1. La simmetria Il vocabolo“metro” concorre a formare la parola simmetria e vuol dire dividere a metà, in parti perfettamente uguali, un oggetto.
2. La simmetria, sia in senso lato sia in senso ristretto, è comunque un’idea che ha guidato l’uomo attraverso i secoli alla comprensione ed alla creazione dell’ordine, della bellezza e della perfezione. (Hermann Weyl, La simmetria, ed. Feltrinelli
3. Si possono distinguere due tipi di simmetria: la simmetria bilaterale , nella quale possiamo immaginare una linea o un piano che divida la forma in due parti uguali. Il corpo umano né è un esempio evidente. Il nostro corpo, come quello di moltissimi animali , presenta questo tipo di simmetria poiché probabilmente è il modo migliore per avvertire eventuali pericoli che arrivino da destra o da sinistra e per muoversi alla ricerca di cibo nell’ambiente circostante .
4. Il secondo tipo di simmetria è quella radiale , nella quale si può immaginare un punto centrale intorno al quale si dispone la forma complessiva. Questa simmetria la possiamo trovare sovente in certi fiori o in certi animali.
5. Quando, oltre al punto centrale, possiamo individuare anche molte linee che dividono la forma a metà, passando dal centro, si parla di simmetria centrale
6. Nel corso del tempo l’uomo ha attribuito alla simmetria importanza e valore in quanto ricerca e rappresentazione estetica di armonia Simmetria nell’arte e nell’architettura
7. La simmetria è stata usata per creare fregi ornamentali e pavimentazioni, per decorare soffitti e pareti di palazzi, per disegnare tessuti, per costruire rosoni
8. Quando costruivano le loro opere scultoree o architettoniche gli artisti greci e romani tendevano ad ottenere un oggetto ben proporzionato, avevano in mente questo significato di simmetria. Per loro la bellezza era intimamente legata alle giuste proporzioni. Questi canoni estetici subiranno modificazioni nel tempo ma rimarranno un fondamento imprescindibile per gli architetti dei secoli successivi.