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Company Presentation
  TerniGreen S.p.A.
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   Il presente documento è stato preparato a scopo esclusivamente informativo ed è strettamente confidenziale e riservato.
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         1998, come successivamente modificato ed integrato, né un’offerta di sottoscrizione o vendita di prodotti finanziari in qualunque altro paese.
   Tenuto conto delle caratteristiche dell’operazione di collocamento riservato in Italia avente ad oggetto azioni di TerniGreen S.p.A. (la “Società”) finalizzata
         all'ammissione alle negoziazioni delle predette azioni sull’AIM Italia, l’eventuale futuro collocamento riservato descritto nel presente documento non sarà
         soggetto alle disposizioni del Testo Unico della Finanza in materia di offerta al pubblico di prodotti finanziari in quanto non applicabili. Le Azioni non sono e
         non saranno offerte al pubblico in sottoscrizione e/o vendita né in Italia né in qualsiasi Paese estero nel quale l’offerta e/o il collocamento riservato non siano
         consentiti in assenza di specifiche autorizzazioni da parte delle autorità competenti o di deroga rispetto alle disposizioni applicabili (gli “Altri Paesi”), né copia
         del presente documento o di altro documento relativo alle Azioni è stato o sarà distribuito, direttamente o indirettamente, in Italia, in Altri Paesi o a residenti in
         Italia o in Altri Paesi, fatta eccezione per (i) gli investitori qualificati in Italia ("Investitori Qualificati"), come definiti dall'articolo 34-ter, comma 1, lettera b) del
         Regolamento 11971, in conformità a quanto previsto dall'articolo 100 del Testo Unico della Finanza; o (ii) qualsiasi altro caso di inapplicabilità della, e/o
         esenzione dalla, disciplina delle offerte al pubblico di sottoscrizione e/o vendita, di cui al Testo Unico della Finanza ed all'articolo 34-ter, comma 1, del
         Regolamento 11971.
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         Giappone e Australia, nonché negli o dagli Altri Paesi, né tramite i servizi postali o attraverso qualsiasi altro mezzo di comunicazione o commercio nazionale o
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         contenuti.
   Il presente documento contiene dichiarazioni previsionali e stime circa la Società basate su assunzioni nonché sulle attuali aspettative e proiezioni della società
         relativamente ad eventi futuri che potrebbero risultare non corrette. Queste dichiarazioni non rappresentano dati di fatto e, per loro natura, sono soggette ad
         una componente intrinseca di rischiosità e incertezza. Sono dichiarazioni che si riferiscono ad eventi e dipendono da circostanze che possono, o non possono,
         accadere o verificarsi in futuro e, come tali, non si deve fare un indebito affidamento su di esse. I risultati effettivi potrebbero differire significativamente da
         quelli contenuti in dette dichiarazioni a causa di una molteplicità di fattori, inclusi cambi nelle condizioni economiche e nella crescita economica e altre
         variazioni delle condizioni di business, mancata o non integrale attuazione del piano strategico, mancata realizzazione delle assunzioni del piano strategico o
         realizzazione solo parziale delle stesse, mutamenti della normativa e del contesto istituzionale (sia in Italia che all’estero), e molti altri fattori, la maggioranza
         dei quali è al di fuori del controllo della Società
   Con la ricezione di tale documento, il destinatario del presente documento accetta e si impegna a rispettare tutti i suddetti limiti.”




                                                                                                                                                                                           2
Indice




    Breve profilo della Società
    Business model Settore Ambientale
    Business model Settore Technology
    Informazioni finanziarie storiche
    L’operazione di IPO

    Allegato: il mercato di riferimento




                                          3
Company overview

                       Il futuro «polo italiano dell’industria verde»

                • Società del Gruppo T.E.R.N.I. Research attiva dal Settembre 2010 nel settore ambientale, recupero
   Overview       di materia ed energia, sviluppo e produzione di tecnologie (trattamento FORSU, PFU, metals,
                  bonifica, apparati tecnologici)



                • Diventare un «polo italiano dell’industria verde» attraverso:
    Strategia           • Replicabilità del modello di business
                • Partnership industriali (ruolo di aggregatore di altre iniziative nel settore)



                • In esercizio: decommissioning impianti industriali, gestione impianto depurazione idrica, bonifica
                  terreni, applicazioni e sistemi tecnologici
    Attività    • In fase di avvio: impianto compostaggio di Calimera, Impianto di compostaggio e digestione
                  anaerobica di Nera Montoro, Impianto recupero PFU, altri impianti di digestione anaerobica




                •   Fatturato 2010 di Euro 2,7 mln, di cui :
    Risultati            • Euro 1,9 mln : attività di decommissioning impianti del sito di Nera Montoro
                         • Euro 0,8 mln : fornitura di servizi/sistemi tecnologici/informatici alle società del Gruppo
   finanziari   •   EBITDA 2010 di Euro 1,19 mln (EBITDA Margin: 43%)



                                                                                                                         4
Cenni storici


                                                                         Brevettazione di 4 apparati             4 Febbraio 2011:        23 Maggio 2011:
                                                                         tecnologici (TR WOC, Galois             Inaugurazione           Aucap fino a Euro 12
  3 Marzo:                          16 Novembre:                         Sequences Based Eddy                    laboratorio Terni       mln (conferimento
  Costituzione T.E.R.N.I.           Cambiamento                          Current Tester, TR Secure               Innovation Centre       Sistema di
  Research Ionizing Radiations      denominazione sociale in             PV, Wide Band Sniffer)                                          Videosorveglianza
  SpA (produzione apparati          Terni Tecnologie SpA con                                                                             Intelligente e
  industriali nel settore delle     nuovo oggetto sociale                                                                                gestione impianto
                                                                                             Ottobre 2010:
  radiazioni ionizzanti).           (focus su servizi                                                                                    depurazione idrica
                                                                                             Costituzione GreenAsm
                                    tecnologici).                                                                                        per conto di Syndial)
                                                                                             Srl (JV paritetica con ASM
                                                                                             Terni SpA)



    2005                2006                2007                 2008                 2009                  2010                  2011

                                       Acquisizione della consociata
                                       RGBit Srl (attività informatica                      Novembre 2010:                      27 Febbraio 2011:
                                       infragruppo).                                        Cessione dell’impianto di           Aucap fino a Euro 5,95 mln
 Dicembre:                                                                                  ammoniaca presente nello            con conferimento da parte
 Cessione ramo d’azienda                                                                    stabilimento di Nera                della G.R. Ambiente
 relativo alla produzione e                                                                 Montoro per Euro 4,2 mln            dell’autorizzazione per l’
 installazione di impianti                                                                  alla società egiziana               impianto di compostaggio
 fotovoltaici a T.E.R.N.I.                                                                  Agrochem Group                      di Calimera
 Ricerca e Industrie SpA           Settembre 2010:
 (ora TerniEnergia SpA).          Cambiamento denominazione sociale in
                                  TerniGreen SpA (nuovo business model                                 Dicembre 2010:
                                  incentrato sui servizi ambientali e trasferimento                    Ordine impianto trattamento PFU
                                  nella nuova sede di Nera Montoro)
                                                                                                                                     Ottobre 2011:
                                                                                                                                     Ultimazione ed avvio impianto PFU

                                                                                                                                                                         5
Assetto Proprietario e Corporate Governance

      Attuale compagine azionaria             Governance

                                                        Prof. Stefano Neri
                                                        Chairman and CEO



                                                        Prof. Paolo Ottone Migliavacca
                                                        Consigliere Indipendente



                                                        Ing. Stefano Viali
                                                        Consigliere Delegato



                                                        Cav. Ivano Emili
                                                        Procuratore Metals


                                              Collegio Sindacale
                                              Vittorio Pellegrini (Presidente)
                                              Marco Chieruzzi
                                              Paolo Sebastiani

                                                                                         6
Struttura del Gruppo
                                                                                                              Holding finanziaria
                                                                  T.E.R.N.I. Research S.p.A.                     del Gruppo


                                                                                    45,6% (quota gruppo 76,1%)                             60,67%
                        100%
                                                             100% (1)
                                                                                                       50% (2)
    Nuova Terni Industrie
      Chimiche S.p.A

                        100%

                                                                                                                                            62%
              Nuova TIC Srl                                        20,1%
                                                  10,4%




            NuovaTIC S.r.l.:                                  TerniGreen S.p.A.:                                   TerniEnergia S.p.A.:
            Proprietà degli impianti                          • Decommissioning impianti industriali               • System Integration / EPC
            industriali del sito di Nera                      • Sistemi e servizi tecnologici                      • Power Generation
            Montoro (in precedenza polo                       • Bonifica terreni e depurazione acque               • Efficienza energetica
            chimico ex Gruppo ENI ed ex                       • Trattamento FORSU con produzione di materia
            Yara)                                                prima seconda (compost) ed energia
                                                              • Recupero PFU
(1) Attività di video-controllo e video-sorveglianza su impianti fotovoltaici
(2) JV paritetica con ASM Terni S.p.A.

                                                                                                                                                    7
Organigramma

                                                                                       Consiglio di Amministrazione

                                                                                               Stefano Neri
                                                                                               Stefano Viali                                                                                    Funzione in outsourcing
                                                                                        Paolo Ottone Migliavacca*
                                                                                                                                                                           * Consigliere Indipendente
    Responsabile del Servizio di
                                                     Procuratore Metal
     Prevenzione e Protezione
                                                        Ivano Emili                                                               Amministratore di
       Domenico Bussoletti
                                                                                             Presidente & AD                            sistema
       Medico Competente                                                                       Stefano Neri                       Cristiano Manzoni
         Claudia Frillici
                                                   Rap.te Direzione Qualità,
                                                    Sicurezza e Ambiente                                                       Affari legali e societari
    Responsabile dei Lavoratori                          Stefano Viali                                                           M. Landi/M. Arioti
         per la Sicurezza
         Antonio Mancini
                                                                                           Consigliere Delegato
                                                       Gestione Qualità,                                                        Press office Manager
     Addetto primo soccorso –
                                                     Sicurezza e Ambiente                     Stefano Viali
    Addetto emergenza incendi                                                                                                    Federico Zacaglioni
                                                        Grazia Moreschi




                                                                                                                      Pianificazione e                Amministrazione e                    Information
                Metal                    Environment                  Technology             Commerciale
                                                                                                                          controllo                     Finanza (CFO)                      Technology
             Ivano Emili                 Stefano Viali            Corrado Giancaspro         Stefano Viali
                                                                                                                       Filippo Calisti                  Filippo Calisti                 Cristiano Manzoni
                                                                                                                                                          Contabilità
                                                                        Security                                                                       Clienti/Fornitori
                                                                    Giuseppe Briotti
                                                                                                                                                      Contabilità Fiscale


                                                                                                                                                           Payroll


                                                                        Struttura e numero di dipendenti della TerniGreen
                                         Settore Technology                                                                          Settore Ambientale

                                            Ricercatori: 1                                                                                Quadri: 1
                                       Ingegneri Informatici: 2                                                                   Ingegneri Ambientali: 2
                                             Progettisti: 1                                                                         Tecnici Ambientali: 1
                                   Guardie giurate: 6 (iGreenPatrol)                                                                     Operai: 11
                                                                                                                                                                                                                          8
Sito industriale di Nera Montoro



                  Infrastruttura / logistica

  •   Distanza da uscita autostrada A1 (Orte): 5 Km
  •   Presenza di stazione ferroviaria Nera Montoro
  •   Raccordo ferroviario interno



                Potenziale di sviluppo futuro

 •    Superficie complessiva: 24 Ha
 •    Superficie coperta: 2,3 Ha
 •    Volume di stoccaggio: 7.000 m3 (espandibili a 20.000 m3)




  L’implementazione delle attività previste nel piano
  industriale porterà all’occupazione di circa 13.000 m.q.
  coperti ulteriormente espandibili a condizioni
  vantaggiose rispetto a quelle di mercato


                                                                 9
Punti di forza

                                            Logistica
                                           strategica
                                          (stabilimento
                          Mercato di          Nera
                          riferimento       Montoro)
                          con elevate                     Management
                         prospettive di                      Team
                             crescita                      qualificato




                 Replicabilità
                 del modello                                     Business ad
                 di business                                       elevata
                                                                 marginalità




                     Appartenenza                            Quadro
                      a un Gruppo          Una delle       normativo
                                          prime realtà     favorevole
                                           private del
                                           settore in
                                              Italia

                                                                               10
Programmi e strategie future




                         AGGREGAZIONE

                                        11
Indice




    Breve profilo della Società
    Business model Settore Ambientale
    Business model Settore Technology
    Informazioni finanziarie storiche
    L’operazione di IPO

    Allegato: il mercato di riferimento




                                          12
Il mercato di riferimento

                                                       RICICLO
                                                      MATERIALI
              TRATTAMENTO
               BIOLOGICO
                (FORSU)
                                                                 RIUTILIZZO


   AREE DI ATTIVITA’                                                  AREE DI ATTIVITA’
      TerniGreen                                                         TerniGreen


                                    RACCOLTA
                                        E
                                    SELEZIONE




          INCENERIMENTO                                        DISCARICA
        (rifiuti indifferenziati)                        (rifiuti indifferenziati)


                                                = Produzione Energia da Rifiuti


                                                                                          13
Modello di business Settore Ambientale


             Raccolta               Selezione                   Trattamento/Riciclo                        Smaltimento



                                                                   BIOMASSE E
                                                BONIFICA             REFLUI            FORSU              PFU                METALS
           ATTIVITA’                                               ZOOTECNICI


                                                                                                                   • Smantellamento
                                                                                                                     impianti NM
            Riutilizzo materiali                                                                                   • Decommissioning
                                                                                                                     siti industriali

                                                                                   • Impianto
            Recupero materiali                                                       compostaggio     • Impianto PFU
                                                                                     Calimera e NM      NM

                                                                   • Impianti DA
            Recupero energetico                                    • Biomasse      • Impianto DA NM


                                   • Impianto depurazione acque di falda
            Bonifica siti /
                                     contaminate NM (Impianto trattamento
            acque                    CF e biologico );
            contaminate            • bonifica terreni contaminati NM.


  * Attività esistenti                                                                                                 NM= Nera Montoro
  * Attività in corso di avvio                                                                                         DA = Digestione Anaerobica
                                                                                                                       CF = Chimico Fisico

                                                                                                                                                    14
Attività di “Riutilizzo materiali”: decommissioning e recupero evoluto

    smantellamento di impianti industriali, compresa la commercializzazione di parti impiantistiche ancora funzionanti o da
    rifunzionalizzare, commercializzazione dei rifiuti metallici ferrosi e non ferrosi, ovvero delle materie prime secondarie rivenienti dalle
    operazioni di smantellamento previ opportuni trattamenti;

    smantellamento, demolizione di autoveicoli, mezzi d'opera, materiale rotabile compresa la commercializzazione di parti
    impiantistiche ancora funzionanti o da rifunzionalizzare e la commercializzazione dei rifiuti metallici ferrosi e non ferrosi, ovvero
    delle materie prime secondarie rivenienti dalle operazioni di smantellamento previ opportuni trattamenti;

    progettazione, costruzione, commercializzazione, smontaggio e rimontaggio di impianti industriali, chimici, siderurgici, meccanici,
    navali e ferroviari compresa la rifunzionalizzazione degli stessi;

    Il livello degli investimenti richiesti ad oggi nell'ambito del decommissioning è molto basso, a fronte di ricavi ed utili significativi fatti
    registrare dalla Società in questo primo anno di vita, anche in virtù di un importante contratto stipulato dalla TERNIGREEN con il
    gruppo egiziano AGROCHEM per lo smontaggio e la vendita dell'impianto industriale per la produzione di ammoniaca che sarà
    riassemblato e riattivato nella città di Alessandria d'Egitto.

    Le prospettive e le previsioni di crescita relative al mercato nazionale della bonifica e del recupero di siti ed aree industriali dismesse
    sono considerevoli e degne di attenzione. La Società intende posizionarsi in questo ambito con un profilo ed una tipologia di
    specializzazione soprattutto per quanto concerne il segmento del “recupero evoluto” dei materiali e della materia generata dai
    processi di decommissioning.




                                                                                                                                                     15
Attività di “Recupero materiali” e “Recupero energetico” (1/4)



                                           Impianto di recupero PFU
                                              Nera Montoro (TR)

                                             Recupero materiali




                   Impianti di                                               Impianto di compostaggio
         digestione anaerobica/biomasse
                                                 IMPIANTI                          Calimera (LE)

            Recupero energetico                                                Recupero materiali
                                                                         (Potenziale recupero energetico)

                                                   Impianto di
                                            compostaggio/digestione
                                          anaerobica Nera Montoro (TR)

                                             Recupero materiali
                                            Recupero energetico




                                                                                                            16
Attività di “Recupero materiali” e “Recupero energetico” (2/4)




                                       Impianto di recupero PFU di Nera Montoro (Narni – TR)

  • Autorizzazione Unica già ottenuta impianto in esercizio dal 3 ottobre 2011
  • Capacità: 4 ton /h e 7.500 ton/anno
  • Tecnologia: Riduzione degli PFU in polvere e/o granuli separando la gomma dall’acciaio e dalla fibra di poliestere contenuti negli
    pneumatici.
  • Business ad elevata marginalità (ricavi da conferimento rifiuti in entrata, ricavi da vendita materia prima seconda e bassi costi di
    smaltimento)



                                                                                                                   Materia Prima
      Conferitore                                       Impianto
       degli PFU
                              Gate-fee                                                  Vendita                  Seconda (polverino,
                                                      recupero PFU                                                   granulato)


                         7.500 ton/anno
                      Capacità iniziale su un
                      turno giornaliero di 8
                      ore per poi passare a
                      2 o 3 turni




                                                                                                                                           17
Attività di “Recupero materiali” e “Recupero energetico” (3/4)


                                                          Impianto di compostaggio di Calimera (LE)

 • Autorizzazione Unica già ottenuta (relativa al trattamento di 30.000 ton/anno di rifiuti organici da raccolta differenziata e di altri rifiuti a
   matrice organica da trasformare in compost di qualità);
 • Tecnologia utilizzata ampiamente collaudata (biotunnel con areazione forzata e successivo curing) ;
 • Elevata automazione con conseguente ridotto impiego di risorse (6 unità fra operai e impiegati);
 • Posizione strategica: unico impianti di compostaggio presente in un territorio con circa 1 milione di abitanti, in grado di raccogliere i rifiuti
   differenziati dei tre bacini ATO salentini oltre a quelli di Brindisi;
 • Business ad elevata marginalità (ricavi da conferimento rifiuti in entrata e nessun costo di smaltimento)
 • Impianto attualmente in fase di realizzazione (avvio previsto nel secondo trimestre del 2012);



         Conferitore                                                    Impianto                                                   Compost
          del rifiuto
                                       Gate-fee                                                         No costi in uscita      (non più rifiuto)
                                                                      compostaggio

                                30.000 ton/anno                                                               10.000 ton/anno
                                                                    **
                                                                                                                                Produzione biogas /
                                                   20.000 ton/anno                                  4,8 GWh/anno
                                                                                                                                  energia elettrica
                                                                                               Ceduta alla tariffa
                                                                                            omnicomprensiva di 280
                                                                                              €/MWh per 15 anni*

* Per impianti realizzati entro il 31 dicembre 2012
** Linea tratteggiata: Potenziale implementazione di una sezione anaerobica per recupero energia.

                                                                                                                                                       18
Attività di “Recupero materiali” e “Recupero energetico” (4/4)


                                 Impianto di compostaggio/digestione anaerobica di Nera Montoro (Narni – TR)

 •   Soggetto a procedura autorizzativa (conclusione prevista nel IV trimestre del 2011 ed entrata in esercizio a partire dal II trimestre 2012);
 •   Capacità: trattamento di 43.500 ton/anno di rifiuti;
 •   Posizione: area ind.le di 24 Ha (sito Nera Montoro) in prossimità del casello autostradale di Orte sulla A1;
 •   Gestore: JV paritetica tra TerniGreen e ASM Terni SpA che gestisce la raccolta differenziata nel sub-ambito ternano.




           Conferitore                                            Impianto                                                      Compost
            del rifiuto
                                              Gate-fee                                      No costi in uscita               (non più rifiuto)
                                                               compostaggio/DA

          ASM Terni SpA                     23.500 ton/anno
                                                                                                               13.000 ton/anno
                                                                                      4,8 GWh/anno
         Comuni limitrofi                   20.000 ton/anno
                                                                                    Ceduta alla tariffa
                                                                                 omnicomprensiva di 280
                                                                                                                       Produzione biogas /
                                                                                   €/MWh per 15 anni*
                                                                                                                         energia elettrica




         * Per impianti realizzati entro il 31 dicembre 2012

                                                                                                                                                    19
Attività di “Bonifica”: siti e acque contaminate


                                             Impianto depurazione biologica acque di falda
 Nuova TIC Srl ha conferito a Terni Green il ramo d’azienda inerente la gestione dell’impianto per la depurazione biologica delle acque di falda
 del sito di Nera Montoro per conto della Syndial Attività Diversificate SpA del Gruppo ENI
 • Capacità: 438.000 mc/anno (50 mc/h)
 • Posizione: Nera Montoro (TR)
 • Contratto di gestione: durata pluriennale (10 anni)
 • Tecnologia: processi di nitrificazione e de-nitrificazione per rimozione agenti inquinanti.
 • Proprietaria: Nuova TIC S.r.l.


                                                     Attività di bonifica acque di falda
  Gestione pozzi posti a sbarramento della falda del fiume Nera lungo l’area ind.le di Nera Montoro (TR) in base all’accordo di durata decennale
  con Nuova TIC Srl che prevede il completamento dell’attività di depurazione attraverso:
  • Gestione impianto depurazione biologica (438.000 mc/anno; 50 mc/h)
  • Gestione impianto trattamento chimico-fisico (131.400 mc/anno; 15 mc/h)
  • Implementazione di un nuovo impianto trattamento associato chimico-fisico e biologico (324.120 mc/anno; 37 mc/h)


                                           Attività di bonifica area industriale Nera Montoro
  Progetto operativo di bonifica del sito industriale di Nera Montoro (TR) presentato da Syndial Attività Diversificate SpA del Gruppo ENI,
  approvato dalla Regione Umbria ed acquisito da Nuova TIC Srl
  • Stato: lavori iniziati ad ottobre 2011
  • Durata: 1 anno
  • Attività: decorticamento superfici, asportazione terreni, rimessa in pristino con terreni vegetali
  • Oggetto: porzioni dell’area industriale di Nera Montoro



                                                                                                                                                   20
Indice




    Breve profilo della Società
    Business model Settore Ambientale
    Business model Settore Technology
    Informazioni finanziarie storiche
    L’operazione di IPO

    Allegato: il mercato di riferimento




                                          21
“Sistemi e servizi tecnologici”



                                                                      AUTOMAZIONE
                                        HIGH TECH

     SICUREZZA                                                                              TELECONTROLLO
        DEGLI
      IMPIANTI
                                                 TECHNOLOGY
                                                                            Recupero
                 Riutilizzo materiali            Recupero materiali                      Bonifiche
                                                                            energetico




      GREEN IT
                                                                                            BREVETTI
                                                                                         TRASFERIMENTO
                                        PRODUZIONE                     TECNOLOGIE         TECNOLOGICO
                                         DI APPARATI                       PER
                                        TECNOLOGICI                    L’AMBIENTE




                                                                                                            22
Business model Settore Technology


                                       Produzione e fornitura sistemi-servizi tecnologici
                                             Commercializzazione prodotti, servizi infragruppo, video sorveglianza intelligente
                                                                                              Pianificazione della
                                                                     Progettazione                                                                                         Distribuzione e
                                              R&D                                                 domanda e
       Marketing di Prodotto                                                                                           Produzione                 Vendita                  assistenza post-
                                          Brevettazione            Ingegnerizzazione           programmazione
                                                                                                                                                                               vendita
                                                                                               della produzione


                                                   Dispositivo che, mediante moduli FV industriali grid-connected ed accumulatori di energia convenzionali, è in grado di
                        TRgridless
                                                   alimentare utenze elettriche non connesse alla rete di distribuzione dell’energia.

                                                  Sensore antirimozione moduli fotovoltaici e cavi in rame di potenza, appositamente concepito per centrali fotovoltaiche,
Commercializzati




                        TRsecurePV
                                                  che consente di implementare un allarme unico per la sua praticità ed efficacia in impianti di taglia media e industriale.
   Prodotti




                           TRsun                   Telecontrollo di impianti fotovoltaici con funzionalità avanzate di analisi risultati/autodiagnostica*.


                     TRvideoanalysis              Sistema di videosorveglianza e videoanalisi avanzata con telecamere IP per la sorveglianza remota degli impianti
                                                  industriali.

                         TRWOC                    Sensore industriale per il monitoraggio on-line della qualità e dei difetti delle saldature laser e ad arco elettrico.


                                                   Rilevatore portatile di fughe elettromagnetiche puntuali perla verifica di conformità CE ai fini della Compatibilità
                     Wide Band Sniffer
                                                   elettromagnetica civile ed industriale.**
    Brevetti




                   Galois Sequence Based            Innovativa metodologia per il controllo non distruttivo dell’integrità strutturale dei materiali conduttori non ferromagnetici
                    Eddy Current Tester             tramite correnti indotte.**


          * Prodotto di proprietà e commercializzato TerniEnergia SpA, sviluppato da TerniGreen.
          ** Brevetti non ancora ingegnerizzati e commercializzati


                                                                                                                                                                                              23
“Sistemi e servizi tecnologici”



                                                               iGreen Patrol Srl


                            • Descrizione: Società di scopo per la gestione della «Centrale operativa di tele vigilanza e monitoraggio
                              tecnologico di siti remoti».

                            • Potenzialità: gli abbonati, attraverso il controllo a distanza di beni mobili e immobili (a partire dagli impianti
                              fotovoltaici) possono usufruire dell’intervento tempestivo delle forze di polizia e/o guardie giurate di istituti di
                              vigilanza locali convenzionati.

                            • Grado innovazione: Alto (il servizio implementa diverse componenti tecnologiche avanzate come
                              Videosorveglianza intelligente; Software per antintrusione ed antincendio; Integrazione dei servizi e
                              connettività; Controllo accessi, allarmi ed antincendio della centrale operativa; Ups e gruppo elettrogeno;
                              Disaster recovery; Antivirus; Monitoring room con videowall; Linee telefoniche e ricevitori GSM/GPRS).


 • Mercato di riferimento: Il sistema, sperimentato nei siti remoti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, è implementabile in
   ambiente industriale, capannoni e aree produttive, impianti e stabilimenti, grandi comunità (ospedali, scuole, edifici pubblici, alberghi e
   villaggi, ecc.), aree agricole.




                                                                                                                                                     24
Indice




    Breve profilo della Società
    Business model Settore Ambientale
    Business model Settore Technology
    Informazioni finanziarie storiche
    L’operazione di IPO

    Allegato: il mercato di riferimento




                                          25
Informazioni finanziarie storiche: dati economici (1/2)

 CONTO ECONOMICO (*)
                                                                                  - I ricavi sono passati da Euro 483.000 a circa Euro 2,78 mln grazie a:
 (in Euro)                                     2010      2009       Variazione       - l'apporto dell'attività di decommissioning del sito Nera Montoro,
 Ricavi delle vendite e delle prestazioni
                                                                                       non presente nel 2009, che ha registrato ricavi per Euro 1.961.000,
 Ricavi delle vendite e prestazioni          2.779.496   494.344     2.285.152         di cui:
 Variazioni delle rimanenze                      4.200   (10.934)       15.134              - Euro 1,335 mila: vendita materiale da demolizione per 3
 RICAVI OPERATIVI                            2.783.696   483.410     2.300.286                mila tonnellate
 Costi di produzione                                                         0
 Materie Prime                                 785.484    26.304       759.180              - Euro 626 mila: attività di decommissioning prestata a
 Servizi                                       312.067    62.523       249.544                favore della controllante T.E.R.N.I. Research;
 Godimento beni di terzi                        86.760    22.924        63.836
 Costi del personale                           395.946   186.429       209.517       - l'incremento dell'attività di supporto tecnologico che ha registrato
 Altri costi operativi                           6.398     5.476           922         ricavi per 818.000 Euro, di cui:
 COSTI DI PRODUZIONE                         1.586.655   303.656     1.282.999              -    Euro 607 mila: cessione di dispositivi alla consociata
 EBITDA                                      1.197.041   179.754     1.017.287                  TerniEnergia;
 Ammortamenti netti e svalutazione cespiti     109.915   128.291       (18.376)
                                                                                            - Euro 55 mila : attività di service prestate a TerniEnergia;
 Accantonamenti netti e svalutazioni                      24.840       (24.840)
 EBIT                                        1.087.126    26.623     1.060.503              - Euro 156 mila: attività prestate a favore della controllante
 Saldo gestione finanziaria                     23.615     7.383         16.232               Terni Research.
 Componenti straordinarie nette                               (1)             1
 EBT                                         1.110.741    34.005     1.076.736
 Imposte sul reddito                           366.676    21.252       345.424    - L'incremento dell’EBITDA di 1.017.000 rispetto al 2009 è riconducibile
 RISULTATO DEL PERIODO                         744.065    12.753       731.312      soprattutto all'attività di decommissioning. (EBITDA Margin del 43%)

 - La gestione finanziaria presenta un saldo positivo come conseguenza
   del finanziamento delle attività mediante mezzi propri e non                   - La bassa incidenza degli ammortamenti è dovuto alla presenza di un
   attraverso indebitamento bancario                                                valore ancora contenuto delle immobilizzazioni (importanti
                                                                                    conferimenti sono stati effettuati nell'ultima parte del 2010 e l'attività
                                                                                    di decommissioning viene svolta in parte anche attraverso terzi)

  * Principi Contabili Italiani

                                                                                                                                                                 26
Informazioni finanziarie storiche: dati economici (2/2)

               Fatturato – EBITDA Margin (2009-2010)                                                   Breakdown fatturato (2010)



               3.000                                                            100%
                                                            2.784
                                                                                90%                                 29%
               2.500
                                                                                80%

                                                                                70%
               2.000
                                                                                60%




                                                                                       EBITDA Margin
   Euro '000




               1.500                                                            50%
                                                                        1.197
                                                                                40%
                                                                  43,0%
               1.000              37,2%                                         30%

                            483                                                 20%
                500
                                         180                                    10%
                                                                                                                                                     71%
                  -
                                  2009                            2010
                                                                                0%
                                                                                                                       Metals            Servizi tecnologici
                               Fatturato       EBITDA   EBITDA Margin




               • I ricavi sono aumentati da Euro 483.000 nel 2009 a circa Euro                         • Nel 2010 l'attività di decommissioning del sito di Nera Montoro,
                 2,78 mln nel 2010.                                                                      ha generato ricavi per Euro 1.961.000 (attività non presente nel
                                                                                                         2009)
               • L’EBITDA è aumentato da Euro 180 mila nel 2009 a circa Euro
                 1,2 milioni nel 2010: l'incremento dell’EBITDA di Euro 1.017.000                      • Nel 2010 l’attività di supporto tecnologico ha registrato ricavi per
                 rispetto al 2009 è riconducibile soprattutto all'attività di                            Euro 818.000.
                 decommissioning.
               • L’EBITDA Margin è aumentato dal 37,2% nel 2009 al 43% nel
                 2010
Fonte Bilancio Società

                                                                                                                                                                                27
Informazioni finanziarie storiche: dati patrimoniali
    STATO PATRIMONIALE               (*)

   (in Euro)                                     2010        2009    Differenza
   ATTIVITA' NETTE

   Rimanenze magazzino                             138.709 134.509         4.200   • L’incremento dell’Attivo fisso è ascrivibile in particolare
   Crediti verso clienti                           376.904    23.640     353.264     all’incremento delle immobilizzazioni materiali che nel 2010
   Altri Crediti                                 2.046.578 528.775 1.517.803         sono pari ad Euro 1,7 mln e rappresentate principalmente da
   Debiti verso fornitori                        (330.675) (45.916) (284.759)        fabbricati ind.li e macchinari. Tale voce è incrementata
   Altri debiti                                (1.985.264) (131.990) (1.853.274)     nell'ultima parte del 2010 a seguito dell’ aumento di capitale del
   Capitale Circolante Netto                       246.252 509.018 (262.766)         25 novembre 2010. Inoltre, vi sono:
   Immobilizzazioni immateriali                    194.976 294.651      (99.675)
   Immobilizzazioni materiali                    1.705.489     4.406 1.701.083       • Immobilizzazioni finanziarie pari a Euro 5 mila (valore della
   Immobilizzazioni finanziarie                      5.000                 5.000       partecipazione nella Green ASM Srl, JV paritetica costituita a
   Capitale Immobilizzato Netto                  1.905.465 299.057 1.606.408           Novembre 2010 con ASM SpA)
   Capitale Investito                           2.151.717    808.075 1.343.642       • Immobilizzazioni immateriali pari a Euro 195 mila circa
   TFR                                            (33.347)   (17.137)  (16.210)        (costi di impianto e ampliamento, di ricerca e sviluppo, diritti
   Altri fondi                                                                0        di brevetto e utilizzazione delle opere d’ingegno)
   Totale Fondi                                  (33.347)    (17.137)  (16.210)
                                                                                   • L'incremento dei Mezzi propri è ascrivibile soprattutto ai due
   TOTALE CAPITALE INVESTITO NETTO              2.118.370    790.938 1.327.432       aumenti di capitale avvenuti durante il 2010:
   COPERTURE                                                                  0      - Euro 1.875.000 nella prima parte del 2010
   Disponibilità liquide                       (2.183.797) (12.423) (2.171.374)      - Euro 2.150.000 in data 25 Novembre 2010.
   Crediti finanziari vs Controllante          (1.686.604) (266.207) (1.420.397)
   Debiti bancari correnti (scoperto di c/c)           509       369         140   • Le disponibilità liquide sono aumentate di circa Euro 3,5 milioni
   Posizione finanziaria netta a breve         (3.869.892) (278.261) (3.591.631)     rispetto al 2009 come conseguenza degli aumenti di capitale
                                                                                     effettuati nel 2010 (sottoscritti in parte in denaro e in parte in
   Capitale sociale                             5.150.000 1.125.000 4.025.000
                                                                                     natura)
   Riserve                                        155.900     5.264   150.636
   Utili (Perdite) portati a nuovo                (61.703) (73.818)    12.115
   Utile (Perdita) dell'esercizio                 744.065    12.753   731.312
   Mezzi Propri                                 5.988.262 1.069.199 4.919.063

   TOTALE COPERTURE                             2.118.370    790.938 1.327.432           * Principi Contabili Italiani

                                                                                                                                                          28
Informazioni finanziarie storiche: dati finanziari
            RENDICONTO FINANZIARIO                            (*)



(in Euro)                                                           2010           2009

Utile prima delle imposte                                             1.110.741       34.006

Ammortamenti                                                            109.915     128.291
Accantonamenti fondo svalutazione crediti                                      -      24.840
Accantonamenti fondo trattamento di fine rappporto                       16.210        7.942   • Flusso di cassa generato dell’attività operativa è pari a Euro 1.689
Variazione delle rimanenze                                               (4.200)      10.934
Variazione dei crediti commerciali                                    (353.264)     (14.520)
                                                                                                 mila nel 2010
                                                                                               • La variazione della voce «altre passività» è dovuta
Variazione delle altre attività                                       (961.310)    (277.666)
Variazione dei debiti commerciali                                       284.759       18.139     principalmente all’acconto ricevuto dalla AGROCHEM per la
Variazione delle altre passività                                      1.486.598        4.444     vendita dell’impianto di ammoniaca

Flusso di cassa netto (assorbito)/generato da attività                                         • La variazione degli investimenti in immobilizzazioni materiali è
operativa                                                             1.689.449     (63.590)     dovuta principalmente ai costi sostenuti per l’acquisto di parte
                                                                                                 dell’impianto PFU pari ad Euro 556 mila
Investimenti in immobilizzazioni materiali                            (615.550)            -
Investimenti in immobilizzazioni immateriali                            (2.317)     (48.515)   • La variazione dei crediti ed altre attività finanziarie è imputabile
Investimenti in partecipazioni                                          (5.000)            -     all’incremento del conto corrente di corrispondenza con
Variazione crediti ed altre attività finanziarie                     (1.420.348)   (227.241)
                                                                                                 T.E.R.N.I. Research S.p.A.
                                                                                               • Flusso di cassa netto positivo e pari a Euro 2,2 milioni
Flusso di cassa netto assorbito da attività di investimento          (2.043.215)   (275.756)

Variazione debiti ed altre passività finanziarie                            140          369
Aumento Capitale Sociale                                              2.525.000      112.500

Flusso di cassa netto generato da attività finanziaria                2.525.140      112.869



Flusso di cassa complessivo del periodo                               2.171.374    (226.477)
Disponibilità liquide a inizio periodo                                   12.423      238.900
Disponibilità liquide a fine periodo                                  2.183.797       12.423       * Principi Contabili Italiani

                                                                                                                                                                        29
Indice




    Breve profilo della Società
    Business model Settore Ambientale
    Business model Settore Technology
    Informazioni finanziarie storiche
    L’operazione di IPO

    Allegato: il mercato di riferimento




                                          30
Perché investire in TerniGreen


         Unica pure company quotanda in Italia nel settore della green industry


    Attiva nel settore del recupero                                           Attiva nel settore delle tecnologie e
         di materia ed energia                                                       dei servizi ambientali

                                          Società che punta a conseguire una
                                         leadership tecnologica e impiantistica
                                                       realizzando
                                       il primo polo italiano dell’industria verde


             Dotazioni infrastrutturali e                                             Accordi e Partnership
                logistica strategica                                                 con qualificati operatori


                     Replicabilità del modello di                   Visione di un business con
                       business con notevoli                      elevato tasso di crescita ad alta
                      opportunità di sviluppo                     marginalità costante nel tempo


                                            Management team qualificato


                                                                                                                      31
Struttura dell’operazione di IPO


                   Emittente                    TerniGreen S.p.A.

                   Tipologia di
                   Operazione                   Aumento di capitale di azioni ordinarie con collocamento privato
 STRUTTURA
 DELL’OPERAZIONE                                Con una raccolta di circa € 4,5 mln fino al 33% (16,7% offerto sul mercato in IPO)
                   Flottante e Mkt Cap attesi
                                                Mkp cap attesa a € 27 mln

                   Mercato di quotazione        AIM Italia

                   Lock-up                      12 mesi per gli amministratori e gli azionisti rilevanti




                   Pre ammissione               Entro IV trimestre 2011

    TEMPISTICA
                   Ammissione a quotazione      Entro IV trimestre 2011
    INDICATIVA

                   Listing                      Entro IV trimestre 2011




                                                                                                                                     32
Attori coinvolti



       Emittente


       Nomad e Global coordinator


       Specialist


       Advisor Legale                Avv. Francesca Ricci
                                    Avv. Alessandro Chieffi

       Advisor Finanziario


       Società di Revisione




                                                              33
Dati contabili nel Documento di Ammissione


                                      Italian Gaap                IFRS                     Audit




             Esercizio 2008




             Esercizio 2009




             Esercizio 2010




              1° sem 2011




          NB: il primo bilancio consolidato redatto da TerniGreen sarà quello riferito all’esercizio 2011.




                                                                                                             34
Breve profilo della Società
Business model
Informazioni finanziarie storiche e prospettiche
L’operazione di IPO

Allegato: il mercato di riferimento




                                                   35
Il mercato di riferimento: la produzione di rifiuti

                    Produzione di rifiuti per tipologia (2008)                                                                                                                                                                                                          Modalità di trattamento dei rifiuti urbani (2009)


                                                                                                                                                                                                                                                                                                                 Compostaggio
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    7,72%
                     80                                                                                                                                                                                                                                                                                                             Incenerimento
                          69,7                                                                                                                                                                                                                                                                                                         12,12%
                     70
                     60                                                                                                                                                                                                                                                             Discarica
Mln di tonnellate




                                                                                              La raccolta differenziata rappresenta il 30,6% del totale                                                                                                                              40,60%                                                   Ecoballe
                     50                  43,1                                                                                                                                                                                                                                                                                                Campania
                                                                                              rifiuti urbani (circa 10 mln di tonnellate)
                     40                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        0,92%
                                                      32,5
                     30
                                                                        19,6                                                                                                                                                                                                                                                                  Trattamento
                     20
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              Meccanico
                     10                                                                             5,6         3,1                          2,8
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               Biologico
                                                                                                                                                                             1,3              1,1                      0,3                       0,0                                                                                            20,12%
                      -
                                                                                                                                                                                                                                                                                         Digestione
                           Costruzione



                                          Industrie



                                                       Rifiuti Urbani




                                                                                                    Servizi




                                                                                                              vapore e aria condizionata



                                                                                                                                           servizi di gestione dei rifiuti



                                                                                                                                                                             Miniere e cave




                                                                                                                                                                                                                       Agricoltura e forestali



                                                                                                                                                                                                                                                 Pesca e acquacoltura
                                                                        Trattam./smaltim/recupero




                                                                                                                                                                                              Commercio all'ingrosso
                                                                                                                                            Attività di bonifica e altri
                                                                                                                Energia elettrica, gas,




                                                                                                                                                                                                                                                                                         Anaerobica                              Utilizzo come
                                                                                                                                                                                                                                                                                           1,40%             Recupero           fonte di energia
                                                                               dei materiali




                                                                                                                                                                                                                                                                                                              Materia                 0,42%
                                                                                                                                                                                                                                                                                                              16,70%

                                                                                                                                                                                                                                                                              * «siti di stoccaggio» di rifiuti dell’area campana



                    • La produzione totale nazionale di rifiuti in Italia è stata di 179                                                                                                                                                                                • Nel 2009, lo smaltimento dei rifiuti in discarica si è attestato al 40,6%
                      milioni di tonnellate nel 2008.                                                                                                                                                                                                                     del totale (vs 45% nel 2008)
                    • La principale fonte di produzione di rifiuti è rappresentata dal                                                                                                                                                                                  • Le altre forme di recupero, trattamento e smaltimento rappresentano
                      settore delle costruzioni con il 38,9%, seguito dall’industria con                                                                                                                                                                                  oltre la metà dei rifiuti (55%).
                      24,1% e dai rifiuti urbani con il 18,1%.
                    • La produzione di rifiuti urbani nel 2008 è stata pari a 32,5 milioni di
                      tonnellate (32,1 milioni di tonnellate nel 2009, -1,1% vs 2008)
  Fonte Rapporto Rifiuti 2009, ISPRA

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            36
Il mercato di riferimento: la gestione dei rifiuti

In passato il settore ambientale consisteva principalmente nelle operazioni di raccolta, selezione, trattamento e conferimento in discarica /
incenerimento. Con lo sviluppo della raccolta differenziata si sono affermati il riciclaggio e il riutilizzo e si punta sempre più alla valorizzazione economica
ambientale dei rifiuti. L’attuale politica di gestione dei rifiuti (D.Lgs 205/2010) a livello europeo prevede una gerarchia di principi gestionali così
composta:



                                                  MAX                                 Minimizza
                                                                                        zione
                      preferenza / accettazione




                                                                                       Riutilizzo
                              Livello di




                                                                                     Riciclo e
                                                                                   compostaggio

                                                                            Recupero materia e/o
                                                                                  energia

                                                  MIN                               Smaltimento




                                                                                                                                                                   37
Il mercato di riferimento: il compostaggio in Italia


 Numero impianti e tonnellate trattate (2008)                                                                            Scarti organici trattati in t/anno (2008)


                                                                                                                                                    Altro
                                                                                                                                                     7%
                     3.500                                                               3.390   400
                                                                                                                                       Fanghi
                                                                                                 350
                     3.000                                                                                                              15%
                                                                                                 300




                                                                                                       Numero impianti
                     2.500
                                                                                         290
       '000 t/anno




                                                                   2.000                         250
                     2.000
                                                                                                                                                                          FORSU
                                                                                                 200                                                                       43%
                     1.500                                          200
                                                                                                 150

                     1.000                          850
                                                                                                 100

                      500                           100
                                                                                                 50
                             200
                        -    10                                                                  0
                             1993                   1997            2001                 2008
                                                                                                                                       Verde
                                                                                                                                        35%
                                    Rifiuto organico trattato   Numero impianti attivi




  • In 15 anni gli impianti di compostaggio sono aumentati da 10 nel 1993                                                • Gli impianti di compostaggio sono alimentati con la frazione organica
    a 290 nel 2008 e sono tuttora in costante aumento, soprattutto quelli                                                  della raccolta differenziata (umido e verde che insieme rappresentano
    di dimensione industriale (>10.000 t/anno)                                                                             oltre il 70% delle biomasse compostate)
  • La frazione organica dei rifiuti rappresenta la quota più significativa                                              • Gli impianti di compostaggio hanno prodotto nel 2008 circa 1 milione
    della raccolta differenziata (33.6% del totale)                                                                        di tonnellate di prodotto così impiegato:
                                                                                                                               • 70% in agricoltura di pieno campo;
                                                                                                                               • 30% venduto per la trasformazione in prodotti per il
                                                                                                                                 giardinaggio e paesaggistica.
Fonte Rapporto CIC 2010

                                                                                                                                                                                                   38
Il mercato di riferimento: la digestione anaerobica (impianti a biogas)


Numero/potenza degli impianti a biogas (1999-2009) Produzione degli impianti a biogas(1999-2009)

                                                                                                                           2.000

                                                                                                                           1.800                                                                             1.740
                                                                                                                                                                                                     1.600
          600                                                                                300                           1.600
                                                                                      273                                                                                                    1.447
                                                                                                                           1.400                                                     1.336
          500                                                                  239           250
                                                                        215                                                1.200                                       1.170 1.198
                                                                 208
                                                          190                         378                                                                      1.033




                                                                                                   Numero impianti
          400                                                                  366           200




                                                                                                                     GWh
                                            174    180                  347                                                1.000                        943
                                     149                         310
                                                          284
     MW




          300                 131                  268                                       150                            800
                                            257                                                                                                  684
                       119
                                     224                                                                                           583    566
                103           198                                                                                           600
          200          180                                                                   100
                143                                                                                                         400
          100                                                                                50
                                                                                                                            200

           0                                                                                 0                                0
                1999   2000   2001   2002   2003   2004   2005   2006   2007   2008   2009                                         1999   2000   2001   2002   2003    2004   2005   2006    2007    2008    2009




  • Tra il 1999 e il 2009, il numero di impianti in Italia è aumentato da 103                                        • La produzione annua di energia elettrica da biogas è passata da 583
    nel 1999 a 273 nel 2009 ad un tasso medio annuo di crescita (CAGR)                                                 GWh nel 1999 a 1.740 GWh nel 2009 (CAGR del 12%).
    del 10%
  • Anche la potenza installata è aumentata da 143 MW a 378 MW con
    un CAGR del 10%
  • Nel 2009 la dimensione media unitaria degli impianti a biogas in Italia
    era pari a 1,4 MW
Fonte Rapporto Biomasse 2009, GSE

                                                                                                                                                                                                                     39
Il mercato di riferimento: recupero PFU

Produzione PFU in Italia nel 2009                                       Destinazione PFU in Italia nel 2009



                                                                                      Flussi non
                                                                                      controllati
                                              Autocarro                                  25%
                                                 6%


    Autovettura
       85%
                                                Mezzi a due                                                                  Recupero
                                                  ruote                                                                      energetico
                                                   8%                                                                          55%


                                              Mezzi industriali
                                                e agricoli                           Recupero
                                                    1%                               materiale
                                                                                       20%




 I PFU prodotti annualmente in Italia sono circa 350 mila tonnellate,   Della quantità di PFU prodotta nel 2009, circa la metà è stata destinata al
 frutto della vendita di pneumatici pari a:                             recupero energetico, il 20% è stata recuperata come materia prima
    • 30 milioni per autovetture;                                       seconda per utilizzi urbani e industriali (dato pari alla metà della media
                                                                        Europea) e il 25% si è dispersa in traffici o pratiche illegali.
    • 2 milioni per autocarri;
    • 3 milioni per mezzi a 2 ruote;                                     Attualmente in Italia esistono 12 impianti di recupero PFU: secondo
    • 200 mila per mezzi ind.li e agricoli.                              stime di Ecodama Consulting per smaltire la quantità di PFU prodotta in
                                                                         Italia ne servirebbero 67


Fonte Ecopneus

                                                                                                                                                   40
Il mercato di riferimento: l’attività di bonifica
 E’ difficile presentare un quadro completo del settore in quanto non sempre le anagrafi realizzate dalle Regioni/Province sono
 realizzate/rese pubbliche. Ad eccezione dell’Abruzzo e della Sicilia, infatti, mancano completamente informazioni relative al Sud Italia
 mentre il Centro – Nord è coperto integralmente (il Veneto ha già realizzato l’anagrafe ma non l’ha ancora rese disponibili)

             Cause della contaminazione (Ottobre 2010)                                                                                             Distribuzione regionale/provinciale
     35,0%

                                                                                                                                                         Ente                    Siti (num.)
             29,6%                                                                                                                                       Lombardia                     4.533
     30,0%
                                                                                                                                                         Abruzzo                       2.274
                                                                                                                                                         Toscana                       1.848
     25,0%
                                                                                                                                                         Piemonte                        878
                 21,9%                                                                                                                                   Lazio                           701
     20,0%                                                                                                                                               Sicilia                         676
                                                                                                                                                         Trento (prov.)                  449
                                                                                                                                                         Friuli Venezia Giulia           400
     15,0%
                                                                                                                                                         Marche                          304
                     10,8%                                                                                                                               Liguria                         177
     10,0%                                                                                                                                               Umbria                          106
                         7,6%
                                6,6% 6,4%                                                                                                                Ferrara (prov.)                 104
      5,0%                                  3,7%
                                                                                                                                                         Piacenza (prov.)                 72
                                                   2,0% 1,8%                                                                                             Parma (prov.)                    70
                                                               1,2% 1,1% 1,1% 1,1% 0,9% 0,7% 0,6%
                                                                                                    0,6% 0,5% 0,4% 0,3% 0,3% 0,2% 0,2% 0,2% 0,2%         Valle d'Aosta                    46
      0,0%
                                                                                                                                                         TOTALE                      12.638


                                                                                                                                                      I 15 Enti le cui anagrafi sono state
                                                                                                                                                      analizzate hanno censito in totale
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        Escludendo i casi sconosciuti (circa il 50%), le cause che prevalgono sono «industria non                                                     registrato una bonifica completa (oltre il
        specificata» e «vendita carburanti» che rappresentano oltre il 50% delle cause.                                                               50%: dato non noto e il resto è in corso
Fonte Rapporto Bonifiche 2010, Federambiente                                                                                                          di bonifica)
                                                                                                                                                                                                    41

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  • 3. Indice Breve profilo della Società Business model Settore Ambientale Business model Settore Technology Informazioni finanziarie storiche L’operazione di IPO Allegato: il mercato di riferimento 3
  • 4. Company overview Il futuro «polo italiano dell’industria verde» • Società del Gruppo T.E.R.N.I. Research attiva dal Settembre 2010 nel settore ambientale, recupero Overview di materia ed energia, sviluppo e produzione di tecnologie (trattamento FORSU, PFU, metals, bonifica, apparati tecnologici) • Diventare un «polo italiano dell’industria verde» attraverso: Strategia • Replicabilità del modello di business • Partnership industriali (ruolo di aggregatore di altre iniziative nel settore) • In esercizio: decommissioning impianti industriali, gestione impianto depurazione idrica, bonifica terreni, applicazioni e sistemi tecnologici Attività • In fase di avvio: impianto compostaggio di Calimera, Impianto di compostaggio e digestione anaerobica di Nera Montoro, Impianto recupero PFU, altri impianti di digestione anaerobica • Fatturato 2010 di Euro 2,7 mln, di cui : Risultati • Euro 1,9 mln : attività di decommissioning impianti del sito di Nera Montoro • Euro 0,8 mln : fornitura di servizi/sistemi tecnologici/informatici alle società del Gruppo finanziari • EBITDA 2010 di Euro 1,19 mln (EBITDA Margin: 43%) 4
  • 5. Cenni storici Brevettazione di 4 apparati 4 Febbraio 2011: 23 Maggio 2011: tecnologici (TR WOC, Galois Inaugurazione Aucap fino a Euro 12 3 Marzo: 16 Novembre: Sequences Based Eddy laboratorio Terni mln (conferimento Costituzione T.E.R.N.I. Cambiamento Current Tester, TR Secure Innovation Centre Sistema di Research Ionizing Radiations denominazione sociale in PV, Wide Band Sniffer) Videosorveglianza SpA (produzione apparati Terni Tecnologie SpA con Intelligente e industriali nel settore delle nuovo oggetto sociale gestione impianto Ottobre 2010: radiazioni ionizzanti). (focus su servizi depurazione idrica Costituzione GreenAsm tecnologici). per conto di Syndial) Srl (JV paritetica con ASM Terni SpA) 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Acquisizione della consociata RGBit Srl (attività informatica Novembre 2010: 27 Febbraio 2011: infragruppo). Cessione dell’impianto di Aucap fino a Euro 5,95 mln Dicembre: ammoniaca presente nello con conferimento da parte Cessione ramo d’azienda stabilimento di Nera della G.R. Ambiente relativo alla produzione e Montoro per Euro 4,2 mln dell’autorizzazione per l’ installazione di impianti alla società egiziana impianto di compostaggio fotovoltaici a T.E.R.N.I. Agrochem Group di Calimera Ricerca e Industrie SpA Settembre 2010: (ora TerniEnergia SpA). Cambiamento denominazione sociale in TerniGreen SpA (nuovo business model Dicembre 2010: incentrato sui servizi ambientali e trasferimento Ordine impianto trattamento PFU nella nuova sede di Nera Montoro) Ottobre 2011: Ultimazione ed avvio impianto PFU 5
  • 6. Assetto Proprietario e Corporate Governance Attuale compagine azionaria Governance Prof. Stefano Neri Chairman and CEO Prof. Paolo Ottone Migliavacca Consigliere Indipendente Ing. Stefano Viali Consigliere Delegato Cav. Ivano Emili Procuratore Metals Collegio Sindacale Vittorio Pellegrini (Presidente) Marco Chieruzzi Paolo Sebastiani 6
  • 7. Struttura del Gruppo Holding finanziaria T.E.R.N.I. Research S.p.A. del Gruppo 45,6% (quota gruppo 76,1%) 60,67% 100% 100% (1) 50% (2) Nuova Terni Industrie Chimiche S.p.A 100% 62% Nuova TIC Srl 20,1% 10,4% NuovaTIC S.r.l.: TerniGreen S.p.A.: TerniEnergia S.p.A.: Proprietà degli impianti • Decommissioning impianti industriali • System Integration / EPC industriali del sito di Nera • Sistemi e servizi tecnologici • Power Generation Montoro (in precedenza polo • Bonifica terreni e depurazione acque • Efficienza energetica chimico ex Gruppo ENI ed ex • Trattamento FORSU con produzione di materia Yara) prima seconda (compost) ed energia • Recupero PFU (1) Attività di video-controllo e video-sorveglianza su impianti fotovoltaici (2) JV paritetica con ASM Terni S.p.A. 7
  • 8. Organigramma Consiglio di Amministrazione Stefano Neri Stefano Viali Funzione in outsourcing Paolo Ottone Migliavacca* * Consigliere Indipendente Responsabile del Servizio di Procuratore Metal Prevenzione e Protezione Ivano Emili Amministratore di Domenico Bussoletti Presidente & AD sistema Medico Competente Stefano Neri Cristiano Manzoni Claudia Frillici Rap.te Direzione Qualità, Sicurezza e Ambiente Affari legali e societari Responsabile dei Lavoratori Stefano Viali M. Landi/M. Arioti per la Sicurezza Antonio Mancini Consigliere Delegato Gestione Qualità, Press office Manager Addetto primo soccorso – Sicurezza e Ambiente Stefano Viali Addetto emergenza incendi Federico Zacaglioni Grazia Moreschi Pianificazione e Amministrazione e Information Metal Environment Technology Commerciale controllo Finanza (CFO) Technology Ivano Emili Stefano Viali Corrado Giancaspro Stefano Viali Filippo Calisti Filippo Calisti Cristiano Manzoni Contabilità Security Clienti/Fornitori Giuseppe Briotti Contabilità Fiscale Payroll Struttura e numero di dipendenti della TerniGreen Settore Technology Settore Ambientale Ricercatori: 1 Quadri: 1 Ingegneri Informatici: 2 Ingegneri Ambientali: 2 Progettisti: 1 Tecnici Ambientali: 1 Guardie giurate: 6 (iGreenPatrol) Operai: 11 8
  • 9. Sito industriale di Nera Montoro Infrastruttura / logistica • Distanza da uscita autostrada A1 (Orte): 5 Km • Presenza di stazione ferroviaria Nera Montoro • Raccordo ferroviario interno Potenziale di sviluppo futuro • Superficie complessiva: 24 Ha • Superficie coperta: 2,3 Ha • Volume di stoccaggio: 7.000 m3 (espandibili a 20.000 m3) L’implementazione delle attività previste nel piano industriale porterà all’occupazione di circa 13.000 m.q. coperti ulteriormente espandibili a condizioni vantaggiose rispetto a quelle di mercato 9
  • 10. Punti di forza Logistica strategica (stabilimento Mercato di Nera riferimento Montoro) con elevate Management prospettive di Team crescita qualificato Replicabilità del modello Business ad di business elevata marginalità Appartenenza Quadro a un Gruppo Una delle normativo prime realtà favorevole private del settore in Italia 10
  • 11. Programmi e strategie future AGGREGAZIONE 11
  • 12. Indice Breve profilo della Società Business model Settore Ambientale Business model Settore Technology Informazioni finanziarie storiche L’operazione di IPO Allegato: il mercato di riferimento 12
  • 13. Il mercato di riferimento RICICLO MATERIALI TRATTAMENTO BIOLOGICO (FORSU) RIUTILIZZO AREE DI ATTIVITA’ AREE DI ATTIVITA’ TerniGreen TerniGreen RACCOLTA E SELEZIONE INCENERIMENTO DISCARICA (rifiuti indifferenziati) (rifiuti indifferenziati) = Produzione Energia da Rifiuti 13
  • 14. Modello di business Settore Ambientale Raccolta Selezione Trattamento/Riciclo Smaltimento BIOMASSE E BONIFICA REFLUI FORSU PFU METALS ATTIVITA’ ZOOTECNICI • Smantellamento impianti NM Riutilizzo materiali • Decommissioning siti industriali • Impianto Recupero materiali compostaggio • Impianto PFU Calimera e NM NM • Impianti DA Recupero energetico • Biomasse • Impianto DA NM • Impianto depurazione acque di falda Bonifica siti / contaminate NM (Impianto trattamento acque CF e biologico ); contaminate • bonifica terreni contaminati NM. * Attività esistenti NM= Nera Montoro * Attività in corso di avvio DA = Digestione Anaerobica CF = Chimico Fisico 14
  • 15. Attività di “Riutilizzo materiali”: decommissioning e recupero evoluto smantellamento di impianti industriali, compresa la commercializzazione di parti impiantistiche ancora funzionanti o da rifunzionalizzare, commercializzazione dei rifiuti metallici ferrosi e non ferrosi, ovvero delle materie prime secondarie rivenienti dalle operazioni di smantellamento previ opportuni trattamenti; smantellamento, demolizione di autoveicoli, mezzi d'opera, materiale rotabile compresa la commercializzazione di parti impiantistiche ancora funzionanti o da rifunzionalizzare e la commercializzazione dei rifiuti metallici ferrosi e non ferrosi, ovvero delle materie prime secondarie rivenienti dalle operazioni di smantellamento previ opportuni trattamenti; progettazione, costruzione, commercializzazione, smontaggio e rimontaggio di impianti industriali, chimici, siderurgici, meccanici, navali e ferroviari compresa la rifunzionalizzazione degli stessi; Il livello degli investimenti richiesti ad oggi nell'ambito del decommissioning è molto basso, a fronte di ricavi ed utili significativi fatti registrare dalla Società in questo primo anno di vita, anche in virtù di un importante contratto stipulato dalla TERNIGREEN con il gruppo egiziano AGROCHEM per lo smontaggio e la vendita dell'impianto industriale per la produzione di ammoniaca che sarà riassemblato e riattivato nella città di Alessandria d'Egitto. Le prospettive e le previsioni di crescita relative al mercato nazionale della bonifica e del recupero di siti ed aree industriali dismesse sono considerevoli e degne di attenzione. La Società intende posizionarsi in questo ambito con un profilo ed una tipologia di specializzazione soprattutto per quanto concerne il segmento del “recupero evoluto” dei materiali e della materia generata dai processi di decommissioning. 15
  • 16. Attività di “Recupero materiali” e “Recupero energetico” (1/4) Impianto di recupero PFU Nera Montoro (TR) Recupero materiali Impianti di Impianto di compostaggio digestione anaerobica/biomasse IMPIANTI Calimera (LE) Recupero energetico Recupero materiali (Potenziale recupero energetico) Impianto di compostaggio/digestione anaerobica Nera Montoro (TR) Recupero materiali Recupero energetico 16
  • 17. Attività di “Recupero materiali” e “Recupero energetico” (2/4) Impianto di recupero PFU di Nera Montoro (Narni – TR) • Autorizzazione Unica già ottenuta impianto in esercizio dal 3 ottobre 2011 • Capacità: 4 ton /h e 7.500 ton/anno • Tecnologia: Riduzione degli PFU in polvere e/o granuli separando la gomma dall’acciaio e dalla fibra di poliestere contenuti negli pneumatici. • Business ad elevata marginalità (ricavi da conferimento rifiuti in entrata, ricavi da vendita materia prima seconda e bassi costi di smaltimento) Materia Prima Conferitore Impianto degli PFU Gate-fee Vendita Seconda (polverino, recupero PFU granulato) 7.500 ton/anno Capacità iniziale su un turno giornaliero di 8 ore per poi passare a 2 o 3 turni 17
  • 18. Attività di “Recupero materiali” e “Recupero energetico” (3/4) Impianto di compostaggio di Calimera (LE) • Autorizzazione Unica già ottenuta (relativa al trattamento di 30.000 ton/anno di rifiuti organici da raccolta differenziata e di altri rifiuti a matrice organica da trasformare in compost di qualità); • Tecnologia utilizzata ampiamente collaudata (biotunnel con areazione forzata e successivo curing) ; • Elevata automazione con conseguente ridotto impiego di risorse (6 unità fra operai e impiegati); • Posizione strategica: unico impianti di compostaggio presente in un territorio con circa 1 milione di abitanti, in grado di raccogliere i rifiuti differenziati dei tre bacini ATO salentini oltre a quelli di Brindisi; • Business ad elevata marginalità (ricavi da conferimento rifiuti in entrata e nessun costo di smaltimento) • Impianto attualmente in fase di realizzazione (avvio previsto nel secondo trimestre del 2012); Conferitore Impianto Compost del rifiuto Gate-fee No costi in uscita (non più rifiuto) compostaggio 30.000 ton/anno 10.000 ton/anno ** Produzione biogas / 20.000 ton/anno 4,8 GWh/anno energia elettrica Ceduta alla tariffa omnicomprensiva di 280 €/MWh per 15 anni* * Per impianti realizzati entro il 31 dicembre 2012 ** Linea tratteggiata: Potenziale implementazione di una sezione anaerobica per recupero energia. 18
  • 19. Attività di “Recupero materiali” e “Recupero energetico” (4/4) Impianto di compostaggio/digestione anaerobica di Nera Montoro (Narni – TR) • Soggetto a procedura autorizzativa (conclusione prevista nel IV trimestre del 2011 ed entrata in esercizio a partire dal II trimestre 2012); • Capacità: trattamento di 43.500 ton/anno di rifiuti; • Posizione: area ind.le di 24 Ha (sito Nera Montoro) in prossimità del casello autostradale di Orte sulla A1; • Gestore: JV paritetica tra TerniGreen e ASM Terni SpA che gestisce la raccolta differenziata nel sub-ambito ternano. Conferitore Impianto Compost del rifiuto Gate-fee No costi in uscita (non più rifiuto) compostaggio/DA ASM Terni SpA 23.500 ton/anno 13.000 ton/anno 4,8 GWh/anno Comuni limitrofi 20.000 ton/anno Ceduta alla tariffa omnicomprensiva di 280 Produzione biogas / €/MWh per 15 anni* energia elettrica * Per impianti realizzati entro il 31 dicembre 2012 19
  • 20. Attività di “Bonifica”: siti e acque contaminate Impianto depurazione biologica acque di falda Nuova TIC Srl ha conferito a Terni Green il ramo d’azienda inerente la gestione dell’impianto per la depurazione biologica delle acque di falda del sito di Nera Montoro per conto della Syndial Attività Diversificate SpA del Gruppo ENI • Capacità: 438.000 mc/anno (50 mc/h) • Posizione: Nera Montoro (TR) • Contratto di gestione: durata pluriennale (10 anni) • Tecnologia: processi di nitrificazione e de-nitrificazione per rimozione agenti inquinanti. • Proprietaria: Nuova TIC S.r.l. Attività di bonifica acque di falda Gestione pozzi posti a sbarramento della falda del fiume Nera lungo l’area ind.le di Nera Montoro (TR) in base all’accordo di durata decennale con Nuova TIC Srl che prevede il completamento dell’attività di depurazione attraverso: • Gestione impianto depurazione biologica (438.000 mc/anno; 50 mc/h) • Gestione impianto trattamento chimico-fisico (131.400 mc/anno; 15 mc/h) • Implementazione di un nuovo impianto trattamento associato chimico-fisico e biologico (324.120 mc/anno; 37 mc/h) Attività di bonifica area industriale Nera Montoro Progetto operativo di bonifica del sito industriale di Nera Montoro (TR) presentato da Syndial Attività Diversificate SpA del Gruppo ENI, approvato dalla Regione Umbria ed acquisito da Nuova TIC Srl • Stato: lavori iniziati ad ottobre 2011 • Durata: 1 anno • Attività: decorticamento superfici, asportazione terreni, rimessa in pristino con terreni vegetali • Oggetto: porzioni dell’area industriale di Nera Montoro 20
  • 21. Indice Breve profilo della Società Business model Settore Ambientale Business model Settore Technology Informazioni finanziarie storiche L’operazione di IPO Allegato: il mercato di riferimento 21
  • 22. “Sistemi e servizi tecnologici” AUTOMAZIONE HIGH TECH SICUREZZA TELECONTROLLO DEGLI IMPIANTI TECHNOLOGY Recupero Riutilizzo materiali Recupero materiali Bonifiche energetico GREEN IT BREVETTI TRASFERIMENTO PRODUZIONE TECNOLOGIE TECNOLOGICO DI APPARATI PER TECNOLOGICI L’AMBIENTE 22
  • 23. Business model Settore Technology Produzione e fornitura sistemi-servizi tecnologici Commercializzazione prodotti, servizi infragruppo, video sorveglianza intelligente Pianificazione della Progettazione Distribuzione e R&D domanda e Marketing di Prodotto Produzione Vendita assistenza post- Brevettazione Ingegnerizzazione programmazione vendita della produzione Dispositivo che, mediante moduli FV industriali grid-connected ed accumulatori di energia convenzionali, è in grado di TRgridless alimentare utenze elettriche non connesse alla rete di distribuzione dell’energia. Sensore antirimozione moduli fotovoltaici e cavi in rame di potenza, appositamente concepito per centrali fotovoltaiche, Commercializzati TRsecurePV che consente di implementare un allarme unico per la sua praticità ed efficacia in impianti di taglia media e industriale. Prodotti TRsun Telecontrollo di impianti fotovoltaici con funzionalità avanzate di analisi risultati/autodiagnostica*. TRvideoanalysis Sistema di videosorveglianza e videoanalisi avanzata con telecamere IP per la sorveglianza remota degli impianti industriali. TRWOC Sensore industriale per il monitoraggio on-line della qualità e dei difetti delle saldature laser e ad arco elettrico. Rilevatore portatile di fughe elettromagnetiche puntuali perla verifica di conformità CE ai fini della Compatibilità Wide Band Sniffer elettromagnetica civile ed industriale.** Brevetti Galois Sequence Based Innovativa metodologia per il controllo non distruttivo dell’integrità strutturale dei materiali conduttori non ferromagnetici Eddy Current Tester tramite correnti indotte.** * Prodotto di proprietà e commercializzato TerniEnergia SpA, sviluppato da TerniGreen. ** Brevetti non ancora ingegnerizzati e commercializzati 23
  • 24. “Sistemi e servizi tecnologici” iGreen Patrol Srl • Descrizione: Società di scopo per la gestione della «Centrale operativa di tele vigilanza e monitoraggio tecnologico di siti remoti». • Potenzialità: gli abbonati, attraverso il controllo a distanza di beni mobili e immobili (a partire dagli impianti fotovoltaici) possono usufruire dell’intervento tempestivo delle forze di polizia e/o guardie giurate di istituti di vigilanza locali convenzionati. • Grado innovazione: Alto (il servizio implementa diverse componenti tecnologiche avanzate come Videosorveglianza intelligente; Software per antintrusione ed antincendio; Integrazione dei servizi e connettività; Controllo accessi, allarmi ed antincendio della centrale operativa; Ups e gruppo elettrogeno; Disaster recovery; Antivirus; Monitoring room con videowall; Linee telefoniche e ricevitori GSM/GPRS). • Mercato di riferimento: Il sistema, sperimentato nei siti remoti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, è implementabile in ambiente industriale, capannoni e aree produttive, impianti e stabilimenti, grandi comunità (ospedali, scuole, edifici pubblici, alberghi e villaggi, ecc.), aree agricole. 24
  • 25. Indice Breve profilo della Società Business model Settore Ambientale Business model Settore Technology Informazioni finanziarie storiche L’operazione di IPO Allegato: il mercato di riferimento 25
  • 26. Informazioni finanziarie storiche: dati economici (1/2) CONTO ECONOMICO (*) - I ricavi sono passati da Euro 483.000 a circa Euro 2,78 mln grazie a: (in Euro) 2010 2009 Variazione - l'apporto dell'attività di decommissioning del sito Nera Montoro, Ricavi delle vendite e delle prestazioni non presente nel 2009, che ha registrato ricavi per Euro 1.961.000, Ricavi delle vendite e prestazioni 2.779.496 494.344 2.285.152 di cui: Variazioni delle rimanenze 4.200 (10.934) 15.134 - Euro 1,335 mila: vendita materiale da demolizione per 3 RICAVI OPERATIVI 2.783.696 483.410 2.300.286 mila tonnellate Costi di produzione 0 Materie Prime 785.484 26.304 759.180 - Euro 626 mila: attività di decommissioning prestata a Servizi 312.067 62.523 249.544 favore della controllante T.E.R.N.I. Research; Godimento beni di terzi 86.760 22.924 63.836 Costi del personale 395.946 186.429 209.517 - l'incremento dell'attività di supporto tecnologico che ha registrato Altri costi operativi 6.398 5.476 922 ricavi per 818.000 Euro, di cui: COSTI DI PRODUZIONE 1.586.655 303.656 1.282.999 - Euro 607 mila: cessione di dispositivi alla consociata EBITDA 1.197.041 179.754 1.017.287 TerniEnergia; Ammortamenti netti e svalutazione cespiti 109.915 128.291 (18.376) - Euro 55 mila : attività di service prestate a TerniEnergia; Accantonamenti netti e svalutazioni 24.840 (24.840) EBIT 1.087.126 26.623 1.060.503 - Euro 156 mila: attività prestate a favore della controllante Saldo gestione finanziaria 23.615 7.383 16.232 Terni Research. Componenti straordinarie nette (1) 1 EBT 1.110.741 34.005 1.076.736 Imposte sul reddito 366.676 21.252 345.424 - L'incremento dell’EBITDA di 1.017.000 rispetto al 2009 è riconducibile RISULTATO DEL PERIODO 744.065 12.753 731.312 soprattutto all'attività di decommissioning. (EBITDA Margin del 43%) - La gestione finanziaria presenta un saldo positivo come conseguenza del finanziamento delle attività mediante mezzi propri e non - La bassa incidenza degli ammortamenti è dovuto alla presenza di un attraverso indebitamento bancario valore ancora contenuto delle immobilizzazioni (importanti conferimenti sono stati effettuati nell'ultima parte del 2010 e l'attività di decommissioning viene svolta in parte anche attraverso terzi) * Principi Contabili Italiani 26
  • 27. Informazioni finanziarie storiche: dati economici (2/2) Fatturato – EBITDA Margin (2009-2010) Breakdown fatturato (2010) 3.000 100% 2.784 90% 29% 2.500 80% 70% 2.000 60% EBITDA Margin Euro '000 1.500 50% 1.197 40% 43,0% 1.000 37,2% 30% 483 20% 500 180 10% 71% - 2009 2010 0% Metals Servizi tecnologici Fatturato EBITDA EBITDA Margin • I ricavi sono aumentati da Euro 483.000 nel 2009 a circa Euro • Nel 2010 l'attività di decommissioning del sito di Nera Montoro, 2,78 mln nel 2010. ha generato ricavi per Euro 1.961.000 (attività non presente nel 2009) • L’EBITDA è aumentato da Euro 180 mila nel 2009 a circa Euro 1,2 milioni nel 2010: l'incremento dell’EBITDA di Euro 1.017.000 • Nel 2010 l’attività di supporto tecnologico ha registrato ricavi per rispetto al 2009 è riconducibile soprattutto all'attività di Euro 818.000. decommissioning. • L’EBITDA Margin è aumentato dal 37,2% nel 2009 al 43% nel 2010 Fonte Bilancio Società 27
  • 28. Informazioni finanziarie storiche: dati patrimoniali STATO PATRIMONIALE (*) (in Euro) 2010 2009 Differenza ATTIVITA' NETTE Rimanenze magazzino 138.709 134.509 4.200 • L’incremento dell’Attivo fisso è ascrivibile in particolare Crediti verso clienti 376.904 23.640 353.264 all’incremento delle immobilizzazioni materiali che nel 2010 Altri Crediti 2.046.578 528.775 1.517.803 sono pari ad Euro 1,7 mln e rappresentate principalmente da Debiti verso fornitori (330.675) (45.916) (284.759) fabbricati ind.li e macchinari. Tale voce è incrementata Altri debiti (1.985.264) (131.990) (1.853.274) nell'ultima parte del 2010 a seguito dell’ aumento di capitale del Capitale Circolante Netto 246.252 509.018 (262.766) 25 novembre 2010. Inoltre, vi sono: Immobilizzazioni immateriali 194.976 294.651 (99.675) Immobilizzazioni materiali 1.705.489 4.406 1.701.083 • Immobilizzazioni finanziarie pari a Euro 5 mila (valore della Immobilizzazioni finanziarie 5.000 5.000 partecipazione nella Green ASM Srl, JV paritetica costituita a Capitale Immobilizzato Netto 1.905.465 299.057 1.606.408 Novembre 2010 con ASM SpA) Capitale Investito 2.151.717 808.075 1.343.642 • Immobilizzazioni immateriali pari a Euro 195 mila circa TFR (33.347) (17.137) (16.210) (costi di impianto e ampliamento, di ricerca e sviluppo, diritti Altri fondi 0 di brevetto e utilizzazione delle opere d’ingegno) Totale Fondi (33.347) (17.137) (16.210) • L'incremento dei Mezzi propri è ascrivibile soprattutto ai due TOTALE CAPITALE INVESTITO NETTO 2.118.370 790.938 1.327.432 aumenti di capitale avvenuti durante il 2010: COPERTURE 0 - Euro 1.875.000 nella prima parte del 2010 Disponibilità liquide (2.183.797) (12.423) (2.171.374) - Euro 2.150.000 in data 25 Novembre 2010. Crediti finanziari vs Controllante (1.686.604) (266.207) (1.420.397) Debiti bancari correnti (scoperto di c/c) 509 369 140 • Le disponibilità liquide sono aumentate di circa Euro 3,5 milioni Posizione finanziaria netta a breve (3.869.892) (278.261) (3.591.631) rispetto al 2009 come conseguenza degli aumenti di capitale effettuati nel 2010 (sottoscritti in parte in denaro e in parte in Capitale sociale 5.150.000 1.125.000 4.025.000 natura) Riserve 155.900 5.264 150.636 Utili (Perdite) portati a nuovo (61.703) (73.818) 12.115 Utile (Perdita) dell'esercizio 744.065 12.753 731.312 Mezzi Propri 5.988.262 1.069.199 4.919.063 TOTALE COPERTURE 2.118.370 790.938 1.327.432 * Principi Contabili Italiani 28
  • 29. Informazioni finanziarie storiche: dati finanziari RENDICONTO FINANZIARIO (*) (in Euro) 2010 2009 Utile prima delle imposte 1.110.741 34.006 Ammortamenti 109.915 128.291 Accantonamenti fondo svalutazione crediti - 24.840 Accantonamenti fondo trattamento di fine rappporto 16.210 7.942 • Flusso di cassa generato dell’attività operativa è pari a Euro 1.689 Variazione delle rimanenze (4.200) 10.934 Variazione dei crediti commerciali (353.264) (14.520) mila nel 2010 • La variazione della voce «altre passività» è dovuta Variazione delle altre attività (961.310) (277.666) Variazione dei debiti commerciali 284.759 18.139 principalmente all’acconto ricevuto dalla AGROCHEM per la Variazione delle altre passività 1.486.598 4.444 vendita dell’impianto di ammoniaca Flusso di cassa netto (assorbito)/generato da attività • La variazione degli investimenti in immobilizzazioni materiali è operativa 1.689.449 (63.590) dovuta principalmente ai costi sostenuti per l’acquisto di parte dell’impianto PFU pari ad Euro 556 mila Investimenti in immobilizzazioni materiali (615.550) - Investimenti in immobilizzazioni immateriali (2.317) (48.515) • La variazione dei crediti ed altre attività finanziarie è imputabile Investimenti in partecipazioni (5.000) - all’incremento del conto corrente di corrispondenza con Variazione crediti ed altre attività finanziarie (1.420.348) (227.241) T.E.R.N.I. Research S.p.A. • Flusso di cassa netto positivo e pari a Euro 2,2 milioni Flusso di cassa netto assorbito da attività di investimento (2.043.215) (275.756) Variazione debiti ed altre passività finanziarie 140 369 Aumento Capitale Sociale 2.525.000 112.500 Flusso di cassa netto generato da attività finanziaria 2.525.140 112.869 Flusso di cassa complessivo del periodo 2.171.374 (226.477) Disponibilità liquide a inizio periodo 12.423 238.900 Disponibilità liquide a fine periodo 2.183.797 12.423 * Principi Contabili Italiani 29
  • 30. Indice Breve profilo della Società Business model Settore Ambientale Business model Settore Technology Informazioni finanziarie storiche L’operazione di IPO Allegato: il mercato di riferimento 30
  • 31. Perché investire in TerniGreen Unica pure company quotanda in Italia nel settore della green industry Attiva nel settore del recupero Attiva nel settore delle tecnologie e di materia ed energia dei servizi ambientali Società che punta a conseguire una leadership tecnologica e impiantistica realizzando il primo polo italiano dell’industria verde Dotazioni infrastrutturali e Accordi e Partnership logistica strategica con qualificati operatori Replicabilità del modello di Visione di un business con business con notevoli elevato tasso di crescita ad alta opportunità di sviluppo marginalità costante nel tempo Management team qualificato 31
  • 32. Struttura dell’operazione di IPO Emittente TerniGreen S.p.A. Tipologia di Operazione Aumento di capitale di azioni ordinarie con collocamento privato STRUTTURA DELL’OPERAZIONE Con una raccolta di circa € 4,5 mln fino al 33% (16,7% offerto sul mercato in IPO) Flottante e Mkt Cap attesi Mkp cap attesa a € 27 mln Mercato di quotazione AIM Italia Lock-up 12 mesi per gli amministratori e gli azionisti rilevanti Pre ammissione Entro IV trimestre 2011 TEMPISTICA Ammissione a quotazione Entro IV trimestre 2011 INDICATIVA Listing Entro IV trimestre 2011 32
  • 33. Attori coinvolti Emittente Nomad e Global coordinator Specialist Advisor Legale Avv. Francesca Ricci Avv. Alessandro Chieffi Advisor Finanziario Società di Revisione 33
  • 34. Dati contabili nel Documento di Ammissione Italian Gaap IFRS Audit Esercizio 2008 Esercizio 2009 Esercizio 2010 1° sem 2011 NB: il primo bilancio consolidato redatto da TerniGreen sarà quello riferito all’esercizio 2011. 34
  • 35. Breve profilo della Società Business model Informazioni finanziarie storiche e prospettiche L’operazione di IPO Allegato: il mercato di riferimento 35
  • 36. Il mercato di riferimento: la produzione di rifiuti Produzione di rifiuti per tipologia (2008) Modalità di trattamento dei rifiuti urbani (2009) Compostaggio 7,72% 80 Incenerimento 69,7 12,12% 70 60 Discarica Mln di tonnellate La raccolta differenziata rappresenta il 30,6% del totale 40,60% Ecoballe 50 43,1 Campania rifiuti urbani (circa 10 mln di tonnellate) 40 0,92% 32,5 30 19,6 Trattamento 20 Meccanico 10 5,6 3,1 2,8 Biologico 1,3 1,1 0,3 0,0 20,12% - Digestione Costruzione Industrie Rifiuti Urbani Servizi vapore e aria condizionata servizi di gestione dei rifiuti Miniere e cave Agricoltura e forestali Pesca e acquacoltura Trattam./smaltim/recupero Commercio all'ingrosso Attività di bonifica e altri Energia elettrica, gas, Anaerobica Utilizzo come 1,40% Recupero fonte di energia dei materiali Materia 0,42% 16,70% * «siti di stoccaggio» di rifiuti dell’area campana • La produzione totale nazionale di rifiuti in Italia è stata di 179 • Nel 2009, lo smaltimento dei rifiuti in discarica si è attestato al 40,6% milioni di tonnellate nel 2008. del totale (vs 45% nel 2008) • La principale fonte di produzione di rifiuti è rappresentata dal • Le altre forme di recupero, trattamento e smaltimento rappresentano settore delle costruzioni con il 38,9%, seguito dall’industria con oltre la metà dei rifiuti (55%). 24,1% e dai rifiuti urbani con il 18,1%. • La produzione di rifiuti urbani nel 2008 è stata pari a 32,5 milioni di tonnellate (32,1 milioni di tonnellate nel 2009, -1,1% vs 2008) Fonte Rapporto Rifiuti 2009, ISPRA 36
  • 37. Il mercato di riferimento: la gestione dei rifiuti In passato il settore ambientale consisteva principalmente nelle operazioni di raccolta, selezione, trattamento e conferimento in discarica / incenerimento. Con lo sviluppo della raccolta differenziata si sono affermati il riciclaggio e il riutilizzo e si punta sempre più alla valorizzazione economica ambientale dei rifiuti. L’attuale politica di gestione dei rifiuti (D.Lgs 205/2010) a livello europeo prevede una gerarchia di principi gestionali così composta: MAX Minimizza zione preferenza / accettazione Riutilizzo Livello di Riciclo e compostaggio Recupero materia e/o energia MIN Smaltimento 37
  • 38. Il mercato di riferimento: il compostaggio in Italia Numero impianti e tonnellate trattate (2008) Scarti organici trattati in t/anno (2008) Altro 7% 3.500 3.390 400 Fanghi 350 3.000 15% 300 Numero impianti 2.500 290 '000 t/anno 2.000 250 2.000 FORSU 200 43% 1.500 200 150 1.000 850 100 500 100 50 200 - 10 0 1993 1997 2001 2008 Verde 35% Rifiuto organico trattato Numero impianti attivi • In 15 anni gli impianti di compostaggio sono aumentati da 10 nel 1993 • Gli impianti di compostaggio sono alimentati con la frazione organica a 290 nel 2008 e sono tuttora in costante aumento, soprattutto quelli della raccolta differenziata (umido e verde che insieme rappresentano di dimensione industriale (>10.000 t/anno) oltre il 70% delle biomasse compostate) • La frazione organica dei rifiuti rappresenta la quota più significativa • Gli impianti di compostaggio hanno prodotto nel 2008 circa 1 milione della raccolta differenziata (33.6% del totale) di tonnellate di prodotto così impiegato: • 70% in agricoltura di pieno campo; • 30% venduto per la trasformazione in prodotti per il giardinaggio e paesaggistica. Fonte Rapporto CIC 2010 38
  • 39. Il mercato di riferimento: la digestione anaerobica (impianti a biogas) Numero/potenza degli impianti a biogas (1999-2009) Produzione degli impianti a biogas(1999-2009) 2.000 1.800 1.740 1.600 600 300 1.600 273 1.447 1.400 1.336 500 239 250 215 1.200 1.170 1.198 208 190 378 1.033 Numero impianti 400 366 200 GWh 174 180 347 1.000 943 149 310 284 MW 300 131 268 150 800 257 684 119 224 583 566 103 198 600 200 180 100 143 400 100 50 200 0 0 0 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 • Tra il 1999 e il 2009, il numero di impianti in Italia è aumentato da 103 • La produzione annua di energia elettrica da biogas è passata da 583 nel 1999 a 273 nel 2009 ad un tasso medio annuo di crescita (CAGR) GWh nel 1999 a 1.740 GWh nel 2009 (CAGR del 12%). del 10% • Anche la potenza installata è aumentata da 143 MW a 378 MW con un CAGR del 10% • Nel 2009 la dimensione media unitaria degli impianti a biogas in Italia era pari a 1,4 MW Fonte Rapporto Biomasse 2009, GSE 39
  • 40. Il mercato di riferimento: recupero PFU Produzione PFU in Italia nel 2009 Destinazione PFU in Italia nel 2009 Flussi non controllati Autocarro 25% 6% Autovettura 85% Mezzi a due Recupero ruote energetico 8% 55% Mezzi industriali e agricoli Recupero 1% materiale 20% I PFU prodotti annualmente in Italia sono circa 350 mila tonnellate, Della quantità di PFU prodotta nel 2009, circa la metà è stata destinata al frutto della vendita di pneumatici pari a: recupero energetico, il 20% è stata recuperata come materia prima • 30 milioni per autovetture; seconda per utilizzi urbani e industriali (dato pari alla metà della media Europea) e il 25% si è dispersa in traffici o pratiche illegali. • 2 milioni per autocarri; • 3 milioni per mezzi a 2 ruote; Attualmente in Italia esistono 12 impianti di recupero PFU: secondo • 200 mila per mezzi ind.li e agricoli. stime di Ecodama Consulting per smaltire la quantità di PFU prodotta in Italia ne servirebbero 67 Fonte Ecopneus 40
  • 41. Il mercato di riferimento: l’attività di bonifica E’ difficile presentare un quadro completo del settore in quanto non sempre le anagrafi realizzate dalle Regioni/Province sono realizzate/rese pubbliche. Ad eccezione dell’Abruzzo e della Sicilia, infatti, mancano completamente informazioni relative al Sud Italia mentre il Centro – Nord è coperto integralmente (il Veneto ha già realizzato l’anagrafe ma non l’ha ancora rese disponibili) Cause della contaminazione (Ottobre 2010) Distribuzione regionale/provinciale 35,0% Ente Siti (num.) 29,6% Lombardia 4.533 30,0% Abruzzo 2.274 Toscana 1.848 25,0% Piemonte 878 21,9% Lazio 701 20,0% Sicilia 676 Trento (prov.) 449 Friuli Venezia Giulia 400 15,0% Marche 304 10,8% Liguria 177 10,0% Umbria 106 7,6% 6,6% 6,4% Ferrara (prov.) 104 5,0% 3,7% Piacenza (prov.) 72 2,0% 1,8% Parma (prov.) 70 1,2% 1,1% 1,1% 1,1% 0,9% 0,7% 0,6% 0,6% 0,5% 0,4% 0,3% 0,3% 0,2% 0,2% 0,2% 0,2% Valle d'Aosta 46 0,0% TOTALE 12.638 I 15 Enti le cui anagrafi sono state analizzate hanno censito in totale 12.638 siti inquinati di cui solo il 12% ha Escludendo i casi sconosciuti (circa il 50%), le cause che prevalgono sono «industria non registrato una bonifica completa (oltre il specificata» e «vendita carburanti» che rappresentano oltre il 50% delle cause. 50%: dato non noto e il resto è in corso Fonte Rapporto Bonifiche 2010, Federambiente di bonifica) 41