pubblicazioni di un certo
autore che hanno ricevuto un numero di citazioni uguale almeno al
numero progressivo della pubblicazione. Misura la produttività e
l’impatto di un autore sulla letteratura scientifica.
26. La struttura di un articolo
TitoloTitoloTitoloTitolo
Dovrebbe contenere il disegno dello studio, l’argomento, il tema e
le variabili relative al fenomeno oggetto di studio.
La domanda principale della ricerca potrebbe costituire il titolo.
AbstractAbstractAbstractAbstract
È il riassunto di tutto l’articolo. Di solito viene scritto al termine
della redazione del manoscritto. Può essere strutturato secondo
le norme editoriali. Dovrebbe presentare i contenuti principali di
tutti i paragrafi dell’articolo. Il numero di parole varia a seconda
delle norme editoriali.
27. La struttura di un articolo
IntroduzioneIntroduzioneIntroduzioneIntroduzione
È spesso un paragrafo sintetico, ma molto significativo per la
comprensione delle scelte operate nel lavoro di ricerca. Contiene
le motivazioni dello studio e la revisione della letteratura.
Propone una sintesi degli argomenti, identificando il problema ed
evidenziando le lacune esistenti.
Metodi e StrumentiMetodi e StrumentiMetodi e StrumentiMetodi e Strumenti
Dovrebbe descrivere chiaramente la scelta del disegno di ricerca,
i metodi e gli strumenti di raccolta dei dati, la popolazione e le
strategie di campionamento, le definizioni concettuali e operative,
le considerazioni etiche, i test statistici scelti per l’analisi dei dati.
Dovrebbe rendere esplicito il rigore nella conduzione dello studio.
28. La struttura di un articolo
RisultatiRisultatiRisultatiRisultati
Questa sezione presenta in modo rigoroso i risultati dello studio,
attraverso grafici, tabelle, figure. I dati non vengono commentati o
discussi dal ricercatore.
DiscussioneDiscussioneDiscussioneDiscussione
Questa sezione include l’interpretazione dei risultati, il significato
attribuito dal ricercatore ai risultati dello studio, alla luce delle
conoscenze precedentemente sintetizzate nella revisione della
letteratura.
Vengono discussi i risultati ottenuti in contrasto con la letteratura
già pubblicata, mentre vengono valorizzati gli elementi comuni.
Possono essere presentate le considerazioni metodologiche e i
limiti dello studio.
29. La struttura di un articolo
ConclusioniConclusioniConclusioniConclusioni
La revisione della letteratura, lo scopo, la domanda e gli obiettivi
dello studio vengono di norma ripresi per porre in evidenza le
nuove conoscenze ottenute. Vengono inoltre presentate le
implicazioni per la pratica professionale e i futuri studi di ricerca.
Citazioni bibliograficheCitazioni bibliograficheCitazioni bibliograficheCitazioni bibliografiche
Questa sezione deve essere redatta secondo le indicazioni
editoriali. I principali sistemi utilizzati sono l’Harvard e il
Vancouver.
31. La ricerca nella pratica clinica
I risultati della ricerca possono essere direttamente
utilizzati nella pratica clinica, per migliorare la qualità
dell’assistenza infermieristica erogata alla persona,
oppure possono essere indirettamente utilizzati per
favorire lo sviluppo delle conoscenze disciplinari.
Esistono inoltre delle barriere all’utilizzo della
ricerca. Prima fra tutte la necessità di analizzare
criticamente i risultati della ricerca, per identificare
limiti e carenze metodologiche e selezionare gli studi
di buona qualità.
32. Scheda di lettura critica
Titolo, citazione bibliografica (segnalare se un autore è noto,
il titolo di studio o la qualifica)
Data (segnalare la data di accettazione e di pubblicazione)
Struttura dell’articolo
Abstract (presenza, lunghezza, qualità, lingua)
Parole chiave (presenza, numero, pertinenza)
Introduzione (presenza, lunghezza, qualità)
Corpo (presenza di paragrafi, tabelle, schemi, grafici, immagini,
valutare i contenuti in termini di qualità, congruenza, utilizzo delle fonti,
originalità, proporzione tra descrizione, analisi e critica, valutare il tipo
di disegno di ricerca)
Conclusioni (presenza e qualità, congruenza, punti di forza e di
debolezza, implicazioni per la pratica professionale)
Citazioni bibliografiche (numero, classificazione, struttura)
Allegati (presenza, caratteristiche, rilevanza)
33. La ricerca nella pratica clinica
Qualsiasi modifica del proprio modo di fare richiede
fatica, formazione, impiego di energie,
che in questo caso possono prevedere la revisione di
procedure o di altri aspetti della propria attività lavorativa,
magari consolidati da parecchio tempo.
Sironi (2010) Introduzione alla ricerca infermieristica.
35. Cantarelli M. Gli infermieri nella ricerca. In: Metodologia della ricerca sociale applicata all’infermieristica.
Milano: McGraw-Hill (2006)
Chiari P., Mosci D., Naldi E. Evidence-Based Clinical Practice. La pratica clinico- assistenziale basata su
prove di efficacia. Milano: McGraw-Hill (2011)
Ciliska D. (2006) Evidence-Based Nursing: how far have we come? What’s next? Evidence-Based Nursing,
9(2): 38-40
Di Censo A., Guyatt G., Ciliska D. Evidence-Based Nursing: a guide to clinical practice. St Louis: Elsevier-
Mosby (2005)
Fain J.A. La ricerca infermieristica. Leggerla, comprenderla e applicarla. Milano: McGraw-Hill (2004)
Federazione IPASVI (2009). Il Codice Deontologico dell’Infermiere
ICN, International Council of Nurses (1999). Nursing Research: A tool for action. Nursing matters fact sheet.
Reperibile da: http://www.icn.ch/images/stories/documents/ publications/ fact_sheets/ 18a_FS-
Nursing_Research.pdf, consultato il 25/20/2012
Sironi C. Introduzione alla ricerca infermieristica: i fondamenti teorici e gli elementi di base per comprenderla
nella realtà italiana. Torino: Casa Editrice Ambrosiana (2010)
Bibliografia di approfondimento