1. Università degli Studi di
Roma
“TorVergata”
Centro di Formazione
e di Studi Sanitari
“Padre Luigi Monti”
Corso di Laurea in Infermieristica
Economia Aziendale
(a.a. 2011-2012)
Dott.ssa Daniela Ramaglioni
1
venerdì 13 aprile 2012
5. A cosa serve la valutazione economica
3
venerdì 13 aprile 2012
6. A cosa serve la valutazione economica
chiarire quali sono le variabili economiche coinvolte
nelle varie decisioni per ottimizzare l’allocazione
delle risorse
3
venerdì 13 aprile 2012
7. A cosa serve la valutazione economica
chiarire quali sono le variabili economiche coinvolte
nelle varie decisioni per ottimizzare l’allocazione
delle risorse
3
venerdì 13 aprile 2012
8. A cosa serve la valutazione economica
chiarire quali sono le variabili economiche coinvolte
nelle varie decisioni per ottimizzare l’allocazione
delle risorse
utile strumento per specifici problemi di scelte
tra le alternative disponibili
3
venerdì 13 aprile 2012
9. A chi serve la
valutazione economica?
4
venerdì 13 aprile 2012
10. A chi serve la
valutazione economica?
a tutti coloro cui spetta l’assunzione di
scelte allocative
4
venerdì 13 aprile 2012
11. A chi serve la
valutazione economica?
a tutti coloro cui spetta l’assunzione di
scelte allocative
Quanto più il problema è definito tanto più è l’utilità
del ricorso all’AE
4
venerdì 13 aprile 2012
15. Nuovo farmaco
Registrazione (autorizzazione all’immissione in commercio)
Inclusione nel prontuario terapeutico nazionale (lista dei farmaci da
finanziare in tutto o in parte col denaro pubblico)
La valutazione economica può essere utile per:
5
venerdì 13 aprile 2012
16. Nuovo farmaco
Registrazione (autorizzazione all’immissione in commercio)
Inclusione nel prontuario terapeutico nazionale (lista dei farmaci da
finanziare in tutto o in parte col denaro pubblico)
Ospedali dotati di propri prontuari
(comprendono i farmaci di cui gli stessi intendono avvalersi)
La valutazione economica può essere utile per:
5
venerdì 13 aprile 2012
17. Nuovo farmaco
Registrazione (autorizzazione all’immissione in commercio)
Inclusione nel prontuario terapeutico nazionale (lista dei farmaci da
finanziare in tutto o in parte col denaro pubblico)
Ospedali dotati di propri prontuari
(comprendono i farmaci di cui gli stessi intendono avvalersi)
Farmaco etico
( costi, efficacia ed effetti collaterali confrontati con medicinali già in commercio)
La valutazione economica può essere utile per:
5
venerdì 13 aprile 2012
18. Nuovo farmaco
Registrazione (autorizzazione all’immissione in commercio)
Inclusione nel prontuario terapeutico nazionale (lista dei farmaci da
finanziare in tutto o in parte col denaro pubblico)
Ospedali dotati di propri prontuari
(comprendono i farmaci di cui gli stessi intendono avvalersi)
Farmaco etico
( costi, efficacia ed effetti collaterali confrontati con medicinali già in commercio)
La valutazione economica può essere utile per:
Ministro della salute
5
venerdì 13 aprile 2012
19. Nuovo farmaco
Registrazione (autorizzazione all’immissione in commercio)
Inclusione nel prontuario terapeutico nazionale (lista dei farmaci da
finanziare in tutto o in parte col denaro pubblico)
Ospedali dotati di propri prontuari
(comprendono i farmaci di cui gli stessi intendono avvalersi)
Farmaco etico
( costi, efficacia ed effetti collaterali confrontati con medicinali già in commercio)
La valutazione economica può essere utile per:
Ministro della salute Direttore generale
5
venerdì 13 aprile 2012
20. Nuovo farmaco
Registrazione (autorizzazione all’immissione in commercio)
Inclusione nel prontuario terapeutico nazionale (lista dei farmaci da
finanziare in tutto o in parte col denaro pubblico)
Ospedali dotati di propri prontuari
(comprendono i farmaci di cui gli stessi intendono avvalersi)
Farmaco etico
( costi, efficacia ed effetti collaterali confrontati con medicinali già in commercio)
La valutazione economica può essere utile per:
Ministro della salute Direttore generale Medico
5
venerdì 13 aprile 2012
22. Decisione di costruire un
nuovo ospedale
Ministero della salute, Ministero dell’economia
6
venerdì 13 aprile 2012
23. Decisione di costruire un
nuovo ospedale
Ministero della salute, Ministero dell’economia
effettuare una valutazione degli impianti sulla base di analisi
“costi-benefici”
6
venerdì 13 aprile 2012
24. Decisione di costruire un
nuovo ospedale
Ministero della salute, Ministero dell’economia
effettuare una valutazione degli impianti sulla base di analisi
“costi-benefici”
funzione trasferita alle regioni cui spetta la programmazione
ospedaliera
6
venerdì 13 aprile 2012
25. Decisione di acquistare nuova e
sofisticata apparecchiatura diagnostica
7
venerdì 13 aprile 2012
26. Decisione di acquistare nuova e
sofisticata apparecchiatura diagnostica
Ministero della salute: illustrare vantaggi e costi,
stabilire il bacino d’utenza minimo
7
venerdì 13 aprile 2012
27. Decisione di acquistare nuova e
sofisticata apparecchiatura diagnostica
Ministero della salute: illustrare vantaggi e costi,
stabilire il bacino d’utenza minimo
AO /ASL(presidio ospedaliero): descrivere circostanze che
giustificano il ricorso all’acquisto vs strumenti
di indagini tradizionali
7
venerdì 13 aprile 2012
28. Decisione di acquistare nuova e
sofisticata apparecchiatura diagnostica
Ministero della salute: illustrare vantaggi e costi,
stabilire il bacino d’utenza minimo
AO /ASL(presidio ospedaliero): descrivere circostanze che
giustificano il ricorso all’acquisto vs strumenti
di indagini tradizionali
Medico/radiologo: stabilire caso per caso
quando ricorrere alla nuova tecnologia
7
venerdì 13 aprile 2012
31. Analisi clinica, analisi economica
Aumento costi
sanitari
Incremento notevole
di nuove tecnologie
8
venerdì 13 aprile 2012
32. Analisi clinica, analisi economica
Aumento costi
sanitari
Incremento notevole
di nuove tecnologie
analisi clinica + analisi economica
8
venerdì 13 aprile 2012
33. Analisi clinica, analisi economica
Aumento costi
sanitari
Incremento notevole
di nuove tecnologie
analisi clinica + analisi economica
La valutazione economica non si contrappone all’analisi
clinica ma si accompagna a essa aggiungendo nuovi
elementi conoscitivi
8
venerdì 13 aprile 2012
44. Benefici
Popolazione
vaccinata epatite B
B
25% 75%
50% 100%
0
a
Fig.1 Valutazione clinica
D
E
Conviene arrestare la vaccinazione al punto a :
rappresenta il punto di massimo beneficio
curva OB: benefici
9
venerdì 13 aprile 2012
56. Da ricordare
La valutazione economica viene impiegata
come ausilio per fare scelte tra le
alternative disponibili
12
venerdì 13 aprile 2012
57. Da ricordare
La valutazione economica viene impiegata
come ausilio per fare scelte tra le
alternative disponibili
12
venerdì 13 aprile 2012
58. Da ricordare
La valutazione economica viene impiegata
come ausilio per fare scelte tra le
alternative disponibili
Inazione
12
venerdì 13 aprile 2012
59. Da ricordare
La valutazione economica viene impiegata
come ausilio per fare scelte tra le
alternative disponibili
Inazione
Può rivelarsi costosa: rinuncia
campagna vaccinale/costi per malattia
12
venerdì 13 aprile 2012
60. Da ricordare
La valutazione economica viene impiegata
come ausilio per fare scelte tra le
alternative disponibili
Inazione
Può rivelarsi costosa: rinuncia
campagna vaccinale/costi per malattia
A volte conviene comunque
considerare la alternativa di lasciare le
cose come stanno
12
venerdì 13 aprile 2012
62. I pilastri della valutazione
Costi/costo opportunità
13
venerdì 13 aprile 2012
63. I pilastri della valutazione
Costi/costo opportunità Benefici/vantaggi
13
venerdì 13 aprile 2012
64. I pilastri della valutazione
Input: risorse utilizzate
Costi/costo opportunità Benefici/vantaggi
13
venerdì 13 aprile 2012
65. I pilastri della valutazione
Input: risorse utilizzate
Costi/costo opportunità Benefici/vantaggi
Output: risultati ottenuti
13
venerdì 13 aprile 2012
66. I pilastri della valutazione
Input: risorse utilizzate
Costi/costo opportunità Benefici/vantaggi
Output: risultati ottenuti
Serve inoltre la presenza di 2 alternative tra cui
scegliere (oltre quella del non fare nulla)
13
venerdì 13 aprile 2012
68. La valutazione economica vera e propria
- Analisi dei costi e dei vantaggi
14
venerdì 13 aprile 2012
69. La valutazione economica vera e propria
- La presenza di 2 o più alternative
- Analisi dei costi e dei vantaggi
14
venerdì 13 aprile 2012
70. - Analisi dei costi e dei vantaggi
15
venerdì 13 aprile 2012
71. - Analisi dei costi e dei vantaggi
costi diretti e indiretti
15
venerdì 13 aprile 2012
72. - Analisi dei costi e dei vantaggi
costi diretti e indiretti
utilizzatori
(tempo, stress da falsi positivi)
15
venerdì 13 aprile 2012
73. Analisi dei costi e dei vantaggi
Unità fisiche Unità monetarie
Cba
Cma Cea Cua
Vantaggi espressi in
A. Brenna : Manuale di Economia Sanitaria, 2003
16
venerdì 13 aprile 2012
74. Analisi dei costi e dei vantaggi
Unità fisiche Unità monetarie
Cba
Cma Cea Cua
Vantaggi espressi in
Cma: analisi della minimizzazione dei costi
A. Brenna : Manuale di Economia Sanitaria, 2003
16
venerdì 13 aprile 2012
75. Analisi dei costi e dei vantaggi
Unità fisiche Unità monetarie
Cba
Cma Cea Cua
Vantaggi espressi in
Cma: analisi della minimizzazione dei costi
Cea: analisi costo-efficacia
A. Brenna : Manuale di Economia Sanitaria, 2003
16
venerdì 13 aprile 2012
76. Analisi dei costi e dei vantaggi
Unità fisiche Unità monetarie
Cba
Cma Cea Cua
Vantaggi espressi in
Cma: analisi della minimizzazione dei costi
Cea: analisi costo-efficacia
Cua: analisi costo-utilità
A. Brenna : Manuale di Economia Sanitaria, 2003
16
venerdì 13 aprile 2012
77. Analisi dei costi e dei vantaggi
Unità fisiche Unità monetarie
Cba
Cma Cea Cua
Vantaggi espressi in
Cma: analisi della minimizzazione dei costi
Cea: analisi costo-efficacia
Cua: analisi costo-utilità
Cba: analisi costo-beneficio
A. Brenna : Manuale di Economia Sanitaria, 2003
16
venerdì 13 aprile 2012
78. Analisi dei costi (Ca)
Valutazioni parziali
Valutazione dell’efficacia (Ee)
17
venerdì 13 aprile 2012
79. Analisi dei costi (Ca)
Valutazioni parziali
Valutazione dell’efficacia (Ee)
si limita a valutare i costi di
2 alternative che producono
identici risultati
17
venerdì 13 aprile 2012
80. Analisi dei costi (Ca)
Valutazioni parziali
Valutazione dell’efficacia (Ee)
si limita a valutare i costi di
2 alternative che producono
identici risultati
copre l’ampio campo della
sperimentazione clinica
17
venerdì 13 aprile 2012
82. Ca: analisi costi
analizza i costi assumendo aprioristicamente
la parità di risultati (casi rari)
18
venerdì 13 aprile 2012
83. Ca: analisi costi
analizza i costi assumendo aprioristicamente
la parità di risultati (casi rari)
risultati identici sotto il profilo clinico
18
venerdì 13 aprile 2012
84. Ca: analisi costi
analizza i costi assumendo aprioristicamente
la parità di risultati (casi rari)
risultati identici sotto il profilo clinico
emodialisi domiciliare
ed ambulatoriale
18
venerdì 13 aprile 2012
92. Cma: analisi minimizzazione costi
si basa sul confronto dei costi di interventi alternativi
che producono gli stessi risultati (stessa efficacia)
vagliati alla luce evidenze
20
venerdì 13 aprile 2012
93. Cma: analisi minimizzazione costi
si basa sul confronto dei costi di interventi alternativi
che producono gli stessi risultati (stessa efficacia)
vagliati alla luce evidenze
Ernia inguinale: ricovero ordinario/day hospital
no differenze per complicazioni cliniche e lunghezza
convalescenza
20
venerdì 13 aprile 2012
94. Cma: analisi minimizzazione costi
si basa sul confronto dei costi di interventi alternativi
che producono gli stessi risultati (stessa efficacia)
vagliati alla luce evidenze
Ernia inguinale: ricovero ordinario/day hospital
no differenze per complicazioni cliniche e lunghezza
convalescenza
vantaggio economico seconda forma
20
venerdì 13 aprile 2012
96. Cma: analisi minimizzazione costi
Il ricorso a tale tecnica è giustificato quando
abbiamo riscontri sicuri fatti da indagini
pregresse
21
venerdì 13 aprile 2012
102. Analisi costo-efficacia (Cea)
strumento utilizzabile per valutare il costo di un
intervento sanitario in rapporto alla sua efficacia
si chiede: quale è il modo + efficiente per raggiungere
l’obiettivo X
23
venerdì 13 aprile 2012
105. Esempio (Cea)
Per prevenire un caso di epatite A è + conveniente:
educazione sanitaria
24
venerdì 13 aprile 2012
106. Esempio (Cea)
Per prevenire un caso di epatite A è + conveniente:
educazione sanitaria
igiene ambientale
24
venerdì 13 aprile 2012
107. Esempio (Cea)
Per prevenire un caso di epatite A è + conveniente:
educazione sanitaria
igiene ambientale
vaccinazione
24
venerdì 13 aprile 2012
108. Esempio (Cea)
Per prevenire un caso di epatite A è + conveniente:
educazione sanitaria
igiene ambientale immunoglobuline
vaccinazione
24
venerdì 13 aprile 2012
109. Esempio (Cea)
Per prevenire un caso di epatite A è + conveniente:
educazione sanitaria
igiene ambientale immunoglobuline
vaccinazione
Vengono confrontati i costi per caso evitato
(o x morte evitata) dei diversi interventi
24
venerdì 13 aprile 2012
112. Esempio (Cea)
Impiego di nuove tecnologie in campo diagnostico
E’ giusto impiegare una somma aggiuntiva per implementare una
nuova strategia diagnostica al posto della precedente?
25
venerdì 13 aprile 2012
113. Esempio (Cea)
Impiego di nuove tecnologie in campo diagnostico
E’ giusto impiegare una somma aggiuntiva per implementare una
nuova strategia diagnostica al posto della precedente?
- la nuova strategia è + efficace e - costosa
25
venerdì 13 aprile 2012
114. Esempio (Cea)
Impiego di nuove tecnologie in campo diagnostico
E’ giusto impiegare una somma aggiuntiva per implementare una
nuova strategia diagnostica al posto della precedente?
- la nuova strategia è + efficace e - costosa
- la nuova strategia è + costosa e - efficace
25
venerdì 13 aprile 2012
115. Esempio (Cea)
Impiego di nuove tecnologie in campo diagnostico
E’ giusto impiegare una somma aggiuntiva per implementare una
nuova strategia diagnostica al posto della precedente?
- la nuova strategia è + efficace e - costosa
- la nuova strategia è + costosa e - efficace
- la nuova strategia è + costosa e + efficace
25
venerdì 13 aprile 2012
116. Esempio (Cea)
Impiego di nuove tecnologie in campo diagnostico
E’ giusto impiegare una somma aggiuntiva per implementare una
nuova strategia diagnostica al posto della precedente?
- la nuova strategia è + efficace e - costosa
- la nuova strategia è + costosa e - efficace
- la nuova strategia è + costosa e + efficace
- la nuova strategia è - costosa e - efficace
25
venerdì 13 aprile 2012
121. Analisi costo-efficacia (Cea)
costi degli interventi alternativi
espressi in moneta
risultati espressi in termini fisici:
(anni di vita guadagnati, casi diagnosticati con accuratezza,
casi di malattia evitata)
costo
efficacia
26
venerdì 13 aprile 2012
122. Analisi costo-efficacia (Cea)
costi degli interventi alternativi
espressi in moneta
risultati espressi in termini fisici:
(anni di vita guadagnati, casi diagnosticati con accuratezza,
casi di malattia evitata)
costo
efficacia
La decisione di intervenire su un determinato
problema è stata presa e lo studio valutativo si fa
per trovare il modo + efficiente di raggiungere l’obiettivo
26
venerdì 13 aprile 2012
125. Analisi dei costi e dei vantaggi
Unità fisiche Unità monetarie
Cba
Cma Cea Cua
Vantaggi espressi in
A. Brenna : Manuale di Economia Sanitaria, 2003
venerdì 13 aprile 2012
126. Analisi dei costi e dei vantaggi
Unità fisiche Unità monetarie
Cba
Cma Cea Cua
Vantaggi espressi in
Cma: analisi della minimizzazione dei costi
A. Brenna : Manuale di Economia Sanitaria, 2003
venerdì 13 aprile 2012
127. Analisi dei costi e dei vantaggi
Unità fisiche Unità monetarie
Cba
Cma Cea Cua
Vantaggi espressi in
Cma: analisi della minimizzazione dei costi
Cea: analisi costo-efficacia
A. Brenna : Manuale di Economia Sanitaria, 2003
venerdì 13 aprile 2012
128. Analisi dei costi e dei vantaggi
Unità fisiche Unità monetarie
Cba
Cma Cea Cua
Vantaggi espressi in
Cma: analisi della minimizzazione dei costi
Cea: analisi costo-efficacia
Cua: analisi costo-utilità
A. Brenna : Manuale di Economia Sanitaria, 2003
venerdì 13 aprile 2012
129. Analisi dei costi e dei vantaggi
Unità fisiche Unità monetarie
Cba
Cma Cea Cua
Vantaggi espressi in
Cma: analisi della minimizzazione dei costi
Cea: analisi costo-efficacia
Cua: analisi costo-utilità
Cba: analisi costo-beneficio
A. Brenna : Manuale di Economia Sanitaria, 2003
venerdì 13 aprile 2012
131. Utilità in economia sanitaria
indica lo stato di benessere che l’individuo
è in grado di ottenere dall’utilizzo
di un servizio sanitario
venerdì 13 aprile 2012
133. Quando si utilizza?
quando la scelta di un determinato intervento
deve essere fatta non solo in funzione
dell’obiettivo quantitativo ma anche
qualitativo (misura dell’utilità)
venerdì 13 aprile 2012
134. Quando si utilizza?
quando la scelta di un determinato intervento
deve essere fatta non solo in funzione
dell’obiettivo quantitativo ma anche
qualitativo (misura dell’utilità)
venerdì 13 aprile 2012
135. Quando si utilizza?
quando la scelta di un determinato intervento
deve essere fatta non solo in funzione
dell’obiettivo quantitativo ma anche
qualitativo (misura dell’utilità)
venerdì 13 aprile 2012
137. Analisi costo-utilità: Cua
Con questo metodo, le conseguenze
dell’intervento sanitario sono misurate
in termini di utilità
venerdì 13 aprile 2012
138. Analisi costo-utilità: Cua
Con questo metodo, le conseguenze
dell’intervento sanitario sono misurate
in termini di utilità
L’unità di misura dell’utilità: Qaly
venerdì 13 aprile 2012
139. Analisi costo-utilità: Cua
Con questo metodo, le conseguenze
dell’intervento sanitario sono misurate
in termini di utilità
L’unità di misura dell’utilità: Qaly
Ec. san. l’utilità è il benessere che si può ottenere
utilizzando un certo output
venerdì 13 aprile 2012
142. Qaly
Qaly (definizione) :
“anno di vita guadagnato, pesato
per la sua qualità”
quality adjsted life year
venerdì 13 aprile 2012
143. Qaly
Qaly (definizione) :
“anno di vita guadagnato, pesato
per la sua qualità”
Qaly: unità di misura che combina la
qualità della vita con la durata della
stessa
quality adjsted life year
venerdì 13 aprile 2012
144. Qaly
Qaly (definizione) :
“anno di vita guadagnato, pesato
per la sua qualità”
Qaly: unità di misura che combina la
qualità della vita con la durata della
stessa
quality adjsted life year
indicatore di qualità
venerdì 13 aprile 2012
146. Scale di utilità
Il problema della Cua è stato trovare scale di
utilità che avessero un largo consenso tra gli studiosi
venerdì 13 aprile 2012
147. Scale di utilità
Il problema della Cua è stato trovare scale di
utilità che avessero un largo consenso tra gli studiosi
Tali scale hanno valore compreso tra l’unità e lo zero
venerdì 13 aprile 2012
148. Scale di utilità
Il problema della Cua è stato trovare scale di
utilità che avessero un largo consenso tra gli studiosi
Tali scale hanno valore compreso tra l’unità e lo zero
+ articolati + analitici
da 0 a 100
venerdì 13 aprile 2012
153. 1,0
0,9
0,8
0,7
0,6
0,5
0,4
0,3
0,2
0,1
0,0
Rating scale
Un anno guadagnato in condizione
di salute perfetta assume
il valore di uno
All’estremo opposto con valore
zero si colloca la morte/situazioni
ritenute peggiori della morte
scala di classificazione
venerdì 13 aprile 2012
154. 1,0
0,9
0,8
0,7
0,6
0,5
0,4
0,3
0,2
0,1
0,0
Rating scale
Un anno guadagnato in condizione
di salute perfetta assume
il valore di uno
All’estremo opposto con valore
zero si colloca la morte/situazioni
ritenute peggiori della morte
Situazioni intermedie di funzionalità
scala di classificazione
venerdì 13 aprile 2012
155. 1,0
0,9
0,8
0,7
0,6
0,5
0,4
0,3
0,2
0,1
0,0
Rating scale
Un anno guadagnato in condizione
di salute perfetta assume
il valore di uno
All’estremo opposto con valore
zero si colloca la morte/situazioni
ritenute peggiori della morte
Situazioni intermedie di funzionalità
scala di classificazione
Per calcolare il valore di un Qaly dobbiamo
attribuire un “peso” ossia un valore ai diversi modi
di qualità della vita
venerdì 13 aprile 2012
156. Valori di preferenze espressi in relazione a stati di salute ben definiti
venerdì 13 aprile 2012
157. STATO DI SALUTE UTILITA’
Buona salute 1,00
Vita vissuta con sintomi menopausa 0,99
Effetti collaterali tratt ipertensione 0,95
Angina lieve 0,90
Trapianto di rene 0,84
Alcune limitazioni fis con dolori occasionali 0,67
Dialisi ospedaliera 0,59
Ansia,depressione,solitudine 0,45
Cieco o sordo o muto 0,39
Costretto letto d’ospedale 0,33
Aiuto mecc. camminare e disabilità cognitive 0,31
Morte 0,00
Paraplegico, cieco e depresso <0,00
Incosciente <0,00
Torrance, 1987
Valori di preferenze espressi in relazione a stati di salute ben definiti
Preferenze espresse per 1 anno di vita vissuta in tali condizioni
venerdì 13 aprile 2012
159. Come abbiamo ottenuto quelle preferenze?
Metodologie standard
venerdì 13 aprile 2012
160. Come abbiamo ottenuto quelle preferenze?
Metodologie standard Questionari di preferenze
venerdì 13 aprile 2012
161. Come abbiamo ottenuto quelle preferenze?
Metodologie standard Questionari di preferenze
In pratica con la collaborazione del paziente (medici e
consumatori) si valuta come una componente della
salute è ridotta dalla malattia
venerdì 13 aprile 2012
162. Come abbiamo ottenuto quelle preferenze?
Metodologie standard Questionari di preferenze
In pratica con la collaborazione del paziente (medici e
consumatori) si valuta come una componente della
salute è ridotta dalla malattia
Così una ridotta qualità della vita del 50%, per una sopravvivenza
effettiva o ipotizzabile di 8 anni, corrisponde a 4 anni
venerdì 13 aprile 2012
163. Come abbiamo ottenuto quelle preferenze?
Metodologie standard Questionari di preferenze
In pratica con la collaborazione del paziente (medici e
consumatori) si valuta come una componente della
salute è ridotta dalla malattia
Così una ridotta qualità della vita del 50%, per una sopravvivenza
effettiva o ipotizzabile di 8 anni, corrisponde a 4 anni
in questo senso i Qaly assumono valori inferiori
agli anni di vita guadagnati
venerdì 13 aprile 2012
165. Rating scale
(scala di classificazione)
si sottopone a ciascun intervistato una scala
chiedendogli a quale posizione vuole collocare
uno stato di salute accuratamente descritto
venerdì 13 aprile 2012
166. Rating scale
(scala di classificazione)
si sottopone a ciascun intervistato una scala
chiedendogli a quale posizione vuole collocare
uno stato di salute accuratamente descritto
0
1
venerdì 13 aprile 2012
167. Rating scale
(scala di classificazione)
si sottopone a ciascun intervistato una scala
chiedendogli a quale posizione vuole collocare
uno stato di salute accuratamente descritto
0
1
venerdì 13 aprile 2012
170. Time trade-off
Si chiede a quanti anni di vita si
sarebbe disposti a rinunciare per passare da uno stato
di salute precario allo stato di salute perfetto
Utilità
Ottima salute
Morte
i
x t
Tempo
0
Consiste nel sottoporre agli
intervistati una scelta
venerdì 13 aprile 2012
171. Time trade-off
Si chiede a quanti anni di vita si
sarebbe disposti a rinunciare per passare da uno stato
di salute precario allo stato di salute perfetto
Utilità
Ottima salute
Morte
i
x t
Tempo
0
Alternativa 1
Consiste nel sottoporre agli
intervistati una scelta
venerdì 13 aprile 2012
172. Time trade-off
Si chiede a quanti anni di vita si
sarebbe disposti a rinunciare per passare da uno stato
di salute precario allo stato di salute perfetto
Utilità
Ottima salute
Morte
i
x t
Tempo
0
Alternativa 2
Alternativa 1
Consiste nel sottoporre agli
intervistati una scelta
venerdì 13 aprile 2012
173. Protocollo di trattamento insufficienza renale
Calcolare il valore di un Qaly
venerdì 13 aprile 2012
174. Protocollo di trattamento insufficienza renale
3 anni di dialisi
(tempo medio di attesa)
Calcolare il valore di un Qaly
venerdì 13 aprile 2012
175. Protocollo di trattamento insufficienza renale
3 anni di dialisi
(tempo medio di attesa)
trapianto
Calcolare il valore di un Qaly
venerdì 13 aprile 2012
176. Protocollo di trattamento insufficienza renale
3 anni di dialisi
(tempo medio di attesa)
trapianto
La speranza di vita media dall’inizio dialisi: 20 anni
Calcolare il valore di un Qaly
venerdì 13 aprile 2012
177. Protocollo di trattamento insufficienza renale
3 anni di dialisi
(tempo medio di attesa)
trapianto
La speranza di vita media dall’inizio dialisi: 20 anni
qualità della vita in dialisi:
peso di 0,6
Calcolare il valore di un Qaly
venerdì 13 aprile 2012
178. Protocollo di trattamento insufficienza renale
3 anni di dialisi
(tempo medio di attesa)
trapianto
La speranza di vita media dall’inizio dialisi: 20 anni
qualità della vita in dialisi:
peso di 0,6 dopo trapianto peso: 0,9
Calcolare il valore di un Qaly
venerdì 13 aprile 2012
179. Protocollo di trattamento insufficienza renale
3 anni di dialisi
(tempo medio di attesa)
trapianto
La speranza di vita media dall’inizio dialisi: 20 anni
qualità della vita in dialisi:
peso di 0,6 dopo trapianto peso: 0,9
Calcolare il valore di un Qaly
Qaly: n. anni x coefficiente
qualità vita
venerdì 13 aprile 2012
180. Protocollo di trattamento insufficienza renale
3 anni di dialisi
(tempo medio di attesa)
trapianto
La speranza di vita media dall’inizio dialisi: 20 anni
qualità della vita in dialisi:
peso di 0,6 dopo trapianto peso: 0,9
Calcolare il valore di un Qaly
0,6x3= 1,8
Qaly: n. anni x coefficiente
qualità vita
venerdì 13 aprile 2012
181. Protocollo di trattamento insufficienza renale
3 anni di dialisi
(tempo medio di attesa)
trapianto
La speranza di vita media dall’inizio dialisi: 20 anni
qualità della vita in dialisi:
peso di 0,6 dopo trapianto peso: 0,9
Calcolare il valore di un Qaly
0,6x3= 1,8
Qaly: n. anni x coefficiente
qualità vita
venerdì 13 aprile 2012
182. Protocollo di trattamento insufficienza renale
3 anni di dialisi
(tempo medio di attesa)
trapianto
La speranza di vita media dall’inizio dialisi: 20 anni
qualità della vita in dialisi:
peso di 0,6 dopo trapianto peso: 0,9
Calcolare il valore di un Qaly
0,6x3= 1,8
0,9x17= 15,3
Qaly: n. anni x coefficiente
qualità vita
venerdì 13 aprile 2012
183. Protocollo di trattamento insufficienza renale
3 anni di dialisi
(tempo medio di attesa)
trapianto
La speranza di vita media dall’inizio dialisi: 20 anni
qualità della vita in dialisi:
peso di 0,6 dopo trapianto peso: 0,9
Calcolare il valore di un Qaly
0,6x3= 1,8
0,9x17= 15,3
Qaly: n. anni x coefficiente
qualità vita
venerdì 13 aprile 2012
184. Protocollo di trattamento insufficienza renale
3 anni di dialisi
(tempo medio di attesa)
trapianto
La speranza di vita media dall’inizio dialisi: 20 anni
qualità della vita in dialisi:
peso di 0,6 dopo trapianto peso: 0,9
n. totale Qaly: 17,1
Calcolare il valore di un Qaly
0,6x3= 1,8
0,9x17= 15,3
Qaly: n. anni x coefficiente
qualità vita
venerdì 13 aprile 2012
185. Protocollo di trattamento insufficienza renale
3 anni di dialisi
(tempo medio di attesa)
trapianto
La speranza di vita media dall’inizio dialisi: 20 anni
qualità della vita in dialisi:
peso di 0,6 dopo trapianto peso: 0,9
n. totale Qaly: 17,1
Calcolare il valore di un Qaly
0,6x3= 1,8
0,9x17= 15,3
Qaly: n. anni x coefficiente
qualità vita
venerdì 13 aprile 2012
186. Protocollo di trattamento insufficienza renale
3 anni di dialisi
(tempo medio di attesa)
trapianto
La speranza di vita media dall’inizio dialisi: 20 anni
qualità della vita in dialisi:
peso di 0,6 dopo trapianto peso: 0,9
n. totale Qaly: 17,1
Conoscendo costo complessivo trattamento posso
calcolare il costo x Qaly da confrontare con altri
trattamenti
Calcolare il valore di un Qaly
0,6x3= 1,8
0,9x17= 15,3
Qaly: n. anni x coefficiente
qualità vita
venerdì 13 aprile 2012
189. EuroQol
(strumento di misura dell’utilità)
Consorzio ricercatori
Altre misure di utilità
venerdì 13 aprile 2012
190. EuroQol
(strumento di misura dell’utilità)
Paesi Europa occ.
Consorzio ricercatori
Altre misure di utilità
venerdì 13 aprile 2012
191. EuroQol
(strumento di misura dell’utilità)
Paesi Europa occ.
Consorzio ricercatori
5 attributi
Altre misure di utilità
venerdì 13 aprile 2012
192. EuroQol
(strumento di misura dell’utilità)
Paesi Europa occ.
Consorzio ricercatori
5 attributi
1)mobilità
Altre misure di utilità
venerdì 13 aprile 2012
193. EuroQol
(strumento di misura dell’utilità)
Paesi Europa occ.
Consorzio ricercatori
5 attributi
1)mobilità
2)cura di se: capacità lavarsi e vestirsi
Altre misure di utilità
venerdì 13 aprile 2012
194. EuroQol
(strumento di misura dell’utilità)
Paesi Europa occ.
Consorzio ricercatori
5 attributi
1)mobilità
2)cura di se: capacità lavarsi e vestirsi
3)attività usuali: lavoro, scuola..
Altre misure di utilità
venerdì 13 aprile 2012
195. EuroQol
(strumento di misura dell’utilità)
Paesi Europa occ.
Consorzio ricercatori
5 attributi
1)mobilità
2)cura di se: capacità lavarsi e vestirsi
3)attività usuali: lavoro, scuola..
4)dolore/sconforto
Altre misure di utilità
venerdì 13 aprile 2012
196. EuroQol
(strumento di misura dell’utilità)
Paesi Europa occ.
Consorzio ricercatori
5 attributi
1)mobilità
2)cura di se: capacità lavarsi e vestirsi
3)attività usuali: lavoro, scuola..
4)dolore/sconforto
5)ansietà/depressione
Altre misure di utilità
venerdì 13 aprile 2012
197. 1)mobilità 2)cura di se: capacità lavarsi e vestirsi
3)attività usuali: lavoro, scuola.. 4)dolore/sconforto
5)ansietà/depressione
EuroQol
(strumento di misura)
venerdì 13 aprile 2012
198. 1)mobilità 2)cura di se: capacità lavarsi e vestirsi
3)attività usuali: lavoro, scuola.. 4)dolore/sconforto
5)ansietà/depressione
ogni attributo ha 3 livelli
EuroQol
(strumento di misura)
venerdì 13 aprile 2012
199. 1)mobilità 2)cura di se: capacità lavarsi e vestirsi
3)attività usuali: lavoro, scuola.. 4)dolore/sconforto
5)ansietà/depressione
ogni attributo ha 3 livelli
-nessun problema
EuroQol
(strumento di misura)
venerdì 13 aprile 2012
200. 1)mobilità 2)cura di se: capacità lavarsi e vestirsi
3)attività usuali: lavoro, scuola.. 4)dolore/sconforto
5)ansietà/depressione
ogni attributo ha 3 livelli
-nessun problema -qualche problema
EuroQol
(strumento di misura)
venerdì 13 aprile 2012
201. 1)mobilità 2)cura di se: capacità lavarsi e vestirsi
3)attività usuali: lavoro, scuola.. 4)dolore/sconforto
5)ansietà/depressione
ogni attributo ha 3 livelli
-nessun problema -qualche problema -problemi rilevanti
EuroQol
(strumento di misura)
venerdì 13 aprile 2012
202. 1)mobilità 2)cura di se: capacità lavarsi e vestirsi
3)attività usuali: lavoro, scuola.. 4)dolore/sconforto
5)ansietà/depressione
ogni attributo ha 3 livelli
-nessun problema -qualche problema -problemi rilevanti
243 (3alla quinta)
stati di salute
EuroQol
(strumento di misura)
venerdì 13 aprile 2012
203. 1)mobilità 2)cura di se: capacità lavarsi e vestirsi
3)attività usuali: lavoro, scuola.. 4)dolore/sconforto
5)ansietà/depressione
ogni attributo ha 3 livelli
-nessun problema -qualche problema -problemi rilevanti
243 (3alla quinta)
stati di salute
stato di incoscienza
EuroQol
(strumento di misura)
venerdì 13 aprile 2012
204. 1)mobilità 2)cura di se: capacità lavarsi e vestirsi
3)attività usuali: lavoro, scuola.. 4)dolore/sconforto
5)ansietà/depressione
ogni attributo ha 3 livelli
-nessun problema -qualche problema -problemi rilevanti
243 (3alla quinta)
stati di salute
stato di incoscienza
morte
EuroQol
(strumento di misura)
venerdì 13 aprile 2012
205. 1)mobilità 2)cura di se: capacità lavarsi e vestirsi
3)attività usuali: lavoro, scuola.. 4)dolore/sconforto
5)ansietà/depressione
ogni attributo ha 3 livelli
-nessun problema -qualche problema -problemi rilevanti
243 (3alla quinta)
stati di salute
stato di incoscienza
morte 245 diversi stati
di salute
EuroQol
(strumento di misura)
venerdì 13 aprile 2012
210. Qualità della
vita
Anni di
vita
1,00
0,75
0,50
0,25
55 65
60 70 75 80 85
0
A x y
B C
Qaly e anni di vita
guadagnati Cea: anni di vita guadagnati
Cua: anni di vita guadagnati pesati x la sua
qualità
AB: malattia in
assenza di cura
AC: malattia con
terapia adeguata
venerdì 13 aprile 2012
211. Qualità della
vita
Anni di
vita
1,00
0,75
0,50
0,25
55 65
60 70 75 80 85
0
A x y
B C
+alto è incremento in termini di Qaly
+ la tecnica è economicamente giustificata
Qaly e anni di vita
guadagnati Cea: anni di vita guadagnati
Cua: anni di vita guadagnati pesati x la sua
qualità
AB: malattia in
assenza di cura
AC: malattia con
terapia adeguata
venerdì 13 aprile 2012
213. Qaly
(spunti di riflessione)
Le tecniche col minor impatto (minor valore dei qaly x milioni di €/$
di spesa) pur avendo un risultato positivo possono non essere
economicamente giustificate, dato il vincolo di bilancio
venerdì 13 aprile 2012
214. Qaly
(spunti di riflessione)
Le tecniche col minor impatto (minor valore dei qaly x milioni di €/$
di spesa) pur avendo un risultato positivo possono non essere
economicamente giustificate, dato il vincolo di bilancio
A livello sociale l’Autorità politica deve valutare quale è il
vero costo-opportunità del consumo sanitario.
venerdì 13 aprile 2012
215. Qaly
(spunti di riflessione)
Le tecniche col minor impatto (minor valore dei qaly x milioni di €/$
di spesa) pur avendo un risultato positivo possono non essere
economicamente giustificate, dato il vincolo di bilancio
A livello sociale l’Autorità politica deve valutare quale è il
vero costo-opportunità del consumo sanitario.
Un valore crescente di risorse destinate al settore
sanitario può imporre qualche rinuncia agli altri servizi
pubblici
venerdì 13 aprile 2012
217. Qaly
(limiti)
Le difficoltà maggiori risiedono nella determinazione del
coefficiente (peso) da dare agli di vita dei pazienti
venerdì 13 aprile 2012
218. Qaly
(limiti)
Le difficoltà maggiori risiedono nella determinazione del
coefficiente (peso) da dare agli di vita dei pazienti
Variabilità nella valutazione
venerdì 13 aprile 2012
219. Qaly
(limiti)
Le difficoltà maggiori risiedono nella determinazione del
coefficiente (peso) da dare agli di vita dei pazienti
Variabilità nella valutazione
Ad es. un campione di pazienti dializzati esprime su di se
un giudizio di gran lunga migliore rispetto a quello
espresso dalla popolazione in generale
venerdì 13 aprile 2012
222. Costi Monetarie
Confronto tra costi monetari di
interventi alternativi per ottenere
risultati clinici ritenuti
aprioristicamente equivalenti
Costi e
consegue
nze
Monetarie
e fisiche
Confronto costi monetari di
interventi alternativi per
l’ottenimento di risultati ritenuti
assimilabili dopo sperimentazione
Costi e
consegue
nze
Monetarie
e fisiche
Confronto costi monetari di int
alt e dei relativi risultati espressi
termini fisici (anni vita guadagnati,
malattie evitate....)
Costi e
consegue
nze
Monetarie
e fisiche
Confronto tra costi monetari di
interventi alternativi e dei relativi
risultati espressi in anni di vita
guadagnati pesati per qualità
Costi e
consegue
nze
Monetarie
Confronto tra costi monetari di
interventi alternativi e dei relativi
benefici monetariamente
valutati
Tecniche
utilizzate
Elementi
di calcolo
considerati
Caratteristiche delle principali tecniche di valutazione economica in sanità
Ca
Cma
Cea
Cua
Cba
C(1)
Ris fis(1)
C(2)
Ris fis(2)
<
Unità di
misura
utilizzate
Descrizione contenuto
analisi
Metodo di calcolo
C (1) < C (2)
C (1) C (2)
<
C(1)
Qaly(1)
C(2)
Qaly(2)
<
C
B
< 1
Antonio Brenna, 2003
venerdì 13 aprile 2012
223. Legenda (diap. 41)
-Le diseguaglianze indicano la convenienza della
scelta dell’alternativa (1) piuttosto che della (2)
-La Ca è una analisi economica incompleta in quanto
considera solo i costi
-Nel caso della Cba la convenienza dell’azione
sanitaria esiste quando i costi sono uguali o inferiori
ai benefici
-Quanto ai simboli, C significa costi espressi in
moneta e B benefici espressi pure in moneta
venerdì 13 aprile 2012