1. UNICT - WEB 2.0 E SPAZI VIRTUALI
step per l’orientamento su web e Facebook Piattaforme Ning Social
piattaforme virtuali web 2.0 network
Gruppi Attivazione
Universitari Piattaforme e 12 social
Creazione dei strumenti Web network (uno
12 gruppi 2.0: per ogni
ed uno master YouTube,Issou, facoltà).
per l’Ateneo. Mogulus,Google
cal ed altri.
Il cuore del progetto consiste nella creazione di una community
IL PANORAMA WEB
integrata “università-mondo del lavoro-territorio” e operante
attraverso la messa in opera di social network sul web.
2.0
Un’idea di questo genere implica la libera espressione della
La scelta di
creatività: si tratta cioè di una “piazza virtuale” ad altissimo impatto attingere nel
vasto panorama di
potenziale e di supporto ad iniziative e idee spendibili nel reale, di tipo
network ed
collaborativo e personalizzabile. applicazioni sul
web 2.0 consente
L’ingresso dei contenuti del Web nella quotidianità e la familiarità
l’utilizzo di
acquisita nell’applicarli, stravolgono l’iniziale diffidenza nei confronti del nuovi strumenti
mezzo Internet; non più come un’entità surreale o una sterile simulazione per la didattica
e
del mondo, bensì come elemento che partecipa pienamente al Reale,
l’apprendimento,
come un’appendice corporea, rendendo gli spazi online estensioni dello in quanto le
capacità
spazio fisico, cioè quot;piazze virtualiquot;: al loro interno produttori e
acquisite dalle
consumatori di informazioni -divenuti tra loro indistinguibili- si community si
costruiscono
incontrano spendendo le proprie competenze, verosimilmente alla realtà,
attraverso
ma con vantaggi ulteriori.
l’apprendimento.
I social network diventano così “media caldi”, luoghi di sociale.
socializzazione che possiedono un loro genius loci, ossia un’ energia
interna capace di intercettare gli individui: visitando le pagine dei social
network, gli utenti stabiliscono un’affinità forte e la frequentazione
reiterata consente un’assimilazione quasi immediata delle capacità
operazionali necessarie ad una interattività completa. Il nocciolo duro del
web 2.0 è, e resta l’interconnessione orizzontale e degerarchizzata tra gli
utenti; costoro non partecipano più passivamente agli infiniti contenuti
della Rete, ma trascinano interattivamente con se porzioni del loro
mondo e della loro identità culturale, di cui la Rete è in parte fonte
produttrice, talora spazio incubatore, altre volte contenitore ricettivo per
l’archiviazione delle informazioni e la contaminazione successiva di altri
utenti. Tutto ciò significa anche incrociare le competenze degli
individui e renderle più spendibii tramite le quot;sinapsi socialiquot; generate nel
Web: così domanda e offerta nel mercato del lavoro si incontrano nello
spazio aggregante della Rete.
Luoghi virtuali
di incontro ed
aggregazione