SlideShare a Scribd company logo
1 of 37
Proposta di deliberazione depositata il 12/10/2012
Proposta di deliberazione depositata il
             12/10/2012
RICOSTRUZIONE SOCIALE
La Società Aquilana, per potenziare le attività di aggregazione,
culturali e di intrattenimento vuole riappropriarsi di spazi e beni
inutilizzati che opportunamente adattati (edifici inutilizzati, strutture
mai avviate, scuole inutilizzate, ecc.) potranno garantire in varie
zone della città idonei spazi attivi rivitalizzando l’aspetto
economico e sociale.

Riqualificare/riconfigurare aree inutilizzate e individuare nuove
destinazioni d’uso. Evitare ulteriore consumo di territorio.

Creare un volano per lo sviluppo economico e sociale.

Migliorare la fruizione del patrimonio artistico-culturale.

Riqualificare i borghi storici e aree periferiche

Riqualificare gli spazi aperti e verdi esistenti.

Creazione di “POLI DELLA SOLIDARIETA’”
Quali le azioni utili per lo sviluppo del
                          progetto?
PPP - Partecipazione – Pubblico – Privato onlus (ass., fondazioni,
 ecc.)

Sussidiarietà e responsabilità condivisa                                     (“La sussidiarietà  è un principio
 regolatore in alcuni sistemi di scienza politica tale per cui se un ente che sta "più in basso" è capace di fare
 qualcosa, l'ente che sta "più in alto" deve lasciargli questo compito, eventualmente sostenendone anche l'azione”
 Il principio di sussidiarietà nasce da Aristotele ed è entrato a far parte dell'ordinamento giuridico italiano a partire
 dal 2001.)

Accessibilità universale                 (educazione sociale, abbattimento barriere, semplicità, sicurezza,
 democrazia - disabili una parte del mondo non un mondo a parte, 2020 +80= 5,6% popolazione EU – oggi la
 metà)

Rete trasporti urbana adeguata                             (innovativa, ecologica, fruibile)

Recupero e condivisione                       di strutture alle associazioni ONLUS cittadine

Centri residenziali per la disabilità (100-150 UTENTI) INCLUSIONE
 SOCIALE
Promozione di politiche a favore dell ’anziano attivo                                             valore aggiunto della
 società e attivatore di solidarietà tra le generazioni.

Recupero borghi storici                       (ad es. Pagliare di Sassa)

Misure integrate di supporto alla famiglia
Servizi/Azioni che possono essere attivati:
•Residenzialità “Campus della Vita”                         Disabilità adulta (legge Regionale n.57
23.11.2012), anziani, giovani coppie

•Centro studi sull’autismo adulto                          –   nuove    metodologie    di   intervento   e
sperimentazione di un nuovo modello sociale.

•Residenzialità studentesca                   – Campus studentesco (Scienza della formazione,
Psicologia, medicina, ecc.)

•La Città dei giovani e della musica                      (spazi di aggregazione giovanili e laboratori
musicali per piccoli gruppi;

•Poliambulatorio medico e spazi per medici di famiglia.
•Ricostruzione scolastica: Campus Sassa                          (scuola elementare e media).

•Network per famiglie – servizi alla comunità                   - servizio di consulenza familiare,
“sportello AMICO”, intermediazione per individuazione di babysitter, badanti e addetti alle cure
domestiche, servizi integrati di sostegno alle madri.

•Network servizi: CAF e Patronato, segretariato sociale, mediatori culturali, assistenti legali di
base, formazione operatori e addetti all’assistenza di anziani e disabili, formazione anziani.

•Network consumo agevolato: supermercato agevolato, lezioni di risparmio alla spesa,
ristorante sociale, gruppi di mutuo acquisto, GAS

•Network d’aggregazione: sala                   cinema, sala teatrale, spazi culturali, spazio di
socializzazione.
POLI DELLA SOLIDARIETA’

Creazione di centro integrato di servizi che funzioni da
incubatore per tutte le iniziative di carattere sociale perseguite
sul territorio, che coinvolga e includa soggetti deboli e in
momenti di profonda difficoltà. I centri saranno aperti alla
cittadinanza, luoghi di incontro in cui la comunità potrà essere
protagonista donando il proprio tempo e le proprie competenze
nell’ottica della sussidiarietà e dello scambio reciproco.
Un luogo fisico in cui favorire l’integrazione e dove
concentrare le attività e i servizi utili a ridurre le
emarginazioni. Promozione dell’integrazione sociale
attraverso creazione di poli di aggregazione socio-culturale
destinati a un’utenza trasversale per età, condizione
economica e livello di istruzione.
• Residenzialità “Campus della Vita” (Disabilità adulta, anziani, giovani coppie)


• La disabilità aquilana non ha punti di riferimento per le attività quotidiane e non
  esistono centri residenziali in grado di assicurare una inclusione sociale. Si stimano
  in circa 100-150 utenti adulti nel territorio comunale (L. R. n.57 23.11.2012).
• Unico progetto al momento è quello della Fondazione “Con noi e Dopo” che vede il
  Comune di L’aquila socio fondatore. La costituenda fondazione dovrebbe ricevere
  in donazione un terreno edificabile in prossimità del progetto C.A.S.E. di Pagliare di
  Sassa per la realizzazione di 15 unità abitative (circa 40mq) per 15 utenti, un
  piccolo teatro, palestra e spazi comuni (350mq).
• La spesa prevista per la realizzazione è pari a 2,4 milioni di € (1,2 da P.C.
  confermati da Barca) con una gestione annuale presunto di 617.000€
• Con il recupero sistematico degli alloggi dei progetti case di Pagliare di Sassa e
  Paganica si garantisce la residenzialità a tutta la disabilità collocandola in modo
  equilibrato nei due poli in grado di garantire accessibilità, inclusione sociale, spazi
  condivisi offerti dalla sercom riconvertita a Centro Polifunzionale. Gli spazi comuni
  saranno utilizzati per tutti i servizi e saranno prevalentemente gestiti da associazioni
  attive con esperienza documentata. Le attività riabilitative saranno erogate nei poli
  e saranno disponibili percorsi di tirocinio per studenti e operatori.
• Laboratori manipolativi, artistici, culturali e artigianali completeranno le attività
  quotidiane degli utenti disabili, anziani e giovani ragazzi disponibili a partecipare
  attivamente alla vita sociale.
•Centro studi sull’autismo adulto – nuove metodologie di intervento e
sperimentazione di un nuovo modello sociale.
•La nostra città è punto di riferimento per l’autismo. Grazie al CRRA e alla
presenza di un centro diurno per la riabilitazione è da anni ritenuto modello di
riferimento, anche grazie alla attenzione e risorse destinate dalla Regione
(Abruzzo unico luogo dove l’intervento per l’autismo è a carico della ASL per 15-
30 ore/settimanali)
•All’interno dei poli si potrebbe avviare la residenza per adulti autistici, inestistente
nel centro sud, coadiuvato da nuove metodologie di inserimento alla vita sociale e
al lavoro protetto, obiettivi principali dell’intervento sperimentale che la Regione
Abruzzo ha avviato lo scorso anno.
•Lo studio, l’analisi e le valutazioni di dati, di risultati e di miglioramento di
competenze conseguite dagli utenti potranno essere di utilità per altre realtà
nazionali e internazionali agevolando scambio di esperienze.
•Attivazione di un circuito regionale/nazionale per percorsi culturali ricreativi per i
nuclei familiari con persone affette da autismo.
•Percorsi formativi per operatori, familiari e assistenti alla persona.
• Residenzialità studentesca – Campus studentesco (Scienza della formazione,
  Psicologia, medicina, ecc.)

  Il progetto C.A.S.E. di Pagliare di Sassa e Paganica saranno meta preferita
  degli studenti impegnati in facoltà attinenti alle attività principali dei Poli.
  Potranno partecipare a tirocini, a percorsi di approfondimento che
  arricchiranno il loro bagaglio di conoscenze usufruendo di un alloggio ad un
  costo equo in grado di sostenere un adeguato livello di qualità dei servizi
  erogati.

  L’Università in passato aveva valutato la possibilità di recuperare la sercom
  come sede universitaria. Tale struttura può essere agevolmente adattata a
  sede per corsi specifici, per laboratori e per la sperimentazione e valutazione
  sul campo di soluzioni innovative nella gestione della vita sociale di una
  comunità.

  I 275 appartamenti del progetto CASE di Pagliare e i 325 del progetto CASE di
  Paganica diverranno luogo di incontro di tutti i giovani che condivideranno con
  le comunità locali i spazi comuni per le attività serali (attrezzature sportive,
  iniziative culturali, servizio ristoro e mensa, pizzeria gestita da ragazzi disabili,
  laboratori musicali, manifestazioni teatrali, ecc.)
• La Città dei giovani e della musica
  spazi di aggregazione giovanili e laboratori musicali per piccoli gruppi
• Spazi di aggregazione giovanile a disposizione di tutti ma con una specifica
  predisposizione per quei gruppi musicali che oggi non hanno spazi o con grande
  fatica e costi possono continuare ad esercitarsi e a suonare.
• La Città della Musica accoglierà tutti coloro che vorranno avere uno spazio
  dedicato e attrezzato per prove, spettacoli, esibizioni. Si prevedono almeno 4
  laboratori musicale per ogni polo.
Gli obiettivi del progetto sono:
Creare poli dedicati ai giovani, creati per i giovani e con i giovani allo scopo di dare
  spazio e contenuti ai loro bisogni. I due siti, pur essendo considerati zone
  “periferiche” sono densamente popolate è molto vicino al centro storico (Legge R.
  42 prevede un centro di aggregazione).
realizzare un luogo che abbia un‟azione culturale attiva per i progetti da realizzare
  come attività teatrale, attività musicale, attività creativa multiforme, anche
  attraverso la ricerca e l‟approfondimento di temi attinenti la realtà giovanile.
• Poliambulatorio medico e spazi per medici di famiglia.
• I cittadini troveranno il medico di famiglia all'interno di un maxi ambulatorio da 15-
  25 professionisti aperto tutti i giorni per 24 ore. Ci lavoreranno anche pediatri,
  guardia medica e specialisti, e verranno fatti esami come le ecografie. Si
  praticherà anche la cosiddetta medicina di iniziativa: i malati cronici verranno
  contattati periodicamente e invitati a fare visite ed esami;

• Un maxi ambulatorio aperto "per tutto l'arco della giornata, nonché nei giorni
  prefestivi e festivi". Il primo articolo del decreto sanità disegna una nuova struttura
  territoriale dove saranno tenuti a lavorare tutti i medici di famiglia, assicurando così
  una presenza costante. I pazienti avranno così sempre a disposizione un dottore.
  Se non il loro, perché a quell'ora di quel giorno non riceve, un altro che lavora nello
  stesso studio e ha accesso ai dati sanitari di quella persona grazie alla rete
  telematica interna. Nei maxi ambulatori, secondo le stime dei sindacati,
  lavoreranno tra i 15 e i 25 dottori.

• Spazi attrezzati e disponibili anche per altre tipologie mediche/riabilitative che
  offriranno tariffe agevolate a fronte di una disponibilità più ampia e uno spazio
  adeguato a costi equi.
Ricostruzione scolastica: Campus Sassa (scuola elementare e media).
Attualmente esitono due MUSP (Pagliare di Sassa per scuola elementare e Sassa
per scuola Media, elementare con palestra) per circa 400 alunni. La vecchia sede
della scuola (Sassa scalo) non è in grado di ospitare il numero degli alunni.

Uno studio del Comune riferisce che la vecchia scuola, pur adattata con risorse
derivanti dai fondi della ricostruzione non sarebbe in grado di ospitare tutti gli alunni e
garantire spazi esterni necessari e la opportuna accessibilità stradale. Il costo di
ristrutturazione ammonta a 4,7 milioni di €.

La “Commissione oltre il Musp” ha predisposto un progetto che prevede la
realizzazione di un nuovo complesso scolastico su terreno publico (provincia AQ) nei
pressi della variante di Sassa. Tale realizzazione ha un costo presunto di circa 8
milioni (il terreno è concesso a titolo grautito dalla provincia).

La sercom con i suoi 24mila mq e la particolare disposizione può ospitare
agevolmente il complesso scolastico garantendo accessibilità, spazi esterni, strutture
di prestigio (attrezzature sportive interne ed esterne, piscine, biblioteca, laboratori
artistici, teatro, mensa, ecc.) creando il primo Campus per scuola elementare e
media.
• Network per famiglie – servizi alla comunità.
• Sportello municipale e servizi di base.
• servizio di consulenza familiare, “sportello AMICO”, intermediazione per
  individuazione di babysitter, badanti e addetti alle cure domestiche,
  servizi integrati di sostegno alle madri.
• CAF e Patronato, segretariato sociale, mediatori culturali, assistenti
  legali di base, formazione operatori e addetti all’assistenza di anziani e
  disabili, formazione anziani.
• “AREA PIANIFICAZIONE EMERGENZA”
• realizzazione di un’area che abbia svariati utilizzi sia funzionale e
  costituisca uno spazio di accoglienza per la comunità in caso di
  emergenza garantendo al tempo stesso uno spazio attrezzato ed
  utilizzabile dalla popolazione nella quotidianità.

:
• Network consumo agevolato: supermercato agevolato, lezioni di risparmio alla
  spesa, ristorante sociale, gruppi di mutuo acquisto, GAS

  Il termine "Solidale" è utilizzato dai GAS per distinguerli dal gruppo d'acquisto tout-
  court, "che possono non presentare connotazioni etiche, ma essere solo uno
  strumento di risparmio” L'aspetto etico, o solidale, di tali gruppi, è quindi l'aspetto
  ritenuto più importante, che li connota come esperienze nel campo del  consumo
  critico. Secondario ma altrettanto fondante è il richiamo all'importanza delle
  relazioni sociali ed umane o del legame con l'ambiente circostante o
  con le tradizioni agricole e gastronomiche.




• Network d’aggregazione: sala cinema, sala teatrale, spazi culturali, spazio di
  socializzazione.
SERCOM – 24.000 MQ

Musp scuola
 media con
  palestra

                                                                  AREA
                                 Fondazione                  PALEONTOLOGICA
                                 “Con Noi e
                                   Dopo”


Borgo Pagliare di Sassa


                          Musp scuola elementare
MAPPA INSEDIAMENTI PROGETTI C.A.S.E .
             CREAZIONE DI 2 POLI DELLA SOLIDARIETA ’
      POLO OVEST CON RECUPERO STRUTTURA EX SERCOM CON
       L’ATTIGUO PROGETTO CASE DI PAGLIARE DI SASSA (275
                       APPARTAMENTI).
     POLO EST CON RECUPERO DI STRUTTURA POLIFUNZIONALE DI
       PAGANICA E ATTIGUO PROGETTO CASE PAGANICA 2 (325
                        APPARTAMENTI)
POLO OVEST

                                              POLO EST
AREA EX SERCOM
                            20.000 MQ
                             COPERTI




  Mappa Area 4 – Progetto C.A.S.E. di Pagliare di sassa
Fonte Protezione civile – Progetto per la realizzazione di 11 piattaforme – 275 appartamenti
Le aree evidenziate in grigio tratteggiato sono individuate come AREA POLIVALENTE
SITUAZIONE ATTUALE: PROGETTO CASE E AREA EX
                     SERCOM


                   Area 4 Progetto C.A.S.E. Pagliare di Sassa
   11 piattaforme antisismiche – 275 appartamenti accessibili con ascensori
                              Aree verdi – parcheggi
Centro polifunzionale da 20mila mq posto al centro dell’insediamento e idoneo ad
         accogliere tutte le attività proposte da associazioni e Istituzioni
AREA ATTUALMENTE INUTILIZZATA
    CIRCA 20.000MQ CIRCONDATI DA 275
APPARTAMENTI (progetto CASE Pagliare di Sassa)
SOSTENIBILITA’ E GESTIONE POLO OVEST:
AREA COPERTA 24.000MQ – SPAZI ESTERNI CIRCA 10 ETTARI (INCLUSO IL PROGETTO CASE)


275 APPARTAMENTI ARREDATI E ACCESSIBILI


150*300€/MESE= 45.000€ * 12= 540.000/anno. (residenza studentesca)


50* 750€/mese= 37.500€ * 12= 450.000/anno (Campus della vita con servizi)


50*250€/settimana= 12.500€ * 10 settimane/anno = 125.000€/anno (residenza turistica, co-housing)


Totale progetto CASE: 1.115.000€ (25 appartamenti restano disponibili per esigenze impreviste)


Il fabbisogno energetico sarà garantito da tecnologie innovative (pannelli solari, pareti captanti,
     impianto depurazione acque reflue e accumulo energia, pozzi termici, ecc.)


   I servizi erogati saranno tutti gratuiti e garantiti da associazioni e enti locali. I servizi riabilitativi
   saranno a carico del Sistema sanitario regionale. Mensa, pizzeria, ristorazione, attività ludiche e altro
   potranno essere gestite da associazioni o privati purchè si rispetti un regolamento etico e ci sia il
   coinvolgimento diretto per mansioni adeguate delle persone residenti nella comunità.
Bozza progetto di recupero e
 valorizzazione della struttura ex
Sercom e annesso progetto CASE
CENTRO POLIFUNZIONALE ABBANDONATO
      PAGANICA – – IN PROSSIMITA’ AREA SPORTIVA
           PAGANICA
                      Centro Polifunzionale in abbandono
A POCHE CENTINAIA DI METRI SONO STATE REALIZZATE 13 PIATTAFORME
      DEL PROGETTO CASE PAGANICA 2 – 325 APPARTAMENTI
Centro Polifunzionale
    mai avviato
    realizzato in
   prossimità del
  progetto CASE

    PAGANICA 2
CENTRO POLIFUNZIONALE INUTILIZZATO




PROGETTO CASE – PAGANICA 2 – 325 APPARTAMEN
PIAZZA DELLE ARTI E DELLE ASSOCIAZIONI – VIA FICARA
                            ATTUALE LOCALIZZAZIONE DI ASSOCIAZIONI AQUILANE
http://culturability.fondazioneunipolis.org/wp-content/blogs.dir/1/files_mf/1288345923PresentazioneProgettoPiazzadelleassociazioni.pdf
P.O. FONDO SOCIALE EUROPEO 2007-2013
          OBIETTIVO “COMPETITIVITÀ REGIONALE E OCCUPAZIONE”
              RAPPORTO ANNUALE DI ESECUZIONE Anno 2012
Comitato di Sorveglianza - Teramo -21 giugno 2012 – Pag. 145 Tab. 3a CRO
PO FSE ABRUZZO 2007-2013
OBIETTIVO COMPETITIVITÀ REGIONALE E
           OCCUPAZIONE

    PIANO OPERATIVO 2012-2013
RAPPORTO STRATEGICO NAZIONALE
      2012 (dicembre 2012)
Bilancio Ue, ecco la ripartizione delle risorse assegnate
    all’Italia per le politiche di coesione: 29,6 miliardi di euro
               da impiegare in sette anni (2014-2020)
   “In aggiunta, le tre regioni cosiddette “in transizione” (Abruzzo, Molise e
   Sardegna) potranno complessivamente contare su circa 1 miliardo di 
   euro. Questo risultato per il Sud è stato conseguito mantenendo il
   miglioramento nelle regioni del Centro Nord del paese dove si conferma il
   forte incremento (circa 40%) delle risorse destinate alle regioni più
   sviluppate, che riceveranno circa 7 miliardi, e l’incremento (circa 15%) delle
   risorse per la cooperazione territoriale (con aree transfrontaliere o con altre
   regioni)”

Totale Italia 29,6 miliardi
di cui:
Regioni meno sviluppate 20,5
Regioni in transizione 1,0
Regioni più sviluppate 7,0
Cooperazione territoriale 1,0
“I.R.ENE.
   Innovative & Responsible Economy
                Network”
IL POLO DELL’INNOVAZIONE SOCIALE
       E DELL’ECONOMIA CIVILE
        Il Polo dell’Innovazione sociale e dell’Economia civile viene identificato nel contesto
programmatico del POR FESR Abruzzo 2007-2013 - Asse I “R&ST, Innovazione e competitività”
nell’ambito dell’ Attività I.1.2 “Sostegno alla creazione di poli di innovazione”, su iniziativa delle
principali Associazioni di categoria riferibili all’economia sociale e civile, Confcooperative Abruzzo,
Compagnia delle Opere Abruzzo e Molise, Legacoop Abruzzo, in collaborazione con Casartigiani
Teramo.
Il Polo vuole identificare quella parte del sistema economico in cui il profitto non
rappresenta un obiettivo in sé  ma è subordinato, o meglio piegato, ad altri obiettivi come:
- il perseguimento del  bene comune  come linea guida verso una capacità di sviluppo
sostenibile;
- la massimizzazione del valore  territorio  in termini di welfare, capacità di produrre reddito,
capacità di produrre distintivi, capacità di creare sistemi di rete, capacità di creare economie
dominanti, capacità di conquistare nuovi mercati.
L’economia sociale e civile si compone così di tutte quelle esperienze che osservano
modelli di impresa orientati verso logiche diverse dal solo profitto : la mutualità, la
responsabilità sociale, l’aggregazione e l’integrazione, la territorialità ed il rispetto della tradizione
pur in un’ottica di innovazione e sviluppo. 
Il Polo dell’Innovazione sociale e dell’economia civile vuole essere, quindi, un grande
laboratorio che qualifica e promuove questa dimensione di economia in responsabilità. In tal senso,
si propone di ragionare anche in termini di percorsi di sviluppo sostenibile e miglioramento degli
obiettivi dei sistemi settoriali rispetto ai quali ambisce di diventare driver di sviluppo.
I Soci


Attualmente 240, tra imprese regionali ed extraregionali, associazioni, fondazioni, università
ed organismi di ricerca , che operano in vari settori economici  e fanno riferimento alle seguenti aree:  
a) il sistema della rappresentanza e dell ’identità dell’innovazione sociale e dell’economia
civile; 
b) l’ambito socio – sanitario, dell’assistenza e dell’educazione;  
c) i sistemi del turismo, della cultura e dello sport;  
d) i sistemi dell’edilizia e dell’abitazione; 
e) i sistemi dell’energia e dell’ambiente; 
f) i sistemi dell’agricoltura e della pesca; 
g) i sistemi della finanza,  del credito, delle garanzie; 
h) il sistema dei servizi alle imprese; 
i) il sistema dei servizi di pubblica utilità.
http://ec.europa.eu/social/main.jsp?
        catId=988&langId=it
METODI E OBIETTIVI PER UN USO EFFICACE
                      DEI FONDI COMUNITARI 2014-2020
     Presentato dal Ministro per la Coesione Territoriale, d’intesa con i Ministri
                    del Lavoro e delle Politiche Sociali e delle
                     Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.
4.9 Inclusione sociale e lotta alla povertà (Promuovere l'inclusione sociale e
  combattere la povertà)
Il concetto di “inclusione sociale”, affermatosi a livello comunitario, comprende
    l'accesso di tutti i cittadini alle risorse di base, ai servizi sociali, al
    mercato del lavoro e ai diritti necessari "per partecipare pienamente
    alla vita economica, sociale e culturale, e per godere di un tenore di
    vita e di un benessere, considerati normali nella società in cui
    vivono”
In termini di inclusione sociale, la situazione delle regioni italiane rimane assai
   differenziata, con il Mezzogiorno e, segnatamente, le Regioni meno avanzate
   caratterizzate da un deficit grave (ma non ovunque) in tutti i requisiti di
   cittadinanza: dalla sicurezza personale, alla legalità, alla giustizia, all’istruzione,
   alla qualità dell’aria e dell’acqua, al trasporto pubblico, alla cura di infanzia e
   anziani, alla rete digitale. Colmare il gap nell’accesso ai diritti di cittadinanza
   rappresenta uno dei due grandi obiettivi cui dovrà fare riferimento la strategia per
   l’uso dei Fondi comunitari nel Mezzogiorno, in forte coordinamento con l’impiego
   delle risorse ordinarie
Pertanto, uno dei quattro indirizzi strategici per l’uso dei Fondi comunitari nel
  Mezzogiorno dovrà essere la concentrazione delle risorse a
  sostegno dell’inclusione sociale e della tutela diretta dei diritti di
  cittadinanza, seguendo l’esperienza degli “obiettivi di servizio” nonché del Piano
  d’Azione per la Coesione.
METODI E OBIETTIVI PER UN USO EFFICACE
                       DEI FONDI COMUNITARI 2014-2020
      Presentato dal Ministro per la Coesione Territoriale, d’intesa con i Ministri
                     del Lavoro e delle Politiche Sociali e delle
                      Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.
“Qualità della vita e inclusione sociale ” rappresenta anche una delle quattro
   missioni in cui è stato declinato lo slogan europeo dello sviluppo sostenibile,
   inclusivo e intelligente , per il quale sono state individuate dieci aree tematiche. In
   particolare l’area 9 risulta specificatamente rivolta a contrastare la povertà e promuovere
   l’inclusione sociale.
Realizzazione di interventi i sperimentali di innovazione sociale nell’ambito della
  integrazione tra sussidi economici e servizi valutabili in modo rigoroso;
Incremento degli interventi di inclusione attiva rivolti alle fasce maggiormente vulnerabili e a
   rischio di discriminazione;
Sviluppo della collaborazione in rete tra i servizi dei comuni e i servizi forniti da altre
   istituzioni con particolare riferimento ai servizi per l’impiego, ai servizi per la tutela della
   salute, alle scuole;
Promuovere imprenditoria/occupazione sociale da parte dei soggetti non profit;
Potenziamento dei servizi di cura per gli anziani non autosufficienti (Utenti di servizi di cura
  per anziani non autosufficienti e Anziani e disabili coperti da assistenza domiciliare e
  servizi per la vita indipendente)
Campus della vita
Campus della vita
Cominciate col fare ciò che è
necessario, poi ciò che è possibile. E
all'improvviso vi sorprenderete a fare
l'impossibile.

More Related Content

What's hot

Formez contributi pubblici autocostruzione
Formez contributi pubblici autocostruzioneFormez contributi pubblici autocostruzione
Formez contributi pubblici autocostruzioneMatteo Mattioli
 
Programma amministrativo della lista Nicolosi nel Cuore
Programma amministrativo della lista  Nicolosi nel CuoreProgramma amministrativo della lista  Nicolosi nel Cuore
Programma amministrativo della lista Nicolosi nel Cuoreneomasco
 
Museo della civilta' contadina 1
Museo della civilta' contadina 1Museo della civilta' contadina 1
Museo della civilta' contadina 1redazione gioianet
 
Mezzago territorio sociale
Mezzago territorio socialeMezzago territorio sociale
Mezzago territorio socialeMezzago
 
Programma ostinati&contrari 2014
Programma ostinati&contrari 2014Programma ostinati&contrari 2014
Programma ostinati&contrari 2014Alessandro Augelli
 
Proposte per programma di Zona 7 di Simona Sforza
Proposte per programma di Zona 7 di Simona SforzaProposte per programma di Zona 7 di Simona Sforza
Proposte per programma di Zona 7 di Simona SforzaSimona Sforza
 
Il bilancio di fine mandato di Tagliani
Il bilancio di fine mandato di TaglianiIl bilancio di fine mandato di Tagliani
Il bilancio di fine mandato di TaglianiEstensecom
 
Presentazione edizione 2016 new
Presentazione edizione 2016 newPresentazione edizione 2016 new
Presentazione edizione 2016 newMauro Vetriani
 
Linee Guida Ifla
Linee Guida IflaLinee Guida Ifla
Linee Guida Iflaamandadrafe
 
Programma Democrazia Partecipata Gazzada Schianno
Programma Democrazia Partecipata Gazzada SchiannoProgramma Democrazia Partecipata Gazzada Schianno
Programma Democrazia Partecipata Gazzada SchiannoDemocrazia Gazzada Schianno
 
Comune ferrara ufficio patrimonio a. genesini 21-10-17
Comune ferrara ufficio patrimonio a. genesini 21-10-17Comune ferrara ufficio patrimonio a. genesini 21-10-17
Comune ferrara ufficio patrimonio a. genesini 21-10-173ferrara
 
Premio pa sostenibile_2019_template_word
Premio pa sostenibile_2019_template_wordPremio pa sostenibile_2019_template_word
Premio pa sostenibile_2019_template_wordPaola Garofalo
 
Piattaforma di programma amministrativo della coalizione di centro sinistra
Piattaforma di programma amministrativo della coalizione di centro sinistraPiattaforma di programma amministrativo della coalizione di centro sinistra
Piattaforma di programma amministrativo della coalizione di centro sinistraRedazione Conversano Web
 
Bollettino Rurale 15: Economie informali: modelli di successo
Bollettino Rurale 15: Economie informali: modelli di successoBollettino Rurale 15: Economie informali: modelli di successo
Bollettino Rurale 15: Economie informali: modelli di successoGAL Sole Grano Terra
 
Huber 2016 programma
Huber 2016 programmaHuber 2016 programma
Huber 2016 programmaalezh87
 
Programma Ronciglione Cambia
Programma Ronciglione CambiaProgramma Ronciglione Cambia
Programma Ronciglione CambiaStreake
 
Giuliana salvador profilazione utente
Giuliana salvador profilazione utenteGiuliana salvador profilazione utente
Giuliana salvador profilazione utenteAREA Science Park
 

What's hot (20)

Formez contributi pubblici autocostruzione
Formez contributi pubblici autocostruzioneFormez contributi pubblici autocostruzione
Formez contributi pubblici autocostruzione
 
Programma Elettorale Comunali 2009
Programma Elettorale Comunali 2009Programma Elettorale Comunali 2009
Programma Elettorale Comunali 2009
 
Programma amministrativo della lista Nicolosi nel Cuore
Programma amministrativo della lista  Nicolosi nel CuoreProgramma amministrativo della lista  Nicolosi nel Cuore
Programma amministrativo della lista Nicolosi nel Cuore
 
Museo della civilta' contadina 1
Museo della civilta' contadina 1Museo della civilta' contadina 1
Museo della civilta' contadina 1
 
Mezzago territorio sociale
Mezzago territorio socialeMezzago territorio sociale
Mezzago territorio sociale
 
Programma ostinati&contrari 2014
Programma ostinati&contrari 2014Programma ostinati&contrari 2014
Programma ostinati&contrari 2014
 
Proposte per programma di Zona 7 di Simona Sforza
Proposte per programma di Zona 7 di Simona SforzaProposte per programma di Zona 7 di Simona Sforza
Proposte per programma di Zona 7 di Simona Sforza
 
Il bilancio di fine mandato di Tagliani
Il bilancio di fine mandato di TaglianiIl bilancio di fine mandato di Tagliani
Il bilancio di fine mandato di Tagliani
 
Presentazione edizione 2016 new
Presentazione edizione 2016 newPresentazione edizione 2016 new
Presentazione edizione 2016 new
 
Linee Guida Ifla
Linee Guida IflaLinee Guida Ifla
Linee Guida Ifla
 
Programma Democrazia Partecipata Gazzada Schianno
Programma Democrazia Partecipata Gazzada SchiannoProgramma Democrazia Partecipata Gazzada Schianno
Programma Democrazia Partecipata Gazzada Schianno
 
Comune ferrara ufficio patrimonio a. genesini 21-10-17
Comune ferrara ufficio patrimonio a. genesini 21-10-17Comune ferrara ufficio patrimonio a. genesini 21-10-17
Comune ferrara ufficio patrimonio a. genesini 21-10-17
 
Premio pa sostenibile_2019_template_word
Premio pa sostenibile_2019_template_wordPremio pa sostenibile_2019_template_word
Premio pa sostenibile_2019_template_word
 
Piattaforma di programma amministrativo della coalizione di centro sinistra
Piattaforma di programma amministrativo della coalizione di centro sinistraPiattaforma di programma amministrativo della coalizione di centro sinistra
Piattaforma di programma amministrativo della coalizione di centro sinistra
 
Bollettino Rurale 15: Economie informali: modelli di successo
Bollettino Rurale 15: Economie informali: modelli di successoBollettino Rurale 15: Economie informali: modelli di successo
Bollettino Rurale 15: Economie informali: modelli di successo
 
Huber 2016 programma
Huber 2016 programmaHuber 2016 programma
Huber 2016 programma
 
Programma Ronciglione Cambia
Programma Ronciglione CambiaProgramma Ronciglione Cambia
Programma Ronciglione Cambia
 
20 punti per Padova
20 punti per Padova20 punti per Padova
20 punti per Padova
 
Mozione Bandiera Lilla
Mozione Bandiera LillaMozione Bandiera Lilla
Mozione Bandiera Lilla
 
Giuliana salvador profilazione utente
Giuliana salvador profilazione utenteGiuliana salvador profilazione utente
Giuliana salvador profilazione utente
 

Viewers also liked (6)

Ricostruzione Sociale - L'AQUILA CHE VOGLIAMO (Lista Civica)
Ricostruzione Sociale - L'AQUILA CHE VOGLIAMO (Lista Civica)Ricostruzione Sociale - L'AQUILA CHE VOGLIAMO (Lista Civica)
Ricostruzione Sociale - L'AQUILA CHE VOGLIAMO (Lista Civica)
 
Proposta delibera comunale def
Proposta delibera comunale defProposta delibera comunale def
Proposta delibera comunale def
 
Accessibilità universale
Accessibilità universaleAccessibilità universale
Accessibilità universale
 
A Proven Marketing Strategy and Plan for Financial Advisors
A Proven Marketing Strategy and Plan for Financial AdvisorsA Proven Marketing Strategy and Plan for Financial Advisors
A Proven Marketing Strategy and Plan for Financial Advisors
 
Hype vs. Reality: The AI Explainer
Hype vs. Reality: The AI ExplainerHype vs. Reality: The AI Explainer
Hype vs. Reality: The AI Explainer
 
Study: The Future of VR, AR and Self-Driving Cars
Study: The Future of VR, AR and Self-Driving CarsStudy: The Future of VR, AR and Self-Driving Cars
Study: The Future of VR, AR and Self-Driving Cars
 

Similar to Campus della vita

Laboratori Bollenti Spiriti
Laboratori Bollenti SpiritiLaboratori Bollenti Spiriti
Laboratori Bollenti Spiritibscreativecamp
 
Web e social network nella PA: #culturavivafvg, raccontare il patrimonio cult...
Web e social network nella PA: #culturavivafvg, raccontare il patrimonio cult...Web e social network nella PA: #culturavivafvg, raccontare il patrimonio cult...
Web e social network nella PA: #culturavivafvg, raccontare il patrimonio cult...Patrimonio culturale FVG
 
Template premio forum pa 2018
Template premio forum pa 2018Template premio forum pa 2018
Template premio forum pa 2018VincenzoUrso1
 
PROGRAMMA AMMINISTRATIVO.pdf
PROGRAMMA AMMINISTRATIVO.pdfPROGRAMMA AMMINISTRATIVO.pdf
PROGRAMMA AMMINISTRATIVO.pdfAlessandroVerzino
 
Piano esecutivo di gestione laboratori urbani
Piano esecutivo di gestione laboratori urbaniPiano esecutivo di gestione laboratori urbani
Piano esecutivo di gestione laboratori urbaniValleditria News
 
Laboratori Urbani - Martina Franca - Piano di Gestione
Laboratori Urbani - Martina Franca - Piano di GestioneLaboratori Urbani - Martina Franca - Piano di Gestione
Laboratori Urbani - Martina Franca - Piano di GestioneValleditria News
 
Farsi in quattro n 10 aprile 2011
Farsi in quattro n 10 aprile 2011Farsi in quattro n 10 aprile 2011
Farsi in quattro n 10 aprile 2011giorgiocorradi
 
Programma Elettorale Provinciale2009 2014
Programma Elettorale Provinciale2009   2014Programma Elettorale Provinciale2009   2014
Programma Elettorale Provinciale2009 2014Giuseppe Cremonesi
 
Ecomusei alla ricerca del respiro della comunità -Elisa Monsellato e Delia De...
Ecomusei alla ricerca del respiro della comunità -Elisa Monsellato e Delia De...Ecomusei alla ricerca del respiro della comunità -Elisa Monsellato e Delia De...
Ecomusei alla ricerca del respiro della comunità -Elisa Monsellato e Delia De...Landexplorer
 
Museum of east anglian life
Museum of east anglian lifeMuseum of east anglian life
Museum of east anglian lifeSocieting
 
Visita Opera Immacolata Concezione - 8 marzo 2014
Visita Opera Immacolata Concezione - 8 marzo 2014Visita Opera Immacolata Concezione - 8 marzo 2014
Visita Opera Immacolata Concezione - 8 marzo 2014Roberto Gerin
 
M5S Ladispoli - programma elettorale 2017
M5S Ladispoli - programma elettorale 2017M5S Ladispoli - programma elettorale 2017
M5S Ladispoli - programma elettorale 2017ladispolicinquestelle
 
Premio pa sostenibile-2018 approfondimenti
Premio pa sostenibile-2018 approfondimentiPremio pa sostenibile-2018 approfondimenti
Premio pa sostenibile-2018 approfondimentiVitaliano Ferrajolo
 
Programma di buon governo
Programma di buon governoProgramma di buon governo
Programma di buon governograzian5
 
52 nuovo parco urbano del trullo
52 nuovo parco urbano del trullo52 nuovo parco urbano del trullo
52 nuovo parco urbano del trulloPremio10x10
 
Fare centro settembre ottobre 2014 web
Fare centro settembre ottobre 2014 webFare centro settembre ottobre 2014 web
Fare centro settembre ottobre 2014 webANCeSCAO Lazio
 
Silver Cohousing in Toscana - #IF2013 Pisa
Silver Cohousing in Toscana - #IF2013 Pisa Silver Cohousing in Toscana - #IF2013 Pisa
Silver Cohousing in Toscana - #IF2013 Pisa Marco_Lotito
 

Similar to Campus della vita (20)

Laboratori Bollenti Spiriti
Laboratori Bollenti SpiritiLaboratori Bollenti Spiriti
Laboratori Bollenti Spiriti
 
Web e social network nella PA: #culturavivafvg, raccontare il patrimonio cult...
Web e social network nella PA: #culturavivafvg, raccontare il patrimonio cult...Web e social network nella PA: #culturavivafvg, raccontare il patrimonio cult...
Web e social network nella PA: #culturavivafvg, raccontare il patrimonio cult...
 
Template premio forum pa 2018
Template premio forum pa 2018Template premio forum pa 2018
Template premio forum pa 2018
 
PROGRAMMA AMMINISTRATIVO.pdf
PROGRAMMA AMMINISTRATIVO.pdfPROGRAMMA AMMINISTRATIVO.pdf
PROGRAMMA AMMINISTRATIVO.pdf
 
Piano esecutivo di gestione laboratori urbani
Piano esecutivo di gestione laboratori urbaniPiano esecutivo di gestione laboratori urbani
Piano esecutivo di gestione laboratori urbani
 
Laboratori Urbani - Martina Franca - Piano di Gestione
Laboratori Urbani - Martina Franca - Piano di GestioneLaboratori Urbani - Martina Franca - Piano di Gestione
Laboratori Urbani - Martina Franca - Piano di Gestione
 
Farsi in quattro n 10 aprile 2011
Farsi in quattro n 10 aprile 2011Farsi in quattro n 10 aprile 2011
Farsi in quattro n 10 aprile 2011
 
Programma Elettorale Provinciale2009 2014
Programma Elettorale Provinciale2009   2014Programma Elettorale Provinciale2009   2014
Programma Elettorale Provinciale2009 2014
 
A-SCETATE - Maestri di Strada PDF
A-SCETATE - Maestri di Strada PDFA-SCETATE - Maestri di Strada PDF
A-SCETATE - Maestri di Strada PDF
 
Ecomusei alla ricerca del respiro della comunità -Elisa Monsellato e Delia De...
Ecomusei alla ricerca del respiro della comunità -Elisa Monsellato e Delia De...Ecomusei alla ricerca del respiro della comunità -Elisa Monsellato e Delia De...
Ecomusei alla ricerca del respiro della comunità -Elisa Monsellato e Delia De...
 
Museum of east anglian life
Museum of east anglian lifeMuseum of east anglian life
Museum of east anglian life
 
Giovani alla frontiera_ITA
Giovani alla frontiera_ITAGiovani alla frontiera_ITA
Giovani alla frontiera_ITA
 
Visita Opera Immacolata Concezione - 8 marzo 2014
Visita Opera Immacolata Concezione - 8 marzo 2014Visita Opera Immacolata Concezione - 8 marzo 2014
Visita Opera Immacolata Concezione - 8 marzo 2014
 
M5S Ladispoli - programma elettorale 2017
M5S Ladispoli - programma elettorale 2017M5S Ladispoli - programma elettorale 2017
M5S Ladispoli - programma elettorale 2017
 
Premio pa sostenibile-2018 approfondimenti
Premio pa sostenibile-2018 approfondimentiPremio pa sostenibile-2018 approfondimenti
Premio pa sostenibile-2018 approfondimenti
 
Programma di buon governo
Programma di buon governoProgramma di buon governo
Programma di buon governo
 
52 nuovo parco urbano del trullo
52 nuovo parco urbano del trullo52 nuovo parco urbano del trullo
52 nuovo parco urbano del trullo
 
Fare centro settembre ottobre 2014 web
Fare centro settembre ottobre 2014 webFare centro settembre ottobre 2014 web
Fare centro settembre ottobre 2014 web
 
Silver Cohousing in Toscana - #IF2013 Pisa
Silver Cohousing in Toscana - #IF2013 Pisa Silver Cohousing in Toscana - #IF2013 Pisa
Silver Cohousing in Toscana - #IF2013 Pisa
 
Schio Domani
Schio DomaniSchio Domani
Schio Domani
 

Campus della vita

  • 1. Proposta di deliberazione depositata il 12/10/2012
  • 2. Proposta di deliberazione depositata il 12/10/2012
  • 3. RICOSTRUZIONE SOCIALE La Società Aquilana, per potenziare le attività di aggregazione, culturali e di intrattenimento vuole riappropriarsi di spazi e beni inutilizzati che opportunamente adattati (edifici inutilizzati, strutture mai avviate, scuole inutilizzate, ecc.) potranno garantire in varie zone della città idonei spazi attivi rivitalizzando l’aspetto economico e sociale. Riqualificare/riconfigurare aree inutilizzate e individuare nuove destinazioni d’uso. Evitare ulteriore consumo di territorio. Creare un volano per lo sviluppo economico e sociale. Migliorare la fruizione del patrimonio artistico-culturale. Riqualificare i borghi storici e aree periferiche Riqualificare gli spazi aperti e verdi esistenti. Creazione di “POLI DELLA SOLIDARIETA’”
  • 4. Quali le azioni utili per lo sviluppo del progetto? PPP - Partecipazione – Pubblico – Privato onlus (ass., fondazioni, ecc.) Sussidiarietà e responsabilità condivisa (“La sussidiarietà  è un principio regolatore in alcuni sistemi di scienza politica tale per cui se un ente che sta "più in basso" è capace di fare qualcosa, l'ente che sta "più in alto" deve lasciargli questo compito, eventualmente sostenendone anche l'azione” Il principio di sussidiarietà nasce da Aristotele ed è entrato a far parte dell'ordinamento giuridico italiano a partire dal 2001.) Accessibilità universale (educazione sociale, abbattimento barriere, semplicità, sicurezza, democrazia - disabili una parte del mondo non un mondo a parte, 2020 +80= 5,6% popolazione EU – oggi la metà) Rete trasporti urbana adeguata (innovativa, ecologica, fruibile) Recupero e condivisione di strutture alle associazioni ONLUS cittadine Centri residenziali per la disabilità (100-150 UTENTI) INCLUSIONE SOCIALE Promozione di politiche a favore dell ’anziano attivo valore aggiunto della società e attivatore di solidarietà tra le generazioni. Recupero borghi storici (ad es. Pagliare di Sassa) Misure integrate di supporto alla famiglia
  • 5. Servizi/Azioni che possono essere attivati: •Residenzialità “Campus della Vita” Disabilità adulta (legge Regionale n.57 23.11.2012), anziani, giovani coppie •Centro studi sull’autismo adulto – nuove metodologie di intervento e sperimentazione di un nuovo modello sociale. •Residenzialità studentesca – Campus studentesco (Scienza della formazione, Psicologia, medicina, ecc.) •La Città dei giovani e della musica (spazi di aggregazione giovanili e laboratori musicali per piccoli gruppi; •Poliambulatorio medico e spazi per medici di famiglia. •Ricostruzione scolastica: Campus Sassa (scuola elementare e media). •Network per famiglie – servizi alla comunità - servizio di consulenza familiare, “sportello AMICO”, intermediazione per individuazione di babysitter, badanti e addetti alle cure domestiche, servizi integrati di sostegno alle madri. •Network servizi: CAF e Patronato, segretariato sociale, mediatori culturali, assistenti legali di base, formazione operatori e addetti all’assistenza di anziani e disabili, formazione anziani. •Network consumo agevolato: supermercato agevolato, lezioni di risparmio alla spesa, ristorante sociale, gruppi di mutuo acquisto, GAS •Network d’aggregazione: sala cinema, sala teatrale, spazi culturali, spazio di socializzazione.
  • 6. POLI DELLA SOLIDARIETA’ Creazione di centro integrato di servizi che funzioni da incubatore per tutte le iniziative di carattere sociale perseguite sul territorio, che coinvolga e includa soggetti deboli e in momenti di profonda difficoltà. I centri saranno aperti alla cittadinanza, luoghi di incontro in cui la comunità potrà essere protagonista donando il proprio tempo e le proprie competenze nell’ottica della sussidiarietà e dello scambio reciproco. Un luogo fisico in cui favorire l’integrazione e dove concentrare le attività e i servizi utili a ridurre le emarginazioni. Promozione dell’integrazione sociale attraverso creazione di poli di aggregazione socio-culturale destinati a un’utenza trasversale per età, condizione economica e livello di istruzione.
  • 7. • Residenzialità “Campus della Vita” (Disabilità adulta, anziani, giovani coppie) • La disabilità aquilana non ha punti di riferimento per le attività quotidiane e non esistono centri residenziali in grado di assicurare una inclusione sociale. Si stimano in circa 100-150 utenti adulti nel territorio comunale (L. R. n.57 23.11.2012). • Unico progetto al momento è quello della Fondazione “Con noi e Dopo” che vede il Comune di L’aquila socio fondatore. La costituenda fondazione dovrebbe ricevere in donazione un terreno edificabile in prossimità del progetto C.A.S.E. di Pagliare di Sassa per la realizzazione di 15 unità abitative (circa 40mq) per 15 utenti, un piccolo teatro, palestra e spazi comuni (350mq). • La spesa prevista per la realizzazione è pari a 2,4 milioni di € (1,2 da P.C. confermati da Barca) con una gestione annuale presunto di 617.000€ • Con il recupero sistematico degli alloggi dei progetti case di Pagliare di Sassa e Paganica si garantisce la residenzialità a tutta la disabilità collocandola in modo equilibrato nei due poli in grado di garantire accessibilità, inclusione sociale, spazi condivisi offerti dalla sercom riconvertita a Centro Polifunzionale. Gli spazi comuni saranno utilizzati per tutti i servizi e saranno prevalentemente gestiti da associazioni attive con esperienza documentata. Le attività riabilitative saranno erogate nei poli e saranno disponibili percorsi di tirocinio per studenti e operatori. • Laboratori manipolativi, artistici, culturali e artigianali completeranno le attività quotidiane degli utenti disabili, anziani e giovani ragazzi disponibili a partecipare attivamente alla vita sociale.
  • 8. •Centro studi sull’autismo adulto – nuove metodologie di intervento e sperimentazione di un nuovo modello sociale. •La nostra città è punto di riferimento per l’autismo. Grazie al CRRA e alla presenza di un centro diurno per la riabilitazione è da anni ritenuto modello di riferimento, anche grazie alla attenzione e risorse destinate dalla Regione (Abruzzo unico luogo dove l’intervento per l’autismo è a carico della ASL per 15- 30 ore/settimanali) •All’interno dei poli si potrebbe avviare la residenza per adulti autistici, inestistente nel centro sud, coadiuvato da nuove metodologie di inserimento alla vita sociale e al lavoro protetto, obiettivi principali dell’intervento sperimentale che la Regione Abruzzo ha avviato lo scorso anno. •Lo studio, l’analisi e le valutazioni di dati, di risultati e di miglioramento di competenze conseguite dagli utenti potranno essere di utilità per altre realtà nazionali e internazionali agevolando scambio di esperienze. •Attivazione di un circuito regionale/nazionale per percorsi culturali ricreativi per i nuclei familiari con persone affette da autismo. •Percorsi formativi per operatori, familiari e assistenti alla persona.
  • 9. • Residenzialità studentesca – Campus studentesco (Scienza della formazione, Psicologia, medicina, ecc.) Il progetto C.A.S.E. di Pagliare di Sassa e Paganica saranno meta preferita degli studenti impegnati in facoltà attinenti alle attività principali dei Poli. Potranno partecipare a tirocini, a percorsi di approfondimento che arricchiranno il loro bagaglio di conoscenze usufruendo di un alloggio ad un costo equo in grado di sostenere un adeguato livello di qualità dei servizi erogati. L’Università in passato aveva valutato la possibilità di recuperare la sercom come sede universitaria. Tale struttura può essere agevolmente adattata a sede per corsi specifici, per laboratori e per la sperimentazione e valutazione sul campo di soluzioni innovative nella gestione della vita sociale di una comunità. I 275 appartamenti del progetto CASE di Pagliare e i 325 del progetto CASE di Paganica diverranno luogo di incontro di tutti i giovani che condivideranno con le comunità locali i spazi comuni per le attività serali (attrezzature sportive, iniziative culturali, servizio ristoro e mensa, pizzeria gestita da ragazzi disabili, laboratori musicali, manifestazioni teatrali, ecc.)
  • 10. • La Città dei giovani e della musica spazi di aggregazione giovanili e laboratori musicali per piccoli gruppi • Spazi di aggregazione giovanile a disposizione di tutti ma con una specifica predisposizione per quei gruppi musicali che oggi non hanno spazi o con grande fatica e costi possono continuare ad esercitarsi e a suonare. • La Città della Musica accoglierà tutti coloro che vorranno avere uno spazio dedicato e attrezzato per prove, spettacoli, esibizioni. Si prevedono almeno 4 laboratori musicale per ogni polo. Gli obiettivi del progetto sono: Creare poli dedicati ai giovani, creati per i giovani e con i giovani allo scopo di dare spazio e contenuti ai loro bisogni. I due siti, pur essendo considerati zone “periferiche” sono densamente popolate è molto vicino al centro storico (Legge R. 42 prevede un centro di aggregazione). realizzare un luogo che abbia un‟azione culturale attiva per i progetti da realizzare come attività teatrale, attività musicale, attività creativa multiforme, anche attraverso la ricerca e l‟approfondimento di temi attinenti la realtà giovanile.
  • 11. • Poliambulatorio medico e spazi per medici di famiglia. • I cittadini troveranno il medico di famiglia all'interno di un maxi ambulatorio da 15- 25 professionisti aperto tutti i giorni per 24 ore. Ci lavoreranno anche pediatri, guardia medica e specialisti, e verranno fatti esami come le ecografie. Si praticherà anche la cosiddetta medicina di iniziativa: i malati cronici verranno contattati periodicamente e invitati a fare visite ed esami; • Un maxi ambulatorio aperto "per tutto l'arco della giornata, nonché nei giorni prefestivi e festivi". Il primo articolo del decreto sanità disegna una nuova struttura territoriale dove saranno tenuti a lavorare tutti i medici di famiglia, assicurando così una presenza costante. I pazienti avranno così sempre a disposizione un dottore. Se non il loro, perché a quell'ora di quel giorno non riceve, un altro che lavora nello stesso studio e ha accesso ai dati sanitari di quella persona grazie alla rete telematica interna. Nei maxi ambulatori, secondo le stime dei sindacati, lavoreranno tra i 15 e i 25 dottori. • Spazi attrezzati e disponibili anche per altre tipologie mediche/riabilitative che offriranno tariffe agevolate a fronte di una disponibilità più ampia e uno spazio adeguato a costi equi.
  • 12. Ricostruzione scolastica: Campus Sassa (scuola elementare e media). Attualmente esitono due MUSP (Pagliare di Sassa per scuola elementare e Sassa per scuola Media, elementare con palestra) per circa 400 alunni. La vecchia sede della scuola (Sassa scalo) non è in grado di ospitare il numero degli alunni. Uno studio del Comune riferisce che la vecchia scuola, pur adattata con risorse derivanti dai fondi della ricostruzione non sarebbe in grado di ospitare tutti gli alunni e garantire spazi esterni necessari e la opportuna accessibilità stradale. Il costo di ristrutturazione ammonta a 4,7 milioni di €. La “Commissione oltre il Musp” ha predisposto un progetto che prevede la realizzazione di un nuovo complesso scolastico su terreno publico (provincia AQ) nei pressi della variante di Sassa. Tale realizzazione ha un costo presunto di circa 8 milioni (il terreno è concesso a titolo grautito dalla provincia). La sercom con i suoi 24mila mq e la particolare disposizione può ospitare agevolmente il complesso scolastico garantendo accessibilità, spazi esterni, strutture di prestigio (attrezzature sportive interne ed esterne, piscine, biblioteca, laboratori artistici, teatro, mensa, ecc.) creando il primo Campus per scuola elementare e media.
  • 13. • Network per famiglie – servizi alla comunità. • Sportello municipale e servizi di base. • servizio di consulenza familiare, “sportello AMICO”, intermediazione per individuazione di babysitter, badanti e addetti alle cure domestiche, servizi integrati di sostegno alle madri. • CAF e Patronato, segretariato sociale, mediatori culturali, assistenti legali di base, formazione operatori e addetti all’assistenza di anziani e disabili, formazione anziani. • “AREA PIANIFICAZIONE EMERGENZA” • realizzazione di un’area che abbia svariati utilizzi sia funzionale e costituisca uno spazio di accoglienza per la comunità in caso di emergenza garantendo al tempo stesso uno spazio attrezzato ed utilizzabile dalla popolazione nella quotidianità. :
  • 14. • Network consumo agevolato: supermercato agevolato, lezioni di risparmio alla spesa, ristorante sociale, gruppi di mutuo acquisto, GAS Il termine "Solidale" è utilizzato dai GAS per distinguerli dal gruppo d'acquisto tout- court, "che possono non presentare connotazioni etiche, ma essere solo uno strumento di risparmio” L'aspetto etico, o solidale, di tali gruppi, è quindi l'aspetto ritenuto più importante, che li connota come esperienze nel campo del  consumo critico. Secondario ma altrettanto fondante è il richiamo all'importanza delle relazioni sociali ed umane o del legame con l'ambiente circostante o con le tradizioni agricole e gastronomiche. • Network d’aggregazione: sala cinema, sala teatrale, spazi culturali, spazio di socializzazione.
  • 15. SERCOM – 24.000 MQ Musp scuola media con palestra AREA Fondazione PALEONTOLOGICA “Con Noi e Dopo” Borgo Pagliare di Sassa Musp scuola elementare
  • 16. MAPPA INSEDIAMENTI PROGETTI C.A.S.E . CREAZIONE DI 2 POLI DELLA SOLIDARIETA ’ POLO OVEST CON RECUPERO STRUTTURA EX SERCOM CON L’ATTIGUO PROGETTO CASE DI PAGLIARE DI SASSA (275 APPARTAMENTI). POLO EST CON RECUPERO DI STRUTTURA POLIFUNZIONALE DI PAGANICA E ATTIGUO PROGETTO CASE PAGANICA 2 (325 APPARTAMENTI) POLO OVEST POLO EST
  • 17. AREA EX SERCOM 20.000 MQ COPERTI Mappa Area 4 – Progetto C.A.S.E. di Pagliare di sassa Fonte Protezione civile – Progetto per la realizzazione di 11 piattaforme – 275 appartamenti Le aree evidenziate in grigio tratteggiato sono individuate come AREA POLIVALENTE
  • 18. SITUAZIONE ATTUALE: PROGETTO CASE E AREA EX SERCOM Area 4 Progetto C.A.S.E. Pagliare di Sassa 11 piattaforme antisismiche – 275 appartamenti accessibili con ascensori Aree verdi – parcheggi Centro polifunzionale da 20mila mq posto al centro dell’insediamento e idoneo ad accogliere tutte le attività proposte da associazioni e Istituzioni
  • 19. AREA ATTUALMENTE INUTILIZZATA CIRCA 20.000MQ CIRCONDATI DA 275 APPARTAMENTI (progetto CASE Pagliare di Sassa)
  • 20. SOSTENIBILITA’ E GESTIONE POLO OVEST: AREA COPERTA 24.000MQ – SPAZI ESTERNI CIRCA 10 ETTARI (INCLUSO IL PROGETTO CASE) 275 APPARTAMENTI ARREDATI E ACCESSIBILI 150*300€/MESE= 45.000€ * 12= 540.000/anno. (residenza studentesca) 50* 750€/mese= 37.500€ * 12= 450.000/anno (Campus della vita con servizi) 50*250€/settimana= 12.500€ * 10 settimane/anno = 125.000€/anno (residenza turistica, co-housing) Totale progetto CASE: 1.115.000€ (25 appartamenti restano disponibili per esigenze impreviste) Il fabbisogno energetico sarà garantito da tecnologie innovative (pannelli solari, pareti captanti, impianto depurazione acque reflue e accumulo energia, pozzi termici, ecc.) I servizi erogati saranno tutti gratuiti e garantiti da associazioni e enti locali. I servizi riabilitativi saranno a carico del Sistema sanitario regionale. Mensa, pizzeria, ristorazione, attività ludiche e altro potranno essere gestite da associazioni o privati purchè si rispetti un regolamento etico e ci sia il coinvolgimento diretto per mansioni adeguate delle persone residenti nella comunità.
  • 21. Bozza progetto di recupero e valorizzazione della struttura ex Sercom e annesso progetto CASE
  • 22. CENTRO POLIFUNZIONALE ABBANDONATO PAGANICA – – IN PROSSIMITA’ AREA SPORTIVA PAGANICA Centro Polifunzionale in abbandono A POCHE CENTINAIA DI METRI SONO STATE REALIZZATE 13 PIATTAFORME DEL PROGETTO CASE PAGANICA 2 – 325 APPARTAMENTI
  • 23. Centro Polifunzionale mai avviato realizzato in prossimità del progetto CASE PAGANICA 2
  • 24. CENTRO POLIFUNZIONALE INUTILIZZATO PROGETTO CASE – PAGANICA 2 – 325 APPARTAMEN
  • 25. PIAZZA DELLE ARTI E DELLE ASSOCIAZIONI – VIA FICARA ATTUALE LOCALIZZAZIONE DI ASSOCIAZIONI AQUILANE http://culturability.fondazioneunipolis.org/wp-content/blogs.dir/1/files_mf/1288345923PresentazioneProgettoPiazzadelleassociazioni.pdf
  • 26. P.O. FONDO SOCIALE EUROPEO 2007-2013 OBIETTIVO “COMPETITIVITÀ REGIONALE E OCCUPAZIONE” RAPPORTO ANNUALE DI ESECUZIONE Anno 2012 Comitato di Sorveglianza - Teramo -21 giugno 2012 – Pag. 145 Tab. 3a CRO
  • 27. PO FSE ABRUZZO 2007-2013 OBIETTIVO COMPETITIVITÀ REGIONALE E OCCUPAZIONE PIANO OPERATIVO 2012-2013
  • 28. RAPPORTO STRATEGICO NAZIONALE 2012 (dicembre 2012)
  • 29. Bilancio Ue, ecco la ripartizione delle risorse assegnate all’Italia per le politiche di coesione: 29,6 miliardi di euro da impiegare in sette anni (2014-2020) “In aggiunta, le tre regioni cosiddette “in transizione” (Abruzzo, Molise e Sardegna) potranno complessivamente contare su circa 1 miliardo di  euro. Questo risultato per il Sud è stato conseguito mantenendo il miglioramento nelle regioni del Centro Nord del paese dove si conferma il forte incremento (circa 40%) delle risorse destinate alle regioni più sviluppate, che riceveranno circa 7 miliardi, e l’incremento (circa 15%) delle risorse per la cooperazione territoriale (con aree transfrontaliere o con altre regioni)” Totale Italia 29,6 miliardi di cui: Regioni meno sviluppate 20,5 Regioni in transizione 1,0 Regioni più sviluppate 7,0 Cooperazione territoriale 1,0
  • 30. “I.R.ENE. Innovative & Responsible Economy Network” IL POLO DELL’INNOVAZIONE SOCIALE E DELL’ECONOMIA CIVILE Il Polo dell’Innovazione sociale e dell’Economia civile viene identificato nel contesto programmatico del POR FESR Abruzzo 2007-2013 - Asse I “R&ST, Innovazione e competitività” nell’ambito dell’ Attività I.1.2 “Sostegno alla creazione di poli di innovazione”, su iniziativa delle principali Associazioni di categoria riferibili all’economia sociale e civile, Confcooperative Abruzzo, Compagnia delle Opere Abruzzo e Molise, Legacoop Abruzzo, in collaborazione con Casartigiani Teramo. Il Polo vuole identificare quella parte del sistema economico in cui il profitto non rappresenta un obiettivo in sé  ma è subordinato, o meglio piegato, ad altri obiettivi come: - il perseguimento del  bene comune  come linea guida verso una capacità di sviluppo sostenibile; - la massimizzazione del valore  territorio  in termini di welfare, capacità di produrre reddito, capacità di produrre distintivi, capacità di creare sistemi di rete, capacità di creare economie dominanti, capacità di conquistare nuovi mercati. L’economia sociale e civile si compone così di tutte quelle esperienze che osservano modelli di impresa orientati verso logiche diverse dal solo profitto : la mutualità, la responsabilità sociale, l’aggregazione e l’integrazione, la territorialità ed il rispetto della tradizione pur in un’ottica di innovazione e sviluppo.  Il Polo dell’Innovazione sociale e dell’economia civile vuole essere, quindi, un grande laboratorio che qualifica e promuove questa dimensione di economia in responsabilità. In tal senso, si propone di ragionare anche in termini di percorsi di sviluppo sostenibile e miglioramento degli obiettivi dei sistemi settoriali rispetto ai quali ambisce di diventare driver di sviluppo.
  • 31. I Soci Attualmente 240, tra imprese regionali ed extraregionali, associazioni, fondazioni, università ed organismi di ricerca , che operano in vari settori economici  e fanno riferimento alle seguenti aree:   a) il sistema della rappresentanza e dell ’identità dell’innovazione sociale e dell’economia civile;  b) l’ambito socio – sanitario, dell’assistenza e dell’educazione;   c) i sistemi del turismo, della cultura e dello sport;   d) i sistemi dell’edilizia e dell’abitazione;  e) i sistemi dell’energia e dell’ambiente;  f) i sistemi dell’agricoltura e della pesca;  g) i sistemi della finanza,  del credito, delle garanzie;  h) il sistema dei servizi alle imprese;  i) il sistema dei servizi di pubblica utilità.
  • 33. METODI E OBIETTIVI PER UN USO EFFICACE DEI FONDI COMUNITARI 2014-2020 Presentato dal Ministro per la Coesione Territoriale, d’intesa con i Ministri del Lavoro e delle Politiche Sociali e delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. 4.9 Inclusione sociale e lotta alla povertà (Promuovere l'inclusione sociale e combattere la povertà) Il concetto di “inclusione sociale”, affermatosi a livello comunitario, comprende l'accesso di tutti i cittadini alle risorse di base, ai servizi sociali, al mercato del lavoro e ai diritti necessari "per partecipare pienamente alla vita economica, sociale e culturale, e per godere di un tenore di vita e di un benessere, considerati normali nella società in cui vivono” In termini di inclusione sociale, la situazione delle regioni italiane rimane assai differenziata, con il Mezzogiorno e, segnatamente, le Regioni meno avanzate caratterizzate da un deficit grave (ma non ovunque) in tutti i requisiti di cittadinanza: dalla sicurezza personale, alla legalità, alla giustizia, all’istruzione, alla qualità dell’aria e dell’acqua, al trasporto pubblico, alla cura di infanzia e anziani, alla rete digitale. Colmare il gap nell’accesso ai diritti di cittadinanza rappresenta uno dei due grandi obiettivi cui dovrà fare riferimento la strategia per l’uso dei Fondi comunitari nel Mezzogiorno, in forte coordinamento con l’impiego delle risorse ordinarie Pertanto, uno dei quattro indirizzi strategici per l’uso dei Fondi comunitari nel Mezzogiorno dovrà essere la concentrazione delle risorse a sostegno dell’inclusione sociale e della tutela diretta dei diritti di cittadinanza, seguendo l’esperienza degli “obiettivi di servizio” nonché del Piano d’Azione per la Coesione.
  • 34. METODI E OBIETTIVI PER UN USO EFFICACE DEI FONDI COMUNITARI 2014-2020 Presentato dal Ministro per la Coesione Territoriale, d’intesa con i Ministri del Lavoro e delle Politiche Sociali e delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. “Qualità della vita e inclusione sociale ” rappresenta anche una delle quattro missioni in cui è stato declinato lo slogan europeo dello sviluppo sostenibile, inclusivo e intelligente , per il quale sono state individuate dieci aree tematiche. In particolare l’area 9 risulta specificatamente rivolta a contrastare la povertà e promuovere l’inclusione sociale. Realizzazione di interventi i sperimentali di innovazione sociale nell’ambito della integrazione tra sussidi economici e servizi valutabili in modo rigoroso; Incremento degli interventi di inclusione attiva rivolti alle fasce maggiormente vulnerabili e a rischio di discriminazione; Sviluppo della collaborazione in rete tra i servizi dei comuni e i servizi forniti da altre istituzioni con particolare riferimento ai servizi per l’impiego, ai servizi per la tutela della salute, alle scuole; Promuovere imprenditoria/occupazione sociale da parte dei soggetti non profit; Potenziamento dei servizi di cura per gli anziani non autosufficienti (Utenti di servizi di cura per anziani non autosufficienti e Anziani e disabili coperti da assistenza domiciliare e servizi per la vita indipendente)
  • 37. Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all'improvviso vi sorprenderete a fare l'impossibile.