SlideShare une entreprise Scribd logo
1  sur  23
Contesto (i numeri)
              Strumenti
          Atteggiamenti
             Conclusioni




Software Libero @ DICo @ UniMi

              Andrea Trentini


               4 ottobre 2011




        Andrea Trentini    Software Libero @ DICo @ UniMi
Contesto (i numeri)
                               Strumenti
                           Atteggiamenti
                              Conclusioni


Table of contents


  1   Contesto (i numeri)
        Offerta didattica
        Iscritti

  2   Strumenti

  3   Atteggiamenti

  4   Conclusioni



                         Andrea Trentini    Software Libero @ DICo @ UniMi
Contesto (i numeri)
                              Strumenti    Offerta didattica
                          Atteggiamenti    Iscritti
                             Conclusioni


Struttura



      DICo & DSI (Milano)
      & DTI (Crema)
      circa 300 persone fra docenti, ricercatori, dottorandi e
      personale non docente
      Facolt` Scienze
            a
      Ateneo UniMi
  ... unificazioni




                        Andrea Trentini    Software Libero @ DICo @ UniMi
Contesto (i numeri)
                             Strumenti    Offerta didattica
                         Atteggiamenti    Iscritti
                            Conclusioni


Offerta didattica - Primo livello

      Comunicazione digitale (F47, F2X)
      Informatica F49
      INFORMATICA (CLASSE L-31) (F1X, F67, F54)
      INFORMATICA MUSICALE (CLASSE L-31) (F3X)
      Informatica per le telecomunicazioni (F58)
      Scienze e tecnologie comunicazione musicale (F57, F61)
      SICUREZZA DEI SISTEMI E DELLE RETI INFORMATICHE
      (CLASSE L-31) (F68, F69, F59, F60, F55)
  Riassunte in INFORMATICA, COMUNICAZIONE
  DIGITALE, INFORMATICA MUSICALE, SICUREZZA DEI
  SISTEMI E DELLE RETI INFORMATICHE

                        Andrea Trentini   Software Libero @ DICo @ UniMi
Contesto (i numeri)
                             Strumenti    Offerta didattica
                         Atteggiamenti    Iscritti
                            Conclusioni


Offerta didattica - Secondo livello (magistrali)

      Informatica (F74, F94)
      INFORMATICA PER LA COMUNICAZIONE (CLASSE
      LM-18) F1Y
      Genomica funzionale e bioinformatica F82
      Scienze e tecnologie dell’informazione (Crema) F87
      SICUREZZA INFORMATICA (CLASSE LM-66) (SEDE DI
      CREMA) F2Y
      Tecnologie dell’informazione e della comunicazione F75
      BIOTECNOLOGIE MOLECOLARI E BIOINFORMATICA
      (CLASSE LM - F968)
  Riassunte in INFORMATICA, INFORMATICA PER LA
  COMUNICAZIONE, SICUREZZA INFORMATICA.
                       Andrea Trentini    Software Libero @ DICo @ UniMi
Contesto (i numeri)
                             Strumenti    Offerta didattica
                         Atteggiamenti    Iscritti
                            Conclusioni


Offerta didattica - Vecchi ordinamenti




      Informatica (Crema) F30
      Informatica (Milano) F28
      Scienze dell’informazione F08
      (diploma) Informatica F26
      (diploma) Informatica (Crema) F38




                       Andrea Trentini    Software Libero @ DICo @ UniMi
Contesto (i numeri)
                             Strumenti      Offerta didattica
                         Atteggiamenti      Iscritti
                            Conclusioni


Primo livello (1)


   Corso                                  10/11      09/10        %          tot.
   Com. dig. F47                          359        563          -36%       563
   COM. DIG. (L-31) F2X                   163        132          23%        130
   Informatica F49                        617        823          -25%       823
   INFORMATICA (L-31) F1X                 251        161          56%        158
   INFORMATICA (L-31) F67                 49         31           58%        31
   Informatica (Crema) F54                92         141          -35%       141
   I. MUSICALE (L-31) F3X                 134        87           54%        86




                       Andrea Trentini      Software Libero @ DICo @ UniMi
Contesto (i numeri)
                               Strumenti     Offerta didattica
                           Atteggiamenti     Iscritti
                              Conclusioni


Primo livello (2)

   Corso                                    10/11        09/10        %       tot.
   I. telecom. F58                          80           118          -32%    118
   Sc. tec. com. music. F57                 15           31           -52%    31
   F61                                      124          174          -29%    174
   SICUR. SIST. E RETI INF.
   (L-31) F68                               108          59           83%     59
   F69                                      109          80           36%     79
   Sicurezza sist. e reti inf. (CR)
   F59                                      172          244          -30%    244
   F60                                      139          199          -30%    199
   F55                                      28           44           -36%    44



                         Andrea Trentini     Software Libero @ DICo @ UniMi
Contesto (i numeri)
                           Strumenti    Offerta didattica
                       Atteggiamenti    Iscritti
                          Conclusioni


Magistrali (1)


   Corso                        10/11       09/10          %         tot.
   Informatica F74              28          59             -53%      59
   INFORMATICA
   (CLASSE LM-18) F94           76          38             100%      38
   INFORMATICA PER LA
   COMUNICAZIONE
   (CLASSE LM-18) F1Y           74          59             25%       59
   Genomica funzionale e
   bioinformatica F82           6           15             -60%      15




                     Andrea Trentini    Software Libero @ DICo @ UniMi
Contesto (i numeri)
                           Strumenti    Offerta didattica
                       Atteggiamenti    Iscritti
                          Conclusioni


Magistrali (2)

   Corso                                    10/11          09/10         %      tot.
   Scienze e tecnologie
   dell’informazione (Crema) F87            18             36            -50%   36
   SICUREZZA INFORMATICA
   (CLASSE LM-66)
   (SEDE DI CREMA) F2Y                      59             26            127%   26
   Tecnologie dell’informazione
   e della comunicazione F75                40             85            -53%   85
   BIOTECNOLOGIE MOLECOLARI
   E BIOINFORMATICA
   (CLASSE LM- F968)                        56             33            70%    33



                     Andrea Trentini    Software Libero @ DICo @ UniMi
Contesto (i numeri)
                              Strumenti     Offerta didattica
                          Atteggiamenti     Iscritti
                             Conclusioni


Vecchi ordinamenti



   Corso                                   10/11       09/10        %        tot.
   Informatica (Crema) F30                 8           11           -27%     11
   Informatica (Milano) F28                23          31           -26%     31
   Scienze dell’informazione F08           38          46           -17%     46
   Informatica F26                         13          18           -28%     18
   Informatica (Crema) F38                 1           1            0%       1




                        Andrea Trentini     Software Libero @ DICo @ UniMi
Contesto (i numeri)
                               Strumenti
                           Atteggiamenti
                              Conclusioni


Nei corsi...




       Programmazione (Java, C [gcc], ...)
       Sistemi operativi (Linux, Minix)
       Database (PostgreSQL)
       Reti (Java sockets)
  Sembra bello...




                         Andrea Trentini    Software Libero @ DICo @ UniMi
Contesto (i numeri)
                              Strumenti
                          Atteggiamenti
                             Conclusioni


In dip.to



      Aule (pc e videolezioni)
      Laboratori (pc dual boot + minidistro esami)
      Server
      PC dei dipendenti (standardizzato)
      PC personale docente (NON standardizzato)
  Aneddoto aule Celoria...




                        Andrea Trentini    Software Libero @ DICo @ UniMi
Contesto (i numeri)
                               Strumenti
                           Atteggiamenti
                              Conclusioni


Formati




      PDF
      Word
      (a latere) riviste per le pubblicazioni
  Sembra brutto...




                         Andrea Trentini    Software Libero @ DICo @ UniMi
Contesto (i numeri)
                              Strumenti
                          Atteggiamenti
                             Conclusioni


L’inchiesta




      Chiesto parere ai colleghi (“mandate un tweet...”)
      Circa 150 destinatari della mail (due invii a distanza di tempo)
      Ben QUATTRO risposte (sic!)




                        Andrea Trentini    Software Libero @ DICo @ UniMi
Contesto (i numeri)
                               Strumenti
                           Atteggiamenti
                              Conclusioni


Una visione positiva (Monga) - (1)



  Come ti ho detto ieri, secondo me il ruolo del sw libero
  nell’universit`, in special modo per gli specialisti dell’informatica,
                a
  ha radicalmente cambiato il modo di fare didattica e ricerca
  informatica.
  Didattica: gli studenti hanno possibilit` mai incontrate prima di
                                          a
  ricreare a casa loro setup analoghi a quelli usati nei
  laboratori. Non ` proprio solo grazie al sw libero, naturalmente.
                    e
  Ma mi sembra che esso abbia un ruolo fondamentale.




                         Andrea Trentini    Software Libero @ DICo @ UniMi
Contesto (i numeri)
                                   Strumenti
                               Atteggiamenti
                                  Conclusioni


Una visione positiva (Monga) - (2)
  Ricerca: la disponibilit` di pezzi *reali* di software che
                            a
  possono essere studiati, analizzati, migliorati (per cui, p.es., se
  faccio ricerca sull’ottimizzazione nei compilatori posso usare gcc e
  introdurne una nuova, tenendo il resto - che non ` il mio “core
                                                      e
  business” - cos` com’`). Prima della diffusione massiva del sw
                  ı      e
  libero questa era una possibilit` riservata ai pochi che avevano
                                     a
  un ’attivit` professionale, spesso con problemi di disclosure; ora
             a
  ` alla portata della curiosit` di qualsiasi dottorando.
  e                            a
  Ci sono casi precedenti al sw libero in cui comunque i sorgenti erano disponibili
  per lo studio, vedi Lions’ Commentary on UNIX 6th Edition with Source Code,
  ma si tratta di eccezioni di nicchia.
  Un aneddoto sul DSI che forse ricordi, anche se non si tratta strettamente di
  sw libero....: il DSI fu per anni il mirror italiano di PGP (coetaneo di Linux,
  distribuito col codice, ma non con licenza libera) e ci` contribu` non poco a
                                                         o         ı
  maturare l’esperienza in ambito di sicurezza di sistema del dipartimento.
                             Andrea Trentini    Software Libero @ DICo @ UniMi
Contesto (i numeri)
                                   Strumenti
                               Atteggiamenti
                                  Conclusioni


Altra positiva (collega ricercatore)
  Sarei molto favorevole all’introduzione di SL il pi` possibile, soprattutto ove
                                                      u
  disponibili valide alternative. Ad es. open/libreoffice nell’ambito degli uffici
  amministrativi, risparmiando su licenze MS.
  Dal punto di vista della didattica, l’utilizzo di software libero non ha solo una
  valenza economica (risparmio licenze), ma anche culturale (penso ai corsi di
  Sistemi Operativi).
  Purtroppo, e parlo per esperienza personale e professionale, vi sono ancora
  situazioni che vincolano l’utilizzo di sw/os proprietari: nel mio caso sto
  parlando di dispositivi di interazione/tracking i cui driver, librerie e spesso
  API sono legate e focalizzate solo su ambienti microsoft.
  Per quanto mi riguarda, nonostante questi vincoli, cerco il pi` possibile di
                                                                   u
  adottare “strategie libere”, che abbiano comunque una certa solidit`   a
  progettuale (longevit` progetto, frequenza di sviluppo/aggiornamento,
                         a
  presenza/frequentazione/supporto community).
  Ad es., nell’ambito grafica faccio spesso riferimento a Blender e ho utilizzato il
  game engine Panda3D, opensource e progettato/implementato da Disney e
  Carnagie Mellon Univ.
                             Andrea Trentini    Software Libero @ DICo @ UniMi
Contesto (i numeri)
                              Strumenti
                          Atteggiamenti
                             Conclusioni


Un parere minimale (F. Pagano)




  Ti posso portare la mia testimonianza all’Universit` di Messina:
                                                     a
  per anni ho insegnato Programmazione ed ho sempre adottato e
  spinto ad usare il software libero. Propongo Eclipse o Netbeans per
  Java, DevC++ per C++ e persino SharpDevelop per C#.




                        Andrea Trentini    Software Libero @ DICo @ UniMi
Contesto (i numeri)
                                  Strumenti
                              Atteggiamenti
                                 Conclusioni


Un bel sunto (condivido pienamente) - (1)


  Ciao, io sono solo un dottorando, non so quanto la mia opinione possa essere
  rilevante, ma te la scrivo comunque visto il mio interesse per la questione:
  La mia opinione ` che il SL viene visto troppo spesso semplicemente come
                    e
  surrogato economico di qualche prodotto proprietario. Qualcosa che si usa
  come ripiego per la mancanza di soldi... soldi che se ci fossero verrebbero
  felicemente spesi in licenze.
  A mio avviso quello che manca, non solo qui, ma anche in altri Dipartimenti ed
  Atenei ` la comprensione del fatto che la libert` del software sia un valore
          e                                          a
  molto pi` importante della gratuit`.
            u                         a
  Libert` oltre tutto che si coniugherebbe perfettamente con un ambiente
        a
  accademico ideale, in cui la synusia platonica dovrebbe essere alla base di
  ogni azione.




                            Andrea Trentini    Software Libero @ DICo @ UniMi
Contesto (i numeri)
                              Strumenti
                          Atteggiamenti
                             Conclusioni


Un bel sunto (condivido pienamente) - (2)


  Trovo anche abbastanza scandalosa la facilit` con cui durante i
                                                 a
  corsi di laurea si decida di insegnare ogni anno a
  centinaia/migliaia di studenti ad usare questo o quel software
  proprietario, spesso anche quando esisterebbero alternative
  libere... ` esattamente come se si facesse pubblicit` ad un
            e                                         a
  prodotto di una azienda a lezione ed oltre tutto si costringessero
  gli studenti a comprarlo; anzi, ` anche peggio, perch´ insegnando
                                  e                     e
  ad usare un software poi si rendono gli studenti ”dipendenti” da
  quel prodotto e dall’azienda che lo produce.




                        Andrea Trentini    Software Libero @ DICo @ UniMi
Contesto (i numeri)
                              Strumenti
                          Atteggiamenti
                             Conclusioni


Un bel sunto (condivido pienamente) - (3)


  Di sicuro a livello di Ateneo secondo me aiuterebbe molto
  organizzare dei corsi per il personale docente per sensibilizzare
  a riguardo dell’argomento Software Libero, cercando di non fare
  una cosa solo tra chi ` gi` sensibile all’argomento (bisognerebbe
                          e a
  pensare un po’ alle modalit`...).
                               a
  Anche un sistema a livello di Ateneo per negare/concedere
  l’autorizzazione per i diversi corsi di laurea ad adottare o
  meno un software proprietario, magari con una commissione
  preposta a valutarne l’indispensabilit`, potrebbe essere
                                             a
  utile... anche se per` l’aumento della burocrazia potrebbe
                          o
  rendere questa soluzione inconveniente.



                        Andrea Trentini    Software Libero @ DICo @ UniMi
Contesto (i numeri)
                               Strumenti
                           Atteggiamenti
                              Conclusioni


Conclusioni

      C’` ancora molto lavoro da fare, culturalmente parlando
        e
      Aspetti economici vs.
      aspetti politico-ideologici-didattici
      C’` sensibilit` nei giovani, ma molta ignoranza nei meno
        e           a
      giovani
      Anche gli studenti... li stiamo perdendo! es. LUG...
      Pigrizia e disinteresse
      Manca offerta “verticale” (libert`, licenze, privacy, etc.)
                                       a
      didattica (primo tentativo quest’anno)
      Acquistiamo ancora licenze sw (non Microsoft perch´ gratuite
                                                        e
      per univ. PURTROPPO!)

                         Andrea Trentini    Software Libero @ DICo @ UniMi

Contenu connexe

Plus de Roberto Galoppini

The FileZilla Way to Monetize Free Software
The FileZilla Way to Monetize Free SoftwareThe FileZilla Way to Monetize Free Software
The FileZilla Way to Monetize Free SoftwareRoberto Galoppini
 
Focus Group Open Source 04.06.2012 Ryan Ozptek
Focus Group Open Source 04.06.2012 Ryan OzptekFocus Group Open Source 04.06.2012 Ryan Ozptek
Focus Group Open Source 04.06.2012 Ryan OzptekRoberto Galoppini
 
Focus Group Open Source 14.3.2012 Alessandro Chinnici
Focus Group Open Source 14.3.2012 Alessandro ChinniciFocus Group Open Source 14.3.2012 Alessandro Chinnici
Focus Group Open Source 14.3.2012 Alessandro ChinniciRoberto Galoppini
 
Focus Group Open Source 25.1.2012 Guido Vetere
Focus Group Open Source 25.1.2012 Guido VetereFocus Group Open Source 25.1.2012 Guido Vetere
Focus Group Open Source 25.1.2012 Guido VetereRoberto Galoppini
 
Focus Group Open Source 25.1.2012 Salvatore Marras
Focus Group Open Source 25.1.2012 Salvatore MarrasFocus Group Open Source 25.1.2012 Salvatore Marras
Focus Group Open Source 25.1.2012 Salvatore MarrasRoberto Galoppini
 
Focus Group Open Source 25.1.2012 Federico Morando
Focus Group Open Source 25.1.2012 Federico MorandoFocus Group Open Source 25.1.2012 Federico Morando
Focus Group Open Source 25.1.2012 Federico MorandoRoberto Galoppini
 
Focus Group Open Source 25.1.2012 Gianni Dominici
Focus Group Open Source 25.1.2012 Gianni DominiciFocus Group Open Source 25.1.2012 Gianni Dominici
Focus Group Open Source 25.1.2012 Gianni DominiciRoberto Galoppini
 
Focus Group Open Source 22.11.2011 Sebastiano Lomuscio
Focus Group Open Source 22.11.2011 Sebastiano LomuscioFocus Group Open Source 22.11.2011 Sebastiano Lomuscio
Focus Group Open Source 22.11.2011 Sebastiano LomuscioRoberto Galoppini
 
Open Source Focus Group 22.11.2011 Roberto Galoppini
Open Source Focus Group 22.11.2011 Roberto GaloppiniOpen Source Focus Group 22.11.2011 Roberto Galoppini
Open Source Focus Group 22.11.2011 Roberto GaloppiniRoberto Galoppini
 
Focus Group Open Source 22.11.2011 Augusto Coriglioni
Focus Group Open Source 22.11.2011 Augusto CoriglioniFocus Group Open Source 22.11.2011 Augusto Coriglioni
Focus Group Open Source 22.11.2011 Augusto CoriglioniRoberto Galoppini
 
Focus Group Open Source 22.11.2011 Boris Sofronic
Focus Group Open Source 22.11.2011 Boris SofronicFocus Group Open Source 22.11.2011 Boris Sofronic
Focus Group Open Source 22.11.2011 Boris SofronicRoberto Galoppini
 
Focus Group Open Source 04.10.2011 Marco De Felice
Focus Group Open Source 04.10.2011 Marco De FeliceFocus Group Open Source 04.10.2011 Marco De Felice
Focus Group Open Source 04.10.2011 Marco De FeliceRoberto Galoppini
 
Focus Group Open Source 04.10.2011 Massimiliano Belardi
Focus Group Open Source 04.10.2011 Massimiliano BelardiFocus Group Open Source 04.10.2011 Massimiliano Belardi
Focus Group Open Source 04.10.2011 Massimiliano BelardiRoberto Galoppini
 
Scoring zarafa with sos open source
Scoring zarafa with sos open sourceScoring zarafa with sos open source
Scoring zarafa with sos open sourceRoberto Galoppini
 
Focus Group Open Source 09.05.2011 Massimiliano Belardi
Focus Group Open Source 09.05.2011 Massimiliano BelardiFocus Group Open Source 09.05.2011 Massimiliano Belardi
Focus Group Open Source 09.05.2011 Massimiliano BelardiRoberto Galoppini
 
Focus Group Open Source 09.05.2011 Filippo Sorbello
Focus Group Open Source 09.05.2011 Filippo Sorbello Focus Group Open Source 09.05.2011 Filippo Sorbello
Focus Group Open Source 09.05.2011 Filippo Sorbello Roberto Galoppini
 
Focus Group Open Source 09.05.2011 Giovanni Organtini
Focus Group Open Source 09.05.2011 Giovanni OrgantiniFocus Group Open Source 09.05.2011 Giovanni Organtini
Focus Group Open Source 09.05.2011 Giovanni OrgantiniRoberto Galoppini
 
Focus Group Open Source 09.05.2011 Roberto Galoppini
Focus Group Open Source 09.05.2011 Roberto GaloppiniFocus Group Open Source 09.05.2011 Roberto Galoppini
Focus Group Open Source 09.05.2011 Roberto GaloppiniRoberto Galoppini
 
Cloud computing nell'esperienza delle PMI europee: rischi, termini e condizioni
Cloud computing nell'esperienza delle PMI europee: rischi, termini e condizioniCloud computing nell'esperienza delle PMI europee: rischi, termini e condizioni
Cloud computing nell'esperienza delle PMI europee: rischi, termini e condizioniRoberto Galoppini
 
Focus Group Open Source 11.02.2011 Fabrizio Marchesano
Focus Group Open Source 11.02.2011 Fabrizio MarchesanoFocus Group Open Source 11.02.2011 Fabrizio Marchesano
Focus Group Open Source 11.02.2011 Fabrizio MarchesanoRoberto Galoppini
 

Plus de Roberto Galoppini (20)

The FileZilla Way to Monetize Free Software
The FileZilla Way to Monetize Free SoftwareThe FileZilla Way to Monetize Free Software
The FileZilla Way to Monetize Free Software
 
Focus Group Open Source 04.06.2012 Ryan Ozptek
Focus Group Open Source 04.06.2012 Ryan OzptekFocus Group Open Source 04.06.2012 Ryan Ozptek
Focus Group Open Source 04.06.2012 Ryan Ozptek
 
Focus Group Open Source 14.3.2012 Alessandro Chinnici
Focus Group Open Source 14.3.2012 Alessandro ChinniciFocus Group Open Source 14.3.2012 Alessandro Chinnici
Focus Group Open Source 14.3.2012 Alessandro Chinnici
 
Focus Group Open Source 25.1.2012 Guido Vetere
Focus Group Open Source 25.1.2012 Guido VetereFocus Group Open Source 25.1.2012 Guido Vetere
Focus Group Open Source 25.1.2012 Guido Vetere
 
Focus Group Open Source 25.1.2012 Salvatore Marras
Focus Group Open Source 25.1.2012 Salvatore MarrasFocus Group Open Source 25.1.2012 Salvatore Marras
Focus Group Open Source 25.1.2012 Salvatore Marras
 
Focus Group Open Source 25.1.2012 Federico Morando
Focus Group Open Source 25.1.2012 Federico MorandoFocus Group Open Source 25.1.2012 Federico Morando
Focus Group Open Source 25.1.2012 Federico Morando
 
Focus Group Open Source 25.1.2012 Gianni Dominici
Focus Group Open Source 25.1.2012 Gianni DominiciFocus Group Open Source 25.1.2012 Gianni Dominici
Focus Group Open Source 25.1.2012 Gianni Dominici
 
Focus Group Open Source 22.11.2011 Sebastiano Lomuscio
Focus Group Open Source 22.11.2011 Sebastiano LomuscioFocus Group Open Source 22.11.2011 Sebastiano Lomuscio
Focus Group Open Source 22.11.2011 Sebastiano Lomuscio
 
Open Source Focus Group 22.11.2011 Roberto Galoppini
Open Source Focus Group 22.11.2011 Roberto GaloppiniOpen Source Focus Group 22.11.2011 Roberto Galoppini
Open Source Focus Group 22.11.2011 Roberto Galoppini
 
Focus Group Open Source 22.11.2011 Augusto Coriglioni
Focus Group Open Source 22.11.2011 Augusto CoriglioniFocus Group Open Source 22.11.2011 Augusto Coriglioni
Focus Group Open Source 22.11.2011 Augusto Coriglioni
 
Focus Group Open Source 22.11.2011 Boris Sofronic
Focus Group Open Source 22.11.2011 Boris SofronicFocus Group Open Source 22.11.2011 Boris Sofronic
Focus Group Open Source 22.11.2011 Boris Sofronic
 
Focus Group Open Source 04.10.2011 Marco De Felice
Focus Group Open Source 04.10.2011 Marco De FeliceFocus Group Open Source 04.10.2011 Marco De Felice
Focus Group Open Source 04.10.2011 Marco De Felice
 
Focus Group Open Source 04.10.2011 Massimiliano Belardi
Focus Group Open Source 04.10.2011 Massimiliano BelardiFocus Group Open Source 04.10.2011 Massimiliano Belardi
Focus Group Open Source 04.10.2011 Massimiliano Belardi
 
Scoring zarafa with sos open source
Scoring zarafa with sos open sourceScoring zarafa with sos open source
Scoring zarafa with sos open source
 
Focus Group Open Source 09.05.2011 Massimiliano Belardi
Focus Group Open Source 09.05.2011 Massimiliano BelardiFocus Group Open Source 09.05.2011 Massimiliano Belardi
Focus Group Open Source 09.05.2011 Massimiliano Belardi
 
Focus Group Open Source 09.05.2011 Filippo Sorbello
Focus Group Open Source 09.05.2011 Filippo Sorbello Focus Group Open Source 09.05.2011 Filippo Sorbello
Focus Group Open Source 09.05.2011 Filippo Sorbello
 
Focus Group Open Source 09.05.2011 Giovanni Organtini
Focus Group Open Source 09.05.2011 Giovanni OrgantiniFocus Group Open Source 09.05.2011 Giovanni Organtini
Focus Group Open Source 09.05.2011 Giovanni Organtini
 
Focus Group Open Source 09.05.2011 Roberto Galoppini
Focus Group Open Source 09.05.2011 Roberto GaloppiniFocus Group Open Source 09.05.2011 Roberto Galoppini
Focus Group Open Source 09.05.2011 Roberto Galoppini
 
Cloud computing nell'esperienza delle PMI europee: rischi, termini e condizioni
Cloud computing nell'esperienza delle PMI europee: rischi, termini e condizioniCloud computing nell'esperienza delle PMI europee: rischi, termini e condizioni
Cloud computing nell'esperienza delle PMI europee: rischi, termini e condizioni
 
Focus Group Open Source 11.02.2011 Fabrizio Marchesano
Focus Group Open Source 11.02.2011 Fabrizio MarchesanoFocus Group Open Source 11.02.2011 Fabrizio Marchesano
Focus Group Open Source 11.02.2011 Fabrizio Marchesano
 

Focus Group Open Source 04.10.2011 Andrea Trentini

  • 1. Contesto (i numeri) Strumenti Atteggiamenti Conclusioni Software Libero @ DICo @ UniMi Andrea Trentini 4 ottobre 2011 Andrea Trentini Software Libero @ DICo @ UniMi
  • 2. Contesto (i numeri) Strumenti Atteggiamenti Conclusioni Table of contents 1 Contesto (i numeri) Offerta didattica Iscritti 2 Strumenti 3 Atteggiamenti 4 Conclusioni Andrea Trentini Software Libero @ DICo @ UniMi
  • 3. Contesto (i numeri) Strumenti Offerta didattica Atteggiamenti Iscritti Conclusioni Struttura DICo & DSI (Milano) & DTI (Crema) circa 300 persone fra docenti, ricercatori, dottorandi e personale non docente Facolt` Scienze a Ateneo UniMi ... unificazioni Andrea Trentini Software Libero @ DICo @ UniMi
  • 4. Contesto (i numeri) Strumenti Offerta didattica Atteggiamenti Iscritti Conclusioni Offerta didattica - Primo livello Comunicazione digitale (F47, F2X) Informatica F49 INFORMATICA (CLASSE L-31) (F1X, F67, F54) INFORMATICA MUSICALE (CLASSE L-31) (F3X) Informatica per le telecomunicazioni (F58) Scienze e tecnologie comunicazione musicale (F57, F61) SICUREZZA DEI SISTEMI E DELLE RETI INFORMATICHE (CLASSE L-31) (F68, F69, F59, F60, F55) Riassunte in INFORMATICA, COMUNICAZIONE DIGITALE, INFORMATICA MUSICALE, SICUREZZA DEI SISTEMI E DELLE RETI INFORMATICHE Andrea Trentini Software Libero @ DICo @ UniMi
  • 5. Contesto (i numeri) Strumenti Offerta didattica Atteggiamenti Iscritti Conclusioni Offerta didattica - Secondo livello (magistrali) Informatica (F74, F94) INFORMATICA PER LA COMUNICAZIONE (CLASSE LM-18) F1Y Genomica funzionale e bioinformatica F82 Scienze e tecnologie dell’informazione (Crema) F87 SICUREZZA INFORMATICA (CLASSE LM-66) (SEDE DI CREMA) F2Y Tecnologie dell’informazione e della comunicazione F75 BIOTECNOLOGIE MOLECOLARI E BIOINFORMATICA (CLASSE LM - F968) Riassunte in INFORMATICA, INFORMATICA PER LA COMUNICAZIONE, SICUREZZA INFORMATICA. Andrea Trentini Software Libero @ DICo @ UniMi
  • 6. Contesto (i numeri) Strumenti Offerta didattica Atteggiamenti Iscritti Conclusioni Offerta didattica - Vecchi ordinamenti Informatica (Crema) F30 Informatica (Milano) F28 Scienze dell’informazione F08 (diploma) Informatica F26 (diploma) Informatica (Crema) F38 Andrea Trentini Software Libero @ DICo @ UniMi
  • 7. Contesto (i numeri) Strumenti Offerta didattica Atteggiamenti Iscritti Conclusioni Primo livello (1) Corso 10/11 09/10 % tot. Com. dig. F47 359 563 -36% 563 COM. DIG. (L-31) F2X 163 132 23% 130 Informatica F49 617 823 -25% 823 INFORMATICA (L-31) F1X 251 161 56% 158 INFORMATICA (L-31) F67 49 31 58% 31 Informatica (Crema) F54 92 141 -35% 141 I. MUSICALE (L-31) F3X 134 87 54% 86 Andrea Trentini Software Libero @ DICo @ UniMi
  • 8. Contesto (i numeri) Strumenti Offerta didattica Atteggiamenti Iscritti Conclusioni Primo livello (2) Corso 10/11 09/10 % tot. I. telecom. F58 80 118 -32% 118 Sc. tec. com. music. F57 15 31 -52% 31 F61 124 174 -29% 174 SICUR. SIST. E RETI INF. (L-31) F68 108 59 83% 59 F69 109 80 36% 79 Sicurezza sist. e reti inf. (CR) F59 172 244 -30% 244 F60 139 199 -30% 199 F55 28 44 -36% 44 Andrea Trentini Software Libero @ DICo @ UniMi
  • 9. Contesto (i numeri) Strumenti Offerta didattica Atteggiamenti Iscritti Conclusioni Magistrali (1) Corso 10/11 09/10 % tot. Informatica F74 28 59 -53% 59 INFORMATICA (CLASSE LM-18) F94 76 38 100% 38 INFORMATICA PER LA COMUNICAZIONE (CLASSE LM-18) F1Y 74 59 25% 59 Genomica funzionale e bioinformatica F82 6 15 -60% 15 Andrea Trentini Software Libero @ DICo @ UniMi
  • 10. Contesto (i numeri) Strumenti Offerta didattica Atteggiamenti Iscritti Conclusioni Magistrali (2) Corso 10/11 09/10 % tot. Scienze e tecnologie dell’informazione (Crema) F87 18 36 -50% 36 SICUREZZA INFORMATICA (CLASSE LM-66) (SEDE DI CREMA) F2Y 59 26 127% 26 Tecnologie dell’informazione e della comunicazione F75 40 85 -53% 85 BIOTECNOLOGIE MOLECOLARI E BIOINFORMATICA (CLASSE LM- F968) 56 33 70% 33 Andrea Trentini Software Libero @ DICo @ UniMi
  • 11. Contesto (i numeri) Strumenti Offerta didattica Atteggiamenti Iscritti Conclusioni Vecchi ordinamenti Corso 10/11 09/10 % tot. Informatica (Crema) F30 8 11 -27% 11 Informatica (Milano) F28 23 31 -26% 31 Scienze dell’informazione F08 38 46 -17% 46 Informatica F26 13 18 -28% 18 Informatica (Crema) F38 1 1 0% 1 Andrea Trentini Software Libero @ DICo @ UniMi
  • 12. Contesto (i numeri) Strumenti Atteggiamenti Conclusioni Nei corsi... Programmazione (Java, C [gcc], ...) Sistemi operativi (Linux, Minix) Database (PostgreSQL) Reti (Java sockets) Sembra bello... Andrea Trentini Software Libero @ DICo @ UniMi
  • 13. Contesto (i numeri) Strumenti Atteggiamenti Conclusioni In dip.to Aule (pc e videolezioni) Laboratori (pc dual boot + minidistro esami) Server PC dei dipendenti (standardizzato) PC personale docente (NON standardizzato) Aneddoto aule Celoria... Andrea Trentini Software Libero @ DICo @ UniMi
  • 14. Contesto (i numeri) Strumenti Atteggiamenti Conclusioni Formati PDF Word (a latere) riviste per le pubblicazioni Sembra brutto... Andrea Trentini Software Libero @ DICo @ UniMi
  • 15. Contesto (i numeri) Strumenti Atteggiamenti Conclusioni L’inchiesta Chiesto parere ai colleghi (“mandate un tweet...”) Circa 150 destinatari della mail (due invii a distanza di tempo) Ben QUATTRO risposte (sic!) Andrea Trentini Software Libero @ DICo @ UniMi
  • 16. Contesto (i numeri) Strumenti Atteggiamenti Conclusioni Una visione positiva (Monga) - (1) Come ti ho detto ieri, secondo me il ruolo del sw libero nell’universit`, in special modo per gli specialisti dell’informatica, a ha radicalmente cambiato il modo di fare didattica e ricerca informatica. Didattica: gli studenti hanno possibilit` mai incontrate prima di a ricreare a casa loro setup analoghi a quelli usati nei laboratori. Non ` proprio solo grazie al sw libero, naturalmente. e Ma mi sembra che esso abbia un ruolo fondamentale. Andrea Trentini Software Libero @ DICo @ UniMi
  • 17. Contesto (i numeri) Strumenti Atteggiamenti Conclusioni Una visione positiva (Monga) - (2) Ricerca: la disponibilit` di pezzi *reali* di software che a possono essere studiati, analizzati, migliorati (per cui, p.es., se faccio ricerca sull’ottimizzazione nei compilatori posso usare gcc e introdurne una nuova, tenendo il resto - che non ` il mio “core e business” - cos` com’`). Prima della diffusione massiva del sw ı e libero questa era una possibilit` riservata ai pochi che avevano a un ’attivit` professionale, spesso con problemi di disclosure; ora a ` alla portata della curiosit` di qualsiasi dottorando. e a Ci sono casi precedenti al sw libero in cui comunque i sorgenti erano disponibili per lo studio, vedi Lions’ Commentary on UNIX 6th Edition with Source Code, ma si tratta di eccezioni di nicchia. Un aneddoto sul DSI che forse ricordi, anche se non si tratta strettamente di sw libero....: il DSI fu per anni il mirror italiano di PGP (coetaneo di Linux, distribuito col codice, ma non con licenza libera) e ci` contribu` non poco a o ı maturare l’esperienza in ambito di sicurezza di sistema del dipartimento. Andrea Trentini Software Libero @ DICo @ UniMi
  • 18. Contesto (i numeri) Strumenti Atteggiamenti Conclusioni Altra positiva (collega ricercatore) Sarei molto favorevole all’introduzione di SL il pi` possibile, soprattutto ove u disponibili valide alternative. Ad es. open/libreoffice nell’ambito degli uffici amministrativi, risparmiando su licenze MS. Dal punto di vista della didattica, l’utilizzo di software libero non ha solo una valenza economica (risparmio licenze), ma anche culturale (penso ai corsi di Sistemi Operativi). Purtroppo, e parlo per esperienza personale e professionale, vi sono ancora situazioni che vincolano l’utilizzo di sw/os proprietari: nel mio caso sto parlando di dispositivi di interazione/tracking i cui driver, librerie e spesso API sono legate e focalizzate solo su ambienti microsoft. Per quanto mi riguarda, nonostante questi vincoli, cerco il pi` possibile di u adottare “strategie libere”, che abbiano comunque una certa solidit` a progettuale (longevit` progetto, frequenza di sviluppo/aggiornamento, a presenza/frequentazione/supporto community). Ad es., nell’ambito grafica faccio spesso riferimento a Blender e ho utilizzato il game engine Panda3D, opensource e progettato/implementato da Disney e Carnagie Mellon Univ. Andrea Trentini Software Libero @ DICo @ UniMi
  • 19. Contesto (i numeri) Strumenti Atteggiamenti Conclusioni Un parere minimale (F. Pagano) Ti posso portare la mia testimonianza all’Universit` di Messina: a per anni ho insegnato Programmazione ed ho sempre adottato e spinto ad usare il software libero. Propongo Eclipse o Netbeans per Java, DevC++ per C++ e persino SharpDevelop per C#. Andrea Trentini Software Libero @ DICo @ UniMi
  • 20. Contesto (i numeri) Strumenti Atteggiamenti Conclusioni Un bel sunto (condivido pienamente) - (1) Ciao, io sono solo un dottorando, non so quanto la mia opinione possa essere rilevante, ma te la scrivo comunque visto il mio interesse per la questione: La mia opinione ` che il SL viene visto troppo spesso semplicemente come e surrogato economico di qualche prodotto proprietario. Qualcosa che si usa come ripiego per la mancanza di soldi... soldi che se ci fossero verrebbero felicemente spesi in licenze. A mio avviso quello che manca, non solo qui, ma anche in altri Dipartimenti ed Atenei ` la comprensione del fatto che la libert` del software sia un valore e a molto pi` importante della gratuit`. u a Libert` oltre tutto che si coniugherebbe perfettamente con un ambiente a accademico ideale, in cui la synusia platonica dovrebbe essere alla base di ogni azione. Andrea Trentini Software Libero @ DICo @ UniMi
  • 21. Contesto (i numeri) Strumenti Atteggiamenti Conclusioni Un bel sunto (condivido pienamente) - (2) Trovo anche abbastanza scandalosa la facilit` con cui durante i a corsi di laurea si decida di insegnare ogni anno a centinaia/migliaia di studenti ad usare questo o quel software proprietario, spesso anche quando esisterebbero alternative libere... ` esattamente come se si facesse pubblicit` ad un e a prodotto di una azienda a lezione ed oltre tutto si costringessero gli studenti a comprarlo; anzi, ` anche peggio, perch´ insegnando e e ad usare un software poi si rendono gli studenti ”dipendenti” da quel prodotto e dall’azienda che lo produce. Andrea Trentini Software Libero @ DICo @ UniMi
  • 22. Contesto (i numeri) Strumenti Atteggiamenti Conclusioni Un bel sunto (condivido pienamente) - (3) Di sicuro a livello di Ateneo secondo me aiuterebbe molto organizzare dei corsi per il personale docente per sensibilizzare a riguardo dell’argomento Software Libero, cercando di non fare una cosa solo tra chi ` gi` sensibile all’argomento (bisognerebbe e a pensare un po’ alle modalit`...). a Anche un sistema a livello di Ateneo per negare/concedere l’autorizzazione per i diversi corsi di laurea ad adottare o meno un software proprietario, magari con una commissione preposta a valutarne l’indispensabilit`, potrebbe essere a utile... anche se per` l’aumento della burocrazia potrebbe o rendere questa soluzione inconveniente. Andrea Trentini Software Libero @ DICo @ UniMi
  • 23. Contesto (i numeri) Strumenti Atteggiamenti Conclusioni Conclusioni C’` ancora molto lavoro da fare, culturalmente parlando e Aspetti economici vs. aspetti politico-ideologici-didattici C’` sensibilit` nei giovani, ma molta ignoranza nei meno e a giovani Anche gli studenti... li stiamo perdendo! es. LUG... Pigrizia e disinteresse Manca offerta “verticale” (libert`, licenze, privacy, etc.) a didattica (primo tentativo quest’anno) Acquistiamo ancora licenze sw (non Microsoft perch´ gratuite e per univ. PURTROPPO!) Andrea Trentini Software Libero @ DICo @ UniMi