5. NUOVI APPROCCI INTRAPLEURICI
• Nuovi approcci di terapia intrapleurica con
nuove tecniche
• Terapia Intrapleurica Fotodinamica (PDT)
studi di I – II (Canada) con PDT non
hanno dato risultati nè sulla sopravvivenza
mediana nè sulle recidive.
• Ipertermia chemio-perfusionale, studi fase
I-II (Cisplatino+Doxorubicina) non hanno
fornito dati superiori alle terapie classiche .
6. TERAPIE IMMUNOMODULATORIE
• L’uso di citochine intrapleuriche in tecnica
infusionale (Interferone – IL2) è tuttora in fase
di studio nell’uomo.
• Incoraggianti risultati degli studi sperimentali
• Gli anticorpi monoclonali diretti contro
l’antigene tumorale mesothelina sono sotto
valutazione
7. NUOVI AGENTI
• Targeted Therapy (l’identificazione di vari Growth
Factor, glicoproteine, mutazioni genetiche, etc. ha
condotto allo sviluppo di nuovi agenti terapeutici che
specificatamente hanno come bersaglio queste
anormalità oncogeniche) ad esempio Anticorpi
monoclonali diretti contro recettore dei fattori di crescita
(VEGFR) (Bevacizumab)
• Conclusioni : il loro ruolo non ancora dimostrato per gli
scarsi risultati clinici ottenuti ( Review , Mott Nov. 2012)
• RNA
• Arginina (Arginina auxotrophy)
• TNF (severa tossicità)
8. NUOVI AGENTI
• VEGF (Vascular Endothelial Growth Factor) in vitro
stimola la crescita delle cellule del mesotelioma
• VEGFR-1 e VEGFR-2 sono presenti nella maggior
parte dei mesotelioma
• Bevacizumab (humanaized monoclonal antibody)
agisce contro le VEGRF.
• Studi di Fase II, relativi all’utilizzo delle small
molecules (inibitori della Tyrosin chinasi, etc.) hanno
dato risultati deludenti. Continuano altri studi clinici
sull’utilizzo di Vatalanib, Soranefib e Sunitinib i cui
risultati non risultano decisivi.
9. NUOVI AGENTI
• E’ stato dimostrato che EGFR è espresso nel 70-
75% dei casi di mesotelioma (soprattutto nel tipo
epiteliale) ed in tale sottogruppo anatamo patologico
possono essere utili gli inbitori della Tyrosin Chinasi
(Erlonitib e Gefinitib); gli studi sperimentali hanno
dato risultati deludenti nell’uomo.
• Gli inibitori dell’Histone Diacetylase (HDAC) hanno
dimostrato sperimentalmente buoni risultati ed
anche negli studi di Fase I e II; uno studio di Fase III
è in corso ma il reclutamento dei pazienti appare
difficile.
10. CONCLUSIONI (I PARTE)
Target therapies offer the potential and
advantages of disease specific treatment
with reduced toxicity but have yet to prove
sufficient activity. Continued research for
novel agents and ongoing clinical trials is
necessary (Mott 2012)
11. NUOVI APPROCCI RADIOTERAPICI
- RT esclusiva
- RT + CT
- CH + RT post operatoria +/- CT
- L’uso di nuove tecniche ( IMRT: Intensity
Modulated Radiation Therapy) che permettono
l’irradiazione in sicurezza di estesi volumi
toracici, anche paracardiaci, ha
permesso/permette lunga sopravvivenza e
“forse” la guarigione in pazienti selezionati.
12. • Alcuni studi già dimostrano 27-30%
sopravvivenza a 3 anni con 13% di recidiva
locale.
• IMRT (tecnica che consente di erogare dose
elevate al tumore rispettando i tessuti sani) ha
permesso negli ultimi anni di irradiare in sicurezza
ad alti dosaggi i pazienti con mesotelioma (M.
Anderson, 2011).
• La Radioterapia deve comprendere l’irradiazione
della cicatrice chirurgica.
• Rimane sempre indicato l’uso palliativo della
radioterapia per una migliore qualità della vita.
13. I° CASO CLINICO
• F.A. Donna pT4 pN0 (Stadio IV) di anni 64
trattata nell’anno 2008 con IMRT estesa su
tutto l’ambito toracico dopo
pleuropneumectomia e ricostruzione
protesica dell’emidiaframma destro seguita da
CT (Cisplatino)
• Nel 2010 recidiva parete toracica destra
trattata con SBRT (stereotasssi body).
• Ottima qualità della vita nel corso degli anni.
14.
15.
16.
17. II° CASO CLINICO
• D. G.C. Uomo pT3 pN2 (Stadio III) anni 60 sottoposto
ad interevento di pleuropneumectomia destra
nell’anno 2005 con successiva radio-chemioterapia.
• Il paziente ha presentato 3 recidive in ambito
toracico destro nel corso degli anni trattate con
radioterapia stereotassica mirata e guarigione delle
stesse.
• Paziente deceduto a Novembre 2011 per
progressione metastatica polmonare ed epatica.
• Buona qualità della vita nel corso degli anni.
21. CONCLUSIONI
• Fino a che non avremo trovato una nuova terapia
risolutiva, la NOVITA’ terapeutica consiste nella
migliore sinergia di:
- Migliore CH
- Migliore CT
- Migliore RT
La loro combinazione permette una Long Survival
e forse la guarigione dei pazienti (Stadi iniziali).
E’ assolutamente necessario individuare casi
precoci di mesotelioma in base all’attività
lavorativa del paziente.